Marcello Giombini (1928-2003), è nato a Roma, ora vive ad Assisi. Da giovane è stato organista nelle chiese di Roma, e ha condotto attività di musicologo e filologo frequentando le biblioteche romane. E' sua, ad esempio, un' edizione della Rappresentazione de Anima et de Corpo di Emilio de' Cavalieri. E' stato direttore del Coro dell'Accademia Filarmonica Romana, con cui ha inciso dischi di musica rinascimentale anche per la celebre Storia della Musica edita dalla RCA Italiana sotto la direzione di Cesare Valabrega. Come compositore, ha scritto musica sinfonica (eseguita anche dalle orchestre RAI negli anni '50 - '60, l'epoca d'oro del concertismo radiofonico). La maggior produzione, però, è stata realizzata con la composizione di oltre 100 colonne sonore per film, dove conserva sempre l'intenzione di un linguaggio musicale immediato e accessibile. La svolta "religiosa" nella musica di Giombini avviene con la composizione della Messa dei Giovani per voci, chitarre, basso, tastiere e percussioni eseguita nell' Oratorio di San Filippo Neri il 25 aprile del 1966 (data memorabile, anche perché è la mia data di nascita...) Questo episodio segnò profondamente la musica liturgica del nostro tempo, perché, in seguito, l'interessamento della Pro Civitate Christiana di Assisi portò all'incisione della Messa Alleluia quindi dei 150 Salmi per il nostro tempo. Attualmente, Giombini è impegnato nella registrazione di 150 nuovi Salmi cogliendo ispirazioni dal panorama musicale contemporaneo (celtico, new age...).