Oracle, de profundis per il plug-in Java per browser

Oracle, de profundis per il plug-in Java per browser
28 Gennaio 2016
Oracle ha cantato una sorta di de profundis al plug-in Java per browser web, ricettacolo in passato
di svariate vulnerabilità e problemi di sicurezza. Verrà deprecato a partire dalla versione 9
Per anni i plug-in di terze parti hanno garantito il supporto di feature altrimenti impossibili su
browser web. Tuttavia, sono tantissime le insidie quando si naviga su internet ed è proprio
l'aspetto della sicurezza quello prioritario sul web. I plug-in sono stati spesso il rifugio di tantissime
di queste insidie, con le vulnerabilità di sicurezza che hanno permesso a malware ed exploit di
operare azioni di certo non lodevoli. E fra questi, uno fra i più problematici è stato proprio quello
per Java di Oracle.
Il plug-in Java per browser verrà deprecato a partire dalla versione 9, eliminato del tutto in
seguito.
La società ha dichiarato che il plug-in verrà deprecato nella prossima release di Java, la versione
9, che è attualmente disponibile in fase di beta early access. In una versione futura non meglio
specificata il plug-in Java per browser verrà del tutto eliminato. Ne sentiremo la mancanza?
Probabilmente no, e ci sarà parecchio accanimento verso un passato intriso di vulnerabilità di
sicurezza, bug, crash e appesantimenti non giustificati sul browser. Tuttavia, ricordiamoci che il
plug-in Java ci ha permesso di fare cose in passato altrimenti impensabili.
La notizia dell'addio al plug-in per browser Java non è di certo una sorpresa se consideriamo che
tutti i browser principali hanno eliminato il supporto per plug-in NPAPI. In quest'ottica sarebbe
stato inutile continuare con lo sviluppo della funzionalità. Chrome ha iniziato a considerare
deprecati i plug-in NPAPI lo scorso aprile, Firefox ha annunciato piani simili ad ottobre. Microsoft
Edge è nato senza alcun supporto per i plug-in, quindi Oracle si è trovata in qualche modo
costretta a sospendere i lavori di sviluppo. L'unico a supportarli fra i big è Internet Explorer 11.
Tuttavia quest'ultimo al momento riceve solo fix di sicurezza e poco altro, con tutte le attenzioni di
Microsoft che adesso sono rivolte al nuovo Edge per Windows 10.
Oracle ha commentato così le novità: "Con i moderni sviluppatori di browser che hanno limitato il
supporto per i plug-in nei loro prodotti, gli sviluppatori di applicazioni che si basano sul plug-in java
per browser devono considerare soluzioni alternative, come migrare dalle Java applet (che si
basano sui plug-in dei browser) alla tecnologia Java Web Start che non ha bisogno di alcun plug-in
installato".
La novità coinvolgerà soprattutto le grandi aziende e i governi che hanno un po' ignorato questa
parte dell'evoluzione tecnologica rimanendo ancorati alle vecchie tecnologie.