la nostra salute ei tagli la nostra salute ei tagli

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Venerdì
08/02/2013
1
Direttore Responsabile
Diffusione Testata
Gabriele Canè
117.011
Infermieri stop. E118 senza medici Ribaltone del modello di
assistenza d'urgenza. Oggi sciopero a Careggi: no ai nuovi
turni \
LA NOSTRA SALUTE EI TAGLI
RIUNIFICAZIONE DALLE 12 CENTRALI DI SOCCORSO 118 PRESENTI ORA IN TOSCANA.
SI PASSERÀ ATRE. SUDDIVISE IN AREA VASTA CENTRO. NORD-OVEST E SUD-EST
ADDIO 'MEDICALIZZATA' PER 15 ANNI L'AMBULANZA CON IL MEDICO A BORDO È
STATA IL FIORE ALL'OCCHIELLO DEL SOCCORSO NELLA SANITÀ TOSCANA
Stop medici, solo infermieri La riorganizzazione sanitaria cambia
la filosofia del sulle ambulanze soccorso in emergenza-urgenza
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile.
di ILARIA ULIVELLI
STOP alle ambulanze con il medico a
bordo. In linea con l'organizzazione
sanitaria della maggior parte dei Paesi
europei, la Toscana ha deciso di
rinunciare, salvo casi eccezionali,
all'invio dell'ambulanza con medico a
bordo per i soccorsi. Dal paziente
arriverà un'ambulanza con infermiere
super specializzato nella
stabilizzazione della condizione del
paziente per trasportarlo il più
velocemente possibile in ospedale. Di
fatto la cosiddetta 'medicalizzata',
un'ambulanza con medico a bordo,
considerata un fiore all'occhiello della
sanità toscana, uno dei servizi
avanzati nel campo sanitario
d'emergenza, va in pensione dopo
oltre 15 anni di glorioso servizio. A
DIFFERENZA del normale servizio
di ambulanza la 'medicalizzata'
prevede in squadra un medico di
emergenza territoriale, specializzato
nella medicina di emergenza-urgenza
e tre volontari soccorritori. Un costo
troppo elevato rispetto ai risultati
ottenuti. Il consiglio sanitario
regionale, presieduto dall'assessore
Luigi Marroni, con vicepresidente
Antonio Fanti (presidente dell'Ordine
dei medici di Firenze) ha dato l'ok alla
riforma del sistema, nell'ambito della
riorganizzazione e riqualificazione
della rete territoriale di emergenza
urgenza prevista
Area vasta: Centro, Nord Ovest, Sud
Est. «Si tratta di una scelta in linea
con gli standard più elevati del
soccorso — spiega Vittorio
Boscherini, segretario regionale
Fimmg, la federazione dei medici di
medicina generale —. E' stata fatta
un'attenta valuta-
la maggioranza dei casi risulta una
chiamata non appropriata al 118. La
scelta di mandare l'infermiere al
posto del medico risponde alla
necessità di trasportare velocemente
il paziente, dopo averlo stabilizzato,
nel luogo più appropriato per la
SPECIALIZZATI «Questi
infermieri possono compiere i 6
nella delibera regionale che riordina il
o 7 atti per il supporto vitale
sistema sanitario pubblico, oltre alla
avanzato» zione dei risultati:
novità già nota della riunificazione
delle centrali 118: ce ne sarà una anica analizzati cento soccorsi con
per Area vasta: dalle attuali 12, una
ambulanza con medico a bordo,
per ogni Asl, le centrali
risulta che il 93% dei pazienti
operative dell'emergenza-urgenza
viene ricoverato in ospedale. Il
passeranno a 3, una per ciascuna
restante 7%, non da ricovero,
per
Sanità regionale
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Direttore Responsabile
Diffusione Testata
Gabriele Canè
117.011
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile.
cura. Stiamo riorganizzando i servizi
territoriali in modo da prepararci
ad affrontare la vera emergenza
sanitaria dei malati cronici e
oncologici, sviluppando l'expanded
chronic care model». Dunque, in
Toscana lavorano per il 118 circa 80
medici con contratto a termine (20
nel territorio fiorentino dell'AsllO),
più o meno 200 medici strutturati,
dipendenti dalle varie
Asl (di cui circa 50 all'AsllO) e
200 medici convenzionati con
contratto a tempo indenterminato
(di cui circa 50 all'AsllO). Che
fine faranno? «I numeri non si
toccano — spiega il presidente
dell'ordine dei medici fiorentino
Antonio Fanti —. La forza lavoro
verrà redistibuita in base alle
necessità, soprattutto nei pronto
soccorso che sono sotto
organico. Soprattutto per
rafforzare i turni notturni dove
spesso, in molti pronto
soccorso, c'è un solo medico in
servizio». SALVA la pianta
organica dei medici, siamo
sicuri che l'invio dell'infermiere
al posto del medico sia un reale
risparmio per il sistema
sanitario? «Per quanto riguarda i
costi, di sicuro, con la busta
paga di un medico se ne fanno
due per gli infermieri». Ma quel
RISPARMIO «Con la busta
paga di un medico se ne fanno
due per gli infermieri» che più
preme, è la salute dei cittadini.
Non si danneggia nessuno
rinunciando al medico
sull'ambulanza, un servizio che
per anni è stato definito
irrinunciabile? «Ci allineiamo
agli altri Peasi europei. In molti
casi, sono i pompieri a
soccorrere i cittadini — spiega
Fanti —. Noi abbiamo voluto
che fossero infermieri super
preparati, che hanno studiato ad
Harvard, per compiere i 6 o 7
atti fondamentali di supporto
vitale avanzato».
Sanità regionale
80 CONTRATTI A TERMINE E' il
numero dei medici con contratto a tempo
determinato che lavorano in Toscana nelle
varie centrali soccorso CONTRATTI A
TERMINE E' il numero dei medici con
contratto a tempo determinato che lavorano
in Toscana nelle varie centrali soccorso
200 STRUTTURATI E' il numero dei
medici dipendenti delle varie Asl che
lavorano nelle centrali soccorso 118 in
Toscana A Firenze sono circa 50
STRUTTURATI E' il numero dei
medici dipendenti delle varie Asl che
lavorano nelle centrali soccorso 118 in
Toscana A Firenze sono circa 50
200 CONVENZIONATI E' il numero
dei medici convenzionati, con
contratto a tempo indeterminato, che
lavorano per il 118 in Toscana
CONVENZIONATI E' il numero dei
medici convenzionati, con contratto a
tempo indeterminato, che lavorano per
il 118 in Toscana
93% RICOVERI E' la percentuale
dei ricoveri sui soccorsi effettuati
dalle ambulanze con medico a bordo
in Toscana RICOVERI E' la
percentuale dei ricoveri sui soccorsi
effettuati dalle ambulanze con
medico a bordo in Toscana
La presentazione di due automediche: che fine
faranno
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