I.T.T. GUIDO DORSO Via Morelli e Silvati 19 - 83100 Avellino Tel: +39 0825 1643303 - Fax: +39 0825 1643302 MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA ART. MECCANICA E MECCATRONICA SELEZIONE DI UN SISTEMA DI CLIMATIZZAZIONE, DIMENSIONAMENTO E CORRETTA ISTALLAZIONE DELLE MACCHINE INTERNE ED ESTERNE PER UN CONDOMINIO Docenti: Prof. Vitantonio Esperto Gabriele De Pompa A.S 2020/2021 1 Analizzando le piantine di ogni appartamento, possiamo dividere i dieci appartamenti in quattro tipologie: -N. 3 appartamenti tipologia 1 -N.3 appartamenti tipologia 2 -N.2 appartamenti tipologia 3 -N.2 appartamenti tipologia 4 Tipologia N°1: Aree da climatizzare: Ambiente Altezza[m] Superficie [m2] Volume [m3] Cucina/soggiorno Camera 1 2,70 “” 25,80 10,00 69,66 27,00 Camera 2 Camera 3 “” “” 9,30 19,70 25,11 53,19 2 In questa tipologia di appartamento ci saranno due sistemi mono blocco ATW a singolo circuito a due tubi, che farà o solo caldo o solo freddo. Le unità esterne verranno posizionate sui due balconi di proprietà messe a parete. All’interno dell’appartamento ci saranno quattro aree da climatizzare con climatizzatori a parete che faranno o solo caldo o solo freddo. La scelta delle macchine viene da un calcolo generale, vale per ogni tipologia, di 40 Wm-3. Le macchine esterne utilizzate sono le MXZ-2F33VF2(3). 3 Le macchine esterne verranno posizionate sui balconi di proprietà all’altezza di 2,30 dal pavimento lasciando gli opportuni spazi per eventuali interventi, in queste posizioni . Come da richiesta, abbiamo utilizzato delle unità interne smart con un elevata capacità di filtrazione dell’aria. Le macchine interne in questione sono è la Kirigamine-style MSZ-LN25 posizionate sulla piantina a 2,30 metri dal pavimento, in questo modo: Come materiale di consumo, ci servirà inizialmente sapere la lunghezza totale e di ramo di ogni collegamento: Stanza Diametri tubi Lunghezza tubi [m] Lunghezza totale per liquido/gas [mm] m.e [m] Cucina/Sogg. (m.e.S) 6,35*3/9,52*3 14,9*2 S=26,3*2 Camere 1 (m.e.S) “” 11,4*2 O=12,7*2 Camera 2 (m.e.O) “” 4,7*2 Totale=39*2 Camera 3 (m.e.O) “” 8,0*2 Quindi bisognerà comprare 16 pacchi strisce da 5 metri. Poi come altro materiale serviranno staffe con eventuali tasselli e materiale elettrico. 4 Tipologia N°2: Ambiente Altezza[m] Superficie [m2] Volume [m3] Cucina/soggiorno Camera 1 2,70 “” 33,4 15,8 90,2 42,6 Camera 2 “” 11,4 30,7 Per la scelta dell’impianto in questa tipologia abbiamo optato l’utilizzo di una macchina esterna monoblocco modello MXZ-3F54VF2(3),collegate a tre unità interne canalizzate modello SEX-M25 per tutte le camere da climatizzare. Ecco le seguenti specifiche tecniche: 5 Per soddisfare la richiesta dell’impianto canalizzato, c’è stato bisogno di costruire una controsoffittatura di 25 cm di altezza. Le macchine verranno posizionate in queste posizioni: In questa tipologia i tubi da utilizzare sono pochi, poiché ce bisogno solo del collegamento ad un macchinario interno, serviranno solo 2 pacchi da 5 metri con diametro liquido/gas di 6,35/9,52 [mm]. La controsoffittatura sarà alta 25 centimetri dal tetto e la macchina esterna verrà posizionate sul balcone di proprietà. 6 Tipologia N°3: Ambiente Studio 1 Altezza[m] 2,70 Superficie [m2] 33,4 Volume [m3] 90,2 Studio 2 Studio 3 “” “” 15,8 11,4 42,6 30,7 7 In questa tipologia di appartamento ci sarà un sistema mono blocco ATW a singolo circuito a due tubi, che farà o solo caldo o solo freddo. La unità esterna verrà posizionata sul balcone di proprietà. All’interno dell’appartamento ci saranno tre aree da climatizzare con climatizzatori a cassetta a 4 vie, quindi dovremo costruire una controsoffittatura nelle aree da climatizzare di altezza 30 cm. Le machine esterne utilizzate sono le MXZ-3F68VF2(3), ecco le specifiche tecniche: 8 Per soddisfare la richiesta dell’impianto canalizzato, c’è stato bisogno di costruire una controsoffittatura nei tre studi. Le macchine interne (cassette a 4 vie) sono le SLZ-M-35 che invece verranno posizionate in queste posizioni: Come materiale di consumo, ci servirà inizialmente sapere la lunghezza totale e di ramo di ogni collegamento: Stanza Diametri tubi Lunghezza tubi [m] Lunghezza totale [m] liquido/gas [mm] Studio 1 6,35*3/9,52*3 10*2 41,2 Studio 2 “” 9,1*2 Studio 3 “” 1,5*2 9 Tipologia N°4: La piantina presenta due piani con le seguenti aree da climatizzare: Ambiente Altezza[m] Superficie [m2] Cucina/sogg. - 1°piano 2,70 27 Camera 1 - 2°piano Camera 2 – 2°piano “” “” 15,8 13,7 Volume [m3] 72,9 42,7 36,9 10 La macchina esterna monoblocco a tre vie, ipotizzando che il tetto sia piano e ad un metro dal soffitto dell’appartamento, verrà posizionata sul tetto. La macchina in questione è la MXZ-3F54VF2(3): Le macchine interne, come da richiesta degli acquirenti, sono della linea plus a collegamento smart che fanno o solo caldo o solo freddo nei tre ambienti da climatizzare. Le macchine in questione sono le MSZ-AP25 e verranno posizionate in questi luoghi cercando di utilizzare meno tubo possibile. 11 Come materiale di consumo, ci servirà inizialmente sapere la lunghezza totale e di ramo di ogni collegamento: Stanza Diametri tubi Lunghezza tubi [M] Lunghezza totale liquido/gas [mm] Cucina/Sogg. 6,35*3/9,52*3 3,00*2 18*2 Camere 1 “” 7,1*2 Camera 2 “” 7,9*2 Quindi bisognerà comprare 8 pacchi strisce da 5 metri. Poi come altro materiale serviranno staffe con eventuali tasselli e materiale elettrico. INSTALLAZIONE DEL SISTEMA • posizionamento e fissaggio unità interne/esterne. La prima fase prevede il posizionamento delle unità interne e della unità esterna. L’unità interna dovrà essere posizionata nella sua apposite canali di derivazione. 12 • • Stesura delle tubazioni frigorifere. Una volta posizionate le macchine interne ed esterne, è il momento di chiudere il circuito con le linee frigorifere(pre-isolate) Ovviamente lo spessore e il diametro dei tubi è già stato evidenziato dal catalogo. Svasatura delle tubazioni e collegamento. Dopo aver predisposto le linee frigorifere, è importante tagliare a misura le tubazioni con la taglia tubi, ovviamente tenendo conto della qualità del taglio. Dopo aver effettuato il taglio utilizziamo le svasature per eliminare le imperfezioni del taglio. Prima di procedere con le creazioni delle cartelle, bisogna pulire i tubi per evitare tracce di residui, una volta fatto ciò si procede con la realizzazione delle cartelle, utilizzando la cartellatrice. • Connessione scarico condensa (esterno/interno) La fase quattro prevede l’installazione dello scarico di condensa sull’unità interna. Il tubo di scarico di condensa deve avere un’inclinazione verso il basso, non deve presentare ondulazioni o inclinazioni verso l’alto, perché potrebbe presentare delle perdite d’acqua. Come per l’unità interna anche l’unità esterna prevede uno scarico di condensa con raccordo a “pipetta”. Prestare attenzione nell’installazione, in modo da garantire un perfetto drenaggio. • Pulizia delle tubazioni Prima di procedere con il collegamento delle linee frigorifere con i rubinetti delle macchine esterne, bisogna pulire le tubature con dell’azoto per eliminare tutti i residui. Pressatura delle tubazioni frigorifere. La sesta fase è la valutazione di tenuta delle linee frigorifere. Viene eseguita pressando l’impianto con dell’azoto alla pressione di targa per circa 24 ore. Ovviamente la procedura viene effettuata con • 13 i rubinetti della macchina esterna chiusa(se ci dovessero essere delle perdite, utilizzare lo schiumogeno per identificare la perdita per poi eventualmente ripararla). • Vuoto linee frigorifere. In questa settima fase si procede all’ estrazione dell’aria dall’impianto , in modo da creare un vuoto per l’estrazione dell’umidità. La creazione del vuoto viene effettuare tramite una pompa del vuoto che viene azionata fino a raggiungere il valore di 5 Torr, spegnere la pompa per 15 minuti e vedere se la pressione diminuisce, garantire un funzionamento per circa 1 ora. • Collegamenti elettrici ed eventuale rifornimento di liquido refrigerante Elenco materiali: Taglia tubi Pompa del vuoto Flangia tubi gruppo manometrico completo Piega tubi Refrigerante + bilancia Kit azoto ( per pressatura) Cercafughe Scelta del contatore: Per sostenere questo consumo di energia, la prima tipologia avrà bisogno di almeno un contatore da 3 kW, invece per le tipologie 2-4 serve un contatore da 6kW e per la tipologia 3 utilizziamo un contatore da 8 kW poiché ci deve essere un utilizzo contemporaneo. 14