LAVORO 06/10/04 Una proposta di legge sulla partecipazione dei

LAVORO
06/10/04
Una proposta di legge sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione e ai
risultati d’impresa.
In Commissione Lavoro alla Camera sono impegnato nel complesso lavoro di stesura del
testo definitivo della proposta di legge sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione e ai
risultati d’impresa. Si tratta di un’iniziativa presa dal centrodestra nei primi cento giorni
della legislatura che mira a soddisfare il dettato degli articoli 46 e 47 della Costituzione. E’
evidente la straordinaria importanza del provvedimento che i padri della Repubblica
avevano pensato come obiettivo di giustizia sociale, ma che nessuno dei 50 Governi della
prima Repubblica e di quelli del centrosinistra degli anni ‘90 è riuscito a soddisfare.
Il provvedimento è stato pensato per valorizzare il ruolo della maestranze, il cui apporto
sarà utile allo stesso sistema produttivo che ha una sofferenza cronica di apporti finanziari,
insufficiente patrimonializzazione e un capitalismo sostanzialmente familiare. Il
trasferimento di una parte degli utili aziendali ai dipendenti, sottoforma di partecipazione
azionaria, arricchirebbe il management attraverso un’ovvia maggiore attenzione ai rispettivi
ruoli e mansioni dei lavoratori, legati all’azienda non solo dal rapporto contrattuale ma
anche per difendere il valore del loro azionariato. La distribuzione di una parte degli utili,
operazione facilitata da agevolazioni fiscali, verrebbe metabolizzata dall’impresa
potenziandone l’azione sul mercato. Senza contare che la presenza di lavoratori azionisti nel
consiglio d’amministrazione da un lato rappresenterebbe un prezioso strumento di presa di
coscienza delle maestranze sulle questioni organizzative, finanziarie e strategiche delle
aziende, dall’altro costituirebbe per la dirigenza una valida fonte di conoscenza dei
problemi della realtà produttiva.
In altre parole, la partecipazione dei lavoratori agli utili dell’impresa attraverso l’acquisizione
dell’azionariato metterebbe in azione un utilissimo meccanismo di modernizzazione del
sistema, sia sotto il profilo sociale che industriale perché verrebbero messe a disposizione
dell’azienda le risorse dell’intero patrimonio umano, creativo e di responsabilità fino ad ora
trascurato.
Così, come in altre occasioni, mi rivolgo a tutti Voi per invitarVi a partecipare alle
riflessioni sul progetto ed a contribuire alla sua stesura finale con eventuali Vostre
proposte.