In breve:
Il viaggio sudamericano Trans Andina 2015/2016
si svolge nella parte più interessante e
spettacolare della immensa catena montuosa
delle Ande. Si tratta di un tour che, ponendo
come base di partenza la città di Lima e di arrivo,
quella di Antofagasta in Cile, attraversa le tre
nazioni del Perù della Bolivia e del Cile.
I territori che vengono attraversati dal viaggio
sono tra i più belli e ricchi di attrattive di tutto il Sud
America; infatti, lasciata Lima, ci dirigeremo lungo la costa verso Sud percorrendo
la Panamericana per una visita dello spettacolare Parco Nazionale delle Isole
Ballestas, di fronte a Pisco, popolate di foche, leoni marini e numerose specie di
uccelli. Questo non prima di aver volato nei cieli di Nazca per ammirare gli
immensi e misteriosi disegni che occupano la pianura circostante.
A questo punto le Ande finalmente si presenteranno in tutta la loro imponenza,
abbandonando la costa, si farà rotta per Ayacucho e Andalahuaysa e poi
Cuzco, capitale Inca, attraverseremo il passo Apacheta a circa 4700 m di
altitudine, circondati da vette di oltre 6000 metri.
E' questo il cuore del tour, che metterà a dura prova la resistenza fisica, con un
lungo percorso sempre in alta quota oltre i 3000 m, ma che regalerà infinite
emozioni, con una lunga serie di luoghi da favola: i monumenti di Cuzco, i santuari
Inca del Macchu Picchu e della Valle Sagrada, il blu irripetibile del grande lago
Titicaca e lo straordinario ecosistema dei suoi villaggi galleggianti.
Ed ecco la Bolivia, il più inaccessibile ed incontaminato paese del sud America:
dopo il passaggio nel lato boliviano del Titicaca e la sosta a La Paz, la città più
alta del mondo, percorreremo verso Coroico, la famigerata “strada della muerte
“ per poi continuare verso Potosì, antica capitale dell'argento. A questo punto
inizierà la parte forse più emozionante del viaggio: I'attraversamento degli
altopiani desertici e dei "salares", gli immensi laghi salati; luoghi dove la
natura acquista sembianze extra-terrestri tanta e' la spettacolarità dei giochi
di colore tra azzurro del cielo, bianco del sale e la infinite varietà del colore
delle rocce. Sarà una lunga Traversata del Salar de Uyuni, delle Lagune
colorate dei salares di Ascota e il più celebre Acatama in Cile, ai confini del
quale sosteremo presso il variopinto villaggio di S.Pedro, ultima tappa prima
di dirigersi verso il mare, esplorando le immense ed incontaminate coste
sull'Oceano Pacifico , sostando in belle citta' coloniali come pure in piccoli
ed appartati villaggi di pescatori: poi gli ultimi Km attraverso le campagne
cilene fino a Antofagasta.
Dati in sintesi:
La moto verrà inviata tramite spedizioniere; punto di incontro da definire, dove il mezzo verrà stivato in container
da 20 piedi. II container, sigillato (trasporto TIR) e spedito via mare, sarà riaperto al nostro arrivo in Perù. Procedura
inversa al ritorno.
Naturalmente il mezzo va spedito circa un mese prima! Stesso di casi per il ritorno! (dato che Antofagasta si trova
più a sud, il rientro necessita di 6-7 settimane).
Date :
Data di spedizione moto (prev.): Novembre 2015
Data di partenza: 27/12/2015
Data di ritorno: 14/01/2016
Data di rientro moto (prev.): 28/02/2016
Volo IBERIA IB 3255
Volo LAN 7759
Volo Interno LA 0125
Volo IBERIA 6834
Volo IBERIA 3256
Malpensa 19.10 - Madrid 21.35
Madrid 00.35 – Lima 07.00
Antofagasta 17.40 – Santiago Cile 19.35
Santiago Cile 22.55 – Madrid 15.55
Madrid 18.55 – Milano Linate 21.05
Staff:
1 auto 4x4 in appoggio
1 guida accompagnatore al seguito
Escursioni non incluse :
Sorvolo Linee di Nazca – Isole Ballestas – Isole Fluttuanti Uros
Dati tecnici :
Clima: (specificato nelle tappe varia da condizioni estive (20-30") sulla costa a condizioni anche rigide (anche 5 C°
) nelle notti sugli altipiani dei salares, dove tuttavia si hanno innalzamenti notevoli (anche 30") nelle ore diurne. Da
tenere presente che si superano passi oltre i 5000 m di altitudine in numerose occasioni, luoghi dove la temperatura
non può essere che fresca. Possibili piogge.
Abbigliamento :
la soluzione migliore sembra essere un vestiario di tipo tecnico con indumenti da moto 4 season; inoltre almeno una
maglia di lana. Visto che si utilizzeranno sempre alberghi o ostelli non occorre portare il sacco a pelo.
Sebbene sia Perù che Bolivia siano elencati tra i paesi a rischio malaria e febbre gialla, questo pericolo e’ limitato
alle regioni amazzoniche e pre-tropicali (selva) delle rispettive nazioni. Le zone attraversate dal viaggio non
presentano rischi di salute maggiori della media nei paesi in via di sviluppo. II malessere da altitudine, detto
"Soroche", non ha praticamente rimedi all'infuori di un graduale acclimatamento. Le tappe del viaggio sono
pensate anche in funzione di questo aspetto, presentando le soste notturne in luoghi progressivamente piu’ elevati,
stabilizzandosi poi intorno ai 3800 m. Risulta che il "mate" di Coca e il masticarne le foglie fresche (che si vendono
ovunque) sia un valido aiuto.
Guide e cartine:
Sono facoltative in quanto sarà fornito il Travel-book con descrizioni della tappa e carta da applicare al serbatoio.
Comunque le guide migliori sono Lonely Planet (Peru’, Bolivia e Cile) della EDT. La sola cartina valida e consigliabile
per I'utilizzo in moto la World Cart "Argentina-Cile" 1:4.000.000 di Studio F.M.B. Bologna (copre tutto il percorso con
buoni dettagli). Verranno forniti con il road book, i WPS Gps significativi (Microsoft@ Map-Point@ localizer).
Preparazione moto:
Nonostante il percorso sia prevalentemente su asfalto, le condizioni di manutenzione delle strade ( nonchè gli stessi
lavori di manutenzione!) porteranno a percorrere anche inaspettatamente tratti sterrati; inoltre I'attraversamento
dei Salares e i tratti in alto montagna prima di Cuzco sono sterrati o piste. Per questo motivo consiglio I'utilizzo di
pneumatici da fuoristrada medio (ad es. Continental TKC 80) sulle moto da enduro. La perdita di prestazioni su
asfalto (dove peraltro non si potra’ certo correre) sara’ sempre ampiamente compensata da maggior sicurezza (e
divertimento!) in fuoristrada. Per quanto riguarda I'altitudine non vi sono (purtroppo) accorgimenti da attuare prima
della partenza, per evitare la carburazione troppo grassa e il calo di potenza che ne consegue. Infatti una
carburazione corretta a 3500 m comporta una (pericolosa!) miscelazione magra al livello del mare.
Sempre per lo stesso motivo non dovremmo riscontrare particolari problemi nell'uso della benzina "normale" (85
ottani) che e’ la sola che si trova nell'entroterra andino; infatti I'alta quota abbassa notevolmente il rapporto di
compressione, allontanando il pericolo di auto-detonazione (battito in testa).
Dotazione di base:
- attrezzi necessari al montaggio e sostituzione completa pneumatic0 ant./post.
- Kit di riparazione camera d'aria (o kit r. tubeless) 4/5 pz.
- Candele di ricambio
- Olio motore (reperibile comunque in loco)
- Lampade fari ant./post.
- Raggi ruota (2 ant. + 2 post.)
- Colla epossidica a dispersione di alluminio (acciaio liquido)
- Nastro adesivo americano
- Additivo benzina (Octane Booster).
F A R M A C I A da Viaggio ( consigliata ) TUTTI I FARMACI ABITUALMENTE ASSUNTI PER PATOLOGIE IN ATTO
Aspirina
Antispasmina colica, Buscopan o similari
Tachipirina o Efferalgan
Plasil
Normix, Bimixin o similari
Imodium o similari
Taourgan o similari
Bactrim
Levoxacin o similari
Aulin, Oki o similari
Zirtec
Maalox
Gentalyn Beta Crema
Tobradex Collirio o pomata
Tetramil Collirio
Otalgan, Bentelan cortisonico
Viste le altitudini che dovremo affrontare, sarà opportuno che ogni partecipante sia in buone condizioni
psicofisiche, principalmente e indispensabile non soffrire di alcun disturbo a carico dell’apparato cardiovascolare
e polmonare.
PERU‘
1
2
29/12
30/12
Partenza dall’Italia
LIMA (arrivo aereo)
Km 0
Orario previsto di atterraggio da definire. Trasferimento in hotel.
3
31/12
PARACAS
( Isole Ballestas )
Km 490
Usciti da Lima in dir. Sud, lungo la S1 Carattera Panamericana Tappa all’ oasi della laguna di Huacachina, 5 km da Ica.
Nel pomeriggio Tour aereo su piper dell’ aero Condor, per ammirare le famose Linee ( disegni ad oggi avvolti
nel mistero ). In zona visiteremo il cimitero di Chauchilla
4
01/01
NAZCA ( Sorvolo Linee )
Km 220
Percorreremo sempre la S1 in direzione Pisco, da dove raggiungeremo il villaggio di Paracas, escursione alle isole Ballestas e Candelabro
5
02/01
NAZCA
Km 50
Giornata dedicata al sorvolo delle linne e visita del cimitero inca di Chauchilla
6
03/01
CHALHAUNCA
Km 350
BellIssima strada asfaltata, numerose soste nei villaggi andini. Visita alla laguna di Pacucha e mercati lungo il percorso.
Non potrà mancare il bagno termale adi Pincahuanco
7
04/01
CUZCO
Km 460
Trasferimento attraversando un altro passo a 4.000 mt, per Cuzco. Ancora molti mercati andini lungo il percorso.
8
05/01
CUZCO ( Macchu Picchu )
Km 0
Visita del famosissimo centro archeologico. Percorso in treno
9
06/01
CUZCO ( Valle sagrada )
Km 100
Partenza per il circuito della Valle Sacra, saline di Maras, centro religioso di Moray, Ollantaytambo, valle del Urubamba, centro
archeologico di Pisac e mercato
10
07/01
PUNO
Lungo il percorso, possibilita’ di visita ai siti di Andahuayllas, Sicuani e altri centri Inca. Sosta al passo La Raya a 4.350 mt
Visita in barca delle isole fluttuanti, popolate dagli Uros, lungo il percorso, cittadelle coloniali e centri sacri inca.
Km 390
BOLIVIA
11
08/01
LA PAZ
Km 260
Passeremo il confine a Copacabana, prima di la Paz visiteremo il centro Inca di Tiwanacho. Escursione sulla Caretera della muerte
12
09/01
UYUNI
( Salar de Uyuni e Isola del Pescado )via Colchani
Km 530
69 Km sterrato
Direzione SW verso Ticatica, Arrivo ad Uyuni, la citta’ mas fria du MUNDU verso tardo pomeriggio
Attraversamento Salares con visita isola del pescatore
13
10/01
SAN JUAN
Km 151
sterrato
Visiteremo i centri di estrazione del sale a Colchani, attraverseremo il Salar in direzione Nord.
14
11/01
DESERTO del SILOLI
( Parco Nazionale Avaroa )
Km 130
sterrato
Visiteremo il Parco National e attraverseremo il deserto del Siloli. Sosta alla Laguna Colorada.
CILE
15
12/01
SAN PEDRO de ATACAMA ( Deserto de Atacama )
Km 280
Proseguiamo su piste in direzione SW verso i Gayser di Sol de la Maniana, deserto Dali’. Laguna verde e Vulcano Licancabur.
16
13/01
ANTOFAGASTA ( Valle della Luna )
Km 200
Visita del deserto di Atacama, una delle zone meno piovose della terra, zona del meteorite e Valle della Luna. Percorrendo
la Ch 23, poi la S 25 per Solinas incontreremo nuovamente la panamericana. Visita alla mano de Pedra
17
14/01
VOLO di RIENTRO in ITALIA da SANTIAGO del CILE
Stivaggio moto nel container e trasferimento in aeroporto. ( Operazione che potremmo fare già nel pomeriggio del 14/1/2016.
€ 50 scheda d’iscrizione
€ 4.950 Pilota con moto propria
€ 4.350 Passeggero sulla moto
€ 4.800 Passegero su veicolo NWSE
LA QUOTA COMPRENDE:
Sistemazione in camera doppia
Voli di linea in classe economica con partenza / arrivo a Milano
Volo interno
La sistemazione negli alberghi 4 stelle, 3/4 stelle in Bolivia
La mezza pensione (tutte le prime colazioni e le cene)
Assicurazione medico / bagaglio
Gadget NWSE e adesivo Viaggio
Spedizione moto in Container box nolo mare compreso di :
THC in Italia, THC a destino, DEM ed emissione Bill of Lading, dogana, apertura carnet, in Italia
LA QUOTA NON COMPRENDE:
Supplemento sistemazione in camera singola Euro 590
Assicurazione annullamento 295 euro
Carburante moto
Pranzi
Le bevande ( anche quelle della cena )
Tasse Aeroportuali
Le spese per lo sdoganamento/doganamento del container in Sudamerica
L’escursione al parco archeologico di Machu Picchu con guida
Le escursioni in barca alle isole Ballestas
Le escursioni in barca sul Lago Titicaca per incontrare gli Uros
Il sorvolo delle Linee di Nazca da Pisco
Il Carnet de Passage en Douane
Km 10
CRONOLOGIA TAPPE
PATAGONIA e TERRA del FUOCO
1
2
29/12
30/12
Partenza dall’Italia
PUNTA ARENAS (arrivo aereo)
Km 0
Orario previsto di atterraggio da definire.
Trasferimento in Hotel e ritiro moto
3
31/12
RIO GRANDE
Km 430
RIO GRANDE. Città nata come villaggio nel 1894, insieme alla missione salesiana allo sbocco del Rio Grande è
stata fondata ufficialmente l' 11 luglio del 1921. E' centro di comunicazioni ed energetico per la isla Grande, in
cui converge la produzione fueghina - pricipalmente petrolifera, agricola, di legnami - ; ha il suo sbocco
naturale nel Porto di Rìo Grande, sull'Oceano Atlantico. Nel fiume Grande si pratica la pesca sportiva di
salmoni.
Clima più fresco. Traffico turistico.
Visita con ex comattenti della Guerra Malvinas
Hotel Isla de Mar
4
01/01
USHUAIA
Km 220
Si comincia l’anno nuovo dove finisce la Terra. Passo Garibaldi e Lago Fagnano
Asfalto
Paesaggio Patagonico
Hotel TOLKEYEN
5
02/01
USHUAIA
Km 100
USHUAIA E' la capitale della Provincia e la città più australe del mondo. Il suo nome proviene dal
vocabolo indigeno formato dalle voci "ushu" - al fondo" "waia" - baia-Ushuaia, significa "Baia
penetrando al ponente", nella lingua "Yámana", gruppo aborigeno conosciuto come i "Canoisti
del Beagle", installati in ambedue i margini del canale di Beagle fino al "Cabo di Hornos". È il
capoluogo della provincia di Tierra del Fuego e riflette nel suo tracciato urbano e nei suoi disegni
architettonici una forte nesso con il suo passato.
Traffico normale strada asfaltata
Hotel TOLKEYEN
nwse.eu
6
03/01
RIO GRANDE
Km 220
Terra del Fuoco . Strada panoramica
circuito stradale bassa difficoltà 100 km di ripio
Tipico paesaggio patagonico, bosco pietrificato
Hotel Austral
7
04/01
RIO GALLEGOS
Km 305
RIO GALLEGOS Capitale della provincia. Ha un importante porto. Le principali attività sono in relazione con lo
sfruttamento di idrocarburi e l'allevamento ovino. Nel fiume Gallegos si pratica la pesca sportiva di trote.
Da visitare in città, tra l'altro, il Museo Regionale "Padre Manuel Jesùs Molina" dove ci sono interessantissime
collezioni archeologiche, folcloristiche, botaniche, zoologiche, paleontologico, e antropologiche, la "Casa de
Gobierno" dove si trova il famoso "Balcòn Roca", ecc..
Percorso stradale poco traffico possibilita di foto
Paesaggio patagonico. Laghi Andini.
Hosteria Antigua Patagonia
8
05/01
EL CALAFATE
Km 220
Km 60 Ripio
Il percorso è entusiasmante, attraverseremo una parte di pampa Argentina fino ad Esperanza, poi risaliremo a
ridosso delle Ande la mitica Ruta 40
Hostaria Kelta
9
06/01
EL CALAFATE
Km 80
Ghiacciaio Perito Moreno
All´interno del Parco Nazionale I Ghiacciai si trova il ghiacciaio Perito Moreno, una meravigliosa lingua o massa
di ghiaccio di 5000 metri di fronte e 60 m di altezza sopra il livello del lago Argentino.
I crolli delle sue pareti si producono costantemente, causando un forte strepito, dopo il quale la calma e il
silenzio tornano a irrompere in questo paradiso gelato
Il Calafate
Questo paese, situato nella la baia Rotonda del Lago Argentino, prende il suo nome da un piccolo arbusto
tipico della patagonia australe ed è la porta d´entrata al maestoso mondo dei ghiacciai.
In pieno centro è situata la fiera degli Artigiani che riunisce bancarelle d´artigianato argentine e
latinoamericane. Fu inaugurato in ottobre del 2000 e fu realizzato integramente con legni e pietre della zona.
Lago Argentino
Con le sue risplendenti acque bianche verdastre che coprono 1.600 km.2, una longitudine di 60 Km. e una
lunghezza di circa 20 Km. è quello di maggior profondità dell´Argentina e il terzo di Sudamerica.
nwse.eu
10 07/01
EL CHALTEN
Km 210
Km 50 Ripio
EL CHALTEN Fu creato dal nulla nel 1985 per rivendicare questo territorio prima che lo potesse fare il Cile. Si
tratta della cittadina più recente di tutta l’Argentina, con una popolazione residente in inverno di poche
centinaia di anime che si moltiplica in estate, quando migliaia di fanatici delle attività all’aperto arrivano qui
da ogni angolo del mondo per esplorare la zona.
Percorso di montagna.Fuoristrada circa 60 Km
Paesaggio Ande. Villaggi e popolazione.
Hotel Lago du Desierto
11 08/01
TORRES del PAINE
Km 430
Mattinata libera per brevi trekking e partenza per il Parco Torres del Paine
12 09/01
PARCO NATIONAL – TORRE DEL PAINE
Km 90
Km 90 Ripio
Giornata dedicata all'escursione nel fantastico paesaggio naturalistico del Parco, dichiarato Riserva della
Biosfera dalle Nazioni Unite nel 1978. Possibilità di escursione al Lago Grey, al Rio Paine e alle Lagune Azul e
Amarga
Visita Ghiacciaio. Panorami lungo il percorso.Possibile in parte off-road
Hostaria Tyndall
Percorso caratteristico.Traffico turistico.
Hotel Costa Rio
13 10/01
PUNTA ARENAS
Km 365
Trasferimento in direzione Punta Arenas
Consegna moto
VOLO INTERNO PER BUENOS AIRES e RIENTRO in ITALIA
Possibile clima rigido
Visita centro detenzione e città
“ Quattro ruote muovono un corpo, due ruote muovono l’anima “
nwse.eu
L'Africa si sa è un paese imprevedibile, affascinante per questo motivo, ma comunque
"imprevedibile". Il viaggio ci condurra’ a Dakar in Senegal attraverso Marocco e Mauritania.
Vivere la quotidianita’ sara’ una parte fondamentale del viaggio come il saper osservare. Il
trasferimento sino a Tangeri può essere libero, via terra o nave da Genova
DOWN to Dakar : Marocco Mauritania Senegal
Partenza da Genova con GNV Sabato 26/12/2015 48 ore di navigazione
1° Giorno 28/12/2015 - TANGERI
/ KENITRA
Km 170
Appena sbarcati, punteremo le ruote subito verso sud, in direzione Asillah e
Larache, 2 splendidi villaggi sul mare con medine molto caratteristiche.
Supereremo Kenitra, e il lago di Sidi Bourhaba all’interno di un bel parco con
fenicotteri e altre specie di uccelli, che culmina nella splendida spiaggia di
Mehdiya
2° Giorno 29/12/2015 – KENITRA / MARRAKECH
Km 362
Marrakech, una delle citta’ piu’ affascinanti del mondo. Piazza Jamel Fna e il monastero di Koutibia.
Prima di arrivare a Marrakech, se abbiamo tempo, faremo tappa a Casablanca dove ammireremo la grande moschea
di Hassan II, costruita in soli 6 anni da 6.000 uomini e costata 600 milioni di dollari
3° Giorno 30/12/2015 – MARRAKECH / OUARZAZATE Km 416
Attracerso il passo Tiz in Ticka, arriveremo a quota 2.300, supereremo vette
innevate e scollineremo verso il deserto, precisamente a Ouarzazate. Lungo la via
delle Kasbha raggiungeremo lo splendido scenario delle gole du Dades.
Avremo il tempo di visitare il villaggio di Ait Benaddou al tramonto
4° Giorno 31/12/2015 – OUARZAZATE / TIZNIT
Km 442
Poco dopo questa splendida citta’, incontreremo l’oceano Atlantico, che
ritroveremo spesso sino a Dakar. Tiznit e’ un villaggio di pescatori molto
caratteristico, ma lo e’ ancora di piu’ Mirlheft affacciato sul oceano Atlantico. E'
qui che iniziano le sublimi spiagge di sabbia finissima alcune addirittura
percorribili con la moto. E’ anche il confine naturale tra il Marocco e il Polisario, quella parte di deserto tanto contesa
che, nonostante le tensioni per lo piu’ impercettibili, fa si che pochi turisti si spingano cosi’ a sud.
5° Giorno 01/01/2016 – TIZNIT / LAYOUNNE
Km 573
In questa parte di viaggio il paesaggio scorre via veloce, poche situazioni
colpiranno l'obbiettivo delle nostre macchine fotografiche, se non il piacere di
guidare in un paesaggio molto tipico. Alcuni relitti di navi arenate e poi
abbandonate, spezzaranno la monotonia del paesaggio e la linearità delle lunghe
spiagge atlantiche.
6° Giorno 02/01/2016 – LAYOUNNE / DAHKLA
Km 510
Il confine tra Marocco e Mauritania è, come spesso accade, una sorpresa, intanto bisogna espletare le pratiche poco
dopo Dakla, i 5 km che portano alla dogana sono di pista con a tratti sabbia e pietre, un itinerario impegnativo, che si
snoda attraverso la fatidica pista minata comunque ben segnalata dai militari, mine disseminate ancora dal conflitto
del Polisario.
7° Giorno 03/01/2016 – DAHKLA / NOHUADIBOU
Km 433
La Mauritania è un covo di ladroni, come vengono definiti dai vicini, il paese delle cose a pagamento, ma soprattutto
delle cose ufficiose. E' importante non fidarsi delle persone nell’avvicinamento a Nouadibou, e’ facile imbattersi nel
treno che porta nell'Adrar. Il treno che va a Chom è il più lungo del mondo, 5 motrici e 3 km di vagoni che trasportano
il carbone.
8° Giorno 04/01/2016 – NOHUADIBOU / NOUACHOTT
Km 476
Da qualche anno, si raggiunge Nouakchott con una bellissima strada asfaltata che costeggia il Parc d'Arguin. Questo
parco è tra i più importanti al mondo per il bird watching,
migliaia di specie di uccelli si possono ammirare nella
stagione giusta, non in Agosto perchè anche loro sono " in
ferie " in Europa.
9° Giorno 05/01/2016– NOUACHOTT / ST. LOUIS Km 306
Da Nouakchot ci dirigiamo verso Rosso. La dogana di Rosso
è caratteristica, bisogna attraversare il fiume Senegal con
una piroga in partenza ogni 30 minuti, anche qui l'iter
burocratico e l’espletamento delle pratiche di entrata non
sara’ breve, ma ci confermerà che in Africa il tempo ha un’altra dimensione. Arriveremo a St. Louis, città del periodo
precoloniale francese, che mantiene il suo fascino particolare dell'epoca ed è comunque un buon riferimento per
smaltire le fatiche ed il caldo della traversata sahariana
10° Giorno 06/01/2016 – ST.LOUIS / DAKAR
Km 247
Con il Senegal approcceremo l'Africa nera, quella vera, l’ Africa dei paesaggi incredibili, dei colori intensi cosi come i
profumi; le strade molto belle attraversano scene e scenari di vita quotidiana che ti invitano a guidare. I paesaggi sono
vivacissimi, la gente è cordiale, disponibile ed
interessata nella giusta maniera. Inutile dire che i
cartelli con su scritto Dakar evocano a un motociclista
i ricordi del mitico rally Parigi- Dakar, che ha come
arrivo lo splendido lago Rosa.
11° Giorno 07/01/2016 – DAKAR / GOREE’ / DAKAR
Dedicheremo la giornata alla visita di Dakar. Una
deviazione anonima nei pressi di Rufisque, ci portera’
a Lac Retba più conosciuto come Lac Rose, nome derivante dal colore delle sue acque a causa dell'intensa presenza di
sale, 38.5 kg di sale ogni 100 kg di acqua. A parte il paesaggio dove dune di sabbia scendono al lago accompagnate da
palmeti mozzafiato, e dove è possibile ammirare il trattamento del sale scaricato dalle piroghe e asciugato al sole,
questo posto come dicevamo, e’ la tappa finale della Dakar. Visiteremo l'isola di Goreè, sita a 3 Km da Dakar,
tristemente famosa perchè da qui mezzo secolo fa, salpavano per l'America navi cariche di schiavi.
•
COSTO DEL VIAGGIO:
PILOTA CON MOTO € 3.150
PASSEGGERO MOTO € 2.450
PASSEGGERO SU MEZZO NWSE € 2.900
La QUOTA COMPRENDE:
•
Trattamento di mezza pensione per tutta la durata del Tour
•
Trasferimento in Traghetto da Genova in cabina doppia
•
Spedizione moto in container da Dakar verso l’Italia
•
Assicurazione sanitaria per la persona
•
Volo aereo di ritorno Dakar – Milano
Assistenza logistica e accompagnatore italiano con mezzo al seguito con carrello
•
Assicurazioni Mauritania e Senegal – Pass Avant Mauritania e Senegal
La QUOTA NON COMPRENDE:
•
I pranzi e le bevande ai pasti
•
Il cenone di Capodanno
•
Pasti e bevande sulla nave
•
Assicurazione in Marocco circa 40 €
•
Le spese di carico e sdoganamento del container in loco e a destino
•
Tasse AEROPORTUALI € 290
•
I visti Mauritania e Senegal
•
Lo spirito di adattamento
•
Lo spirito di gruppo
•
ASSICURAZIONE ANNULLAMENTO € 200
•
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA € 380
•
SUPPLEMENTO CABINA SINGOLA € 310
LE STRUTTURE
MAROCCO
TANGERI :
MARRAKECH:
TIZNIT:
LA YOUNNE:
DAKHLA :
Hotel Atlas Spa
Hotel Kenzi Farah
Hotel Idou Tiznit
Hotel Nagjir
Hotel Bab Al Bahar
http://www.hotelsatlas.com
http://www.kenzi-hotels.com
http://www.idoutiznit.com/
http://www.hotel-nagjir.com/
http://www.bab-al-bahar.com/
MAURITANIA
N O U A D I H B O U : Hotel Le Pellican
N O U A C H O T T : Hotel Alima
http://hotel-halima-nouakchott.h-rez.com/
SENEGAL
ST. L O U I S : Hotel La Residence
DAKAR:
Hotel Sakhamone
http://www.hoteldelaresidence.net/
http://www.hotelsokhamon.com/
LETTURE