IL PREDICATO PREDICATO = elemento fondamentale intorno al quale si costruisce la frase, perché trasmette l’informazione principale. Si distinguono due tipi di predicato: PREDICATO VERBALE → è formato soltanto dal verbo PREDICATO NOMINALE→ è formato dal verbo più un aggettivo o un nome PREDICATO VERBALE: è costituito da tutti i verbi, transitivi e intransitivi, di forma attiva, passiva o riflessiva; fornisce un’informazione completa. Può indicare: 1) un’azione compiuta dal soggetto 2) un’azione subita dal soggetto 3) un fenomeno, un evento 4) uno stato, una condizione. ESEMPI DI PREDICATO VERBALE: Marco guarda la televisione- Il pesce nuota nell’acquario- Il ladro è stato avvistato- Il sole sorge alle cinque e tramonta alle diciotto. Il predicato, insieme ai complementi che ne arricchiscono il senso, dà origine al GRUPPO DEL PREDICATO. Ad esempio nella frase “Paolo legge un avvincente libro di fantascienza” Paolo è il SOGGETTO e “legge un avvincente libro di fantascienza” è il GRUPPO DEL PREDICATO. PREDICATO NOMINALE: è generalmente formato da una voce del verbo essere seguita da un nome o da un aggettivo. Il nome o l’aggettivo indicano un modo di essere del soggetto. All’interno del predicato nominale il verbo essere viene detto copula ( dal latino, significa legame), mentre il nome o l’aggettivo vengono chiamati parte nominale o nome del predicato. Esempio: Luca è un esperto di monete antiche→ “Luca” = soggetto; “è” = copula; “un esperto” = parte nominale o nome del predicato. La voce del verbo essere più la parte nominale vanno a formare il predicato nominale. Esistono poi alcuni verbi, definiti copulativi, che si comportano come il verbo essere (quando fa parte di un predicato nominale): sembrare, parere, divenire, risultare, mostrarsi, annunciarsi,ecc. In questo caso essi sono seguiti da un nome o da un aggettivo, e danno origine ad un predicato nominale. ESEMPIO: La mamma sembra arrabbiata. (sembra arrabbiata è un predicato nominale) La situazione sta diventando insostenibile. (sta diventando insostenibile è un predicato nominale) Federico si rende antipatico a tutti i colleghi (si rende antipatico è un predicato nominale)