SANGUE È un tessuto connettivo formato da una componente cellulare globuli rossi globuli bianchi piastrine immerse in una sostanza fondamentale liquida detta PLASMA costituita da acqua e sostanze disciolte sia organiche: zuccheri – glucosio; grassi- trigliceridi, colesterolo; proteine –anticorpi, fibrinogeno, transaminasi (enzimi di funzionalità del fegato); sia inorganiche: sali di calcio, di ferro, di potassio, Funzioni: - distribuisce sostanze nutritive e ossigeno alle cellule del corpo - trasporta materiali di rifiuto del metabolismo cellulare agli organi deputati all’escrezione - trasporta ormoni - trasporta anticorpi La quantità di sangue dipende dalle dimensioni dell’organismo, in genere 1 litro ogni 13 kg. Globuli rossi Sono piccole cellule sferiche, schiacciate nel centro, che contengono l’EMOGLOBINA, proteina che da’ il colore rosso al sangue e che è in grado di legare l’ossigeno per mezzo del ferro al suo interno. Nascono nel midollo osseo (contenuto nel tessuto osseo spugnoso) ma quando entrano in circolo nel sangue, perdono il nucleo. Per questo non si possono riprodurre e hanno una vita media di circa tre mesi, dopo di che si distruggono nel fegato e nella milza Il loro numero è di circa 5 milioni per mm3 nell’uomo e di 4,5 milioni nella donna, ma può variare a seconda dell’altitudine del luogo: se diminuisce la concentrazione dell’ossigeno, aumentano i globuli rossi per garantire il necessario apporto di gas alle cellule. Globuli bianchi Sono presenti in numero minore rispetto ai globuli rossi, circa 7000-10000 cellule per mm3 1 Hanno essenzialmente funzione difensiva: i LINFOCITI producendo anticorpi, sostanze in grado di neutralizzare particelle riconosciute estranee dall’organismo( gli antigeni): batteri e virus ma anche organi o cellule non compatibili i MONOCITI e i MACROFAGI inglobando al loro interno e distruggendo (endocitosi) microbi che intercettano circolando nel sangue Anche i globuli bianchi si formano nel midollo osseo ma mantengono il nucleo Piastrine Non sono vere e proprie cellule ma frammenti di cellule più grandi che si formano nel midollo osseo. Il loro numero è di circa 250000-350000 per mm3 di sangue Intervengono nel processo di coagulazione, cioè sono indispensabili per arrestare la fuoriuscita di sangue e per rimarginare le ferite. Quando si verifica un’emorragia, le piastrine accorrono nel luogo della ferita e trasformano, con un processo piuttosto complesso, il fibrinogeno presente disciolto nel plasma, in fibrina. La fibrina forma una rete di filamenti che ha lo scopo di bloccare la fuoriuscita delle cellule del sangue e che darà origine alla crosta . Il liquido che esce da questa specie di tappo è detto siero perché è plasma senza fibrinogeno CUORE Organo costituito da tre tipi di tessuto: - PERICARDIO strato esterno di rivestimento, costituito da uno strato di cellule epiteliali - MIOCARDIO il tessuto muscolare che costituisce il maggiore spessore del cuore - ENDOCARDIO strato interno di tipo connettivale Il cuore è diviso in quattro cavità, due superiori dette ATRI e due inferiori dette VENTRICOLI. Tra i due atri e i due ventricoli non esiste, nell’adulto, comunicazione, mentre il sangue può passare dall’atrio al ventricolo per mezzo di valvole (dette appunto atrio-ventricolari) Tra atrio e ventricolo sinistro la valvola è detta MITRALE o BICUSPIDE; nella parte di destra invece la valvola è detta TRICUSPIDE 2 La parte sinistra di solito è colorata di rosso perché contiene sangue ossigenato, quella di destra è colorata di blu, perché in essa scorre sangue che contiene CO2. Per ARTERIA si intende un vaso sanguigno che esce dal cuore, VENA è invece un vaso sanguigno che esce dal cuore AD = atrio destro VD= ventricolo destro AS = atrio sinistro VS= ventricolo sinistro AD AS Valvole atrio-ventricolari V VD VS v a l v o l Nell’atrio sinistro entra sangue ossigenato, portato dalle VENE POLMONARI Dal ventricolo sinistro esce la più importante arteria del corpo, l’AORTA. Essa ha il compito di distribuire l’ossigeno a tutte le cellule, per cui si ramifica diventando sempre più sottile fino ad essere capillare. Questi sono i vasi sanguigni più piccoli,che hanno pareti talmente sottili da permettere il passaggio di ossigeno e anidride carbonica. Quindi a questo punto il sangue perde l’ossigeno e si arricchisce progressivamente di CO2 , i capillari diventano venosi e formano vene sempre più grandi. Le vene che rientrano nel cuore, nell’atrio destro sono le VENE CAVE SUPERIORE e INFERIORE, che raccolgono il sangue rispettivamente dalla parte superiore (testa, spalle e braccia) e dalla parte inferiore (piedi,gambe, addome e torace) del corpo. Il sangue poi passa nel ventricolo destro, dove esce l’ARTERIA POLMONARE che porta il sangue ai polmoni per riossigenarlo. Il rifornimento di ossigeno e di nutrimento per le cellule del miocardio è assicurato da vasi sanguigni dette CORONARIE . 3 GRANDE CIRCOLAZIONE : riguarda il tragitto del sangue dal cuore a tutto il corpo e il ritorno al cuore, quindi dal ventricolo sinistro all’atrio destro PICCOLA CIRCOLAZIONE: riguarda il tragitto del sangue dal cuore ai polmoni e ritorno al cuore, quindi Dal ventricolo destro all’atrio sinistro SISTOLE = contrazione DIASTOLE=rilassamento, distensione Quando gli atri si riempiono di sangue, le loro pareti sono distese, in diastole; le valvole atrio-ventricolari sono chiuse. Contemporanemente i ventricoli si stanno contraendo, sono in sistole, per spingere il sangue nelle arterie Successivamente, le valvole si aprono, gli atri entrano in sistole, si contraggono per spingere il sangue nei ventricoli che invece sono in diastole. Il battito del cuore consiste di due toni che corrispondono al rumore delle valvole che si aprono e si chiudono: oltre alle valvole atrio-ventricolari, ci sono due valvole anche all’imboccatura delle arterie che escono dai ventricoli, le valvole semilunari, che impediscono che il sangue torni indietro nei ventricoli. DIFFERENZA tra ARTERIE e VENE ARTERIE - Sono più elastiche - Scorrono più in profondità; affiorano in punti particolari (polsi )dove si sentono pulsare (tempie, inguine, collo,polso - Hanno pressione maggiore VENE - più rigide - scorrono più in superficie - pressione più bassa (pressione minima nei capillari) - presentano valvole a nido di rondine che impediscono che nelle gambe il sangue possa tornare indietro 4