Verbo: centro della frase “catena e nervo della lingua” (N. Machiavelli, Discorso o dialogo intorno alla nostra lingua) Classe I C 2015-­‐2016 Il verbo è la parte più importante di una frase. Senza di esso il discorso non avrebbe senso. La parola verbo deriva dal laKno verbum che vuol dire appunto parola. Nell'analisi grammaKcale il verbo è definito come la parte variabile del discorso che indica: esistenza, azione, stato, modo di essere. Può riferirsi a persone, cose, animali. Esempi: Dio c'è Indica l'esistenza Il cane sta mangiando Indica un'azione Alan è un ragazzo intelligente Indica un modo di essere Sissi è fidanzata Indica uno stato Il verbo è formato da un tema o radice e da una desinenza . La prima parte, il tema, è invariabile. La seconda parte, la desinenza, è variabile. Es: camminare cammin=tema are=desinenza Coniugare un verbo significa cambiare le desinenze in ordine al modo, al tempo, al numero, alla persona. Esempio: Indica0vo presente Io cammin-­‐o tu cammin-­‐i egli cammin-­‐a noi cammin-­‐iamo voi cammin-­‐ate essi cammin-­‐ano Condizionale presente Io cammin-­‐erei tu cammin-­‐eresK egli cammin-­‐erebbe noi cammin-­‐eremmo voi cammin-­‐ereste essi cammin-­‐erebbero Gerundio passato avendo cammin-­‐ato Classe I C 2015-­‐2016 LE PERSONE Il verbo può essere di: PRIMA PERSONA -­‐ Quando l'azione è compiuta dalla o dalle persone che parlano. Esempio: Io mangio/noi mangiamo SECONDA PERSONA-­‐ Quando l'azione è compiuta dalla/dalle persone a cui si sta parlando. Esempio: Tu mangi/voi mangiate TERZA PERSONA -­‐ Quando l'azione è compiuta (o esiste) dalla/dalle persona/e o cosa/e di cui si sta parlando. Esempio : Egli mangia/essi mangiano. Il fiore sboccia/i fiori sbocciano Quell'uomo è ammalato/Quegli uomini sono ammalaC. Il numero del verbo può essere singolare o plurale. SINGOLARE PLURALE Quando l'azione è compiuta, subita o esiste per una sola persona, cosa, animale, entità Quando l'azione è compiuta, subita o esiste per più persone, cose, animali o entità 1° persona Io sono stanco Noi siamo stanchi 2° persona Tu sei stanco Voi siete stanchi 3° persona Egli è stanco Essi sono stanchi Il modo Indica l’aBeggiamento del parlante nei confron0 dell’enunciato che proferisce e il 0po di comunicazione con il suo interlocutore: • certezza (viene, m. indicaKvo) • possibilità (credo che venga, m. congiunKvo) • desiderio (verrei, m. condizionale) • comando (vieni! m. imperaKvo) Classe I C 2015-­‐2016 Possiamo disKnguere: Modi fini0 determinano la persona e il numero: • indicaKvo (io amo) • congiunKvo (che io ami) • condizionale (io amerei) • imperaKvo (ama!) Modi indefini0 non determinano la persona e il numero (tranne il parCcipio): • infinito (amare) • parKcipio (amante*) • gerundio (amando) (forme nominali del verbo) Classe I C 2015-­‐2016 Modi indefiniK sono deX anche “forme nominali del verbo”. Perché? Vengono uKlizzanK in funzione di sostanKvo o aggeXvo: • parKcipio presente: amante • parKcipio passato: la donna amata (agg) • infiniK: il dare e l’avere; il dire e il fare; l’imbrunire • gerundi: laureando, reverendo Classe I C 2015-­‐2016 L’indica0vo posside 8 tempi: • Presente • Fututo sempl/ant. • Imperfe\o • Pass pross/rem • Trapass pross/rem Il congiun0vo possiede 4 tempi: • Presente • Pass pross • Imperfe\o • Trapassato L’impera0vo possiede 2 tempi: Presente/futuro Il condizionale possiede 2 tempi: Presente/passato Classe I C 2015-­‐2016 STUDIARE DA PAG. 276 A PAG. 287. ESERCIZI PAG. 278, 283, 284, 285. Buon lavoro ! Classe I C 2015-­‐2016