Infini.to è una struttura giovane e moderna.
Il Planetario e il Museo dell’Astronomia si
configurano come luogo di meraviglia,
stupore, interdisciplinarietà dove possono
intrecciarsi percorsi di apprendimento a
vari
livelli
e
diversi
gradi
di
approfondimento,
sempre
aggiornati
grazie alle collaborazioni con Università,
Osservatorio Astrofisico di Torino, e altre
Istituzioni museali italiane e internazionali.
IL MUSEO
Infini.to nella parte museale, utilizza linguaggi e strumenti tipici delle esposizioni
scientifiche moderne: immagini spettacolari, exhibit interattivi, personaggi guida,
ipertesti, simulazioni per l’approfondimento, videoinstallazioni, totem-archivi. Lo
scopo non è “istruire” quanto piuttosto creare ambienti esperenziali in cui siano la
curiosità dei visitatori e il loro interesse a muovere il processo cognitivo.
Toccare, provare e sperimentare per vivere direttamente la scienza sono le parole
chiave per comprendere la filosofia che anima l’intera struttura e le attività
proposte al suo interno.
Viaggi spaziali verso Marte, simulazioni della forza di gravità su Giove,
manipolazione del campo magnetico, visioni 3D dell’universo e passeggiate tra
migliaia di stelle ripercorrendo le più recenti scoperte cosmologiche, sono solo
alcune delle esperienze che si possono fare visitando Infini.to.
IL PLANETARIO
Il Planetario digitale propone sessioni di proiezione
per osservare il cielo e i fenomeni celesti grazie a
veri e propri viaggi tra le stelle, buchi neri, galassie
e pianeti sconosciuti. E’ possibile viaggiare nel
passato fino all’origine dell’Universo, al Big Bang, o
nel futuro alla scoperta dei possibili destini del
cosmo.
Un’esplorazione che da sempre affascina la
mente e rappresenta una sfida per il futuro
dell’umanità.
Grazie alla tecnologia digitale la spettacolarità
delle proiezioni muove la curiosità dei bambini verso la scoperta delle tematiche
astronomiche. Programmi e spettacoli specifici, studiati e progettati per le differenti
fasce d’età, rendono il Planetario uno straordinario strumento didattico, un luogo
dove la suggestione emotiva conduce all’apprendimento.
(a cura di Museo dell’Astronomia e dello Spazio)
TRASPORTO A CARICO DELLA SCUOLA
I bambini vengono accolti da personale preparato e cominciano la loro attività
esplorando gli spazi museali con i loro tempi e ritmi. L’ambiente del museo con i suoi
grandi spazi e la sua architettura particolare, i suoni e le immagini costituisce una
situazione esperienziale nuova e emozionante.
Guidati da un racconto, per familiarizzare con l’”amico buio”, i bambini entrano
nella sala del planetario dove diventano i veri protagonisti di uno spettacolo che li
immerge in un’esperienza unica.
RISERVATO
Scuola dell’Infanzia
DISPONIBILITA’
1 classe per sede (possibilità di
una scelta sulle 4 attività
proposte)
OBIETTIVI
 Familiarizzare con i nomi
di alcuni semplici oggetti
astronomici, osservare e
confrontare
immagini,
classificare – ordinare
oggetti diversi in base a categorie, sviluppare le relazioni spaziali:
vicino/lontano ed esercitare correttamente le relazioni topologiche:
dentro/fuori.
 Vengono introdotti i temi: la differenza luce e buio, il colore delle stelle e dei
pianeti e le costellazioni.
MODALITA’
L’attività prevede una durata di due ore così suddivisa:
 Visione dello spettacolo (30 minuti)condotto da un esperto
 Gioco - laboratorio (90 minuti) sviluppato attraverso piccole esperienze
pratiche collegate al tema dell’alternarsi del giorno – notte e delle stagioni,
dei colori delle stelle, dei pianeti, della presenza o assenza dei suoni e delle
costellazioni.
DESCRIZIONE DELL’ATTIVITA’
L’attività prevede in una prima parte la proiezione di uno spettacolo in planetario:
“Alcuni animali sono scappati dallo zoo delle stelle e si sono andati a nascondere in
posti lontani nell’Universo. Dove sono andate a finire la balena sonnolenta? L’orso e
la giraffa lunatica? Calata la notte, in compagnia della guida dello zoo, andiamo
a cercarli.
Impariamo a riconoscere le loro figure in un’avventura tra stelle, pianeti e
costellazioni”
(a cura di Museo dell’Astronomia e dello Spazio)
TRASPORTO A CARICO DELLA SCUOLA
I bambini vengono accolti da personale preparato e cominciano la loro attività
esplorando gli spazi museali con i loro tempi e ritmi. L’ambiente del museo con i suoi
grandi spazi e la sua architettura particolare, i suoni e le immagini costituisce una
situazione esperienziale nuova e emozionante.
Guidati da un racconto, per familiarizzare con l’”amico buio”, i bambini entrano
nella sala del planetario dove diventano i veri protagonisti di uno spettacolo che li
immerge in un’esperienza unica.
RISERVATO
Scuola dell’Infanzia
DISPONIBILITA’
1 classe per sede (possibilità di una
scelta sulle 4 attività proposte)


OBIETTIVI
 Entrare nel mondo un po’
“magico” dei suoni e colori
dell’universo attraverso l’uso dei
sensi
Familiarizzare con i nomi di alcuni semplici oggetti astronomici, osservare e
confrontare immagini, classificare – ordinare oggetti diversi in base a
categorie, sviluppare le relazioni spaziali: vicino/lontano ed esercitare
correttamente le relazioni topologiche: dentro/fuori.
Vengono introdotti i temi: la differenza luce e buio, il colore delle stelle e dei
pianeti e le costellazioni.
MODALITA’
L’attività prevede una durata di due ore così suddivisa:
 Visione dello spettacolo (30 minuti)condotto da un esperto
 Gioco - laboratorio (90 minuti) sviluppato attraverso piccole esperienze
pratiche collegate al tema dell’alternarsi del giorno – notte e delle stagioni,
dei colori delle stelle, dei pianeti, della presenza o assenza dei suoni e delle
costellazioni.
DESCRIZIONE DELL’ATTIVITA’
Il racconto in Planetario si apre con il Sole che sorge sul paese di Variopinto. E’ un
paese magico, ogni tanto cambia colore. E mica a caso, lo fa 4 volte l’anno.
Calata la notte, Variopinto perde la sua magia, ci viene in aiuto il cielo con le sue
costellazioni che cambiano a seconda delle stagioni. E quali sono i colori delle
stelle, dei pianeti e delle nebulose planetarie? In compagnia della guida variopinta
impariamo a riconoscere luci, suoni e colori dell’universo in un’avventura tra stelle,
pianeti e costellazioni.
(a cura di Museo dell’Astronomia e dello Spazio)
TRASPORTO A CARICO DELLA SCUOLA
I bambini vengono accolti da personale preparato e cominciano la loro attività
esplorando gli spazi museali con i loro tempi e ritmi. L’ambiente del museo con i suoi
grandi spazi e la sua architettura particolare, i suoni e le immagini costituisce una
situazione esperienziale nuova e emozionante.
Guidati da un racconto, per familiarizzare con l’”amico buio”, i bambini entrano
nella sala del planetario dove diventano i veri protagonisti di uno spettacolo che li
immerge in un’esperienza unica.
RISERVATO
Scuola dell’Infanzia
DISPONIBILITA’
1 classe per sede (possibilità di una scelta sulle 4 attività proposte)
OBIETTIVI
 Far conoscere ai bambini, in modo ludico i pianeti e gli altri oggetti che
compongono il Sistema Solare
 Realizzazione di un grande libro che racconti la storia del “circo dei pianeti”
MODALITA’
L’attività prevede una durata di due ore così suddivisa:
 Visione dello spettacolo (30 minuti)condotto da un esperto
 Gioco - laboratorio (90 minuti) in cui si realizzerà un grande libro che racconti
la storia del “circo dei pianeti”
DESCRIZIONE DELL’ATTIVITA’
Si parte a bordo di un immaginario
razzo, alla scoperta di un circo molto
particolare, quello dei pianeti del
Sistema Solare e dei bizzarri protagonisti
che ne fanno parte.
Al termine dello spettacolo, inizia
l’attività di laboratorio. L’animatore
racconta ai bambini la storia del “circo
dei pianeti” riprendendo i concetti
fondamentali legati alla composizione
del Sistema Solare introdotti durante la
proiezione nel planetario.
Ogni alunno avrà in carico di
completare, colorare e arricchire con
differenti materiali una pagina diversa
del libro. Il libro così realizzato potrà essere portato a scuola a ricordo
dell’esperienza e potrà costituire uno spunto per un lavoro curriculare sulle
tematiche svolte.
(a cura di Museo dell’Astronomia e dello Spazio)
TRASPORTO A CARICO DELLA SCUOLA
Infini.to nella parte museale utilizza linguaggi e strumenti tipici delle esposizioni
scientifiche moderne: immagini spettacolari, exhibit interattivi, ipertesti, simulazioni
per l’approfondimento, videoinstallazioni, personaggi guida, totem-archivi. Lo
scopo non è “istruire” quanto piuttosto creare ambienti esperienziali in cui siano la
curiosità degli studenti e il loro interesse a muovere il processo cognitivo.
Toccare, provare, sperimentare per vivere direttamente la scienza sono le parole
chiave per comprendere la filosofia che anima l’intera struttura e le attività
proposte al suo interno. Saltare sulla luna o pedalare nello spazio intergalattico
sono solo alcune delle esperienze che si possono dare visitando Infini.to.
RISERVATO
Scuola dell’Infanzia
DISPONIBILITA’
1 classe per sede (possibilità di una scelta sulle 4 attività proposte)
OBIETTIVI
 Far conoscere ai bambini, in modo ludico i pianeti e gli altri oggetti che
compongono il Sistema Solare e le Costellazioni dello Zodiaco.
MODALITA’
L’attività prevede una durata di due ore così suddivisa:
 Visione dello spettacolo (30 minuti)condotto da un esperto
 Gioco - laboratorio (90 minuti) in cui si costruirà un modello tridimensionale
del
cielo
e
delle
costellazioni.
DESCRIZIONE DELL’ATTIVITA’
Si osserva il cielo e s’impara a
riconoscere le costellazioni.
Alcune di queste costituiscono
una fascia particolare, detta
fascia dello Zodiaco. Cosa
vuol dire essere del segno dei
Gemelli? Sono realmente 12 le
costellazioni zodiacali. E il sole
che ruolo gioca. Grazie alla
rappresentazione
tridimensionale del sistema Terra-Sole prodotta dal Planetario digitale scopriamo
che cosa sono le costellazioni e quante sono quelle che costituiscono lo Zodiaco.
L’attività prosegue con un’attività pratica in laboratorio per ricostruire un modello
tridimensionale del cielo e delle costellazioni zodiacali.
(a cura di Museo dell’Astronomia e dello Spazio)
TRASPORTO A CARICO DELLA SCUOLA
Il Planetario digitale propone sessioni di proiezione per osservare il cielo e i
fenomeni celesti grazie a veri e propri viaggi tra le stelle, buchi neri, galassie e
pianeti sconosciuti. E’ possibile viaggiare nel passato fino all’origine dell’Universo, al
Big Bang, o nel futuro alla scoperta dei possibili destini del cosmo. Un’esplorazione
che da sempre affascina la mente rappresenta una sfida per il futuro dell’umanità.
Programmi e spettacoli specifici, studiati e progettati per le differenti fasce d’età,
rendono il Planetario uno straordinario strumento didattico, un luogo dove la
suggestione emotiva conduce all’apprendimento.
RISERVATO
Scuola Secondaria di 1° Grado
DISPONIBILITA’
1 classe per sede (possibilità di una scelta sui 7 spettacoli proposti)
OBIETTIVI
 Incuriosire e affascinare gli studenti avvicinandoli così alla scienza in generale e
all’astrofisica in particolare. Il Planetario digitale diventa uno strumento a
disposizione di studenti e docenti per costruire insieme un laboratorio di
osservazione virtuale del cielo personalizzata e unica.
MODALITA’
Attività con
 Visita guidata al museo più spettacolo (1 ora e 30 m)
 Può essere richiesta anche una visita all’Osservatorio Astrofisico
(da segnalare sulla scheda di adesione) (30 m)
 La realtà virtuale del Planetario digitale permette al pubblico di immergersi e
vivere in prima persona alcuni fenomeni fisici. L’emozione è uno strumento che
predispone lo studente a un apprendimento più efficace di temi e fenomeni a
volte anche molto complessi.
DESCRIZIONE DELL’ATTIVITA’
Visita guidata
Ogni classe viene condotta nella parte espositiva del Museo da un mediatore
scientifico. Il percorso comprende una selezione delle postazioni in base all’età degli
studenti.
Spettacolo
Gli studenti possono assistere all’interno della cupola del Planetario digitale. Il
programma degli spettacoli è pensato per la specifica fascia d’età e, per la maggior
parte viene condotta in diretta da un planetari sta. Gli spettacoli sono prodotti e
realizzati dallo staff di Infini.to. Ogni spettacolo dura circa 30 m.
A scelta:
TUTTI COL NASO ALL’INSU’
Parola chiave: costellazioni, orientamento, moti di
rotazione e rivoluzione, sole e pianeti
Dalla grande cupola di un osservatorio virtuale
guardiamo il cielo, lasciandoci trasportare dal
fascino della volta stellata e dalla curiosità, ma con
la precisione e il rigore che caratterizzano
l’approccio scientifico. Scopriamo quali oggetti
possiamo vedere a occhio nudo, osserviamo come
cambia il cielo durante il giorno e durante l’anno,
impariamo a orientarci in una notte stellata e molto
altro ancora.
ALTRE STELLE, ALTRI PIANETI
Parola chiave: Sistema solare, pianeti, esopianeti
Viaggiamo tra le orbite dei pianeti del Sistema Solare
per conoscere da vicino le sue caratteristiche. Andiamo
quindi alla ricerca di altre stelle e altri pianeti e
scopriamo che il nostro sistema planetario non è unico
nella nostra galassia
MERAVIGLIE DELL’UNIVERSO
Parola chiave: Big Bang, galassie nebulose, stelle, Sistema
Solare
Viaggio virtuale dal Big Bang a oggi alla scoperta del
cosmo e degli affascinanti oggetti che lo popolano,
accompagnati dalla voce narrante della famosa
astrofisica Margherita Hack.
GALILEO: VEDERE CON GLI OCCHI DELLA MENTE
Parola chiave: Galileo Galilei, cannocchiale, Sole, Luna,
Venere, Saturno, Giove, Via Lattea
Che cosa vide Galileo più di 400 anni fa? Nel planetario
torniamo indietro nel tempo, al 1609 e osserviamo la
Luna, Le Pleiadi, Giove con i suoi satelliti e tanti altri
oggetti celesti per ripercorrere scoperte e intuizioni che
rivoluzionarono la visione dell’Universo.
ROBOT EXPLORERS
Parola chiave: Sole e pianeti, esplorazione
spaziale.
Il genere umano sta esplorando il Sistema Solare
principalmente attraverso le sonde automatiche
che da ormai 40 anni lancia nel cosmo. Insieme
a loro viaggiamo nello spazio interplanetario per
raggiungere luoghi che nessun uomo ha mai
visitato in prima persona.
LA VITA DELLE STELLE
Parola
chiave:
Evoluzione
stellare,
luminosità,
temperatura,
colore,
diagramma H-R.
Dall’osservazione del cielo riusciamo a
trarre molte e importanti informazioni sugli
oggetti
celesti.
Indaghiamo
come
nascono le stelle, quali meccanismi
caratterizzano la loro esistenza e quale
può essere la loro fine.
Un percorso tra luminosità, dimensioni,
temperatura ed evoluzione stellare per
comprendere
meglio
i
segreti
dell’Universo.
VISIONI DAL CIELO
La visione dell’Universo, attraverso strumenti
sempre nuovi, ha subito nella storia dell’uomo
continui cambiamenti, svelando il cosmo ogni
volta in modo differente. Dall’occhio nudo ai
moderni telescopi sulla Terra e in orbita, passando
per il cannocchiale di Galileo, ripercorriamo le
affascinanti rivoluzioni nella visione di un cielo ogni
giorno più complesso e meraviglioso.
Visita all’Osservatorio Astrofisico
E possibile completare la mattinata con una visita alla
cupola dell’Osservatorio Astrofisico. Con il cielo
sereno si potrà osservare il Sole e i suoi dettagli: le
macchie solari sulla fotosfera e le protuberanze.
N.B.
Nell’osservatorio vengono ammessi gruppi (compresi
accompagnatori) di massimo 15 persone. Se la classe
è più numerosa sarà suddivisa in più gruppi