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Belle epoque

La Belle époque e l'avvio
della società di massa
LA BELLE ÉPOQUE E L'AVVIO DELLA SOCIETÀ DI MASSA
L'EUROPA SI AFFACCIA AL NOVECENTO
L'epoca compresa tra la fine dell'Ottocento e lo scoppio
della Prima guerra mondiale (1914) viene chiamata Belle
époque perché è caratterizzata dalla crescita economica e
dalla pace, a differenza del periodo successivo.
In realtà il benessere riguarda solo una minoranza: le
classi medio-alte europee.
LA BELLE ÉPOQUE E L'AVVIO DELLA SOCIETÀ DI MASSA / L'EUROPA SI AFFACCIA AL NOVECENTO
La situazione socioeconomica presenta varie
contraddizioni: alla crescita industriale corrispondono
conflitti sociali e una crescente emigrazione; all'evoluzione
del diritto internazionale
l'affermazione dell'imperialismo;
all'incremento demografico (grazie
anche ai progressi della medicina)
i primi controlli delle nascite.
LA BELLE ÉPOQUE E L'AVVIO DELLA SOCIETÀ DI MASSA / L'EUROPA SI AFFACCIA AL NOVECENTO
L'ideologia liberale entra in
crisi e se l'avanzare di partiti
e soggetti politici "di massa"
apre la strada a un processo
di democratizzazione, la
reazione assume spesso i
tratti dell'autoritarismo.
LA BELLE ÉPOQUE E L'AVVIO DELLA SOCIETÀ DI MASSA / L'EUROPA SI AFFACCIA AL NOVECENTO
L'urbanizzazione è un altro fenomeno del periodo: nelle
grandi città i cambiamenti sono rapidi e vistosi, mentre nel
contesto rurale il mondo si trasforma molto più lentamente.
LA BELLE ÉPOQUE E L'AVVIO DELLA SOCIETÀ DI MASSA
LA RIVOLUZIONE DEI CONSUMI
La Seconda rivoluzione industriale iniziata negli anni
Settanta porta a uno straordinario sviluppo economico in
Europa e negli Stati Uniti.
Il livello di vita generale si innalza e i ceti medi si
espandono, soprattutto nel settore impiegatizio.
LA BELLE ÉPOQUE E L'AVVIO DELLA SOCIETÀ DI MASSA / LA RIVOLUZIONE DEI CONSUMI
La piccola borghesia e la classe operaia accedono a
una più vasta gamma di consumi: il mercato si amplia
così in maniera consistente.
LA BELLE ÉPOQUE E L'AVVIO DELLA SOCIETÀ DI MASSA / LA RIVOLUZIONE DEI CONSUMI
L'aumento della domanda genera una ristrutturazione dei
processi produttivi, che devono essere improntati alla
massima efficienza.
La scansione del lavoro in
operazioni elementari (taylorismo)
e la catena di montaggio introdotta
da Ford nel 1913 sono due
innovazioni decisive.
LA BELLE ÉPOQUE E L'AVVIO DELLA SOCIETÀ DI MASSA / LA RIVOLUZIONE DEI CONSUMI
La finanza aumenta la sua influenza sull'industria e nascono
le concentrazioni: cartelli, monopoli, oligopoli.
L'allargamento delle reti di distribuzione e vendita, con i
grandi magazzini e la moderna industria pubblicitaria, è
all'origine del fenomeno del consumismo.
Anche l'informazione e la comunicazione diventano di
massa, così come l'intrattenimento e il turismo.
LA BELLE ÉPOQUE E L'AVVIO DELLA SOCIETÀ DI MASSA
LA POLITICA E L'IDEOLOGIA
Lo Stato assume un ruolo crescente nella vita dei cittadini.
Oltre allo sviluppo dell'apparato burocratico, la leva
obbligatoria e l'intervento pubblico in ambito economico e
industriale lo fanno percepire come una presenza sempre
più attiva e potente.
LA BELLE ÉPOQUE E L'AVVIO DELLA SOCIETÀ DI MASSA / LA POLITICA E L'IDEOLOGIA
Le classi dirigenti puntano, anche attraverso l'allargamento
del suffragio, alla "nazionalizzazione delle masse", cioè a
rafforzare il consenso del popolo verso la nazione.
LA BELLE ÉPOQUE E L'AVVIO DELLA SOCIETÀ DI MASSA / LA POLITICA E L'IDEOLOGIA
L'altra faccia della nazionalizzazione delle masse è la
crescita del pensiero nazionalista, soprattutto all'interno
della piccola e media borghesia.
L'appartenenza a una determinata etnia, interpretata come
"comunità di sangue", viene sottolineata sempre più, con
conseguenti reazioni razziste, antisemite e in generale
aggressive sia in ambito internazionale sia all'interno degli
Stati.
LA BELLE ÉPOQUE E L'AVVIO DELLA SOCIETÀ DI MASSA / LA POLITICA E L'IDEOLOGIA
La nascita dei partiti di massa e dei sindacati accelera
l'introduzione delle prime leggi sociali, che prevedono:
• la riduzione degli orari e i controlli
sulle condizioni di lavoro;
• la limitazione del lavoro minorile;
• la previdenza sociale;
• i sussidi di disoccupazione.
LA BELLE ÉPOQUE E L'AVVIO DELLA SOCIETÀ DI MASSA / LA POLITICA E L'IDEOLOGIA
Viene affrontata anche la
questione dell'emancipazione
femminile: il movimento delle
suffragette nel Regno Unito
chiede il voto per le donne,
moltiplicando manifestazioni e
proteste pubbliche nonostante i
numerosi oppositori.
LA BELLE ÉPOQUE E L'AVVIO DELLA SOCIETÀ DI MASSA
LA CULTURA
Le contraddizioni di un'epoca in rapida trasformazione si
riflettono sulla diffusa inquietudine della cultura.
Il consumismo, il conformismo, la sensazione di perdersi
nella massa tormentano l'individuo, e la forza della ragione
perde terreno di fronte al ruolo crescente dell'irrazionale.
LA BELLE ÉPOQUE E L'AVVIO DELLA SOCIETÀ DI MASSA / LA CULTURA
Sigmund Freud fonda la psicoanalisi,
che indaga l'inconscio e tutto ciò che
sfugge alla razionalità.
Anche le scienze esatte conoscono un
processo di perdita delle certezze, con
la teoria della relatività di Albert
Einstein.
LA BELLE ÉPOQUE E L'AVVIO DELLA SOCIETÀ DI MASSA / LA CULTURA
In ambito artistico le
avanguardie esaltano la civiltà
industriale: tra esse ha un ruolo
chiave il Futurismo, un
movimento nato in Italia ma che
acquista presto una dimensione
europea.