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05e - Lavorazioni a getto dacqua

Università di Brescia – Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale
Tecnologie e Sistemi di Lavorazione
- 05 e –
LAVORAZIONI A GETTO D’ACQUA
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Corso di Tecnologie Meccaniche – Le lavorazioni a getto d’acqua
Università di Brescia – Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale
Tecnologie e Sistemi di Lavorazione
WATER JET MACHINING
Definizione: lavorazioni in cui l’asportazione del materiale
avviene per erosione mediante un getto d’acqua ad altissima
velocità (1000 m/s – mach 3).
Sviluppata a partire dalla metà del 1900, trovò subito
applicazione nelle industrie minerarie per il taglio della roccia.
Successivamente, l’utilizzo del W.J.M. si e’ affermato in vari campi
dal taglio della carta a quello di materiali compositi e
nell’industria aerospaziale.
Le peculiarità di tale lavorazione, che la rende competitiva
rispetto a tecnologie di più recente introduzione (laser),
consistono nella possibilità di non alterare termicamente il
materiale e di limitare la formazione di bave.
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Tecnologie e Sistemi di Lavorazione
Caratteristiche del processo
L’asportazione del materiale avviene fondamentalmente secondo due
distinti meccanismi:
1. le particelle asportate sono quelle investite direttamente dal getto
d’acqua, fenomeno prevalente nei materiali duttili.
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Caratteristiche del processo
2. il getto d’acqua, dopo esser penetrato nel materiale, si insinua nelle
porosità del materiale stesso, generando delle pressioni tali da far
distaccare intere porzioni di materiale (craterizzazione della superficie)
tipico dei materiali fragili.
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Caratteristiche del processo
I materiali: la condizione indispensabile affinché un materiale risulti
convenientemente lavorabile con le W.J.M. è che esso sia poroso, fibroso o
granulare.
Il parametro su cui agire per ottenere un taglio con qualità elevate è la
forza con cui il getto colpisce la superficie del pezzo. Questa può essere
calcolata dalla variazione di quantità di moto:
Dove:
ρ = densità dell’acqua supposta costate = 1kg/dm3
A (Ø) = qualche decimo di millimetro
v = 1000m/s
F risulta quindi essere circa 8N (5÷130N) essendo questo un valore medio è
lecito supporre che localmente i valori delle forza siano maggiori.
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L’impianto
Accumulatore
Controllo pressione
Intensificatore
Ugello
(3800bar)
Motore
Water in
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Pompa olio
(200bar)
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L’equipaggiamento
Tecnologie e Sistemi di Lavorazione
Pressione: e’ possibile risalire alla pressione dell’acqua da quella dell’olio
dalla seguente equazione di equilibrio (principio del torchio idraulico)
Si può così calcolare la pressione dell’acqua in funzione di quella dell’olio:
Così facendo e’ possibile regolare la P di uscita agendo sulla pressione
dell’olio.
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L’equipaggiamento
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Accumulatore: ha lo scopo di attenuare i picchi di pressione dati
dall’ intensificatore.
Filtri: hanno lo scopo di eliminare particelle che andrebbero a
rovinare l’ugello (potere selettivo 0.45μm).
L’usura può essere data da:
• elevata velocità di uscita (durezza, particelle in sospensione);
• materiale asportato (scalfitture).
Raccoglitore: ha lo scopo di raccogliere l’acqua e di dissiparne
l’energia cinetica. L’elevata energia in gioco porta a dover avere
vasche con profondità fino a 600mm per garantire che il flusso si
disperda prime di toccare il fondo.
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Vantaggi/Svantaggi
• Limitata usura dell’utensile
(ugello)
• Non si possono lavorare
materiali metallici
• Non si hanno alterazioni
termiche e strutturali del
materiale in fase di
lavorazione
• Elevato costo impianto
• Elevata rumorosità
• Trattamenti acqua di scarico
• Taglio pulito e ridotta
dispersione di particelle
(fondamentale per
lavorazioni di materiali
pericolosi)
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Applicazioni
Largamente utilizzato per il taglio di materiali duttili.
Materiale
Lana di vetro
Compensato
Burro
Spessore
[mm]
17
50
294
6
Cuoio (90Kg/m3)
2.2
Cartone (800g/m2)
294
98
3
Poliestere
Velocità di taglio
[mm/sec]
25
Kevlar
Grafite
Pressione
[MPa]
2.3
2
1
294
294
294
431
245
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167
8
50
80
330
2500
8330
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-4LAVORAZIONI ABRASIVE
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LAVORAZIONI A GETTO ABRASIVO
(Abrasive Jet Machining)
Definizione: lavorazioni in cui l’asportazione del materiale avviene
per erosione mediante l’elevata velocità impressa a particelle di
materiale immerso in un flusso di gas, che agisce da refrigerante.
La presenza dell’abrasivo permette la lavorazione di metalli con
caratteristiche meccaniche elevate.
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L’attrezzatura
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PARAMETRI DI PROCESSO
Velocità e pressione: generalmente si attestano intorno a valori di
150÷300 m/s e 690÷860 kPa (6,9÷8,6 bar).
Portata di abrasivo: è il parametro più importante per ottenere un
adeguata asportazione di materiale rispetto alla lavorazione che si vuole
eseguire:
•
•
asportazione materiale 
lavorazioni superficiali
(pulitura)

10÷20 g/min
3÷5 g/min
L’andamento del tasso di asportazione in funzione della portata di abrasivo
presenta un massimo, che deve essere identificato per ogni lavorazione.
Una portata eccessiva a parità di pressione del gas riduce la velocità
media delle particelle e di conseguenza anche la capacità di asportare il
materiale.
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Tasso di asportazione/portata
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Tasso di asportazione/portata/dimensione
abrasivo
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Parametri di Processo
L’ugello: la forma e le dimensioni incidono molto sul risultato delle
lavorazioni.
La condizione indispensabile per ottenere un flusso efficace e’ che esso
non si disperda eccessivamente nel tragitto ugello/pezzo.
Gli ugelli migliori risultano essere quelli a sezione quadrata o
rettangolare.
Distanza pezzo-ugello
Fino a 0,75 mm il flusso è
compatto successivamente
tende ad allargarsi con un
angolo di 7°
Per la pulitura si arriva fino a
distanze di 75 mm.
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-6Abrasive Water Jet Machining
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LAVORAZIONI A GETTO D’ACQUA ABRASIVO
(Abrasive Water Jet Machining)
I meccanismi di asportazione del materiale sono di due tipi: in superficie e
per la maggior parte del taglio abbiamo la prevalenza dell’effetto abrasivo;
mentre in profondità avremo quella dell’acqua.
Con questa tecnologia si possono ottenere velocità di taglio elevate e si
possono tagliare spessori di materiale fino a 200 mm.
Lavorazione che unisce le tecnologie di
asportazione a getto d’acqua e di
asportazione a getto abrasivo.
Tale lavorazione prevede un getto
d’acqua con immerse particelle di
materiale abrasivo.
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L’impianto
Accumulatore
Controllo pressione
Intensificatore
Ugello
(3800bar)
Motore
Water in
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Pompa olio
(200bar)
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La Strumentazione
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Gli elementi impiantistici di maggior
interesse sono:
• sistema di alimentazione dell’abrasivo
• ugello
L’ingresso della polvere nell’ugello avviene
radialmente , mentre l’acqua in pressione
procede assialmente.
Grazie alla velocità e alla geometria
dell’ugello l’acqua nel suo passaggio crea
una depressione tale da risucchiare la
polvere abrasiva.
Tale metodologia non garantisce un afflusso
di abrasivo costante. Si preferisce
generalmente un’immissione della polvere
assiale.
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La Strumentazione
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Per ridurre i problemi di rumorosità ed
emissione di nebulizzati, si può eseguire
la lavorazione in acqua.
Così facendo si ha una riduzione di
efficienza pari al 20÷30% ma con
notevoli vantaggi dal punto di vista
delle condizioni lavorative.
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Parametri di processo
1. Alcuni valori comuni dei parametri di lavorazione prevedono una
percentuale di abrasivo (ossido di alluminio od olivina) pari a circa
in 30% in massa del getto.
La dimensione delle particelle è di 0.2÷0.5 mm, con una portata di
polvere pari a 0.5 Kg/min e di 11 l/min per l’acqua.
2. I costi di impianto e di manutenzione sono influenzati dal costo
della polvere fino ad un valore del 50%
3. Un paramero fondamentale in fase di lavorazione e’ la distanza tra
ugello e pezzo (taglio fino  12 mm, pulitura  80 mm).
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Parametri di processo
Pressione: il legame tra pressione e profondità di taglio risulta pressoché
lineare.
Dal diagramma si evidenzia l’esistenza di un valore minimo sotto al quale
non si ottiene il taglio.
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Parametri di processo
Velocità di avanzamento: La profondità di taglio diminuisce
all’aumentare della velocità di avanzamento dell’ugello.
Questo perché a parità di tempo l’energia del getto viene distribuita su
una superficie più vasta.
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Parametri di processo
Portata della polvere: l’efficienza di taglio risulta essere influenzata
anche dalla portata di polvere abrasiva.
Esiste un valore ottimale a seconda delle condizioni lavorative come
mostrato in figura.
Se la portata è bassa si ha
un calo di efficienza laddove
l’azione dell’abrasivo risulta
predominante.
Se la portata è alta si ha una
richiesta di maggiore energia
per accelerare la polvere.
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Parametri di processo
Distanza ugello/pezzo
Come si può notare all’aumentare della distanza diminuisce la profondità
di taglio.
Esiste comunque una distanza ottimale.
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Parametri di processo
Superfici: caratteristica a tutte le tecniche di taglio mediante un getto
(fiamma, laser,plasma,..) sono le superfici di taglio che non sempre
presentano piani paralleli.
Lungo il fianco tagliato si notano tre principali zone:
1. quella superiore che presenta bassa rugosità
2. zona mediana dove le creste si accentuano
3. zona di uscita del getto dove le creste si estendono in direzione
perpendicolare al getto.
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Aspetti teorici
L’allargamento del diametro del tubo all’interno dell’ugello, dovuto
all’usura, determina condizioni di taglio variabili (taglio più largo e di
peggiore qualità).
Analisi sperimentali hanno mostrato che esiste un diametro ottimale
dell’ugello.
Il parametro che permette un controllo agevole dell’operazione e’ la
pressione del getto: in tal modo e’ possibile ottenere tagli uniformi
nonostante la mutevoli dimensioni dell’orifizio.
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Applicazioni
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La lavorazione a getto d’acqua abrasivo permette di lavorare materiali
anche molto duri come i ceramici e i metalli.
In particolare si e’ rilevata molto efficacie per il taglio di materiali
compositi e fibre di carbonio.
La possibilità di ottenere tagli precisi e particolarmente accurati pone
questa tecnologia tra le più diffuse e in continuo sviluppo.
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