WELFARE: ASSISTENTI SOCIALI, DA MATTARELLA INTERVENTO ALTO E NOBILE Roma, 22 dic. (Adnkronos/Labitalia) - "Un intervento alto e nobile che richiama tutti noi al senso di responsabilità nello svolgere al meglio e nell'interesse collettivo le funzioni che ciascuno è chiamato a ricoprire. Un appello alla cura della nostra Repubblica, ai suoi valori, ai suoi principi, che certamente non potrà non lasciare un segno nell'attuale dibattito politico. Un intervento degno di un grande statista quale è il nostro Presidente". Così Silvana Mordeglia, presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine degli assistenti sociali, sull'intervento svolto dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella, in occasione della tradizionale cerimonia per lo scambio degli auguri di fine anno con i rappresentanti delle istituzioni, delle forze politiche e della società civile. Mordeglia sottolinea che "mai come ora vanno ascoltati i moniti che giungono dal Colle, in particolare quando si ricorda che 'la Repubblica vive nei servizi che la sanità e la scuola rendono ai cittadini, nella funzionalità e celerità della giustizia, nel valore della pubblica amministrazione, nell'impegno del mondo del lavoro, nel sostegno alle famiglie, specie se numerose', e quando il Presidente ricorda che 'la Repubblica si rinnoverà e prospererà se i suoi cittadini non si sentiranno soli e marginali". (segue) (Pal/Adnkronos) 22-DIC-15 13:02 WELFARE: ASSISTENTI SOCIALI, DA MATTARELLA INTERVENTO ALTO E NOBILE (Adnkronos/Labitalia) - "Colpisce l'attenzione del Presidente -dice ancora Mordeglia- quando ricorda che 'la cura della Repubblica riguarda anche le periferie, che sono i nuovi centri, dai quali passano le grandi questioni antropologiche di questo tempo; i quartieri più difficili delle metropoli, dove contrastare il disagio e favorire l'integrazione significa accrescere la sicurezza e far emergere talenti ed energie che altrimenti andrebbero perduti', ma anche 'altre periferie, quelle della società, con la necessità di assicurare vita dignitosa agli anziani, alle persone portatrici di disabilità, ai malati". "Il Presidente non poteva essere più chiaro: 'occorre investire sul capitale sociale. Questo è un corollario dei nostri principi costituzionali. Non è lungimirante una visione soltanto economicista dello sviluppo e neppure un confronto limitato all'ultimo decimale del Pil. Saremo più forti, cresceremo di più e meglio, se cresceranno le conoscenze, le relazioni, il rispetto, la cultura, la solidarietà''', conclude Mordeglia. (Pal/Adnkronos) 22-DIC-15 13:02 NNNN