EpiComNews n. 20 Notiziario a cura del Servizio Epidemiologia e Comunicazione Dipartimento Sanità Pubblica Luglio 2010 PROGETTO “SALEM” Assistenza Sanitaria ai cittadini Stranieri Temporaneamente Presenti (STP) Report attività Anno 2009 In sintesi: 1. Nel 2009 gli stranieri non in regola con il permesso di soggiorno assistiti attraverso la rete di medici appartenenti al progetto Salem è diminuito rispetto allo scorso anno del 22% raggiungendo la quota di 396 assistiti. 2. Nel 2009 si sono registrati nella Ausl di Cesena 90 ricoveri, con un calo del 9% rispetto al 2008. Le cause più frequenti di ricovero per gli STP sono, come per gli anni precedenti, condizioni correlate alla gravidanza e al parto (23% dei ricoveri) seguite da disturbi dell'apparato respiratorio (12%). 3. Dal 1 gennaio 2008 l’assistenza agli STP viene fornita non più in forma volontaria da un ristretto numero di medici, ma, al pari dei cittadini italiani, da tutti i medici di medicina generale convenzionati e operanti nel territorio. Quanti e chi sono gli STP iscritti all’anagrafe sanitaria dell’Ausl di Cesena? Il numero di persone complessivamente in carico all’anagrafe STP è diminuito nel corso del 2009 (-22% rispetto al 2008), così come il numero di nuovi iscritti (-29%). Nel 2009 le persone iscritte nell’anagrafe sanitaria degli stranieri temporaneamente presenti (cioè non in regola con il permesso di soggiorno) sono state 396; tra queste 141 hanno richiesto la tessera STP per la prima volta. Soggetti in carico e nuovi iscritti. Anni 2000-2009 1001 1000 731 800 724 600 400 200 736 577 666 511 509 361 361 500 396 626 263 307 414 455 275 200 141 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 nuovi iscritti soggetti in carico 1 Piramide età stranieri iscritti all'anagrafe STP (2009) Nazionalità 2009 2008 2007 2006 2005 80-84 MAROCCO 93 132 143 110 39 34 70-74 ALBANIA 74 83 112 105 110 121 60-64 SENEGAL 57 54 40 39 32 30 50-54 UCRAINA 44 70 80 105 87 69 40-44 MOLDAVIA 32 33 50 43 17 26 30-34 CINA 23 23 15 15 11 12 20-24 RUSSIA 12 25 23 21 10 10 10-14 TUNISIA 10 20 30 20 15 13 ALTRE 52 69 99 98 109 104 UE* UE* UE* UE* 68 142 89 62 BULGARIA 29 59 68 40 TOTALE 397 509 666 736 577 511 0-4 % 15 10 5 0 Donne 5 10 15 Uomini L’età media degli STP è di 36 anni nelle donne e 30 negli uomini; il 57% del totale è costituito da persone di sesso femminile. Oltre la metà degli STP (56%) ha un’età compresa tra i 20 e i 40 anni. Oltre i 40 anni prevale nettamente la componente femminile (46% vs il 26% degli uomini) costituita da donne per lo più provenienti da Paesi dell’Est Europa e addette a lavori di assistenza di persone anziane e disabili.. I minorenni costituiscono complessivamente circa il 7% di tutti gli STP. L’analisi delle aree geografiche di provenienza evidenzia una predominanza dei Paesi africani (45%), a cui fanno seguito i Paesi dell’ex-URSS (23%) e i Paesi della Penisola Balcanica (19%). Complessivamente Marocco (23%), Albania (19%), Senegal (14%) e Ucraina (11%) sono i paesi di provenienza più rappresentati. I cittadini provenienti da Marocco, Senegal e Tunisia sono quasi totalmente uomini, mentre quelli di Ucraina, Russia e Moldavia sono in prevalenza donne. Questa differenza di genere per Paese di provenienza, conferma quanto già evidenziato negli anni precedenti e mette in risalto le differenti capacità attrattive del nostro territorio per uomini e donne nelle prime fasi del progetto migratorio. ROMANIA 2004 * Nota: dal 2007 Romania e Bulgaria sono entrate a far parte dell’Unione Europea, con conseguenti modifiche dello status giuridico e degli eventuali percorsi assistenziali dei loro cittadini. Questa differenza di genere, pur rimanendo in parte presente anche nell’analisi delle presenze regolari, è via via ammortizzata da fenomeni quali il ricongiungimento familiare, frutto di fasi successive del percorso migratorio. Quale assistenza viene erogata ai cittadini STP ? Ricoveri ospedalieri Nel 2009 gli immigrati STP ricoverati sono stati 69, per un totale di 90 ricoveri, sia Ordinari che in Day Hospital, pari allo 0,2% del totale dei ricoveri effettuati nell’ASL di Cesena nello stesso anno (circa 40.000 ricoveri). Nella maggior parte dei casi si tratta di pazienti di sesso femminile (68%) e di individui giovani-adulti (67% nella fascia 20-44 anni). I Paesi di proveninenza più rappresentati dalle donne ricoverate sono i Paesi dell’Ex URSS (28% vs 5% uomini) e della Penisola Balcanica (21% vs 14% uomini); per quanto riguarda gli uomini, sono invece Africa Magreb (36% vs 9% donne) e Africa Occidentale (27% vs 17% donne). Numero di ricoverati per sesso ed età Percentuale di assistiti per area geografica e sesso (2009) 15 25% 10 20% 15% F M 10% 5% 5 0 Africa Magreb Penisola Balcanica Africa Nera Paesi ex URSS America Asia 0% 0-4 10-14 20-24 30-34 Uomini 40-44 50-54 60-64 70-74 Donne 2 Consultori Pediatrico e Familiare Rispetto al 2008 il numero di ricoveri complessivi è diminuito del 7% mentre quello dei relativi importi è aumentato del 37%; il 50% di tali importi è imputabile a disturbi dell'apparato respiratorio e procedure relative (4 casi particolarmente complessi). Nel corso del 2009 i Consultori Familiari hanno assistito 26 donne. Il numero di prestazioni erogate è sovrapponibile a quello dello scorso anno. Numero di prestazioni erogate dai consultori (2009) I rimborsi per le degenze del 2009 sono imputabili per il 57% alla Prefettura e per il 43% alle risorse Regionali (minori, psichiatria). 233 250 200 150 100 Numero di ricoveri e importi totali. Anni 2000-2009 124 93 88 72 93 116 104 104 94 92 66 90 87 70 67 8091 20 50 625 350 0 700 570 250 407 428 420 367 346 200 345 150 100 123 300 171 132 133 116 500 400 264 180 150 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 600 500 200 107 97 50 90 100 migliaia di € 300 0 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 N. ricoveri Importi Le cause più frequenti di ricovero sono dovuti alla gravidanza, parto, e condizione correlate (23%), a disturbi dell'apparato respiratorio (12%), malattie e disturbi del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo (8%). Nel 2009 vi è stato un solo ricovero dovuto a traumatismi. Le Interruzioni Volontarie di Gravidanza, richieste nel 36% dei casi da donne provenienti da paesi dell’Est Europa, sono in diminuzione rispetto al 2008. N° ricoveri per gravidanza, parto e puerperio 2009 2008 2007 2006 2005 2004 IVG Aborto spontaneo 11 14 11 20 18 10 0 3 2 8 3 0 Parto 3 4 4 15 3 13 Taglio cesareo 3 2 3 2 2 4 4 0 15 16 12 9 Altre problematiche connesse alla gravidanza Totale Consultorio Pediatrico 23 51 62 34 Consultorio Pediatrico (Prestazioni N°) Sede Visita Vaccinazione Cesenatico 17 3 0 0 20 Savignano 0 0 0 0 0 Cesena 0 0 0 0 0 Totale 17 3 0 0 20 85% 15% 0% 0% 100% % sul totale Mantoux Altro Tot Per quanto riguarda i consultori familiari, prevalgono le visite per gravidanza (87%); le richieste di certificati per I.V.G. sono state 5 (6%), in diminuzione rispetto al 2008. Consultorio Familiare (Prestazioni N°) Visita Gin. Visita Grav. Certif. I.V.G. Altro Tot. Savignano 4 45 1 1 51 Cesenatico 0 6 1 0 7 Cesena 1 27 3 0 31 Totale 5 78 5 1 89 6% 87% 6% 1% 100% 36 Complessivamente, la degenza mediana dei ricoveri ordinari è stata di 9 giorni per gli uomini e di 5 per le donne. Notifiche di casi di Tubercolosi Consultorio Familiare I consultori pediatrici hanno assistito 8 bambini. Le prestazioni erogate dai consultori pediatrici sono diminuite sensibilmente (20 vs 80) e riguardano prevalentemente visite (85%). Sede 21 89 Nel 2009 sono stati individuati e notificati 2 casi di T.B. polmonare (nessuno nel 2008, 2 nel 2007, 1 nel 2006, 1 nel 2005, 2 nel 2004, 4 nel 2003, nessuno nel 2002, 1 nel 2001). % sul totale 3 Visite ambulatoriali dai Medici di Medicina Generale (MMG) Le visite ambulatoriali effettuate presso i Medici di MG, dagli STP nell’anno 2009 sono state 248 (34% nel distretto di Cesena vs 66% nel distretto del Rubicone); analizzando la serie storica per mese di visita, non si evidenzia alcun trend e nessun picco riferito ad un preciso periodo dell’anno. Gli STP che hanno usufruito di tali visite sono risultati 107 (40% nel distretto di Cesena vs 60% nel distretto del Rubicone). Assistenza agli stranieri STP: evoluzioni e prospettive Dal 1 gennaio 2008 l’assistenza agli STP viene fornita da tutti i medici di medicina generale (MMG) convenzionati con l’Azienda USL di Cesena ed operanti nel territorio, i quali ricevono un compenso a prestazione erogata. L’accordo siglato tra AUSL e MMG è il frutto di un lungo percorso di inclusione partito in anni in cui non vi erano ancora risposte formalizzate all’assistenza agli stranieri irregolari, passando poi, con la nascita dell’associazione Salem, nel 1999, all’erogazione dell’assistenza in forma volontaria da un ristretto numero di medici aderenti all’associazione. La scelta dell’Ausl di Cesena consente di offrire agli STP una assistenza di base che segua gli stessi percorsi di quella dei cittadini italiani, garantendo cure efficaci, a costi contenuti e con presenza diffusa nel territorio dei punti di accesso agli ambulatori. I dati del 2009 confermano che, a fronte di un impegno minimo delle strutture sanitarie, l’Ausl è riuscita ad assistere tra gli altri, donne in gravidanza, i loro bambini e ad intercettare e curare alcune malattie diffusive (vedi i casi di tubercolosi annualmente trattati), con un importante guadagno per il benessere della collettività. Bibliografia: Dossier statistico 2001, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009 Caritas Cesena, Luglio 2010 STP, note informative per gli operatori Il Testo Unico di cui al D.leg.vo n. 286/98 e il Regolamento di Attuazione di cui al DPR n. 394/99, stabiliscono che allo straniero irregolare, il S.S.N. deve garantire le seguenti prestazioni sanitarie: 1. Cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti (che non possono essere differite senza pericolo per la vita o danno per la salute) o comunque essenziali (per patologie che nel tempo potrebbero determinare maggiore danno alla salute o rischi per la vita). 2. Interventi di medicina preventiva a salvaguardia della salute individuale e collettiva e più precisamente: tutela della gravidanza e maternità, ai sensi della leggi 29/7/75 n. 405 (istituzione dei consultori), 22/5/75 n. 194 (tutela della maternità e interruzione volontaria della gravidanza) e del D.M. 10/9/98 (esami di laboratorio e di diagnostica strumentale per le donne in stato di gravidanza ed a tutela della maternità responsabile); tutela della salute del minore in esecuzione della convenzione di New York; vaccinazioni; interventi di profilassi internazionale; profilassi, diagnostica e cura delle malattie infettive ed eventuale bonifica dei relativi focolai. 3. Interventi in materia di tossicodipendenza, HIV e Salute Mentale. Allo straniero irregolare si deve garantire il completo ciclo terapeutico e riabilitativo (diritto alla continuità delle cure). Per avere accesso alle cure è indispensabile che lo straniero ritiri presso i diversi punti ASL, l’Attestato STP. Le prestazioni devono essere pagate per l’intera tariffa, anche se si tratta di cure urgenti. Qualora il paziente si dichiari indigente (deve risultare dall’Attestato STP), va pagato il solo ticket. Per le seguenti prestazioni non va pagato neppure il ticket, al pari del cittadino italiano: prestazioni di primo livello (grazie ad una convenzione stipulata fra l’ASL di Cesena con i medici di medicina generale); le urgenze (tramite il sistema di accesso al P.S.); lo stato di gravidanza (limitatamente alle prestazioni di cui al DM 10/9/98); le patologie esenti o i soggetti esenti in ragione dell’età. Gli oneri per le prestazioni e gli eventuali ticket non pagati rimangono a carico dell’ASL. Per ulteriori informazioni o chiarimenti potete contattare: Dott. Renato Zanotti Responsabile Sportello Unico, Tel. 0547 352404 A.S. Antonella Bazzocchi Dipartimento di Sanità Pubblica Tel 0547 352090 A cura di: Mauro Palazzi, Diego Sangiorgi, Chiara Reali, Cristina Raineri, Patrizia Vitali, Antonella Bazzocchi (Servizio Epidemiologia e Comunicazione- Dip. di Sanità Pubblica AUSL di Cesena);. Si ringraziano per la collaborazione : Renato Zanotti, Silvia Riva, Paola Zavagli, Alessandro Fiumana, Marinella Franceschini, Mara Gallinucci, Daniela Fellini, Massimo Farneti, Fosca Marrone, AS e IP Pediatria di Comunità, Ostetriche e AS Consultorio Familiare. Per informazioni sul progetto e per ricevere copia del presente report: Servizio di Epidemiologia e Comunicazione - Dipartimento di Sanità Pubblica - AUSL di Cesena Via M. Moretti, 99 tel 0547/352031-352072 -e-mail: [email protected] 4