protocolli operativi didattica della fisica e della biologia

DIDATTICA DELLA FISICA E DELLA BIOLOGIA
ATTIVITÀ DI BIOLOGIA PER STUDENTI NON FREQUENTANTI –PRIMARIA QUADRIENNALE
Svolgi le attività “Osservazione di una pianta e di un animale in un ambiente naturale”,
“Realizzazione di un'esperienza proposta nell'ipertesto”, “Analisi di una relazione finale”
seguendo le indicazioni riportate nelle pagine a seguire.
Compila le Schede (formato word) rispettando spazi, pagine, formato del paragrafo,
dimensioni del carattere indicati. Nomina le schede cognome.nome.osservazioniambiente
naturale, cognome.nome.ipertesto, cognome.nome.analisitesi. N.B. I file nominati in altro
modo non saranno presi in considerazione.
Invia le schede a questo indirizzo di posta elettronica [email protected] al
massimo 15 giorni prima della data dell’esame. Indica nell’oggetto del messaggio “esame
didattica della fisica e della biologia” e nel testo del messaggio la data dell’appello in cui
vuoi sostenere l’esame.
OSSERVAZIONE DI UNA PIANTA E DI UN ANIMALE IN UN AMBIENTE NATURALE
Ripassa sul libro di testo utilizzato per l’esame di Biologia di base:
- caratteristiche degli animali: forma del corpo, pinne, zampe, apparato boccale,
apparato visivo, ecc..
- caratteristiche delle piante: monocotiledoni e dicotiledoni, organi;
- caratteristiche di un ambiente naturale. Produttori, consumatori, decompositori.
Relazioni tra organismi e parte abiotica.
Attività
Materiale occorrente per svolgere l’esperienza:
lente d’ingrandimento
colino da tè
retino per farfalle
scolapasta
cucchiaio
barattolo di vetro con coperchio bucherellato
2 vaschette di plastica
blocco per appunti
fogli e matite colorate
macchina fotografica
manuali di riconoscimento di piante e animali
Per fare questa esperienza scegli un luogo naturale: può trattarsi di un bosco, un prato
(in cui siano riconoscibili piante erbacee diverse, quindi non tagliato di frequente), un
parco cittadino (purché sia grande e caratterizzato da “zone” diverse: prati, filari di alberi,
gruppi di alberi, siepi…), ecc. Puoi scegliere anche un luogo d’acqua: fossato, stagno,
fontanile, ruscello…
Delimita idealmente un’area nell’ambiente scelto di almeno 100 metri quadrati.
Le mie sensazioni…
Scegli un angolino di quest’area che ti piace, siediti a terra e “studia” l’ambiente che ti
circonda utilizzando i tuoi sensi. Fai attenzione a: cosa vedi, cosa odori, cosa senti, cosa
tocchi e cosa “ti tocca”.
Presta attenzione alle sensazioni che provi e alle immagini che esse evocano alla tua
mente (tranquillità, serenità, curiosità, libertà, paura, disagio, schifo, ecc.), descrivendole
brevemente.
Ora succede che…
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Dai spazio alla fantasia e immagina un evento che potrebbe accadere intorno a te tra un
minuto (arriva uno scoiattolo si arrampica sulla mia spalla e… passa un’automobile e… un
bambino si avvicina e… un ramo si spezza e…)
Cosa osservo a…
Prova a descrivere brevemente le seguenti “porzioni di ecosistema” (il suolo è
completamente ricoperto di “verde”… la superficie dell’acqua è increspata) e gli organismi
che vi individuate:
- a livello del suolo (o al pelo dell’acqua nel caso in cui osserviate un luogo d’acqua);
- a un metro dal suolo (o dalla superficie dell’acqua);
- a 10 metri dal suolo (o dalla superficie dell’acqua);
- in aria
Come sono fatti la pianta e l’animale
Scegli una pianta (se acquatica recuperala e mantienila nella vaschetta con un po’ di
acqua).
Osservala per alcuni minuti prima ad occhio nudo e poi con la lente d’ingrandimento,
prestando attenzione alla forma, alle dimensioni (qualitativamente), ai colori, al fusto, ai
rami, alle foglie, ai fiori o ai frutti, ecc. Prova a individuare o ipotizzare una o più relazioni
che questa pianta instaura con l’ambiente o con altri organismi.
Fai un disegno della pianta corredato da didascalie, mettendo in evidenza alcuni
particolari (fiori, frutti, insetto che cammina sul fusto ecc. Puoi anche fare alcune
fotografie, all’individuo completo e ai suoi particolari.
Assegna alla pianta un nome di fantasia.
Animale
Scegli un animale e osservalo, prestando attenzione a come è fatto, a cosa fa, a come si
muove, ecc. Se è piccolo cerca di catturarlo e poi mantienilo nel barattolo (se è terrestre)
o nella vaschetta con un po’ di acqua se è acquatico.
Trovare e osservare animali in natura non è cosa facile in quanto la maggior parte di essi
fugge in nostra presenza. A questo inconveniente puoi rimediare “munendovi” di infinita
pazienza…e di strategie ad hoc. Per esempio utilizza il cucchiaio o il barattolo per gli
animali piccoli che camminano, il retino per quelli che volano, il colino per quelli che stanno
in acqua.
Osservalo per alcuni minuti prima ad occhio nudo e poi con la lente d’ingrandimento,
facendo attenzione alla forma e alle dimensioni del corpo e delle diverse parti, ai colori,
alle zampe o alle pinne o alle ali, agli occhi, ai suoi movimenti, ecc.. Prova a individuare o
ipotizzare una o più relazioni che questo animale instaura con l’ambiente o con altri
organismi.
Assegna all’animale un nome di fantasia.
Fai un disegno dell’animale corredato da didascalie, mettendo in evidenza alcuni
particolari: i peli, le zampe articolate, le unghie, la coda ecc. Puoi anche fare alcune
fotografie, all’individuo completo e ai suoi particolari.
Riconoscimento
Prova a riconoscere la pianta e l’animale utilizzando i manuali. Non ti è richiesto di
arrivare al nome scientifico della specie, ma al nome comune, stabilendo se si tratta, per
esempio, di un coleottero, di un lombrico o di un pioppo.
Cosa succede se…
Osserva ancora la pianta e l’animale seguendo le indicazioni riportate nella Scheda.
Provo a immaginare…
Immagina cosa potrebbe succedere alla pianta e all’animale tra una settimana, tra sei
mesi, tra un anno.
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Cosa hanno di uguale e di diverso da noi
In base a quanto hai osservato indica quali sono secondo voi le caratteristiche più simili
alle tue e quali invece le più differenti.
Recupero una storia
Recupera o inventa una storia riguardante la piante e/o l’animale osservati che sia
adatta ai bambini di scuola dell’infanzia. Puoi anche utilizzare illustrazioni.
Riporta in modo sintetico le tue osservazioni e descrizioni negli appositi spazi nella
Scheda osservazioni in ambiente naturale.
REALIZZAZIONE DI UN’ESPERIENZA PROPOSTA NELL’IPERTESTO
Scegli una delle esperienze descritte nella sezione “Appunti per esperienze” dell’ipertesto
indicato in bibliografia.
Svolgi l’esperienza seguendo le indicazioni suggerite, adattandola alle tue esigenze, ai
tuoi interessi, ai tempi e ai materiali a disposizione, ai luoghi più facili da raggiungere
ecc.
Descrivi sinteticamente le diverse fasi del lavoro compilando la Scheda esperienza
ipertesto.
ANALISI DI UNA RELAZIONE FINALE
Scegli una delle relazioni finali indicate qui di seguito:
- F. Longhi: Il girino con la pelle quasi di rana
- D. Vandelli: La classe delle zucche
- P. Dell’Oro: Le patate non crescono sugli alberi
- V. Borgo: La Vanessa in classe gialla
- B. M. Galimberti: Da baco a farfalla. Un viaggio biologico in un'esperienza di cura.
- A. Citterio: Noi e gli animali non siamo poi così diversi. Ritrovare una relazione autentica
con gli animali.
- G. Gritti: Scopriamo insieme queste piccole mani.
- M. Nebuloni: “Siamo andati all’albero gigante…”. Ecologia nel parco alla Scuola
dell’Infanzia.
- F. Parmigiani: Un mistero dentro a un uovo: biologia della nascita dei pulcini.
- C. Capelli: Tante patate nella mia scuola. Un percorso per avvicinare i bambini alla vita
vegetale e al concetto di biodiversità.
- E. Brambilla: Esperienza didattica di biologia in una classe di scuola dell’infanzia: “alla
scoperta delle radici”.
- E. Magni: Scopriamo insieme le formiche. Parlare di biologia con il cuore e con la mente.
- L. Capelli: Simili ma diversi: un percorso di biologia nella scuola dell’infanzia.
Recati presso la sede centrale della biblioteca, rivolgiti al banco prestito e chiedi la
possibilità di consultare la relazione finale utilizzando preferibilmente le postazioni
dell'Ufficio Reference.
Estrai dalla relazione gli aspetti indicati nella Scheda analisi di una relazione finale.
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