Bahamas Le Bahamas sono uno stato insulare dell'America Settentrionale costituito da un arcipelago di 700 isole e isolette, situate nell'Oceano Atlantico, a est della Florida, a nord di Cuba e del resto dei Caraibi, e a ovest della dipendenza britannica delle Isole Turks e Caicos. Scoperte durante il primo viaggio di Cristoforo Colombo divenendo parte della corona spagnola, furono poi conquistate dagli inglesi nel XVII secolo per divenire indipendenti nel 1973. Prima dell'arrivo di Cristoforo Colombo, queste isole si chiamavano Lucayas, derivante da lucayos, nome delle pacifiche popolazioni indigene che la abitavano. In particolare San Salvador, l'isola su cui sbarcò l'esploratore genovese il 12 ottobre 1492, era indicata come Guanahaní. Leggendo le relazioni scritte da Colombo sulla scoperta, uno degli elementi che più attirò la sua attenzione durante il primo viaggio fu la scarsa profondità delle acque. Per questa ragione battezzò le Lucayas come Islas de la Bajamar (isole del mare basso in spagnolo). I due nomi furono mantenuti per circa un secolo e mezzo. Quando però caddero in mano britannica, questi ne adattarono il nome alla loro lingua chiamandole Bahamas Islands, nome con cui sono note ancora oggi. Nel corso del Seicento e del Settecento le Bahamas sono state uno dei covi della pirateria assumendo il ruolo di covo principale dal 1716 al 1718 quando vennero lasciate senza difesa e senza governo dalla Corona. Nel 1717 un mercante stimava che vi fossero ben 800 pirati, autodefinitisi flying gang, con base a Providence. Nel 1818 Re Giorgio IV d'Inghilterra inviò però una spedizione navale guidata dal capitano Woodes Rogers che spinse i pirati ad allontanarsi in direzione della Carolina, di altre isole caraibiche minori o addirittura dell'Africa. Il PLP, Partito Liberale Progressista, fondato e diretto da O. Pindling, gestì il processo di separazione dall'Impero Britannico. Il 10 luglio 1973 le Bahamas divennero indipendenti, associandosi subito al Commonwealth. Il PLP guidò il Paese per quasi venti anni, fino al 1992. Pindling restò Presidente per vari anni, ma nel 1988 incominciarono a emergere dubbi sul suo operato: in quell'anno gli USA incolparono le Bahamas di riciclare denaro proveniente dal narcotraffico; il Governo tentò di difendersi dalle accuse, ma senza molto successo. Il premier cercò di far ricadere la colpa sul sistema bancario e chiese sostegno agli USA, ma nel frattempo aveva perso gran parte della sua credibilità. Come conseguenza di queste vicende Pindling si dimise nel 1990. Come previsto, nel 1992 il PLP perse le elezioni presidenziali contro il Movimento di Libertà Nazionale, FNMP, guidato da Hubert Ingraham. Il nuovo partito al governo riuscì ad ampliare il turismo, e ci riuscì combattendo la criminalità, che costituiva un disincentivo all'arrivo di visitatori e quindi un danno al turismo stesso, struttura portante per la ricchezza del Paese. Il narcotraffico, piaga di vecchia data, fu in parte arginato e furono fatti diversi sforzi per limitare le azioni criminose attuate dai numerosissimi immigrati, giunti specialmente dalla vicina Haiti. Grazie a questo impegno, il Movimento di Libertà Nazionale fu confermato nel 1997. Il secondo mandato fu assai meno soddisfacente del primo, e il consenso 1/2 Bahamas del partito presso il popolo scese molto. A scontentare la popolazione dell'Arcipelago furono gli scarsissimi sussidi concessi alle piccole isole, più bisognose di aiuti, e l'inutilità degli interventi volti a ridurre il tasso di povertà. Nel gennaio del 2002, anno delle elezioni,si tenne un referendum su alcune riforme costituzionali, interpretato da molti come un test per il governo: la maggioranza perse. Alle elezioni tenutesi pochi mesi dopo il PLP travolse con un risultato schiacciante gli avversari, tornando al governo. Divenne Governatore Generale Ivy Dumont e premier Perry Christie, sempre per il PLP. Il 2 maggio 2007 i bahamensi sono tornati alle urne, ed è uscito vincitore Hubert Ingraham, ancora alla guida del Movimento di Libertà Nazionale. È diventato Governatore Generale Arthur D. Hanna. 2/2