parco archeologico di cocciano

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PARCO ARCHEOLOGICO DI COCCIANO
Nel 2006 il Comune di Frascati ha acquisito l’Area Archeologica, sita nella frazione di Cocciano,
caratterizzata dai resti di una villa romana attribuita all’imperatore Tiberio (14-37 d.C) e Livia
Drusilla. La proprietà imperiale è attestata dal ritrovamento di alcune fistole plumbee con i marchi
imperiali.
Dagli scavi, portati avanti tra il XIX e il XX secolo, sono riemersi sette ettari di terreno, ma si
ipotizza che la residenza dovesse essere ancora più estesa. Gli scavi furono commissionati dalla
famiglia Borghese, proprietaria dell’area a partire dal 1820 e in tale periodo furono, probabilmente,
ritrovate importanti sculture, tra cui la famosa Leda con il cigno e il busto ritratto di Tiberio,
conservati nella Galleria Borghese a Roma.
Nell’area sono riconoscibili due terrazzamenti, realizzati in opera reticolata, che fanno supporre la
costruzione di una residenza su più livelli, e i resti di 36 ambienti a pianta rettangolare, coperti con
volte a botte. Il bacino circolare visibile nell’area, invece, faceva parte di un’antica cisterna, ormai
completamente interrata.
Sono visibili, inoltre, i resti delle mura perimetrali in opera cementizia e tre ambienti ipogei a pianta
rettangolare.
Le ricerche, tuttora in corso, sono portate avanti dal Ministero per i Beni Culturali e il Comune di
Frascati attraverso il Museo Tuscolano – Scuderie Aldobrandini, in collaborazione con l’Università
degli Studi di Roma Tor Vergata, l’XI Comunità Montana Castelli Romani e Predestini, il Liceo
Classico ‘Marco Tullio Cicerone’ di Frascati e il Gruppo Archeologico Latino Latium Vetus, il
Sistema Museale Museumgrandtour.
Al momento il Parco archeologico non è ancora aperto al pubblico.
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