musicAzeri Seconda edizione 4 5 6 agosto 2011 Press Pack musicAzeri 2011 Presentazione. musicAzeri, la ‘tre giorni’ di grande musica nelle valli di Zeri, giunge quest’anno alla sua seconda edizione. Il festival, dedicato al 150° anniversario dell’Unità d’Italia ed al bicentenario della nascita di Franz Liszt, promette un itinerario unico fra storia, tradizione e cultura, in compagnia di alcuni tra i più bei nomi del concertismo italiano. L’evento è organizzato dall’Accademia de’Concerti, una nuova associazione culturale ONLUS che ha tra i propri scopi statutari proprio quello di favorire il prosieguo del festival musicAzeri. Fondata lo scorso giugno da un gruppo di professionisti, musicali e non, con l’intento dichiarato di promuovere l’eccellenza musicale, l’Accademia de’Concerti ha come fine ultimo la valorizzazione dei piccoli teatri storici, un’eredità unica che necessita un ricupero di presenza nel panorama musicale nazionale ed internazionale. Per musicAzeri 2011, l’Accademia de’Concerti ha preparato un programma vario ed avvincente, teso a perorare la causa della grande musica e renderla appetibile anche a chi non è abituato all’ascolto di questa particolare forma d’arte. Agli appuntamenti musicali, ogni pomeriggio e sera per la durata del festival, si aggiungeranno attività turistiche organizzate delle associazioni locali come passeggiate naturalistiche e visite guidate alle rovine del Castello di Zeri in località Castello. L’Accademia de’Concerti è su Facebook. Per maggiori informazioni sull’operato dell’Accademia, per mettersi in contatto con essa, e per essere informati in tempo reale delle sue attività, si prega di visitare la pagina. musicAzeri 2011 Programma. Il programma di musicAzeri 2011 si articola in tre giorni di grande musica. L’inizio è per giovedì 4 agosto, con una cerimonia d’inaugurazione presso il Municipio di Zeri in località Patigno. L’Accademia de’Concerti presenterà il programma musicale e gli artisti ospiti del festival, offrendo poi un aperitivo d’augurio ai presenti. Lo stesso giorno, alle 0.30, presso la Chiesa di San Rocco a Coloretta, l’organista Matteo Venturini, su uno strumento dell’organaro pisano Nicola Puccini trasportato a Zeri per l’occasione, eseguirà un interessantissimo recital con musiche di Pasquini, Da Bergamo, Franz Liszt, ed una rara collezione di brani risuscitati da un antico manoscritto conservato nella biblioteca del Seminario Vescovile di San Miniato. Venerdì 5 agosto, alle ore 17, presso la meravigliosa Chiesa di Santa Maria Maddalena di Adelano il violinista Pierclaudio Fei presenterà ‘Il Suono dell’Anima’, un progetto avventuroso che prevede l’esecuzione di musiche scelte espressamente per favorire la meditazione spirituale negli antichi luoghi di culto. Alle 20.30, presso la Chiesa di San Rocco a Coloretta, sarà la volta del Controquintetto di ottoni del Maggio Musicale Fiorentino (Claudio Quintavalla e Nicola Martelli, tromba; Luca Benucci, Corno; Fabiano Fiorenzani, trombone; Fabio Costa, trombone basso), che affiancheranno la giovane star dell’opera italiana Alessandra Meozzi nel repertorio romantico verdiano per commemorare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Sabato 6 agosto, alle ore 17 presso la chiesa di San Rocco a Coloretta, il pianista Sandro Ivo Bartoli terrà una lezione concerto dedicata all’arte pianistica italiana esplorando lavori di Scarlatti, Clementi, Respighi e Casella, prima di unirsi al Gruppo Polifonico Francesco Coradini di Arezzo per l’esecuzione della monumentale ‘Via Crucis’ di Franz Liszt, autentico ‘gran finale’ di musicAzeri che si terrà nella Chiesa di San Rocco a Coloretta alle 20.30. musicAzeri 2011 Programma: Ore 18.00, Patigno Piazza del Municipio CERIMONIA D’INAUGURAZIONE Presentazione del programma e degli artisti a cura dell’Accademia de’Concerti. Ore 20.30, Coloretta Chiesa di San Rocco MATTEO VENTURINI, organo Sullo strumento costruito da NICOLA PUCCINI L’organo del Granduca Bernardo Pasquini (Massa e Cozzile, 1637 – Roma, 1710) Toccata con lo scherzo del cucco Da un manoscritto custodito nella biblioteca del Seminario Vescovile di San Miniato – Pisa: Giuseppe Buccioni (Firenze, 1758 – ivi, 1830) Offertorio. Anonimo (sec. XVIII) Elevazione. Disma Ugolini (Firenze, 1755 – ivi, 1828) Rondò per Postcommunio. Pasquale Anfossi (Taggia, Imperia, 1727 – Roma, 1797) Sinfonia per Organo. Antonio Botti (attivo prima del 1776) Postcommunio. Sinfonia. Omaggio a Ferenc Liszt nel 200° anniversario della sua nascita Ferenc Liszt (Raiding, 1811 – Bayreuth, 1886) Salve Regina (n. 1 dagli Zwei Kirchenymnen) L’organo risorgimentale Padre Davide da Bergamo (Zanica, 1791 – Piacenza, 1863) Elevazione in re Sinfonia, col tanto applaudito Inno Popolare Durata evento: circa 1 ora e 20 minuti venerdì 5 agosto. Ore 17.00, Adelano Chiesa di Santa Maria Maddalena IL SUONO DELL’ANIMA PIERCLAUDIO FEI, violino Musiche meditative e spirituali. Durata evento: 1 ora Ore 20.30, Coloretta Chiesa di San Rocco CONTROQUINTETTO DI OTTONI DEL MAGGIO MUSICALE FIORENTINO Claudio Quntavalla, Nicola Martelli: tromba; Luca Benucci, corno; Fabiano Fiorenzani, trombone; Fabio Costa, trombone basso. ALESSANDRA MEOZZI, soprano Concerto dedicato al 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Giuseppe Verdi (1811 – 1901) Ernani: Preludio, Coro del Primo Atto La Battaglia di Legnano: “Quante volte” Attila: “Rio Alto” I Masnadieri: “Tu del mio Carlo al seno” Autori Vari: “Bel canto” Giuseppe Verdi (1811 – 1901) Il Trovatore: Coro del Terzo Atto Giovanna D’Arco: “Oh, fatidica foresta” Canti patriottici "Inno di Garibaldi" "O Giovani ardenti" Giuseppe Verdi (1811 – 1901) I Vespri Siciliani: “Mercè dilette amiche” Michele Novaro "Inno di Mamaeli" Durata evento: circa 1 ora e 20 minuti. sabato 6 agosto Ore 17.00, Coloretta Chiesa di san Rocco SANDRO IVO BARTOLI, pianoforte L’arte pianistica italiana. Lezione concerto. Domenico Scarlatti (1685 – 1757) Cinque Sonate per clavicembalo Muzio Clementi (1748 – 1820) Sonata in sol minore Op.7 No.3 Ottorino Respighi (1879 – 1936) Sonata in fa minore Alfredo Casella (1883 – 1947) Toccata Op.6 Durata evento: 1 ora Ore 20.30, Coloretta Chiesa di San Rocco GRUPPO POLIFONICO ‘FRANCESCO CORADINI’ DI AREZZO VLADIMIRO VAGNETTI, direttore SANDRO IVO BARTOLI, pianoforte Concerto dedicato al bicentenario della nascita di Franz Liszt. In memoriam famiglie Quiligotti e Biasetti di Manchester (Inghilterra). Franz Liszt (1811 – 1886) VIA CRUCIS per soli, coro e pianoforte. Durata evento: 1 ora. musicAzeri 2011 Curricula. Matteo Venturini. Matteo Venturini è nato a Firenze nel 1981. Dopo i diplomi in Organo e Composizione Organistica (2006, con lode) e Composizione (2007) al Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze, ha conseguito con il massimo dei voti il Diploma di Concertista in Organo (Künstlerische Ausbildung Diplom, 2008) presso la Musikhochschule di Freiburg im Breisgau – Germania sotto la guida del Prof. Klemens Schnorr ed il Diploma Post – Gradum “cum laude” (2011) in Improvvisazione Organistica presso l’Istituto Pontificio di Musica Sacra di Roma sotto la guida del Prof. Theo Flury osb. Ha frequentato corsi di perfezionamento con Luigi Ferdinando Tagliavini, Stefano Innocenti, Jean Boyer, Ludger Lohmann, Michel Bouvard, Jean – Claude Zehnder, Ton Koopman. Vincitore di otto concorsi di esecuzione organistica, fra i quali il III Concorso Internazionale “Andrea Antico da Montona” (Croazia), svolge attività concertistica in prestigiosi festivals internazionali in Italia, Croazia, Francia, Germania, Spagna e Svizzera. Ha inciso nove cd per OnClassical, Modus, l’Università di Pisa, EMArecords, ha pubblicato proprie composizioni e revisioni di musica corale ed organistica per conto delle case editrici Carrara ed Eurarte ed ha effettuato registrazioni per Radio3, Radio Vaticana, la Radio Nazionale Croata e la radio tedesca Südwestrundfunk. È organista nella Chiesa dei Ss. Jacopo e Lucia e nella Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Genesio in San Miniato – Pisa e docente di Organo e Composizione Organistica e Teoria e Solfeggio alla Scuola di Musica “Giuseppe Bonamici” di Pisa. Pierclaudio Fei. Pierclaudio Fei è nato a Firenze nel 1966 e, diplomatosi in Violino nel 1988 col Maestro Massimo Nesi presso il Conservatorio di Ferrara, ha successivamente conseguito il Diploma di Viola studiando con Julie Shepherd (Conservatorio di Perugia, 1996) e, sotto la guida di Alessio Barsotti, il Diploma di Trombone (Conservatorio di Livorno, 1998). Dedicatosi sempre con uguale interesse alla Musica da Camera e all’attività orchestrale, ha collaborato con Musicisti quali Felix Ayo, Cristiano Rossi, Salvatore Accardo, Luciano Pavarotti, Cecilia Gasdia, Alberto Zedda, Gustav Kuhn, Sonny Rollins, ecc. Si è esibito al Teatro alla Pergola e al Teatro Comunale di Firenze, al Teatro Regio di Parma, Auditorium RAI di Roma, partecipando quindi a numerose Tourneé; Inghilterra (Royal College of Music, Londra), Francia (Parigi, Grenoble, Strasburgo), Spagna (Teatro Cervantes, Malaga), Messico (Mexico City e Morelia Festival). Come membro del “The Rolla Viola Duo” nell’estate 2001 ha partecipato al “Niagara International Chamber Music Festival” in Canada e grazie all’interesse e all’emozione suscitati delle loro performance, sono stati invitati a partecipare al “30th International Viola Congress” tenutosi a Seattle, U.S.A. nel giugno 2002. Dal 2000 si è avvicinato alla Direzione d’Orchestra e, dopo un breve periodo formativo (2000/2002) ha iniziato una serie di incontri con Maestri che lo hanno ispirato su temi quali la realizzazione del Suono, l’entrare nella Partitura, il rapporto con l’Orchestra: Marco Balderi, Giancarlo Gazzani, Leonardo Pinzauti, David Shaw, Claudio Desderi, Piero Bellugi, Alberto Zedda, Sir Colin Davis. Dal 2002 è Direttore Principale dell’Orchestra Geminiani, con la quale ha tenuto oltre 100 Concerti; pur trattando i repertori più vari, il suo “amore” principale rimangono le Opere di Mozart: ha debuttato con “Così fan Tutte” al Teatro Globe di Roma nel 2004, quindi “Le Nozze di Figaro” al Castello di Bracciano nel 2005 e “Don Giovanni” nell’Abbazia di San Galgano nel 2006. Dal settembre 2006 è assistente del Maestro Giuseppe Lanzetta presso l’Orchestra da Camera Fiorentina. Direttore Artistico del “Festival Geminiani”, è stato invitato nel 2007 a dirigere presso la Boston University e nel Giugno 2008 si è esibito in Orsanmichele alla guida dell’Orchestra di “Toscana Classica” con la Solista Xenia Akeynikova; tra le ultime produzioni “La Serva Padrona” per la Regia di Vittorio Sgarbi nel Luglio 2008 e “Rita” di Donizetti al Teatro dei Rozzi a Siena, Ottobre 2008. Sempre a Firenze ha presentato l’oratorio di Pergolesi “La Conversione di Guglielmo” alla guida dell’Orchestra Toscanaclassica nel maggio 2009. Nel Dicembre 2008 gli è stato assegnato il Diploma d’Onore per la Direzione d’Orchestra come “Premio Speciale” nell’ambito della XXVI Edizione del Premio Firenze e nel Luglio 2009 è stato coautore del nuovo spettacolo della Banda Osiris “Pierino! E il lupo?”, libera interpretazione del capolavoro di Prokofiev, dirigendone quindi al Prima nazionale. Controquintetto. Ottoni del Maggio Musicale Fiorentino. Tradizione e innovazione. Eleganza ed energia. L’insieme di ottoni, in Italia, affonda le radici nella tradizione culturale della Banda, grazie alla quale, prima dell’avvento della musica riprodotta, un più vasto pubblico poteva accedere al repertorio classico e lirico. Il Controquintetto, in particolare, nasce con l’intento di affiancare uno o più ospiti d’eccezione. Nell’essenzialità di un piccolo gruppo, la presenza della voce solista stimola e rinnova uno stile che da sempre affascina ed emoziona le platee, scostandosi tuttavia dai più usuali canoni dell’accompagnamento orchestrale o pianistico e allontanando quell’immagine sacrale ed intellettuale che di solito aleggia sui concerti o sull’opera lirica. La maggioranza dei componenti del Controquintetto fa parte dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e dell’Orchestra della Toscana. Tutti sono attivi da anni nel panorama musicale italiano ed europeo, sia in veste solistica, sia cameristica. Il gruppo ha al suo attivo numerosi concerti e partecipazioni ad iniziative culturali ed artistiche di vario genere dove ha riscosso grande successo di pubblico. Ricordiamo, tra i tanti, un concerto nella suggestiva ambientazione dell’antico castello di Scarlino, nel cuore della Maremma Toscana e la partecipazione alle manifestazioni artistico/culturali inerenti il progetto “Vinum Bonum” organizzato dalla Regione Trentino Alto Adige. Inoltre la presenza nel prestigioso cartellone dell’”Estate Regina”, a Montecatini Terme, a fianco di artisti come Uto Ughi, David Helfgott, Ugo Pagliai ecc. Non ultima la costante presenza nel cartellone della stagione autunnale del “Teatro dei Varii” di Colle Val d’Elsa. Alessandra Meozzi. Si è diplomata in canto nel 2000 col massimo dei voti presso il conservatorio G. Puccini di La Spezia sotto la guida di Maria Casula. Nel 2001 viene selezionata per la Bottega Sperimentale Opera Bazar del M° Aldo Tarabella, l' anno seguente per l' Accademia di alto Perfezionamento per Cantanti Lirici della Fondazione Festival Puccini e per il corso Città Lirica Opera Studio finalizzato alla realizzazione dell' opera . La belle Helene. di J. Offenbach dove interpreta il ruolo di Leena nei teatri di Pisa, Lucca e Livorno. Studia attualmente con S. Rigacci. Nell' ambito della rassegna . Mese Pucciniano 2003. ha eseguito il prima assoluta l' opera . Ester. di Giuseppe Pardini in collaborazione con la Fondazione Festival Puccini. Partecipa alle produzioni di: 2003-2005: Turandot ( Prima Ancella- Festival Puccini- teatri di Pisa, Lucca, Livorno e Ravenna) 2004: Madama Butterfly ( Zia . ed. del centenario per il 50° Festival Puccini con la direzione di Placido Domingo. La cugina . ed. Brescia 1904 presso il teatro NHK di Tokyo. 2005: Rigoletto ( Contessa di Ceprano - Giovanna) e La Traviata ( Annina) di G. Verdi per . Lirica sotto le stelle. 2006: è risultata vincitrice del ruolo di Alice nell' opera Falstaff di G. Verdi al Concorso a ruoli lirici Rome Festival. Successivamente ha debuttato il ruolo di Donna Anna nel Don Giovanni di W. A. Mozart al Festival Geminiani di Follonica ( GR) e successivamente ha debuttato al Teatro Antico di Taormina e Agrigento con la regia di Simone Alaimo. Per il 52° festival Puccini di Torre del Lago ha debuttato il ruolo di Musetta ne La Bohème sotto la direzione del M° J. Kovatchev ( regia di Maurizio Scaparro, scene Jean Michel Folon) e il ruolo di Kate Pinkerton nell' Opera Madama Butterfly, allestimento di Sakai City Opera. Ha inoltre debuttato il ruolo di Mimì al Teatro degli Animosi di Carrara per le celebrazioni del Mese Pucciniano 2006 del Festival Puccini. Sandro Ivo Bartoli. Allievo prima di Giancarlo Cardini al Conservatorio di Firenze, poi della Royal Academy di Londra (dove ha vinto numerosi premi e borse di studio), ha poi collaborato a lungo con il compianto pianista russo Shura Cherkassky. La sua discografia è pubblicata da ASV, NEOS, Timbre, Opera Etcetera, Fenice e CPO. Avviatosi agli studi musicali all’età di dodici anni, a quindici ha eseguito il suo primo concerto solistico. Nei primi anni Novanta, con l’incoraggiamento e l’aiuto di Cherkassky, ha riproposto al pubblico internazionale il repertorio italiano del primo Novecento, affermandosi come uno dei suoi massimi interpreti. Alla riscoperta dei concerti di Respighi (Bedford, 1991), Malipiero (Londra, 1994) e Casella (Londra, 1995), aggiunge nel 1995 la prima esecuzione moderna negli USA della Toccata di Respighi, con l’Orchestra Sinfonica di Johnson City, sotto la direzione di Lewis Dalvit; il concerto viene trasmesso in diretta radio dalla PBS, che poi lo include nella serie Great Performances. Il successo ottenuto gli il primo contratto discografico, con la casa inglese ASV, per una programma di musiche di Gian Francesco Malipiero, al quale fa seguito, l’anno successivo, un’altra monografia dedicata ad Alfredo Casella (eseguita da «un pianista fantastico», scrive Der Spiegel Kultur). La sua carriera internazionale è ormai lanciata: nel 1997 è in Svezia, dove Svenska Dagbladet lo definisce "un virtuoso fuori dal mondo", poi in Norvegia, dove suona al Festival di Bergen ed al Museo Grieg. Intanto, comincia la sua collaborazione con lo scrittore Antonio Tabucchi, e propone musiche italiane al Centro Geroges Pompidou di Parigi ed al Festival d’Aix-en-Provence con largo consenso di pubblico. Nel 2000 è in Germania, dove le sue interpretazioni del concerto Imperatore di Beethoven ricevono un significativo successo ("erano più di dieci anni che non si ascoltava un Imperatore così", scrive il Thüringer Allgemeine), poi in Inghilterra, dove la sua esecuzione della Rapsodia sopra un tema di Paganini di Rschmaninoff con la Hallé orchestra e Nicolae Moldoveanu a Manchester riceve una autentica ovazione. Nel 2002 cura le musiche di scena per Il libro dell’inquietudine di Fernando Pessoa, andato in scena al Festival d’Avignon nell’adattamento teatrale di Antonio Tabucchi, presentandosi nella triplice veste di pianista, arrangiatore e compositore. Sempre nel 2002 fonda Londra Opera Etcetera, un ciclo di concerti dedicati alla musica cameristica dei compositori d’opera, ed il Club Lirico Renato Bruson di Torino gli assegna il Premio Gina Rosso per gli alti meriti artistici. Seguono altre importanti affermazioni: il Primo Concerto di Shostakovitch a Stoccolma, il Terzo Concerto di Rachmaninoff a Londra, il Terzo Concerto di Beethoven a Bedford, ed un ciclo di concerti per la Radio Nazionale Spagnola con musiche di Malipiero, Casella, Respighi, Pizzetti, la nuova Sonata di Luciano Berio e la Fantasia contrappuntistica di Ferruccio Busoni. Nel 2005 prende parte ad un grande concerto di beneficenza alla Philharmonie di Monaco di Baviera, con Martha Argerich e Rodion Shchedrin, ed incide l’integrale dei concerti di Malipiero con l’orchestra sinfonica della radio di Saarbruecken diretta da Michele Carulli, per la CPO. L’importante evento é immortalato in un documentario cinematografico del regista francesce Miroslav Sebestik. I due CDs sono accolti con entusiasmo dalla critica internazionale: la rivista francese Diapason del Gennaio 2008 premia i CDs dei concerti di Malipiero con un “Diapason d’Or/Dècouverte”, Classica-Répertoire assegna all’incisione il massimo riconoscimento ottenibile, il “10 de Classica-Répertoire”, mentre l’americana Fanfare scrive che «il brillante Sandro Ivo Bartoli è l’interprete ideale per disseminare questo repertorio». Sandro Ivo Bartoli ha realizzato il progetto In Toscana con Chopin, una serie di concerti nei piccoli teatri storici della Toscana che ha riscosso un notevole successo di pubblico e di critica. Reduce da una trionfale tournée tedesca con il Concerto in modo misolidio di Ottorino Respighi e l’orchestra della Landesbhünen Sachsen e del Quarto Concerto di Beethoven con la Taschenphilharmonie di Monaco di Baviera, nel 2010 Bartoli ha inciso il Concerto in modo misolidio e la Toccata per pianoforte e orchestra di Respighi con l’orchestra della Landesbhünen Sachsen di Dresda e Michele Carulli per la Brilliant Classics. Progetti futuri lo vedranno impegnato nell’esecuzione del Secondo Concerto di Rachmaninoff a Dresda nonché nell’incisione dell’opera omnia per pianoforte di Pjot’r Il’ich Čajkovskij sempre per la Brilliant Classics. La sua discografia è pubblicata da ASV, NEOS, Timbre, Opera Etcetera, Fenice, CPO e Brilliant Classics. Gruppo Polifonico Fancesco Coradini di Arezzo. Fondato nel 1967 dal maestro Fosco Corti, il Gruppo Polifonico “Francesco Coradini” ha partecipato ai più importanti festival e concorsi internazionali conseguendo numerosi premi: Concorso Polifonico Internazionale Guido d’Arezzo (1968 I° classificato nella polifonia, II° nel canto gregoriano, 1969 II° classificato nella polifonia); Concorso Polifonico Internazionale “Seghizzi di Gorizia: 1972, I° nella polifonia; 1975, I° nella polifonia; 1978 II° nella polifonia, III° nella sez. folklore; premio speciale per la migliore esecuzione di un brano sacro; 1985, II° nella sez. polifonia; premi speciali per la migliore esecuzione di un madrigale rinascimentale, di un canto friulano e per il miglior programma presentato), Cork International and Folk Dance Festival, Irlanda (1973, I° nella sez. polifonia), Llangollen International Musical Eisteddfod, Gren Bretagna (1974, I° premio nella sez. polifonia; 1990, I° nella cat. polifonia), Concorso Nazionale di Vittorio Veneto (2005, I° nella cat. Polifonia). Nei suoi 40 anni il Gruppo ha svolto una intensa attività concertistica nazionale ed internazionale (Belgio, Bulgaria, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Spagna, Svizzera, Ungheria, Lithuania), ha collaborato con importanti orchestre, tra cui l’Orchestre National de Lyon, l’Orchestra della Toscana e l’Orchestra Regionale del Lazio, con direttori quali Jurgen Jurgens, Simon Preston, Frans Bruggen; sotto la direzione di quest’ultimo, nel 1994 ha inaugurato la “Settimana Musicale Chigiana”, eseguendo i Vespri a 4 chori di Ludovico Grossi da Viadana. In occasione del centenario della morte di A. Bruckner ha eseguito il Requiem in re min. per soli coro e orchestra. Ha effettuato importanti incisioni discografiche, tra le quali la Passione secondo Giovanni di Francesco Corteccia, che ha ricevuto il premio della Critica Discografica Italiana. Ha partecipato al Tuscia Operafestival 2008 eseguendo il Requiem K626 di W.A. Mozart, 2009 con La Buona Novella di Fabrizio De Andrè nel decennale della morte dell’autore e nel 2010 con i Carmina Burana di C. Orff. Nel 2010 ha effettuato una tournèe concertistica in Sicilia, con concerti a Giarre e Siracusa. In occasione dei festeggiamenti del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia si è esibito insieme al Coro Vox Cordis e accompagnato dall’ Orchestra Filarmonica Nazionale di Grosseto a Lucca, presso il Teatro del Giglio. Il suo repertorio, che spazia dal Medioevo alla Musica Moderna, di recente si è arricchito delle seguenti opere: T.L.de Victoria, Missa O Quam Gloriosum; H. Purcell, Funeral Sentences for Queen Mary; J. Rheinberger, Stabat Mater op.168, M. Castelnuovo-Tedesco, Romancero Gitano per coro e chitarra; A. Ramirez, Misa Criolla; S. Dobrogosz, Mass, F. Liszt, Via Crucis. Il Gruppo Polifonico Coradini è stato diretto oltre che dal suo fondatore Fosco Corti, dai maestri Fabio Lombardo (1987-1998), Gabriella Agosti (1999-2000), Roberto Tofi (2001-2006). Dal 2007 è diretto da Vladimiro Vagnetti. Vladimiro Vagnetti. Vladimiro Vagnetti si è diplomato in oboe, direzione di coro, didattica della musica e musica antica presso il Conservatorio “F.Morlacchi” di Perugia e “T.Schipa” di Lecce. Ha frequentato masters e corsi di perfezionamento presso prestigiose istituzioni musicali italiane (Accademia Chigiana di Siena, Accademia Musicale “O. Respighi”, Amici della Musica di Firenze, Società Filarmonica Astigiana, Istituto Musicale “A. Vivaldi”, Corsi estivi del comune di Norcia, Masters della New York University dip. of music, arts Academy di Roma), inerenti l’oboe, la musica d’insieme, la musica da camera e la direzione di coro tenuti da H. Schellemberger, P. Pierlot, L. Vignali, A. del Bono, A. Franceschelli, G. Graden. Svolge attività internazionale come direttore, solista, in formazioni cameristiche e orchestrali. Dal1990 al 2005 è stato primo oboe dell’Orchestra Sinfonica di Perugia; ha collaborato con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, I Solisti Aquilani, l’Orchestra In Canto di Terni, la Symphonia Perusina, i Salzburg Chamber Solist, l’Orchestra da Camera dell’Umbria, “Le Metamorfosi Musicali” di Viterbo, l’ orchestra e coro “Beati Ubaldes” di Gubbio. Come membro dell’Ensemble Orientis Partibus di Assisi ricerca ed incide musica medioevale e rinascimentale con strumenti originali. E’ di imminente pubblicazione, edito dalla casa editrice ‘Libroforte’ di Milano il volume da lui curato sulle polifonie sacre del ms G20 di Perugia, argomento della tesi di lauda conseguita ‘cum laude’ nel 2007 a Lecce.Ha partecipato in qualità di direttore ed esecutore a importanti festival nazionali ed internazionali quali: il “Canto delle Pietre” in Lombardia; il “Festival internazionale per la pace” di Assisi; il Festival di Melfi “omaggio a Federico II”; Festival di POTSDAM; La Semaine Médiévale de Fribourg in Svizzera; la manifestazione “UMBRIABUDAPEST” in collaborazione con l’Istituto di cultura Italiana a Budapest e la Sagra Musicale Umbra (Ungheria 2002); Festival Quodlibet di Arezzo; Festival “Alia Musica” di Parma; Festival de Conques (Francia); Rassegna di musica antica Itinerari musicali sacri e profani di Aosta; Le Serate musicali a Castel Tirolo (Merano); Festival Musica Cortese (Friuli Venezia Giulia); Rassegna Cantar di Pietre di Lugano (concerto in diretta radiofonica sulla Radio Svizzera Italiana); Festival dei Due Mondi di Spoleto 2007, con in programma la prima esecuzione moderna di polifonie sacre quattrocentesche da lui studiate e trascritte; il Tuscia Opera Festival per il quale ha curato la preparazione corale del Requiem k626 di Mozart, i Carmina Burana di K.Orff, La Buona Novella di F. de Andrè e vari cori d’opera; Festival Cusiano sul lago d’Orta; Segni Barocchi di Foligno; Festival Operaincanto di Terni e molti altri ancora. Ha inciso per Bongiovanni, Dynamic, KHO Rara, Quadrivium e Mirage.Ha tenuto come docente l’atelier di Musica Antica per i cori di scuola media all’edizione 2010 del Festival Nazionale dei Cori Scolastici della Federazione Nazionale dei Cori Italiani (FENIARCO), incarico già confermato per l’edizione 2011. E’ consigliere dell’Arcum, Ass. Regionale dei Cori dell’Umbria. E’ docente di Ed. Musicale presso le scuole medie, di oboe presso la Scuola Comunale di Bastia Umbra e di Cannara, di fiati storici e propedeutica presso la scuola di musica antica di Assisi. Dirige la Corale Polifonica di Ponte Valleceppi, l’Ensemble Vocale “Libercantus”, il Gruppo Polifonico “F. Coradini” di Arezzo, il Coro dei Docenti “Città di Perugia” e I Cantori di Perugia. musicAzeri 2011 Informazioni turistiche. Dove dormire: Ristorante Relais Caveau del Teatro. Piazza Santa Cristina, Pontremoli. Tel. 0187 833 320 www.caveaudlteatro.it Ca’del Moro Resort. Località Casa Corvi, Pontremoli. Tel. 0187 832 202 www.cadelmororesort.it Ristorante Albergo Belvedere. Loc. Bergugliara di Zeri, ZERI. Tel. 0187 447 470 Dove mangiare: A Pontremoli: Ristorante Relais Caveau del Teatro (prenotazione consigliata) Piazza Santa Cristina, Pontremoli. Tel. 0187 833 320 www.caveaudlteatro.it Ca’del Moro Resort (prenotazione consigliata) Località Casa Corvi, Pontremoli. Tel. 0187 832 202 www.cadelmororesort.it A Zeri: Albergo Ristorante Belvedere, Bergugliara. Tel. 0187 447 470 Ristorante ‘Alla Torre’, Coloretta. Tel. 0187 447 139 Ristorante ‘Qui…come una volta’, Noce. Tel. 0187 447 392 (prenotazione consigliata) Ristorante pizzeria ‘Forever’, Patigno. Tel. 0187 447 540 Attività collaterali. Venerdì 5 agosto. Passeggiata storico-archeologica con Ruggero Pezzati, Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Zeri ed esperto di storia locale. Visita alle rovine del Castello di Zeri (località Castello). Possibilità di pranzo presso l’Albergo Ristorante Belvedere a Bergugliara. Sabato 6 agosto. Pontremoli. Giorno di Mercato, con possibilità di pranzo presso la Ca’del Moro Resort od il Caveau del Teatro. È consigliata la visita al Castello del Piagnaro, ove si trova l’esposizione permanente delle statue stele. A Zeri, l’Associazione Valli di Zeri offrirà una passeggiata naturalistica con itinerario da definire. musicAzeri 2011 Accademia de’Concerti. Presidente: Ing. Carlo Bacoccoli Consiglieri: Prof.ssa Debra Fast Gabriella Cassagli Tel. 349 660 79 45 Direttore artistico: Prof. Sandro Ivo Bartoli Tel. 340 352 85 22 Contatti: Accademia de’Concerti Loc. Villaggio Aracci 54029 ZERI (MS) Email: [email protected] Web: accademia de’concerti su www.facebook.com