L. L a P er t in rot o ta a – 97 llo P. 8 - sp C a 8 8 ec m - 0 ch pan 0 - io a 21 – – 12 Le V. 5 - zio F e 3 n li c i1 i VOLUME SPROVVISTO DEL TALLONCINO A FRONTE (O OPPORTUNAMENTE PUNZONATO O ALTRIMENTI CONTRASSEGNATO) È DA CONSIDERARSI COPIA DI SAGGIO-CAMPIONE GRATUITO, FUORI COMMERCIO (VENDITA E ALTRI ATTI DI DISPOSIZIONE VIETATI ART. 17, C.2 L. 633/1941). ESENTE DA I.V.A. (D.P.R. 26.10.1972, N. 633, ART. 2, LETT. D). LATINO ALLO SPECCHIO Corso di latino GRAMMATICA LEZIONI 1 Lezioni di grammatica Italiano e latino allo specchio Lingue a confronto Grammatica contrastiva italiano-latino Grammatica comparata latino-lingue moderne Focus Il lessico La civiltà Guida all’uso del dizionario Test di verifica LATINO ALLO SPECCHIO Esercizi a livelli Le prime tre declinazioni Le classi degli aggettivi I participi L’indicativo attivo e passivo Dimostrativi e determinativi Il pronome relativo Italiano ItalianoPiù Latino LatinoPlus L. Perrotta | P. Campana | V. Felici QUESTO L. Perrotta | P. Campana | V. Felici LEZIONI 2 ISBN 978-88-00-21124-6 ISBN 978-88-00-21125-3 ISBN 978-88-00-21126-0 ISBN 978-88-00-21127-7 CONTENUTI MULTIMEDIALI • Esercizi interattivi per ripassare la grammatica • Griglie interattive per memorizzare il lessico Prezzo al pubblico Euro 17,80 LatinoalloSpecchio-Lezioni1-(I).indd 1 Lezioni Configurazione dell’opera Grammatica Lezioni 1 Lezioni 2 Materiali per il docente 1 ATICA ’, ✔ LA GRAMitaMlia na ‘allo specchio latina e iva in chiave contrast erne, sulle lingue mod tiva ✔ FINESTREgram mpara co ica at m per una graduali, ✔ GLI ESERiviCIZI tualizzanti at e contrast TÀ ✔ LA MULTIMchEDe diIALIgrammatica, autoverifi lingua e lessico lezioni ✔ 18 UNITÀ dipeler 44 , 4 inserti ico ss 14 inserti verifica di st te 4 e à ilt di civ l dizionario de so ll’u su 2 inserti LATINO ALLO SPECCHIO Lezioni 1 29/12/10 14:45 Indice SEZIONE 1 Unità 1 Il latino e le lingue moderne L1 Il latino: un antenato comune 2 2 Unità 2 L’ABC. L’alfabeto latino e la sua pronuncia L1 Scrivere in latino: l’alfabeto Lingue a confronto L’alfabeto 6 Lingue a confronto Come si legge? Come si pronuncia? L3 Dal latino alle lingue romanze 7 9 Focus La civiltà L’alfabeto e la scrittura 11 12 12 15 17 Lingue a confronto Le declinazioni oggi: i nomi in tedesco Focus Il lessico Laetitia, una gioia molto ‘terrena’ Unità 4 Il verbo. Un’altra parola ’flessibile’ L1 Gli elementi costitutivi del verbo 4 5 L2 Leggere in latino: la pronuncia Unità 3 Il nome. Una parola ’flessibile’ L1 Il nome in italiano e in latino L2 Il nome latino: le declinazioni L3 La I declinazione 4 Lingue a confronto Che cosa accade in francese? L2 Il presente attivo (indicativo, imperativo e infinito) Lingue a confronto Quante sono le coniugazioni nelle altre lingue europee? L3 Il verbo sum Lingue a confronto «Essere» in altre lingue Focus La civiltà Prima il dovere, poi il piacere. La scuola e il gioco Unità 5 La segnaletica della frase. Congiunzioni e preposizioni L1 L’ordine delle parole nella frase L2 Le congiunzioni L3 Le preposizioni 17 22 23 23 25 28 31 35 36 38 44 44 47 50 Lingue a confronto Alchimie linguistiche: le parole composte 52 Focus Il lessico Un verbo si racconta: ‘comporre’ ieri e oggi 56 Mettiti alla prova (1) 58 SEZIONE 2 Unità 6 Il nome e i suoi generi. La II declinazione L1 I nomi maschili e femminili in -us L2 I nomi neutri in -um Lingue a confronto Esiste ancora il neutro? L3 I nomi maschili in -er e -ir Lingue a confronto Una -e- che appare e scompare 62 62 68 69 73 73 Focus Il lessico Sacro e profano: la storia di votum 76 Unità 7 L’aggettivo. Una parola da concordare L1 La funzione e l’accordo dell’aggettivo 78 Lingue a confronto L’aggettivo nelle lingue moderne 81 Focus Il lessico Il ‘nuovo’ di ieri e quello di oggi 78 85 Unità 8 Per essere precisi. Avverbi e complementi L1 Gli avverbi 86 Lingue a confronto Avverbial-mente: i suffissi avverbiali 89 L2 I complementi diretti e quelli retti da a/ab, e/ex, de Lingue a confronto Parole ‘com-poste’ Focus La civiltà Essere è apparire: la bellezza e la cura del corpo 86 92 97 101 Unità 9 In cerca di un’identità. I pronomi personali e gli aggettivi possessivi L1 I pronomi personali Lingue a confronto Le formule di cortesia: dare ‘del tu’, ‘del Lei’, ‘del Voi’ L2 Gli aggettivi possessivi 108 108 110 113 Lingue a confronto Aggettivi o pronomi possessivi? 115 Lingue a confronto Il dativo di possesso dal latino... al francese 115 Focus Il lessico Persona e possesso nei proverbi 119 Unità 10 Il verbo come un puzzle. I suffissi temporali L1 L’imperfetto delle quattro coniugazioni e di sum Lingue a confronto Un tempo... ‘imperfetto’ L2 Il futuro semplice della I e II coniugazione e di sum L3 Il futuro semplice della III e IV coniugazione Lingue a confronto Il futuro, un tempo... scomparso 120 120 123 128 133 Focus Il lessico Alla ricerca delle radici, per capire il significato 137 Mettiti alla prova (2) 139 133 SEZIONE 3 Unità 11 Il nome e i suoi temi. La III declinazione L1 La III declinazione Lingue a confronto Il genitivo sassone L2 Il I gruppo: gli imparisillabi Lingue a confronto Agenti e azioni: le parole per dirlo L3 Il II gruppo: i parisillabi Lingue a confronto Presentarsi: da Mihi nomen est a My Name is L4 Il III gruppo: i neutri in -al, -ar, -e Focus La civiltà A ciascuno il suo lavoro: professioni e società Unità 12 Il tempo e la causa. Dai complementi alle proposizioni L1 Primi passi nell’analisi del periodo L2 Dal complemento di tempo alla proposizione temporale L3 Dal complemento di causa alla proposizione causale Lingue a confronto «Quando» e «perché» nelle lingue romanze 142 142 144 146 148 153 154 159 164 171 171 175 179 Focus Il lessico Somiglianze che traggono in inganno: i falsi amici 183 Come si usa il dizionario (1) 185 Unità 13 Questione di forma. Agire o subire? L1 Dall’attivo al passivo Lingue a confronto Passivo sintetico o perifrastico? 179 189 189 192 L2 L’indicativo imperfetto passivo L3 Il futuro semplice e l’infinito presente passivi 197 Focus Il lessico Latino di ieri... o di oggi? 205 201 Unità 14 Aggettivo o verbo? La II classe e i participi L1 Gli aggettivi della II classe Lingue a confronto La formazione degli aggettivi L2 Il participio perfetto e futuro Lingue a confronto Alla ricerca del participio perduto L3 Il participio presente Lingue a confronto Le sorti del participio presente 207 207 210 214 217 221 222 Focus Il lessico I falsi amici tra gli aggettivi 226 Mettiti alla prova (3) 228 SEZIONE 4 Unità 15 I temi del verbo. Il sistema del perfetto attivo L1 Dal paradigma al perfetto Lingue a confronto I loved, you loved...: una sola forma, buona per tutti L2 Il piuccheperfetto L3 Il futuro anteriore 252 Lingue a confronto Lui, lei e l’altro Focus La civiltà Sors e fortuna: in cerca della felicità Come si usa il dizionario (2) L2 Il futuro anteriore passivo Focus Il lessico ... e c’è chi la chiama lingua morta! 261 274 280 Lingue a confronto Una perifrasi ‘moderna’ 254 268 Unità 17 Il passivo perifrastico. Il sistema del perfetto passivo L1 Il perfetto e il piuccheperfetto passivi 254 263 L3 Gli aggettivi pronominali 237 247 Focus Il lessico Verbi che... traggono in inganno 232 242 Unità 16 Al posto del nome. I dimostrativi e i determinativi L1 I pronomi e aggettivi dimostrativi L2 I pronomi e aggettivi determinativi 232 282 282 285 289 293 Unità 18 Un pronome che ’crea relazioni’. Il pronome relativo L1 Il pronome relativo e le proposizioni relative Lingue a confronto Il pronome relativo nelle lingue europee 295 295 Focus Il lessico Dal quorum al qui pro quo: la lunga vita dei relativi 301 303 Mettiti alla prova (4) Dizionarietto LibroPiùWeb Esercizi interattivi con autoverifica, per ripassare gli argomenti principali di morfologia. 297 305 Griglie interattive, per facilitare la memorizzazione del lessico. IndiceWeb Unità 3 • Formazione delle parole • I declinazione Nomi della I declinazione: • le persone e le cose • i concetti • le persone, gli animali, i vegetali Unità 4 • Indicativo presente delle coniugazioni attive • Indicativo presente di sum • Verbi di I e II coniugazione • Verbi di III e IV coniugazione Unità 5 • Complementi di mezzo, compagnia, modo Unità 6 • II declinazione: maschili e femminili in -us, neutri in -um • II declinazione: maschili in -er e -ir Nomi della II declinazione: • le persone, gli animali, le piante • le idee, i concetti, le cose, i luoghi Unità 7 • Aggettivi della I classe Aggettivi della I classe: • dimensioni, numero, intensità, colori, materiali • condizioni, stati d’animo, qualità Unità 8 • Complementi predicativi del soggetto e dell’oggetto • Complementi di luogo Unità 9 • Pronomi personali e aggettivi possessivi • Aggettivi possessivi Unità 10 • Indicativo imperfetto di sum e delle coniugazioni attive • Indicativo futuro semplice di sum e delle coniugazioni attive • Verbi di I e II coniugazione • Verbi di III e IV coniugazione Unità 11 • III declinazione: imparisillabi • III declinazione: parisillabi • III declinazione: neutri Nomi della III declinazione: • le persone, i concetti • le persone, le cose, gli animali • le cose e i luoghi Unità 12 • Complementi di tempo • Proposizioni subordinate all’indicativo: causale e temporale Unità 13 • Indicativo presente delle coniugazioni passive • Indicativo imperfetto delle coniugazioni passive • Indicativo futuro semplice delle coniugazioni passive • Verbi delle quattro coniugazioni Unità 14 • Aggettivi della II classe • Participio (presente, perfetto, futuro) • Aggettivi della II classe Unità 15 • Indicativo perfetto di sum e delle coniugazioni attive • Indicativo piuccheperfetto di sum e delle coniugazioni attive • Indicativo futuro anteriore di sum e delle coniugazioni attive • Verbi delle quattro coniugazioni Unità 16 • Pronomi e aggettivi dimostrativi . Pronomi e aggettivi determinativi Unità 17 • Indicativo perfetto delle coniugazioni passive • Indicativo piuccheperfetto delle coniugazioni passive • Indicativo futuro anteriore delle coniugazioni passive Unità 18 • Pronomi relativi e proposizioni relative proprie • Verbi delle quattro coniugazioni Lezione 4 Il verbo, un’altra parola flessibile Il nome e i suoi generi La II declinazione UNITà 6 L1 I nomi maschili e femminili in -us Il genere neutro Nella lingua latina esiste un genere che l’italiano ha perduto: accanto a nomi maschili e femminili, infatti, si trovano nomi latini neutri (vedi Unità 3, p. 15). «Neutro» significa propriamente «né l’uno né l’altro», e indica appunto che i sostantivi di questo genere non appartengono né al genere maschile, né a quello femminile: si tratta solitamente di termini che designano oggetti inanimati, per esempio metalli, frutti ecc. ITALIANO E LATINO ALLO SPECCHIO Per i generi delle due lingue, vale il seguente prospetto: italiano latino • maschile • femminile • maschile • femminile • neutro Ed ecco come le due lingue indicano l’appartenenza a un determinato genere: italiano latino • con l’articolo • con le desinenze • soltanto con le desinenze Continuità di genere Molti termini italiani e latini con lo stesso significato condividono anche lo stesso genere, per esempio: lat. poëta it. «poeta» 62 } maschili lat. humus it. «terra» } femminili Lezione 1 • I nomi maschili e femminili in -us Tuttavia non è raro che un nome latino abbia in latino un genere diverso dal suo corrispettivo italiano. Naturalmente ciò accade sempre per i nomi neutri, che di solito in italiano sono diventati termini maschili: lat. donum, neutro → it. «dono», maschile Comunque, i cambiamenti di genere non hanno riguardato solo i sostantivi neutri, per esempio: lat. fagus, femminile → it. «faggio», maschile La II declinazione (gen. sg. -i) La II declinazione comprende nomi maschili, femminili e neutri che escono al genitivo singolare in -i e si dividono in tre modelli di flessione parzialmente diversi: • i maschili e femminili con uscita in -us al nominativo singolare; • i neutri, che al nominativo singolare escono in -um; • i maschili con il nominativo singolare in -er (o -ir). La flessione dei nomi in -us La maggior parte dei nomi maschili e femminili della II declinazione esce al nominativo singolare in -us: entrambi i generi seguono uno stesso modello di flessione. Ti presentiamo lo schema di declinazione del nome maschile popŭlus, -i, «popolo»: N. G. D. Acc. V. Abl. singolare popŭl-us popŭl-i popŭl-o popŭl-um popŭl-e popŭl-o il popolo del popolo al popolo il popolo o popolo con il popolo plurale i popoli dei popoli ai popoli i popoli o popoli con i popoli popŭl-i popul-ōrum popŭl-is popŭl-os popŭl-i popŭl-is Adesso completa tu la declinazione del sostantivo femminile pirus, -i «pero», che naturalmente presenta le medesime uscite del nome che abbiamo preso a modello, populus, -i: singolare plurale N. pir-us G. .................................... ................................................ pir-ōrum D. .................................... al pero ................................................ ................................................... ................................................ ................................................ ................................................... ................................................... Acc. .................................... ................................................ ................................................ ................................................... V. .................................... ................................................ ................................................ ................................................... Abl. .................................... ................................................ ................................................ ................................................... Il nodo al fazzoletto Attenzione alle uscite! • I maschile e femminili in -us della II declinazione sono gli unici nomi latini con il nominativo diverso dal vocativo: nom. sg.: populus voc. sg.: popule • Fa' attenzione a non confondere i casi che hanno uscite identiche: -i = gen. sg. nom. pl. voc. pl. -o = dat. sg. abl. sg. -is = dat. pl. abl. pl. 63 Unità 6 • Il nome e i suoi generi. La II declinazione Particolarità della flessione Alcuni nomi maschili in -us hanno delle caratteristiche particolari; ti segnaliamo i più importanti. • Il nome deus, oltre alle forme regolari, ne ha anche altre, come risulta dal seguente prospetto: singolare plurale N. G. D. Acc. V. Abl. deus dei deo deum deus, dive deo dei, dii, di deōrum, deum deis, diis, dis deos dei, dii, di deis, diis, dis • I nomi che escono al nominativo singolare in -ĭus, come filĭus, «figlio», hanno: – il genitivo singolare in -ĭi o in -i: filĭi e fili, «del figlio» – hanno il vocativo singolare in -ī: Particolarità del numero fili, «o figlio» • Anche nella II declinazione ci sono alcuni pluralia tantum, cioè nomi che hanno soltanto il plurale; tra questi, molto diffuso è: libĕri, -ōrum, «figli» (maschi e femmine, indifferentemente) • Alcuni nomi hanno un significato al singolare e uno diverso al plurale; fra questi ricordiamo: ludus, -i, «gioco», «scuola» ludi, -ōrum, «spettacoli», «giochi del circo» ITALIANO E LATINO ALLO SPECCHIO Molti sostantivi maschili italiani in «-o» derivano da nomi latini della II declinazione. In alcuni casi, nel passaggio dal latino all’italiano sono intervenuti dei cambiamenti: • nel significato: sono i cosiddetti ‘falsi amici’; • nel genere: in latino, per esempio, i nomi di pianta erano femminili – perché le piante erano considerate generatrici di vita – mentre in italiano spesso sono maschili. Il breve elenco che segue ti fornisce qualche esempio; sono evidenziati in grassetto i mutamenti di genere e i ‘falsi amici’: italiano latino amico, m. cattivo, m. cibo, m. lauro (alloro), m. luogo, m. lupo, m. pero, m. popolo, m. servo, m. socio, m. amīcus, -i, m. captīvus, -i, m.: prigioniero cibus, -i, m. laurus, -i, f. locus, -i, m. lupus, -i, m. pirus, -i, f. popŭlus, -i, m. servus, -i, m.: schiavo socĭus, -ĭi, m.: alleato 64 Lezione 1 • I nomi maschili e femminili in -us Facciamo pratica Vocabolario • Nomi della II declinazione Leggi e memorizza i sostantivi che seguono. maschili e femminili in -us gladĭus, -i, m.: spada humus, -i, f.: terra laurus, -i, f.: alloro legātus, -i, m.: ambasciatore libertus, -i, m.: liberto (schiavo liberato) amīcus, -i, m.: amico captīvus, -i, m.: prigioniero cibus, -i, m.: cibo domĭnus, -i, m.: padrone eqŭus, -i, m.: cavallo filĭus, -ĭi, m.: figlio italiano 1 Fa’ l’analisi logica del seguente brano indicando, per ognuno dei complementi studiati, il caso latino corrispondente. 2 italiano PIù 3 Fa’ l’analisi logica e grammaticale dei termini evidenziati, quindi traducili in latino. L’esercizio è avviato. popŭlus, -i, m.: popolo rivus, -i, m.: ruscello servus, -i, m.: schiavo socĭus, -ĭi, m.: alleato tribūnus, -i, m.: tribuno ventus, -i, m.: vento «Il terrazzino di Lucio Lucertola è un regolare terrazzino da periferia con un basilico giallo e un canarino verde (mutazioni da inquinamento). Nel terrazzo sono in mostra diversi splendidi esempi di geranio condominiale, fiore che adeguatamente biberonato fin dalla nascita da un condomino amoroso arricchisce terrazze e giardini delle nostre cinture urbane. Su questi muri, d’inverno, la tramontana e il grecale gonfiano il petalo ruvido della Magliadilana, e d’estate mazzi di Mutande ingentiliscono il paesaggio. Su questi muri l’affetto per i gerani ha disegnato un lungo percorso verticale di lacrime: poiché si sa che in questi palazzi ognuno annaffia non i suoi gerani, ma quelli del piano di sotto». (S. Benni, Comici spaventati guerrieri) .................................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................................... italiano PIù Completa la declinazione e la traduzione di lupus, «lupo». locus, -i, m.: luogo ludus, -i, m.: scuola lupus, -i, m.: lupo modus, -i, m.: misura, modo nuntĭus, -ĭi, m.: messaggero, messaggio singolare declinazione traduzione plurale declinazione traduzione N. ................................................... ................................................... ................................................... ................................................... G. lupi ................................................... ................................................... ................................................... D. ................................................... ................................................... ................................................... ai lupi Acc. ................................................... ................................................... ................................................... ................................................... V. ................................................... ................................................... ................................................... ................................................... Abl. ................................................... ................................................... ................................................... ................................................... esempio Il vento ha provocato numerosi danni questa notte. funzione logica: sogg. analisi grammaticale: nom. m. sg. traduzione: Ventus 1. Gli schiavi lodano il loro padrone, che li tratta con umanità. ............................................................................................................................................................................................................................................. 2. Il generale chiede l’aiuto degli alleati. ............................................................................................................................................................................................................................................. 3. I contadini vivono dei frutti della terra. ............................................................................................................................................................................................................................................. 4. I poeti vengono premiati con l’alloro. ............................................................................................................................................................................................................................................. 65 Unità 6 • Il nome e i suoi generi. La II declinazione esempio italiano più 4 Completa la tabella, analizzando i sostantivi latini evidenziati nelle seguenti frasi; poi traducili in italiano, in modo da completare il significato di ogni frase. L’esercizio è avviato. italiano PIù 5 Traduci in italiano i sostantivi evidenziati. latino 6 Analizza e traduci ogni sostantivo in tutti i modi possibili. L’esercizio è avviato. 66 Tribunus (Il tribuno) riceve un ordine importante. 1. Dominus (............................................................) fa punire servos (............................................................) che avevano rubato. 2. Socii (............................................................) inviano nuntium (............................................................) a Cesare. 3. Le vittorie dell’esercito romano costituiscono l’orgoglio populi (............................................................). 4. I soldati combattono gladio (............................................................). 5. Le guardie danno da mangiare captivis (.................................................................). tribunus caso genere numero funzione logica nominativo maschile singolare soggetto dominus ............................................... ............................................... ............................................... ............................................... servos ............................................... ............................................... ............................................... ............................................... socii ............................................... ............................................... ............................................... ............................................... nuntium ............................................... ............................................... ............................................... ............................................... populi ............................................... ............................................... ............................................... ............................................... gladio ............................................... ............................................... ............................................... ............................................... captivis ............................................... ............................................... ............................................... ............................................... 1. Dii (.......................................................................) vogliono la felicità degli uomini. 2. Ieri ho visto ludos (.......................................................................) nell’anfiteatro. 3. Dive (.......................................................................), salva i miei liberos (.......................................................................)! 4. È famosa la frase che Cesare disse a Bruto: «Anche tu, Bruto, fili (.......................................................................) mio!». 5. Tutti i fanciulli amano ludum (.......................................................................). analisi traduzione 1) dat. m. sg. → all’amico 2) ..................................................................................................... ............................................................................................. inimicum 1) ..................................................................................................... ............................................................................................. modi 1) ..................................................................................................... ............................................................................................. 2) ..................................................................................................... ............................................................................................. 3) ..................................................................................................... ............................................................................................. gladiis 1) ..................................................................................................... ............................................................................................. 2) ..................................................................................................... ............................................................................................. locus 1) ..................................................................................................... ............................................................................................. serve 1) ..................................................................................................... ............................................................................................. libertorum 1) ..................................................................................................... ............................................................................................. amico Lezione 1 • I nomi maschili e femminili in -us latino 7 Scegli la traduzione corretta fra quelle proposte. latino 8 Analizza e traduci le brevi frasi che seguono. servus dello schiavo lo schiavo (ogg.) lo schiavo (sogg.) legatos gli ambasciatori (sogg.) con gli ambasciatori gli ambasciatori (ogg.) animi l’animo (ogg.) dell’animo all’animo rivis del ruscello dei ruscelli con i ruscelli domine il padrone (sogg.) o padrone il padrone (ogg.) captivorum ai prigionieri il prigioniero (ogg.) dei prigionieri 1. Dominus servos punit. ................................................................................................................................................................................................................................... 2. Silvae lupus rivum petit. ................................................................................................................................................................................................................................... 3. Deorum aras populus ornat. ................................................................................................................................................................................................................................... 4. Sociis campum Roma donat. ................................................................................................................................................................................................................................... 5. Captivi poenas timent. ................................................................................................................................................................................................................................... 6. Domini filius ad rivum contendit. latino plus 9 Completa la tabella, volgendo dal singolare al plurale o viceversa i seguenti sostantivi latini; quindi traducili. latino plus 10 Analizza e traduci le seguenti frasi. ................................................................................................................................................................................................................................... latino traduzione singolare ↔ plurale lupi (nom.) → ........................................................... ....................................................... . ....................................................... amico (dat.) → ........................................................... ....................................................... . ....................................................... ....................................................← agni (voc.) loco (abl.) singolare plurale ....................................................... . ....................................................... → ........................................................... ....................................................... . ....................................................... ....................................................← modis (dat.) ....................................................... . ....................................................... ....................................................← animorum ....................................................... . ....................................................... 1. Cassius et Antonius cum sociorum copiis in Italiam perveniunt. 2. Ventus campi herbam ac rivi aquam turbat. 3. Dominus servas punit, servos autem gladio necat. 4. Sociorum maestitiam Romani nec amant nec optant. 5. Agricolae, humum amate! Humus cibum vitamque dat. 6. Socii tribuni nuntium audiunt et Romam copias mittunt. 7. Poetae famam petunt atque Musarum laurum deorumque gratiam optant. 8. Legati equus ad rivum currit, sed in silva errat ac viam non invĕnit. 67 Unità 6 • Il nome e i suoi generi. La II declinazione L2 I nomi neutri in -um La flessione dei nomi in -um Nella II declinazione, i nomi neutri costituiscono un gruppo piuttosto numeroso; la loro declinazione presenta le seguenti caratteristiche: • i casi diretti (nominativo, accusativo e vocativo) hanno desinenze proprie e identiche: -um per il singolare e -a per il plurale; • i casi obliqui seguono il modello flessionale dei nomi maschili e femminili. Ti presentiamo lo schema di declinazione di donum, -i, «dono»: N. G. D. Acc. V. Abl. singolare don-um don-i don-o don-um don-um don-o plurale il dono del dono al dono il dono o dono con il dono don-ă don-ōrum don-is don-ă don-ă don-is i doni dei doni ai doni i doni o doni con i doni Il nodo al fazzoletto Le uscite del neutro Ricorda che, in tutte le declinazioni, i casi diretti del neutro hanno un’identica uscita, una per il singolare e una per il plurale: singolare plurale nom. nom. -um = acc. -a = acc. voc. voc. Inoltre, fai attenzione al dativo e all’ablativo, che, sia nel singolare sia nel plurale, hanno le stesse uscite in tutti i generi: singolare dat. -o = abl. plurale dat. -is = abl. ITALIANO E LATINO ALLO SPECCHIO Tra i sostantivi maschili italiani in «-o» derivati da nomi latini della II declinazione, molti provengono da nomi neutri. Infatti, dato che l’italiano non possiede il neutro, generalmente questi nomi sono stati acquisiti come maschili: fanno eccezione i nomi di frutti, che in italiano sono diventati per lo più femminili, per esempio: malum, -i, n. → mela, f. pirum, -i, n. → pera, f. Nell’elenco che segue, sono segnalati in grassetto i cosiddetti ‘falsi amici’, che hanno mutato significato dal latino all’italiano: italiano latino argento, m. consiglio, m. fato, m. impero, m. legno, m. argentum, -i, n. consilĭum, -ĭi, n.: assemblea, consiglio, decisione fatum, -i, n. imperĭum, -ĭi, n.: comando, impero, potere lignum, -i, n. 68 Lezione 2 • I nomi neutri in -um italiano latino regno, m. sasso, m. studio, m. tempio, m. verbo, m. vizio, m. voto, m. regnum, -i, n. saxum, -i, n. studĭum, -ĭi, n.: desiderio, passione, studio templum, -i, n. verbum, -i, n.: parola vitĭum, -ĭi, n.: difetto, vizio votum, -i, n.: desiderio, preghiera, promessa, voto Alcune particolarità Ci sono nomi neutri della II declinazione che presentano qualche particolarità; ti segnaliamo i principali. • I nomi che escono al nominativo singolare in -ĭum possono avere il genitivo singolare in -ĭi o in -i: consilĭum, «assemblea» gen. sg. consilĭi e consili, «dell’assemblea» • Alcuni nomi hanno solo il plurale; fra questi ricordiamo: arma, -ōrum, «armi» • Tra i nomi che cambiano significato dal singolare al plurale, ricordiamo: castrum, -i, «castello» auxilĭum, -i, «aiuto» L UK D castra, -ōrum, «accampamento» auxilĭa, -ōrum, «truppe ausiliarie» LINGUE A CONFRONTO Esiste ancora il neutro? Il genere neutro si è conservato nella lingua tedesca, che suddivide i sostantivi in maschili, femminili e neutri; il genere di un nome è indicato chiaramente dall’articolo, come si vede in questo prospetto: tedesco maschile der Vater, «il padre» femminile die Mutter, «la madre» neutro das Kind, «il bambino» L’italiano, nonostante abbia perduto l’uso del terzo genere, mantiene tuttavia rare tracce del neutro nelle desinenze plurali di alcuni sostantivi e di alcune forme pronominali. Qualche sostantivo maschile, per esempio, nel plurale diventa femminile e assume la desinenza «-a» (per es.: sg. «uovo», pl. «uova»); altri presentano persino due plurali diversi con differenti sfumature di significato: per esempio, al singolare «braccio» corrispondono al plurale sia «bracci» (di mare, di una croce ecc.), sia «braccia» (del corpo umano). In casi come questi, la desinenza «-a» è un residuo della desinenza del neutro plurale latino (sg. ovum, pl. ova; sg. brachium, pl. brachia). Inoltre, per quanto riguarda i pronomi, «ciò» è sempre usato come un neutro, mentre «lo» e «la» possono avere valore neutro in frasi come «lo so», «non me la sento» ecc. italiano desinenza pl. in «-a» desinenza alternativa in «-a» pronomi sg. «uovo», pl. «uova» sg. «braccio», pl. «braccio» o «braccia» «ciò», «lo», «la» Anche la lingua inglese conserva una forma neutra nel sistema pronominale: accanto ai pronomi personali he e she, rispettivamente maschile e femminile, c’è infatti il neutro it: inglese pronome it 69 Unità 6 • Il nome e i suoi generi. La II declinazione Facciamo pratica Vocabolario • Nomi della II declinazione Leggi e memorizza i sostantivi che seguono. neutri in -um frumentum, -i, n.: grano imperĭum, -ĭi, n.: comando, impero, potere oppĭdum, -i, n.: città, luogo fortificato bellum, -i, n.: guerra consilĭum, -ĭi, n.: assemblea, consiglio, decisione fatum, -i, n.: fato, destino ferrum, -i, n.: ferro, spada proelĭum, -ĭi, n.: battaglia regnum, -i, n.: regno studĭum, -ĭi, n.: desiderio, passione, studio telum, -i, n.: giavellotto, freccia templum, -i, n.: tempio verbum, -i, n.: parola vitĭum, -ĭi, n.: difetto, vizio votum, -i, n.: desiderio, preghiera, promessa, voto Il visconte di Terralba fu subito introdotto alla presenza dell’imperatore. Nel suo padiglione tutto arazzi e trofei, il sovrano studiava sulle carte geografiche i piani di future battaglie. I tavoli erano ingombri di carte Fa’ l’analisi srotolate e l’imperatore vi piantava degli spilli, traendoli da un cuscinetto puntaspilli che uno dei marescialli logica delle espressioni eviden- gli porgeva. Le carte erano ormai tanto cariche di spilli che non ci si capiva più niente, e per leggervi qualziate e indica il caso cosa dovevano togliere gli spilli e poi rimetterceli. In questo togli e metti, per aver libere le mani, sia l’impelatino corrispondente. ratore che i marescialli tenevano gli spilli tra le labbra e potevano parlare solo a mugolii. (I. Calvino, Il visconte dimezzato) italiano 11 italiano più 12 Cerca sul dizionario la traduzione latina di ognuno dei seguenti nomi; registra il genere di ogni termine e indica i casi in cui è avvenuto un mutamento di genere nel passaggio dal latino all’italiano. L’esercizio è avviato. italiano genere italiano latino genere latino variazione vizio maschile vitium neutro sì esempio ............................................ .......................................... ........................................... ........................................... giardino ............................................ .......................................... ........................................... ........................................... vento ............................................ .......................................... ........................................... ........................................... regno ............................................ .......................................... ........................................... ........................................... spada ............................................ .......................................... ........................................... ........................................... alloro ............................................ .......................................... ........................................... ........................................... vino ............................................ .......................................... ........................................... ........................................... pino ............................................ .......................................... ........................................... ........................................... dubbio ............................................ .......................................... ........................................... ........................................... argento ............................................ .......................................... ........................................... ........................................... italiano più 13 Completa la declinazione e la traduzione di bellum, «guerra». 70 singolare plurale declinazione traduzione declinazione traduzione N. bellum ................................................... ................................................... ...................................................... G. ................................................... ................................................... ................................................... delle guerre D. ................................................... ................................................... ................................................... ...................................................... Acc. ................................................... ................................................... ................................................... ...................................................... V. ................................................... ................................................... ................................................... ...................................................... Abl. ................................................... ................................................... ................................................... ...................................................... Lezione 2 • I nomi neutri in -um esempio italiano più 14 Riconosci il caso e la funzione logica dei sostantivi latini evidenziati, quindi traducili in italiano, in modo da completare ogni frase. L’esercizio è avviato. 1. Lucio pronunciò in senato verba (............................ → .................................................. → «.....................................................») Fa’ l’analisi logica dei termini evidenziati, indica il caso e il numero corrispondenti in latino e quindi traducili. L’esercizio è avviato. molto importanti. 2. Studio (............................ → .................................................. → «.....................................................») si possono ottenere grandi risultati in molti campi. 3. I soldati scagliano molti tela (............................ → .................................................. → «.....................................................») contro le pareti templi (............................ → .................................................. → «.....................................................») . 4. I sacerdoti rivolgono vota (............................ → .................................................. → «.....................................................») agli dei. 5. Bella (............................ → .................................................. → «.....................................................») sono la rovina dei popoli. esempio italiano più 15 Non c’è alcun dubium (nom. → sogg. → «dubbio») su come si siano svolti i fatti. Il generale romano ordina ai soldati di attaccare con i giavellotti. compl. di strumento → abl. pl. → telis 1. Con l'argento si realizzano magnifici oggetti ............................................................ → .................................................................... → . .............................................................................. 2. Non c’è gioia quando manca l’amicizia. ............................................................ → .................................................................... → . .............................................................................. 3. I ladri hanno rubato dalla casa molto oro. ............................................................ → .................................................................... → . .............................................................................. 4. Le mura della città erano molto alte. ............................................................ → .................................................................... → . .............................................................................. 5. O destino, perché opprimi con tante sciagure questo regno? ............................................................ → .................................................................... → italiano più 16 Traduci in italiano i termini evidenziati, che presentano particolarità. latino 17 Analizza e traduci in tutti i modi possibili i seguenti sostantivi. L’esercizio è avviato. . .............................................................................. 1. Auxilia (........................................................) giunsero in tempo per salvare castra (...................................................................) dei Romani. 2. Le conseguenze viti (.................................................................) possono essere molto negative. 3. Alcuni viandanti si dirigono ad castrum (...........................................................................................................) per chiedere auxilium (......................................................................................................). 4. Le guerre non si vincono soltanto armis (.........................................................................), ma anche con la buona sorte. analisi traduzione ferrum 1) nominativo neutro singolare → ferro (sogg.) 2) ..................................................................................................... → ................................................................................. 3) ..................................................................................................... → ................................................................................. vota 1) ..................................................................................................... → ................................................................................. 2) ..................................................................................................... → ................................................................................. 3) ..................................................................................................... → ................................................................................. fato 1) ..................................................................................................... → ................................................................................. 2) ..................................................................................................... → ................................................................................. praeceptis 1) ..................................................................................................... → ................................................................................. 2) ..................................................................................................... → ................................................................................. 71 Unità 6 • Il nome e i suoi generi. La II declinazione latino 18 Scegli la traduzione corretta fra quelle proposte. latino 19 Analizza e traduci le brevi frasi che seguono. auro all’oro l’oro (sogg.) dell’oro verba la parola (ogg.) alle parole le parole (ogg.) gaudium la gioia (sogg.) della gioia alla gioia vitiorum del vizio ai vizi dei vizi pericula dei pericoli i pericoli (sogg.) con i pericoli regnis dei regni ai regni i regni (sogg.) 1. Socii auxilia Romae dant. ................................................................................................................................................................................................................................... 2. Domini aurum servi subducunt. ................................................................................................................................................................................................................................... 3. Populus in templo orat. ................................................................................................................................................................................................................................... 4. Copiae castra ponunt. ................................................................................................................................................................................................................................... 5. Gallorum oppida tribunus tenet. ................................................................................................................................................................................................................................... 6. Populus captivos ferro necat. latino plus 20 Completa la tabella, volgendo dal singolare al plurale o viceversa i seguenti sostantivi latini; quindi traducili. ................................................................................................................................................................................................................................... latino singolare ↔ plurale proelium (ogg.) → ........................................................... .................................................... . ........................................................ ....................................................← praecepta (sogg.) votum (sogg.) ....................................................← regna (ogg.) imperio (abl.) oppidi Analizza e traduci le seguenti frasi. 72 plurale .................................................... . ........................................................ .................................................... . ........................................................ → ........................................................... .................................................... . ........................................................ .................................................... . ........................................................ → ........................................................... .................................................... . ........................................................ ....................................................← vitiis (dat.) 21 singolare → ........................................................... .................................................... . ........................................................ ....................................................← verborum latino plus traduzione .................................................... . ........................................................ 1. Romani Minervam colunt sed Minervae templa Romae non sunt. 2. Sagittis ferroque in proelio Romani pugnant, tamen Germanos non vincunt. 3. Servi, dominum colite ac defendite! 4. Galli ferro captivos necant sed cum gratia amicos curant. 5. Poeni Lucium Aemilium vincunt ac Romam contendunt. 6. Helvetiorum copiae bellum cum audacia gerunt at victoriam non reportant. 7. Populorum vitam fatum diique regunt. 8. Dea Diana in silvis vivit, deus Mercurius autem oppida quoque visit. Lezione 3 • I nomi maschili in -er e -ir L3 I nomi maschili in -er e -ir La flessione dei nomi -er e -ir Alcuni nomi della II declinazione, tutti di genere maschile, presentano le seguenti caratteristiche: • escono in -er al nominativo singolare; solo un sostantivo, vir, viri, «uomo», esce in -ir, e così pure i suoi composti (per es.: triumvir, -i, «triumviro»); • il vocativo singolare è identico al nominativo. I sostantivi di questo gruppo seguono due tipi di flessione: • alcuni nomi mantegono la -e- dell’uscita del nominativo singolare per l’intera declinazione, come puer: Il nodo al fazzoletto Non confondere i casi che hanno uscite identiche: -er = -i = -o = -is = nom. sg. voc. sg. gen. sg. nom. pl. voc. pl. dat. sg. abl. sg. dat. pl. abl. pl. N. G. D. Acc. V. Abl. singolare puer puĕr-i puĕr-o puĕr-um puer puĕr-o il bambino del bambino al bambino il bambino o bambino con il bambino plurale i bambini dei bambini ai bambini i bambini o bambini con i bambini puĕr-i puer-ōrum puĕr-is puĕr-os puĕr-i puĕr-is • altri nomi perdono la -e- del nominativo e del vocativo singolare nel resto della flessione, come si può osservare in magister: N. G. D. Acc. V. Abl. singolare magister magistr-i magistr-o magistr-um magister magistr-o il maestro del maestro al maestro il maestro o maestro con il maestro plurale magistr-i magist-ōrum magistr-is magistr-os magistr-i magistr-is i maestri dei maestri ai maestri i maestri o maestri con i maestri ITALIANO E LATINO ALLO SPECCHIO Dai nomi latini in -er e -ir della II declinazione derivano alcuni sostantivi maschili italiani, come si vede dagli esempi che seguono. In grassetto sono evidenziati i cosiddetti ‘falsi amici’: italiano latino adultero, m. arbitro, m. fabbro, m. genero, m. maestro, m. ministro, m. suocero, m. adultĕr, -ĕri, m. arbĭter, -tri, m.: arbitro, testimone, giudice faber, -bri, m.: artigiano, fabbro genĕr, -ĕri, m. magister, -tri, m. minister, -tri, m.: servitore socĕr, -ĕri, m. L F UK LINGUE A CONFRONTO Una -e- che appare e scompare La -e- dei nomi maschili in -er della II declinazione latina, che a volte si vede e altre manca, è ancora presente in alcune parole moderne derivate dal latino. Come si vede dagli esempi del prospetto seguente, questa -e- ‘intermittente’ se ne va ancora a spasso per l’Europa, nascondendosi e rispuntando qua e là: 73 Unità 6 • Il nome e i suoi generi. La II declinazione dal latino magister, -tri dal latino minister, -tri { { italiano francese inglese maestro magistrale magistero maître magistral magistère master magistral magistery ministro ministero ministeriale ministre ministère ministériel minister ministry ministerial Facciamo pratica Vocabolario • Nomi della II declinazione Leggi e memorizza i sostantivi che seguono. maschili in -er e -ir adultĕr, -ĕri, m.: adultero ager, -gri, m.: campo Alexander, -dri, m.: Alessandro aper, -pri, m.: cinghiale italiano 22 Sottolinea i termini derivati dai nomi latini in -er e in -ir. arbĭter, -tri, m.: arbitro, giudice, testimone armĭger, -ĕri, m.: scudiero faber, -bri, m.: artigiano, fabbro 23 singolare declinazione 24 74 traduzione plurale declinazione traduzione N. ................................................... uomo ................................................... ...................................................... G. ................................................... ................................................... ................................................... ...................................................... D. ................................................... ................................................... ................................................... ...................................................... Acc. ................................................... ................................................... ................................................... ...................................................... V. ................................................... ................................................... ................................................... ...................................................... Abl. viro ................................................... ................................................... ...................................................... italiano più Completa la declinazione e la traduzione di ager, -gri, «campo». fanciullo socĕr, -ĕri, m.: suocero vespĕr, -ĕri, m.: sera, vespro vir, viri, m.: uomo 1. I ministri del culto celebrano il rito funebre secondo la tradizione. 2. Il popolo ebbe un ruolo importante nella rivolta dei Vespri siciliani. 3. Il suocero di Mario è un uomo molto riservato. 4. I soldati hanno tenuto un comportamento molto virile davanti alle difficoltà della battaglia. 5. L’arbitro è stato contestato molto durante la partita. 6. La scuola svolge un alto magistero culturale nella formazione delle nuove generazioni. italiano più Completa la declinazione e la traduzione di vir, viri, «uomo». genĕr, -ĕri, m.: genero magister, -tri, m.: maestro minister, -tri, m.: servitore puer, -ĕri, m.: bambino, singolare declinazione traduzione plurale declinazione traduzione N. ................................................... ................................................... ................................................... ...................................................... G. ................................................... ................................................... ................................................... dei campi D. ................................................... ................................................... ................................................... ...................................................... Acc. agrum ................................................... ................................................... ...................................................... V. ................................................... ................................................... ................................................... ...................................................... Abl. ................................................... ................................................... ................................................... ...................................................... Lezione 3 • I nomi maschili in -er e -ir italiano più 25 Completa la tabella, analizzando i sostantivi latini evidenziati nelle seguenti frasi; poi traducili in italiano, in modo da completare il significato di ogni frase. L’esercizio è avviato. latino 26 Traduci ogni sostantivo in tutti i modi possibili. latino plus 27 Analizza e traduci le seguenti frasi. latino plus 28 Traduci la seguente versione. esempio Il valore virorum (degli uomini) si vede nei momenti difficili. 1. Liberi (……………………………..) procurano spesso molte preoccupazioni ai genitori. 2 Il re incarica fabrum (……………………………..) di costruirgli ferrum (…………………………..) molto affilata. 3. Le zanne apri (…………………………..) sono molto pericolose e possono procurare ferite gravi pueris (……………………………..). 4. Gli dei hanno inventato vesperum (……………………………..) per dare viris (……………………………..) un po’ di sollievo dalle fatiche del giorno. virorum caso genere numero funzione logica genitivo maschile plurale compl. di specif. liberi ............................................... ............................................... ............................................... ............................................... fabrum ............................................... ............................................... ............................................... ............................................... ferrum ............................................... ............................................... ............................................... ............................................... apri ............................................... ............................................... ............................................... ............................................... pueris ............................................... ............................................... ............................................... ............................................... vesperum ............................................... ............................................... ............................................... ............................................... viris ............................................... ............................................... ............................................... ............................................... apro 1) ......................................................................................................................................................................................................... 2) ......................................................................................................................................................................................................... vesper 1) ......................................................................................................................................................................................................... 2) ......................................................................................................................................................................................................... armigeris 1) ......................................................................................................................................................................................................... 2) ......................................................................................................................................................................................................... arbitri 1) ......................................................................................................................................................................................................... 2) ......................................................................................................................................................................................................... 3) ......................................................................................................................................................................................................... 1. Cassius generum necat filiamque in exilium pellit. 2. Aper in agro est atque agricolae frumenti ruinam timent. 3. Alexander per legatos nuntium ad Fabium tribunum mittit. 4. Liberorum laetitia gaudium matronis virisque dat. 5. Tribunus ad castra copias mittit atque armigeris mandata dat. 6. Dominus aprum delibat atque mensae ministros laudat. La riconoscenza di Lucio verso gli dei Germanorum copiae ad Rhenum arma equosque vehunt atque in Galliam contendunt. Lucius tribunus deos orat et dicit: «Dei, victoriam Romae date!». Deinde1 in agro proelium committit ac Germanos detĭnet repellitque. Romani castra in Germanorum terris ponunt ac Romae imperium defendunt. Lucius templa aedificat ac in aris agnos capellasque mactat; deinde1 deos vocat atque dicit: «Dis templa ac sacrificia do; di, pergĭte Romam defendere!». 1. Deinde: «poi». 75 Unità 6 • Il nome e i suoi generi. La II declinazione FOCUS Il lessico Sacro e profano: la storia di votum Una parola per contesti diversi Quale rapporto c’è tra espressioni come «fare un voto», «dare il proprio voto» e «prendere un brutto voto»? Il termine italiano «voto», per una strana sorte, comprende due ambiti semantici opposti, uno sacro e l’altro profano. Vediamo per quali vie si è potuto realizzare questo curioso risultato e che cosa è successo nelle altre lingue moderne. L’ambito sacrale… «Voto» deriva dal latino votum, -i, che, seppure comunemente utilizzato come sostantivo neutro, è in realtà il participio perfetto del verbo voveo, «offrire in voto», «consacrare», «dedicare». Si tratta di una parola che era legata in prevalenza all’ambito del sacro: votum indicava infatti una «promessa» solenne fatta agli dei ma anche, più concretamente, l’oggetto, il «pegno» che il fedele offriva a un dio in cambio del suo favore, ovvero l’«offerta votiva». In questo senso è ancora usata in italiano l’espressione latina ex voto (abbreviazione della formula completa ex voto suscepto, «in seguito al voto fatto») per indicare appunto l’oggetto che accompagnava una preghiera rivolta alla divinità per ottenere qualche beneficio. Non a caso, votum poteva anche significare «preghiera» o «desiderio», ed è proprio quest’ultima accezione che ha forse aperto la possibilità di un uso profano del termine: già in latino, infatti, si possono incontrare alcuni casi in cui votum significa semplicemente «desiderio», «auspicio», senza un riferimento diretto al sacro. … e gli usi profani Da un lato, l’italiano «voto» ha chiaramente ereditato l’originario valore sacrale del latino votum, ma dall’altro si è esteso a un ambito profano estraneo all’uso latino. In un’espressione come «fare un voto» il rapporto etimologico con votum è ancora abbastanza trasparente: qui «voto» indica l’intenzione di prendere un impegno con la divinità, con cui si ‘stipula’ una sorta di accordo-contratto (‘se il dio esaudisce la preghiera, allora…’). Invece, espressioni come «dare il voto» si ricollegano a un uso del termine in ambiti del tutto ‘laici’: si pensi ai contesti elettorali, in cui il «voto» indica un pronunciamento a favore di un candidato, oppure alle assemblee di ogni tipo (da quelle parlamentari a quelle condominiali), in cui il «voto» esprime il «parere» favorevole o contrario rispetto a una proposta, messa appunto «ai voti». In tutti questi casi, l’italiano ha probabilmente subìto, come peraltro il francese, l’influenza dell’inglese vote, il cui uso è sempre stato legato, fin dal XVI secolo, al lessico della politica. Infine, l’uso di «voto» in contesti scolastici è una innovazione moderna, su cui ti chiederemo tra poco di riflettere. famiglie di parole 29 Le espressioni che seguono rientrano negli usi sacrali del termine «voto»: spiega il significato di ognuna, facendo anche opportuni esempi. votarsi significato: ......................................................................................................................................................................................................................... esempio: . ........................................................................................................................................................................................................................... sciogliere un voto significato: ......................................................................................................................................................................................................................... esempio: . ........................................................................................................................................................................................................................... prendere i voti significato: ......................................................................................................................................................................................................................... esempio: . ........................................................................................................................................................................................................................... votivo significato: ......................................................................................................................................................................................................................... esempio: . ........................................................................................................................................................................................................................... 76 Sacro e profano: la storia di votum famiglie di parole 30 Le espressioni che seguono rientrano negli usi ‘laici’ del termine «voto»: spiega il significato di ognuna, facendo anche opportuni esempi. voto di scambio significato: ...................................................................................................................................................................................................................... esempio: ...................................................................................................................................................................................................................... voto di preferenza significato: ...................................................................................................................................................................................................................... esempio: ...................................................................................................................................................................................................................... voto di lista significato: ...................................................................................................................................................................................................................... esempio: ...................................................................................................................................................................................................................... voto di fiducia significato: ...................................................................................................................................................................................................................... esempio: ...................................................................................................................................................................................................................... a pieni voti significato: ...................................................................................................................................................................................................................... esempio: ...................................................................................................................................................................................................................... sinonimie apparenti 31 I termini che seguono, a dispetto delle apparenze e spesso anche dell’uso, non sono effettivamente sinonimi: prova a spiegare quali sfumature di significato li differenziano. voto ..................................................................................................................................................................................................................................................................... votazione ..................................................................................................................................................................................................................................................................... elezione ..................................................................................................................................................................................................................................................................... il latino e l'europa 32 Osserva le parole che, in diverse lingue, indicano le sfumature possibili del termine «voto». Come puoi notare, soltanto in italiano questa parola possiede un così alto numero di accezioni, mentre nelle altre lingue c’è una maggiore diversificazione. Inoltre, il «voto» scolastico è una peculiarità tutta italiana. I F S UK D voto (religioso) voeu voto vow Gelübde voto (politico) vote, suffrage voto vote Stimme voto (scolastico) note calificación grade Note Sulla base della tabella precedente, collega con una freccia le frasi che hanno lo stesso significato, poi sottolinea con colori diversi le parole che indicano: il voto religioso, il voto politico e il voto scolastico. L’esercizio è avviato. 1. Maria asiste a la reunión, pero sin voto. 2. La jeune fille a fait voeu de pauvreté. 3. Der Kandidat hat viele Stimmen erhalten. 4. Children have excellent grades in school. 5. Hoy he recibido una mala calificación en la historia. 6. Der Junge machte das Gelübde des Gehorsams. a. Today I got a bad grade in history b. Maria partecipa alla riunione, ma senza diritto di voto. c. La niña ha tomado un voto de pobreza. d. The young man made a vow of obedience. e. Le candidat a recueilli de nombreux suffrages. f. Les enfants ont d’excellentes notes à l’école. 77