CENTRO DI RIFERIMENTO REGIONALE PER INSUFFICIENZA INTESTINALE CRONICA BENIGNA, attività 2004 Prof. Loris Pironi Nel corso del 2004, il Centro di riferimento per il trattamento dell’insufficienza intestinale cronica benigna (IICB) dell’Azienda Ospedaliera di Bologna, ha seguito 173 pazienti: 65 pazienti trattati con nutrizione parenterale domiciliare (NPD), 1 con nutrizione enterale domiciliare e 107 con terapia farmacologia e dietetica. Dei 65 pazienti trattati con NPD: 29 erano in corso dall’anno precedente, 10 sono stati avviati nel corso del 2004, mentre 26 pazienti erano seguiti presso altre strutture dalle quali provenivano con richiesta di presa in carico (4) oppure di valutazione della funzione intestinale (anche finalizzata all’inserimento in lista per trapianto di intestino), dello stato di nutrizione e della terapia farmacologica e nutrizionale (22); 25 pazienti erano residenti nella regione Emilia-Romagna (8 avviati nel 2004, dei quali 4 direttamente dal centro e 4 da altri presidi ospedalieri e successivamente indirizzati al Centro), 1 nella Repubblica di San Marino e 39 in altre regioni italiane (6 avviati nel 2004). Sulla base dell’attività del Centro, nel corso del 2004, l’incidenza (nuovi casi) della NPD per IICB nella regione Emilia-Romagna è stata di 1.6 casi/milione di abitanti/anno (mentre la prevalenza (numero totale di casi seguiti) a fine anno è stata di 5.2 casi/milione di abitanti (compreso il paziente residente nella Repubblica di San Marino). Le cause di IICB nei pazienti trattati con NPD erano: sindrome dell’intestino corto in 39 pazienti, alterazioni croniche della motilità intestinale in 12, fistole intestinali in 1, alterazioni diffuse della mucosa intestinale in 6 e necessità di compenso nutrizionale post-trapianto di intestino in 7. Al 31 dicembre 2004, lo stato dei pazienti in NPD era: sottoposti a trapianto di intestino, 5; inseriti in lista d’attesa per trapianto di intestino, 7 (dei quali 1 per necessità di ritrapianto); in corso di valutazione per l’inserimento in lista d’attesa, 1; svezzati dalla NPD per completo compenso con la sola alimentazione orale, 8; deceduti, 6 (per la malattia di base, 2; per epatopatia NPD-relata, 1; per sepsi complicata da multi-organ failure durante l’attesa in lista per trapianto, 1; per complicanze post-trapianto 2); NPD in corso, 38 (seguite dal Centro direttamente, 30; seguite dal centro come consulenza, 8) Tutte le attività inerenti il trapianto di intestino (individuazione dei pazienti candidati, studio dei requisiti per l’inserimento in lista, assistenza in regime ambulatoriale o di degenza per i pazienti trapiantati) sono state svolte secondo protocolli concordati con il Centro Trapianti di Intestino e Multiviscerale del Policlinico S. Orsola-Malpighi di Bologna. I due Centri, medico e chirurgico, per l’assistenza ai pazienti con IICB, hanno organizzato nel corso del 2004 il “2° incontro di aggiornamento sulla terapia medica e chirurgica della insufficienza intestinale”. Il convegno, che si è tenuto a Bologna il 27 novembre 2004, era finalizzato alla divulgazione delle “linee guida italiane per l’inserimento in lista per trapianto di intestino del paziente con IICB”. All’incontro hanno contribuito i maggiori esperti europei (locandina).