la forma passiva - Digitale Schule Bayern

La forma passiva: forme e uso
LA FORMA PASSIVA
Finora abbiamo osservato frasi nella loro forma attiva:
 Luca mangia la pizza
 Luca ha mangiato la pizza
 Luca mangiava la pizza
In questi esempi Luca è il soggetto della frase e la pizza l'oggetto; in altre parole
l'oggetto subisce l'azione del verbo e il soggetto è chi fa l'azione (l'agente).
Nella forma passiva, invece, il soggetto non è l'agente dell'azione ma chi o cosa la
subisce:
 La pizza è mangiata da Luca
Il soggetto della frase attiva diventa il complemento d'agente della frase passiva.
La forma passiva è possibile solo con i verbi transitivi.
Trasformazione della frase attiva alla passiva
Trasformiamo una frase dalla forma attiva a quella passiva grazie all'utilizzo di verbi
ausiliari, principalmente essere ma anche venire e andare.
Esempio: “ascoltare”
Indicativo
Presente
Passato
prossimo
Imperfetto
Passato
remoto
Trapassato
prossimo
Trapassato
remoto
Futuro
semplice
Futuro
anteriore
Condizionale
Semplice
Condizionale
Composto
Congiuntivo Presente
Passato
Imperfetto
Trapassato
ascolto > sono ascoltato
ho ascoltato > sono stato ascoltato
ascoltavo > ero ascoltato
ascoltai > fui ascoltato
ero ascoltato > ero stato ascoltato
ebbi ascoltato > fui stato ascoltato
ascolterò > sarò ascoltato
avrò ascoltato > sarò stato ascoltato
ascolterei > sarei ascoltato
avrò ascoltato > sarò stato ascoltato
che io ascolti > che io sia ascoltato
che io abbia ascoltato > che io sia stato ascoltato
che io ascoltassi > che io fossi ascoltato
che io avessi ascoltato > che io fossi stato ascoltato
© digitale-schule-bayern.de: Brigitte Bum
La forma passiva: forme e uso
Uso di venire come ausiliare – Con i tempi semplici è possibile utilizzare venire al
posto di essere.
Esempi:
 Io mangio la mela / la mela è mangiata da me / la mela viene mangiata da me
/ io mangiavo la mela / la mela era mangiata da me / la mela veniva mangiata
da me / io ho mangiato la mela / la mela è stata mangiata da me / ecc.
andare - È anche possibile trovare andare per esprimere un’idea di necessità (ha il
significato di dover essere).
Esempi:
 Il compito va consegnato entro il 20 ottobre. = Il compito deve essere
consegnato entro il 20 ottobre.
 Questo film va visto in compagnia. = Questo film deve essere visto in
compagnia.
Andare va anche usato con i verbi perdere, sprecare, distruggere:
 L’edificio andò distrutto durante l’esplosione.
 I documenti andarono persi.
In questa costruzione il complemento d’agente o di causa efficiente non è introdotto
dalla preposizione da.
Si passivante – la particella pronominale si precede la forma attiva di un verbo di
tempo semplice:
 Si vendono (= sono venduti) abiti usati
 Non si conosce (= è conosciuta) la provenienza di quel minerale
Questa costruzione si può usare solo alla terza persona (singolare o plurale) e
quando non è espresso il complemento d’agente (dalla frase attiva il negozio vende
abiti si può ricavare gli abiti sono venduti dal negozio, MA NON *si vendono abiti dal
negozio).
Attenzione a non confondere il si passivante con il si impersonale !
Il si impersonale si trova sempre e solo alla terza persona singolare. Il soggetto (o il
complemento d’agente) manca nella forma impersonale, altrimenti non sarebbe
impersonale!
La frase In questo ristorante si mangia bene, infatti, non ha un soggetto.
© digitale-schule-bayern.de: Brigitte Bum