Latino - Istituto Superiore Statale “PITAGORA”

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
"PITAGORA"
Via Tiberio,1 Pozzuoli (NA)
PROGRAMMA SVOLTO DI LINGUA E CULTURA LATINA
Classe IIA Liceo Classico
Anno scolastico 2015/2016
Prof.ssa Amelia Schiano Lomoriello
CONTENUTI
1. Gli aggettivi e i pronomi
 I pronomi relativi: flessione e concordanza..
 Pronomi-aggettivi dimostrativi e determinativi: : “ hic, haec, hoc”, “iste, ista, istud”, “ille,
illa, illud”, “ idem, eadem, idem”, “ipse, ipsa, ipsum”.
 Pronomi-aggettivi indefiniti ed interrogativi.
 Il comparativo e il superlativo degli aggettivi: flessione, usi e particolarità.
 Il comparativo e il superlativo degli avverbi.
2. La flessione verbale
 I composti di sum.
 Il Congiuntivo (presente, imperfetto, perfetto e piuccheperfetto) del verbo “sum”.
 Il Congiuntivo (presente, imperfetto, perfetto e piuccheperfetto) attivo e passivo delle
quattro coniugazioni.
 La coniugazione dei verbi anomali e difettivi.
 L’Infinito perfetto e l’Infinito futuro attivi e passivi.
 Il Participio (presente e perfetto) e le sue funzioni (sostantivata, attributiva, congiunta ecc.).
 Il Participio futuro: morfologia, funzioni e traduzione.
 La perifrastica attiva.
 Le forme nominali del verbo: gerundio, gerundivo e supino (morfologia e funzioni).
 La perifrastica passiva personale ed impersonale. .
 Il passaggio dal gerundio al gerundivo.
 La diatesi deponente, con particolare attenzione al participio perfetto deponente e alle sue
particolarità.
 I verbi semideponenti.
 Il verbo fio.
3. La sintassi del periodo
 Le proposizioni principali e coordinate.
 La proposizione relativa propria ed impropria.
 Le proposizioni interrogative dirette ed indirette.
 I valori di ut e Congiuntivo: finale, completivo-volitivo, consecutivo e dichiarativo.
 La proposizione infinitiva.
 L’ablativo assoluto e le sue forme particolari.
 Le proposizioni concessive, temporali e causali rese con cum e Congiuntivo.
 Il periodo ipotetico indipendente.
 Le proposizione completive con quod e la costruzione dei verba timendi, dubitandi,
impediendi e recusandi.
4. La sintassi dei casi
 Le regole della concordanza
 La sintassi del Nominativo: costruzione personale ed impersonale di videor; la
costruzione personale di dicor, narror, feror, putor e iubeor.
 La sintassi dell’Accusativo: verbi che reggono l’accusativo e il doppio accusativo; la
costruzione dei verbi impersonali e relativamente impersonali.
Pozzuoli, lì 03/06/2016
L’insegnante
Gli studenti
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
"PITAGORA"
Via Tiberio,1 Pozzuoli (NA)
PROGRAMMA SVOLTO DI LINGUA E CULTURA ITALIANA
Classe IIA Liceo Classico
Anno scolastico 2015/2016
Prof.ssa Amelia Schiano Lomoriello
CONTENUTI
Lingua:
1. Sintassi della frase semplice: ripasso dei vari complementi e della distinzione fra predicato
nominale e verbale.
2. Sintassi della frase complessa: la struttura del periodo e la proposizione principale; le
congiunzioni coordinanti e le varie tipologie di proposizioni coordinate (copulative,
avversative, conclusive ecc.); la subordinazione: le proposizione subordinate implicite ed
esplicite; i vari tipi di subordinate: oggettive, soggettive, dichiarative, relative proprie ed
improprie, comparative, interrogative indirette, strumentali, finali, temporali, concessive
modali.
3. Il testo argomentativo e l’analisi del testo.
Letteratura:
1. Manzoni: vita e formazione; le opere con particolare attenzione alle tragedie
(soprattutto la prefazione a “Il conte di Carmagnola) e alle odi civili (soprattutto “Il
cinque maggio”); la lettera a C. D’az .
2. I “Promessi Sposi”: l’iter redazionale, dal “Fermo e Lucia all’edizione quarantana
(struttura, temi, atteggiamento dell’autore ecc.); il genere letterario del romanzo storico
e le motivazioni di tale scelta; la trama, il sistema dei personaggi, le tematiche di fondo
(la Provvidenza, la giustizia ecc.) e il fine dell’opera. Lettura e commento dei primi dieci
capitoli del romanzo.
3. Il testo poetico:
 il testo come misura: il verso, il computo sillabico e la metrica, le figure metriche, i
versi italiani, gli accenti e il ritmo, le rime e le strofe; gli schemi metrici del sonetto e
della canzone. Commento del sonetto “Parabola” di Gozzano.
 il testo come musica: significante e significato; le figure di suono (allitterazione,
paranomasia, onomatopea, assonanza e consonanza); il timbro; il fonosimbolismo e
commento della poesia di Pascoli “Il tuono”. Le figure di suono “ La pioggia nel
pineto”.
 il testo come tessuto: l’aspetto lessicale e sintattico (parole-chiave, campi semantici
e registro stilistico).
 il testo come deviazione dalla norma: figure retoriche di sintassi (anafora,
accumulazione, anadiplosi, anastrofe, parallelismo, chiasmo, iterazione, iperbato,
climax, hysteron protero, enumerazione ) e di significato ( metafora, metonimia,
sineddoche, allegoria, analogia, similitudine, antitesi, ossimoro, antonomasia,
personificazione, iperbole, sinestesia, apostrofe, ipallage, adynaton, perifrasi ).
Commento della poesia “ Dolomiti” di Pozzi e di “Felicità raggiunta, si cammina” di
Montale.
 l’analisi del testo: parafrasi, sintesi, nota metrica, individuazione campi semantici,
registro la sintassi e le figure retoriche. Parafrasi e sintesi di “Chiare, fresche et dolci
acque” di Petrarca.
 lettura, analisi e commento delle seguenti poesie: “A chi lo sa” di Bufalino; “Non
recidere forbice quel volto”, “Cigola la carrucola nel pozzo” e “Ho sceso dandoti il
braccio almeno un milione di scale” di Montale; “Alla luna”, “Infinito” e “Il passero
solitario” di Leopardi; “A Zacinto” di Foscolo; “Specchio”, “Uomo del mio tempo” e
“Vicolo” di Quasimodo; “Le osterie” di Merini; “Trieste”, “Ulisse” e “Città vecchia”
di Saba; “ Tanto gentile e tanto onesta pare” di Dante; “Veglia”, “Fratelli” e “Soldati”
di Ungaretti; “Il più bello dei mari” di Hikmet; “Carpe diem” di Orazio; “ E’ sparita
la luna”di Saffo; “Amare e bene velle” di Catullo.
 il linguaggio teatrale: il teatro come metafora della realtà; gli elementi costitutivi
del teatro ( i personaggi, la favola drammatica, il pubblico); la struttura del testo
teatrale; tragedia e commedia; le origini del teatro in Grecia: dal rito allo spettacolo;
l’evoluzione del teatro dal Medioevo al Barocco.
 lettura e commento dei seguenti passi teatrali: “ Le leggi della città e quelle non
scritte”, dall’ “Antigone di Sofocle”; “Il dialogo con Tiresia” dall’Edipo re di
Sofocle; scheda di approfondimento su Sofocle; “L’avaro” dalla “Commedia della
pentola” di Plauto con relativa scheda monografica sull’autore; “Giulietta al
balcone” da Romeo e Giulietta di Shakespeare.
 la Letteratura italiana delle origini: dal latino parlato alle lingue romanze. Il
giuramento di Strasurgo. L’indovinello veronese. I primi documenti del volgare
italiano: il placito capuano e l’iscrizione nella basilica di Clemente a Roma.
Pozzuoli, lì 03/06/2016
L’insegnante
Gli studenti