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Lez 1 PIRANESI

PIRANESI= interprete più profonfo e acuto della crisi del ‘700.
Marc Antoine Laugier, Saggio sull’architettura -> nell’immagine di copertina: natura strada da seguire per
ritrovare una fondata e razionale organizzazione dell’architettura e dunque della società
Ci sono in europa alcuni architetti che non accettano nessuna delle due posizioni ma tentano una sintesi
Es: John Soane (inglese)
1753-1823 progetto molto famoso La banca di Inghilterra:
1) manierisimo ricercato e consapevole -> è evidente che ha fatto propria la lezione di piranesi. Fa
una contaminazione della cultura classicista con suggestioni romantiche e piranesiani il tutto letto
secondo indicazioni di semplificazioni e tutto è unificato da un sapiente uso dell’illuminazione (le
soluzioni adottate rimandano a soluzioni classiche)
Pilastri scavati (sembrano leggeri) uniti alle volte e agli archi che sostengono senza interruzioni
Cupole= blocchi conici scavati= grande leggerezza e resistenza al fuoco
2) L’edificio cresce progressivamente per addizioni successive
3) Sala cetrale= semplice no ordini architettonici= unica decorazione è una cornice che segna
l’imposta della cupola= rimanda al non finito o alla rovina
4) Ingresso= costruzione formale di un varco con colonne doriche ma poi si accede a una loggia che ha
uno sviluppo longitudinale, non ha molta profondità (strano)
5) Compone con più stili ma senza confondere, architetti riconoscono la base dello stile utilizzato ma
lo vivificano con delle eccezioni, hanno ben presente la norma ma introducono delle eccezioni e
creano una continua tensione tra regola e eccezione
John Soane, Casa Museo
1) Ha realizzato la sua unità unendo successivamente parti di tre unità, ha poi venduto le parti che
non gli servivano
2) Era la sua casa e il suo studio
3) Controvolte volte fittizie= sono volte ma non sono connesse alla struttura e sono create nello
spazio già esistente (hanno una struttura propria per essere rette)
4) Corte = spazio a tutt’altezza dal piano terra ai lucernari di copertura, in cui ricrea immagini che
rimandano evidentemente alle incisioni di piranesi, anche per l’uso della luce.
5) Quadreria = pareti apribili per aumentare la superficie su cui appendere quadri e disegni
6) Tema del collezionismo che diventa museo, il museo come istituzione non esiste ancora
Es: Jean Laurent Le Greay (francese)
Porta in Francia l’esperienza piranesiana (insegna all’accademia quindi la trasmette -> in francia ci sono
opinioni contrastanti sull’architettura)
Es Jacques Germain Souftlor, Panteon di Parigi (Chiesa di Sainte Genevieve)
1) Chiesa molto apprezzata dall’abate … perché tiene una spazialità di ambienti concatenati a rocca
ma strutturalmente è creata con appoggi puntuali che lasciano una grande permeabilità visiva
quindi per questo è gotico-greca (criticavano il gotico=non stile ma ne assume la parte più
importante= l’esilità delle strutture)
2) Jean Battiste Rondelé collabora per la realizzazione strutturale dell’edificio, egli si occupa di fare
tutti i calcoli per ottimizzare l’utilizzo della pietrà, i principi statici gotici (medievali) vengono
utilizzati per scaricare il peso del tamburo non sulla crociera centrale ma attraverso una sistema di
pennacchi laterali simili ai contrafforti medievali
3) E’ un ibrido interessante= concetti strutturali medievali, stile e semplicità
4) Cripta= spazio lapideo senza alcun ordine architettonico
ES: Jacques Francois Blondel
Chiesa parrocchiale 1760
Lo spazio non è più concatenato ma tra l’ingresso e la parte terminale c’è un grande spazio unitario che
sembra sospeso e più che unire l’ingresso e la parte terminale sembra dividerli, riducendo la
concanetazione
Architetti “rivoluzionari” = forse meglio conservatori= tentano di ristabilire dei principi di rifondazione del
linguaggio archittettonico= visionari
Tentano di ricreare un linguaggio di simboli
Etienne Louis Boullèe = voleva fare il pittore poi costretto a studiare architettura dalla famiglia ma poi è
ben inserito nelle istituzioni dell’architettura pre rivoluzione
1) Si occupa di progettazione di residenze, piccoli padiglioni, alberghi
2) Crea un linguaggio severo, essenziale, semplificata senza indulgere negli eccessi 700eschi spesso
superficiali
Hanno una conoscenza dell’antico mediata, non fanno viaggi in italia e non rilevano di persona i
resti dell’architettura romana ma li studiano sulle pubblicazioni di altri
3) Durante la crisi delle costruzioni si occupa di realizzazioni di edifici pubblici caratterizzati da un
grande fuori scala
Es Teatro dell’opera, Parigi = edificio molto grande in cui si perde ogni correlazione di scala tra
l’uomo e l’edificio, dimensioni smisurate
Es Chiesa metropolitana ma non è solo una questione di dimensioni effettive ma anche di
percezione, aiutata in questo senso anche dalla luce (è pensata in funzione della caratterizzazione
dello spazio)
Es Progetto di Museo edificio enorme con al centro il tempio della fama, è presenta un infinitezza
come nella pianta del magnifico collegio ma è una infinitezza di tipo diverso
4) Rappresentazione= usa la prospettiva centrale e non quella accidentale, rappresenta degli uomini
senza tempo (non contemporanei) perché vorrebbe che i suoi edifici fossero senza tempo
5) Nomi delle sue opere= vuole creare un tipo non declinarne uno (la biblioteca, non una biblioteca)
Es Biblioteca è un progetto molto concreto perché si è poi scoperto che era il progetto per coprire
un cortile fra due edifici del centro di parigi, di fatto è come una basilica “riesce a creare un tipo”
perché poi questo modello viene ripreso ad esempio nella ristrutturazione del grand gallerie del
louvre, crea un sistema di gradoni di libri che sembrano sostenere la copertura (si è circondati di
libri)
Es: Progetto del palazzo municipale, o Porta di città o Porta di città fortificata
-
Robustezza, severità
-
Connessione tra forma e “funzione” e architettura retoricamente eloquente, gli edifici riescono
a comunicare ciò che vogliono trasmettere
ES Cenotafio di Newtoon = è sferico perché Newtoon aveva determinato la forma della terra
che è sferica
Le sue opere celebrano le idee dell’uomo, sono dei monumenti civili che celebrano un nuovo
ordine, l’ordine del nuovo stato , sono templi civili, aspirano a proporsi come degli archetipi, dei
modelli definiti dai caratteri dati da forma e soggetto
Claude Nicolas Ledous
Apparentemente lo stesso ragionamento può essere applicato anche a Lui ma poi si nota una diversità tra
l’immaginazione del processo e la realtà della realizzazione
1) Stessi inizi= stessi insegnanti, no grand tour, lavorano per l’aristocrazia
2) Poi conosce madame du Barry, la preferita di Luigi XV grazie a lei ottiene un incarico molto
importante= architetto delle Saline Reali
primo progetto non realizzata per la Salina di Chaux (sarebbe da collocare all’interno del dibattito
illuminista, della fisiocrazia, dello sfruttamento della natura da parte dell’uomo)
C’è un sistema di concatenazione barocca degli spazi ma non c’è una perdita dei limiti, una non
finitezza dello spazio (come nel Piranesi) e non c’è una sospensione dello spazio come in Boullée
Spazio recintato con ingresso con in asse la casa del direttore e ai due lati gli spazi di lavorazione e
trasformazione, davanti a queste un semicerchio in cui rientra anche l’ingresso in cui si trovano i
magazzini e gli alloggi degli operari
Svuota di senso il linguaggio stesso= manipola gli elementi architettonici e poi li monta e li
compone
Casa del direttore= semplice aggregazione di volumi primari =la casa è un cubo e poi si aggiunge il
portico
-
Concio di chiave= viene dilatato e ha una dimensione che non ha più una connessione con la
sua funzione statica
-
Colonna bugnata= prende il tema della parete bugnata e sviluppa queste colonne
Si passa dall’archittetura retoricamente eloquente di Boulle a una vera e propria architettura parlante di
Ledous (la sua è anche in scala a differenza di quella di Boulle)
Es
– prese d’aria che sembrano vasi da cui esce la salamoia (gioco manierista)
Sottile gioco di svuotamento di senso del linguaggio e allo stesso tempo restituzione di un significato nuovo
I propilei di Parigi, vero nome Barrieres di Parigi di Ledous = edifici che ospitavano gli uffici per la
riscossione dei dazi all’ingresso della città, segnano il passaggio da esterno a interno dell’edificio, vengono
quasi tutti distrutti con l’ampliamento 800entesco del Barone Haussman. Una di quelle rimaste è più
significative La villete = aggregazione di volumi primari semplici cilindro inserito in un parallelepipedo di
base, portico posto sulla facciata, era un edificio cavo, un cortile che poi è stato coperto
1793 -> Le Dous viene imprigionato probabilmente perché era collegato con il governo monarchico e i
rivoluzionari lo imprigionarono, qualcuno sostiene che chiese al nuovo governo rivoluzionario di essere
pagato per l’opera dei proprilei di parigi
Si dedica poi alla stesura di un trattatato L’architettura considerata In questo fa un progetto di città ideale
riprendendo Chaux e il complesso per la salina che aveva creato e così pianifica l’area intorno con edifici
pubblici che disegna (piante, prospetti, sezioni, vista prospettica) borsa, cimitero, bagni pubblici, fonderia di
cannoni (recuperata in diversi momenti da altri architetti)
E’ un’architettura eloquente, c’è conoscenza tecnica dei problemi costruttivi da risolvere ma c’è un
carattere dal quale la forma è determinata,
es Casa dei Carbonari = richiama evidentemente la catasta di legna da cui si faceva il carbone
Ricerca di un nuovo simbolismo dell’architettura ma un simbolismo laico, che vuole essere raziona ma
spesso raggiunge un effetto contrario a quello desiderato perché svuota di significato il linguaggio
architettonico
Non c’è una visione drammatica, vediamo solo un’amara ironia in una sua incisione il riparo del povero = I
uomo nudo sotto un albero su un isoletta mentre gli dei banchettano su una nuvola in cielo ha un carattere
anti logeé e anti naturalistico, dubbioso che nella fondatezza della natura si possa trovare una guida, una
maestra per la vita sociale e quindi per l’architettura
Jean Nicolas Louis Durand = architetto allievo di Boulleé = raccoglie in dei volumi una serie di edifici antichi
e edifici ridisegnati in modo da renderli tutti omogenei ma anche tipologie proprie della modernità, crea
una classificazione e mostra gli archetipi e la declinazione del tipo, sono dei manuali, codifica gli edifici
Tutto questo non avrà un effetto immediato ma sarà molto importante perché nell 800 in Francia e
Germania è su questa base che verranno realizzati tutti gli edifici che servono alla realizzazione della città
moderna.