Economia politica - Università degli Studi dell`Insubria

A.A. 2014/2015
Corso di Laurea in Scienze del Turismo
Economia politica
Flavia Cortelezzi
CFU
SSD
Lezioni
Esercitazioni
e-learning
(ore)
(ore)
(ore)
8
SECS-P01
40
10
10
Anno
Lingua
2015
italiana
Obiettivi dell’insegnamento e risultati di apprendimento attesi
Il corso si propone di fornire le conoscenze di base per l’analisi e l’interpretazione dei
fenomeni economici. Il corso privilegia gli aspetti metodologici rispetto a quelli
applicativi e specifici del corso di studio, improntato sulle problematiche relative al
settore turistico, che sono invece trattati nei corsi di area economica del secondo e del
terzo anno di studi (Economia e politica industriale, Scienza delle finanze, Economia
del turismo). In particolare, il corso intende fornire le capacità di interpretare i
fenomeni economici (come, ad esempio, la formazione dei prezzi sui mercati)
attraverso lo strumento dei modelli economici, che esplicitano in modo sistematico e
coerente obiettivi, vincoli e ambiti di scelta degli agenti economici (consumatori,
imprese, policy maker).
I risultati di apprendimento attesi sono i seguenti:
- acquisizione e capacità di impiegare in modo adeguato concetti, terminologia e
metodi propri dell’analisi economica, sia nell’approccio microeconomico sia in quello
macroeconomico;
- capacità di interpretare fatti e notizie di carattere economico (come quelli riportati
sulla stampa o altri mezzi di comunicazione) attraverso la lente della teoria e dei
modelli economici.
Prerequisiti
I prerequisiti consistono nella conoscenza delle nozioni di base di geometria analitica,
in particolare la rappresentazione analitica e grafica di rette e parabole; è altresì
necessaria la conoscenza del concetto di derivata di una funzione. Sarà cura del
docente titolare del corso dedicare circa 3 ore di lezione al ripasso dei suddetti
concetti.
Contenuti e programma del corso
L’insegnamento prevede una prima parte dedicata alla microeconomia (circa due terzi
del corso) ed una seconda parte dedicata alla macroeconomia (la restante parte del
corso).
Microeconomia (circa 40 ore di didattica, ovvero circa 5 crediti)
Introduzione
La teoria economica neoclassica. Gli agenti economici e i loro obiettivi: consumatori
(che domandano beni) e imprese (che offrono beni). I dati esogeni: preferenze e
tecnologia. Le variabili endogene: prezzi e quantità scambiate. Analisi di equilibrio
parziale e generale. Forme di mercato.
Il lato della domanda.
La Curva di domanda individuale. La legge della domanda. Effetto di sostituzione ed
Effetto di reddito. Le determinanti della domanda: preferenze, numero e prezzo dei
beni sostituti e complementari, reddito. Beni normali, beni inferiori e beni di Giffen.
Funzione di domanda diretta e funzione di domanda inversa. Disponibilità marginale a
pagare, surplus del consumatore e spesa totale. Elasticità della domanda rispetto al
prezzo. La curva di domanda di mercato.
Mercato di monopolio.
Caratteristiche di un mercato di monopolio. I ricavi del monopolista. Ricavo totale,
Ricavo medio e Ricavo marginale. La relazione fra andamento dei ricavi ed elasticità
della curva di domanda. Produzione e costi (con rendimenti di scala costanti). La
massimizzazione del profitto da parte del monopolista. Condizione di massimo profitto
ottenuta uguagliando ricavi marginali e costi marginali. Prezzo e quantità di equilibrio
in monopolio. Come si modifica l’equilibrio quando varia la curva di domanda o
quando variano i costi di produzione.
Produzione e costi.
Fattori di produzione fissi e fattori di produzione variabili. Distinzione fra breve periodo
e lungo periodo. La funzione di produzione nel breve periodo. Produttività media e
produttività marginale. La legge della produttività marginale decrescente. I costi di
produzione nel breve periodo. Costi totali, costi medi e costo marginale.
Mercato di concorrenza perfetta.
I fattori che caratterizzano un mercato di concorrenza perfetta. La curva di offerta di
breve periodo di un’impresa che opera in concorrenza perfetta. La curva di offerta
aggregata; le determinanti dell’offerta aggregata. L’equilibrio del mercato. Variazioni
dell’equilibrio in seguito a spostamenti della curva di offerta e/o della curva di
domanda. L’equilibrio del mercato nel lungo periodo.
Forme di mercato e benessere collettivo.
Equilibrio concorrenziale e benessere dei consumatori. Benessere sociale: confronto
fra concorrenza perfetta e monopolio. Il monopolio come causa di fallimento del
mercato.
Macroeconomia (circa 20 ore di didattica, ovvero circa 3 crediti)
Introduzione.
Il flusso circolare del reddito; cenni di contabilità nazionale. Il Conto Economico delle
Risorse e degli Impieghi. Domanda aggregata e Prodotto Interno Lordo (PIL): a prezzi
correnti e a prezzi costanti.
Il modello keynesiano di determinazione del reddito nazionale.
Il principio della domanda effettiva. La funzione del consumo keynesiana. La relazione
fra funzione del consumo e funzione del risparmio. Derivazione analitica e
rappresentazione grafica dell’equilibrio macroeconomico. Il principio del moltiplicatore
keynesiano. Statica comparata: variazione dell’equilibrio in seguito alla variazione di
una componente esogena (investimenti, spesa pubblica, ecc.) della domanda
aggregata.
La moneta.
Significato e funzioni della moneta. I tre moventi della domanda di moneta:
transazionale, precauzionale, speculativo. La relazione tra domanda di moneta,
mercati finanziari e tasso di interesse. L’equilibrio sul mercato della moneta.
Il modello IS-LM.
Il ruolo del tasso di interesse nei mercati dei beni, della moneta e delle attività
finanziarie. Il mercato dei beni e la curva IS. Derivazione analitica e grafica della
curva IS. Spostamenti della curva IS. Il mercato della moneta e la curva LM.
Derivazione analitica e grafica della curva LM. Spostamenti della curva LM. L’equilibrio
(e il disequilibrio) macroeconomico nei mercati dei beni e della moneta: l’equilibrio del
modello IS-LM. Politiche fiscali ed effetto di spiazzamento della spesa privata. Politiche
monetarie e trappola della liquidità. Il coordinamento delle politiche fiscali e
monetarie. Il dibattito fra Keynesiani e Monetaristi.
Tipologia delle attività didattiche
Il corso prevede 40 ore di lezioni frontali, 10 ore di esercitazioni in aula e 10 ore di
didattica assistita mediante la piattaforma e-learning. La didattica è interamente
impartita dal docente titolare del corso.
Testi e materiale didattico
Il manuale di riferimento (indispensabile per la preparazione dell’esame) è Sloman
John, Elementi di economia, Il Mulino, Bologna (la lista dettagliata dei capitoli e
paragrafi da studiare è disponibile sulla piattaforma e-learning).
Sulla piattaforma e-learning sono disponibili anche lucidi e materiale didattico
utilizzato a lezione.
Modalità di verifica dell’apprendimento
L’esame è scritto e si compone di 6 domande, delle quali 4 relative alla microeconomia
e 2 relative alla macroeconomia. I quesiti possono riguardare sia l’esposizione di
concetti, definizioni, teorie economiche, sia la costruzione e l’illustrazione di grafici, sia
la soluzione di problemi numerici. Complessivamente la prova scritta ha la durata di
circa 90 minuti. Gli studenti che riportano una votazione sufficiente nella prova scritta
accedono ad un breve colloquio orale attraverso il quale si perfeziona la valutazione
finale. Prima di comunicare gli esiti della prova scritta, il docente illustra agli studenti i
criteri di correzione e valutazione, passando in rassegna le domande proposte.
L’esame è volto a valutare innanzitutto capacità di ragionamento e rigore analitico sui
temi oggetto del corso, nonché proprietà di linguaggio e abilità comunicative.
Trattandosi di studenti del primo anno, alcuni dei quali si affacciano per la prima volta
allo studio dell’economia politica, fra i criteri di valutazione necessari per superare
l’esame non rientra la capacità di esprimere autonomia di giudizio. Quest’ultimo
criterio può tutt’al più essere utilizzato per premiare gli studenti più meritevoli.
Orario di ricevimento
Il docente riceve gli studenti in ufficio nella sede di Sant’Abbondio – Manica Lunga, 1°
piano, secondo il calendario esposto in bacheca e sul sito web del Dipartimento. Il
docente può essere contattato via e-mail all'indirizzo [email protected]