Scrivi una relazione sull’indulgenza L’indulgenza è una dottrina della Chiesa cattolica, il perdono in cambio del pentimento. Nel corso dei secoli si è modificata nelle sue molteplici forme. L’indulgenza è prevalentemente conosciuta come un elemento centrale del Giubileo, l’anno di assoluzione dei peccati da parte del clero con il pellegrinaggio a Roma e la visita di basiliche romane. Il primo Giubileo della Chiesa cattolica fu decretato da Bonifacio VIII nel 1300, sul modello della Perdonanza che sei anni prima a L’Aquila aveva istituito Celestino V. Questo è il primo esempio di concessione di indulgenza slegata da pene corporali e/o da elargizioni pecuniarie come remissione dei peccati. Nei primi secoli del Cristianesimo, la penitenza per i casi di maggiore gravità (omicidio, adulterio, apostasia) prevedeva l’ingresso nell’ordo poenitentium, una “pena temporale” riconoscibile anche dal cilicio, dalla condizione di miseria e denutrizione dell’individuo, al quale veniva negata qualsiasi carica pubblica e ecclesiastica, i lavori più comuni e anche la possibilità di sposarsi. Il carico della penitenza si alleggerì nei secoli successivi: in cambio del perdono la Chesa cominciò a chiedere opere meritevoli, come pellegrinaggi, prove di sofferenza, elemosine, contributi a costruzioni ecclesiastiche. Dal XIV al XVI secolo la cosiddetta “vendita delle indulgenze” si ampliò: si affermarono i quaestores di indulgenze, individui incaricati dal clero a chiedere delle quote per il perdono. In pratica, si era arrivati quasi a stabilire quanto costasse un delitto. Questa interpretazione assai terrena della remissione dei peccati è da considerare uno degli elementi che, dopo la denuncia del padre agostiniano Martin Lutero nel 1515, determinarono lo Scisma Protestante, che il papato non riuscì a contrastare. Soltanto pochi anni dopo il Concilio di Trento (1545-1563) avrebbe stabilito la cessazione di queste pratiche, affermando il valore assoluto della confessione e del pentimento. Analogo all’indulgenza è il concetto di Purgatorio, secondo lo storico Jacques Le Goff affermatosi per la prima volta nel XII secolo. Citando Treccani il Purgatorio è “nell’uso comune cristiano, uno dei tre regni dell’oltretomba, insieme all’inferno e al paradiso; nella teologia cattolica, la condizione di coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio, non sono ancora perfettamente purificati e devono quindi purificarsi al fine di ottenere la santità necessaria per essere ammessi alla visione di Dio.”. Il Purgatorio quindi è il regno dell’indulgenza, dove i credenti espiano le loro colpe minori per giungere infine nel Paradiso. FONTI: https://it.wikipedia.org/wiki/Indulgenza https://it.wikipedia.org/wiki/Giubileo_universale_della_Chiesa_cattolica https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/09/27/invenzion e-del-purgatorio.html https://it.wikipedia.org/wiki/Purgatorio http://www.treccani.it/enciclopedia/purgatorio/ Roma, 08/11/2019 Isabella Tokos, 3A