CATALOGO DELLE CLASSI GEOAMBIENTALI SCHEDA GEO1

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CATALOGO DELLE CLASSI GEOAMBIENTALI
SCHEDA GEO1
SCHEDA n° 170.
Codice classe geoambientale: CWCRT
PARETI ROCCIOSE CHE RISALTANO COME ENERGIE DI RILIEVO
Caratteristiche ambientali
Paesaggio e quota: La classe comprende ambiti appartenenti al Piano culminale. Ad esso appartengono le
zone altitudinali soprastanti il limite superiore della vegetazione forestale (> 1800- 2000 m s.l.m.), dagli arbusteti
a rododendro e pino montano, all’orizzonte dei pascoli alpini, fino alle vette alpine.
Acclività: >35
Morfologia: la classe comprende i versanti scoscesi adiacenti agli spartiacque, le creste secondarie e le zone
caratterizzate da guglie e speroni di roccia, con affioramenti rocciosi e assenza quasi totale di vegetazione.
Uso del suolo prevalente: aree sterili. Affioramenti rocciosi, detriti nei quali la presenza di vegetazione sia nulla
o scarsa; può comprendere anche aree di vegetazione rupestre e di vegetazione dei macereti e dei detriti.
Note: visto l’elevato numero di aree comprese nella classe, si rimanda a quanto descritto nelle schede Geo2.
Vocazioni e limitazioni d’uso
Ambiti in forte evoluzione morfodinamica. L’attuale destinazione d’uso risulta essere la più idonea alle
caratteristiche della classe.
UNITA' GEOAMBIENTALE n°
01
SEZIONE CTR 1:10000 prevalente:
Altre sezioni CTR 1:10000 interessate:
D3e2 Monte Adamello
E2a5, D3e1, D2e5, D3d1, D3d2, D3e3, D3d3
Peculiarità dell'unità rispetto alla classe
Questa unità comprende l'intero sistema di crinali rocciosi e creste che si diramano dal Monte Adamello. Verso
sud le creste fiancheggiano la Val Miller e la Val Malga; un'altra serie di crinali e creste circonda le conche dei
laghi Pantano, Baitone e laghetti limitrofi, delimitando poi le vedrette dell'Avio e del Venerocolo e chiudendosi nei
pressi della Cima Garibaldi. Altre creste rocciose dal Monte dei Frati si dirigono verso la conca del lago
Benedetto e del lago d'Avio fiancheggiando i versanti della valle dell'Avio, quindi il Piano d'Aviolo fino ai monti
Aviolo e Plazza e dall'altro lato fino alle creste del monte Avio. Altre creste si dipartono dal monte dei Frati a
circondare la valle omonima, fiancheggiando poi la vedretta di Pisgana, e circondando la valle di Salimmo e la
testata dell'Oglio Narcanello arrivando a chiudersi a nordest nei pressi della Punta di Castellaccio e di Monticello
Superiore. Nel sistema di creste e crinali rocciosi sono compresi anche falde detritiche, piccoli circhi glaciali a
volte con rocce montonate, scarpate di erosione glaciale; nei pressi del Passo del Venerocolo è compresa una
sella parzialmente ancora occupata da un lembo del ghiacciaio. Dal punto di vista litologico la natura delle creste
rocciose comprese nell'unità è varia: il monte Adamello, la Cima Garibaldi, la Punta Alessandro, il Corno Miller e
più ad ovest il Corno Baitone ed il Corno del Lago sono costituiti da rocce intrusive acide; analoga natura hanno
il Monte Avio, la Cima Vallara fino al monte Aviolo e al monte Poppa. La Cima delle Granate, il Monte Bompià e
la punta di Val Rossa sono costituite da micascisti, come il monte Colmo. A sud il Pian della Regina è composto
da micascisti, mentre il Monte Marser è composto da rocce intrusive acide e basiche; spostandosi verso est
diventano però esclusivamente rocce intrusive acide (Monte di Cevo e Corno Remulo). Verso nord, nei pressi
del passo del Tonale, il Monticello Superiore e la Punta di Castellaccio sono costituite da rocce intrusive acide,
come il Corno dell'Aola e più a sud il Monte di Mezzodì, la Cima Payer, la Cima di Salimmo, il monte dei Frati e
le sue diramazioni verso il lago d'Avio, il monte Mandrone. Il Castellaccio e più ad ovest il monte Casola ed il
Corno Marcio sono costituiti da micascisti, come il monte Castablo. Sparse su tutta l'unità sono le falde di detrito
che coprono in parte le rocce affioranti. La vegetazione, quando presente, è costituita da associzioni di piante
rupestri o dei detriti.
Attenzioni ed emergenze significative
VALORI
Si tratta di una serie di crinali e di creste dal notevolissimo valore ambientale e paesistico, oltreché storico.
Ambiti di interesse biocenotico. Ambiti di interesse mineralogico. Pareti rocciose di interesse scenografico.
Rocce montonate. Punti Panoramici: Pian della Regina, Corno delle Granate,Corno Baitone,Bocchetta dei laghi
gelati,Passo dell'Avio, Punta Alessandro, Monte Adamello, Corno Bianco, Passo Brizio, Calotta, Cima di
Salimmo, Monte Venezia, Monte Venerocolo, La Porta, Cima Gole Larghe, Passo del Castellaccio, Passo del
Monticello del Paradiso, Passo del Miller. Rifugio Paradiso
SITUAZIONI DI CRITICITÀ
Localmente il substrato roccioso è in condizioni di stabilità precaria; sono inoltre presenti falde detritiche in
continua alimentazione e si verficano fenomeni di erosione a solchi profondi.
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