cognome Bagnoli Bellissima Ente di appartenenza (Università, centro di ricerca, ecc.) UNIFI Titolo della lezione Breve abstract della lezione (max 800 battute incontro spazi inclusi) La fisica di tutti La fisica è sempre stata vista come una disciplina i giorni difficile e astrusa, anche gli stessi studenti di fisica hanno difficoltà a spiegare quale è la fisica che sta dietro a fenomeni che si incontrano normalmente. In parte è dovuto ad una difficoltà intrinseca: il nostro cervello è stato selezionato per una "fisica" diversa (quasi aristotelica), in parte ad una carenza nell'insegnamento: nelle normali lezioni di fisica non si studiano oggetti quotidiani, ma quasi solo problemi matematici. Attraverso una lezione-spettacolo si mostrerà come si possano introdurre concetti della fisica attraverso "effetti speciali" quasi magici, e come questi permettano di illustrare come poche leggi stiano in effetti dietro a molti differenti fenomeni. Le esperienze mostrate possono facilmente diventare materiale didattico da usare in classe per gli insegnanti, o progetti di ricerca per gli studenti. Università degli Algebra Studi di Siena astratta e musica contemporane a. A partire dal XX secolo, la musica classica ha fatto largo uso di metodi propri dell'algebra astratta e dell'aritmetica modulare. La lezione, dopo l'introduzione dei concetti basilari, mostra come alcune caratteristiche prettamente musicali corrispondano a semplici proprietà algebriche del gruppo costituito dalle 12 note della scala cromatica. Vengono infine proposte alcune possibilità di approfondimento in classe. D'Acunto Consiglio Nanoscienza e Nella lezione verrano presentati, in forma accessibile Nazionale delle nuovi a studenti dell'ultimo biennio delle scuole medie Ricerche - Pisa paradigmi superiori, gli aspetti più importanti e i nuovi sviluppi tecnologici legati al settore noto come nanotecnologie. Verrà fatta una distizione tra nanoscienza e nanotecnologie, e verranno presentati i risultati ottenuti applicando la conoscenza derivante da questi ambiti di ricerca alla medicina, alla scienza dei materiali, alle comunicazioni e alle possibili ricadute industriali. Grilli Università di Firenze Il soprendente Nella società moderna molte decisioni si fondano ruolo della sull'analisi dei dati. Per questo motivo la statistica statistica nella svolge un ruolo chiave, anche se spesso poco società evidente. Ad esempio, la medicina si basa su moderna, dalla esperimenti per i quali i metodi statistici sono valutazione dei essenziali sia per la progettazione che per l'analisi: a farmaci agli questo proposito ripercorreremo la storia emblematica algoritmi di del vaccino Salk che ha debellato la poliomielite. apprendiment Anche nei tribunali i metodi statistici svolgono spesso o automatico un ruolo importante nella valutazione delle prove: in questo ambito vedremo come valutare se un'istituzione opera discriminazione di genere nel reclutamento del personale, con riferimento ad una famosa causa intentata contro l'Università di Berkeley. Vedremo infine che, grazie all'integrazione con l'informatica, la statistica è il motore degli algoritmi di apprendimento automatico che forniscono previsioni personalizzate a supporto delle decisioni, dal marketing alla medicina. Moriconi Università Pisa La verità in matematica Quella della verità in matematica è una "antica" e importante questione che si colloca tra matematica e filosofia. Sembra che ad essa si possa accedere da due apparentemente diversi punti di vista. Per esemplificare: una qualsiasi asserzione aritmetica, diciamo A, è intuitivamente considerata come un enunciato che parla di una certa struttura: il sistema dei naturali, ovvero il cosiddetto modello standard. A si riferisce a numeri e relazioni numeriche,ed è naturale ritenere che se A è vera, lo è in virtù di certi fatti che sono propri di questa struttura. D’altra parte, un elemento costitutivo del comune sentire dei matematici è pure il fatto che si impara la matematica imparando a compiere, o eseguire, o fare, certe operazioni: per esempio, contare, risolvere equazioni, e, in generale, fare dimostrazioni. E apprendiamo anche che in ultima analisi la garanzia della verità di una proposizione matematica è la capacità, o la possibilità, di produrne una dimostrazione. In altre parole, impariamo che siamo autorizzati ad asserire A, a dichiararla vera, precisamente quando abbiamo una sua prova. Chiedersi quale sia il nesso fra queste due diverse impostazioni ha portato a una profonda analisi della pratica matematica, in cui gioca un ruolo importante il fatto che essa si sviluppa sia sul piano informale, o meglio pre-formale, sia su quello formale, dove gioca un ruolo importante l'interazioni fra i due piani. Stanga Università di Firenze Cento anni dopo: Black Holes, Onde Gravitazionali e GW150914 Cento anni dopo la pubblicazione della Teoria della Relatività Generale sono state osservate le prime onde gravitazionali, prodotte per l'accelerazione delle masse di due buchi neri che si sono fusi: un fenomeno previsto dalla Teoria della Relatività Generale. Discuteremo di che cosa sono le Onde Gravitazionali, dell'evento che le ha generate in questo caso, e di come sono state rivelate.