L`Europa alla scoperta e alla conquista del mondo

VOLUME
2
SEZIONE PRIMA - LA PRIMA ETÀ MODERNA
CAPITOLO 2 L’EUROPA ALLA SCOPERTA E ALLA CONQUISTA DEL MONDO
NOME
CLASSE
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DATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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Parole per capire
1
Scegli per ciascuna parola la figura che la rappresenta. Attenzione: non devi adoperare tutte le figure.
A
1 continenti ……………………
2 commercio ……………………
3 orientamento ……………………
B
C
KASHMIR
Passo
del Khyber
H
Lahore
AFGHANISTAN
I
M
PUNJAB
o
Ind
A
Delhi
Benares
D
INDIA
Oceano
Indiano
CINA
GIAPPONE
INDIE
ORIENTALI
Oceano
Pacifico
EUROPA
I
A
Gange
INDIE
OCCIDENTALI
AMERICA
Oceano
CENTRALE
Atlantico
Diu
Bombay
DECCAN
AFRICA
Equatore
AMERICA
MERIDIONALE
OCEANIA
TIBET
A
BENGALA
Calcutta
AMERICA
SETTENTRIONALE
ASIA
L
Goa
Oceano
Indiano
Calicut
E
CEYLON
Impero del Gran
Mogol nel 1530
Impero del Gran
Mogol nel 1605
Stati vassalli
dell’Impero
Basi commerciali
portoghesi
Percorso dei
conquistatori
mongoli
Cose da sapere
Un breve riassunto e una domanda guidata per ogni paragrafo
1
NAVIGATORI EUROPEI RICERCANO LA VIA PER LE INDIE
L’Europa del Quattro-Cinquecento aveva sempre più bisogno di oro, per le monete, e di spezie, per uso alimentare. A causa però delle difficoltà dei rifornimenti oro e spezie costavano molto. Si iniziò così a pensare di raggiungere le Indie navigando intorno all’Africa. Strumenti quali la bussola, l’astrolabio, le carte
nautiche e le caravelle resero possibili queste esplorazioni. I primi a trovare la via delle Indie furono i Portoghesi: Vasco da Gama raggiunse Calicut, in India, nel 1498.
Perché gli Europei esplorarono il mondo? Rileggi se necessario la pagina 46, poi rispondi.
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(6828) Paolucci, Signorini L’ORA DI STORIA
edizione rossa © Zanichelli 2008
La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’utilizzo
nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo
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Gli Europei intrapresero viaggi lunghi e pericolosi
A per andare a cercare oro, pietre preziose e sale
B per commerciare liberamente e per desiderio di diffondere il Vangelo
C per raggiungere capo di Buona Speranza
2
IL MONDO SI ALLARGA: LA SCOPERTA DELL’AMERICA
Nel 1492 Cristoforo Colombo ottenne da Isabella di Castiglia, regina della Spagna, tre caravelle e cercò di
raggiungere l’oriente navigando verso occidente. Dopo un difficile viaggio sbarcò in America credendosi
nelle Indie. Colombo stesso non seppe mai di essere arrivato in America e infatti chiamò gli abitanti di
quelle terre Indios.
La vita di Colombo ebbe anche amarezze e difficoltà: rileggi l’ultimo paragrafo di pagina 52.
Colombo morì povero e dimenticato perché
A le terre da lui scoperte non erano ricche come gli Spagnoli avevano sperato
B Ferdinando d’Aragona era stato sconfitto dai Mori
C dopo questo suo primo viaggio non ne aveva fatti altri
3
PROSEGUONO I VIAGGI DI ESPLORAZIONE NEL NUOVO MONDO
L’America prese il nome dal navigatore italiano Amerigo Vespucci, che per primo capì che l’America meridionale faceva parte di un nuovo continente. Nuove spedizioni raggiunsero poi il Canada e il Brasile. Con
il trattato di Tordesillas Spagna e Portogallo divisero il mondo in due parti e stabilirono che i territori a est
di una linea immaginaria appartenevano al Portogallo, quelli a ovest alla Spagna.
Uno dei più grandi esploratori fu Ferdinando Magellano (vedi pagina 56).
Magellano scoprì
A l’isola di Terranova B il passaggio fra l’oceano Atlantico e il Pacifico C l’America settentrionale
4
GLI EUROPEI CONQUISTANO L’AMERICA E DISTRUGGONO LE CIVILTÀ AMERINDIE
Il primo dei conquistadores spagnoli fu Cortés, che guidò una spedizione contro l’impero azteco e lo rese
una colonia. Gli Spagnoli vinsero grazie all’uso delle armi da fuoco e dei cavalli e perché seppero sfruttare il
malcontento delle popolazioni che gli Aztechi avevano sottomesso. Pizarro invece rese colonia spagnola
l’impero incaico.
Sai dove si trova il Perù? Osserva la carta di pagina 62.
Il Vicereame di Perù si trovava sui territori
A dell’impero degli Incas
B dell’impero dei Maya
5
C dell’impero degli Aztechi
LE POPOLAZIONI D’AMERICA, D’AFRICA E D’ASIA DOPO LA CONQUISTA
La conquista europea portò un fortissimo calo demografico delle popolazioni amerindie. Molti Indios furono massacrati e maltrattati, ma la causa principale di questo calo furono le malattie portate dagli Europei. Lo
sterminio degli Indios rese necessario importare nelle colonie, per il lavoro nelle miniere e nelle piantagioni,
altri schiavi, che furono comprati in Africa: questo fenomeno prende il nome di tratta dei neri.
Nel nuovo mondo Spagnoli e Portoghesi si mescolarono alle popolazioni indigene (vedi pagina 64).
I meticci nascono
A da un genitore europeo e uno indiano
B da un genitore europeo e uno portoghese
C da un genitore indiano e uno nero
(6828) Paolucci, Signorini L’ORA DI STORIA
edizione rossa © Zanichelli 2008
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