Luce da Nobel : le scoperte scientifiche che hanno
dato inizio alla tecnologia dell’informazione
Mercoledì 2 Marzo ore 14.00
Aula Magna Antonio Lepschy, Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione,
Via Gradenigo 6/b, Padova
Cinque lezioni sulle scoperte premiate con il Nobel in Fisica che hanno
permesso la diffusione di internet, dei DVD, dei LED, delle webcam e molto
altro, con uno sguardo al futuro dell’ingegneria dell’informazione
Giulio Peruzzi, Università di Padova, «Da dove tutto ha inizio: la nascita della meccanica
quantistica»
Matteo Meneghini, Università di Padova, «I LED (diodi emettitori di luce) e la rivoluzione
dell’illuminazione elettronica»
Aldo Di Carlo, Università di Roma II, «Controllare il singolo strato atomico: dall’idea alla
realizzazione del laser a semiconduttore»
Andrea Galtarossa, Carlo Giacomo Someda, Università di Padova, «Il mondo
interconnesso: i sistemi di telecomunicazione su fibra ottica»
Edoardo Charbon, Università Tecnica di Delft, «Sensori di immagine quantici, dalla
webcam alle applicazioni per la medicina, le comunicazioni quantistiche, lo spazio»
DIPARTIMENTO
DI INGEGNERIA
DELL’INFORMAZIONE
Dalla meccanica quantistica a
LED, laser, webcam, fibra…
Le radici e il futuro della
tecnologia dell’informazione
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in cinque
semplici
lezioni
nelle parole dei
premi Nobel
per la fisica
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Aula Magna
Dipartimento
di Ingegneria
dell’
Informazione
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Padova, 2 Marzo 2016,
ore 14
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Nella pagina precedente, le foto degli scienziati premiati con il Nobel per la Fisica per le
scoperte alla base delle attuali tecnologie dell’informazione :
1918 : Max Planck (1), premiato «per la scoperta dei quanti di energia». 1921 : Albert
Einstein (2), «per la scoperta della legge dell’effetto fotoelettrico». Ne parla: Giulio
Peruzzi
2000 : Zhores I. Alferov (3) and Herbert Kroemer (4), premiati «per lo sviluppo delle
eterogiunzioni tra semiconduttori utilizzate nell’elettronica ad alta velocità e in
optoelettronica» (I laser a semiconduttore). Ne parla: Aldo Di Carlo
2009 : Charles Kuen Kao (5), premiato «per i risultati ottenuti nell’ambito della
trasmissione di luce in fibra per le comunicazioni ottiche». Ne parlano: Andrea
Galtarossa e Carlo Giacomo Someda
2009 : Willard S. Boyle (6, sinistra) and George E. Smith (6, destra), premiati «per
l’invenzione di un circuito sensore di immagini a semiconduttore – il CCD (Charge
Coupled Device)». Ne parla: Edoardo Charbon
2014 : Isamu Akasaki (7), Hiroshi Amano (8) and Shuji Nakamura (9), premiati «per
l’invenzione dei LED blu che hanno permesso lo sviluppo di sorgenti di luce bianca
brillanti, ad alta efficienza energetica». Ne parla: Matteo Meneghini
Padova, Mercoledì 2 Marzo 2016, alle 14.00 nell’Aula Magna Antonio
Lepschy del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Via Gradenigo
6/b 35131 Padova
Tel. +39-049-827-7600, Fax. +39-049-, 827-7699
www.dei.unipd.it
N 45.409418, E 11.896466
Uno storico della scienza e cinque ricercatori mettono in luce la relazione
tra le scoperte premiate con il Nobel in Fisica e lo sviluppo della
tecnologia dell’informazione, partendo dalle parole degli scienziati
premiati, con uno sguardo alle ricerche attuali e alle loro prospettive
Mercoledì 2 Marzo 2016, ore 14.00, Aula Magna Antonio Lepschy del
Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Via Gradenigo 6/A 35131
Padova
Per informazioni:
Prof. Enrico Zanoni, Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione,
tel. 049 827 7658 email: [email protected]
14.00-14.30 Giulio Peruzzi, Università di Padova, «Da dove tutto ha inizio:
la nascita della meccanica quantistica»
14.30-15.00 Matteo Meneghini, Università di Padova, «I diodi emettitori
di luce (LED) e la rivoluzione dell’illuminazione elettronica»
15.00-15.30 Aldo Di Carlo, Università di Roma II, «Controllare il singolo
strato atomico: dall’idea alla realizzazione del laser a semiconduttore»
15.30-16.00 Intervallo
16.00-16.30 Andrea Galtarossa, Carlo Giacomo Someda, Università di
Padova, «Il mondo interconnesso: sistemi di telecomunicazione su fibra
ottica»
16.30-17.00 Edoardo Charbon, Università Tecnica di Delft, «Sensori di
immagine quantici, dalla webcam alle applicazioni per la medicina, le
comunicazioni quantistiche, lo spazio»
DIPARTIMENTO
DI INGEGNERIA
DELL’INFORMAZIONE