Grammatica – morfologia, ortografia, analisi grammaticale

Grammatica – morfologia, ortografia, analisi grammaticale
Le parti del discorso
Si distinguono in variabili, se sono soggette a flessione, e invariabili, se sono immutabili.
Le variabili sono:
1. Articolo
2. Nome (o sostantivo)
3. Pronome
4. Aggettivo
5. Verbo
Le invariabili sono:
1. Avverbio
2. Preposizione
3. Congiunzione
4. Interiezione
L’articolo
L’articolo si usa davanti ai nomi o alle parti del discorso assunte occasionalmente come nomi. Ha la funzione di
indicare se il nome che accompagna sia da considerarsi in senso determinato o in senso indeterminato.
Gli articoli si distinguono in determinativi e indeterminativi.
Gli articoli determinativi sono:
 il (m.s.), es. il cane.
 lo (m.s.), es. lo scoiattolo
 la (f.s.), es. la scala
 i (m.p.), es. i petali
 gli (m.p.), es. gli zaini
 le (f.p.), es. le padelle
ATTENZIONE: mentre “lo” e “la” si apostrofano davanti a nomi che iniziano per vocale, “le” solitamente non si
apostrofa
Gli articoli indeterminativi sono:
 un (m.s.), es. un cane
 uno (m.s.), es. uno scoiattolo
 una (f.s.), es. una scala
ATTENZIONE: “uno” non si apostrofa mai, mentre “una” si apostrofa davanti a nomi che iniziano con vocale
L’articolo indeterminativo non ha plurale. Al plurale si può usare il cosiddetto “articolo partitivo”, ovvero “dei”,
“degli”, “delle”, o gli aggettivi “alcuni”, “alcune”, “qualche”
N.B.: i nomi maschili che iniziano con “s” impura, “z”, “x”, “gn”, “pn”, “ps” richiedono gli articoli uno e lo (plurale gli).
Nome
Parlando dei nomi è importante evidenziare:
 il genere (alcuni nomi sono solo maschili (tribunale); altri solo femminili (scuola); altri sia maschili che
femminili (ragazzo - ragazza));
 il numero (singolari e plurali, oppure solo singolari o solo plurali).
ATTENZIONE: la trasformazione di un sostantivo maschile in femminile può avvenire solo con nomi di persone
(avvocato - avvocatessa) o di animali (cavallo - cavalla), ma non con quelli di cose
Il plurale della maggior parte dei nomi, sia maschili che femminili, al plurale esce in i, tranne:
 i femminili che al singolare escono in a perché questi al plurale vogliono la desinenza e;
 i nomi monosillabici, i nomi tronchi, i nomi terminanti in i (il brindisi - i brindisi) i nomi terminanti in
consonante, i cognomi, i nomi stranieri: tutti questi al plurale restano invariati;
 i nomi terminanti in -io, se hanno la i tonica (cioè accentata nella pronuncia)
 come mormorìo, al plurale richiedono la desinenza ii (mormorii)
 i nomi che terminano in -cia e -gia, se davanti a -cia e -gia hanno una vocale, fanno al plurale -cie e -gie
(camicia - camicie); se hanno una consonante fanno invece -ce e -ge (mancia mance (però,se hanno la i
tonica, la conservano anche al plurale, come farmacìa – farmacìe).
ATTENZIONE: le eccezioni nella grammatica italiana abbondano!
I nomi possono essere:
 propri: Michele, Billy, Roma
 comuni: animale, quercia, costruzione, pianura, sentimento
 concreti: prosciutto, armadio, Francia
 astratti: amore, fiducia, forza
 primitivi: giornale, cane
 derivati: giornalaio, canile
 composti: caporeparto (nome + nome); pianoforte (aggettivo + aggettivo); pastasciutta (nome + aggettivo);
altopiano (aggettivo + nome); dormiveglia (verbo + verbo); …
 alterati: omone, (accrescitivi); cassettina (diminutivi); libraccio (dispregiativi); cavalluccio (vezzeggiativi)
 collettivi: gregge, scolaresca
 promiscui (hanno solo il maschile, oppure hanno soli femminile): il canguro, la giraffa, …
 invariabili (stessa forma per il singolare e per il plurale): cinema, città, virtù, …
 difettivi (mancano del singolare o del plurale): domani, latte, …
 sovrabbondanti (1 forma al singolare e 2 al plurale, oppure 2 forme al singolare 1 plurale, oppure 2 forme al
singolare e 2 forme al plurale): la strofa, le strofe, le strofi; orecchio, orecchia, orecchi, orecchie, …
 mobili (quando per il maschile e per il femminile ha la stessa radice, ma muta desinenza o presenza altre
modifiche): lo scolaro la scolara; il mulo la mula
 ambigeneri (il sostantivo funge sia da maschile che da femminile): il nipote, la nipote le nipoti …
Pronome
Il pronome è la parte del discorso che fa le veci del nome.
I pronomi si possono classificare in:
 personali (si usano al posto di un nome proprio o comune di persona, animale o cosa);
Io (me, mi)
Tu (te, ti)
Egli, esso (lui, lo, gli, sé, si, ne)
Ella, essa (lei, la, le, sé, si, ne)
Noi (ci)
Voi (vi)
Essi (loro, li, sé, si, ne)
Esse (loro, le, sé, si, ne)

dimostrativi (indicano persone, animali o cose vicini a chi parla, oppure vicini a chi ascolta, oppure lontani da
entrambi);
questo, codesto, quello, questa, codesta, quella, questi, codesti, quelli, queste, codeste, quelle,
stesso, medesimo, tale, quale, siffatto, cosiffatto

possessivi
mio, tuo, suo, nostro, vostro, loro, altrui, proprio

relativi (mettono in relazione tra loro due frasi richiamando nella seconda un nome espresso nella prima);
il quale, la quale, che, chi, cui, chiunque

interrogativi (sostituiscono un nome nelle proposizioni interrogative dirette e indirette);
chi? che? quale? quanto?

esclamativi (sostituiscono un nome nelle proposizioni esclamative);
chi!, che!, quanto!

indefiniti (indicano persone, animali o cose in maniera indeterminata).
alcuno, taluno, nessuno, veruno, altro, alquanto, altrettanto, molto, parecchio, poco, troppo, tanto,
quanto, tutto, certo, uno, qualcuno, qualcheduno, ognuno, certuni, certune, altri
Aggettivi
L’aggettivo si aggiunge ad un nome o per dargli una qualità o per meglio determinarlo.
Nel primo caso si dice qualificativo ed ha tre “gradi”:
 positivo (“bello”),
 comparativo (“più bello di...”, “meno bello di...”, “tanto bello quanto...”),
 superlativo (“bellissimo”, “molto bello”, “il più bello”).
Nel secondo caso si dice determinativo. Gli aggettivi determinativi sono simili ai rispettivi pronomi, solo che non fanno
le veci di un nome ma lo accompagnano. Si classificano in:
 dimostrativi
 possessivi: mio; tuo, suo, nostro, vostro, loro, altrui, proprio
 interrogativi: che? quale? quanto?
 esclamativi: che! quale! quanto!
 indefiniti: alcuno, altro, alquanto, molto, poco, quanto, tanto troppo, tutto, punto, ciascuno, nessuno,
qualsiasi, ogni...
 numerali: uno, due, tre, ecc.., oppure primo, secondo, terzo, ecc..., oppure un quarto, due terzi, tre quinti.
ecc., oppure ambo, ambedue, entrambi, duetto, terzina, dozzina, bimestre, ecc...
Verbo
Il verbo o esprime il modo di essere del “soggetto”, o l’azione da questo fatta o subìta.
I verbi vanno pertanto divisi anzitutto in due categorie: i copulativi ed i predicativi.
I copulativi servono per indicare il modo di essere del soggetto e devono essere
sempre accompagnati da un aggettivo o da un sostantivo: “essere”, “divenire”, “diventare”, “parere”, “sembrare”,
“riuscire”, ecc.
I predicativi esprimono un’azione. I verbi predicativi si dividono poi in transitivi e intransitivi. I transitivi reggono un
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oggetto, gli intransitivi no .
I verbi predicativi transitivi hanno tre forme:
 attiva (quando il soggetto compie l’azione)
 passiva (quando il soggetto subisce l’azione)
 riflessiva (quando il soggetto compie l’azione e questa ricade direttamente o indirettamente su di lui).
Tutti i verbi hanno una coniugazione che si articola in modi e tempi, avendo riguardo alle persone ed al loro numero.
Nei tempi composti sono accompagnati dai verbi essere e avere che assumono la funzione di verbi ausiliari.
I verbi transitivi hanno l’ausiliare avere nella forma attiva ed essere nelle forme passiva e riflessiva.
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Alcuni verbi intransitivi possono avere il cosiddetto complemento oggetto interno, l’unico oggetto per essi possibile, costituito, di solito, da un
sostantivo che ha la stessa radice del verbo. Es: “Vivere una vita felice”.
I verbi intransitivi, che hanno solo la forma attiva, richiedono alcuni l’ausiliare avere, altri essere ed altri ancora li
ammettono entrambi
I verbi dovere, potere e volere, seguiti da altro verbo nel modo infinito, si dicono servili perché in effetti sono al
servizio del verbo seguente, che esprime l’azione fatta o subita dal soggetto.
Generi: transitivo …
Forme: attiva …
Modi: indicativo, …
Tempi: presente …
Persone: prima
Numeri: singolare …
Avverbio
L’avverbio può accompagnare un verbo, un aggettivo o un altro avverbio per dare loro una maggiore determinazione
soprattutto in relazione al tempo, o alle modalità, o alla quantità.
Ci sono avverbi di:
 modo (come?)
 tempo (quando?)
 luogo (dove? da dove?)
 quantità (quanto?)
 affermazione: sì, già, certo, appunto, sicuro, ecc...
 negazione: no, non, né, neppure, neanche, ecc...
 dubbio: forse, se mai, ecc...
Preposizione
La PREPOSIZIONE serve ad esprimere una relazione di dipendenza tra un nome o un pronome o un verbo e la parola
precedente.
Le preposizioni si possono classificare in:
 preposizioni proprie (semplici o articolate): di, a, da, in, con, su, per, tra, fra
 preposizioni improprie: causa, durante, mediante, lungo, vicino, sopra, sotto, ecc...
 locuzioni prepositive: in mezzo a, in luogo di, invece di, per mezzo di, per causa di, ecc...
Congiunzione
La congiunzione serve a congiungere tra loro due o più elementi di una proposizione o due o più proposizioni che
siano in rapporto di coordinazione (siano cioè della stessa natura) o di subordinazione (siano cioè l’una dipendente
dall’altra).
Le congiunzioni possono essere:
 Coordinative
-copulative: e, né, neppure, neanche, nemmeno, ecc...
-disgiuntive: o, oppure, ovvero, ecc...
-avversative: ma, però, anzi, tuttavia, peraltro, per altro, pure, eppure, ecc...
-dimostrative: cioè, infatti, ossia, ecc...
-conclusive: dunque, quindi, pertanto, ebbene, orbene, allora, ecc...
 Subordinative
-dichiarative: che, come
-temporali: quando, come, allorché, allorquando, mentre, finché, ecc...
-causali: perché, poiché, giacché, ché, visto che, ecc...
-finali: affinché, acciocché, perché, ecc...
-condizionali: e, qualora, quando (= se), ecc...
-concessive: benché, sebbene, ancorché, quantunque, nonostante che, ecc...
-modali: come, come se, siccome, quasi, ecc...
-consecutive: cosicché (= così che), sicché (= sì che), dimodoché (= di modo che), che
-eccettuative: salvo che, salvo, fuorché, se non che, tranne che, ecc.
N.b.: anche con le congiunzioni esistono “locuzioni congiuntive”: per la qual cosa, fin tanto che, ogni qual volta che, di
modo che, dato che, nonostante che, ecc...
Interiezione
L’interiezione o esclamazione serve meraviglia, stupore, ammirazione, rimprovero, etc …
Possono essere:
 semplici: ah! eh! ih! oh! uh! ahi! ohi! auff! uhm! ecc...
 composte: ahimè! ohimè! ohibò! (oibò!) orsù! suvvia! addio! perdiana! perbacco! ecc...
 improprie: bene! male! viva! evviva! senti! peccato! aiuto! dalli! dagli!
 locuzioni esclamative: povero me! beato te! alto là! al ladro! corpo di mille bombe! ecc.
1. Individuare, fra le alternative seguenti, la parola che richiede l’articolo “la”.
A. Esame
B. Efebo
C. Egida
D. Confine
2. Quale dei seguenti termini è un avverbio?
A. Facilitato
B. Facilità
C. Facilitare
D. Facilmente
3. Tra i nomi seguenti, uno solo è invariante al plurale. Quale?
A. Specie
B. Moglie
C. Treccia
D. Superficie
4. Quale tra i seguenti termini è al singolare?
A. Pope
B. Rape
C. Nappe
D. Toppe
5. Quale dei nomi seguenti NON è mobile?
A. Conte
B. Professore
C. Tigre
D. Eroe
6. “Sommo” è:
A. il superlativo assoluto di “alto”
B. il comparativo di maggioranza di “alto”
C. un aggettivo qualificativo di grado positivo
D. il superlativo relativo di “alto”
7. Il plurale di “fuoribordo” è:
A. fuoribordi
B. fuoribordo
C. imbarcazioni
D. fuoriborde
8. “Gramo”, “malvagio”, “selvaggio” sono:
A. pronomi
B. aggettivi
C. sostantivi
D. verbi
9. Quale dei seguenti termini è una preposizione?
A. Sì
B. Raramente
C. Giù
D. Su
10. Quale, tra i seguenti termini, non è un verbo?
A. Verdeggio
B. Saggio
C. Incoraggio
D. Signoraggio
11. Si identifichi, tra i termini proposti, quello che svolge la funzione di aggettivo nel periodo seguente: “Questa
terrazza è un largo ballatoio coperto che circonda la stanza da tre lati”.
A. che
B. ballatoio
C. lati
D. tre
12. Quale, tra i seguenti termini, non è un verbo?
A. Tabulare
B. Decantare
C. Talare
D. Saggiare
13. Quale dei seguenti termini è una congiunzione?
A. Mai
B. Le
C. Né
D. Ne
14. Nella frase “Mi sono convinto che solo chi è sincero è anche felice”, “chi” è:
A. pronome personale
B. congiunzione
C. pronome indefinito
D. pronome relativo
15. Quale delle seguenti frasi contiene un aggettivo numerale?
A. Oggi hanno assistito al tuo trionfo migliaia di persone
B. Il secolo che io prediligo è l’Ottocento con tutti i suoi poeti, primo fra tutti Leopardi
C. Se rimani a cena, ci metterò un secondo a prepararti qualcosa di speciale e unico
D. Il nostro numero portafortuna è il sette: è ormai la ventesima volta che non ci tradisce
16. Si identifichi, tra i termini proposti, quello che svolge la funzione di pronome nel periodo seguente: “Dovendo
partire per un lungo viaggio, è bene alzarsi presto”.
A. si
B. per
C. bene
D. presto
17. In quale delle seguenti frasi è presente un verbo indicativo trapassato prossimo attivo?
A. Avevo lottato a lungo per ottenere quanto desideravo
B. Se avessi saputo tutto subito, non ci avrei provato
C. Spero tu ti senta meglio
D. Sei contento di essere stato promosso?
18. La terza persona singolare del passato remoto attivo del verbo “togliere” è:
A. ha tolto
B. tolle
C. tolse
D. ebbe tolto
19. Qual è il passato prossimo attivo, prima persona singolare, del verbo “incombere”?
A. Ha incombuto
B. È incosso
C. Non esiste
D. È incombuto
20. Quale delle seguenti voci è l’indicativo passato prossimo attivo del verbo “parere”, prima persona singolare?
A. Ho parso
B. Sono parso
C. Parvi
D. Fossi parso
21. Qual è il congiuntivo passato attivo, terza persona singolare, del verbo “estorcere”?
A. Estorca
B. Estorcesse
C. Abbia estorto
D. Avesse estorto
22. A quale modo verbale corrisponde la voce “cadrei”?
A. Indicativo
B. Congiuntivo
C. Condizionale
D. Infinito
23. Qual è l’indicativo futuro semplice attivo, prima persona singolare, del verbo “partire”?
A. Partirò
B. Partirei
C. Sarò partito
D. Sarei partito
24. I nomi che seguono sono tutti sovrabbondanti tranne uno. Quale?
A. Ciglio
B. Bretella
C. Fondamento
D. Muro
25. Nella frase “Ti dico che hai torto”, “che” è:
A. preposizione
B. pronome
C. congiunzione
D. aggettivo
26. Di che tipo è la congiunzione “dunque”?
A. Conclusiva
B. Disgiuntiva
C. Ipotetica
D. Congiuntiva
27. Nella frase “Dimmi come stai”, “come” è:
A. aggettivo indefinito
B. avverbio interrogativo
C. avverbio di modo
D. avverbio di quantità
Ortografia
28. Quale tra i seguenti aggettivi in forma plurale NON è corretto?
A. Natìi
B. Infidi
C. Variopinti
D. Iberichi
29. Individuare, tra i seguenti termini, quello che contiene un errore:
A. ventitre
B. proprio
C. qualsiasi
D. furbetto
30. Individuare, tra i seguenti termini, quello che contiene un errore:
A. inicuo
B. esangue
C. scellerato
D. inabile
31. Tra i termini riportati di seguito, uno NON è scritto correttamente. Quale?
A. Embrione
B. Azzeccato
C. Enporio
D. Esigente
32. Quale tra i seguenti termini contiene un errore ortografico?
A. Viscoso
B. Tedioso
C. Virtuoso
D. Tenacie
33. Quale delle seguenti parole NON è scritta correttamente?
A. Altrettanto
B. Perbene
C. Conciernente
D. Quarantatreesimo
34. Individuare, tra i seguenti termini, quello che contiene un errore:
A. eccezzionale
B. infimo
C. infido
D. probabile
35. Quale fra le seguenti parole è scritta in modo corretto?
A. Eleggibile
B. Inplicare
C. Asciella
D. Affetuoso
36. Quale tra le seguenti parole NON è scritta correttamente?
A. Cielato
B. Idilliaco
C. Cieco
D. Allietato
37. Quale, tra i seguenti termini plurali, è scritto in modo corretto?
A. Bellichi
B. Intrinsechi
C. Carichi
D. Ciclichi
38. Individuare quale delle seguenti proposizioni non contiene errori di grammatica.
A. In questa stagione il di’ e più lungo della notte
B. Se né è andato senza una parola
C. Garibaldi ha scritto la Divina Commedia
D. Il mio colore preferito è il blù
39. Si identifichi, tra le seguenti, la frase che contiene un errore di grammatica.
A. Le sue maniere sono squisite
B. Devo pagare la mia quota
C. Era un adolescente magro e all’ampanato
D. Cade un’acquerugiola fredda
40. Individuare fra le seguenti alternative la frase scorretta dal punto di vista ortografico.
A. L’episodio si rivelò un felice interludio
B. Dopo lungo interinato, ebbe un posto sicuro
C. Navigarono solo durante l’interlunio
D. I cacciatori si innoltrarono nella foresta
41. Individuare, tra le seguenti, la frase che NON contiene un errore di grammatica.
A. Vi regalerò un libro scritto a posta per voi
B. è un tizio poco raccomandabile
C. La stanza è adobbata con festoni colorati
D. Maria sé tagliata un dito
42. Quale tra le seguenti alternative è corretta?
A. Luigi ha regalato una banbola di pezza a entrambe le sue bambine
B. Luigi ha regalato una bambola di pezza a entrambe le sue bambine
C. Luigi ha regalato una bambola di pezza a entranbe le sue bambine
D. Luigi ha regalato una bambola di pezza a entrambe le sue banbine
43. Individuare tra le seguenti la frase che contiene uno o più errori.
A. Nessuno ha mai vinto così tante partite consecutivamente, complimenti!
B. Sono daccordo con te: questa volta hai davvero centrato il problema
C. Niente di meglio che passare il fine settimana insieme alla propria famiglia
D. Di’ a Luigi che deve sbrigarsi perché gli altri ospiti ci aspettano
44. Individuare tra le seguenti la frase che contiene uno o più errori.
A. L’allievo più ignorante di tutti sostiene di essere ammalato e ha fatto sapere che non potrà essere presente
alla lezione di recupero
B. Ho visto un’enorme aereoplano riuscire ad atterrare sulla pista, nonostante avesse un motore in avaria
C. Non mi ha degnato nemmeno di uno sguardo. Deve avercela ancora con me per quella volta che l’ho
sconfitto a scopone scientifico
D. “Le ciliegie sono già mature?” “Certo Signora, le provi e non rimarrà delusa”
45. Individuare fra le seguenti alternative la frase errata dal punto di vista ortografico.
A. Quel vitalizzio è erogato in base a specifica legge
B. Apprezzerei se ti sforzassi di vivacizzare l’ambiente
C. Le condizioni del paziente si sono infine stabilizzate
D. Sembra che la tappezzeria sia da cambiare
46. Si identifichi, fra le seguenti proposizioni, quella che contiene un errore.
A. È un’astice squisito
B. È un rimedio spropositato
C. È un vero sproposito
D. È certamente un’ottima proposta
47. Si identifichi, fra le seguenti proposizioni, quella che contiene un errore.
A. Mi sono trasferito a vivere a Berlino per lavoro circa un anno fa
B. Avrei voluto parlarti ieri sera ma eri già uscito
C. Non disturbare i vicini tenendo la radio ad alto volume
D. Quando sono entrata in casa ho visto che i ladri avevano messo tutto a socquadro
48. Individuare fra le seguenti alternative la frase che NON contiene un errore di tipo ortografico.
A. Ieri in aula mancava la lavagnia
B. Oggi ho un’inaudita emicragnia
C. Da qualche tempo quel fanciullo rifugge la compania
D. L’anno passato Mauro si è ritirato in campagna
49. Si identifichi, fra le seguenti proposizioni, quella che contiene un errore.
A. Penso che resterò a Venezia ancora per qualche giorno
B. Ho bisogno di quei documenti domattina
C. Paola ha lasciato la scuola per dedicarsi al teatro
D. Ai finalmente chiamato l’agenzia di viaggi per prenotare il volo?
50. Quale tra le seguenti alternative è corretta?
A. I tuoi consigli spesso mi rincuorano. Per questo a volte li annoto sul mio taccuino
B. I tuoi consigli spesso mi rincuorano. Per questo a volte li annoto sul mio tacquino
C. I tuoi consigli spesso mi rincuorano. Per questo a volte li annoto sul mio taqquino
D. I tuoi consigli spesso mi rinquorano. Per questo a volte li annoto sul mio taccuino
51. Si identifichi, fra le seguenti proposizioni, quella che contiene un errore.
A. Gianni e Renzo verranno qui domani mattina per parlarti
B. Ho comprato un po’ di fiori da mettere in soggiorno
C. Hai letto quel romanzo di cui ti ho parlato?
D. Non ci si e proposti di far nulla per migliorare le cose
52. Individuare tra le seguenti la frase che contiene uno o più errori.
A. Poveraccio, è pieno di acciacchi. D’altronde è comprensibile, vista l’età che ha
B. Se il gelato non lo rimetti in freezer si squaglierà presto
C. Eccone un altro che non ha studiato la grammatica
D. Nessun’analista al mondo potrebbe confermare quest’ipotesi di lavoro
53. Si identifichi, fra le seguenti proposizioni, quella che contiene un errore.
A. Ricordati di passare a prendere Andrea per accompagnarlo alla partita
B. C’è dell’ottimo spumante nel frigorifero, se vogliamo festeggiare
C. Devi dirmi qual’è il gioiello che hai deciso di regalare a Lucia
D. L’incendio bruciò l’intera casa prima che arrivassero i pompieri
54. Quale delle seguenti frasi contiene un errore?
A. La scorsa estate ho fatto indigestione di arancie e ora non ne posso sopportare neppure il profumo
B. Quando Antonio si è sposato era giovanissimo e non aveva un lavoro fisso
C. Le difficoltà temprano il carattere e aiutano a sviluppare una personalità forte
D. Ho chiesto aiuto ma nessuno mi ha dato una mano e ho dovuto sostituire da sola la gomma bucata