INVERTER per motori asincroni trifase a induzione compatti multifunzione PWM vettoriali ad alte prestazioni Manuale operativo di istruzione, uso, manutenzione e sicurezza serie VFR9000 - per alimentazione 230V monofase 50Hz - per alimentazione 380/460V trifase 50/60Hz ©Rimor VFR900_mt_01_2015 Tutti i diritti riservati Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 1 Introduzione Grazie per aver acquistato un inverter della serie VFR9000 Questa serie è realizzata usando le più moderne tecnologie costruttive. E’ adatta per comandare motori asincroni ad induzione con rotore a gabbia per azionamento ventilatori, pompe e macchinari per ogni applicazione a velocità variabile, anche coppie resistenti elevate sia in fase di spunto che in fase operativa. Questo Manuale operativo fornisce agli Utenti le istruzioni di base più usuali sull’installazione, l’impostazione dei parametri, la diagnosi dei guasti, la manutenzione di routine e le avvertenze sulla sicurezza. E’ completato dal Manuale di dettaglio fornito insieme al prodotto. Entrambi i manuali possono essere richiesti in qualsiasi momento alla Rimor. Si prega di leggere attentamente i Manuali prima dell’istallazione del prodotto, in modo da assicurarsi che venga installato ed usato correttamente. Sono previste le seguenti modalità di impiego per uso generale: carico leggero ( F) carico standard (G) carico medio (M) carico pesante ( H) Si prega di conservare questo Manuale dell’Utente, poiché sarà utile per la sicurezza, manutenzione ed applicazioni future e riparazioni eventuali. Per informazioni sul prodotto, si prega di contattare la Rimor: [email protected] www.rimor.eu. Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 2 1.0 Ispezione e Precauzioni di Sicurezza Gli inverter RIMOR VFR9000 sono stati testati ed ispezionati dal Produttore prima di essere immessi sul mercato. Prima di disimballare il prodotto, controllare se la confezione è danneggiata e se le specifiche e il tipo di prodotto non corrispondono all’ordine. Si prega di contattare RIMOR se si rilevasse qualsiasi problema. 1-1. Ispezione dopo il disimballaggio Controllare che ci sia tutto il contenuto (un inverter VFR9000 e un Manuale d’Uso). Controllare la targhetta dell’inverter assicurarsi che il prodotto ricevuto corrisponda a quanto ordinato. Istruzioni sulla targhetta: (prendendo 132kW/380V come esempio) Inverter model Output Power Spec. Output Spec. Input Source Spec. Bar Code Production Sequence Number Production Address MODEL: PI9100A 004G3 POWER OUTPUT: SOURCE: 4 kW AC 3PH 400V 10. 5A 50Hz/60Hz AC 3PH 0V~ 400V 9A 0Hz/400Hz ZPC5B5319309 http://www.rimor.eu MADE IN PRC Designazione del modello: PI 91 0 0 A 1 7R5 G 3 Inverter RIMOR Codice Serie 910PI9100 serie 930PI9300 serie 920PI9200 serie 940PI9400 serie Codice Derivato 00102...... Livello di tensione in ingresso 1: mono-fase 220V 2: Tri-fase 220V 3:Tri-fase 380V 4: Tri-fase 480V 6: Tri-fase 690V Codice Classe: 0: Configurazione Standard 1: Configurazione Speciale 1 2: Configurazione Speciale 2 Codice Funzione ( ) Tipo Generale F: Carico leggero G: Carico standard Codice Tipo: A:IGBT singolo B:Intelligenza Integrata Modulo di potenza (omesso) Numero Versione: 0: Default (omesso) 1:Versione aggiornamento Output potenza nominale (●●●) Esempio:7R5:7.5kW132:132kW Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 3 1-2. Normative e rispondenze: marcatura CE EMC-2014/30/CE – Compatibilità elettromagnetica Direttiva Materiale Elettrico in Bassa Tensione 2014/35/CE rispondenza RoHS 1-3. Precauzioni per la sicurezza Leggere con attenzione il presente manuale di istruzione al fine di un corretto impiego dell’inverter e per la prevenzione di lesioni e danni all’utente, alle persone e alle cose nella zona di installazione e per le modalità di impiego. E’ necessario seguire tutte le segnalazioni e le avvertenze indicate. Limiti di impiego L’inverter oggetto del presente Manuale è adatto solo per la regolazione di velocità di motori trifase ad induzione, per uso industriale. Precauzioni per la sicurezza L’inverter non deve essere utilizzato in applicazioni o dispositivi che con il loro cattivo funzionamento possono causare pericoli a persone o che per un errore di funzionamento possono rappresentare rischio diretto per le persone(ad es. sistemi di controllo in campo nucleare, sistemi di controllo a bordo di velivoli, sistemi di controllo del traffico, sistemi di sopravvivenza , dispositivi di sicurezza, ecc.). In caso di dubbi al riguardo contattare il Fornitore. In tutti i casi nei quali errori di funzionamento o guasti dell’inverter potrebbero causare incidenti alle persone o danni alle cose, è necessario predisporre dispositivi di sicurezza sulla macchina a bordo della quale viene installato l’inverter. Questo prodotto è stato costruito in base ai controlli di qualità più rigorosi ma, nel caso in cui debba essere utilizzato in attrezzature critiche, per esempio attrezzature nelle quali errori nel sistema di gestione di segnali di malfunzionamento potrebbero causare incidenti gravi, è necessario installare dispositivi di sicurezza sull’attrezzatura. L’utilizzo di questo inverter per carichi diversi da motori trifase ad induzione può causare incidenti o danni. Evitare l’uso in applicazione diverse dalla alimentazione e regolazione di motori trifase Attenzione Pericolo Non rimuovere mai le protezioni, smontare l’inverter o tentare delle riparazioni o delle modifiche anche quando questo è staccato dalla rete di alimentazione - rischio di fulminazioni, incendio o lesioni -. Per le riparazioni contattare il Servizio di Assistenza Rimor. Non rimuovere mai il coperchio di protezione della unità o delle morsettiere sia di potenza che ausiliarie quando l’inverter è alimentato. In caso di montaggio in quadro elettrico la porta di questo deve sempre essere chiusa quando l’inverter è alimentato - rischio di fulminazione elettrica - presenza di parti ad alta tensione. Evitare il contatto con parti interne o con parti in movimento ( ventole interne ) o con le morsettiere o le aperture di ingresso cavi - rischio di fulminazioni elettriche o altre lesioni. All’interno dell’inverter non devono essere lasciati residui di cavi di cablaggio o altri oggetti estranei - rischio di fulminazioni elettriche o incendi. Non premettere che acqua o altri liquidi vengano a contatto dell’inverter o vi penetrino - rischio di fulminazioni elettriche o incendio Prima di alimentare l’inverter assicurasi che siano state montate le protezioni e il coperchio e che la porta del quadro in cui è installato sia chiusa - rischio di fulminazioni elettriche o lesioni alle persone. Se dall’inverter si nota uscita di fumo o si sentono odori o rumori anomali, disconnettere immediatamente la alimentazione e contattare il Servizio di Assistenza Rimor – rischio di incendio. Se l’inverter deve essere messo fuori servizio per lunghi periodi di tempo, scollegare sempre la alimentazione - rischio di penetrazione di polvere, acqua o altro - rischio di funzionamento anomalo o di incendio. Attenzione Pericolo di ustione Non toccare le alette del dissipatore i resistori di frenatura o i dispositivi esterni ( filtri EMI, induttanze, reattanze, ecc.). Questi dispositivi possono essere molti caldi e causare ustioni anche gravi se toccati. Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 4 1-4. Ulteriori precauzioni di sicurezza per l’operatore Le precauzioni per la sicurezza in questo manuale sono divise nelle seguenti due categorie: Pericolo: la mancata osservanza delle regole descritte per il funzionamento,può provocare lesioni gravi o gravissime alle persone, sino ad eventi letali; Attenzione: la mancata osservanza delle regole descritte per il funzionamento, può causare lesioni e danni alle apparecchiature; Processo Descrizione Tipo Prima della installazione Pericolo Pericolo • Si prega di installare l’unità su parti metalliche o trattate con agenti ritardanti al fuoco;lontano da sostanze combustibili. In caso contrario si potrebbe causare un incendio!! • Non forzare mai le viti di fissaggio delle parti. Note • Non lasciare cadere pezzi di cavo o viti all’interno, possono causare danni al driver! • Tenere il driver lontano da vibrazioni eccessive e dalla luce solare diretta. • Quando vengono installati due o più driver nello stesso armadio, si prega di prestare attenzione alla posizione di installazione,assicurarsi che la dissipazione del calore sia sufficiente Pericolo • Le modalità di installazione devono essere conformi a quanto riportato su questo manuale,la messa in opera deve essere eseguita da personale specializzato,altrimenti ci sarebbe la possibilità di rischio inaspettato! • L’unità deve essere collegata a valle di un interuttore di protezione, altrimenti potrebbe esserci rischio di incendio! • Verificare la mancanza di tensione prima di collegare il driver, in caso contrario vi è il rischio di scosse elettriche! • L’inverter deve essere collegato a terra correttamente in base alle specifiche standard, altrimenti si corre il rischio di scosse elettriche! • Assicurarsi che la linea di alimentazione sia conforme alle direttive regionali di sicurezza di requisiti EMC. Il diametro del filo usato deve fare riferimento alle raccomandazioni di questo manuale. In caso contrario, può causare un incidente! • Non collegare mai direttamente la resistenza di frenatura al bus DC terminali P (+) e P (-). In caso contrario, si potrebbe provocare un incendio! • L’encoder deve essere collegato utilizzando un cavo schermato e la schermatura deve garantire il single-ended a terra! Durante l’installazione Durante il cablaggio • Durante l’apertura dell’imballo se si nota la presenza di acqua o parti danneggiate o mancanti, non installare!! • Se la lista delle parti comprese nell’imballo non corrisponde , non installare!! • Maneggiare con cura, altrimenti si corre il rischio di danneggiare l’apparato. • Si prega di non utilizzare l’inverter danneggiato o con parti mancanti, in caso contrario vi è il rischio di lesioni! • Se l’apparato viene aperto, non toccare con mano le parti del sistema di controllo,in caso contrario vi è rischio di danni dovuti alla elettricità statica!! segue Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 5 Processo Descrizione Tipo Note • Si prega di controllare se la tensione di alimentazione in ingresso è uguale alla tensione nominale dell’inverter; le posizioni di cablaggio dei terminali di ingresso (R, S, T) e terminali di uscita (U, V, W) sono corretti oppure no; e notare che se c’è un cortocircuito nel circuito periferico collegato al driver, se i fili collegati sono stretti, altrimenti potrebbe causare danni al driver! • Non è necessario eseguire Prova di tenuta di tensione per qualsiasi parte dell’inverter, questo prodotto è stato testato prima di lasciare la fabbrica. In caso contrario, può causare un incidente! Pericolo • Il coperchio di copertura delle connessioni elettriche deve essere chiuso prima di dare tensione all’inverter. In caso contrario c’è pericolo di scossa elettrica! • Il collegamento di tutti gli accessori esterni devono essere conformi con la guida di questo manuale, si prega di cablare correttamente in conformità con i metodi di connessione dei circuiti descritti in questo manuale. In caso contrario, può causare un incidente! Pericolo • Non togliere I coperchi di protezione dopo aver dato tensione,altrimenti vi è rischio di scosse elettriche! • Non toccare il driver e circuiti periferici con le mani bagnate. In caso contrario vi è il rischio di scosse elettriche! • Non toccare i terminali di ingresso e di uscita dell’inverter. In caso contrario vi è il rischio di scosse elettriche! • L’inverter esegue automaticamente il test di sicurezza • per il circuito elettrico esterno nelle prime fasi di eccitazione, quindi mai toccare i terminali del driver (U, V, W) o morsetti del motore, in caso contrario vi è il rischio di scosse elettriche! • Se avete bisogno di identificare i parametri del motore, si prega di prestare attenzione al pericolo di lesioni durante la rotazione. In caso contrario, può causare un incidente! • Si prega di non cambiare I parametri di fabbrica dell’inverter. In caso contrario si potrebbe danneggiare questa unità! Pericolo • Non toccare la ventola di raffreddamento e la resistenza di scarica per sentirne la temperatura. In caso contrario, può causare ustioni! • Non è consentito fare misurazioni durante il funzionamento, se non da personale specializzato. Ciò potrebbe causare lesioni o danni a questa unità Note • Quando l’inverter è in funzione, si dove evitare che oggetti estranei entrino in questa unità. In caso contrario, può causare danni all’unità! • Non avviare o fermare l’inverter usando l’interruttore di protezione posto a monte. In caso contrario si possono causare danni Pericolo • Non eseguire riparazioni e/o manutenzione con • apparecchiature elettriche in tensione. In caso contrario vi è il rischio di scosse elettriche! • La riparazione e la manutenzione può essere eseguita • solo quando la tensione del bus inverter è inferiore a 36V, In caso contrario, la carica residua, potrebbero causare danni alle persone! • Non è permesso a personale non addestrato ad effettuare riparazioni e/o manutenzione di questo inverter. • Ciò potrebbe causare lesioni personali o danni a questa unità! • Dopo aver sostituito l’inverter, occorre impostare tutti I parametri, e controllore tutte le connessioni periferiche! Prima di dare tensione Dopo aver dato tensione Durante la marcia Durante la manutenzione Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 6 Precauzioni No. Descrizione Tipo 1 Controllo isolamento del motore Si devono effettuare controlli di isolamento degli avvolgimenti del motore con misuratore di isolamento 500V d.c o superiore, scollegare sempre prima il motore dall’inverter. In caso contrario la tensione generata dal misuratore di isolamento danneggerebbe gravemente l’inverter. Con misuratore a 500V d.c., la resistenza di isolamento del motore non dovrebbe essere inferiore a 10MΩ.per motore nuovo e 1 MΩ per motore usato 2 Protezioni termiche del motore Se la potenza nominale del motore non corrisponde a quella dell’inverter, soprattutto quando l’inverter è di potenza nominale superiore, assicurarsi di regolare i valori dei parametri di protezione del motore sull’inverter o installare relè magnetotermico prima del motore. 3 Uso oltre la frequenza nominale del motore La gamma di frequenza di uscita dell’inverter è da 0 Hz a 300Hz Se il motore deve funzionare oltre 50 Hz, occorre verificare che la coppia resistente del carico non richieda all’inverter una potenza superiore alla nominale. 4 Vibrazioni meccaniche La frequenza della portante (carrier frequency) dell’inverter potrebbe indurre fenomeni di risonanza magnetica sul motore comandato. E’ possibile superare il problema con un adeguato settaggio della portante stessa (F0.18). 5 Calore del motore e rumore La tensione di uscita dell’inverter è un’onda PWM che contiene una certa quantità di armoniche, quindi temperatura, rumore e vibrazioni del motore potrebbero essere superiori al funzionamento con tensione diretta sinusoidale da rete a 50Hz. 6 Piezoresistore o condensatore in uscita per fattore di potenza La tensione in uscita all’inverter è un’onda PWM, quindi non è consentito installare tra inverter e motore piezoresistori o condensatori che potrebbero generare una sovracorrente istantanea che danneggerebbe l’inverter. 7 Contattore o Interruttore utilizzato sui terminali di ingresso/uscita Se viene installato un contattore tra l’alimentazione e l’inverter, non è permesso usarlo per avviare/ arrestare l’inverter . Se necessariamente bisogna utilizzare il contattore per controllare l’avvio inverter / stop, l’intervallo tra star/stop non dovrebbe essere meno di un’ora. Ricarica frequente e scarica può ridurre la durata del condensatore dell’inverter. Se il contattore o interruttore è montato tra i terminali di uscita del motore, deve essere attivato/disattivato quando non vi è tensione in uscita, altrimenti si può danneggiare il modulo inverter. 8 Uso a tensione diversa dalla nominale L’inverter della serie PI non può essere uato con una tensione di funzionamento superiore a quella di targa in quanto si possono causare danni alle parti interne che compongono l’inverter. Se necessario si prega di utilizzare un trasformatore adatto per cambiare tensione. 9 Non alimentare in monofase un inverter trifase Non alimentare mai l’inverter trifase con solo due fasi. In caso contrario si danneggerà l’inverter 9bis Non alimentare con inverter motore monofase con condensatore La presenza di condensatori sul motore provoca danni gravi all’inverter. Per comando motori da rete monofase usare invertere appositi con ingresso monofare e uscita trifase, usando quindi motote trifase. 10 Protezione contro le sovratensioni La serie PI è dotata di protezione contro la sovratensioni sulla alimentazione. Se si prevede la possibilità di sovratensioni frequenti ed elevate, è necessario prevedere aanche una protezione prima dell’inverter. 11 Uso in quota e/ a temperature basse od elevate Se l’inverter viene utilizzato oltre i 1000 m.s.l.m va declassato (sentire Rimor) Se l’inverter funzione a temperature superiori a + 40 °C ambiente fino a 50 °C va declassato (sentire Rimor) Si prega di consultare Tecnico Rimor per dettagli sull’applicazione nel caso si debba operare a temperature inferiori a – 10°C o superiori a + 50°C. 12 Usi speciali Se l’utente deve utilizzare metodi diversi di collegamento da quelli previsti nel presente manuale, come ad esempio bus comune CC, si prega di consultare Tecnico Rimor. 13 Precauzioni per lo smaltimento di parti dell’inverter I condensatori elettrolitici e circuito stampato e parti in plastica se bruciati possono produrre gas nocivi.Per favore trattare come smaltimento rifiuti industriali speciali pericolosi segue Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 7 Descrizione No. Tipo 14 Normalmente è preferibile l’uso di motore asincrono a 4 polarità (1500 rpm sincroni) Uasare motore asincrono a induzione a gabbia di scoiattolo o motore sincrono a magnete permanente Selezionare l’inverter in funzione della corrente nominale del motore. La ventola di raffreddamento del motore è normalmente coassiale calettato sull’albero posteriore, quindi l’effetto di raffreddamento si riduce con la velocità di rotazione e il motore potrebbe subire Scelta e applicazione del surriscaldamenti in funzione del tipo di carico. Se si prevede questo problema, installare una motore ventilazione assistita sul motore. L’inverter è predisposto con parametri standard riferiti ad un tipo di motore di potenza eguale a quella dell’inverter. Se ci sono differenze occorre ritarare i parametri stessi e i valori di protezione; Se si ha un cortocircuito del cavo di collegamento o del motore, si attiverà un allarme. Pertanto ,in primo luogo eseguire il test di isolamento del cavo e del motore, ma disconnettere cavi e motore dall’inverter prima della prova. 15 Presenza condensatori di rifasamento sul motore Non alimentare mai con l’inverter motori che abbiamo a bordo condensatori per il rifasamento. L’inverter verrebbe gravemente danneggiato. 16 Altro 1.Non collegare mai l’alimentazione CA sull’uscita dell’inverter terminali (U, V, W). 2.Fissare correttamente e bloccare il pannello primadell’ accensione, in modo da evitare di danneggiare la sicurezza personale a causa dei condensatori presenti internamente. 3.Non effettuare collegamenti, o controlli e altre operazioni dopo l’accensione. 4.Non toccare la scheda di circuito interno e le sue componenti, al fine di evitare il rischio di scosse elettriche quando questa unità è alimentata, 5.Non toccare il circuito interno e tutte le parti dopo spegnimento fino a quando spia della tastiera si spegne, è necessario utilizzare un multimetro per verificare che il condensatore interno è stato scaricato completamente, altrimenti si corre il rischio di scosse elettriche. 6.L’elettricità statica del corpo umano può danneggiare seriamente i componenti MOS interni ,transistor ad effetto di campo, ecc, se non ci sono le misure anti-statiche, non toccare il circuito stampato e il dispositivo interno IGBT con la mano, altrimenti si potrebbe causare un malfunzionamento. 7.Il morsetto di terra dell’inverter (E o) deve essere messo a terra saldamente secondo le disposizioni nazionali per la sicurezza elettrica e di altre norme pertinenti. Non togliere tensione di alimentazione fino a quando non avviene l’arresto del motore. 8.Se necessario aggiungere un filtro di ingresso opzionale in modo da soddisfare le norme CE. 17 Presenza condensatori di carichi rigenerativi Se il motore comanda carichi rigenerativi inerziali tipo ventilatori o volani, che in caso di arresto per mancanza di tensione o con rampe di deceerlazione troppo brevi, possono generare corrente in ingresso all’inverter lato motore, questo può causare gravi danni all’inverter. Inserire la funzione di riaggancio al volo ( F3.01) e impostare rampe di decelerazione adeguate. Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 8 1-5. Ulteriori precauzioni di Sicurezza per l’Operatore • Non collegare mai l’alimentazione A.C. ai terminali d’uscita (U, V, W) dell’inverter • Fissare e bloccare il pannello anteriore prima di dare tensione per evitare pericoli causati dalla presenza di condensatori carichi o da altri componenti in tensione all’interno dell’inverter. • Dopo aver dato l’alimentazione, non eseguire cablaggi o controlli ecc… • Non toccare le schede del circuito o le sue parti o componenti all’interno dell’inverter quando è alimentato, in modo da evitare il pericolo di shock elettrico. • Se l’alimentazione è spenta, non toccare il PCB o altre parti all’interno dell’inverter prima di 5 minuti dopo che la spia di segnalazione di condensatori carichi sulla tastiera si è spenta. Controllare con un multimetro che tute le capacità siano scariche prima di accedere ai componenti interni di qualsiasi tipo – rischio di shock elettrico. • L’elettricità statica nel corpo umano può causare gravi danni al transistor ad effetto campo MOS nell’inverter. Si prega di tenere le mani lontane dal PCB, IGBT e altre parti interne prima di aver preso delle precauzioni per evitare l’elettricità statica. Altrimenti si potrebbero avere dei guasti. • Durante l’uso, il terminale di messa a terra (E o ) dell’inverter deve essere collegato correttamente alla terra secondo le specifiche di sicurezza elettrica nazionali e altri standard applicabili. • Si prega di non spegnere l’unità togliendo l’alimentazione. Agire sul contatto di arresto e togliere l’alimentazione solo dopo che il motore si è fermato a fine rampa di decelerazione. • Seguire lo standard CE inserendo il filtro EMI ove richiesto. • • Solo il personale addetto è autorizzato all’utilizzo della presente unità. Tale personale è tenuto a leggere l’intero manuale, relativo a sicurezza, installazione, messa in opera e manutenzione, prima dell’utilizzo dell’unità stessa. L’utilizzo sicuro della presente unità dipende da un corretto trasporto, installazione, messa in opera e manutenzione. 1-6. Avvertenze per lo smaltimento L’inverter deve essere smaltito come rifiuto industriale pericoloso, secondo i Regolamenti e le Normative locali Attenzione Rischio di esplosione in caso di incenerimento per la presenza di liquido contenuto nei condensatori che si espande con il calore. Rischio di emissione di sostanze pericolose in caso di incenerimento della plastica presente nella struttura Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 9 1-7. Conformità alle Direttive EMC-2014/30/CE - Compatibilità elettromagnetica Norma EN61800-3 L’inverter ha la marchiatura CE e risponde alla Direttiva di Compatibilità elettromagnetica se dotato di filtro EMI anche incorporato - IEC/EN60939 Direttiva Materiale Elettrico in Bassa Tensione 2014/35/CE L’inverter è marchiato CE in accordo a quanto previsto dallo standard EN50178 (equipaggiamenti elettrici destinati ad installazioni di potenza) - livello 2-5.2.15.2 - classe sovratensione 3 Direttiva 2006/42/CE del 17 maggio 2006 ( direttiva macchine) Sono esclusi dal campo di applicazione della presente Direttiva:…(omissis) k) i prodotti elettrici ed elettronici che rientrano nelle categorie seguenti, purché siano oggetto della direttiva 72/23/CEE del Consiglio, del 19 febbraio 1973, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative al materiale elettrico destinato ad essere adoperato entro taluni limiti di tensione (3): …( omissis ) — apparecchiature di collegamento e di controllo a bassa tensione. Gli inverter sono quindi esclusi dalla presente direttiva e sono soggetti alla Direttiva Bassa Tensione. Gli inverter VFR9000 hanno il marchio CE conforme alla Direttiva Bassa Tensione. Il marchio CE è valido anche per la direttiva EMC a condizione siano presenti opportuni filtri e la installazione sia corretta. L’inverter può essere considerato una quasi macchina. E’ compito del Utilizzatore che incorpora l’inverter in una macchina o in una quasi macchina, garantire la rispondenza del prodotto finale alla presente Direttiva ed emettere la relativa Dichiarazione di Conformità. L’inverter quindi non deve essere messo in servizio finchè la macchina o la quasi macchina in cui è incorporato, non sono stati dichiarati conformi, se del caso, alle disposizioni della presente Direttiva. Torino 01/02/2010 Rimor srl Dott.ing.Enrico Avonto ( Presidente) Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 10 2.0 Istallazione & Circuito di Standby 2-1. Condizioni d’Uso 1. Temperatura ambiente -10ºC~40ºC – temperatura immagazzinamento -20°C//+65°C 2. Evitare interferenza elettromagnetica e tenere l’unità lontano dalla sorgente d’interferenza. 3. Evitare la penetrazione di acqua, vapore, polvere, fibre di cotone o polvere di metallo fine . 4. Evitare la penetrazione di olio, sale e gas corrosivi 5. Evitare vibrazioni. 6. Evitare temperature oltre quelle prescitte ed umidità relative superiori al 90% senza formazione di condensa ed evitare di esporre l’unità alle intemperie. 7. Proibirne l’uso in ambienti pericolosi dove ci sono gas, liquidi o solidi infiammabili o combustibili o esplosivi. Modello inverter Tensione di ingresso (kW) Potenza Corrente input di output nominale (A) nominale (kW) Corrente output nominale (A) Motore compatibile Modello struttura VFR9100-0R4G1 0.4 5.4 2.5 0.4 9S2 VFR9100-0R7G1 0.75 8.2 4 0.75 9S2 1.5 14 7 1.5 9S2 2.2 23 10 2.2 9S3 VFR9100-004G1 4.0 35 16 4.0 9S3 VFR9200-5R5G1 5.5 50 25 5.5 9L1 VFR9100-0R4G2 0.4 3.4 2.5 0.4 9S2 VFR9100-0R7G2 0.75 5 4 0.75 9S2 VFR9100-1R5G2 1.5 5.8 7 1.5 9S2 VFR9100-2R2G2 2.2 10.5 10 2.2 9S3 VFR9100-004G2 4.0 14.6 16 4.0 9S3 VFR9200-5R5G2 5.5 26 25 5.5 9L1 VFR9200-7R5G2 7.5 35 32 7.5 9L1 11 46.5 45 11 9L1 15.0 62 60 15.0 9L2 VFR9200-018G2 18.5 76 75 18.5 9L2 VFR9200-022G2 22.0 91 90 22.0 9L3 VFR9200-030G2 30.0 112.0 110 30.0 9L3 VFR9200-037G2 37.0 157 152 37.0 9L3 VFR9200-045G2 45.0 180 176 45.0 9L4 VFR9200-055G2 55.0 214 210 55.0 9L4 VFR9200-075G2 75 307 304 75 9L4 VFR9100-1R5G1 VFR9100-2R2G1 VFR9200-011G2 VFR9200-015G2 1-phase 220V ±10% 3-phase 220V ±10% Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 11 Modello inverter Tensione di ingresso (kW) Potenza Corrente input di output nominale (A) nominale (kW) Corrente output nominale (A) Motore compatibile Modello struttura VFR9100-0R7G3 0.75 3.4 2.1 0.75 9S2 VFR9100-1R5G3 1.5 5.0 3.8 1.5 9S2 VFR9100-2R2G3 2.2 5.8 5.1 2.2 9S2 VFR9100-004G3 4.0 10.5 9 4.0 9S3 VFR9100-5R5G3 5.5 14.6 13 5.5 9S3 VFR9100-7R5G3 7.5 20.5 17 7.5 9S4 VFR9200-011G3 VFR9200-011F3 VFR9200-015F3 11/11/15 26/26/35 25/25/32 11/11/15 9L1/9L1/9L1 15/18.5 35/38.5 32/37 15/18.5 9L1/9L1 18.5/22 38.5/46.5 37/45 18.5/22 9L2/9L2 VFR9200-022G3 VFR9200-030F3 22/30 46.5/62 45/60 22/30 9L2/9L2 VFR9200-030G3 VFR9200-037F3 30/37 62/76 60/75 30/37 9L3/9L3 VFR9200-037G3 VFR9200-045F3 37/45 76/91 75/93 37/45 9L3/9L3 VFR9200-045G3 VFR9200-055F3 45/55 91/112 93/110 45/55 9L4/9L4 VFR9200-055G3 VFR9200-075F3 55/75 112/157 110/150 55/75 9L4/9L4 VFR9200-075G3 VFR9200-093F3 75/93 157/180 150/176 75/93 9L4/9L4 VFR9200-093G3 VFR9200-110F3 93/110 180/214 176/210 93/110 9L5/9L5 110/132 214/256 210/253 110/132 9L5/9L5 VFR9200-132G3 VFR9200-160F3 132/160 256/307 253/304 132/160 9L6/9L6 VFR9200-160G3 VFR9200-187F3 160/187 307/345 304/340 160/187 9L6/9L6 VFR9200-015G3 VFR9200-018F3 VFR9200-018G3 VFR9200-022F3 VFR9200-110G3 VFR9200-132F3 3-phase 380V ±10% 3-phase 380V ±10% Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 12 Modello inverter Tensione di ingresso (kW) Potenza Corrente input di output nominale (A) nominale (kW) Corrente output nominale (A) Motore compatibile Modello struttura VFR9100-0R7G4 3.4 2.1 0.75 9S2 VFR9100-1R5G4 1.5 5.0 3.8 1.5 9S2 VFR9100-2R2G4 2.2 5.8 5.1 2.2 9S2 VFR9100-004G4 4.0 10.5 9 4.0 9S3 VFR9100-5R5G4 5.5 14.6 13 5.5 9S3/9S3 VFR9100-7R5G4 7.5 20.5 17 7.5 9S4/9S4 VFR9200-011G4 VFR9200-011F4 VFR9200-015F4 11/11/15 26/26/35 25/25/32 11/11/15 9L1/9L1/9L1 VFR9200-015G4 VFR9200-018F4 15/18.5 35/38.5 32/37 15/18.5 9L1/9L1 VFR9200-018G4 VFR9200-022F4 18.5/22 38.5/46.5 37/45 18.5/22 9L2/9L2 VFR9200-022G4 VFR9200-030F4 22/30 46.5/62 45/60 22/30 9L2/9L2 30/37 62/76 60/75 30/37 9L3/9L3 VFR9200-037G4 VFR9200-045F4 37/45 76/91 75/93 37/45 9L3/9L3 VFR9200-045G4 VFR9200-055F4 45/55 91/112 93/110 45/55 9L4/9L4 VFR9200-055G4 VFR9200-075F4 55/75 112/157 110/150 55/75 9L4/9L4 VFR9200-075G4 VFR9200-093F4 75/93 157/180 150/176 75/93 9L4/9L4 VFR9200-093G4 VFR9200-110F4 93/110 180/214 176/210 93/110 9L5/9L5 VFR9200-110G4 VFR9200-132F4 110/132 214/256 210/253 110/132 9L5/9L5 VFR9200-132G4 VFR9200-160F4 132/160 256/307 253/304 132/160 9L6/9L6 VFR9200-160G4 VFR9200-187F4 160/187 307/345 304/340 160/187 9L6/9L6 VFR9200-055G6 VFR9200-075F6 55/75 70/93 62/85 55/75 9L4/9L4 75/93 93/105 85/102 75/93 9L4/9L4 VFR9200-093G6 VFR9200-110F6 93/110 105/130 102/125 93/110 9L5/9L5 VFR9200-110G6 VFR9200-132F6 110/132 130/170 125/150 110/132 9L5/9L5 132/160 170/200 150/175 132/160 9L6/9L6 160/187 200/210 175/198 160/187 9L6/9L6 VFR9200-030G4 VFR9200-037F4 VFR9200-075G6 VFR9200-093F6 VFR9200-132G6 VFR9200-160F6 VFR9200-160G6 VFR9200-187F6 3-phase 480V ±10% 0.75 3-phase 690V ±10% 3-phase 690V ±10% Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 13 2-2.Istallazione L’invertitore di frequenza deve essere montato su piastra metallica piana in posizione verticale, in un ambiente chiuso con adeguata ventilazione, con sufficiente spazio lasciato tra esso e gli oggetti adiacenti o pareti che lo circondano, come mostrato nella figura sotto: Uscita aria 150mm o più 50mm o più Uscita aria Direzione aria 50mm o più WARNING Ingresso aria 150mm o più Ingresso aria 2-2.1Dimensionale Copertura superiore Copertura rimovibile Ingresso cavi Ingresso aria Tastierino Posizione di montaggio guarnizione di tenuta (optional) Fori di fissaggio Targhetta identificativa Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 14 2-2.2 VFR9100 series 1. 9S2 to 9S4 1) l 9S2 W b H a L d d Power supply Type level Power (kW) 1phase 220V G 0.4 to 1.5 3phase 220V G 0.4 to 1.5 3phase 380V G 0.75 to 2.2 Dimensions L W H 185 120 178.5 Installation size a b d 174 108 Ø5.3 Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 15 2) 9S3 W b H a L d d Power supply Type level Power (kW) Dimensions L 1phase 220V G 2.2 to 4.0 3phase 220V G 2.2 to 4.0 220 3phase 380V F 5.5 G 4.0 to 5.5 W H 150 185.5 Installation size a b d 209 138 Ø5.3 Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 16 3) 9S4 W b H a L d d Power supply Type level 3phase 380V Power (kW) F 7.5 G 7.5 Dimensions L W H 285 180 200 Installation size a b d 272 167 Ø5.5 Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 17 2-2.3 VFR9200 series 2. 9L1 to 9L6 1) d H a L W b 9L1 Power supply Type level 1phase 220V G Dimensions Installation size Base No. L W H a 9L1 360 220 210 340 b d 5.5 3F phase G 380V 2) 9L2 11 to 18.5 150 Ø10 11 to 15 Power supply Type level 3phase 380V Power (kW) Power (kW) F 22 to 30 G 18.5 to 22 Dimensions Base No. L W H 9L2 435 225 242 Installation size a b d 415 165 Ø10 Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 18 3) 9L3 Power supply Type level 3phase 380V F 37 to 45 G 30 to 37 4) 9L4 Power supply Type level 3phase 380V 5) Power (kW) F 55 to 93 G 45 to 75 Base No. 9L3 Base No. 9L4 Dimensions L 480 W Installation size H 296 246 Dimensions a b d 460 200 Ø10 Installation size L W H a 660 364 280 640 b d 250 Ø10 9L5 Power supply Type level 3phase 380V 6) Power (kW) Power (kW) F 110 to 132 G 93 to 110 Base No. 9L5 Dimensions L W H 710 453 280 Installation size a b d 690 350 Ø10 9L6 Power supply Type level 3phase 380V Power (kW) F 160 to 187 G 132 to 160 Base No. 9L6 Dimensions L W 910 480 H 323 Installation size a b d 890 350 Ø10 Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 19 2-3.Cablaggio Il cablaggio dell’invertitore di frequenza include due parti: circuito principale e circuito di controllo. L’utente deve assicurare i corretti collegamenti secondo il seguente schema dei collegamenti 2.4-1 Wiring diagram(< 11kW) Main Circuit Control Circuit Note - la versione software C3.00 e superiore ha la funzione J16. Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 20 2.4-2 Wiring diagram (11kW to 15kW) Main Circuit Control Circuit Note - la versione software C3.00 e superiore ha la funzione J16. Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 21 2.4-3 Wiring diagram(18.5kW to 355kW) Main Circuit Control Circuit Note - la versione software C3.00 e superiore ha la funzione J16. Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 22 2.5 Morsettiera di Alimentazione (G type) 2.5-1 VFR9000 Morsettiera di alimentazione 1) Morsettiera (<15KW, 380V) R/L1 S/L2 T/L3 P P+ RB U/T 1 V/T 2 -------- Rete 3f -------- -----Filtro DC----- W/T3 E Terminale di terra ----------Motore-------- Resistenza di frenatura 2) Morsettiera(18.5kW a 355kW, 380V)(sinistra ingresso, destra uscita) P P+ P- R P/P+: Induttanza DC P+/P-: Res.Frenatura S T -------- Rete 3f -------- U/T1 V/T2 W /T3 E Terminale di terra ----------Motore-------- 3) Morsettiera (45kW to 220kW, 380V)( Alto ingresso, Basso uscita) Alimentazione Rete Trifase R/L1 P P+ P/P+: Induttanza DC P+/P-: Res.Frenatura P- S/L2 U/T1 T/L3 V/T2 W/T3 /E Terminale di terra ----------Motore-------- Nota: P / P + è configurazione standard per lo stato in corto; se l’induttanza interna DC è collegata, in primo luogo scollegarla e poi ricollegarla. Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 23 2.5-2 Descrizione dei terminali del circuito principale Terminali R/L1 S/L2 Nome Descrizione Terminali di ingresso Collegare alla rete elettrica trifase, monofase si collega a R /L3 T E Terminale di terra Collegare a terra P+, RB Terminali res. di frenatura Collegare alle resistenze di frenatura Terminali di uscita Collegare il motore trifase T P+, P- Terminali di uscita bus DC Collegare alla unità di frenatura P, P+ Terminali induttanza DC Collegare alla induttanza DC (rimuovere il ponticello) 2.6 2.6-1 Morsetti del circuito di controllo Descrizione dei morsetti del circuito di controllo U/T1 V/T2 W/T3 Categoria Alimentazione Principale Simbolo Nome Funzione +10V- GND +10V Per alimentazione esterna Uscita + 10V di alimentazione, corrente di uscita massima: 10mAGeneralmente viene utilizzata come alimentazione potenziometro esterno, potenziometro gamma di resistenza: 1kΩ / 5kΩ +24V- COM +24V Per alimentazione esterna Uscita + 24V, generalmente viene utilizzata come alimentatore di terminali di ingresso e di uscita digitali e sensori esterni. Corrente di uscita massima: 200 mA PLC Terminale di ingresso Alimentazione esterna Quando il segnale esterno viene utilizzato, si prega di togliere i ponticelli J5, PLC deve essere collegato all’alimentazione elettrica esterna a + 24V (impostazione predefinita). Ingresso Analogico Terminale 1 1.Ingresso: (DC 0 V a 10 V / 0 a 20mA), dipende dal ponticello J3 selezionato sul pannello di controllo. 2.Impedenza di ingresso: 22kΩ con ingresso in tensione, 500Ω con ingresso in corrente. AI2-GND Ingresso Analogico Terminale 2 1.Ingresso: (DC 0 V a 10 V / 0 a 20mA), dipende dal ponticello J4 selezionato sul pannello di controllo. 2.Impedenza di ingresso: 22kΩ con ingresso in tensione, 500Ω con ingresso in corrente. DI1 Ingresso digitale 1 DI2 Ingresso digitale 2 DI3 Ingresso digitale 3 DI4 Ingresso digitale 4 DI5 Ingresso digitale 5 DI6 Ingresso digitale 6 DI7 Ingresso digitale 7 DI8 Ingresso digitale 8 DI5 Ingresso per segnali impulsivi veloci AI1-GND Ingressi Analogici Ingressi digitali 1.Opto-isolatore, compatibile con ingresso bipolare 2.Impedenza di ingresso: 2.4kΩ 3.Range tensione di ingresso: 9V a 30V 4.Sotto i 11KW: (da DI1 a DI6) modalità è controllata da J5, quando l’alimentazione esterna è usata, si prega di scollegare jumper J5, 5.Sopra i 11KW: (da DI1 a DI4) modalità è controllata da J6, (DI5 a DI8) modalità è controllata da J5, quando l’alimentazione esterna è usata, scollegare jumper J5 Esclusi DI1 a DI4, DI6 a DI8, DI5 può essere utilizzato anche come ingresso alta velocità di impulsi. Frequenza massima ingresso:100kHz segue Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 24 Uscita Analogica 1 La selezione di J2 sul pannello di controllo determina uscita in tensione o corrente. Gamma di tensione di uscita: 0 V a 10 V, campo di corrente d’uscita: 0 mA a 20 mA DA2- GND Uscita Analogica 2 La selezione di J1 sul pannello di controllo determina uscita in tensione o corrente. Gamma di tensione di uscita: 0 V a 10 V, campo di corrente d’uscita: 0 mA a 20 mA SPA-COM Uscita Digitale 1 SPB-COM Uscita Digitale 2 DA1- GND Uscite analogiche Uscite digitali Uscite a Relè Interfaccia ausiliare 2.6-2 Opto-isolatore bipolare, uscita open collector Gamma tensione di uscita: 0V to 24V , campo di corrente d’uscita: 0mA to 50mA Soggetta alla funzione (F2.00)”SPB selezione uscita modo terminale”. Come uscita ad alta velocità,frequenza massima:100kHz; SPB-COM Uscita Digitale Impulsi veloci T/A1- T/C1 T/B1- T/C1 Contatto NO Normalmente aperto Corrente massima: Contatti NC 5A/AC 250Vx Contatti Contatto NC Normalmente chiuso NO 3 A/AC 250Vx1A/ DC 30V, COSø = 0.4. J12 Scheda seriale 485 Connettore 26-pin J13 Scheda interfaccia PG Connettore 12-pin Disposizione dei morsetti del circuito di controllo 1. 9KLCB Morsetti scheda di controllo 1. 9KSCB Morsetti scheda di controllo Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 25 2.7 Precauzioni per il cablaggio Pericolo Assicurarsi che l’interruttore di alimentazione si trova nello stato OFF prima procedere al cablaggio, pericolo di scossa elettrica! Il cablaggio deve essere eseguito da personale qualificato, in caso contrario si possono causare danni alle attrezzature e lesioni personali! Deve essere posto correttamente a terra, altrimenti sussiste il pericolo di scossa elettrica o di incendio! Note Assicurarsi che la potenza in ingresso sia coerente con il valore nominale dell’inverter, in caso contrario si può causare danni all’inverter! Assicurarsi che i dati del motore corrispondano a quelli dell’inverter, in caso contrario si può causare danni al motore o attivare la protezione dell’inverter! Non collegare l’alimentazione ai terminali U / T1, V / T2 W / T3, altrimenti si possono causare danni all’inverter! Non collegare direttamente la resistenza di frenatura al bus CC terminali (P), (P +), altrimenti possono causare un incendio! • Non installare condensatori o filtri RC sui terminali U,V,W • Togliere la tensione di alimentazione dell’inverter quando si collega un motore. • Non lasciare parti metalliche o pezzi di filo durante il cablaggio, altrimenti si può causare il danneggiamento e malfunzionamento dell’inverter. • Disconnettere il motore o aprire l’interruttore di alimentazione solo quando l’inverter è in stop. • Per minimizzare gli effetti dell’interferenza elettromagnetica, si raccomanda di installare un filtro per ridurre i picchi, quando il contattore elettromagnetico e il relè sono vicino dall’inverter. • I cavi esterni collegati all’inverter devo avere dei dispositivi di isolamento o cavi schermati. • I cavi dei segnali di ingresso devono essere schermati e posti distanti dai cavi di alimentazione. • Se la frequenza di trasporto (Carrier Frequency) è inferiore a 3KHz, la massima distanza del motore è 50mt; se la frequenza di trasporto è superiore a 4KHz, la distanza deve essere ridotta in modo appropriato, il modo migliore è far passare i cavi del motore in tubo metallico. • Nel caso si debbano applicare filtri, reattanze, ecc..., per prima cosa misurare la loro resistenza di isolamento dalla terra usando un Megger con 1000Volt, assicurandosi che il valore misurato non sia inferiore a 4megaohms. • Nel caso in cui l’inverter viene usato con start e stop frequenti, non usare l’interuttore di alimentazione ma operare tramite la tastiera, i terminali di controllo o la seriale RS485, altrimenti l’inverter può essere danneggiato nella parte che riguarda il ponte DC. • Non collegare mai la tensione di alimentazione ai terminali U,V,W. • Per prevenire incidenti assicurarsi del corretto collegamento del terminale di terra, l’impedenza misurata deve essere meno di 10 ohms, altrimenti si avranno dispersioni di corrente. • Le specifiche dei cavi usati per il collegamento dell’inverter devono soddisfare le nome previste dall’ente nazionale. • La potenza del motore deve essere uguale o inferiore alle caratteristiche dell’inverter. • Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 26 2.8 Circuito di By-pass Quandonell’invertersiverificaunguasto,questocausaunagrandeperditaditempodiinattività.Perevitare questocasoaccada,sipuòinstallareuncircuitodiriservapergarantirelalacontinuitàdelservizio. Nota:lecaratteristichedelcircuitodiby-passdevonoessereconfermatietestatiinprecedenza,elasua potenzaafrequenzadeveessereinaccordoconlasequenzadifasedell’inverter Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 27 3.0 Tastiera di controllo Descrizione Tastiera JP6E9100 Tastiera di controllo JPR6E9100 Tastiera di controllo NOTE: la lettera “R” nella sigla “JPR6E9100” si intende come tastiera con MCU. Figura 3.0-1 Descrizione delle funzioni Spie di stato Nome RUN Led funzionamento * ON: inverter in funzione * OFF: inverter in stop LOCALE/REMOTO Led di comando Questa è l’indicazione per operazioni da tastiera,terminale e remoto (controllo della comunicazione) * ON: controllo da terminale * OFF: controllo da tastiera * Lampeggiante: controllo da remoto FWD/REV Led comando avanti/indietro * ON: Avanti * OFF: Indietro TUNE/TC Led stato Impostazione o Allarme * ON: in modalità di controllo di coppia * Lampeggio lento: stato di tunning del motore * Lampeggio veloce: in stato di anomalia Unità di misura Stato led HzAV Hz Frequenza A Corrente V Tensione RPM Velocità % Percentuale Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 28 3.2 Tasto Descrizione delle funzioni Nome Funzione Set Parametri o Tasto Esc •Entrata nel menu pricipale per modifiche •Esc dalla modifica di un parametro funzione •Esc da submenu o menu funzione a menu di stato Tasto Shift •Scelta del parametro visualizzato circolarmente o stop interfaccia •Scelta della posizione del cursore durante la modifica parametri. Tasto aumento Aumento del numero parametro o funzione Multi-funzione def. tasto 13 Tasto su settato dal parametro F6.18 Tasto diminuisce Diminuzione del numero parametro o funzione Multi-funzione def. tasto 23 Tasto giù settato dal parametro F6.19 Tasto Start Per Start rotazione motore quando il controllo è da tastiera Tasto Stop/Reset *Per fermare il motore quando l’inverter è in Run; per resettare lo stato di allarme La funzione del tasto è subordinato a F6.00 Tasto Enter * Accesso a un livello del menu a schermo,conferma di valore cambiato. Potenziometro * F0.03 è settato su 4, il potenziometro è usato per settare la frequenza di lavoro. Encoder3 * Nello stato di richiesta, funzione parametro crescente o decrescente * Nello stato di modifica, il parametro della funzione o posizione da modificare, aumentano o diminuiscono * Nello stato di controllo, aumenta o diminuisce la frequenza di lavoro Nota:“Italico³” significa software è versione C3.00 e solo la tastiera con MCU può usare questa funzione, MCU =Micro Controller Unit . Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 29 3.2-1 Descrizione delle funzioni Accensione –– Power-on Istruzioni per la visualizzazione e la modifica dei codici funzione Accensione Power-on VFR9000 –il menù di programmazione parametri è suddiviso in tre livelli: Gruppo parametri funzione (livello 1)→codice funzione(livello 2)→codice funzione(livello 3) Settaggio (livello 3). Le operazioni sono le seguenti: Spegnere visualizzazione visualizzazione parametri parametri Spegnere Accensione – Power-on PRG PRG PRG PRG Spegnere visualizzazione parametri Cambio Cambio gruppo gruppo parametri parametri PRG Visualizza menu menu 1° 1° livello livello Visualizza PRG Cambio gruppo parametri Visualizza menu 1° livello PRG PRG ENTER ENTER Selezione cambio Selezione cambio parametri parametri funzione funzione ENTER PRG Visualizza menu menu 2° 2° livello livello Selezione cambio Visualizza parametri ENTER ENTER Cambio valore valore funzione Cambio parametri ENTER parametri ENTER funzione Visualizza menu 2° livello PRG funzione PRG ENTER Cambio valore Visualizza menu menu 3° 3° livello livello Visualizza parametri ENTER funzione PRG Figura di processo Figura 3.0-2 3.0-2 Stato Stato Display Display ee operazioni operazioni di processo Visualizza menu 3° livello Figura 3.0-2 Stato Display e operazioni di processo Descrizione: Indietro al livello 2 del menu dal livello 3 con il pulsante PRG o tasto ENTER nel livello 3. Differenze tra i due tasti : ENTER porta indietro al livello 2 nello stesso momento salva il valore del parametro, e porta alla successiva funzione in modo automatico; PRG porta indietro al livello 2 direttamente senza salvare il valore della funzione, tornando indietro alla attuale funzione. Esempio 1: reset ai parametri originali di fabbrica Press Press PRG PRG Press Press ENTER ENTER Press PRG Press ENTER Press Press ENTER ENTER Press Press Press PRG PRG Press PRG Press Press PRG PRG Press PRG Press Press ENTER ENTER Per Per conferma conferma ENTER Press ENTER Per conferma Lampeggio Lampeggio Lampeggio Esempio 2 :cambiare F0.01 da 50.00Hz a 40.00Hz Il valore della funzione visualizzata al livello 3 del menu non può essere cambiata se non è lampeggiante. Le ragioni possono essere le seguenti: Press Press Press Press Press Press ENTER ENTER PRG ENTER PRG PRG Press Press Press ENTER ENTER ENTER Press PRG PRG Press PRG Press Press Press ENTER ENTER Per Per conferma conferma Press ENTER Per conferma Lampeggio Lampeggio Lampeggio 1. La funzione non può essere modificata se attualmente in uso. 2. La funzione non può essere modificata se in stato di run. Può essere modificata solo in stato di stop. Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 30 3.3 Programmazione delle funzioni più comunemente usate Selezione Parameteri Motore b0.00: Selezione Tipo b0.01: Potenza Kw b0.02: Tensione nominale V b0.03: Corrente nominale A b0.04: Frequenza nominale Hz b0.05: Velocità RPM b0.35 : Numero coppie polari Funzioni base F0.03:Controllo principale della frequenza F0.11:Selezione del commando di funzionamento F0.13: Tempo di accelerazione F0.14: Tempo di decelerazione F0.15: Unità di Tempo per acc/dec F0.03 0 = Tastiera 1 = Tastiera con memoria 2 = Ingresso Analogico AI1 3 = Ingresso Analogico AI2 4 = Potenziometro sul pannello 5 = impulsi ad alta velocità 6 = Operazioni multi velocità 7 = Semplice programma PLC 8 = Controllo da PID 9 = Comunicazione remota Modbus F0.11 0 = Controllo da Tastiera 1 = Controllo da morsettiera 2 = Controllo da Modbus 3 = Controllo da Tastiera + Modbus 4 = Controllo da Tastiera + Modbus + morsettiera Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 31 4.0 Esempi di programmazione 4.0-1 Set tempo accelerazione e decelerazione Parametri principali: F0.13 → set tempo di accelerazione F0.14 → set tempo di decelerazione F0.15 → set unità di tempo Impostazione •Premere PRG •Premere frecce su/giù fino a visualizzare F0.00 •Premere ENTER •Premere freccia su fino a visualizzare F0.13(Tempo di accelerazione), premere ENTER •Viene visualizzato il tempo impostato, con le frecce su e giù impostare il nuovo valore e premere ENTER per memorizzare. •Il display visualizza ora il parametro successivo F0.14(Tempo di decelerazione), premere nuovamente ENTER •Viene visualizzato il tempo impostato, con le frecce su e giù impostare il nuovo valore e premere ENTER per memorizzare. •Il display visualizza ora il parametro successivo F0.15(Unità di Tempo),premere nuovamente ENTER •F0.15= 0 (1sec.); F0.15= 1 (0,1sec.); F0.15= 2 (0,01sec.) •con le frecce su e giù impostare il nuovo valore e premere ENTER per memorizzare. •Al termine premere due volte PRG per uscire dal modo programmazione. Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 32 4.0-2 Programmazione Ingressi e Uscite digitali Schema di collegamento PI9000 (< 11kW) INGRESSI: funzione F1 Nella programmazione gli ingressi vanno abilitati, essendo questi usati come comando esterno di marcia FWD-REV o incremento/decremento della frequenza di lavoro. Per abilitare l’uso degli ingressi(DI1…DI8) occorre settare il parametro F0.11=1 questo comporta l’esclusione del comando start da tastiera. Abilitati gli ingressi occorre definire che lavoro devono fare, questo si ottiene andando a configurarli con le loro funzioni di riferimento, DI1si configura con la funzione F1.00,DI2 con F1.01 e così via fino all’ingresso DI8 e F1.07. A pagina 97 del manuale sono elencate tutte le possibili funzioni impostabili,quindi se si deve utilizzare l’ingresso DI1 come start FWD si deve porre F1.00= 1. USCITE: funzione F2 Per impostare l’uso del relè1(TA1,TB1,TC1) occorre impostare la funzione F2.02, a pagina 110 del manuale sono descritte tutte le possibili funzioni che possono essere assegnate alle uscite, ad esempio se voglio che il relè1 commuti quando l’inverter è in allarme, bisogna porre F2.02 = 2. La stessa procedura deve essere usata nel caso si voglia usare il relè 2 usando la funzione F2.05 per determinarne la funzione. Main Circuit Control Circuit IMPOSTAZIONE •Premere PRG •Premere frecce su/giù fino a visualizzare la famiglia della funzione •Premere ENTER •Viene visualizzata la prima funzione della famiglia •Con i tasti freccia si sceglie la funzione da impostare •Premendo Enter, viene visualizzato il valore della funzione •Con i tasti freccia impostare il nuovo valore •Premere Enter per memorizzare il valore della funzione appena cambiato •Al termine premere due volte PRG per uscire dal modo programmazione. Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 33 4.0-3 Programmazione Ingressi e Uscite Analogiche Schema di collegamento PI9000 (< 11kW) INGRESSI: funzione F1 Nella programmazione gli ingressi analogici vanno configurati in base alle esigenze di uso. Per abilitare l’uso degli ingressi(AI1,AI2) occorre settare il parametro F0.03=2 per AI1 e F0.03=3 per AI2. questo comporta l’esclusione del controllo da tastiera per la regolazione della frequenza di lavoro. Abilitati gli ingressi occorre definire la loro configurazione, i set di default sono 0/10V per AI1 che per AI2, se si vogliono variare i settaggi da V a mA occorre operare sui jumper J3 e J4(vedi disegno a lato), per variare i valori min e max operare sulle loro funzioni di riferimento. La seguente tabella comprende le funzioni per i set dei due ingressi: INGRESSO SET VALORE MIN SET VALORE MAX AI1 F1.12= 0.00 V, 0.00mA F1.14= 10.00 V, 20.00mA AI2 F1.16= 0.00 V, 0.00mA F1.18= 10.00 V, 20.00mA Main Circuit Control Circuit USCITE: funzione F2 Per impostare le uscite DA1 e DA2 occorre impostare rispettivamente le funzioni F2.07 e F2.08, a pagina 113 del manuale sono descritte tutte le possibili funzioni che possono essere assegnate alle uscite, ad esempio se voglio che su DA1 sia disponibile il valore della corrente in uscita all’inverter, bisogna porre F2.07 = 2. La stessa procedura deve essere usata nel caso si voglia usare l’uscita DA2 usando la funzione F2.08 per determinarne la funzione. IMPOSTAZIONE •Premere PRG •Premere frecce su/giù fino a visualizzare la famiglia della funzione •Premere ENTER •Viene visualizzata la prima funzione della famiglia •Con i tasti freccia si sceglie la funzione da impostare •Premendo Enter, viene visualizzato il valore della funzione •Con i tasti freccia impostare il nuovo valore •Premere Enter per memorizzare il valore della funzione appena cambiato •Al termine premere due volte PRG per uscire dal modo programmazione. Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 34 4.0-4 Programmazione ingresso AI1 mA per il controllo della velocità mediante un misuratore di pressione differenziale Oggetto: controllare la velocità del motore in base ad un segnale 4-20mA. La velocità base di lavoro richiesta è 40Hz la velocità massima 50Hz. Vogliamo controllare l’aspirazione in base alla pulizia del filtro, filtro pulito 40Hz, filtro sporco velocità incrementale costante in base al segnale del misuratore di pressione fino a 50Hz massimi, tenendo presente che a 40Hz io avrò un segnale di 5.4mA e con il filtro completamente intasato 7.5mA. Schema di collegamento PI9000 (< 11kW) Main Circuit Control Circuit La prima cosa da fare è controllare il jumper J3 sulla scheda di controllo che sia posizionato tra i pin 1 e 2 per settare l’ingresso AI1 in mA. Abilitare l’ingresso AI1con il parametro F0.03=2 questo comporta l’esclusione del controllo da tastiera per la regolazione della frequenza di lavoro. Abilitati gli ingressi occorre definire la configurazione dei seguenti parametri: F0.03 = 2 F0.19 = 50 Hz frequenza massima F1.12 = 2.7 (valore che corrisponde ai 5.4mA) F1.13 = 80 (valore in % del fondo scala 50Hz) 40Hz F1.14= 3.75 (valore che corrisponde ai 7.5mA) F1.15 = 100 (valore in % del fondo scala 50Hz) 50Hz Per settare accuratamente l’inverter occorre controllare con un milliamperometro la corrente che il misuratore di pressione genera e cambiare di conseguenza i valori delle funzioni F1.12 per il valore minimo e F1.14 per il valore massimo il tutto riferiti ai valori di frequenza minimo(F1.13) e massimo(F1.15) impostati. I valori da dare a F1.12 e F1.14 si ricavano dalla seguente proporzione: F1.12: 10v= 5.4mA:20mA F1.12=5.4x10/20 =2.7 F1.14: 10v= 7.5mA:20mA F1.14=7.5x10/20 =3.75 Collegare il segnale in mA del misuratore di pressione all’ingresso AI1 e GND. IMPOSTAZIONE: •Premere PRG •Premere frecce su/giù fino a visualizzare la famiglia della funzione •Premere ENTER •Viene visualizzata la prima funzione della famiglia •Con i tasti freccia si sceglie la funzione da impostare •Premendo Enter, viene visualizzato il valore della funzione •Con i tasti freccia impostare il nuovo valore •Premere Enter per memorizzare il valore della funzione appena cambiato •Al termine premere due volte PRG per uscire dal modo programmazione. Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 35 4.0-5 Programmazione start/stop remoto e controllo di velocità da potenziometro FUNZIONAMENTO In questa modalità di funzionamento le velocità posso essere regolate in modo continuo con l’ausilio di un potenziometro esterno da 1Kohm 2w,il motore viene posto in marcia con un contatto esterno. SW1 DI1 Marcia FWD ON Parametri principali: F0.11=1 → Controllo solo da remoto inverter F0.03=2 → Controllo frequenza tramite pot. esterno collegato all’ingresso AI1 Parametri I/O: F1.00=1 → morsetto DI1 comando marcia FWD Schema di collegamento PI9000 (11kW to 15kW) Main Circuit Control Circuit SW1 SW1 si usa solamente per la marcia/arresto del motore Potenziometro collegato tra +10v,AI1,GND Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 36 4.0-6 Programmazione start/stop remoto e controllo di velocità con valori pre-impostati FUNZIONAMENTO L’inverter può funzionare con comando multi velocità automatico in modo che si porti direttamente alle velocità impostate V1, V2, V3 e V4. In questa modalità di funzionamento le velocità non posso essere regolate in modo continuo ma si avranno 3 step discreti le cui velocità devono essere pre-impostate tramite programmazione. Il funzionamento è descritto dalla tabella seguente: DI1 DI5 DI6 Marcia V1 FWD ON OFF OFF Marcia V2 FWD ON ON OFF Marcia V3 FWD ON OFF ON Marcia V4 FWD ON ON ON Parametri principali: F0.11=1 → Controllo solo da remoto inverter F0.03=6 → Controllo frequenza tramite multi velocità Parametri I/O: F1.00=1 → morsetto DI1 comando marcia FWD F1.04=12 → morsetto DI5 per multi velocità F1.05=13 → morsetto DI6 per multi velocità Parametri Multivelocità: E1.00=V1 → Impostazione velocità V1, es. 20% = 10 Hz E1.01=V2 → Impostazione velocità V2, es. 40% = 20 Hz E1.02=V3 → Impostazione velocità V3, es. 80% = 40 Hz E1.03=V4 → Impostazione velocità V4, es. 100% = 50 Hz Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 37 Schema di collegamento PI9000 (11kW to 15kW) Main Circuit Control Circuit SW1 SW2 SW3 SW2 SW3 Vel OFF OFF V1 ON OFF V2 OFF ON V3 ON ON V4 SW1 si usa solamente per la marcia/arresto del motore Via Luigi Santagata, 43 - 10156 Torino Tel +39 011 2238561 e-mail: [email protected] - www.rimor.eu pag 38