Il dbms crea una struttura DEI DATI PER ESSERE SUCCESSIVAMENTE UTILIZZATA DA UN GRUPPO DI PERSONE. Quando si usa un dbms posso dimenticarmi della allocazionefisica dei dati, do delle istruzioni e il dbms fa ciò che gli chiedo con dei codici molto complessi. I dbms offrono un pacchetto di servizi integrati, come la gestione concorrente. MODELLO RELAZIONALE E ALGEBRA LINEARE Il modello relazionale si basa sul concetto di relazione, ogni relazione è strutturata per mezzo di una tabella. I dbms fino al 1981 lavoravano a livello fisico, l’ idea di indipendenza tra memorizzazione tra livello logico e fisico è stato COD con il modello relazionale. NOMENCLATURA = Struttura= tabella; colonne tabella= attributi; righe(nupla)= sono le singole istanze della tabella stessa; istanze = valori; ogni valore costinuisce un elemento di una combinazione e se ho n elementi ho una n-upla. Tupla= nupla; ogni attributo può assumere un certo numero dei valori, questo è il dominio dell’attributo. Lo scopo è di restringere il dominio il più possibile, sia per praticità, sia per snellire il lavoro che deve fare il programma, questo si traduce in velocità ed efficenza nel sistema. Le proprietà sono quelle degli insiemi, come per esempio il non ordinamento, ovvero i dati ci sono tutti ma non c’è un ordine seguito da essi. Non esistono nuple duplicate. Le colonne(gli attributi) non si richiamano numerandoli ma unicamente col nome. IL SISTEMA RELAZIONALE E’ BASATO SUI VALORI, LEGANO LE TABELLE CON GLI STESSI VALORI DI ATTRIBUTI. Si rappresentano le assenze di valori con dei valori speciali, si definisce con il valore speciale NULL, non fa parte di dominio. VA USATO CON CAUTELA! Vincoli di integrità = tutti ivalori degli attributi devono essere definiti da un valore che sia all’interno della base di dati. Vincolo interrelazionale, integra tabelle diverse. Vincolo intrarelazionale, vincolo nella tabella stessa; come il vincolo di unicità, vincolo di dominio. CHIAVE PRIMARIA: attributo che identifica un soggetto, attributo identificatore. Una chiave è un insieme di attributi che identifica in maniera univoca le n-uple di una relazione. Una chiave primaria la possiamo definire con il valore k che è un insieme di dati, non possono esistere nuple distinte con lo stesso valore all’interno dell’insieme k. K è un insieme minimale cioè non esistono sottoinsiemi. Un insieme di attributi K è una superchiave se si rispetta la regola sopracitata. SE una chiave può assumere il valore NULL si perde la proprietà di univocità della chiave, è necessario limitare tali valori. La soluzione è di dare una chiave di riferimento a questo dato finchè non si avrà il valore di quell’attributo. Fin quando non si darà l’attributo ovviamente si rifà al riferimento da noi indicato ma potrebbe anche assumere il valore null.