CAMMINI IN EMILIA-ROMAGNA
Miti e personaggi del viaggio a piedi
Saint-Cergue, Canton Vaud, Giura svizzero
18 cammini “mappati” sul sito:
https://camminiemiliaromagna.it
Abbazia di San Colombano
e ponte Gobbo sulla Trebbia
Santo Stefano a Sorano
(Filattiera)
Abbazia di Linari e
Passo del Lagastrello
Romea Germanica Imperiale
Abbazia di Nonantola
Via Misericordiae
Abbazia di Pomposa
Eremo di Gamogna (Marradi)
(foto: ЭЯMДИИФ БIFFI)
Ponte della Fola sul torrente Scoltenna
(Sestola) (foto: Zandegù)
Longobardi e Bizantini alla
morte di Agilulfo (616) e dopo
le conquiste di Rotari
(636-652)
Castello di Carpineti
(foto: castellodicarpineti.it)
Castagno
(Castanea
sativa)
Vergato (Bo),
località Tolè
via Basabue
(Torre).
(foto: Flavio
Mirri)
Santuario di Montepaolo
(Dovadola, Forlì), prima
residenza italiana
del santo (1221-1222).
La Falterona verde nero e
argento: la tristezza
solenne della Falterona
che si gonfia come un
enorme cavallone
pietrificato, che lascia
dietro a sé una cavalleria
di screpolature
screpolature e
screpolature nella roccia
fino ai ribollimenti arenosi
di colline laggiù sul piano
di Toscana
(Dino Campana, La Verna)
Santuario della Verna,
dove nel 1224
san Francesco
ricevette le stimmate
San Vicinio, Sarsina
San
Benedetto
in Alpe,
Cascate
dell’Acquacheta
Via della Lana e della Seta
La Chiusa di Casalecchio (BO)
Via della Lana e della Seta
Gingko
biloba del
Parco della
Chiusa di
Casalecchio
(BO)
Via della Lana e della Seta
Cipresso di Borgo La Scola (Grizzana Morandi, BO)
(foto: Domenico Medici, alberimonumentali.info)
Via della Lana e della Seta
Il sentiero degli dei, di Wu Ming 2 (Tascabili Ediciclo,
riedito da Feltrinelli)
Una buona parte di questo libro denuncia le
“emergenze ambientali” che affliggono l’Appennino
tra Bologna e Firenze, in particolare quelle legate ai
lavori per il Treno ad Alta Velocità.
Dalla Nota dell’Autore
(alla maniera di Paco Ignacio Taibo II)
Fregio con teoria di pellegrini sulla Via Francigena sul Duomo di Fidenza (San Donnino).
Itinerario compiuto nel 990 dall'arcivescovo Sigerico di ritorno da Roma, dove aveva ricevuto il pallio
(paramento liturgico) dalle mani del papa.
Le motivazioni del pellegrinaggio
(oltre alla genuina devozione):
● Sentenza dei tribunali ecclesiastici (o talvolta civili)
● Giubilei/indulgenza plenaria
● Necessità di espiazione
● Obbligo di esaudire a un voto
(fatto in un momento di grave pericolo o bisogno)
● Speranza di guarigione da una malattia
● Pellegrinaggio per conto di altri
(con conseguente possibilità di lucro)
Culti e luoghi di
pellegrinaggio
legati ad aree
geografiche o
etniche:
●
●
●
Monte
Sant’Angelo
(Longobardi)
San Martino
di Tours
(Franchi)
San
Tommaso
Becket,
ucciso per
ordine di
Enrico II
(Inglesi)
I racconti di Canterbury, di Geoffrey Chaucer (scritto
intorno alla fine degli anni Ottanta del XIV secolo)
Due personaggi femminili:
- la comare di Bath
- la priora Eglantina
Decameron, di Giovanni Boccaccio (1349-1351)
Il re di Cipro e la donna di Guascogna, nona novella
della prima giornata. La vicenda risale agli anni tra il
1191 e il 1194, data in cui Guido da Lusignano, re di
Cipro, morì.
La vicenda ha un antecedente nel Novellino.
Testimonianza di come le donne praticassero il
pellegrinaggio e lo facessero da sole.
Storie di Sant’Orsola, di Vittore Carpaccio (Scuola di Sant’Orsola, Venezia, 1490-1495)
Sant’Orsola, pellegrina e martire a Colonia.
Leggenda dei Tre Re (Milano, Basilica di Sant’Eustorgio)
Leggenda della Vera Croce, di Piero della Francesca (San Francesco, Arezzo, 1452-1466), sul testo di Jacopo
da Varagine. Elena, inventrice del culto delle reliquie.
Elementi di riconoscimento dei pellegrini: scarsella (piccola e senza legacci,
fatta con la pelle di una bestia morta), bordone (simbolo di perseveranza e
fede), conchiglia (gesto della mano aperta), zucca (per bere).
San Rocco e
un donatore,
Parmigianino
(1527,
Cappella San
Rocco, San
Petronio,
Bologna)
Elementi di riconoscimento dei pellegrini: scarsella (piccola
e senza legacci), fatta con la pelle di una bestia morta),
bordone (simbolo do perseveranza e fede), conchiglia
(gesto della mano aperta), zucca (per bere).
Polittico di
San Rocco, di
Antonio
Gandino
(1590 ca.,
Collegiata
dei Santi
Nazaro e
Celso,
Brescia)
Il calzolaio all’inferno (particolare del Giudizio
Universale) (inizio XV secolo, Sant’Agata dei Goti,
Benevento, chiesa della Santissima Annunziata)
La falsa pellegrina, di Buffalmacco
(Camposanto di Pisa, 1336-1341)
GRAZIE!