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PROVINCIA LOMBARDO VENETA
ORDINE OSPEDALIERO DI SAN GIOVANNI DI DIO
FATEBENEFRATELLI
CARTA DEI SERVIZI
OSPEDALE PROVINCIALE SPECIALIZZATO
AD INDIRIZZO RIABILITATIVO
“SAN RAFFAELE ARCANGELO”
________
CENTRO SERVIZI
FATEBENEFRATELLI
Cannaregio, Madonna dell’Orto - 3458 Venezia
Tel. 041 783.111 • Fax 041 718.063
Sito Internet: www.fatebenefratelli.it
e-mail: [email protected]
[email protected]
Gentile Lettore,
desidero porgerLe il mio personale saluto da questa struttura dedicata a “San
Raffaele Arcangelo” e amministrata dai Religiosi e dai Collaboratori dell’Ordine
Ospedaliero di San Giovanni di Dio. Questo Santo ispira e guida il nostro comune
impegno affinché il Centro Assistenziale possa offrire una cura integrale della
persona, una cura che, oltre alla salute del corpo, possa considerare e soddisfare
anche i bisogni umani e spirituali.
Nella “Carta dei Servizi” troverà adeguate e dettagliate informazioni e indicazioni sul
Fatebenefratelli. Questo sussidio diventa, così, espressione di una particolare
premura e attenzione verso la persona, e strumento per poter meglio conoscere la
nostra offerta e il nome degli Operatori medici, infermieri, fisioterapisti, tecnici e
personale assistenziale e amministrativo di riferimento che vi opera.
L’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli è da secoli impegnato
a realizzare l’ideale di assistenza voluto dal suo Fondatore, ispirandosi
costantemente al carisma dell’Ospitalità, che invita a vivere atteggiamenti e gesti
particolari: servizio umile, paziente e responsabile; rispetto e fedeltà alla persona,
comprensione, benevolenza e abnegazione; partecipazione alle angosce e alle
speranza della persona ammalata (*).
Mi auguro che anche Lei, utente della struttura, professionista della salute o del
sociale, qualora dovesse sperimentare i servizi offerti dal Fatebenefratelli oltre a
trovare un beneficio per la salute e adeguate risposte cliniche e sociali, possa
sperimentare queste caratteristiche assistenziali; qualora ciò non accadesse, La
invito a segnalare disservizi e a proporre consigli e suggerimenti, affinché servizi ola
nostra opera possa sempre migliorare.
Rinnovo il mio cordiale saluto e l’augurio che Lei possa trovare nel Fatebenefratelli
l’Ospitalità che caratterizza il nostro operare.
Il Padre Priore
(*) Costituzione dell’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli art. n° 3.
1
Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio
Fatebenefratelli
Provincia Lombardo Veneta
Sede legale Via San Vittore, 12 - Milano
Sede amministrativa Via Cavour, 2 – Cernusco S/Naviglio (Mi)
Ospedale San Raffaele Arcangelo
Ospedale Provinciale Specializzato ad indirizzo Riabilitativo
In possesso di:
Accreditamento Istituzionale (Legge 22/02)
con Delibera Regionale N. 2493 del 20 dicembre 2013
Con degenze in Riabilitazione Intensiva e Alcologica
Attività ambulatoriale: Medicina Fisica e Riabilitazione (Cod. 56), Laboratorio (Cod.
03), Radiologia (Cod. 69) , Cardiologia (Cod. 08), Pneumologia (Cod. 68)
Centro Servizi Fatebenefratelli
Casa di Riposo per anziani non autosufficienti con sezione Stati Vegetativi
In possesso di:
Accreditamento Istituzionale (Legge 22/02)
con Delibera Regionale N. 189 del 27 febbraio 2014
Hospice extraospedaliero
In possesso di:
Accreditamento Istituzionale (Legge 22/02)
con Delibera Regionale N. 887 del 22 maggio 2012
2
Indice
L’ORDINE OSPEDALIERO DI SAN GIOVANNI DI DIO
Storia dell’Ordine di San Giovanni di Dio
I principi dell’Ordine
I Fatebenefratelli a Venezia
INFORMAZIONI UTILI
Organigramma
Come contattarci
Certificato di ricovero
Richiesta di copia di cartella clinica
Ricovero
Telefono, Radio e televisione
Fumo, Alcolici ed alimenti, Radio e Televisione
SERVIZI
Centro Unico di Prenotazione, Cassa e Assistenza
Servizio Sociale
Servizio Religioso
URP Ufficio Relazioni con il Pubblico
Servizio Bar
Volontari
Associazioni di pazienti
QUALITÀ, RICERCA E FORMAZIONE
Sistema Qualità
Formazione Continua
OSPEDALE SAN RAFFAELE ARCANGELO
Direzione Sanitaria
U.O.C di Medicina Fisica e Riabilitazione
U.O.S. di Riabilitazione Muscoloscheletrica
U.O.S. di Riabilitazione Neuromotoria
U.O.S. di Riabilitazione Vascolare/Pneumologica
U.O.S. di Riabilitazione per malattie alcool-correlate
Servizio di Fisioterapia, Logopedia, Terapia Occupazionale
Servizio di Radiologia e Ecografia
Poliambulatorio e Centro Prelievi
Centro Prelievi
Ambulatorio di Recupero e Rieducazione Funzionale
Ambulatorio di Cardiologia e Riabilitazione Vascolare
Ambulatorio di Pneumologia e Riabilitazione Respiratoria
Ambulatorio per le patologie alcool – correlate
Ambulatori per Attività Libero Professionale
CENTRO SERVIZI FATEBENEFRATELLI
Casa di Riposo – CdR
Residenza Sanitaria Distrettuale – RSD
Hospice “Casa di San Giovanni di Dio”
Stati Vegetativi – SV
Ospitalità di Sollievo
VADEMECUM
NUMERI TELEFONICI UTILI
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L’ORDINE OSPEDALIERO DI SAN GIOVANNI DI DIO
Presentazione dell’Ordine dei Fatebenefratelli
L’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio è un Istituto approvato dalla Chiesa come un Ordine
Religioso di Fratelli per il servizio degli infermi e dei bisognosi. Ebbe origine a Granada, in Spagna, nella
seconda metà del XVI secolo, come continuazione dell’attività caritatevole di San Giovanni di Dio, che
nacque a Montemor-o-Novo (Portogallo) e morì a Granada l’ 8 marzo 1550.
A San Giovanni di Dio si erano uniti alcuni discepoli che, attratti dal suo esempio, lo aiutavano nelle
opere di misericordia, specialmente nel servizio dell’ospedale da lui fondato a Granada. Tra questi si
distinse Antonio Martín, che fu incaricato dallo stesso Santo, in punto di morte, di continuare a dirigere
detto ospedale. Negli anni successivi, altri compagni si unirono al gruppo e furono fondati vari ospedali.
L’Istituto fu approvato da papa Pio V nel 1572 e sottoposto alla regola di Sant’Agostino; nel 1586 venne
riconosciuto da Sisto V come vero e proprio Ordine religioso. Ai suoi membri fu concesso di professare,
oltre ai voti di povertà, castità e obbedienza, un quarto voto: l’Ospitalità, che si realizza nell’assistenza
degli ammalati e dei bisognosi, impegnandosi a prestare loro tutti i servizi necessari, anche i più umili e
con pericolo della propria vita (cfr. Costituzioni dell’Ordine, art. 22).
Dal suo riconoscimento da parte della Chiesa, l’Ordine ha iniziato una importante opera di espansione;
attualmente è presente in 51 Nazioni e opera in oltre 300 Centri Assistenziali.
Principi fondamentali dell’Ordine
I valori e principi fondamentali che guidano l’assistenza nelle Opere Apostoliche dell’Ordine dei
Fatebenefratelli, che trovano la loro origine nel carisma dell’Ospitalità, sono:

affermare che il centro di interesse è la persona assistita;

promuovere e difendere i diritti del malato e del bisognoso, garantendo loro una assistenza integrale
basata sul lavoro in équipe e su un adeguato equilibrio tra tecnica e umanizzazione nei rapporti
terapeutici;

difendere e vegliare sui diritti della persona a nascere, a vivere decorosamente, a essere assistita
nelle infermità e a morire con dignità;

riconoscere il diritto delle persone assistite ad essere convenientemente informate sulla loro
situazione personale;

osservare e promuovere i principi etici della Chiesa cattolica;

considerare elemento essenziale dell’assistenza la dimensione spirituale e religiosa, come offerta di
cura e di salvezza, rispettando altre credenze e stili di vita;

osservare le esigenze del segreto professionale, facendo in modo che queste siano rispettate
anche da coloro che avvicinano i malati e i bisognosi;

valorizzare e promuovere le qualità e la professionalità dei Collaboratori, stimolandoli a partecipare
attivamente alla missione dell’Ordine;

rispettare la libertà di coscienza delle persone assistite e dei Collaboratori, esigendo che si rispetti
l’identità delle Opere Apostoliche dell’Ordine;

rifiutare la ricerca di lucro.
4
I Fatebenefratelli a Venezia
I Religiosi Fatebenefratelli furono chiamati nel 1716 dalla Repubblica di Venezia a prestare assistenza
sanitaria ai soldati feriti o malati, degenti negli ospedali militari. Il grande impegno da loro profuso nei
secoli li ha legati tanto strettamente alla città al punto che ancor oggi rappresentano un peculiare punto
di riferimento sanitario per la popolazione. La prima vera sede in città fu l’isola di San Servolo, ove
curarono alternativamente pazienti di medicina, di chirurgia e, soprattutto, malati mentali.
Lo stato in cui i malati di mente erano tenuti a Venezia era allora quanto mai precario e misero: alcuni
erano addirittura internati nelle prigioni, mentre la maggior parte rimaneva incustodita a vagabondare per
la città, fino a che gli eccessi furiosi facevano scattare l’isolamento coatto in bastimenti detti “fuste”,
ancorati nei punti più remoti della laguna e ben lontani dall’abitato.
Con l’apertura del ricovero all’isola di San Servolo, a cura dei Religiosi Fatebenefratelli, iniziò finalmente
per tali ammalati un trattamento che può essere definito ospedaliero più che assistenziale e che si può a
buon diritto affermare aver posto le basi della moderna psichiatria. L’attuale sede dell’ospedale dei
Fatebenefratelli nel Palazzo Benci-Zecchini risale al 1882 e l’annessa moderna struttura ospedaliera fu
edificata nel 1964 ed ospitò l’Ospedale Generale di Zona fino al 1985, allorché la Regione Veneto
deliberò la sua riconversione in Ospedale Provinciale Specializzato ad indirizzo medico riabilitativo.
5
INFORMAZIONI UTILI
Organizzazione della struttura
Superiore Locale
Direttore di Struttura
Coordinatore Amministrativo
Direttore Sanitario
Ospedale
Centro Servizi
U.O.C. Riabilitazione
Casa di Riposo
R.S.D.
Servizio Radiologia
Sollievo
Stati Vegetativi
Poliambulatorio
Hospice
Centro Prelievi
Organigramma semplificato
Come contattarci
Centralino
Tel. 041 783 111
Fax
Fax 041 718 063
Centro Unico Prenotazioni
Tel. 041 719 934
Prenotazioni Servizio di Fisioterapia
Tel. 041 718 873
Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP)
Tel. 041 783 582
Tel. 041 783 585
Tel. 041 783 582
Segreteria Direzioni Amministrativa e Sanitaria
e-mail: [email protected]
Sito internet:
www.fatebenefratelli.it
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Prenotazione ricoveri ospedalieri in regime di convenzione
I ricoveri in ospedale avvengono solo in forma programmata mediante:

Trasferimento da Unità Operative per acuti da ospedali pubblici e convenzionati (Richiesta a
mezzo fax)

Visita Specialistica Ambulatoriale con elaborazione del “Progetto Riabilitativo di Ricovero”
La proposta di ricovero viene inserita dalla Direzione Sanitaria nel Registro Unico informatico con la
rispettiva data di prenotazione.
Gli interessati possono informarsi circa la prenotazione e la presumibile data di ricovero telefonando
direttamente al reparto.
Prenotazione ricoveri ospedalieri in regime di solvenza
E’ possibile richiedere un ricovero riabilitativo in regime di solvenza (paganti in proprio) applicando le
stesse modalità di programmazione del ricovero in regime di convenzione.
In questo caso il paziente dovrà recarsi anche in Accettazione per l’espletamento della prassi
amministrativa.
Informazioni utili per il ricovero
All’arrivo in reparto l’Utente viene accolto dall’Infermiere Coordinatore o da un altro infermiere e
accompagnato alla sua camera di degenza e successivamente sarà visitato da un medico di reparto che
ne verbalizzerà il ricovero. Saranno richiesti:

Dati anagrafici propri dell’utente (Cognome e nome, data e luogo di nascita, cittadinanza, stato
civile, indirizzo di residenza, recapito telefonico).

Indirizzo e recapito telefonico di un referente (Familiare o persona di fiducia alla quale far
pervenire eventuali comunicazioni).
Documenti da portare quando si viene ricoverati
a)
b)
c)
d)
Tessera Sanitaria, Tessera T.E.A.M. (Tessera Europea di Assicurazione Malattia) o codice fiscale
Un documento di riconoscimento
L’impegnativa del Medico di Base (se il paziente proviene dal domicilio) redatta su apposito modulo
regionale con richiesto il Ricovero per Riabilitazione e la motivazione per cui viene richiesto il
ricovero. In caso di paziente solvente: proposta di ricovero del medico Fisiatra.
Lettera di trasferimento se il paziente proviene da altra struttura ospedaliera.
Cittadini di altri paesi: documenti da portare quando si viene
ricoverati


Documento di identità (per gli stranieri extracomunitari è necessario il passaporto o altro
documento equivalente).
Il numero di codice STP (Straniero Temporaneamente Presente) valido (quando necessario).
Cose da non portare



Alcool: (è vietato ai pazienti l’uso di alcool);
Medicine: sono fornite dalla struttura su indicazioni del medico di reparto;
Denaro e valori: durante la degenza si ha necessità di poco denaro (consumazioni al bar ecc.)
pertanto si sconsiglia di conservare in camera oggetti di valore.
7
Dimissione
Alla dimissione ogni paziente riceve un lettera di dimissione da presentare in visione al proprio medico di
base.
Certificato di ricovero
L’eventuale certificato di ricovero da consegnare al datore di lavoro attestante la degenza ospedaliera
dovrà essere richiesto all’Ufficio Accettazione.
Richiesta di copia di cartella clinica
Il paziente può richiedere copia della Cartella Clinica relativa alla propria degenza recandosi, munito di
un documento d’identità, presso la Segreteria della Direzione Sanitaria. La copia della Cartella, a fronte
di una spesa stabilita, sarà consegnata al diretto interessato oppure, tramite presentazione di delega,
agli aventi diritto. Su richiesta potrà anche essere inviata a domicilio previo pagamento delle spese di
spedizione. Di norma la Cartella Clinica sarà consegnata entro: 30 giorni dalla dimissione o entro 7
giorni dalla richiesta per i ricoveri pregressi.
Telefoni
È possibile richiedere a nolo un telefono in stanza rivolgendosi alla Capo Sala.
Per l’abilitazione e il costo del noleggio rivolgersi all’ Ufficio Accettazione.
Fumo
Il DIVIETO DI FUMO è applicato senza alcuna deroga, nei piani di degenza, nel poliambulatorio, nei vari
servizi e comunque in tutti i locali comuni chiusi (compreso il bar ed i locali adiacenti, i pianerottoli ed il
vano scale dei piani di degenza).
Il fumo è TOLLERATO soltanto negli spazi aperti e comunque in modo tale da non arrecare danni e/o
fastidi agli altri.
Alcolici ed alimenti
È vietato introdurre qualsiasi tipo di bevanda alcolica. Si prega di utilizzare bevande in contenitori
infrangibili quali lattine e bottiglie di plastica a tutela delle vigenti norme igieniche.
Relativamente all’alimentazione, si invita a rispettare le disposizioni mediche.
Radio e televisione
Tutte le stanze sono dotate di impianto di filodiffusione e molte anche di apparecchio radio-televisivo.
È comunque possibile portare da casa apparecchi radio-televisivi, o altri passatempi, purché non si
arrechi disturbo agli altri ricoverati. L’ospedale declina ogni responsabilità in caso di guasti o furti.
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SERVIZI FORNITI
Ufficio Accettazione - Cassa - Centro Unico di Prenotazione ( CUP)
Direzione Responsabile
Referente Accettazione-CUP
Coordinatore Amministrativo
Amos Ferretto
Collaboratore Amministrativo
Vanessa Pitteri
Localizzazione
Piano terra
Orario
Dal lunedì al venerdì (escluso festivi)
08.00 –13.00 e 13.30 –15.30
Il servizio è a disposizione per la prenotazione ed il pagamento dell’attività ambulatoriale per attività in
regime di Convenzione con il Sistema Sanitario Regionale, per pazienti solventi (paganti in proprio) e
per l’attività libero-professionale.
Prenotazioni telefoniche
Le prenotazioni per le visite ambulatoriali, con impegnativa del medico di base possono essere
effettuate presso il CUP dell’Ospedale Fatebenefratelli nei seguenti orari:
CUP Fatebenefratelli
Dal lunedì al venerdì (escluso festivi)
10.00 – 13.00
14.00 – 15.00
tel. 041-719934
Per quanto concerne il Servizio di Recupero e Rieducazione Funzionale l’orario al pubblico per
contattare telefonicamente gli addetti alle prenotazioni:
Prenotazioni Terapie
Riabilitative
Dal lunedì al venerdì (escluso festivi)
08.15 –09.15 12.00 –12.50 14.00 –14.30
tel. 041-718873
Le prestazioni in convenzione offerte dal Fatebenefratelli, eccetto le terapie riabilitative, sono prenotabili
anche tramite il Centro Unico di Prenotazione unificato dell’Azienda ULSS 12 Veneziana:
CUP unificato
ULSS 12
Dal lunedì al venerdì 07.00 – 20.00
Sabato 07.00 – 12.00 (escluso festivi)
tel. 041-8897908
Si ricorda che:
Per effettuare una prenotazione usufruendo del S.S.R. è indispensabile essere in
possesso:
1.
2.
Richiesta del medico di base redatta su modulo regionale con la prestazione da eseguire, il quesito
diagnostico e le eventuali priorità.
L’eventuale esenzione dal pagamento del contributo alla spesa sanitaria (ticket) certificata dal
medico di base sull’ impegnativa.
Tessera sanitaria – Tessera T.E.A.M. (in alternativa è sufficiente il Codice Fiscale)
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Prenotazione visite/prestazioni in regime di solvenza o libero-professionale
La prenotazione può essere effettuate anche in assenza di prescrizione medica ad eccezione delle
prescrizioni di prestazioni di Radiologia Tradizionale che devono essere fatte obbligatoriamente da un
medico su carta intestata. La richiesta medica su carta intestata è obbligatoria anche per il Laboratorio.
L’Ufficio Accettazione è inoltre a disposizione per:






Informazioni circa la prenotazione e la presumibile data di inizio della terapia;
Rilascio certificati giornalieri di presenza per l’effettuazione di visite e prestazioni ambulatoriali
(esami di laboratorio – prestazioni di Radiologia);
Rilascio certificati di ricovero e/o di dimissione;
Rilascio certificati di presenza giornalieri o riepilogativi per l’effettuazione delle sedute di
terapia;
Espletamento pratiche per pazienti solventi (ospedalieri e sociosanitari) e servizi supplementari
Pagamento rette per degenze in C.d.R.
Servizio Sociale
Il Fatebenefratelli fornisce, sia agli ospiti dell’Ospedale che a quelli del Centro Servizi, un Servizio
Sociale destinato all’identificazione delle problematiche ed al supporto al paziente e alla famiglia sia per
quanto attiene il periodo della degenza sia per quanto riguarda i problemi connessi alla dimissione ed al
rientro a casa.
L’intervento sociale è progettato dal personale sanitario di comune accordo con il ricoverato e/o con i
suoi familiari. In particolare:

Facilitando le dimissioni difficili in collegamento con i servizi sociali del territorio o di altre
istituzioni sanitarie.

Dando un opportuno supporto e sostegno nel disbrigo di pratiche da parte dei ricoverati e
fornendo informazioni circa l’invalidità civile, l’indennità di accompagnamento, la presenza di
Servizi Sociali attivi sul territorio di residenza del paziente, il telesoccorso, il ricorso per la
nomina di Amministratore di sostegno, ecc.
Il Servizio Sociale inoltre partecipa alla Commissione per la Valutazione Multidimensionale delle Unità
Valutative dei Distretti qualora in discussione vi siano i casi segnati dal Fatebenefratelli.
Servizio Religioso
Il servizio religioso è svolto dall’Assistente Spirituale, coadiuvato da altre persone, adeguatamente
formate, Religiose e Laici.
L’assistenza pastorale costituisce una prestazione specifica dovuta alla persona per una cura ed un
servizio integrale ed è risposta ad uno dei diritti fondamentali dei malati e bisognosi, che viene esteso
anche ai loro congiunti e agli Operatori dell’Ospedale.
Per questo l’assistenza pastorale si presenta con un servizio ben preciso nelle sue funzioni e nei suoi
compiti, ed ha un posto chiaramente specifico nell’organigramma del Centro (cfr. SG 54b). Si faciliterà
anche l’assistenza pastorale e spirituale alle persone di altre confessioni, nel rispetto delle loro credenze
(SG 48c; 53e).
La chiesa dell’Ospedale è collocata al 1° piano, si può accedere:
dalla portineria (2 scalinate – corridoio sulla sinistra, oppure ascensore 2° piano);
dai reparti (scala A – 1° piano).
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Le funzioni religiose si svolgono nei seguenti orari:
DOMENICHE E ALTRE FESTIVITÀ
Ore 10.00 Santa Messa
Ore 19.00 Adorazione eucaristica e Celebrazione Vespri e Benedizione
DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ
Ore 06.30 Meditazione e Celebrazione delle Lodi Mattutine
Ore 18.45 Recita del Santo Rosario Celebrazione dei Vespri e Santa Messa
SABATO
Ore 06.45 Celebrazione delle Lodi Mattutine e Santa Messa
Ore 19.00 Recita del Santo Rosario, Celebrazione dei Vespri
URP Ufficio Relazioni con il Pubblico
L’Ufficio Relazioni con il pubblico, situato negli uffici della Segreteria unificata delle Direzioni, è aperto al
pubblico dal lunedì al venerdì con orario 09.00-13.00 / 14.00-15.30. Si possono rivolgere all’U.R.P., sia
personalmente che telefonicamente, tutti coloro che hanno contatti con l’Ospedale (pazienti, familiari,
visitatori, utenti ambulatoriali, ecc.) ed ha lo scopo di:

Offrire informazioni;

Raccogliere nuove proposte, disagi, reclami e disservizi;

Chiarire i servizi che vengono erogati dalla Struttura.
Per ciò che concerne le segnalazioni di disagi e/o disservizi la gestione della prima fase di intervento è
realizzata dall’operatore addetto a questo servizio. Quando il caso prevede un intervento preciso di
soluzione l’operatore trasferisce le informazioni secondo le specifiche competenze alla Direzione
Sanitaria e/o Amministrativa, che provvede a rispondere verbalmente o per iscritto alla segnalazione.
L’attività è così articolata:
1. Accoglienza e ascolto della persona che si presenta;
2. Presa in carico del problema (e possibile soluzione);
3. Trasferimento dei dati raccolti alla Direzione interessata secondo la natura del problema;
4. Collaborazione con le Direzioni al fine di:
 Reperire informazioni utili per attuare una soluzione;
 Comunicare a chi ha presentato il problema i risultati conseguiti con eventuale verifica del
grado di soddisfazione;
Tel. 041 783 582
Dal lunedì al venerdì 09.00 – 13.00 / 14.00 – 15.30
Fax 041 718 063
e-mail: [email protected]
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Volontari
All’interno della Struttura operano, in convenzione con i Fatebenefratelli, alcune Associazioni di
Volontariato la cui funzione è molto importante nell’accompagnamento delle giornate di ricovero degli
ospiti:

Arciconfraternita di S. Cristoforo e della Misericordia di Venezia

AVAPO (Associazione Volontari Assistenza Pazienti Oncologici)

Sovrano Militare Ordine di Malta – Delegazione di Venezia

UNITALSI (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali)
Associazioni di pazienti
Lo sviluppo di tecniche riabilitative per patologie croniche, ha portato alcune associazioni di pazienti a
sviluppare un particolare rapporto con il Fatebenefratelli tanto da ottenerne l’ospitalità nella struttura:

ACAT Associazione dei Club degli Alcolisti in trattamento

Associazione Parkinsoniani Associati di Mestre, Venezia e Provincia.
Bar
All’interno della Struttura, adiacente l’entrata per i reparti, è disponibile un Bar con apertura :
dal lunedì al venerdì
Sabato
Domenica e Festivi
dalle ore 07.30 alle ore 17.00
dalle ore 14.00 alle ore 17.00
Riposo
È assolutamente vietato, per i degenti, l’acquisto di bevande alcoliche compresi il vino e la birra.
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QUALITA’, RICERCA E FORMAZIONE
Sistema Qualità
L’Ospedale San Raffaele Arcangelo e il Centro Servizi Fatebenefratelli hanno completato i percorsi
previsti dalla legge 22/2002, ottenendo l’Accreditamento Istituzionale con Decreti della Regione Veneto.
Il sistema di qualità della struttura è in continua evoluzione e si basa sul disegno delle procedure e dei
percorsi assistenziali prevalenti.
La struttura si è data inoltre come obiettivo la soddisfazione dell’utente determinata, oltre che
dall’efficacia delle cure, anche da:

Comfort Alberghiero;

Diritto alla riservatezza e al rispetto della dignità del malato con raccolta del Consenso informato
sulle procedure di trattamento e accesso facilitato alla propria documentazione sanitaria;

Facile riconoscimento del personale e delle sue funzioni;

Compilazione di un questionario sul grado di soddisfazione; il questionario, anonimo, può essere
consegnata utilizzando le apposite cassette in reparto o presso la portineria;

Organizzazione di dimissioni protette anche attraverso contatti con il medico di fiducia del malato, in
collaborazione con i servizi territoriali distrettuali e comunali.
Il Direttore Sanitario è responsabile del Sistema Qualità.
Formazione Continua
Da sempre l’Ordine Ospedaliero San Giovanni di Dio è attento alla formazione permanente dei propri
collaboratori. Uno dei maggiori propulsori delle attività formative della Provincia Lombardo-Veneta è
stato Fra Pierluigi Marchesi, a cui il Centro Studi e Formazione è dedicato, e che durante uno dei suoi
ultimi interventi in pubblico ha dichiarato, ben prima che vigesse il sistema ECM: «... Dobbiamo andare
verso una formazione permanente, non tanto per avere i crediti, i punti, ma per crescere come ministri
nella salute dell’uomo e per saper dare con la nostra presenza in Ospedale, tramite il dialogo con il malato,
la Speranza che molte volte resta nelle portinerie dei nostri Ospedali ...».
“La formazione tecnica e professionale da un lato, e la formazione umana ed etica dall’altro, devono
camminare parallele nel quadro della formazione permanente ...il tutto a favore di un aggiornamento
continuo delle conoscenze che rendono possibile una corretta assistenza sanitaria integrale secondo
criteri attuali“ (Carta Identità dell’Ordine - cap. 6.1.1)
La Struttura svolge in collaborazione con l’Università degli studi di Padova attività didattica e di
formazione universitaria e post-universitaria nelle discipline sanitarie (Infermieristica, Fisioterapia,
Terapia Occupazionale, Psicologia), per mantenere e consolidare l’eccellenza nel trattamento delle
patologie muscolo scheletriche e neurologiche assicurare un livello assistenziale adeguato in termini di
efficacia, sicurezza, appropriatezza ed efficienza delle prestazioni
Per qualsiasi informazione o contatto:
Dr. Giovanni Volpe, Tel. 041 783 111, e-mail: [email protected]
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L’OSPEDALE SAN RAFFAELE ARCANGELO
L’Ospedale Classificato a indirizzo Riabilitativo “San Raffaele Arcangelo” è:
accreditato con il Sistema Sanitario della Regione Veneto,
modernamente ristrutturato e attrezzato
dotato di 81 posti letto in stanze da due letti con bagno e 9 posti letto di Day Hospital
in ogni stanza è predisposto un impianto di filodiffusione e molte stanze sono fornite di televisore.
L’Ospedale è così organizzato:
DIREZIONE SANITARIA





Direzione Professioni Sanitarie
Sistema Qualità e Accreditamento
Segreteria e gestione dell’Archivio Sanitario
Armadio Farmaceutico
Frigoemoteca





UNITA’ OPERATIVA COMPLESSA DI
MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE
U. O. Semplice di Riabilitazione Muscoloscheletrica
U. O. Semplice di Riabilitazione Neuromotoria
U. O. Semplice di Riabilitazione Vascolare/Pneumologica
U. O. Semplice di Riabilitazione Alcologica
Servizio di Fisioterapia

Logopedia

Terapia Occupazionale
SERVIZIO DI RADIOLOGIA DIAGNOSTICA ED ECOGRAFIE
POLIAMBULATORIO E CENTRO PRELIEVI
14
U.O.C di Medicina Fisica e Riabilitazione
Informazioni utili
Direttore Responsabile
Unità Operativa Complessa
Responsabile U.O.S. Riabilitazione
Muscoloscheletrica
Responsabile U.O.S. Riabilitazione
Neuromotoria
Responsabile U.O.S. Riab. Vascolare/Pneumologica
FF Dott. Christian Tugnolo
Responsabile U.O.S. Riabilitazione Alcologica
Dott.ssa Raffaella Pagano
Infermiere Coordinatore
Giovanna Zanin
Coordinatore Fisioterapisti
Marina Dal Bianco
Dott. Christian Tugnolo
Dott. Daniele Volpe
Dott. Alessandro Renier
Orario di visita per i familiari
Giorni Feriali
dalle 15.00 alle 16.00;
dalle 19.00 alle 20.00;
Giorni Festivi
dalle 10.00 alle 11.00;
dalle 15.00 alle 16.00;
dalle 19.00 alle 20.00;
* eventuali permessi speciali possono essere concordati con il caposala
Colloqui con i familiari
Dal lunedì al venerdì i medici, compatibilmente con le esigenze di servizio, sono a disposizione dei
familiari che, con il consenso del malato, possono avere informazioni sul suo stato di salute e sulle
terapie in corso.
Servizio Sociale
L’Assistente Sociale è disponibile per colloqui con gli ospiti e i loro parenti.
Assistente Sociale
lunedì 11.00 - 13.00
venerdì 9.30 - 12.00
su appuntamento negli altri giorni.
Tel. 041 783 367
Tecnici Ortopedici (consulenza)
Presso il Fatebenefratelli è presente un servizio di consulenza di Tecnici Ortopedici per la valutazione e
la fornitura di ausili e presidi.
Il rapporto dei Tecnici Ortopedici con l’utenza è diretto e senza l’intermediazione della struttura.
15
U.O.S. di Riabilitazione Muscoloscheletrica
Responsabile
Infermiere Coordinatore
Ubicazione
Telefono guardiola infermieri
Telefono studio medici
Dott. Christian Tugnolo
Dott.ssa Laura Conte
Dott.ssa Patrizia Poli
Giovanna Zanin
2° piano
041-783200
041-783253
Le patologie prese in carico in regime di ricovero ordinario comprendono condizioni disabilitanti di
diversa origine e sono principalmente: patologie muscoloscheletriche (esiti di fratture arti inferiori, esiti di
impianto di protesi articolari, interventi e traumatismi del rachide, esiti di politraumi), etc.
Gli interventi riabilitativi, di tipo intensivo, vengono effettuati in base ad un "progetto riabilitativo
individuale" che tiene conto delle condizioni cliniche del paziente, del suo potenziale di recupero e dei
bisogni del paziente.
Gli interventi riabilitativi si basano su un "approccio multidisciplinare" e vengono effettuati mediante
elaborazione e stesura del Progetto Riabilitativo Individuale da parte del team riabilitativo composto da:
fisiatra, fisioterapista, neuropsicologo, terapista occupazionale, logopedista, assistente sociale,
infermiere professionale, tecnico ortopedico.
Vengono svolte attività di: Riabilitazione in palestra e in piscina, terapie fisiche, esercizi in autonomia,
terapia occupazionale, utilizzo di ausili e protesi, etc. Gli interventi vengono svolti quotidianamente
presso il Servizio di Fisiatria situato al I piano.
Sono disponibili, in caso di necessità, consulenze specialistiche.
U.O.S. di Riabilitazione Neuromotoria
Responsabile
Psicologo Consulente
Infermiere Coordinatore
Ubicazione
Telefono guardiola infermieri
Telefono studio medici
Dott. Daniele Volpe
Dott. Andrea Scutari
Dott.ssa Mariangela Sambini
Dr. Matteo Signorini
Giovanna Zanin
1° piano
041-783100
041-783153
Le patologie prese in carico comprendono condizioni e patologie disabilitanti di origine neurologica
come: Esiti di Ictus Cerebrale, Polineuropatie, Malattie Neurodegenerative (Sclerosi Multipla, Sindrome
Laterale Amiotrofica SLA), Gravi Cerebrolesioni acquisite, Lesioni del midollo spinale, Malattia di
Parkinson e Disturbi del Movimento.
Gli interventi riabilitativi, di tipo intensivo, si basano su un "approccio multidisciplinare" e vengono
effettuati mediante elaborazione e stesura del Progetto Riabilitativo Individuale da parte del team
riabilitativo composto da: fisiatra, fisioterapista, neuropsicologo, terapista occupazionale, logopedista,
assistente sociale, infermiere professionale, tecnico ortopedico.
Vengono svolte attività di: Riabilitazione in palestra e in piscina, terapie fisiche, esercizi in autonomia,
terapia occupazionale, utilizzo di ausili e protesi, ecc…. Gli interventi vengono svolti quotidianamente
presso il Servizio di Fisiatria situato al I piano. Sono disponibili, in caso di necessità, consulenze
specialistiche.
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Malattia di Parkinson e Disturbi del Movimento
L’U.O.S. di Riabilitazione Neuromotoria si è specializzata in particolare nella riabilitazione della Malattia
di Parkinson e dei disturbi del movimento.
La struttura, con la sua équipe, offre una serie di servizi clinico-riabilitativi qualificati alle persone affette
da questa malattia: Valutazione multidisciplinare mediante elaborazione e stesura del Progetto
Riabilitativo Individuale, erogazione dei programmi riabilitativi, educazione e training, partecipazione
attiva alle riunioni del team Parkinson, progettazione e prescrizione di ortesi e ausili, educazione ed
assistenza agli utenti e ai loro familiari nelle problematiche socio-sanitarie.
Da alcuni anni è attiva all’interno dell’Ospedale l’Associazioni Parkinsoniani.
U.O.S. di Riabilitazione Vascolare/Pneumologica
Responsabile
Infermiere Coordinatore
Ubicazione
Telefono guardiola infermieri
Telefono studio medici
Dott. Alessandro Renier
Dott.ssa Raffaella Pagano
Giovanna Zanin
1° piano
041-783100
041-783154
Nella Riabilitazione Vascolare vengono prevalentemente accolti pazienti affetti da arteriopatia obliterante
agli arti inferiori al II-III stadio e esiti di amputazione degli arti inferiori con gli obiettivi di controllare i
fattori di rischio cardiovascolare e migliorare l’autonomia nel cammino.
La Riabilitazione respiratoria affiancando la terapia farmacologia, interviene nel trattamento di diverse
patologie respiratorie (BPCO, asma cronica, bronchiectasie, esiti tubercolari tardivi) con gli obiettivi di
migliorare la performance e prevenire le complicanze, ottimizzando le capacità funzionali residue del
paziente. Vengono inoltre accolti pazienti con insufficienze respiratorie croniche in ossigenoterapia a
lungo termine e pazienti stabilizzati recentemente operati al torace (per patologia polmonare o cardiaca,
esiti di traumatismi toracici).
U.O.S. di Riabilitazione Alcologica
Referente
Psichiatra Consulente
Psicologo Consulente
Educatore
Terapista Occupazionale
Infermiere Coordinatore
Ubicazione
Telefono studio medico Referente
Telefono studio medici consulenti
Dott.ssa Raffaella Pagano
Dott. Manfredi Dina
Dr.ssa Patrizia Boscolo
Giulia Gabrieli
Angelo Padovan
Giovanna Zanin
Day Hospital
041-783578
041-783576
L’Ospedale Fatebenefratelli vanta una lunga tradizione nell’ambito del recupero di pazienti alcolisti,
riconoscendo l’alcoldipendenza come malattia caratterizzata da un complesso disturbo del
comportamento, dell’esperienza, dei rapporti sociali e relazionali e delle funzioni fisiche che coinvolge
l’individuo e il nucleo familiare a cui appartiene.
Durante il ricovero dopo un’attenta valutazione delle condizioni psico-fisiche vengono attuate terapie
disintossicanti e anti-astinenziali, curate eventuali malattie concomitanti e applicato un progetto
terapeutico-riabilitativo personalizzato.
17
Il lavoro viene svolto dall’équipe multidisciplinare.
Durante il ricovero vengono pianificati la dimissione e l’eventuale affidamento ai Servizi territoriali o alle
Associazioni di auto-mutuo-aiuto (C.A.T., A.A., ecc.).
Parte integrante del programma è la frequenza della Comunità Terapeutica intraospedaliera. La
Comunità accoglie pazienti interni, pazienti esterni/dimessi che desiderano proseguire un percorso
psicologico di gruppo e i loro familiari. Gli incontri settimanali si svolgono nella giornata di martedì, dalle
ore 16.30 alle ore 18.00 con il coordinamento di un Psicologo, di un Medico o di un Educatore
qualificato.
Da alcuni anni è attivo, all’interno dell’Ospedale, un Club degli Alcolisti in Trattamento (C.A.T.), che si
riunisce nel pomeriggio di mercoledì dalle ore 17.00 alle ore 19.00.
SERVIZIO DI FISIOTERAPIA
Responsabile del Servizio
Palestre, Piscina e Terapie Fisiche
Apertura del Servizio
Telefono CUP terapie Riabilitative
Numero tel. 041-718873
Coordinatore Fisioterapisti
Telefono Coordinatore
FF Dott. Christian Tugnolo,
Direttore Unità Operativa Complessa di
Medicina Fisica e Riabilitazione
1° piano
Da lunedì a venerdì 07.30 - 19.30
Sabato 07.30 – 13.30
Dal lunedì al venerdì
08.15 – 09.15 12.00 – 12.50
14.00 – 14.30
Marina Dal Bianco
041-783282
Le prestazioni vengono effettuate dopo prescrizione del medico fisiatra; il Fisioterapista oltre ad eseguire
le prestazioni ne controlla anche l’efficacia ed eventuali problematiche in un costante dialogo con il
medico specialista.
Il servizio svolge le sue attività per pazienti ricoverati e pazienti ambulatoriali.
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PRESTAZIONI
In Convenzione
Solventi
Rieducazione per patologia complessa
X
X
Rieducazione per patologia semplice
X
X
Linfodrenaggio
X
X
Riabilitazione uro-ginecologica
X
X
Back School
X
Idrokinesiterapia di gruppo/pre-parto
X
Percorso KNEIPP
X
Correnti Diadinamiche
X
X
Laserterapia
X
X
Ultrasuonoterapia
X
Correnti Interferenziali
X
Galvanoterapia
X
Riabilitazione Logopedica
X
Massoterapia
X
X
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Servizio di Radiologia Diagnostica – Ecografie
Responsabile del Servizio
Dott. Angelo Calvani
Radiologo Consulente
Dott. Giovanni Zanetti
Neurologo Consulente per ecocolordoppler dei
Tronchi Sovra Aortici (TSA)
Tecnico Coordinatore
Dott. Adriano Campioni
Orario di apertura Radiologia Tradizionale
Da lunedì a venerdì
08.30 – 13.00 e 13.30 – 15.30
Lunedì e Mercoledì
08.00 – 13.00
Martedì 08.00 – 13.00
Ecografia
Ecocolordoppler Tronchi Sovra Aortici (TSA)
Fabio Barizza
I referti ecografici e TSA sono consegnati immediatamente, mentre i referti di Radiologia tradizionale
vengono consegnati in portineria. Il servizio esegue prestazioni sia convenzionate che per pazienti
paganti in proprio.
Poliambulatorio e Centro Prelievi
Responsabile del Poliambulatorio e del
Centro Prelievi
Responsabile Ambulatori Divisionali di
Riabilitazione
Dott. Guido Sattin,
Direttore Sanitario
FF Dott. Christian Tugnolo,
Direttore U.O.C. Riabilitazione
Dott. Massimo Gion,
Direttore U.O.C. Laboratorio Analisi
dell’Azienda ULSS 12 Veneziana
Massimo Marcon e Caterina Vaccari
Responsabile del Laboratorio Analisi
Infermieri Poliambulatorio
Centro Prelievi
Prelievi e consegna campioni
Da lunedì a venerdì
08.00 – 09.45
Modalità ritiro referti
ORARIO
PERIODO (1 )
le 24 ore
dalle 07.00
LUOGO
DOCUMENTI DA PRESENTARE
Internet
Pin e Codice Fiscale
dal lunedì
Portineria
alle
20.00
al sabato
 Modulo di ritiro esami
 Documento di identità personale
 In caso di delega: un proprio
documento e un documento del
delegante.
(1) : Nel modulo di ritiro è indicato il giorno da cui è disponibile il referto presso la Portineria, salvo diversa
indicazione del medico o degli operatori.
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Ambulatorio Divisionale di Medicina Fisica e Riabilitazione
Medici: Dott. D. Volpe - Dott. C. Tugnolo - Dott.ssa L. Conte – Dott. A. Scutari –
Dott.ssa M. Sambini, Dott.ssa P. Poli
Visite fisiatriche
9.40 – 12.50
Da lunedì a venerdì
14.00 – 14.30
Lunedì
Ambulatorio di Cardiologia e Riabilitazione Vascolare
Medico Dott. A. Renier
Visite
Martedì, venerdì
10.00 – 12.00
ECG da sforzo (cicloergometro)
Martedì, mercoledì e venerdì
12.00 – 13.00
ECG
da martedì a venerdì
12.00 – 13.00
Ambulatorio di Pneumologia e Riabilitazione Respiratoria
Medico Dott.ssa R. Pagano
Visite e Spirometria semplice
mercoledì
10.00 – 12.00
Ambulatorio Riabilitazione Alcologica
Medico Dott.ssa R. Pagano
Visite Riabilitazione Alcologica
mercoledì
9.00 – 10.00
In caso di situazioni di particolare gravità, segnalate con richiesta di visita urgente da parte del Medico
curante, possono essere concordati appuntamenti ravvicinati.
La visita ambulatoriale può servire sia come momento di prima valutazione al fine di identificare le
migliori soluzioni atte al recupero, sia per le valutazioni successive (controlli) ad un programma
riabilitativo espletato presso la Struttura. E’ buona norma, in ogni circostanza, che la persona interessata
si presenti accompagnata da un parente o da un conoscente.
NB: Si ricorda che l’ambulatorio di Alcologia non esegue visite per problematiche collegate
al ritiro della patente di guida.
Ambulatori per Attività Libero Professionale
Specialista
Dott. Daniele Volpe
Dott. Mariano Urso
Dott. Angelo Calvani
Dott. Adriano Campioni
Dott. Francesco Violante
Dott. Paolo Sambo
Dott. Francesco Olivari
Dott. Adriano Bucci
Dr.ssa Raffaella Manente
Specialità
Fisiatra
Endocrinologo
Radiologo
Neurologo
Neurologo
Ortopedico
Geriatra
Urologo
Psicologa
Prestazioni
Visita fisiatrica
Ecografia tiroidea
Ecografie diagnostiche
Ecocolordoppler dei Tronchi Sovraortici (TSA)
Visita neurologica, Elettromiografie (EMG)
Visita ortopedica
Visita geriatrica
Visita Urologica
Valutazione psicologica e applicazione test
Gli orari e le tariffe sono disponibili presso l’Ufficio Accettazione e il Poliambulatorio.
21
CENTRO SERVIZI FATEBENEFRATELLI
Il Centro Servizi Fatebenefratelli offre assistenza sociosanitaria a persone non autosufficienti, anziani o
con particolari esigenze. L’assistenza medica, infermieristica, riabilitativa e alberghiera è organizzata in
relazione alle specifiche unità di offerta distinte in base alla tipologia assistenziale.
Il Centro Servizi è coordinato dalle Direzioni della Struttura e Unità di offerta sono le seguenti:
Casa di Riposo a medio e lungo termine
CdR ML
Casa di Riposo temporanea
Stati Vegetativi
Residenza Sanitaria Distrettuale
Hospice “Casa San Giovanni di Dio”
Sollievo socio sanitario
CdR TF
SV
RSD
Hospice
Sollievo
Orari di visita
Nel Centro Servizi (per l’Hospice vi sono condizioni particolari) è concesso far visita dalle ore 07.00 alle
ore 20.00. Eventuali permessi speciali possono essere richiesti all’infermiere Coordinatore.
Colloqui con i medici
I Medici, compatibilmente con le esigenze di lavoro in reparto e con la diversa organizzazione delle
distinte sezioni, sono a disposizione dei familiari dal lunedì al venerdì dalle ore 12.30 alle 14.00.
Numeri utili
Assistente Sociale
041 783 152
Riceve il lunedì ed il venerdì dalle ore 9.00 alle ore
12.00 o su appuntamento negli altri giorni.
Uff. Accettazione
041 783 188
Dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 15.00
Casa di Riposo CdR
Medico di Struttura
Medico di Struttura
Infermiere Coordinatore
Psicologo
Logopedista
Educatore
Ubicazione
Telefono guardiola infermieri
Telefono studio medici
Dott. Massimo Perondini
Dott. Stefano Granzotto
Santina Leto
Dott. Matteo Signorini
Marta Scalco
Dr.ssa Giulia Gabrieli
Piano Terra
3° e 4° piano
041-783500
041-783300
041-783553
041-783354
La C.d.R. è una struttura residenziale dedicata prevalentemente agli anziani non autosufficienti
finalizzata a fornire accoglimento, prestazioni sanitarie, assistenziali e di recupero funzionale ad anziani
o a soggetti con esiti di patologie invalidanti e/o degenerative, non curabili a domicilio. Tale struttura si
pone l’obiettivo di offrire alla persona un sostegno multiprofessionale che tenda ad un recupero
riabilitativo funzionale, ove sia possibile, o al mantenimento delle capacità residue dell’individuo con il
22
coinvolgimento della famiglia e/o della rete sociale in modo da rendere possibile il reinserimento
dell’Ospite nel proprio ambiente di vita.
La valutazione per l’idoneità all’accesso in C.d.R. viene decisa dall’U.V.M.D. del Distretto di residenza
(Unità Valutativa Multidimensionale Distrettuale) anche in collaborazione con le commissioni presenti
nelle strutture ospedaliere.
La C.d.R. si caratterizza:
Per l’elaborazione di un Piano Assistenziale Individualizzato (PAI) da parte dell’Unità Operativa
Interna (UOI) condiviso dall’ospite e dai familiari;
2. Per una bassa intensità delle cure sanitarie;
3. Per i tempi di permanenza diversificati in relazione al tipo di ricovero:
a) Casa di Riposo temporanea funzionale a valenza Riabilitativa (fino ad un massimo di 90
giorni);
b) Casa di Riposo a medio-lungo termine;
c) Casa di Riposo a Tempo Indeterminato.
I tempi di permanenza, così come le eventuali proroghe, sono decisi dal Distretto di residenza su
proposta dei professionisti interessati.
1.
Domanda di ammissione
La domanda per l’accoglimento in C.d.R. può venire da tutti coloro che si occupano di assistenza nel
territorio (medici di base, Assistenti sociali, Divisioni Ospedaliere) o dai familiari ed è da presentare al
Distretto Socio Sanitario di residenza. L’U.V.M.D. (Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale)
dopo aver valutato e autorizzato la domanda, emetterà un documento ”Impegnativa di Residenzialità”
dove verranno indicati:
1. Il tipo di C.d.R. autorizzata (a tempo indeterminato oppure ad accoglienza temporanea funzionale)
2. La struttura individuata per l’ospitalità.
Costi per il ricovero in C.d.R.
I costi per l’ospitalità in C.d.R. si suddividono nelle seguenti categorie:
1. Costi per la spesa sanitaria: questi costi sono a carico del Servizio Sanitario Regionale.
2. Costi per la spesa alberghiera (retta): questa spesa è a carico degli Ospiti e/o dei loro familiari e/o
dei civilmente obbligati ai sensi dell’art. 433 e segg. del Codice Civile.
Informazioni inerenti l’avvio dell’ospitalità in C.d.R.
Rivolgersi all’Ufficio Accettazione per avviare le procedure amministrative che prevedono:
1. La sottoscrizione di una scrittura privata per l’erogazione dei servizi socio-sanitari ed assistenziali;
2. Pagamento anticipato della retta mensile.
23
HOSPICE “Casa San Giovanni di Dio”
Medico Responsabile
Dott. Giorgio Follin
Medico Consulente
Dott. Giuseppe Olivari
Psicologo
Dr.ssa Raffaella Manente
Infermiere Coordinatore
Maria José Pérez
Ubicazione
Piano Primo corpo “D”
Telefono Infermiere Coordinatore
041 783 440
Telefono ambulatorio
041 783 450
L’Hospice “Casa di San Giovanni di Dio” dei Fatebenefratelli è un servizio nel quale le problematiche
di carattere sanitario, assistenziale, psicologico e sociale sono trattate con lo scopo di far raggiungere,
grazie a cure palliative e a un costante dialogo, una qualità di vita migliore ai malati terminali ed i loro
familiari.
L’Hospice è in grado di accogliere fino a otto pazienti alloggiati in camere singole dotate di bagno
(quattro di queste stanze sono dotate anche di angolo cottura), ha un accesso diretto all’aperto e sul
giardino, una cucinetta e un bagno attrezzato.
Tutte le camere, essendo dotate di una poltrona letto, danno la possibilità di ospitare un familiare (o altra
persona scelta dall’Ospite) anche di notte. Sono inoltre fornite di campanello di chiamata, telefono, radio,
e televisione.
E’ prevista la possibilità di una “personalizzazione” dell’alloggio con piccoli elementi di arredo (fotografie,
quadri, piante) e per le visite dei familiari e amici si può accedere, normalmente, senza limiti di orario. In
alcune occasioni o quando è opportuno, le visite, sono regolate da norme interne o subordinate ai
desideri dell’ospite.
Le cure palliative e i criteri di accesso all’Hospice
Le cure palliative, secondo la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sono una serie di
interventi terapeutici ed assistenziali finalizzati alla “...cura attiva e totale di malati la cui malattia di base
non risponde più a trattamenti specifici”. Fondamentale è il controllo del dolore e di altri sintomi (ad es.
difficoltà respiratoria, disturbi gastroenterici ecc…) e, più in generale, problemi psicologici, sociali e
spirituali.
La richiesta di attivazione dell’accoglienza in Hospice può essere fatta dal medico di base o dal medico
ospedaliero in caso di paziente ospedalizzato; dopo una valutazione da parte dell’ULSS il nominativo
viene immesso nel sistema di prenotazione.
Il ricovero in Hospice è legato alla verifica preliminare della presenza di almeno due delle seguenti
condizioni:
1. Malattia evolutiva a prognosi infausta inferiore ai 6 mesi, per la quale non sono previsti interventi
terapeutici risolutivi.
2. Presenza di sintomi fisici che non consentano o sconsiglino il trattamento domiciliare e per i quali
non è indicato il ricovero in strutture per acuti.
3. Impossibilità, transitoria o definitiva, della cura a domicilio per ragioni di ordine sociale, psicologico o
ambientale.
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Volontariato nell’Hospice
Collaborano attivamente con il personale dell’Hospice le seguenti associazioni di volontariato:

Arciconfraternita di S. Cristoforo e della Misericordia di Venezia

AVAPO (Associazione Volontari Assistenza Pazienti Oncologici)

Sovrano Militare Ordine di Malta – Delegazione di Venezia

UNITALSI (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali).
Stati Vegetativi
Medico Responsabile
Dott. Giorgio Follin
Medico Consulente
Dott. Giuseppe Olivari
Medico Fisiatra
Dott. Andrea Scutari
Psicologo
Dr.ssa Raffaella Manente
Infermiere Coordinatore
Santina Leto
Ubicazione
Piano Terra
Telefono Infermiere Coordinatore
041 783 500
La Sezione è la “casa” degli ospiti e per questo viene curata in particolare la vita quotidiana con i suoi
ritmi dettati dalle necessità biologiche, assistenziali e di movimento di ciascuno di essi mediante il
prezioso lavoro dei terapisti della riabilitazione.
Oltre alle necessità di assistenza medica, di monitoraggio costante dei parametri vitali, di nutrizione e
idratazione, di assistenza e sorveglianza da parte del personale infermieristico, è curata la relazione con
i familiari con l’appoggio di una psicologa.
Costi per il ricovero
I costi per il ricovero in Stato Vegetativo sono a totale carico del Servizio Sanitario Regionale per i primi
180 giorni; successivamente viene applicata una retta alberghiera che completa quella sanitaria a carico
dell’Azienda ULSS.
Residenza Sanitaria Distrettuale
Medico Responsabile
Dott. Giorgio Follin
Medico Consulente
Dott. Giuseppe Olivari
Infermiere Coordinatore
Santina Leto
Ubicazione
Piano Terra
Telefono Infermiere Coordinatore
041 783 500
Telefono ambulatorio
041 783 554
La R.S.D. è una struttura socio-sanitaria che integra la rete di residenzialità territoriale e fa da ponte fra il
sistema di cure ospedaliere (cure per acuti) ed il sistema di cura domiciliare.
Il ricovero in questo tipo di struttura ha una durata massima di 60 giorni e possono essere ammessi:
25
1.
2.
Pazienti clinicamente stabilizzati, anche in forme morbose “a lenta risoluzione” comunque assistibili
in struttura di degenza intermedia, in dimissione da reparti ospedalieri per acuti per i quali è
necessario prevedere un ulteriore periodo di residenzialità temporanea con assistenza sanitaria di
tipo medio-alto.
Pazienti clinicamente stabilizzati seguiti in assistenza domiciliare integrata che necessitano però, di
un periodo di tutela sanitaria correlata a problematiche non gestibili a domicilio.
Proposta e valutazione di ammissione
I pazienti possono provenire sia dal territorio sia da un Ospedale; Per l’ammissione è necessaria la
proposta o del Medico di Medicina Generale (M.M.G.) o del medico curante dell’ U.O. Ospedaliera
previa valutazione effettuata dalla Unità Valutativa Multidimensionale Distrettuale (U.V.M.D.).
Ospitalità di Sollievo
Medico Responsabile
Dott. Giorgio Follin
Medico Consulente
Dott. Giuseppe Olivari
L’Ospitalità di Sollievo è un servizio a tempo predeterminato e a pagamento che risponde a necessità
temporanee dell’utente e dei suoi familiari.
Il ricovero in questo servizio è limitato alla disponibilità del posto letto e alla valutazione preventiva del
medico responsabile; i pazienti possono provenire sia dal territorio che da un Ospedale o da altre
strutture.
Il regolamento con il relativo tariffario è disponibile presso la Direzione.
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VADEMECUM
Come raggiungere l’Ospedale
L’Ospedale è situato nel Sestiere di Cannaregio al civico 3458, vicino alla chiesa
della Madonna dell’Orto.
È raggiungibile, con i mezzi pubblici oppure a piedi, nelle seguenti modalità:
□ Da Piazzale Roma (per chi arriva in automobile o in Pullman) e dalla Ferrovia
(per chi arriva con il treno) con le linee di navigazione dell’Azienda Trasporti
A.C.T.V. n. 42 e n. 52. Scendere alla fermata “MADONNA DELL’ORTO”.
L’Ospedale è vicino, circa 5 minuti di cammino.
□ Dal Lido l’Ospedale è raggiungibile con la linea di navigazione A.C.T.V. n. 41
e n. 51. Scendere alla fermata “MADONNA DELL’ORTO”
□ Da Piazzale Roma e dalla Ferrovia l’Ospedale può essere raggiunto anche a
piedi, circa 20-25 minuti di cammino.
27
Informazioni Utili
Centralino
Tel. 041 783 111
Fax
Fax 041 718 063
Centro Unico Prenotazioni
Tel. 041 719 934
Prenotazioni Servizio di Fisioterapia
Tel. 041 718 873
Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP)
Tel. 041 783 582
Segreteria Direzioni Amministrativa e Sanitaria
Tel. 041 783 585
Tel. 041 783 582
e-mail : [email protected]
Direttore della Struttura: Padre Priore
Fra Dario Vermi
e-mail: [email protected]
Direttore Sanitario
e-mail: [email protected]
Responsabile Servizi Amministrativi
e-mail: [email protected]
Responsabile Professioni Sanitarie
e-mail: [email protected]
Direttore FF
U.O.C. Medicina Fisica e Riabilitazione
Dott. Guido Sattin
Tel. 041 783 583
Sig. Amos Ferretto
Tel. 041 783 580
Dott. Giovanni Volpe
Tel. 041 783 589
Dr. Christian Tugnolo Tel. 041 783 250
e-mail: [email protected]
Servizio di Radiologia Diagnostica
Tel. 041 783 452
Centro Prelievi
Tel. 041 783 571
Servizio Sociale
Tel. 041 783 152
Tel. 041 783 367
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OSPEDALE PROVINCIALE DI RIABILITAZIONE
SAN RAFFAELE ARCANGELO
PROVINCIA LOMBARDO VENETA
ORDINE OSPEDALIERO DI SAN GIOVANNI DI DIO
FATEBENEFRATELLI
La Carta dei Servizi è stata redatta grazie all’apporto coordinato e congiunto
degli operatori del San Raffaele Arcangelo Fatebenefratelli.
Le informazioni contenute sono aggiornate al 20 / 09 / 2014 ed è quindi
possibile che i dati subiscano modifiche successive.
Partner :
Cannaregio, Madonna dell’Orto - 3458 Venezia
Tel. 041 783.111 • Fax 041 718.063
Sito Internet: www.fatebenefratelli.it - e-mail: [email protected]
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