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C5-A galaxy

Lockheed C-5 Galaxy
Origine:USA
Motori:4 turboventole General Electric TF39-GE-1C con 190 kN di spinta
Prestazioni:Velocità massima Mach 0,79 (932 km/h). Velocità di crociera Mach 0,77. Corsa di
decollo 2560 m. Atterraggio 1097 m. Autonomia 4440 km con 119300 Kg di carico. Tangenza
10400 m
Ruolo:Trasporto
Descrizione: Il Lockheed C-5 Galaxy è un quadrimotore turboventola da trasporto strategico ad ala
alta. In servizio dalla fine degli anni sessanta fino ad oggi, il C-5 Galaxy è uno degli aerei militari
più grandi al mondo e, in ambito militare, viene utilizzato esclusivamente dall'United States Air
Force.
Il C-5 si aggiudicò un concorso per un aereo da trasporto di grande capacità e con motori a getto.
Capace di oltre 100 tonnellate di carico utile, venne prodotto in due serie, per un totale di 131
esemplari ed ha avuto un equivalente solo nell'Antonov An-124 Ruslan superando l'An-22 Antei
"Cock" che lo aveva di poco preceduto. Nella capacità di carico è stato superato definitivamente
solo dall'An-225 Mriya, la versione esareattore del Ruslan.
Attualmente è in fase di valutazione una variante profondamente aggiornata, il C-5M Super Galaxy,
che grazie alla conversione della versione più recente dei Galaxy potrebbe affiancare i C-17
Globemaster III nel servizio operativo per i prossimi anni.
Il primo C-5A Galaxy uscì dallo stabilimento della Lockheed-Georgia Company (GELAC) di
Marietta, in Georgia, il 2 marzo 1968. Gli incrementi di costo e i problemi tecnici del C-5A furono
oggetto di una investigazione congressuale nel 1968 e nel 1969. Il Lockheed C-5 program è
ricordato per la caratteristica di essere stato il primo programma a generare un extracosto di
un miliardo di dollari.
Nei primi anni settanta, il C-5 venne proposto alla NASA come velivolo adatto a ricoprire il ruolo di
Shuttle Carrier Aircraft per trasportare lo Space Shuttle al Kennedy Space Center, ma gli venne
preferito il Boeing 747 grazie anche alla sua configurazione ad ala bassa. Al contrario l'Unione
Sovietica decise di utilizzare nello stesso ruolo l'Antonov An-225 ad ala alta, derivato dall'An-124,
che era il corrispondente sovietico del C-5 statunitense.
Dal 1980, le capacità di carico durante le normali missioni in ambito non bellico furono limitare alle
50 000 lb (23 000 kg). Per ripristinare la piena capacità di carico utile e la vita operativa, nel 1976
venne avviato un programma di sostituzione delle ali in 76 esemplari di C-5A.
Il C-5 è un velivolo da trasporto dall'aspetto imponente, simile al predecessore Lockheed C-141
Starlifter, ma dalle dimensioni maggiori, caratterizzato principalmente dall'ala alta con un angolo di
freccia positivo di 25 gradi, dall'impianto motore basato su 4 turbofan (o turboventola) TF39
alloggiati in altrettante gondole motore montate su piloni subalari e dalla coda dotata di
impennaggio a T. All'interno dell'ala sono alloggiati 12 serbatoi di carburante e lo stesso velivolo è
equipaggiato per il rifornimento in volo.
È presente un ponte superiore dove possono prendere posto fino a 73 passeggeri, rivolti verso la
coda dell'aereo e non il davanti. A pieno carico le corse di decollo ed atterraggio sono
rispettivamente 2500 m e 1500 m. Il carrello d'atterraggio a bassa pressione sulla pista, ha 28
ruote per distribuire meglio il peso. Il carrello principale posteriore è sterzabile per ridurre il
raggio delle curve in manovra a terra e ruota di 90 gradi fino a disporsi in orizzontale dopo il
decollo e prima della retrazione all'interno dell'aereo. Durante le fasi di carico e scarico, è
possibile agire sul carrello per far diminuire l’altezza dal suolo dell'aereo e facilitare le
operazioni ai mezzi di trasporto che operano sul piano stradale.
Il Galaxy è dotato di un sistema di autodiagnosi con più di 800 punti di rilevamento
denominato MADAR (Malfunction Detection Analysis and Recording). Il C-5 è anche
soprannominato dai suoi equipaggi FRED dalle iniziali inglesi della frase fucking ridiculous
economic/environmental disaster - fottuto, ridicolo, disastro economico/ambientale, a causa
dei suoi problemi di affidabilità e grande consumo di combustibile. Secondo informazioni
divulgate nel 1996, occorrono in media 16 ore di manutenzione per ogni ora di volo. Il Galaxy è
dotato di un sistema noto come Low Pressure Pneumatic System (LPPS), cioè sistema
pneumatico a bassa pressione, che utilizza un compressore a turbina spinto da aria spillata dai
compressori dei motori principali ed in grado fornire la pressione di 150 psi necessaria per
gonfiare gli pneumatici a terra.
Il Galaxy è in grado di trasportare dagli Stati Uniti a qualsiasi parte del globo quasi ogni tipo di
veicolo o sistema d’arma delle forze armate USA.