FONDO UNICO PER LA FINANZA INNOVATIVA ALLE IMPRESE Anno 2011 BANDO “Servizi Promozionali alle Imprese e Nuova Occupazione” Contributi finalizzati all’innalzamento della capacità tecnico-organizzativa delle PMI attraverso investimenti innovativi, impiego di nuove unità lavorative e di capitale umano qualificato Premessa La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Potenza (di seguito denominata Camera di Commercio) adotta il presente Bando in coerenza ed in attuazione con: il Regolamento CE n. 1998 del 15 dicembre 2006 relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di importanza minore (de minimis), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GUCUE L 379 del 28.12.2006)1; il Regolamento Unioncamere per la concessione in esenzione di aiuti alle piccole e medie imprese agricole (codici comunitari SA.32149 e SA.32243); il Regolamento (CE) n. 1857/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006, relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese attive nella produzione di prodotti agricoli e recante modifica del Regolamento (CE) n. 70/2001 (GUUE L 358 del 16.12.2006) - Aiuto SA. 32149; il Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato (Regolamento generale di esenzione per categoria) (GUUE L 214 del 9.8.2008) - Aiuto SA.32243; Il Regolamento della Camera di Commercio di Potenza relativo al “Fondo Unico per la Finanza Innovativa alle Imprese”, approvato dal Consiglio Camerale con provvedimento n. 10 del 24 giugno 2003 e successive modifiche ed integrazioni; Obiettivi La Camera di Commercio finanzia l’attuazione di programmi integrati di innovazione mediante la concessione di contributi per interventi finalizzati all’innalzamento della capacità tecnica ed al miglioramento organizzativo delle Piccole e Medie Imprese, nonché all’inserimento in azienda di capitale umano qualificato capace, mediante la propria professionalità, di apportare nuove competenze all’azienda e di guidarla nei percorsi di innovazione. Al fine di contrastare “la fuga” e favorire “il rientro”dei cervelli lucani” in Basilicata, sono previste differenti premialità per i progetti che prevedono l’inserimento di ricercatori e laureati che abbiano maturato esperienze nel campo della ricerca e dell’innovazione in Basilicata o al di fuori dei confini regionali. Le risorse disponibili sono definite dalla Giunta in sede di approvazione del Bando. La Camera di Commercio si riserva di aumentare, nel corso dell’esercizio, il numero dei programmi integrati ammessi a finanziamento anche attraverso l’utilizzo di ulteriori risorse Secondo il regime de minimis l’importo massimo di aiuti pubblici che possono essere concessi ad una medesima impresa in un triennio è pari a € 200.000 (€ 100.000 se impresa attiva nel settore del trasporto su strada). Il regime de minimis si applica anche alle imprese operanti nella trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli. 1 rinvenute nel proprio Fondo Unico per la Finanza Innovativa alle Imprese, ovvero mediante risorse aggiuntive messe a disposizione da altre amministrazioni pubbliche attraverso accordi finalizzati ad ampliare la platea dei beneficiari. Soggetti beneficiari Possono accedere alle agevolazioni previste dal presente Bando le Piccole e Medie Imprese, secondo la definizione adottata dalla Commissione Europea con raccomandazione 2003/361/CE del 6 maggio 2003, recepita dal Decreto 18 aprile 2005 del Ministero dello Sviluppo Economico ( già Ministero delle Attività Produttive): iscritte presso il Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio di Potenza, 2 aventi la propria sede legale e/o unità locali in provincia di Potenza, in regola con la denuncia di inizio attività al Registro Imprese della Camera di Commercio al momento della presentazione della domanda, in regola con il versamento del diritto annuale camerale al momento della presentazione della domanda, non aventi alcun debito pendente nei confronti della Camera di Commercio e/o di strutture collegate (Azienda Speciale, Unione Regionale delle Camere di Commercio di Basilicata) per versamenti dovuti a qualsiasi titolo (prestazione di servizi, diritti di segreteria, etc..), non rientranti tra coloro che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti dichiarati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea, di cui dall’art. 1, comma 1223, della Legge 27 dicembre 2006 n. 296, o comunque altri aiuti dichiarati illegali o incompatibili da dichiarare secondo le modalità previste dal D.P.C.M. 23 maggio 2007, non versanti in condizioni di difficoltà con riferimento a quanto previsto all’art. 1 paragrafo 7 del Regolamento (CE) n. 800/2008. Possono accedere alle agevolazioni le imprese che dimostrino di essere in possesso di almeno una delle certificazioni e attestazioni riguardanti: qualità, sicurezza, ambiente, etica, prodotto rilasciate da parte degli organismi accreditati (a titolo esemplificativo certificazione: UNI EN ISO 9001:2008; ISO 14001:2004; EMAS 761:2001; BS OHSAS 18001:2007; UNI 10616, UNI 10617; SA8000:2001; ECOLABEL; EN 14351-1:2006; EN 16001; certificazione di prodotto in ambito volontario rilasciata da enti di certificazione ovvero altra certificazione di settore). In caso di Consorzio o Associazione di imprese o Rete di impresa il requisito della certificazione deve essere posseduto da almeno una delle imprese associate. N. 10 programmi integrati di innovazione finanziabili restano comunque riservati alle imprese che non siano in possesso di alcuna delle certificazioni e attestazioni di cui al capoverso precedente e che intendano beneficiare del contributo previsto dal presente Bando per il conseguimento delle stesse. Sono escluse le imprese la cui attività principale rientra nelle seguenti categorie della classificazione ATECO 2007: K (Attività finanziarie ed assicurative); L (Attività immobiliari); M (Attività professionali, scientifiche e tecniche); O (Amministrazione Pubblica e Difesa, Assicurazione sociale obbligatoria); P (Istruzione); Q (Sanità e Assistenza sociale); 2 In caso di imprese aventi esclusivamente unità locali in provincia di Potenza il programma integrato di innovazione dovrà riguardare l’unità locale ed essere funzionale alle attività ivi esercitate. R (Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento); T (Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; Produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze); U (Organizzazioni ed Organismi extraterritoriali), nonché le imprese appartenenti ad uno dei rami di attività rientranti nei divieti e limitazioni previsti dalle vigenti normative dell’Unione Europea. Sostegno alla nuova occupazione e all’accesso di capitale umano qualificato Il programma integrato dovrà prevedere, a pena di nullità: l’impiego (ed i relativi costi) per una durata minima di 8 mesi di almeno 1 nuova unità lavorativa funzionale alla attuazione del programma di investimento previsto; a tal fine si precisa che l’impiego delle unità lavorative potrà avvenire esclusivamente attraverso contratto di lavoro subordinato, anche a tempo determinato, full time o part-time, contratto di collaborazione a progetto, contratto di somministrazione. Restano escluse le tipologie di contratto non espressamente indicate, comprese quelle di lavoro autonomo e di contratto d’opera. La tipologia di contratto avrà una diversa rilevanza ai fini dell’attribuzione del punteggio come indicato alle lettere da a) a d) del paragrafo “Graduatoria”. Affinché l’unità lavorativa sia considerata nuova, il numero dei lavoratori dipendenti e/o collaboratori dell’impresa, al momento della liquidazione del beneficio, deve risultare incrementato di almeno 1 unità, rispetto alla data della domanda. Le unità lavorative non devono avere alcun rapporto di parentela o affinità entro il 4° grado con il titolare/legale rappresentante dell’impresa beneficiaria e non devono aver avuto, nell’ultimo triennio, alcun rapporto di collaborazione professionale con l’impresa, sia sotto forma di lavoro autonomo sia quali lavoratori subordinati. L’impresa beneficiaria è tenuta a fornire alla Camera di Commercio copia del contratto di lavoro stipulato, entro il termine previsto dal provvedimento di ammissione a beneficio, pena la decadenza dallo stesso, ai fini dello scorrimento della graduatoria. Sostegno strutturale ed organizzativo Il programma integrato dovrà, altresì, illustrare le azioni e le fasi del miglioramento tecnicoorganizzativo dell’impresa, dettagliando, in particolare, i costi che l’impresa andrà a sostenere successivamente alla presentazione della domanda di contributo, relativi ad almeno una delle seguenti tipologie: 1. consulenze3 per studi di fattibilità tecnico-organizzativi, comprendenti anche le attività formative, relative a: a) programmi di innovazione di prodotto e/o processo anche finalizzati alla realizzazione di progetti di sviluppo sperimentale, inclusi l’acquisizione di risultati di ricerca, di brevetti, di know how, di diritti di licenza; b) programmi di marketing e comunicazione, logistica e commercializzazione, commercio elettronico ed internazionalizzazione, controllo gestionale e direzionale, c) programmi di informatizzazione dei processi aziendali; 2. consulenze3, comprendenti anche le attività formative, finalizzate all’ottenimento di certificazioni volontarie da parte di organismi abilitati (assistenza alla predisposizione di manuali e procedure, rilascio della certificazione da parte di organismi abilitati) 3 Per le imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria, si applica: art. 36 Reg. CE 800/2008 “Aiuti per servizi di consulenza in materia di innovazione e per servizi di supporto all’innovazione”: Fino a 200.000 € in 3 anni, con una percentuale non superiore al 75% se il prestatore dei servizi non è certificato. 3 riguardanti: qualità, sicurezza, ambiente, etica e prodotto rilasciate da parte degli organismi accreditati (a titolo esemplificativo certificazione:UNI EN ISO 9001:2008; ISO 14001:2004; EMAS 761:2001; BS OHSAS 18001:2007; UNI 10616, UNI 10617; SA8000:2001; EN 16001; ECOLABEL; EN 14351-1:2006; certificazione di prodotto4 in ambito volontario rilasciata da enti di certificazione ovvero altra certificazione di settore); L’ammissibilità della suddetta tipologia di spesa è subordinata all’ottenimento della certificazione che dovrà essere dimostrata mediante l’esibizione dell’attestato relativo nella fase antecedente la liquidazione del contributo; 3. beni materiali, software, attrezzature e strumentazioni funzionali alla realizzazione del programma candidato5. Le diverse tipologie di spesa considerate ammissibili dal presente Bando dovranno, ai fini della loro ammissibilità, essere tra loro coerenti, congrue e finalizzate al medesimo obiettivo. Per la realizzazione del programma integrato di innovazione proposto l’impresa dovrà comunicare il nominativo di un referente. Spese Non Ammissibili Sono escluse le spese relative a: attrezzature e strumentazioni usate; terreni e beni immobili; locazione finanziaria (leasing); spese generali e di funzionamento (ad esempio contabilità e gestione amministrativa); consulenze realizzate da specialisti aventi collegamenti societari con l’azienda beneficiaria; oneri tributari e/o altri oneri, comunque denominati, derivanti da disposizioni legislative. Agevolazioni concedibili Alle imprese beneficiarie è concesso un contributo rapportato alla misura delle spese ammissibili (al netto di IVA), come di seguito indicato: 50% delle spese per nuova occupazione fino ad un massimo di € 7.500,00; 50% per tutte le altre spese fino ad un massimo di € 7.500,00. In caso di progetto presentato da una Cooperativa, un Consorzio, un’Associazione di imprese o una Rete di imprese il contributo complessivo è maggiorato del 10 % rispetto ai massimali sopra indicati. Presentazione della domanda 4 Per le imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria, si applica: art. 14 Reg. CE 1857/2006 “Aiuti intesi a promuovere prodotti agricoli di qualità”: Fino a 3.000 € annui per 5 anni, per i soli imprenditori agricoli che partecipino a sistemi di qualità riconosciuti. 5 Per le imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria, si applica: art. 4 Reg. CE 1857/2006 “Aiuti agli investimenti nelle aziende agricole”: Fino al 50% in zone svantaggiate, (Regolamento (CE) n. 1698/2005 in GUUE L 277 del 21/10/2005 art. 50) entro 500.000 € in 3 anni; fino al 40% nella altre zone, entro 400.000 € in 3 anni; maggiorazione del 10% per giovani agricoltori entro 5 anni dall’insediamento”. La domanda deve essere formulata, a pena di esclusione, secondo la modulistica appositamente predisposta, che può essere ritirata presso le sedi della Camera di Commercio di Potenza in Corso XVIII Agosto n. 34 e in Via dell’Edilizia, o scaricata dal sito internet www.pz.camcom.it. La domanda per ottenere il contributo deve pervenire, a mezzo spedizione postale o consegnata a mano presso gli Uffici della Camera di Commercio di Potenza, pena l’esclusione, entro e non oltre il 15/09/2011 in plico chiuso indirizzato alla Camera di Commercio di Potenza, Servizio Affari Generali e Promozionali - Corso XVIII Agosto, 34 85100 Potenza su cui dovrà essere apposta l’indicazione “Bando Servizi Promozionali alle Imprese e Nuova Occupazione 2011”. L’inosservanza delle modalità di inoltro costituirà motivo di esclusione. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile. L’impresa richiedente dovrà trasmettere: richiesta di contributo, sottoscritta dal titolare/legale rappresentante, con allegata fotocopia del documento di riconoscimento; dichiarazione di conoscere ed accettare tutto quanto indicato nel Bando, compreso quanto previsto nei casi di inadempimento e revoca; programma che si intende attuare, con la descrizione degli obiettivi da raggiungere, delle modalità e dei tempi di realizzazione, delle spese previste, anche con riferimento all'impiego di personale, corredato da relativi preventivi di spesa; curriculum professionale del consulente proposto per l’attuazione del programma, con allegata dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa all’inesistenza di collegamenti societari con l’impresa beneficiaria (rapporti di lavoro, quote societarie, incarichi sociali, incarichi professionali ex lege) solo in caso di programma integrato che prevede spese per consulenze; curriculum professionale dell’unità lavorativa che l’impresa intende impiegare con allegata dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa all’inesistenza di rapporti di parentela o affinità entro il 4° grado con il titolare/legale rappresentante dell’impresa beneficiaria, nonché relativa all’assenza di pregresso rapporto di lavoro nell’ultimo triennio con l’impresa beneficiaria; nel caso di ricercatori o laureati che abbiano maturato esperienze nel campo della ricerca e dell’innovazione in Basilicata o al di fuori dei confini regionali, va allegata documentazione comprovante l’esperienza maturata; copia conforme all’originale della documentazione attestante l’eventuale possesso di una delle Certificazioni indicate nel paragrafo “Soggetti beneficiari” del presente Bando, rilasciata da organismi autorizzati; dichiarazione in merito al regime degli aiuti di Stato applicato ai contributi ottenuti (la suddetta dichiarazione dovrà essere nuovamente resa all’atto della rendicontazione del programma realizzato); dichiarazione attestante che l’impresa, per l’investimento che intende realizzare, non ha usufruito di altre agevolazioni e che i beni oggetto del programma non verranno ceduti, alienati o distratti dall’uso per un periodo di 5 (cinque) anni dalla data di concessione dell’agevolazione; dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di PMI, così come definiti dal Decreto 18 aprile 2005 del Ministero dello Sviluppo Economico (già Ministero delle Attività Produttive); dichiarazione attestante il rispetto dell’obbligo di non aver dato inizio all’attuazione del programma di investimento in data antecedente la presentazione della domanda di contributo; dichiarazione di non sussistenza di cause di divieto, di sospensione e di decadenza previste dall’art. 10 della legge n. 575/1965 (autodichiarazione antimafia); dichiarazione attestante l’insussistenza di procedure fallimentari, di concordato preventivo o di amministrazione controllata; dichiarazione di essere in regola con la normativa vigente in materia fiscale, assicurativa, previdenziale, di applicazione del C.C.N.L. di categoria, di diritto al lavoro dei disabili, nonché con il pagamento dei tributi locali; dichiarazione di essere in regola con le norme in materia previdenziale, attestate dal possesso del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC), rilasciato dall’Ufficio territorialmente competente, che verrà allegato in originale in sede di rendicontazione delle spese per la erogazione del contributo; dichiarazione attestante che, alla data della domanda, l'impresa ha in organico n. _________dipendenti; dichiarazione relativa alla ricezione dell’informativa sul trattamento dei dati personali da parte della Camera di Commercio, ai sensi dell’art. 13 del d.lgs. 196/2003; in caso di domanda presentata da società cooperativa, va allegato copia del Libro Soci aggiornato alla data di presentazione della domanda di contributo Valutazione e selezione La valutazione delle domande è svolta dalla Camera di Commercio ed è finalizzata a verificare: la sussistenza dei requisiti di ammissibilità relativamente alla completezza e pertinenza della documentazione richiesta; la sussistenza delle condizioni richieste per accedere alle agevolazioni; la pertinenza e la congruità delle spese dal punto di vista delle finalità che si intendono raggiungere con il programma proposto ed in coerenza con gli obiettivi di cui al presente Bando; il curriculum dell’unità lavorativa da impiegare funzionale alla realizzazione del programma integrato; nel caso di ricercatori o laureati che abbiano maturato esperienze nel campo della ricerca e dell’innovazione in Basilicata o al di fuori dei confini regionali, va allegata documentazione comprovante l’esperienza maturata. il curriculum professionale del consulente proposto per l’attuazione del programma di innovazione (solo nel caso di programma integrato che prevede spese per consulenze); la documentazione inerente le previsioni di spesa, corredata da preventivi da parte dei fornitori. La valutazione di tali elementi non dà luogo ad attribuzione di punteggio, ma l’assenza, l’insufficienza o l’incoerenza di essi può determinare la non ammissibilità del progetto e, pertanto, la sua esclusione, ovvero la rimodulazione del progetto con eventuale decurtazione delle spese ammesse. L’Ente Camerale potrà, inoltre, ritenere incoerenti i curricula professionali dell’unità lavorativa e / o dei consulenti proposti per la realizzazione del programma. Il giudizio positivo di ammissibilità evidenzierà il dettaglio delle spese ammesse ed escluse ed eventuali altre condizioni Graduatoria Per la valutazione e selezione delle domande da ammettere alle agevolazioni la Camera di Commercio procederà alla redazione della graduatoria sulla base dell’attribuzione dei seguenti punteggi: a) programma integrato che prevede l’impiego di unità lavorative con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato full-time, punti 2 b) programma integrato che prevede l’impiego di unità lavorative con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato part-time, punti 1,5 c) programma integrato che prevede l’impiego di unità lavorative con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato full-time, punti 1; d) programma integrato che prevede l’impiego di unità lavorative con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato part-time, contratto di collaborazione a progetto, contratto di somministrazione, punti 0,5; e) programma integrato che prevede l’impiego di unità lavorative disabili, punti 1; f) programma integrato che prevede l’assunzione di un dottore di ricerca o di un laureato che possa documentare un attività di ricerca e innovazione in Basilicata di almeno 6 mesi, punti 1; g) programma integrato che prevede l’assunzione di un dottore di ricerca o di un laureato, nato in Basilicata, che possa documentare un attività di ricerca e innovazione al di fuori della Basilicata di almeno 6 mesi, punti 2; h) programma integrato presentato da Imprese giovanili costituite in forma individuale il cui titolare non abbia ancora compiuto 36 anni alla data di presentazione della domanda di agevolazione, ovvero in forma societaria la cui compagine sia composta in maggioranza, per numero e quote di capitale, da giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni (non compiuti alla data di presentazione della domanda di agevolazione), oppure interamente da giovani di età compresa tra i 18 ed i 36 anni (non compiuti alla data di presentazione della domanda di agevolazione), punti 2; i) programma integrato presentato da Imprese costituite in forma individuale a titolarità femminile, ovvero in forma societaria la cui compagine sia composta in maggioranza, per numero e quote di capitale da donne, punti 1; j) programma integrato presentato da Imprese costituite nel quinquennio antecedente la data di presentazione della domanda di contributo, punti 1; k) programma integrato presentato da Cooperative, Consorzi, e Associazioni di produttori, Reti di imprese, punti 1; l) programma integrato che prevede consulenze per programmi di innovazione di prodotto e/o di processo di cui al punto 1 a) del paragrafo Sostegno strutturale ed organizzativo, punti 1; m) programma integrato che prevede consulenze per programmi di innovazione di prodotto e/o processo anche finalizzati alla realizzazione di progetti di sviluppo sperimentale, inclusi l’acquisizione di risultati di ricerca, di brevetti, di know how, di diritti di licenza, di cui al punto 1 a) del paragrafo Sostegno strutturale ed organizzativo punti 2; n) programma integrato presentato da Imprese in possesso delle seguenti certificazioni di qualità rilasciate dalla Camera di Commercio di Potenza ed in corso di validità: “Ospitalità Italiana” e “Il Cliente ha sempre ragione”, punti 1; o) programma integrato presentato da Imprese che non hanno mai beneficiato di contributi a valere sui Bandi SE.PR.I. (dal 2003 al 2010), punti 1. Ferma restando la riserva di cui al 3° comma del Paragrafo “Soggetti Beneficiari” saranno, altresì, finanziati gli altri programmi, secondo l’ordine di graduatoria, fino alla concorrenza delle somme disponibili. In caso di parità prevale l’ordine cronologico di arrivo delle domande ed il relativo numero di protocollo. Erogazione delle agevolazioni L’erogazione del contributo potrà avvenire in una delle seguenti modalità, a scelta del beneficiario: un’unica soluzione, ad avvenuta realizzazione del programma, previa presentazione, entro 30 giorni dalla conclusione del programma, di copia degli elaborati relativi a: studi, analisi, sperimentazioni, copia conforme all’originale dei documenti giustificativi delle spese sostenute comprovanti il pagamento degli importi previsti e della documentazione comprovante la sussistenza e la regolarità del rapporto di lavoro; mediante acconto pari al 50% del contributo, previa apposita istanza da inoltrare alla C.C.I.A.A., corredata da una fideiussione bancaria o assicurativa incondizionata ed escutibile a prima richiesta di importo pari all’anticipazione, avente validità di almeno 15 mesi, e successivo saldo a completamento del programma; pagamento a stato di avanzamento dell’iniziativa, previa presentazione della documentazione inerente la spesa sostenuta, corrispondente ad almeno la metà dell’importo ritenuto ammissibile, e successivo saldo, a seguito di rendicontazione finale ad avvenuta realizzazione del programma complessivo ammesso a beneficio. Nel caso di interventi il cui valore risulti inferiore a quello programmato, il contributo sarà rideterminato in proporzione, a condizione che le spese relative al programma realizzato e rendicontato siano pari almeno alla metà di quelle precedentemente ammesse a beneficio. I pagamenti dei titoli di spesa dovranno essere effettuati esclusivamente mediante bonifico bancario, vaglia postale, assegno bancario con estratto del conto corrente, compreso il pagamento dei consulenti, collaboratori e dipendenti assunti, pena l’esclusione del relativo importo dall’agevolazione. L’erogazione del beneficio avverrà mediante bonifico bancario accreditato su conto corrente bancario dell’impresa beneficiaria. I contributi di cui al presente Bando si intendono concessi in regime “de minimis” e, per le imprese agricole, come aiuti in regime di esenzione. Limitazioni ed obblighi Le imprese che hanno beneficiato di contributi a valere sul Bando “Servizi promozionali alle imprese e nuova occupazione” per l’anno 2010, non potranno accedere alle agevolazioni del presente Bando 2011. Potranno accedere alle agevolazioni del presente bando 2011 le imprese che hanno beneficiato dei contributi a valere sul bando “Servizi promozionali alle imprese e nuova occupazione” per l’anno 2009, purché il programma candidato presenti obiettivi e tipologie di intervento diverse rispetto al programma già finanziato. Sono considerate imprese beneficiarie anche le imprese che hanno rinunciato al contributo. Non è consentito alla stessa impresa di candidare al presente Bando, contestualmente, programmi in forma individuale ed in qualità di componente di consorzio, associazione di imprese o rete d'impresa; in tali casi la Camera di Commercio si riserva di ritenere ammissibile l’istanza del consorzio, dell’associazione di imprese o della rete d'impresa, escludendo la richiesta avanzata dalla stessa impresa a titolo individuale. Le agevolazioni previste dal presente Bando non sono cumulabili con altre agevolazioni camerali, regionali, nazionali e comunitarie inerenti tipologie di interventi similari e/o riguardanti lo stesso investimento. La Camera di Commercio, con apposito provvedimento, potrà procedere alla revoca del contributo nel caso in cui il beneficiario risulti inadempiente rispetto a quanto prescritto nel Bando, ovvero abbia realizzato un programma diverso da quello preventivato. Previa autorizzazione della Camera di Commercio potrà essere concessa al beneficiario la facoltà di modificare la tipologia delle spese del programma, purché esse risultino fra quelle ammissibili dal Bando, coerenti con il programma presentato e, comunque, nel limite del finanziamento accordato. La Camera di Commercio potrà, altresì, procedere alla revoca del provvedimento di ammissione, qualora il programma previsto non venga realizzato entro mesi 8 dalla data di notifica dell’ammissione al beneficio, termine prorogabile per una sola volta ad insindacabile giudizio della Camera di Commercio, su richiesta motivata dall’impresa. Istruttoria e Ispezioni La protocollazione, l’istruttoria, la liquidazione e il pagamento dei contributi saranno curati dall’Area Dirigenziale Affari Generali Amministrativi e Istituzionali che si avvarrà anche della collaborazione di personale delle strutture camerali collegate, individuate dal Segretario Generale. La Camera di Commercio effettuerà verifiche, anche a campione, in qualsiasi fase dell’iter procedurale, al fine di verificare l’effettiva destinazione dei contributi concessi e le condizioni per la fruizione delle agevolazioni. I beneficiari sono tenuti a consentire controlli ed ispezioni disposti dalla Camera di Commercio ed a fornire ogni opportuna informazione, mettendo a disposizione la documentazione tecnica e contabile, la strumentazione e quant’altro necessario. Le infrazioni e le inadempienze rilevate a seguito delle ispezioni comportano la revoca totale o parziale delle agevolazioni previste. IL SEGRETARIO GENERALE Avv. Patrick Suglia IL PRESIDENTE On. dott. Pasquale Lamorte Per ulteriori informazioni rivolgersi al Servizio Affari Generali e Promozionali della Camera di Commercio di Potenza – 0971 412269/209/224/204/206 o consultare il sito internet www.pz.camcom.it. Il Responsabile del Procedimento è il Responsabile del Servizio Affari Generali e Promozionali della Camera di Commercio di Potenza.