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VOLUME SPROVVISTO DEL TALLONCINO A FRONTE (O OPPORTUNAMENTE
PUNZONATO O ALTRIMENTI CONTRASSEGNATO) È DA CONSIDERARSI COPIA DI SAGGIO-CAMPIONE GRATUITO, FUORI COMMERCIO (VENDITA E ALTRI ATTI DI DISPOSIZIONE
VIETATI ART. 17, C.2 L. 633/1941). ESENTE DA I.V.A. (D.P.R. 26.10.1972,
N. 633, ART. 2, LETT. D).
LATINO ALLO SPECCHIO
Corso di latino
GRAMMATICA
LEZIONI 1
Lezioni di grammatica
Italiano e latino allo specchio
Lingue a confronto
Grammatica contrastiva italiano-latino
Grammatica comparata latino-lingue moderne
Focus
Il lessico
La civiltà
Guida all’uso del dizionario
Test di verifica
LATINO ALLO SPECCHIO
Esercizi a livelli
Le prime tre declinazioni
Le classi degli aggettivi
I participi
L’indicativo attivo e passivo
Dimostrativi e determinativi
Il pronome relativo
Italiano
ItalianoPiù
Latino
LatinoPlus
L. Perrotta | P. Campana | V. Felici
QUESTO
L. Perrotta | P. Campana | V. Felici
LEZIONI 2
ISBN 978-88-00-21124-6
ISBN 978-88-00-21125-3
ISBN 978-88-00-21126-0
ISBN 978-88-00-21127-7
CONTENUTI MULTIMEDIALI
• Esercizi interattivi per ripassare la grammatica
• Griglie interattive per memorizzare il lessico
Prezzo al pubblico
Euro 17,80
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Lezioni
Configurazione dell’opera
Grammatica
Lezioni 1
Lezioni 2
Materiali per il docente
1
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lingua e lessico
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2 inserti
LATINO
ALLO SPECCHIO
Lezioni 1
29/12/10 14:45
Indice
SEZIONE 1
Unità 1 Il latino e le lingue moderne
L1 Il latino: un antenato comune 2
2
Unità 2 L’ABC. L’alfabeto latino e la sua pronuncia
L1 Scrivere in latino: l’alfabeto
Lingue a confronto L’alfabeto
6
Lingue a confronto Come si legge? Come si pronuncia?
L3 Dal latino alle lingue romanze
7
9
Focus La civiltà L’alfabeto e la scrittura
11
12
12
15
17
Lingue a confronto Le declinazioni oggi: i nomi in tedesco
Focus Il lessico Laetitia, una gioia molto ‘terrena’
Unità 4 Il verbo. Un’altra parola ’flessibile’
L1 Gli elementi costitutivi del verbo
4
5
L2 Leggere in latino: la pronuncia
Unità 3 Il nome. Una parola ’flessibile’
L1 Il nome in italiano e in latino
L2 Il nome latino: le declinazioni
L3 La I declinazione
4
Lingue a confronto Che cosa accade in francese?
L2 Il presente attivo (indicativo, imperativo e infinito)
Lingue a confronto Quante sono le coniugazioni nelle altre lingue europee?
L3 Il verbo sum
Lingue a confronto «Essere» in altre lingue
Focus La civiltà Prima il dovere, poi il piacere. La scuola e il gioco
Unità 5 La segnaletica della frase. Congiunzioni e preposizioni
L1 L’ordine delle parole nella frase
L2 Le congiunzioni
L3 Le preposizioni
17
22
23
23
25
28
31
35
36
38
44
44
47
50
Lingue a confronto Alchimie linguistiche: le parole composte
52
Focus Il lessico Un verbo si racconta: ‘comporre’ ieri e oggi
56
Mettiti alla prova (1)
58
SEZIONE 2
Unità 6 Il nome e i suoi generi. La II declinazione
L1 I nomi maschili e femminili in -us
L2 I nomi neutri in -um
Lingue a confronto Esiste ancora il neutro?
L3 I nomi maschili in -er e -ir
Lingue a confronto Una -e- che appare e scompare
62
62
68
69
73
73
Focus Il lessico Sacro e profano: la storia di votum
76
Unità 7 L’aggettivo. Una parola da concordare
L1 La funzione e l’accordo dell’aggettivo
78
Lingue a confronto L’aggettivo nelle lingue moderne
81
Focus Il lessico Il ‘nuovo’ di ieri e quello di oggi
78
85
Unità 8 Per essere precisi. Avverbi e complementi
L1 Gli avverbi
86
Lingue a confronto Avverbial-mente: i suffissi avverbiali
89
L2 I complementi diretti e quelli retti da a/ab, e/ex, de
Lingue a confronto Parole ‘com-poste’
Focus La civiltà Essere è apparire: la bellezza e la cura del corpo
86
92
97
101
Unità 9 In cerca di un’identità.
I pronomi personali e gli aggettivi possessivi
L1 I pronomi personali
Lingue a confronto Le formule di cortesia: dare ‘del tu’, ‘del Lei’, ‘del Voi’
L2 Gli aggettivi possessivi
108
108
110
113
Lingue a confronto Aggettivi o pronomi possessivi?
115
Lingue a confronto Il dativo di possesso dal latino... al francese
115
Focus Il lessico Persona e possesso nei proverbi
119
Unità 10 Il verbo come un puzzle. I suffissi temporali
L1 L’imperfetto delle quattro coniugazioni e di sum
Lingue a confronto Un tempo... ‘imperfetto’
L2 Il futuro semplice della I e II coniugazione e di sum
L3 Il futuro semplice della III e IV coniugazione
Lingue a confronto Il futuro, un tempo... scomparso
120
120
123
128
133
Focus Il lessico Alla ricerca delle radici, per capire il significato
137
Mettiti alla prova (2)
139
133
SEZIONE 3
Unità 11 Il nome e i suoi temi. La III declinazione
L1 La III declinazione
Lingue a confronto Il genitivo sassone
L2 Il I gruppo: gli imparisillabi
Lingue a confronto Agenti e azioni: le parole per dirlo
L3 Il II gruppo: i parisillabi
Lingue a confronto Presentarsi: da Mihi nomen est a My Name is
L4 Il III gruppo: i neutri in -al, -ar, -e
Focus La civiltà A ciascuno il suo lavoro: professioni e società
Unità 12 Il tempo e la causa. Dai complementi alle proposizioni
L1 Primi passi nell’analisi del periodo
L2 Dal complemento di tempo alla proposizione temporale
L3 Dal complemento di causa alla proposizione causale
Lingue a confronto «Quando» e «perché» nelle lingue romanze
142
142
144
146
148
153
154
159
164
171
171
175
179
Focus Il lessico Somiglianze che traggono in inganno: i falsi amici
183
Come si usa il dizionario (1) 185
Unità 13 Questione di forma. Agire o subire?
L1 Dall’attivo al passivo
Lingue a confronto Passivo sintetico o perifrastico?
179
189
189
192
L2 L’indicativo imperfetto passivo
L3 Il futuro semplice e l’infinito presente passivi
197
Focus Il lessico Latino di ieri... o di oggi?
205
201
Unità 14 Aggettivo o verbo?
La II classe e i participi
L1 Gli aggettivi della II classe
Lingue a confronto La formazione degli aggettivi
L2 Il participio perfetto e futuro
Lingue a confronto Alla ricerca del participio perduto
L3 Il participio presente
Lingue a confronto Le sorti del participio presente
207
207
210
214
217
221
222
Focus Il lessico I falsi amici tra gli aggettivi
226
Mettiti alla prova (3)
228
SEZIONE 4
Unità 15 I temi del verbo. Il sistema del perfetto attivo
L1 Dal paradigma al perfetto
Lingue a confronto I loved, you loved...: una sola forma, buona per tutti
L2 Il piuccheperfetto
L3 Il futuro anteriore
252
Lingue a confronto Lui, lei e l’altro
Focus La civiltà Sors e fortuna: in cerca della felicità
Come si usa il dizionario (2) L2 Il futuro anteriore passivo
Focus Il lessico ... e c’è chi la chiama lingua morta!
261
274
280
Lingue a confronto Una perifrasi ‘moderna’
254
268
Unità 17 Il passivo perifrastico. Il sistema del perfetto passivo
L1 Il perfetto e il piuccheperfetto passivi
254
263
L3 Gli aggettivi pronominali
237
247
Focus Il lessico Verbi che... traggono in inganno
232
242
Unità 16 Al posto del nome. I dimostrativi e i determinativi
L1 I pronomi e aggettivi dimostrativi
L2 I pronomi e aggettivi determinativi
232
282
282
285
289
293
Unità 18 Un pronome che ’crea relazioni’. Il pronome relativo
L1 Il pronome relativo e le proposizioni relative
Lingue a confronto Il pronome relativo nelle lingue europee
295
295
Focus Il lessico Dal quorum al qui pro quo: la lunga vita dei relativi
301
303
Mettiti alla prova (4)
Dizionarietto
LibroPiùWeb
Esercizi interattivi con autoverifica, per ripassare
gli argomenti principali di morfologia.
297
305
Griglie interattive, per facilitare la memorizzazione del lessico.
IndiceWeb
Unità 3
• Formazione delle parole
• I declinazione
Nomi della I declinazione:
• le persone e le cose
• i concetti
• le persone, gli animali, i vegetali
Unità 4
• Indicativo presente delle coniugazioni attive
• Indicativo presente di sum
• Verbi di I e II coniugazione
• Verbi di III e IV coniugazione
Unità 5
• Complementi di mezzo, compagnia, modo
Unità 6
• II declinazione: maschili e femminili in -us, neutri in -um
• II declinazione: maschili in -er e -ir
Nomi della II declinazione:
• le persone, gli animali, le piante
• le idee, i concetti, le cose, i luoghi
Unità 7
• Aggettivi della I classe
Aggettivi della I classe:
• dimensioni, numero, intensità, colori, materiali
• condizioni, stati d’animo, qualità
Unità 8
• Complementi predicativi del soggetto e dell’oggetto
• Complementi di luogo
Unità 9
• Pronomi personali e aggettivi possessivi
• Aggettivi possessivi
Unità 10
• Indicativo imperfetto di sum e delle coniugazioni attive
• Indicativo futuro semplice di sum e delle coniugazioni attive
• Verbi di I e II coniugazione
• Verbi di III e IV coniugazione
Unità 11
• III declinazione: imparisillabi
• III declinazione: parisillabi
• III declinazione: neutri
Nomi della III declinazione:
• le persone, i concetti
• le persone, le cose, gli animali
• le cose e i luoghi
Unità 12
• Complementi di tempo
• Proposizioni subordinate all’indicativo: causale e temporale
Unità 13
• Indicativo presente delle coniugazioni passive
• Indicativo imperfetto delle coniugazioni passive
• Indicativo futuro semplice delle coniugazioni passive
• Verbi delle quattro coniugazioni
Unità 14
• Aggettivi della II classe
• Participio (presente, perfetto, futuro)
• Aggettivi della II classe
Unità 15
• Indicativo perfetto di sum e delle coniugazioni attive
• Indicativo piuccheperfetto di sum e delle coniugazioni attive
• Indicativo futuro anteriore di sum e delle coniugazioni attive
• Verbi delle quattro coniugazioni
Unità 16
• Pronomi e aggettivi dimostrativi
. Pronomi e aggettivi determinativi
Unità 17
• Indicativo perfetto delle coniugazioni passive
• Indicativo piuccheperfetto delle coniugazioni passive
• Indicativo futuro anteriore delle coniugazioni passive
Unità 18
• Pronomi relativi e proposizioni relative proprie
• Verbi delle quattro coniugazioni
Lezione 4 Il verbo, un’altra parola flessibile
Il nome e i
suoi generi
La II declinazione
UNITà
6
L1 I nomi maschili e femminili in -us
Il genere neutro
Nella lingua latina esiste un genere che l’italiano ha perduto: accanto a nomi maschili e femminili, infatti, si trovano nomi latini neutri (vedi Unità 3, p. 15). «Neutro» significa propriamente «né l’uno né l’altro», e indica appunto che i sostantivi di questo
genere non appartengono né al genere maschile, né a quello femminile: si tratta solitamente di termini che designano oggetti inanimati, per esempio metalli, frutti ecc.
ITALIANO E LATINO ALLO SPECCHIO
Per i generi delle due lingue, vale il seguente prospetto:
italiano
latino
• maschile
• femminile
• maschile
• femminile
• neutro
Ed ecco come le due lingue indicano l’appartenenza a un determinato genere:
italiano
latino
• con l’articolo
• con le desinenze
• soltanto con le desinenze
Continuità
di genere
Molti termini italiani e latini con lo stesso significato condividono anche lo stesso genere, per esempio:
lat. poëta
it. «poeta»
62
}
maschili
lat. humus
it. «terra»
}
femminili
Lezione 1 • I nomi maschili e femminili in -us
Tuttavia non è raro che un nome latino abbia in latino un genere diverso dal suo corrispettivo italiano. Naturalmente ciò accade sempre per i nomi neutri, che di solito in
italiano sono diventati termini maschili:
lat. donum, neutro → it. «dono», maschile
Comunque, i cambiamenti di genere non hanno riguardato solo i sostantivi neutri,
per esempio:
lat. fagus, femminile → it. «faggio», maschile
La II declinazione
(gen. sg. -i)
La II declinazione comprende nomi maschili, femminili e neutri che escono al genitivo singolare in -i e si dividono in tre modelli di flessione parzialmente diversi:
• i maschili e femminili con uscita in -us al nominativo singolare;
• i neutri, che al nominativo singolare escono in -um;
• i maschili con il nominativo singolare in -er (o -ir).
La flessione dei
nomi in -us
La maggior parte dei nomi maschili e femminili della II declinazione esce al nominativo singolare in -us: entrambi i generi seguono uno stesso modello di flessione.
Ti presentiamo lo schema di declinazione del nome maschile popŭlus, -i, «popolo»:
N. G.
D. Acc. V. Abl. singolare
popŭl-us popŭl-i popŭl-o popŭl-um popŭl-e popŭl-o il popolo
del popolo
al popolo
il popolo
o popolo
con il popolo
plurale
i popoli
dei popoli
ai popoli
i popoli
o popoli
con i popoli
popŭl-i
popul-ōrum
popŭl-is
popŭl-os
popŭl-i
popŭl-is
Adesso completa tu la declinazione del sostantivo femminile pirus, -i «pero», che naturalmente presenta le medesime uscite del nome che abbiamo preso a modello, populus, -i:
singolare
plurale
N. pir-us G. .................................... ................................................
pir-ōrum
D. .................................... al pero
................................................ ...................................................
................................................
................................................ ...................................................
...................................................
Acc. .................................... ................................................
................................................ ...................................................
V. .................................... ................................................
................................................ ...................................................
Abl. .................................... ................................................
................................................ ...................................................
Il nodo al fazzoletto Attenzione alle uscite!
• I maschile e femminili in -us della II declinazione sono gli unici nomi latini con il nominativo diverso dal vocativo:
nom. sg.: populus
voc. sg.: popule
• Fa' attenzione a non confondere i casi che hanno uscite identiche:
-i = gen. sg.
nom. pl.
voc. pl.
-o
=
dat. sg.
abl. sg.
-is
=
dat. pl.
abl. pl.
63
Unità 6 • Il nome e i suoi generi. La II declinazione
Particolarità
della flessione
Alcuni nomi maschili in -us hanno delle caratteristiche particolari; ti segnaliamo i
più importanti.
• Il nome deus, oltre alle forme regolari, ne ha anche altre, come risulta dal seguente prospetto:
singolare
plurale
N. G.
D. Acc. V. Abl. deus
dei
deo
deum
deus, dive
deo
dei, dii, di
deōrum, deum
deis, diis, dis
deos
dei, dii, di
deis, diis, dis
• I nomi che escono al nominativo singolare in -ĭus, come filĭus, «figlio», hanno:
– il genitivo singolare in -ĭi o in -i:
filĭi e fili, «del figlio»
– hanno il vocativo singolare in -ī:
Particolarità
del numero
fili, «o figlio»
• Anche nella II declinazione ci sono alcuni pluralia tantum, cioè nomi che hanno
soltanto il plurale; tra questi, molto diffuso è:
libĕri, -ōrum, «figli» (maschi e femmine, indifferentemente)
• Alcuni nomi hanno un significato al singolare e uno diverso al plurale; fra questi ricordiamo:
ludus, -i, «gioco», «scuola» ludi, -ōrum, «spettacoli», «giochi del circo»
ITALIANO E LATINO ALLO SPECCHIO
Molti sostantivi maschili italiani in «-o» derivano da nomi latini della II declinazione. In alcuni casi, nel passaggio dal latino
all’italiano sono intervenuti dei cambiamenti:
• nel significato: sono i cosiddetti ‘falsi amici’;
• nel genere: in latino, per esempio, i nomi di pianta erano femminili – perché le piante erano considerate generatrici di vita – mentre in italiano spesso
sono maschili.
Il breve elenco che segue ti fornisce qualche esempio; sono evidenziati in grassetto i mutamenti di genere e i ‘falsi amici’:
italiano
latino
amico, m.
cattivo, m.
cibo, m.
lauro (alloro), m.
luogo, m.
lupo, m.
pero, m.
popolo, m.
servo, m.
socio, m.
amīcus, -i, m.
captīvus, -i, m.: prigioniero
cibus, -i, m.
laurus, -i, f.
locus, -i, m.
lupus, -i, m.
pirus, -i, f.
popŭlus, -i, m.
servus, -i, m.: schiavo
socĭus, -ĭi, m.: alleato
64
Lezione 1 • I nomi maschili e femminili in -us
Facciamo pratica
Vocabolario • Nomi della II declinazione
Leggi e memorizza i sostantivi che seguono.
maschili e femminili in -us
gladĭus, -i, m.: spada
humus, -i, f.: terra
laurus, -i, f.: alloro
legātus, -i, m.: ambasciatore
libertus, -i, m.: liberto (schiavo
liberato)
amīcus, -i, m.: amico
captīvus, -i, m.: prigioniero
cibus, -i, m.: cibo
domĭnus, -i, m.: padrone
eqŭus, -i, m.: cavallo
filĭus, -ĭi, m.: figlio
italiano
1
Fa’ l’analisi
logica del
seguente brano
indicando, per
ognuno dei
complementi
studiati, il
caso latino
corrispondente.
2
italiano PIù
3
Fa’ l’analisi
logica e
grammaticale dei
termini evidenziati,
quindi traducili in
latino. L’esercizio è
avviato.
popŭlus, -i, m.: popolo
rivus, -i, m.: ruscello
servus, -i, m.: schiavo
socĭus, -ĭi, m.: alleato
tribūnus, -i, m.: tribuno
ventus, -i, m.: vento
«Il terrazzino di Lucio Lucertola è un regolare terrazzino da periferia con un basilico giallo e un canarino verde
(mutazioni da inquinamento). Nel terrazzo sono in mostra diversi splendidi esempi di geranio condominiale, fiore che adeguatamente biberonato fin dalla nascita da un condomino amoroso arricchisce terrazze e
giardini delle nostre cinture urbane. Su questi muri, d’inverno, la tramontana e il grecale gonfiano il petalo
ruvido della Magliadilana, e d’estate mazzi di Mutande ingentiliscono il paesaggio. Su questi muri l’affetto
per i gerani ha disegnato un lungo percorso verticale di lacrime: poiché si sa che in questi palazzi ognuno
annaffia non i suoi gerani, ma quelli del piano di sotto». (S. Benni, Comici spaventati guerrieri)
....................................................................................................................................................................................................................................................
....................................................................................................................................................................................................................................................
....................................................................................................................................................................................................................................................
italiano PIù
Completa la
declinazione
e la traduzione di
lupus, «lupo».
locus, -i, m.: luogo
ludus, -i, m.: scuola
lupus, -i, m.: lupo
modus, -i, m.: misura, modo
nuntĭus, -ĭi, m.: messaggero,
messaggio
singolare
declinazione
traduzione
plurale
declinazione
traduzione
N.
................................................... ...................................................
................................................... ...................................................
G.
lupi
...................................................
................................................... ...................................................
D.
................................................... ...................................................
................................................... ai lupi
Acc.
................................................... ...................................................
................................................... ...................................................
V.
................................................... ...................................................
................................................... ...................................................
Abl.
................................................... ...................................................
................................................... ...................................................
esempio Il vento ha provocato numerosi danni questa notte.
funzione logica: sogg. analisi grammaticale: nom. m. sg. traduzione: Ventus
1. Gli schiavi lodano il loro padrone, che li tratta con umanità.
.............................................................................................................................................................................................................................................
2. Il generale chiede l’aiuto degli alleati.
.............................................................................................................................................................................................................................................
3. I contadini vivono dei frutti della terra.
.............................................................................................................................................................................................................................................
4. I poeti vengono premiati con l’alloro.
.............................................................................................................................................................................................................................................
65
Unità 6 • Il nome e i suoi generi. La II declinazione
esempio italiano più
4
Completa
la tabella,
analizzando i
sostantivi latini
evidenziati nelle
seguenti frasi;
poi traducili in
italiano, in modo
da completare il
significato di ogni
frase. L’esercizio è
avviato.
italiano PIù
5
Traduci in
italiano
i sostantivi
evidenziati.
latino
6
Analizza e
traduci ogni
sostantivo in tutti
i modi possibili.
L’esercizio è avviato.
66
Tribunus (Il tribuno) riceve un ordine importante.
1. Dominus (............................................................) fa punire servos (............................................................) che avevano rubato.
2. Socii (............................................................) inviano nuntium (............................................................) a Cesare.
3. Le vittorie dell’esercito romano costituiscono l’orgoglio populi (............................................................).
4. I soldati combattono gladio (............................................................).
5. Le guardie danno da mangiare captivis (.................................................................).
tribunus
caso
genere
numero
funzione logica
nominativo
maschile
singolare
soggetto
dominus
............................................... ............................................... ............................................... ...............................................
servos
............................................... ............................................... ............................................... ...............................................
socii
............................................... ............................................... ............................................... ...............................................
nuntium
............................................... ............................................... ............................................... ...............................................
populi
............................................... ............................................... ............................................... ...............................................
gladio
............................................... ............................................... ............................................... ...............................................
captivis
............................................... ............................................... ............................................... ...............................................
1. Dii (.......................................................................) vogliono la felicità degli uomini.
2. Ieri ho visto ludos (.......................................................................) nell’anfiteatro.
3. Dive (.......................................................................), salva i miei liberos (.......................................................................)!
4. È famosa la frase che Cesare disse a Bruto: «Anche tu, Bruto, fili (.......................................................................) mio!».
5. Tutti i fanciulli amano ludum (.......................................................................).
analisi
traduzione
1) dat. m. sg.
→ all’amico
2) .....................................................................................................
.............................................................................................
inimicum 1) .....................................................................................................
.............................................................................................
modi 1) .....................................................................................................
.............................................................................................
2) .....................................................................................................
.............................................................................................
3) .....................................................................................................
.............................................................................................
gladiis 1) .....................................................................................................
.............................................................................................
2) .....................................................................................................
.............................................................................................
locus 1) .....................................................................................................
.............................................................................................
serve 1) .....................................................................................................
.............................................................................................
libertorum 1) .....................................................................................................
.............................................................................................
amico
Lezione 1 • I nomi maschili e femminili in -us
latino
7
Scegli la
traduzione
corretta fra quelle
proposte.
latino
8
Analizza e
traduci le brevi
frasi che seguono.
servus
dello schiavo
lo schiavo (ogg.)
lo schiavo (sogg.)
legatos
gli ambasciatori (sogg.)
con gli ambasciatori
gli ambasciatori (ogg.)
animi
l’animo (ogg.)
dell’animo
all’animo
rivis
del ruscello
dei ruscelli
con i ruscelli
domine
il padrone (sogg.)
o padrone
il padrone (ogg.)
captivorum
ai prigionieri
il prigioniero (ogg.)
dei prigionieri
1. Dominus servos punit.
...................................................................................................................................................................................................................................
2. Silvae lupus rivum petit.
...................................................................................................................................................................................................................................
3. Deorum aras populus ornat.
...................................................................................................................................................................................................................................
4. Sociis campum Roma donat.
...................................................................................................................................................................................................................................
5. Captivi poenas timent.
...................................................................................................................................................................................................................................
6. Domini filius ad rivum contendit.
latino plus
9
Completa
la tabella,
volgendo dal
singolare al plurale
o viceversa i
seguenti sostantivi
latini; quindi
traducili.
latino plus
10
Analizza e
traduci le
seguenti frasi.
...................................................................................................................................................................................................................................
latino
traduzione
singolare
↔ plurale
lupi (nom.)
→ ........................................................... ....................................................... . .......................................................
amico (dat.)
→ ........................................................... ....................................................... . .......................................................
....................................................← agni (voc.)
loco (abl.)
singolare
plurale
....................................................... . .......................................................
→ ........................................................... ....................................................... . .......................................................
....................................................← modis (dat.)
....................................................... . .......................................................
....................................................← animorum
....................................................... . .......................................................
1. Cassius et Antonius cum sociorum copiis in Italiam perveniunt.
2. Ventus campi herbam ac rivi aquam turbat.
3. Dominus servas punit, servos autem gladio necat.
4. Sociorum maestitiam Romani nec amant nec optant.
5. Agricolae, humum amate! Humus cibum vitamque dat.
6. Socii tribuni nuntium audiunt et Romam copias mittunt.
7. Poetae famam petunt atque Musarum laurum deorumque gratiam optant.
8. Legati equus ad rivum currit, sed in silva errat ac viam non invĕnit.
67
Unità 6 • Il nome e i suoi generi. La II declinazione
L2 I nomi neutri in -um
La flessione
dei nomi in -um
Nella II declinazione, i nomi neutri costituiscono un gruppo piuttosto numeroso; la
loro declinazione presenta le seguenti caratteristiche:
• i casi diretti (nominativo, accusativo e vocativo) hanno desinenze proprie e identiche: -um per il singolare e -a per il plurale;
• i casi obliqui seguono il modello flessionale dei nomi maschili e femminili.
Ti presentiamo lo schema di declinazione di donum, -i, «dono»:
N. G.
D. Acc. V. Abl. singolare
don-um don-i
don-o
don-um
don-um
don-o
plurale
il dono
del dono
al dono
il dono
o dono
con il dono
don-ă don-ōrum
don-is
don-ă
don-ă
don-is
i doni
dei doni
ai doni
i doni
o doni
con i doni
Il nodo al fazzoletto Le uscite del neutro
Ricorda che, in tutte le declinazioni, i casi diretti del neutro hanno un’identica uscita, una per il singolare e una per il plurale:
singolare
plurale
nom.
nom.
-um = acc.
-a = acc.
voc.
voc.
Inoltre, fai attenzione al dativo e all’ablativo, che, sia nel singolare sia nel plurale, hanno le stesse uscite in tutti i generi:
singolare
dat.
-o
=
abl.
plurale
dat.
-is
=
abl.
ITALIANO E LATINO ALLO SPECCHIO
Tra i sostantivi maschili italiani in «-o» derivati da nomi latini della II declinazione, molti provengono da nomi neutri. Infatti, dato
che l’italiano non possiede il neutro, generalmente questi nomi sono stati acquisiti come maschili: fanno eccezione i nomi di frutti, che in italiano sono
diventati per lo più femminili, per esempio:
malum, -i, n. → mela, f. pirum, -i, n. → pera, f.
Nell’elenco che segue, sono segnalati in grassetto i cosiddetti ‘falsi amici’, che hanno mutato significato dal latino all’italiano:
italiano
latino
argento, m. consiglio, m. fato, m. impero, m.
legno, m. argentum, -i, n.
consilĭum, -ĭi, n.: assemblea, consiglio, decisione
fatum, -i, n.
imperĭum, -ĭi, n.: comando, impero, potere
lignum, -i, n.
68
Lezione 2 • I nomi neutri in -um
italiano
latino
regno, m. sasso, m. studio, m. tempio, m. verbo, m. vizio, m. voto, m. regnum, -i, n.
saxum, -i, n.
studĭum, -ĭi, n.: desiderio, passione, studio
templum, -i, n.
verbum, -i, n.: parola
vitĭum, -ĭi, n.: difetto, vizio
votum, -i, n.: desiderio, preghiera, promessa, voto
Alcune
particolarità
Ci sono nomi neutri della II declinazione che presentano qualche particolarità; ti segnaliamo i principali.
• I nomi che escono al nominativo singolare in -ĭum possono avere il genitivo singolare in -ĭi o in -i:
consilĭum, «assemblea»
gen. sg. consilĭi e consili, «dell’assemblea»
• Alcuni nomi hanno solo il plurale; fra questi ricordiamo:
arma, -ōrum, «armi»
• Tra i nomi che cambiano significato dal singolare al plurale, ricordiamo:
castrum, -i, «castello»
auxilĭum, -i, «aiuto»
L UK
D
castra, -ōrum, «accampamento»
auxilĭa, -ōrum, «truppe ausiliarie»
LINGUE A CONFRONTO Esiste ancora il neutro?
Il genere neutro si è conservato nella lingua tedesca, che suddivide i sostantivi in maschili, femminili e neutri; il genere di un nome è indicato
chiaramente dall’articolo, come si vede in questo prospetto:
tedesco
maschile
der Vater, «il padre»
femminile
die Mutter, «la madre»
neutro
das Kind, «il bambino»
L’italiano, nonostante abbia perduto l’uso del terzo genere, mantiene tuttavia rare tracce del neutro nelle desinenze plurali di alcuni sostantivi e di
alcune forme pronominali.
Qualche sostantivo maschile, per esempio, nel plurale diventa femminile e assume la desinenza «-a» (per es.: sg. «uovo», pl. «uova»); altri presentano
persino due plurali diversi con differenti sfumature di significato: per esempio, al singolare «braccio» corrispondono al plurale sia «bracci» (di mare, di
una croce ecc.), sia «braccia» (del corpo umano). In casi come questi, la desinenza «-a» è un residuo della desinenza del neutro plurale latino (sg. ovum, pl.
ova; sg. brachium, pl. brachia).
Inoltre, per quanto riguarda i pronomi, «ciò» è sempre usato come un neutro, mentre «lo» e «la» possono avere valore neutro in frasi come «lo so», «non
me la sento» ecc.
italiano
desinenza pl. in «-a»
desinenza alternativa in «-a»
pronomi
sg. «uovo», pl. «uova»
sg. «braccio», pl. «braccio» o «braccia»
«ciò», «lo», «la»
Anche la lingua inglese conserva una forma neutra nel sistema pronominale: accanto ai pronomi personali he e she, rispettivamente maschile e femminile,
c’è infatti il neutro it:
inglese
pronome it
69
Unità 6 • Il nome e i suoi generi. La II declinazione
Facciamo pratica
Vocabolario • Nomi della II declinazione
Leggi e memorizza i sostantivi che seguono.
neutri in -um
frumentum, -i, n.: grano
imperĭum, -ĭi, n.: comando, impero, potere
oppĭdum, -i, n.: città, luogo fortificato
bellum, -i, n.: guerra
consilĭum, -ĭi, n.: assemblea,
consiglio, decisione
fatum, -i, n.: fato, destino
ferrum, -i, n.: ferro, spada
proelĭum, -ĭi, n.: battaglia
regnum, -i, n.: regno
studĭum, -ĭi, n.: desiderio, passione, studio
telum, -i, n.: giavellotto, freccia
templum, -i, n.: tempio
verbum, -i, n.: parola
vitĭum, -ĭi, n.: difetto, vizio
votum, -i, n.: desiderio, preghiera, promessa, voto
Il visconte di Terralba fu subito introdotto alla presenza dell’imperatore. Nel suo padiglione tutto arazzi e
trofei, il sovrano studiava sulle carte geografiche i piani di future battaglie. I tavoli erano ingombri di carte
Fa’ l’analisi
srotolate e l’imperatore vi piantava degli spilli, traendoli da un cuscinetto puntaspilli che uno dei marescialli
logica delle
espressioni eviden​- gli porgeva. Le carte erano ormai tanto cariche di spilli che non ci si capiva più niente, e per leggervi qualziate e indica il caso cosa dovevano togliere gli spilli e poi rimetterceli. In questo togli e metti, per aver libere le mani, sia l’impelatino corrispondente. ratore che i marescialli tenevano gli spilli tra le labbra e potevano parlare solo a mugolii.
(I. Calvino, Il visconte dimezzato)
italiano
11
italiano più
12
Cerca sul
dizionario
la traduzione
latina di ognuno
dei seguenti nomi;
registra il genere
di ogni termine
e indica i casi in
cui è avvenuto
un mutamento
di genere nel
passaggio dal
latino all’italiano.
L’esercizio è avviato.
italiano
genere italiano
latino
genere latino
variazione
vizio
maschile vitium
neutro
sì
esempio
............................................ .......................................... ...........................................
...........................................
giardino
............................................ .......................................... ...........................................
...........................................
vento
............................................ .......................................... ...........................................
...........................................
regno
............................................ .......................................... ...........................................
...........................................
spada
............................................ .......................................... ...........................................
...........................................
alloro
............................................ .......................................... ...........................................
...........................................
vino
............................................ .......................................... ...........................................
...........................................
pino ............................................ .......................................... ...........................................
...........................................
dubbio
............................................ .......................................... ...........................................
...........................................
argento
............................................ .......................................... ...........................................
...........................................
italiano più
13
Completa
la
declinazione e
la traduzione di
bellum, «guerra».
70
singolare
plurale
declinazione
traduzione
declinazione
traduzione
N.
bellum
...................................................
................................................... ......................................................
G.
................................................... ...................................................
................................................... delle guerre
D.
................................................... ...................................................
................................................... ......................................................
Acc.
................................................... ...................................................
................................................... ......................................................
V.
................................................... ...................................................
................................................... ......................................................
Abl.
................................................... ...................................................
................................................... ......................................................
Lezione 2 • I nomi neutri in -um
esempio
italiano più
14
Riconosci
il caso e
la funzione logica
dei sostantivi
latini evidenziati,
quindi traducili in
italiano, in modo
da completare ogni
frase. L’esercizio è
avviato.
1. Lucio pronunciò in senato verba (............................ → .................................................. → «.....................................................»)
Fa’ l’analisi
logica
dei termini
evidenziati, indica
il caso e il numero
corrispondenti
in latino e quindi
traducili. L’esercizio
è avviato.
molto importanti.
2. Studio (............................ → .................................................. → «.....................................................») si possono ottenere grandi
risultati in molti campi.
3. I soldati scagliano molti tela (............................ → .................................................. → «.....................................................») contro
le pareti templi (............................ → .................................................. → «.....................................................») .
4. I sacerdoti rivolgono vota (............................ → .................................................. → «.....................................................») agli dei.
5. Bella (............................ → .................................................. → «.....................................................») sono la rovina dei popoli.
esempio
italiano più
15
Non c’è alcun dubium (nom. → sogg. → «dubbio») su come si siano svolti i fatti.
Il generale romano ordina ai soldati di attaccare con i giavellotti.
compl. di strumento → abl. pl. → telis
1. Con l'argento si realizzano magnifici oggetti
............................................................ → .................................................................... →
. ..............................................................................
2. Non c’è gioia quando manca l’amicizia.
............................................................ → .................................................................... →
. ..............................................................................
3. I ladri hanno rubato dalla casa molto oro.
............................................................ → .................................................................... →
. ..............................................................................
4. Le mura della città erano molto alte.
............................................................ → .................................................................... →
. ..............................................................................
5. O destino, perché opprimi con tante sciagure questo regno?
............................................................ → .................................................................... →
italiano più
16
Traduci in
italiano i
termini evidenziati,
che presentano
particolarità.
latino
17
Analizza
e traduci
in tutti i modi
possibili i seguenti
sostantivi.
L’esercizio è avviato.
. ..............................................................................
1. Auxilia (........................................................) giunsero in tempo per salvare castra (...................................................................)
dei Romani.
2. Le conseguenze viti (.................................................................) possono essere molto negative.
3. Alcuni viandanti si dirigono ad castrum (...........................................................................................................) per chiedere
auxilium (......................................................................................................).
4. Le guerre non si vincono soltanto armis (.........................................................................), ma anche con la buona sorte.
analisi
traduzione
ferrum
1) nominativo neutro singolare
→ ferro (sogg.)
2) .....................................................................................................
→ .................................................................................
3) .....................................................................................................
→ .................................................................................
vota
1) .....................................................................................................
→ .................................................................................
2) .....................................................................................................
→ .................................................................................
3) .....................................................................................................
→ .................................................................................
fato
1) .....................................................................................................
→ .................................................................................
2) .....................................................................................................
→ .................................................................................
praeceptis
1) .....................................................................................................
→ .................................................................................
2) .....................................................................................................
→ .................................................................................
71
Unità 6 • Il nome e i suoi generi. La II declinazione
latino
18
Scegli la
traduzione
corretta fra quelle
proposte.
latino
19
Analizza
e traduci
le brevi frasi che
seguono.
auro
all’oro
l’oro (sogg.)
dell’oro
verba
la parola (ogg.)
alle parole
le parole (ogg.)
gaudium
la gioia (sogg.)
della gioia
alla gioia
vitiorum
del vizio
ai vizi
dei vizi
pericula
dei pericoli
i pericoli (sogg.)
con i pericoli
regnis
dei regni
ai regni
i regni (sogg.)
1. Socii auxilia Romae dant.
...................................................................................................................................................................................................................................
2. Domini aurum servi subducunt.
...................................................................................................................................................................................................................................
3. Populus in templo orat.
...................................................................................................................................................................................................................................
4. Copiae castra ponunt.
...................................................................................................................................................................................................................................
5. Gallorum oppida tribunus tenet.
...................................................................................................................................................................................................................................
6. Populus captivos ferro necat.
latino plus
20
Completa
la tabella,
volgendo dal
singolare al plurale
o viceversa i
seguenti sostantivi
latini; quindi
traducili.
...................................................................................................................................................................................................................................
latino
singolare
↔ plurale
proelium (ogg.)
→ ........................................................... .................................................... . ........................................................
....................................................← praecepta (sogg.)
votum (sogg.)
....................................................← regna (ogg.)
imperio (abl.)
oppidi
Analizza e
traduci le
seguenti frasi.
72
plurale
.................................................... . ........................................................
.................................................... . ........................................................
→ ........................................................... .................................................... . ........................................................
.................................................... . ........................................................
→ ........................................................... .................................................... . ........................................................
....................................................← vitiis (dat.)
21
singolare
→ ........................................................... .................................................... . ........................................................
....................................................← verborum
latino plus
traduzione
.................................................... . ........................................................
1. Romani Minervam colunt sed Minervae templa Romae non sunt.
2. Sagittis ferroque in proelio Romani pugnant, tamen Germanos non vincunt.
3. Servi, dominum colite ac defendite!
4. Galli ferro captivos necant sed cum gratia amicos curant.
5. Poeni Lucium Aemilium vincunt ac Romam contendunt.
6. Helvetiorum copiae bellum cum audacia gerunt at victoriam non reportant.
7. Populorum vitam fatum diique regunt.
8. Dea Diana in silvis vivit, deus Mercurius autem oppida quoque visit.
Lezione 3 • I nomi maschili in -er e -ir
L3 I nomi maschili in -er e -ir
La flessione dei
nomi -er e -ir
Alcuni nomi della II declinazione, tutti di genere maschile, presentano le seguenti
caratteristiche:
• escono in -er al nominativo singolare; solo un sostantivo, vir, viri, «uomo», esce
in -ir, e così pure i suoi composti (per es.: triumvir, -i, «triumviro»);
• il vocativo singolare è identico al nominativo.
I sostantivi di questo gruppo seguono due tipi di flessione:
• alcuni nomi mantegono la -e- dell’uscita del nominativo singolare per l’intera
declinazione, come puer:
Il nodo
al fazzoletto
Non confondere i casi che hanno
uscite identiche:
-er
=
-i = -o
=
-is
=
nom. sg.
voc. sg.
gen. sg.
nom. pl.
voc. pl.
dat. sg.
abl. sg.
dat. pl.
abl. pl.
N. G. D. Acc. V. Abl. singolare
puer puĕr-i puĕr-o puĕr-um puer puĕr-o il bambino
del bambino
al bambino
il bambino
o bambino
con il bambino
plurale
i bambini
dei bambini
ai bambini
i bambini
o bambini
con i bambini
puĕr-i
puer-ōrum
puĕr-is
puĕr-os
puĕr-i
puĕr-is
• altri nomi perdono la -e- del nominativo e del vocativo singolare nel resto della
flessione, come si può osservare in magister:
N. G. D. Acc. V. Abl. singolare
magister magistr-i magistr-o magistr-um magister magistr-o il maestro
del maestro
al maestro
il maestro
o maestro
con il maestro
plurale
magistr-i
magist-ōrum
magistr-is
magistr-os
magistr-i
magistr-is
i maestri
dei maestri
ai maestri
i maestri
o maestri
con i maestri
ITALIANO E LATINO ALLO SPECCHIO
Dai nomi latini in -er e -ir della II declinazione derivano alcuni sostantivi maschili italiani, come si vede dagli esempi che seguono.
In grassetto sono evidenziati i cosiddetti ‘falsi amici’:
italiano
latino
adultero, m.
arbitro, m.
fabbro, m.
genero, m.
maestro, m.
ministro, m.
suocero, m.
adultĕr, -ĕri, m.
arbĭter, -tri, m.: arbitro, testimone, giudice
faber, -bri, m.: artigiano, fabbro
genĕr, -ĕri, m.
magister, -tri, m.
minister, -tri, m.: servitore
socĕr, -ĕri, m.
L
F UK
LINGUE A CONFRONTO Una -e- che appare e scompare
La -e- dei nomi maschili in -er della II declinazione latina, che a volte si vede e altre manca, è ancora presente in alcune parole moderne
derivate dal latino. Come si vede dagli esempi del prospetto seguente, questa -e- ‘intermittente’ se ne va ancora a spasso per l’Europa, nascondendosi e
rispuntando qua e là:
73
Unità 6 • Il nome e i suoi generi. La II declinazione
dal latino magister, -tri dal latino minister, -tri {
{
italiano
francese
inglese
maestro
magistrale
magistero
maître magistral
magistère
master
magistral
magistery
ministro
ministero
ministeriale
ministre
ministère
ministériel
minister
ministry
ministerial
Facciamo pratica
Vocabolario • Nomi della II declinazione
Leggi e memorizza i sostantivi che seguono.
maschili in -er e -ir
adultĕr, -ĕri, m.: adultero
ager, -gri, m.: campo
Alexander, -dri, m.: Alessandro
aper, -pri, m.: cinghiale
italiano
22
Sottolinea
i termini
derivati dai nomi
latini in -er e in -ir.
arbĭter, -tri, m.: arbitro, giudice,
testimone
armĭger, -ĕri, m.: scudiero
faber, -bri, m.: artigiano, fabbro
23
singolare
declinazione
24
74
traduzione
plurale
declinazione
traduzione
N.
................................................... uomo
................................................... ......................................................
G.
................................................... ...................................................
................................................... ......................................................
D.
................................................... ...................................................
................................................... ......................................................
Acc.
................................................... ...................................................
................................................... ......................................................
V.
................................................... ...................................................
................................................... ......................................................
Abl.
viro
...................................................
................................................... ......................................................
italiano più
Completa
la
declinazione e la
traduzione di ager,
-gri, «campo».
fanciullo
socĕr, -ĕri, m.: suocero
vespĕr, -ĕri, m.: sera, vespro
vir, viri, m.: uomo
1. I ministri del culto celebrano il rito funebre secondo la tradizione.
2. Il popolo ebbe un ruolo importante nella rivolta dei Vespri siciliani.
3. Il suocero di Mario è un uomo molto riservato.
4. I soldati hanno tenuto un comportamento molto virile davanti alle difficoltà della battaglia.
5. L’arbitro è stato contestato molto durante la partita.
6. La scuola svolge un alto magistero culturale nella formazione delle nuove generazioni.
italiano più
Completa
la
declinazione e la
traduzione di vir,
viri, «uomo».
genĕr, -ĕri, m.: genero
magister, -tri, m.: maestro
minister, -tri, m.: servitore
puer, -ĕri, m.: bambino,
singolare
declinazione
traduzione
plurale
declinazione
traduzione
N.
................................................... ...................................................
................................................... ......................................................
G.
................................................... ...................................................
................................................... dei campi
D.
................................................... ...................................................
................................................... ......................................................
Acc.
agrum
...................................................
................................................... ......................................................
V.
................................................... ...................................................
................................................... ......................................................
Abl.
................................................... ...................................................
................................................... ......................................................
Lezione 3 • I nomi maschili in -er e -ir
italiano più
25
Completa
la tabella,
analizzando i
sostantivi latini
evidenziati nelle
seguenti frasi;
poi traducili in
italiano, in modo
da completare il
significato di ogni
frase. L’esercizio è
avviato.
latino
26
Traduci ogni
sostantivo
in tutti i modi
possibili.
latino plus
27
Analizza e
traduci le
seguenti frasi.
latino plus
28
Traduci la
seguente
versione.
esempio
Il valore virorum (degli uomini) si vede nei momenti difficili.
1. Liberi (……………………………..) procurano spesso molte preoccupazioni ai genitori.
2 Il re incarica fabrum (……………………………..) di costruirgli ferrum (…………………………..) molto affilata.
3. Le zanne apri (…………………………..) sono molto pericolose e possono procurare ferite gravi pueris
(……………………………..).
4. Gli
dei
hanno
inventato
vesperum
(……………………………..)
per
dare
viris
(……………………………..) un po’ di sollievo dalle fatiche del giorno.
virorum
caso
genere
numero
funzione logica
genitivo
maschile
plurale
compl. di specif.
liberi
............................................... ............................................... ............................................... ...............................................
fabrum
............................................... ............................................... ............................................... ...............................................
ferrum
............................................... ............................................... ............................................... ...............................................
apri
............................................... ............................................... ............................................... ...............................................
pueris
............................................... ............................................... ............................................... ...............................................
vesperum
............................................... ............................................... ............................................... ...............................................
viris
............................................... ............................................... ............................................... ...............................................
apro
1) .........................................................................................................................................................................................................
2) .........................................................................................................................................................................................................
vesper 1) .........................................................................................................................................................................................................
2) .........................................................................................................................................................................................................
armigeris 1) .........................................................................................................................................................................................................
2) .........................................................................................................................................................................................................
arbitri 1) .........................................................................................................................................................................................................
2) .........................................................................................................................................................................................................
3) .........................................................................................................................................................................................................
1. Cassius generum necat filiamque in exilium pellit.
2. Aper in agro est atque agricolae frumenti ruinam timent.
3. Alexander per legatos nuntium ad Fabium tribunum mittit.
4. Liberorum laetitia gaudium matronis virisque dat.
5. Tribunus ad castra copias mittit atque armigeris mandata dat.
6. Dominus aprum delibat atque mensae ministros laudat.
La riconoscenza di Lucio verso gli dei
Germanorum copiae ad Rhenum arma equosque vehunt atque in Galliam contendunt. Lucius tribunus deos orat
et dicit: «Dei, victoriam Romae date!». Deinde1 in agro proelium committit ac Germanos detĭnet repellitque. Romani
castra in Germanorum terris ponunt ac Romae imperium defendunt. Lucius templa aedificat ac in aris agnos
capellasque mactat; deinde1 deos vocat atque dicit: «Dis templa ac sacrificia do; di, pergĭte Romam defendere!».
1. Deinde: «poi».
75
Unità 6 • Il nome e i suoi generi. La II declinazione
FOCUS
Il lessico
Sacro
e profano:
la storia
di votum
Una parola per contesti
diversi
Quale rapporto c’è tra
espressioni come «fare un
voto», «dare il proprio voto»
e «prendere un brutto voto»?
Il termine italiano «voto», per
una strana sorte, comprende
due ambiti semantici
opposti, uno sacro e l’altro
profano. Vediamo per quali
vie si è potuto realizzare
questo curioso risultato e che
cosa è successo nelle altre
lingue moderne.
L’ambito sacrale…
«Voto» deriva dal latino
votum, -i, che, seppure
comunemente utilizzato
come sostantivo neutro, è in
realtà il participio perfetto
del verbo voveo, «offrire
in voto», «consacrare»,
«dedicare». Si tratta di una
parola che era legata in
prevalenza all’ambito del
sacro: votum indicava infatti
una «promessa» solenne
fatta agli dei ma anche, più
concretamente, l’oggetto, il
«pegno» che il fedele offriva
a un dio in cambio del suo
favore, ovvero l’«offerta
votiva». In questo senso
è ancora usata in italiano
l’espressione latina ex
voto (abbreviazione della
formula completa ex voto
suscepto, «in seguito al voto
fatto») per indicare appunto
l’oggetto che accompagnava
una preghiera rivolta alla
divinità per ottenere qualche
beneficio. Non a caso, votum
poteva anche significare
«preghiera» o «desiderio»,
ed è proprio quest’ultima
accezione che ha forse
aperto la possibilità di un
uso profano del termine:
già in latino, infatti, si
possono incontrare alcuni
casi in cui votum significa
semplicemente «desiderio»,
«auspicio», senza un
riferimento diretto al sacro.
… e gli usi profani
Da un lato, l’italiano
«voto» ha chiaramente
ereditato l’originario
valore sacrale del latino
votum, ma dall’altro si
è esteso a un ambito
profano estraneo all’uso
latino. In un’espressione
come «fare un voto» il
rapporto etimologico con
votum è ancora abbastanza
trasparente: qui «voto»
indica l’intenzione di
prendere un impegno
con la divinità, con cui
si ‘stipula’ una sorta di
accordo-contratto (‘se il
dio esaudisce la preghiera,
allora…’).
Invece, espressioni come
«dare il voto» si ricollegano
a un uso del termine in
ambiti del tutto ‘laici’: si
pensi ai contesti elettorali,
in cui il «voto» indica un
pronunciamento a favore
di un candidato, oppure
alle assemblee di ogni tipo
(da quelle parlamentari a
quelle condominiali), in cui
il «voto» esprime il «parere»
favorevole o contrario
rispetto a una proposta,
messa appunto «ai voti». In
tutti questi casi, l’italiano
ha probabilmente subìto,
come peraltro il francese,
l’influenza dell’inglese vote,
il cui uso è sempre stato
legato, fin dal XVI secolo, al
lessico della politica.
Infine, l’uso di «voto» in
contesti scolastici è una
innovazione moderna, su
cui ti chiederemo tra poco
di riflettere.
famiglie di parole
29
Le espressioni che seguono rientrano negli usi sacrali del termine «voto»: spiega il significato di ognuna, facendo anche opportuni
esempi.
votarsi significato: .........................................................................................................................................................................................................................
esempio: . ...........................................................................................................................................................................................................................
sciogliere un voto significato: .........................................................................................................................................................................................................................
esempio: . ...........................................................................................................................................................................................................................
prendere i voti
significato: .........................................................................................................................................................................................................................
esempio: . ...........................................................................................................................................................................................................................
votivo
significato: .........................................................................................................................................................................................................................
esempio: . ...........................................................................................................................................................................................................................
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Sacro e profano: la storia di votum
famiglie di parole
30
Le espressioni che seguono rientrano negli usi ‘laici’ del termine «voto»: spiega il significato di ognuna, facendo anche opportuni
esempi.
voto di scambio
significato: ......................................................................................................................................................................................................................
esempio: ......................................................................................................................................................................................................................
voto di preferenza significato: ......................................................................................................................................................................................................................
esempio: ......................................................................................................................................................................................................................
voto di lista
significato: ......................................................................................................................................................................................................................
esempio: ......................................................................................................................................................................................................................
voto di fiducia significato: ......................................................................................................................................................................................................................
esempio: ......................................................................................................................................................................................................................
a pieni voti
significato: ......................................................................................................................................................................................................................
esempio: ......................................................................................................................................................................................................................
sinonimie apparenti
31
I termini che seguono, a dispetto delle apparenze e spesso anche dell’uso, non sono effettivamente sinonimi: prova a spiegare quali
sfumature di significato li differenziano.
voto .....................................................................................................................................................................................................................................................................
votazione
.....................................................................................................................................................................................................................................................................
elezione
.....................................................................................................................................................................................................................................................................
il latino e l'europa
32
Osserva le parole che, in diverse lingue, indicano le sfumature possibili del termine «voto». Come puoi notare, soltanto in italiano
questa parola possiede un così alto numero di accezioni, mentre nelle altre lingue c’è una maggiore diversificazione. Inoltre, il
«voto» scolastico è una peculiarità tutta italiana.
I
F
S
UK
D
voto (religioso)
voeu
voto
vow
Gelübde
voto (politico)
vote, suffrage
voto
vote
Stimme
voto (scolastico)
note calificación grade
Note
Sulla base della tabella precedente, collega con una freccia le frasi che hanno lo stesso significato, poi sottolinea con colori diversi le parole
che indicano: il voto religioso, il voto politico e il voto scolastico. L’esercizio è avviato.
1. Maria asiste a la reunión, pero sin voto.
2. La jeune fille a fait voeu de pauvreté.
3. Der Kandidat hat viele Stimmen erhalten.
4. Children have excellent grades in school.
5. Hoy he recibido una mala calificación en la historia.
6. Der Junge machte das Gelübde des Gehorsams.
a. Today I got a bad grade in history
b. Maria partecipa alla riunione, ma senza diritto di voto.
c. La niña ha tomado un voto de pobreza.
d. The young man made a vow of obedience.
e. Le candidat a recueilli de nombreux suffrages.
f. Les enfants ont d’excellentes notes à l’école.
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