La padronanza linguistica, Academia Universa Press 2011 PARTE PRIMA FARE GRAMMATICA 1. INSEGNARE ANCORA LA GRAMMATICA? 2. LA TRADIZIONE Analisi grammaticale Analisi logica Analisi del periodo Analisi testuale Verso il superamento del modello tradizionale 3. DALLA LINEARITÀ ALLA STRUTTURA La dipendenza dalla struttura La ricorsività 4. MODELLI SINTATTICI DI FRASE La verbo-dipendenza (o modello valenziale) I gruppi sintattici (o sintagmi) Estensione dei sintagmi Sostituibilità dei sintagmi Coordinazione dei sintagmi 5. LA SINTASSI Legami sintattici nella frase La concordanza La reggenza L’inclusione La coreferenza La giustapposizione La centralità del verbo e la struttura di frase 6. CLASSI DI PAROLE E FUNZIONI SINTATTICHE Collocazione dei gruppi di parole nella frase Una classe, diverse funzioni Parole multifunzione: omografi e omofoni 7. LESSICO, MORFOLOGIA E ORDINE DELLA FRASE Significati e significanti Il lessico: classificazione delle parole Classi aperte e classi chiuse, parole piene e vuote La morfologia e le parole variabili Le variabili Le forme di parola nel dizionario L’ordine della frase 8. GRAMMATICA E PADRONANZA DELLA LINGUA Osservazione e ragionamento Altre “azioni” oltre l’analisi 9. LA COMPRENSIONE DEI TESTI Elementi linguistici della comprensione Aspetti non linguistici della comprensione 1 10. LA SCRITTURA Parlato e scritto Lavorare sulle capacità linguistiche La correzione del tema PARTE SECONDA I FONDAMENTI Premessa 11. IL DISCORSO Sensatezza Aspetti pragmatici e sociolinguistici Coesione e coerenza 12. LINGUE E GRAMMATICA Le grammatiche come risorse linguistiche codificate Regole centrali e regole periferiche L’italiano dell’uso medio o neo-standard 13. IL LESSICO Ampiezza e profondità del lessico La frequenza delle parole Formazione della parole Derivazione tramite suffissi Alterazione Derivazione tramite prefissi Composizione Combinazioni di parole: solidarietà lessicali Nome-aggettivo Verbo specifico-nome (verbo funzionale) Verbo neutro-nome (verbo supporto) La nominalizzazione Rapporti di significato fra le parole I sinonimi Campi semantici PARTE TERZA: ORGANIZZAZIONE DELLA FRASE Premessa 14. LA FRASE COME STRUTTURA DISCORSIVA Gruppo del soggetto e gruppo del predicato Soggetto e predicato: necessari e/o sufficienti? La concordanza soggetto-predicato Che cosa può fare da soggetto Che cosa può fare da predicato La predicazione nella frase Anche nomi e aggettivi predicano Verbi predicativi e verbi copulativi Più verbi, un solo predicato Altri “complementi” predicativi Predicato verbale e predicato nominale Concordanza del predicato nominale Confronto fra predicato verbale e predicato nominale Funzioni del verbo essere 15. LA FRASE COME STRUTTURA SINTATTICA Dai complementi alla teoria valenziale 2 Struttura della frase Che cosa può fare da complemento Posizione dei complementi Complementi circostanziali e ordine delle parole Esempi di analisi dei verbi e delle loro valenze Gli argomenti dei verbi sono sempre necessari? 16. DIVERSE REALIZZAZIONI DELLA FORMA-FRASE La frase complessa Predicato principale e predicati secondari Estensione della frase e capacità di lettura 17. LA FRASE COME STRUTTURA INTENZIONALE Tema, rema e progressione tematica L’ordine della frase Le frasi marcate Uso della frasi marcate La negazione e il rema Effetti linguistici della distinzione tema-rema Il passivo Pronomi personali tonici L’aggettivo restrittivo La frase interrogativa Articoli determinativi e indeterminativi PARTE QUARTA I DUE PILASTRI DELLA FRASE Premessa 18. IL VERBO Le forme del verbo Il sistema verbale Come insegnare il sistema verbale La persona: chi è che…? Verbi e forme impersonali Modi finiti e modi indefiniti del verbo Funzioni dei modi indefiniti del verbo Il tempo: quando ? Valore assoluto dei tempi Altri significati dei tempi verbali Aspetto del verbo e verbi fraseologici Tempi composti Verbi ausiliari e formazione dei tempi composti Concordanza del participio passato Valore relativo dei tempi Futuro anteriore e trapassato remoto Il modo: l’azione è percepita come fatto reale? Che cosa significa modalità I verbi servili (o modali) Altre forme modali del verbo Modo congiuntivo e modo condizionale Modo imperativo Uno sguardo all’ortografia: da, dà, da’ La diatesi: il soggetto è o non è l’agente? Verbi transitivi e intransitivi Ausiliari e verbi transitivi-intransitivi Il cosiddetto complemento diretto 3 Complemento oggetto interno e valenze del verbo Uso del passivo: il punto di vista Forme passive e si passivante Il linguaggio nei testi scientifici Le frasi riflessive Si impersonale e si riflessivo o medio Verbi regolari e irregolari 19. IL NOME E LE PARTI NOMINALI Che cosa può fare da nome (sostantivo) Il nome Morfologia del nome Gli articoli e il genere del nome Aspetti ortografici negli articoli Genere naturale e genere grammaticale Il numero del nome Il gruppo nominale e la concordanza Morfologia degli aggettivi Aggettivi qualificativi Grado dell’aggettivo qualificativo Altri aggettivi Funzioni dell’aggettivo Il participio usato come attributo Che cosa può fare da attributo Articoli e aggettivi come determinanti del nome Articoli e aggettivi determinativi e indeterminativi Determinanti dei nomi di massa I due usi (contrari) del cosiddetto articolo partitivo Determinanti della quantità PARTE QUINTA VARIETÀ DEI GRUPPI NOMINALI Premessa 20. PRONOMI E COREFERENZE Che cosa sono i pronomi Il pronome si comporta da nome Funzione dei pronomi: deittici e coreferenti La complessità dei pronomi Pronomi personali Forme forti e forme deboli Le-gli e gli-loro nell’italiano medio I pronomi riflessivi I pronomi misti I pronomi determinativi I pronomi come strumenti di coesione Coesione testuale e catene anaforiche Pronomi avverbiali: ci, vi, ne Un problema ortografico: pronomi e monosillabi accentati Un coreferente speciale: il pronome relativo Chi, cui, chiunque Dove e quando Concordanza e reggenza con i pronomi Che congiunzione e che relativo Funzione sintattica del pronome relativo Il nesso relativo Sintesi sulla concordanza 4 21. IL GRUPPO DEL NOME E I SUOI MODIFICATORI I modificatori L’apposizione e la denominazione L’aggettivo qualificativo come modificatore del nome La subordinata relativa come modificatore del nome Il participio come modificatore del nome I complementi retti dal nome Un testo particolare: la definizione I complementi retti dall’aggettivo Costrutti dell’aggettivo Complementi del grado dell’aggettivo I modificatori e la struttura della frase 22. LE PREPOSIZIONI E I COMPLEMENTI Preposizioni e forme fraseologiche Il gruppo preposizionale Preposizioni e complementi Polisemia delle preposizioni Complementi dipendenti dalla struttura di frase Significato e complementi Complementi di luogo e tempi (e loro trasformazioni in frase) Complementi di causa, fine e concessivo (e loro trasformazioni in frase) Complementi di mezzo, modo, compagnia e unione (e alcune trasformazioni in frase) Il complemento di materia (e sua trasformazione in aggettivo) Il complemento di specificazione (e sua espressione con il verbo avere) Il complemento di limitazione (e sua trasformazione in frase) Complementi di colpa e pena, di stima e prezzo, di misura Costrutti specifici Costrutti preposizionali dei verbi PARTE SESTA LA COERENZA Premessa 23. GLI AVVERBI E LE CONGIUNZIONI COORDINANTI Importanza di avverbi e congiunzioni nel discorso Gli avverbi Modificatori della frase Modificatori del nome Modificatori del verbo Le congiunzioni Congiunzione fra due elementi omologhi Congiunzioni tra frasi Significato delle congiunzioni Congiunzioni coordinanti e sintassi 24. LA SUBORDINAZIONE La subordinazione come strategia sintattica Dalla coordinazione alla subordinazione Ordina della frase e focalizzazione Subordinate completive e circostanziali Subordinate completive esplicite e implicite Subordinate circostanziali esplicite e implicite Temporali Causali, finali, concessive, condizionali Modali e comparative 5 Significati delle relative Altre subordinate Valore semantico del participio e del gerundio Gerarchia del periodo e comprensione del testo Difficoltà della frase complessa nella scrittura Subordinate e virgole sintattiche Stile paratattico e stile ipotattico 25. LA SINTASSI DEL TESTO Organizzazione logica entro e oltre la frase Il testo come macrostruttura La successione tema-rema nel testo Idee principali e idee secondarie Osservare la struttura per studiare Apprendimento “strutturato” e frasi-contenitore Osservare la struttura per scrivere Strutture vuote e scritti su consegna I segnali testuali (o connettivi) Segnali di connessione Segnali di scansione del testo Le strutture binarie Relazioni di senso Tipi di relazioni testuali Riformulazione Elencazione Tutto-parti Fasi di un processo Confronto-contrasto Soluzione di un problema Causa-effetto-conseguenza (e “catena logica”) Spiegazione-conclusione La funzione sintattica del capoverso Altri usi delle macrostrutture Articolare le risposte Migliorare un testo 6