Argentina Patagonia e Terra del Fuoco estensione in Cile, parco nazionale Torres del Paine Questo itinerario sudamericano che ha affascinato i più grandi esploratori della storia è caratterizzato dai luoghi più impressionanti ed estremi che la natura ha potuto realizzare: solenni paesaggi mozzafiato, colori intensi e una fauna spesso inverosimile sono gli ingredienti difficilmente comparabili di questo percorso. Il Perito Moreno è il ghiacciaio più famoso della Patagonia argentina e divide il Lago Argentino in due parti. Sospeso sulle acque crea un magnifico e drammatico scenario con picchi, colonne e immense formazioni di ghiaccio, dalle forme più strane. Immensi blocchi di ghiaccio si staccano dalle sue pareti e con spaventosi boati cadono nel lago ed iniziano il loro lento cammino verso il mare Antartico. 1° giorno ITALIA/BUENOS AIRES Partenza per Buenos Aires con voli di linea. 2° giorno BUENOS AIRES Arrivo a Buenos Aires e trasferimento presso l’Hotel Americas Tower (o similare). Nel pomeriggio visita della città, una delle più eleganti del Sudamerica ed una metropoli di oltre dodici milioni di abitanti. Sosta presso il caratteristico quartiere della “Boca”, dove ormai sono rimasti ben pochi degli antichi abitanti genovesi. Si può passeggiare anche per la Calle Caminito (dal Tango omonimo), come testimonianza di un background culturale ancora intatto. Tappa obbligatoria è anche la Plaza de Congresos e la Plaza de Mayo, circondata da edifici emblematici come il Cabildo, la Cattedrale e la Casa Rosada, sede della presidenza della nazione. Altri luoghi caratteristici sono la Recoleta, elegante quartiere dove si trovano una miriade di locali, oltre al celebre cimitero e alla chiesa coloniale del Pilar. San Telmo, è uno dei quartieri più antichi e nelle cui case coloniali risiedono artisti ed artigiani; è anche ricco di caratteristiche “milongas”, luoghi di ritrovo per gli appassionati del tango e nella cui piazza principale, la domenica mattina ha luogo il famoso mercato dell’antiquariato. Pasti liberi e pernottamento. 3° giorno BUENOS AIRES/TRELEW/PUERTO MADRYN Dopo la prima colazione trasferimento in aeroporto ed imbarco sul volo diretto per Trelew. All’arrivo assistenza e trasferimento a Puerto Madryn (70 Km - 1 ora circa), sistemazione presso l’Hotel Tolosa (camere superior). 4° giorno PUERTO MADRYN/PENINSULA VALDES/PUERTO MADRYN Prima colazione. Intera giornata dedicata alla scoperta della Peninsula Valdes, una delle più spettacolari riserve naturali dell’intero continente. Durata dell’escursione: 10 ore circa. Percorso: 400 km. 5° giorno PUERTO MADRYN/PUNTA TOMBO/TRELEW/USHUAIA Dopo la prima colazione partenza per Punta Tombo, che si trova a 110 Km da Trelew e si raggiunge attraverso una strada per buona parte non pavimentata. Il mezzo milione di pinguini di Magellano, che qui si ritrovano ogni anno, ne fanno la più grande pinguinera di tutto il sud america continentale. Su richiesta possibilità di effettuare la navigazione per l’avvistamento delle balene: USD 28 per persona N.B. Nei mesi di Gennaio/Febbraio/Marzo non si vedono le balene, mentre sono visibili anche in questo periodo leoni marini, pinguini e diverse specie di uccelli marini tipici della zona. Al termine della visita trasferimento in aeroporto ed imbarco sul volo diretto per Ushuaia. All’arrivo assistenza e trasferimento presso l’Hotel Los Nires. 6° giorno USHUAIA Dopo la prima colazione partenza per la visita del Parco Nazionale, le cui foreste, i laghi, i fiumi ed i ghiacciai sono attrazioni che richiamano viaggiatori da tutto il mondo. Sosta presso il Lago Roca, per una pausa in cui degustare un caffè presso la “Confiteria”. Pranzo presso il ristorante Patagonia Mia (o similare) e proseguimento per la visita della città, la più australe del pianeta, includendo il Museo della Fine del Mondo. 7° giorno USHUAUA/EL CALAFATE Dopo la prima colazione trasferimento in aeroporto ed imbarco sul volo diretto per el Calafate. All’arrivo assistenza e trasferimento presso l’Hotel El Quijote. 8° giorno EL CALAFATE Prima colazione. Intera giornata dedicata alla visita dello spettacolare ghiacciaio Perito Moreno, pranzo presso il ristorante Ventisquero, rientro a el Calafate nel tardo pomeriggio. 9° giorno EL CALAFATE Prima colazione. Giornata a disposizione per realizzare attività supplementari, tra tutte si suggerisce la navigazione del lago Argentino, fino a raggiungere la famosa Bahia Onelli (vedi descrizione). Intero giorno Upsala e Onelli: Trasferimento a Puerto Banderas, a 45 km da el Calafate, ed imbarco su una motolancia che inizierà la navigazione del lago Argentino fino a raggiungere la spettacolare Bahia Onelli. La giornata prevede anche una camminata fina alla laguna Onelli, pranzo in corso di escursione presso il ristorante Bahia Onelli. A seguire proseguimento in lancia fino a raggiungere il ghiacciaio Upsala per ammirare le sue impressionanti pareti di ghiaccio; in caso le condizioni climatiche non consentano di raggiungere l’Upsala, l’escursione prevede la visita del ghiacciaio Spegazzini. Rientro a el Calafate, cena libera e pernottamento. N.B. Costo per persona: 125 USD - l’escursione ha una durata complessiva di c.ca 12/13 ore, e deve essere prenotata almeno con una settimana di anticipo. 10° giorno EL CALAFATE/BUENOS AIRES Dopo la prima colazione trasferimento in aeroporto ed imbarco sul volo diretto a Buenos Aires. All’arrivo a Buenos Aires trasferimento in hotel. 11° giorno BUENOS AIRES Prima colazione. Pasti liberi. Pernottamento. 12° giorno BUENOS AIRES/ITALIA Trasferimento in aeroporto in tempo utile per imbarcarsi sul volo di rientro. 13° giorno ITALIA Arrivo previsto nel pomeriggio. Gli hotels suggeriti per un giusto rapporto qualità/prezzo Buenos Aires, hotel Americas Tower, 4 stelle Puerto Madryin, hotel Tolosa (camere superior), 3 stelle Ushuaia, hotel hotel Los Nires, 3 stelle Calafate, hotel el Quijote, 3 stelle Pagina 2 Estensione in Cile per la visita del Parco Nazionale Torres del Paine Il Cile è lungo 4.329 km, più o meno come dalla Norvegia al Deserto del Sahara. Riunisce quindi estremi geografici e climatici contrapponendo il Deserto di Atacama, il più arido dei mondo, ai paesaggi mediterranei della Regione Centrale, a laghi e foreste del sud, ai fiordi e ghiacciai della Patagonia, alle pianure desolate nella Terra del Fuoco, ai ghiacciai perenni in Antartide. Il Cile è la terra di Luis Sepùlveda che ci ha raccontato storie di pastori e pescatori facendoci conoscere una indomita capacità di lottare e convivere con la solennità della natura. 10° giorno CALAFATE/PUERTO NATALES Prima colazione. In mattinata trasferimento alla frontiera con il Cile con bus di linea attraverso la cordigliera delle Ande flagellata dai venti. Proseguimento per Puerto Natales che conta circa 20.000 abitanti dopo aver percorso circa 110 km di strada sterrata. La ridente località si affaccia su un'ampia insenatura semicircolare, dove si intrecciano i voli di fenicotteri, cigni dal collo nero e cormorani. Arrivo e sistemazione all’hotel Costaaustralis. 11° giorno PUERTO NATALES/TORRES DEL PAINE/PUERTO NATALES Prima colazione e partenza per la visita del Parco Nazionale Torres del Paine. Sosta per la visita della grotta del “Milodon”, (citata da Bruce Chatwin) una grotta in cui sono stati rinvenuti i resti del milodonte, un enorme bradipo vissuto in quest'area circa 12.000 anni fa. Si osservano la cascata del Salto Chico, il fiume Paine, il Porto Weber, il Lago Toro fino ad arrivare al lago Grey per ammirare i ghiacciai dalla caratteristica colorazione blu dovuta alla compattezza dei ghiacci. Qui si trovano alcune fra le più belle montagne del mondo. Le Torres del Paine sono impressionanti monoliti di granito che si elevano per oltre 2000 metri al di sopra della steppa patagonica. Le Torres dominano questo parco nazionale di 240.000 ettari, il più emozionante di tutto il Sud America al cui interno si trovano torrenti, cascate, fiumi impetuosi, ghiacciai imponenti, foreste impenetrabili e una fauna molto varia. Seconda colazione in corso di visita. Rientro a Puerto Natales. 12° giorno PUERTO NATALES/EL CALAFATE/BUENSO AIRES Prima colazione e rientro a el Calafate con bus di linea. Arrivo e trasferimento in aeroporto in tempo utile per la partenza per Buenos Aires. Arrivo e trasferimento in hotel. 13° giorno BUENOS AIRES Prima colazione. Pasti liberi. Pernottamento. 14° giorno BUENOS AIRES/ITALIA Trasferimento in aeroporto in tempo utile per imbarcarsi sul volo di rientro. 15° giorno ITALIA Arrivo previsto nel pomeriggio. Quotazioni personalizzate in base al numero dei partecipanti, al vettore scelto ed alle promozioni in essere al momento della richiesta. Il Clima Nel nord del Paese il clima è caratterizzato da alte temperature e forte umidità, soprattutto verso oriente mentre le zone andine godono di un clima generalmente più secco. Nelle aree centrali il clima è caldo umido in estate tra dicembre e febbraio e temperato negli altri mesi dell’anno quando le temperature scendono raramente sotto ai 10 gradi. Invece il clima in Patagonia è piuttosto mutabile: in inverno è ventoso e piovoso sebbene meno rigido di quanto ci si aspetti. In estate tra novembre ed aprile le temperature si attestano attorno ai 20 gradi. Ricordiamo che le balene si avvistano soltanto da giugno a dicembre mentre i pinguini da settembre a marzo. La capitale Buenos Aires è molto calda ed umida in estate, piacevolmente mite nelle stagioni intermedie e abbastanza fredda in inverno tra giugno ed agosto. Invece nella zona di Iguacu il clima è tropicale, pertanto sempre caldo ed umido. Nota bene: il peso del bagaglio consentito per i voli interni è di 15 kg. Non occorre il visto di ingresso. Pagina 3