G·(~111(~ Il i POLICLINICO UNIVERSITARIO ifA. GEMELLI" Pag.1 di 3 Data: 10/06/15 Rev.: O Procedura PERCORSO PEDIATRICO IN MALATTIE INFETTIVE DEGLI ADULTI PRO.POL.RMA.475 Procedura PERCORSO PEDIATRICO IN MALATTIE INFETTIVE DEGLI ADULTI PRO.POL.RMA.475 NOME DATA Redatto da: Elena VISCONTI fY{. ct>.l Verificato da: Enrica TAMBURRINI oq·~·Llt Approvato da: Roberto CAUDA oq.~.14 FIRMA Livello organizzativo di applicazione: o Aziendale o Dipartimentale x Unità Operativa: UOCdi Malattie Infettive STATODELLEREVISIONI .-...-..-...- ..- ..-....-.-..-----.--.-..------------J------- ..---.-- -..- ..- -.-- PARAGRAFIREVISIONATI _______________ . DESCRIZIONEREVISIONE . Prirn~~~~~~_ _ . __ DOCUMENTO A USO INTERNO - VIETATA LA RIPRODUZIONE DATA (j.(~111(~ 11 j POLICLINICO UNIVERSITARIO ilA. GEMELLI" Procedura PERCORSO PEDIATRICO IN MALATTIE INFETTIVE DEGLI ADULTI 1. Pago2 di 3 Data: 10/06/15 Rev.: O PRO.POL.RMA.475 Scopo Avere un pediatra presso l'Ambulatorio di Malattie Infettive degli adulti permette di rispondere alle esigenza di una continuità nella gestione della madre affetta da malattie infettive (o dei genitori affetti da patologie infettive) e del neonato; tale continuità è non solo "figurata" ma anche logistica. Obbiettivo secondario è quello di effettuare counselling preconcezionale multidisciplinare includendo l'aspirante genitore (o gli aspiranti genitori) e diverse figure professionali (infettivologo, ostetrico, pediatra). Target principale del percorso pediatrico è la gestione della coppia madre/genitori con infezione da HIV e del loro bambino. 2. Campodi applicazione Tale procedura si applica a tutti i pazienti ambulatoriali/DH (ma anche ricoverati) presso l'U.O.C. di Malattie Infettive con diagnosi o sospetto diagnostico di infezione da HIV (nelle sue diverse manifestazioni cliniche, dalla condizione di asintomaticità all'AIDS) 3. Definizionie Acronimi Infezione da virus dell'immunodeficienza acquisita (HIV) Terapia antiretrovirale (ARV) 4. Responsabilità Il responsabile della UOC ha la responsabilità di verificare che il personale medico rispetti i protocolli di riferimento per l'infezione da HIV (in età adulta e pediatrica) e il rischio di trasmissione verticale. Il personale medico ha la responsabilità di mettere in pratica le linee guida specifiche. 5. Modalità Operative Alla dimissione dalla Ostetricia viene consegnato alla mamma/ai genitori l'appuntamento con il pediatra presso le Malattie Infettive. Il pediatra dispone di una stanza nello stesso stabile delle Malattie Infettive al piano 1. Il personale infermieristico è quello delle Malattie Infettive. Il neonato viene visitato e monitorato nell'uso dei farmaci previsti nelle prime settimane di vita (allegato 5). I prelievi ematici vengono effettuati nello stesso ambulatorio e per valutare eventuali tossicità e per verificare l'infezione da HIV. Il pediatra "ambulatoriale" è di riferimento per almeno 18-24 mesi (in attesa della negativizzazione del test anticorpi anti HIV); nei casi di bambini con infezione da HIV il pediatra segue il piccolo paziente DOCUMENTO A USO INTERNO - VIETATA LA RIPRODUZIONE G·(~111(~ 11 i POLICLINICO UNIVERSITARIO (fA. GEMELLI" Procedura PERCORSO PEDIATRICO IN MALATTIE INFETTIVE DEGLI ADULTI Pago3 di 3 Data:10/06/15 Rev.:O PRO.POL.RMA.475 accompagnandolo all'infanzia e all'adolescenza e funzione poi da trait d'union con l'infettivologo degli adulti; importante il ruolo educazionale e di supporto del piccolo soggetto con infezione da HIV. 6. Riferimenti www.uptodate.com www.aidsinfo.nih.gov Treatment guidelines far HIV infected adults and adolescents www.eacsociety.org EACS European Treatment Guidelines www.salute.gov.it Linee Guida Italiane sull'utilizzo dei farmaci antiretrovirali e sulla gestione diagnostico-clinica delle persone con infezione da HIV-l 7. Allegati N/A DOCUMENTO A USO INTERNO - VIETATA LA RIPRODUZIONE