8 SCUOLA Ve n e rdì 14 L uglio 2006 IL MONFERRATO PARLANO I «CENTO» Due dei 12 maturi a pieni voti si iscriveranno a Ingegneria energetica e nucleare SCRIVE Dallo Scientifico... nuove energie Unipop: il Comune si è mosso, ma... Fra le scelte anche Matematica, Veterinaria, Ingegneria aerospaziale E ancora, Medicina, Chimica, Farmacia o il test alla Normale di Pisa - Fra le mete per le vacanze, sembra prevalere la tendenza per il mare: Rimini, Riccione, Liguria o Toscana a Sono dodici al Liceo Scientifico “Palli” i maturi con 100. Tutti gli studenti tessono le lodi dell’Istituto e dei docenti che nel triennio li hanno portati ad una solida preparazione umanistica e scientifica, creando in più un’atmosfera distesa e serena durante gli esami. Infatti anche se la commissione non era costituita di sconosciuti, a parte il presidente, l’apprensione per un superamento brillante del difficile momento non mancava. Di questo parere è anche Michele Berra, figlio del sindaco di Occimiano, che ha però giudicato la prova «impegnativa se fatta ad alti livelli». Ha presentato uno studio sui «maggiori studiosi tedeschi e sulla degenerazione del pensiero nel periodo nazista». Ha in programma l’iscrizione alla facoltà di Matematica a Torino ma prima una lunga vacanza in Toscana, fra mare e città d’arte. Ferie in Liguria invece per la casalese Eleonora Gandin che, intenzionata a frequentare Ingegneria Energetica a Torino ha approfondito, su riviste e testi specializzati e su Internet, il problema dell’energia nel futuro, con particolare rilievo per quella solare. Ricerca sull’energia anche per Mattia Furlan, di Pontestura, che volendo frequentare Ingegneria Nucleare a Torino ha invece cercato notizie sulle attività del “CERN”; per il momento sta preparando solo la settimana di riposo nel bel mare di San Vincenzo in Toscana. Spera di diventare veterinario Alessandro Bobba, casalese, che ama molto gli animali e possiede già un cane e un gatto. Ha realizzato una tesina sulla «concezione del tempo come realtà o intrinseca nella mente». Ancora non ha programmato la meta delle vacanze anche se è sicuro di partire con gli amici. Foto di gruppo dopo la consegna dei diplomi per i 12 maturi a pieni voti del Palli (foto Furlan) Per Vittorio Boscaro di Crescentino la fatica maggiore nei cinque anni di scuola sono state le levatacce per prendere la corriera e raggiungere Casale. Ma lo rifarebbe. Agli orali ha parlato di «Einstein e della rivoluzione della scienza moderna»; il primo test che affronterà sarà per l’Università Normale di Pisa. Giudica molto positivamente la sua esperienza scolastica anche Mattia Matranga di Casale. All’esame, che - dice - si è svolto secondo le aspettative per la conoscenza degli insegnanti, ha discusso anche «della crisi dei sistemi classici e sui cambiamenti prodotti dalla meccanica quantistica sulla fisica precedente». Si iscriverà a Matematica ma ancora è incerta la sede. I primi sei ragazzi valutati con 100 appartenevano alla sezione A. Nella B due gli studenti che hanno raggiunto il massimo punteggio. Elisa Ravarino di Palazzolo è sicura che sia valsa la pena alzar- si tutte le mattine alle sei e salire sui mezzi pubblici: infatti ha trovato «buoni amici» e ha instaurato «ottimi rapporti con gli insegnanti durante l’anno e agli esami». Elisa è arrivata al cento senza bonus, riportando cioè 45 punti nelle prove scritte, 35 nell’orale e 20 di credito scolastico dei tre anni. Ha trattato “il tempo della scienza e dell’uomo”, argomento che toccava tutte le discipline. Trascorrerà le vacanze a Riccione, riceverà in regalo una borsetta griffata e si iscriverà a Chimica e Tecnologia Farmaceutica a Torino o Pavia. Matteo Delodi di Occimiano è felice dell’esito, un po’ inatteso dopo gli scritti, ma è convinto di esserselo meritato per l’impegno nei tre anni. La tesina sul “processo di integrazione europeo” gli è stata suggerita dalla partecipazione e vittoria al concorso “Diventiamo cittadini europei” della Regione Piemonte che lo hanno portato quest’anno a visita- re il Parlamento Europeo di Strasburgo. Dopo le vacanze in Liguria e successivamente in Germania, dove potrà sperimentare la sua conoscenza del tedesco oltre che dell’inglese, si iscriverà a Ingegneria Aerospaziale a Torino oppure a Milano. Tra gli studenti della C, Elisa Salmin di Gabiano rimpiangerà l’ambiente e il buon clima della classe. La sua ricerca “eroe e antieroe” era di ambito prettamente umanistico ma ha realizzato anche approfondimenti di materie scientifiche. Per questa sfera vanno, infatti, le sue simpatie universitarie: farà il test per Medicina ma anche per altre facoltà. Ignota per il momento anche la meta della vacanza che sarà comunque di assoluto riposo. Tania Audino di Cerrina ha invece le idee molto chiare: per la promozione a pieni voti desidera un cavallo perché adora e pratica l’equitazione. All’esame ha parlato della “deformazione del tempo”, argomento che interessava tutti gli aspetti umanistici e scientifici ma, prevedibilmente, frequenterà Veterinaria e potrà esercitarsi da subito sui suoi due gatti e un cane. Per lei vacanze a Finale Ligure in agosto. Marco Saletta è casalese ma vive a Terruggia da due anni. Ha vissuto molto bene l’esperienza dell’esame per il quale ha preparato la tesina “Identità tra pensiero ed essere”, un percorso storico dall’antichità ad oggi. Il lavoro, realizzato al computer con il programma Power Point, era costituito da circa 50 diapositive proiettate durante il colloquio. Infine Alessandro Fabris, casalese, della sezione D, ha conseguito tra gli altri risultati, anche una buona conoscenza della lingua inglese. “Retorica e propaganda del regime fascista” è stato l’argomento della sua ricerca per approfondire un aspetto della storia del ventennio. Fabris si iscriverà, però, a Farmacia a Pavia per potere presto coadiuvare il padre nella conduzione di un noto esercizio in città. E già domani partenza per Rimini con un amico. Luciana Corino Per gli studenti arrivano i complimenti del presidente Gli studenti in aula magna per la consegna dei diplomi; a destra il presidente della commissione Callegarini posa con alcuni insegnanti; nel riquadro il prof. Moretti (foto Furlan) to creare e li ha calorosamente ringraziati per l’accoglienza che è stata tributata a lui personalmente. «Mi hanno favorevolmente colpito la motivazione e la serietà con cui questi ragazzi hanno sostenuto le prove d’esame - ha detto - Ci tengo a far sapere a tutti che conserverò di questa esperienza un ricordo incancellabile». Il prof. Vincenzo Moretti, che lascia la scuola per collocarsi F ABIO L AVAGNO (*) Ho letto con attenzione l’opinione di Claudio Martinotti, presidente del Gruppo Gevam Onlus, pubblicata sul Monferrato e relativa all’Università Popolare di Casale Monferrato. Dalle riflessioni espresse sulla situazione attuale dell’Unipop emerge un preoccupato pensiero per il futuro di questa Istituzione culturale. Ecco perché ho ritenuto necessario intervenire nel dibattito per esporre l’orientamento dell’Amministrazione, senza alcun intento di alimentare inutili polemiche, ma solo per offrire un contributo di chiarezza per tutte le valutazioni del caso. L’Università Popolare rappresenta, lo dico con reale convinzione, un elemento di valore per Casale Monferrato ed il suo territorio. E’ una risorsa che ci appartiene e che sicuramente merita di raggiungere obiettivi ancora più ambiziosi di quanto abbia fatto finora. Proprio nella convinzione che la nostra comunità non possa perdere questo presidio culturale, in accordo con il Sindaco, mi sono attivato ben prima che sui giornali arrivasse la notizia delle difficoltà contingenti (legate a problemi di ordine logistico), contattando il Presidente, Prof. Pietro Dallera, al fine di incontrarlo e trovare una soluzione condivisa. Purtroppo ciò fino ad oggi non è avvenuto perché il Prof. Dallera ha cortesemente richiesto uno spostamento di data, confermando l’appuntamento, al quale, però non si è presentato. Sono certo che tutto ciò non è avvenuto in malafede, ma, in risposta alle domande che attraverso i giornali ci vengono indirizzate, vorrei domandare: è l’Amministrazione che non si cura dell’Università Popolare, oppure manca da parte del presidente dell’Unipop la volontà di trovare una soluzione? Questo era necessario da parte mia precisare, ripeto per dovere di chiarezza e non di polemica. Ribadisco la totale disponibilità ad affrontare con i responsabili dell’Unipop gli aspetti problematici relativi alla fase contingente, rinnovando anche attraverso le pagine de «Il Monferrato» ciò che ho avuto modo di anticipare telefonicamente al prof. Dallera. NEI VARI ISTITUTI I diplomati a pieni voti sono 47 in tutto Il Palli è la scuola che ha avuto il maggior numero di «cento»: 12 (su 78 candidati interni). Il Classico ne ha avuti 8 (su 36 studenti), il Linguistico 8 (su 37), il Liceo Scientifico Tecnologico del Sobrero 8 (su 42 promossi); 7 i «centini» fra i Ragionieri (su 31 maturi), 4 fra i Geometri (su 32 promossi), 3 fra i grafici pubblicitari (su 30 maturi); ancora al Sobrero, 3 fra i periti chimici (su 23 maturi), 2 fra gli studenti di elettronica e telecomunicazioni (su 24 interni), 1 all’Agrario (su 25), 1 al Liceo sociale (LanzaBalbo su 18). Complessivamente, il Balbo ha diplomato 29 studenti a pieni voti; il Leardi 14; il Sobrero (di cui fa parte anche il Luparia) altri 14. Nessun 100 al Sociopsicopedagogico (Balbo Lanza), fra i periti meccanici e fra quelli informatici (Sobrero), fra i tecnici dei servizi turistici (Leardi-professionale), all’Alberghiero Artusi e all’Artistico Canina. (*) assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Casale Agrario Luparia, 25 i diplomati L’unico 100 arriva da Voghera LA CERIMONIA Alla consegna dei diplomi al Palli il saluto del prof. Moretti, che va in pensione a (l. cor.) Anche quest’anno il Liceo Scientifico Palli ha scelto di consegnare gli attestati di maturità agli studenti diplomati con una cerimonia pubblica che si è svolta martedì mattina, in aula magna. Il presidente della commissione d’esame Federico Callegarini ha rivolto ad allievi e docenti presenti parole di elogio per l’ambiente colto e competente che insieme hanno sapu- di L’ASSESSORE “a riposo”, nel congedarsi dalla platea ha citato una frase di Amendola: «Forse agli esami si verificano alcune ingiustizie, ma nella vita ancor di più». Infine la vicepreside Valeria Limardi ha rivolto un pensiero al capo istituto Gianni Abbate, assente per malattia ma «vicino con i sentimenti». Analoghe cerimonia di consegna dei diplomi si sono svolte al Sobrero e al Lanza. a Sono 25 gli studenti che hanno conseguito il diploma all’Istituto professionale di Stato per l’Agricoltura e l’Ambiente presso la scuola «Vincenzo Luparia» di San Martino di Rosignano. Nella sezione A brilla il 90 di Luca Schintu, nella B c’è il 92 di Angelo Cravarezza ma soprattutto il 100 di uno studente di Retorbido, nel Vogherese. Alessandro Tagliani ha trascorso i cinque anni in convitto in Monferrato: «Mi interessava Agraria e l’enologia in particolare, attraverso la parentela di una postina del nostro paese con un educatore della scuola sono arrivato qui. Mi sono trovato bene». Pregi e difetti del Luparia? «Difetti pochi, pregi parecchi soprattutto nella parte del convitto: è stata una bella esperienza di vita, ERRATA CORRIGE Tecnologico, 78 per Gabriele Sul numero di martedì, nel riportare i voti della 5ª A del Liceo Tecnologico Sobrero, abbiamo involontariamente attribuito a Gabriele Mocca una votazione più bassa: 68 anziché 78. si impara a crescere, a stare con gli altri, ad affrontare le situazioni senza l’appoggio diretto dei genitori. Gli insegnanti sono stati molto disponibili in tutto, con loro c’è stato un buon rapporto; abbastanza bene anche con i compagni». Festeggiamenti per il 100? «Una bevuta con gli amici, i complimenti dei parenti. Sono contento per me stesso». All’esame, Alessandro ha portato una tesina sulla colza come fonte energetica. Nel suo futuro, Giurisprudenza a Pavia. Classe 5ª A, alunni 12 tutti maturi: Riccardo Ariotti (75/100), Paolo Cecconello (71), Mario Mirko Colla (60), Davide Ferrari (76), Edgar Giachino (62), Andrea Guglielmero (66), Simone Mingotti (62), Stefano Pagano (80), Matteo Pisu (70), Luca Schintu (90), Marco Zuccolo (68), Giorgio Gulino (60). Classe 5ª B, alunni 13 tutti maturi: Maicol Antonietti (88/100), Alessandro Bergante (74), Noemi Castelli (62), Lino Cerrina (83), Lorenzo Ciampi (60), Angelo Cravarezza (92), Matteo Ferentilli (60), Andrea Maruelli (72), Mirko Poggi (82), Alessandro Tagliani (100), Stefano Tassistro (60), Andrea Usset (65). CACCIA ALL’USATO GARANTITO AGILA • 1.0 12V club MERIVA PEUGEOT 307 NISSA X-TRAIL USATO USATO USATO AZIENDALE + Electric Pack, colore giallo, febbraio ‘06 listino: € 10.570 1.4 Club, climatizzatore, 10/2005, verde metallizzato. 2.0 HDI Fat sw, full optionals + tetto panoramico, anno 2003, colore argento 2.2 DCi, Elegange, full optional + pelle + tetto, grigio metallizzato, anno 2004 nostro prezzo: € 7.580 € 12.900 € 13.900 € 18.900 1.0 12v Club, 3 porte, 05/2006, giallo, listino: € 10.800 CITROËN C2 RENAULT SCENIC SUZUKY GRAND VITARA ASTRA COUPÈ FIAT PUNTO AZIENDALE • 1.8 16V, full + kit tuning, dicembre 2005, grigio medio listino: € 22.100 1.2, Feel, 5 porte, anno 2003, full optionals, colore argento AZIENDALE USATO USATO USATO 16V VTS 125CV, full optionals, anno 2005, colore rosso 1.9 DCI Air, full optionals, anno 2003, verde metallizzato 2001, grigio metallizzato, full optional € 9.900 € 11.500 € 13.950 OPEL CORSA nostro prezzo: € 7.150 nostro prezzo: € 15.900 USATO € 5.9900 Ti aspettiamo alla Concessionaria per Casale Monferrato, Trino Vercellese, Valenza Po e Mede Lomellina Casale Monferrato Strada Valenza 3 0142.454595 MONF140708.indd 1 nuovo! a Valenza Opel Point berti, in via Galim 907 4 tel. 0131.95 Opel. 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