KNX
Lo standard mondiale
per il controllo
della casa e dell’edificio
news 1/2014
KNX 2013
Awards
MARKETING
Smart city, Smart Grid e Smart Building:
sinergie e opportunità per KNX
FORMAZIONE
Webinar: la formazione 2.0 ora rivolta anche agli
sviluppatori KNX
TECNICA
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In caso di mancato recapito inviare i resi al CPO di Lucca per la restituzione al mittente
Come interfacciare e rendere interoperabili
i dispositivi
Sommario
KNX News 1/2014
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Editoriale
L’integrazione degli impianti tecnologici nell’edificio: la chiave del successo.
KNX Italia Main Partner a THAT’S SMART – MCE 201
Marketing
Smart city, Smart Grid e Smart Building:
sinergie e opportunità per KNX
Formazione
Webinar: la formazione 2.0 ora rivolta anche agli sviluppatori KNX
Tecnica
Come interfacciare e rendere interoperabili i dispositivi
KNX AWARDS 2013
08 Stabilimento ATLA
10 Fondazione MAST
12 NUN Relais SPA Museum
14 Il nuovissimo Teatro Comunale di Pergine Valsugana
16 Banca Romagna Est
LE MENZIONI SPECIALI DEI KNX AWARDS 2013
18 Progetto Bosisio - Progetto Nativa
19 Progetto Hotel Sette stelle AMAN - Progetto Smart Villa Dafne
News dalle aziendE KNX Italia
Editoriale
KNX News 1/2014
L’integrazione degli impianti tecnologici
nell’edificio: la chiave del successo.
KNX Italia Main Partner a THAT’S SMART – MCE 2014
massimo VALERII
presidente KNX italia
Questa lunga e profonda crisi che sta
martoriando l’economia mondiale avrà
una sua fine. Molti settori economici
dovranno ripartire con nuove strategie e porsi
nuovi obiettivi. L’edilizia è di fronte alla sfida
dell’innovation technology che ha come elemento
strategico l’integrazione degli impianti negli
edifici. Nel nostro Paese è necessario imprimere
una reale evoluzione tecnologica; il sistema di
automazione dell’edificio ne costituisce il sistema
nervoso e deve integrarne tutte le funzionalità per
essere efficace.
I risultati del rapporto annuale del CRESME
(Centro Ricerche Economiche Sociali di Mercato
per l’Edilizia ed il territorio) pubblicati alla fine del
2013, indicano nel rinnovo e nella riqualificazione
del patrimonio immobiliare esistente il core
business della prossima ripresa economica,
prevista non prima del 2015. Il rapporto evidenzia
poi come il peso economico delle varie tecnologie
costruttive sul prezzo del metro quadrato della
costruzione si stia ridefinendo. Nel 1960 il peso
economico delle tecnologie nell’edifico era così
distribuito: il 70% dal costo delle strutture, il
10% dalle finiture e solo il 20% dagli impianti
tecnologici. Nel 2000 il peso economico risultava
completamente cambiato: il 50% agli impianti,
il 10% alle finiture e solo il 30% alle strutture.
Alta qualità e innovazione possono essere l’unica
strategia di ripresa economica del nostro Paese!
A fianco di tutto ciò si va delineando una nuova
strategia delle tecnologie dell’edificio orientata
al “servizio”. L’edificio non è più un “prodotto”
da costruire, vendere e di cui dimenticarsi, ma
un prodotto da proporre sul mercato circondato
da una ricca gamma di servizi con l’obiettivo del
mantenimento in efficienza dello stesso.
Lo standard KNX, con la sua diffusione trasversale
nel mondo tecnologico e con la sua ampia
diffusione geografica mondiale, può divenire
l'anello di congiunzione ed il motore trainante di
questa integrazione impiantistica.
Lo standard KNX aggrega. Ha riunito in 20
anni di vita tutto il mondo della automazione di
edificio elettrica, ora inizia ad aggregare il mondo
termotecnico, quello dello smart metering e si
propone, con il concetto di KNX City, di diventare
la tecnologia per l’integrazione degli edifici nelle
città: le “smart grid” e le “smart cities”.
1»
Con la convinzione che una strada per imprimere
evoluzione tecnologica ai nostri edifici sia il
coinvolgimento di tutti i comparti tecnologici,
il prossimo marzo 2014 KNX Italia sarà presente
a MCE EXPOCOMFORT di Milano dal 18 al 21
marzo, dedicato alle soluzioni per il comfort
abitativo e alle tecnologie per il controllo del
caldo, freddo, acqua ed energia nell’edificio.
In particolare KNX Italia sarà Main Partner
nell’evento THAT’S SMART, dedicato alle
tecnologie elettriche ed alla Home & Building
Automation. Un evento ricco di incontri,
workshop, progetti, soluzioni, tecnologie,
marketplace con aziende, prodotti e istituzioni
per favorire la convergenza dei settori elettrico
ed idrotermosanitario nella gestione energetica
dell’edificio intelligente. Durante l'evento si
affronteranno temi riguardanti il futuro delle
tecnologie impiantistiche: dalla Generazione
Distribuita dell’energia allo Smart Building ed alla
Smart City, dalla Home & Building Automation
allo Smart Meetering.
Rivolto a chi è interessato ad avvicinarsi a KNX,
si terrà un Workshop dal titolo “Tecnologia
KNX: soluzioni per lo sviluppo di dispositivi ed
interfacce”, una guida operativa per integrare le
proprie apparecchiature verso lo standard KNX.
A conferma della sua posizione di riferimento
tecnologico del mercato dell’automazione
degli edifici, KNX Italia è stata inoltre parte del
Comitato Scientifico di MCE THAT’S SMART
portando il proprio know-how tecnologico.
Con l’augurio che questo appuntamento possa
aprire la strada ad una reale integrazione
impiantistica, invitiamo tutti voi a venirci a visitare
a THAT’S SMART allo stand KNX Italia.
MARKETING
Smart city, Smart Grid E Smart Building:
Sinergie e opportunità per KNX
Il continuo aumento della popolazione
mondiale e del livello medio della qualità
della vita inducono una crescente
richiesta della produzione di beni e lo
sviluppo di sempre nuovi servizi che
aumentino la sicurezza ed il comfort,
che aiutino lo sviluppo delle relazioni e la
partecipazione alla vita della collettività
e che agevolino la mobilità.
Aumentano anche i consumi energetici,
che stanno mettendo in crisi la
sostenibilità del sistema
Michele pandolfi
Coordinatore marketing
KNX italia
2»
Il continuo aumento della popolazione mondiale
e del livello medio della qualità della vita inducono
una crescente richiesta della produzione di beni e lo
sviluppo di sempre nuovi servizi che aumentino la sicurezza
ed il comfort, che aiutino lo sviluppo delle relazioni e la
partecipazione alla vita della collettività e che agevolino
la mobilità. Aumentano anche i consumi energetici, che
stanno mettendo in crisi la sostenibilità del sistema.
L’elevato fabbisogno energetico presenta un immediato
rischio ambientale e potrà portare all’esaurimento delle
fonti di energia non rinnovabili. Smart Grid, Smart Building
e Smart City, si collocano in questo contesto come “entità”
in grado di conciliare le richieste di una popolazione sempre
più numerosa ed energivora con la limitata disponibilità
di risorse energetiche del pianeta. In questo scenario la
tecnologia standard KNX è destinata a ricoprire un ruolo
chiave nel controllo e nel miglioramento della prestazione
energetica degli edifici, e potrà rappresentare una grande
opportunità di sviluppo per tutti i professionisti del settore
elettrico e termotecnico.
Smart Building
Lo Smart Building è un sistema integrato capace di fornire
agli utenti condizioni di fruizione ottimali e sostenibili.
I componenti del sistema sono le strutture edili (involucro
e materiali) e tutti gli impianti tecnologici in esso contenuti,
che includono gli impianti elettrico e di termoregolazione,
l’antifurto, il sistema antincendio, la rete dati, il sistema per
il recupero del ciclo chiuso delle acque, etc. Il punto di forza
sono il controllo e la gestione integrata di tutti i componenti
del sistema che, scambiandosi dati ed informazioni,
consentono di ottenere i massimi benefici in termini di
efficienza energetica e contenimento dei consumi, di
sicurezza, sia security sia safety, e di comfort ambientale.
L’involucro ed i materiali costruttivi impiegati hanno un
ruolo molto importante sia per il contenimento dei consumi,
tramite l’impiego di materiali isolanti per pareti opache e
trasparenti, sia per il comfort abitativo. Anche i sistemi di
generazione con fonti energetiche rinnovabili (FER) sono
molto importanti ai fini della prestazione energetica, pertanto,
se presenti, è fondamentale che siano anch’essi integrati
nello Smart Building.
Risulta evidente che l’infrastruttura “nervosa”, che fa parlare
ed interagire tra loro i sistemi di uno Smart Building, riveste
un ruolo centrale. Per essa KNX risulta essere il candidato
più adatto tra tutte le soluzioni oggi disponibili, e ciò grazie
alla facilità con cui permette di integrare sistemi diversi (sul
mercato esiste una grande varietà di gateway, praticamente
verso tutti i sistemi standard e proprietari più diffusi) ed alla
possibilità di svilupparsi anche su reti IP.
Le elevate prestazioni energetiche degli Smart Building sono
indispensabili per realizzare edifici a energia quasi zero,
caratterizzati da un fabbisogno energetico molto basso ed
i cui consumi dovrebbero essere coperti in misura molto
significativa con fonti di energia rinnovabili. A tal proposito
è opportuno ricordare che la Comunità Economica Europea,
KNX News 1/2014
Smart city, Smart Grid E Smart Building: Sinergie e opportunità per KNX
con la direttiva 2010/31/EU, ha dato indicazione a tutti i Paesi
membri che entro il 2020 tutti gli edifici di nuova costruzione
siano edifici a energia quasi zero (quelli pubblici entro il
2018).
Smart Grid
La distribuzione dell’energia elettrica, concepita sino
a ieri come una struttura passiva per veicolare l’energia
dalle grandi centrali di generazione ai consumatori,
con la Smart Grid si trasforma in un sistema attivo che
coordina e ottimizza le richieste di energia dei clienti con la
disponibilità di energia prodotta dalle grandi centrali e dal
sempre maggior numero di impianti che utilizzano le fonti
di energia rinnovabili. Sono proprio questi ultimi che per la
discontinuità di produzione (si pensi ai pannelli fotovoltaici
la cui produzione varia fortemente dal giorno alla notte, da
condizioni di sereno o nuvoloso, etc.), aumentano il rischio
di instabilità, eliminabile solo con un controllo intelligente ed
integrato dell’intero sistema. La Smart Grid realizza le sue
funzioni attraverso uno scambio bidirezionale e continuo di
dati tra le entità che la compongono: produttori, consumatori
e produttori/consumatori. Quest’ultima categoria (in inglese
“Prosumer” dalla fusione di “Producer” e “Consumer”)
rappresenta tutte quelle abitazioni o edifici che hanno
installato sistemi di generazione locale che utilizzano le fonti
energetiche rinnovabili. Le Smart Grids apporteranno notevoli
benefici nella distribuzione dell’energia, sia in termini di
affidabilità e flessibilità sia in termini di efficienza energetica
ed economicità. Per raggiungerli, come si è detto sopra,
è necessario che gli Smart Buildings siano integrati nella
Smart Grid, che acquisirà le misure dei consumi correnti
e delle previsioni di consumo, dando anche indicazioni sul
livello di potenza da non superare per evitare il black-out.
In tal caso lo Smart-Building limiterà l’utilizzo ai soli carichi
ritenuti prioritari. Appare evidente dunque, come un ruolo
sempre più importante sarà assunto dalla misura dei
consumi (smart meetering).
Smart City
Nelle città, dove si concentra il 50% della popolazione,
si consuma il 70% dell’energia prodotta. Ed è proprio nelle
città che si concentrano le richieste di efficientamento
energetico che la Smart City si propone di soddisfare:
un “tessuto dinamico ed attivo” in grado di migliorare la
qualità della vita, assicurando la sostenibilità energetica
e fornendo servizi di elevato livello qualitativo.
La richiesta di servizi sempre
più evoluti e la necessità di
ridurre i consumi energetici
spingeranno sempre di più verso
le Smart-City
3»
Dalla videosorveglianza e assistenza ai cittadini al comfort,
dai nuovi modelli di gestione e controllo del traffico e la
valorizzazione del car-sharing alla gestione di situazioni di
emergenza e l’informazione, la Smart City integra in un
unico sistema gli Smart-Buildings e le Aree-Urbane presenti
nel suo territorio con la Smart-Grid assicurando i servizi
ai cittadini. E con questa integrazione, è possibile inoltre
ottimizzare la distribuzione e l’uso dell’energia, inclusa quella
prodotta localmente. Anche le Aree Urbane di una Smart-City
sono “smart”: si pensi all’illuminazione delle strade con
sorgenti LED controllate in funzione della luminosità e della
presenza di autoveicoli o persone, al monitoraggio del traffico
con sensori e videocamere ed al suo controllo con sistemi in
grado di pianificare i flussi e di coordinare i mezzi di trasporto
pubblici e privati. Le potenzialità di una Smart-City sono
davvero notevoli, rappresentano certamente il futuro.
Ruolo e opportunità per KNX
La richiesta di servizi sempre più evoluti e la necessità di
ridurre i consumi energetici spingeranno sempre di più
verso le Smart-City. A questa conclusione è arrivata anche la
Comunità Economica Europea, che con la direttiva 2010/31/
EU ha dato indicazione a tutti i Paesi membri di ridurre, entro
il 2020, i consumi del 20%, le emissioni di gas serra del
20% e di raggiungere una quota di energia prodotta con le
FER pari almeno al 20% del totale, indicando esplicitamente
il settore civile, responsabile del 40% dei consumi, come
l’ambito su cui focalizzarsi, suggerendo l’impiego delle nuove
tecnologie di Smart-Building.
Risultano quindi evidenti le enormi opportunità per KNX, che
può ricoprire un ruolo centrale nelle Smart-Grid e Smart City,
per i quali gli Smart Buildings sono essenziali. è proprio per
sfruttare al massimo queste opportunità che la comunità
KNX, attraverso KNX Association (www.knx.org) supportata
dalle associazioni nazionali come KNX-Italia (www.knx.it),
presidia da anni tutte le attività normative in ambito CEN/
CENELEC e ISO/IEC.
KNX rappresenta davvero, per i professionisti della filiera del
settore elettrico e termotecnico, e per gli utenti finali,
un investimento già proiettato verso il futuro. «
SEZIONE MARKETING
FORMAZIONE
Webinar: la formazione 2.0 ora rivolta anche agli
SVILUPPATORI KNX
La proposta formativa di KNX si arricchisce di ulteriori ed ambiziose
offerte, sempre più mirate alla diffusione dello standard mondiale
e al coinvolgimento di nuove categorie di utenti e professionisti del settore
SALA CONFERENZE
L’associazione internazionale KNX Association
ha sviluppato un nuovo progetto particolarmente
interessante e unico quanto a completezza
dell’offerta, la eAcademy KNX, una serie di proposte
di corsi On-Line gratuiti dedicati a differenti tipologie di
utenti, dall’installatore elettrico al progettista, dal centro di
formazione allo sviluppatore di apparecchiature elettriche,
non scordando l’ormai noto eCampus, il corso on-line
dedicato a tutti coloro che vogliono approcciare il mondo
KNX, disponibile in 17 lingue.
Si stanno poi susseguendo tutta una serie di corsi in
“aula virtuale” chiamati webinar. Rispetto al semplice
corso on line, i webinar permettono di interagire con
altri corsisti di tutto il mondo e offrono la possibilità di
chiedere la parola e fare domande ad un relatore reale,
come se ci si trovasse fisicamente in un’aula. Proprio
perché destinati ad un pubblico internazionale i webinar
sono rigorosamente tenuti in lingua inglese, idioma
d’altronde utilizzato attualmente per la maggior parte della
documentazione tecnica. Per chi lo desiderasse, inoltre,
i webinar prevedono anche la possibilità di interagire via
chat. Per frequentare le sessioni virtuali, è necessaria una
registrazione a cui segue una mail di conferma con tutte
le indicazioni e le credenziali necessarie per prender parte
al corso. Ad ogni corso normalmente possono accedere
circa 100 partecipanti e la durata dello stesso dipende
dall’argomento trattato.
Per il momento KNX Association ha approntato due
tipologie di webinar:
webinar di tipo “informativo” della durata di circa un’ora,
come ad esempio l’ultimo corso tenutosi dove è stato
affrontato l’argomento “Come diventare un Training
Centre certificato KNX”, durante il quale sono stati
esaminati procedure, vantaggi e requisiti per diventare
Training Centre certificato, lasciando anche spazio alle
domande poste dai numerosi partecipanti;
webinar di tipo “tutorial”, sicuramente più impegnativi sia
per durata sia per argomenti trattati, dove vengono forniti
approfondimenti a carattere tecnico.
Attualmente (da Gennaio fino alla fine di Aprile) eAcademy
propone un corso di questa seconda tipologia, aperto
a tutti, ma sostanzialmente dedicato a coloro che hanno
intenzione di sviluppare dispositivi KNX. La durata è di
circa tre ore, durante le quali si offre una panoramica delle
corrette procedure e dei mezzi messi a disposizione da
KNX Association per sviluppare dispositivi KNX.
RENATO RICCI
Coordinatore formazione
KNX italia
4»
KNX News 1/2014
Webinar: la formazione 2.0 ora rivolta anche agli sviluppatori KNX
Articolato in sei parti, dopo una breve introduzione,
viene affrontata l’analisi completa dei 10 Volumi delle
KNX specifications. In questa fase viene dato ampio
spazio soprattutto alla spiegazione dei contenuti del
Volume 3 ossia, architettura del sistema, possibili mezzi
di comunicazione, comunicazione, gestione, interfacce
standardizzate, ecc, procedendo ad esaminare in dettaglio
capitolo per capitolo l’intero Volume.
Nella terza parte vengono affrontate e descritte le varie
fasi dello sviluppo di un dispositivo: dalla scelta del cuore
del dispositivo stesso, procedendo al confronto delle varie
tecnologie certificate disponibili (SIM / BAOS, BIM
e TP-UART) sia sotto il profilo dei costi di
ingegnerizzazione sia dei costi di sviluppo dell’hardware
per singolo pezzo, fino ad arrivare alla creazione del Test
project da importare in ETS4 per il testing.
La quarta parte introduce il Cookbook, un’interessante
guida dedicata a chi approccia per la prima volta lo
sviluppo di apparecchi KNX s-mode e disponibile solo per
i membri di KNX Association, condizione imprescindibile
per la realizzazione di un apparato certificato.
Sempre in questa parte viene introdotto il Manufacturer
Tool 4, un Tool software realizzato da KNX Association
e quindi indipendente da qualsiasi costruttore, necessario
per lo sviluppo e la verifica del database prodotto
dell’apparecchio, elemento software a corredo di
tutti i dispositivi certificati KNX indispensabile per la
configurazione e parametrizzazione dell’apparecchio
stesso tramite ETS4.
La quinta parte del corso introduce un secondo software,
l’EITT, un tool in grado di dimostrare l’interoperabilità del
dispositivo che testa rete e apparecchio KNX, utilizzato
principalmente dallo sviluppatore per simulare, creare,
registrare e testare i telegrammi KNX.
Entrambi i software MT4 ed EITT, come del resto anche
ETS4, sono in vendita sul portale KNX On Line Shop
e risultano essere due strumenti utilissimi anche per la
generazione della documentazione cartacea necessaria
per la fase finale dello sviluppo del dispositivo, ossia la
certificazione dell’apparecchio, che è l’argomento della
sesta ed ultima parte del webinar.
In questa ultima fase del corso vengono spiegati
in dettaglio quali sono le procedure e i tempi per la
certificazione di un determinato dispositivo e ovviamente
quali sono i vantaggi e le garanzie legate all’utilizzo di un
apparecchio KNX certificato.
Terminate tutte le argomentazioni, il corso si conclude
con la parte dedicata ai sempre numerosi chiarimenti
che puntualmente il relatore affronta con grande
professionalità e pazienza, rispondendo a tutte le
numerose domande che giungono da ogni parte del
mondo e rimandando eventualmente ad altra sede
gli approfondimenti riguardanti questioni di carattere
particolare.
Per il momento non è possibile sapere quali saranno le
argomentazioni che verranno trattate nei prossimi corsi,
per ovvi motivi verranno rese pubbliche solamente dopo
l’importantissimo evento fieristico Light & Building che
si terrà ad Aprile a Francoforte. Sicuramente verranno
affrontati gli argomenti sempre più richiesti come il
processo di certificazione di un prodotto, il sistema KNX,
lo sviluppo delle ETS APPs e le eventuali novità del
software ETS.
Per essere costantemente aggiornati su eventi e notizie
è sufficiente registrarsi sul sito di KNX On Line Shop
https://onlineshop.knx.org oppure seguire KNX attraverso
i più comuni social media quali Facebook e Twitter. «
Rispetto al semplice corso on
line, i webinar permettono di
interagire con altri corsisti di
tutto il mondo e offrono la
possibilità di chiedere la parola
e fare domande ad un relatore
reale, come se ci si trovasse
fisicamente in un’aula
SOFTWARE EITT
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SEZIONE FORMAZIONE
TECNICA
Come interfacciare e rendere interoperabili i dispositivi
L’integrazione dei dispositivi e delle loro funzionalità riveste un ruolo importantissimo nelle
funzioni di automazione. La possibilità di far interagire più dispositivi permette di creare
sinergie tra vari sistemi al fine di ottenere delle funzionalità evolute
»
La programmazione è semplice. In alcuni
casi si può intervenire direttamente da ETS,
impostando lo stato dei dispositivi nella
finestra parametri e associandoli a un numero
di scenario da 1 a 64. Se non fossero disponibili
i parametri da ETS per pre- impostare gli scenari,
si può procedere programmando una sola
volta in campo lo scenario
Maurizio Vettorato
Coordinatore Tecnico
KNX Italia
6»
L’integrazione dei dispositivi e delle loro funzionalità
riveste un ruolo importantissimo nelle funzioni di
automazione. La possibilità di far interagire più
dispositivi permette di creare sinergie tra vari sistemi al
fine di ottenere delle funzionalità evolute.
Nella sua natura KNX nasce come sistema atto
a integrare più sistemi. La caratteristica del protocollo
che è presente in più mezzi fisici e l’integrazione a livello
logico di molteplici datapoint sono gli strumenti base per
un’efficiente e variegata integrazione.
KNX supporta più mezzi fisici: TP (Twisted Pair), RF (Radio
frequency), IP e Power Line.
Twisted Pair è il più diffuso. I dispositivi inter-connessi
ricevono dati ed alimentazione da una coppia bifilare.
A differenza di altri sistemi, l’installazione di questo
doppino non presenta particolari difficoltà.
Si interconnettono i dispositivi tra di loro a catenella,
a stella o configurazioni miste, ma non ad anello. Non
servono resistenze di terminazione. Rispettando i limiti
di distanza massima è possibile agilmente seguire la
struttura dell’edificio.
IP permette la remotizzazione, supervisione ed estensione
dell’impianto. è possibile tramite questo mezzo fisico
superare i limiti geografici imposti dal normale doppino.
Altresì essendo mezzo di trasmissione nativo per personal
computer o sistemi evoluti di visualizzazione, semplifica
l’accesso ai dati per la supervisione o il controllo remoto
dell’edificio. Nel caso di software per PC Windows KNX
Association rende disponibile una libreria per l’accesso
al bus. La libreria si chiama Falcon e si fa carico di
gestire la comunicazione sui vari mezzi fisici, esponendo
al programmatore delle funzioni di alto livello per
l’interazione diretta con i datapoint dei dispositivi.
Per quanto riguarda i dispositivi, sul mercato esistono
moltissimi prodotti KNX che coprono le più svariate
esigenze: attuatori, controlli per illuminazione LED,
gateway DALI, attuatori tapparelle, sonde di temperature,
interfacce per contatti, termostati, controllo accessi,
misuratori di umidità, sensori di CO2, sonde di luminosità,
controllo carichi, gestione energia, dispositivi logici…
Ci sono gateway per molti sistemi (come consultabile su
www.knx.org) ma se non ne esistesse uno con le funzioni
richieste, la soluzione più semplice per interfacciare un
altro sistema sarà quella di usare le interfacce per contatti
“ragnetti”, multifunzione ed in grado di interfacciare
contatti puliti, reagendo su chiusura o apertura di
un contatto inviando sul bus vari tipi di telegramma.
Il dispositivo può essere configurato per emettere
telegrammi di tipo attuazione, controllo temperatura,
scenari o valore.
KNX News 1/2014
SEZIONE TECNICA
Come interfacciare e rendere interoperabili i dispositivi
Con questi telegrammi possono essere attivati carichi,
comandate tapparelle, cambiato lo stato dei termostati
o altre funzioni. In questo modo possono essere integrati
dispositivi che non hanno interfaccia KNX ma che hanno
uno o più contatti d’interfaccia di tipo binario. Dispositivi
di questo tipo possono essere rilevatori di umidità del
terreno con soglia on/off per gestire l’irrigazione, contatto
di uscita da una caldaia per il controllo del riscaldamento,
contatti di uscita di un sistema per controllo accessi e così
via. In quest’ottica l’attuazione verso sistemi non integrati
può essere effettuata utilizzando i contatti relay o attuatori
a bassa tensione dedicati a questa funzione.
Per un tipo di integrazione non ancora dedicata, ma più
fine della precedente, alcuni produttori rendono disponibili
delle interfacce serial-KNX programmabili.
Su ricezione di un datapoint KNX l’interfaccia invia una
stringa seriale al dispositivo o viceversa. Questi dispositivi
sono più complicati da installare, serve una conoscenza
del protocollo seriale del dispositivo che si vuole
interfacciare. Questo tipo d’interfaccia può essere usata
nel caso di videoproiettori o dispositivi che implementano
almeno una porta seriale.
Se invece esiste un gateway per il sistema da controllare,
l’integrazione può essere portata a un livello più profondo.
Il gateway esporrà dei datapoint dedicati alla funzione,
unità base di comunicazione. Nell’handbook KNX ne
esistono molti e continuamente sono aggiunti per
supportare nuove applicazioni.
I datapoint sono indicati dalla sigla DPT seguiti da un
codice numerico. Esempi:
DPT 1.001 è il tipo a 1 bit usato per ON/OFF dove 0 vuol
dire OFF e 1 ON
DPT 1.002 è il tipo a 1 bit usato per funzione Bool dove 0
vuol dire False e 1 True
DPT 5.001 è il tipo a 8 bit per rappresentare una
percentuale da 0 a 100%
Questi datapoint sono i più comuni usati nei dispositivi.
Ne esistono molti altri:
DPT 203.102 Sun-Intensity rappresenta il livello
d’irraggiamento solare in W/m^2.
DPT 203.014 Power in kW rappresenta la potenza in kW.
Ne esistono molti altri relativi a portata, corrente misurata,
temperatura, stato del riscaldamento ecc.
Ogni dispositivo che espone questi datapoint durante la
fase di certificazione, è testato approfonditamente.
La verifica del datapoint avviene durante il funzionamento
del dispositivo: questo dovrà rappresentare un valore
corretto e il formato dei dati deve essere conforme
a quello descritto dallo standard. In questo modo,
i dispositivi possono inter-operare tra di loro.
In fase di configurazione, l'ETS verifica che l’assegnazione
dei datapoint sia fatta in maniera coerente aiutando così
l’installatore durante la fase progettuale.
Un’altra funzionalità interessante del sistema KNX che
potrebbe aiutare durante l’integrazione di più funzionalità
è quella degli scenari. Per il controllo di questi, esiste
un datapoint ad 8 bit dedicato alla funzione che permette
di memorizzare o richiamare fino a 64 scenari, che
consentono di richiamare lo stato pre-memorizzato di ogni
dispositivo.
Un esempio è quello per cui, inviando un solo telegramma
sul bus, si spengono tutte le luci della casa, si abbassano
le tapparelle e si porta la temoregolazione da uno stato
di comfort a standby.
La programmazione è semplice. In alcuni casi si può
intervenire direttamente da ETS, impostando lo stato dei
dispositivi nella finestra parametri e associandoli a un
numero di scenario da 1 a 64.
Se non fossero disponibili i parametri da ETS per
pre-impostare gli scenari, si può procedere programmando
una sola volta in campo lo scenario: si impostano
i dispositivi nello stato desiderato. Si spengono le luci,
si abbassano le tapparelle e si mettono in standby
i termostati. Successivamente si lancia un telegramma
particolare per indicare ai vari dispositivi di memorizzare
il loro stato. I dispositivi registrano il loro stato attuale
pronto per essere richiamato in seguito. La potenzialità
dello scenario è che abbiamo a disposizione un unico
comando di “alto” livello che fa a meno dei dettagli
operativi e funzionali dei dispositivi, ma ragiona a stati.
In questo modo è possibile riportare tutto un impianto
in uno stato precedentemente memorizzato.
Le possibilità d’integrazione dei dispositivi sono
innumerevoli ed il successo di una buona integrazione
dipende prevalentemente dalla capacità del system
integrator di scegliere non solo la giusta interfaccia,
ma anche il livello d’integrazione da raggiungere. «
SOFTWARE Ets
7»
KNX AWARDS 2013
Stabilimento ATLA
è lo stabilimento ATLA di Chieri (TO) il vincitore del Premio per l’Efficienza energetica
dei KNX Awards 2013
»
La struttura, composta da un moderno stabilimento
di 10.000 mq coperti realizzato su una vasta area
di 30.000 mq, è specializzato in lavorazioni ad alta
tecnologia nel settore delle turbine a gas. Inaugurato
nell’ottobre del 2012, è stato realizzato secondo specifiche
progettuali orientate all’efficienza energetica con numerose
funzioni KNX, quali controllo luminosità, illuminazione in
funzione della presenza, regolazione automatica delle
centrali di produzione del caldo e del freddo e nei sistemi
di distribuzione, regolazione automatica delle centrali di
trattamento aria, della ventilazione, controllo automatico
finestre, tende e lucernari, acquisizione allarmi tecnologici,
sistema di supervisione e controllo remoto per la diagnostica
e manutenzione. 15 le linee, distribuite su due aree mentre
593 sono i dispositivi KNX utilizzati per il progetto in cui
il System integrator coinvolto è stata la torinese Euro-S.
L'installazione è stata invece effettuata dall'azienda Campia
Benedetto & C.
Proprietario Edificio/Committente
ATLA
Architetto
Antonio Vigliani – Alberto Vigliani RV Studio Ingegneri Associati
Progettazione termotecnica
Mauro Racca MR Engineering
System Integrator
Alberto Fabbro EURO-S
Installatore
Campia Benedetto & C.
www.atla.eu
www.euro-s.com
Principali componenti
593 dispositivi su 15 linee (in 3 aree). Apparecchiature ABB, B.E.G.,
Gewiss, Merten, Schneider, Siemens, Somfy
8»
Particolarità dello stabilimento è l'elevato comfort di fruizione
degli ambienti lavorativi, ottenuti implementando in ambito
industriale soluzioni funzionali generalmente adottate in
edifici destinati al terziario. Lo stabilimento, dove sono state
adottate soluzioni funzionali in accordo con la Norma EN
15232, è dotato di un sistema di gestione generale (TBM)
costituito da una piattaforma SCADA che integra tutti
i sistemi presenti: HBES, monitoraggio consumi (Modbus),
Impianti di rilevazione incendio (CEI ABI), controllo esplosività
dell’atmosfera, illuminazione di sicurezza, ecc.
Il sistema di supervisione, oltre alla gestione di tutti i sistemi,
provvede alla registrazione su Database dello storico dei
principali parametri operativi offrendo all’azienda una base
completa di dati su cui vengono periodicamente effettuati
audit ed analisi a diversi livelli (dai consumi generali fino al
dettaglio della singola utenza). Questo aspetto ha consentito
già nel primo anno di operatività iniziale degli impianti,
di apportare fattori correttivi che hanno consentito una
riduzione di circa il 5% dei consumi sugli impianti generali
rispetto ai dati di progetto iniziali.
L’utilizzo di sistemi KNX ha consentito di raggiungere
elevati livelli di efficienza energetica dell’intero edificio,
con riferimento a tutte le categorie impiantistiche più
significative, unitamente ad un elevato comfort di utilizzo.
L’integrazione funzionale tra i dispositivi ha consentito di
ridurre l’impatto dei costi di realizzazione che sono stati
completamente assorbiti dai vantaggi installativi e dalla
semplificazione dei cablaggi, assicurando livelli di prestazione
funzionale non confrontabili con soluzioni tradizionali.
Ad oggi l’intero stabilimento, considerato come involucro
edilizio, opera secondo schemi operativi coerenti con l’attuale
esigenza lavorativa e di fruizione dei suoi ambienti.
KNX News 1/2014
stabilimento atla
KNX ha assicurato piena e totale
interoperabilità tra prodotti anche
di costruttori diversi consentendo di
optare nella scelta dei dispositivi sia dal
punto di vista economico ma soprattutto
relativamente alle caratteristiche
funzionali, consentendo di sfruttare al
meglio la specializzazione progettuale
e costruttiva dei singoli produttori
9»
SEZIONE KNX AWARDS 2013
Ma l’intera infrastruttura impiantistica, ad ogni livello,
essendo completamente “programmabile”, potrà in ogni
momento adattarsi ad ogni ulteriore o diversa esigenza,
senza richiedere significativi interventi impiantistici.
Grazie alla progettazione integrata, fin dalle fasi preliminari
di concepimento dell’opera, si è potuto valutare l’adozione
di soluzioni innovative, come il controllo a luminosità
costante all’interno delle aree produttive, con sensori
posti a 9 m di altezza, in grado di rilevare il contributo
dell’illuminazione naturale e la presenza di operatori e limitare
il flusso luminoso, con regolazioni efficaci dal punto di vista
energetico ma del tutto impercettibili da parte degli utenti.
L’integrazione di dispositivi KNX S-Mode e LTE-Mode ha
inoltre consentito di razionalizzare il numero complessivo di
componenti integrando tra loro blocchi funzionali di diversa
categoria (illuminazione, clima, controllo aperture, ecc.).
Numerose le funzionalità realizzate con i prodotti KNX.
Nello stabilimento ATLA è possibilie il controllo a luminosità
costante ed in funzione della presenza in tutti gli ambienti
ad uso ufficio con significativo apporto di luce naturale;
controllo a luminosità costante e parzialmente in funzione
delle persone, nell’area produttiva; controllo dell’illuminazione
in funzione della presenza nei locali di servizio dell’edificio;
regolazione automatica nelle centrali di produzione del
caldo e del freddo e nei sistemi di distribuzione; regolazione
automatica delle centrali di trattamento aria che, in alcuni
casi è gestita in funzione dei macchinari operativi, al fine
di compensare i volumi d’aria espulsi dagli impianti di
aspirazione; regolazione climatica dei singoli ambienti con
soluzioni a travi fredde, ventilconvettori, riscaldamento
a pavimento, condiz. ad aria; regolazione automatica della
ventilazione delle pareti ventilate del corpo uffici; controllo
automatico e manuale finestre, tende e lucernari; controllo
dell’illuminazione esterna; controllo dei cancelli esterni
e delle porte automatiche; acquisizione di tutti gli allarmi
tecnologici e monitoraggio dello stato operativo dei sistemi di
regolazione; interfacciamento con il sistema di supervisione;
implementazione completa del controllo remoto per
diagnostica e manutenzione con riduzione dei costi di
configurazione dei dispositivi che viene effettuata a distanza.
KNX ha assicurato piena e totale interoperabilità tra prodotti
anche di costruttori diversi consentendo di optare nella
scelta dei dispositivi sia dal punto di vista economico ma
soprattutto relativamente alle caratteristiche funzionali,
consentendo di sfruttare al meglio la specializzazione
progettuale e costruttiva dei singoli produttori. Questo
aspetto è rilevabile dall’ampia e diversificata offerta
di prodotti per uso generale e/o specifici per singole
applicazioni. «
SEZIONE KNX AWARDS 2013
Fondazione MAST
Assegnato alla Fondazione MAST di Bologna, istituzione culturale e filantropica,
il Premio KNX Italia per il Sociale. Il progetto premiato riguarda un edificio multifunzionale,
situato nell'area nord-ovest di Bologna
»
Proprietario Edificio/Committente
G.D. Spa
Dottor Group Spa
System Integrator
JS Srl
Installatore
Mosaico srl
Il Mast -Manifattura di Arti, Sperimentazione
e Tecnologia è un centro polifunzionale che al suo
interno ospita un ristorante aziendale, una sala
espositiva, ambienti di servizio, palestra, asilo nido, sale
esposizioni, aule, auditorium da 400 posti e tre piani di
parcheggi interrati. Un grande complesso di trentaduemila
metri quadrati, sviluppato su tre livelli, progettato e realizzato
per favorire la creatività e l'imprenditorialità tra le giovani
generazioni.
La Fondazione MAST è un'istituzione culturale e filantropica,
nata per sostenere la crescita economica e sociale del
territorio, stimolando la creatività e l'imprenditorialità tra le
giovani generazioni con manifestazioni a livello mondiale.
Gli autori del MAST, che sorge su quella che
precedentemente era un'area industriale dismessa, sono
Claudia Clemente e Francesco Isidori, alla guida dello studio
Labics di Roma che nel 2005 ha vinto un concorso indetto
da G.D. spa (Gruppo Coesia) e Dottor Group spa di San
Vendemiano (TV). System Integrator incaricato, è stata la
software house JS Srl di Noventa di Piave (VE), mentre
l'installazione degli impianti di allarmistica è stata affidata ed
effettuata dall'azienda MOSAICO srl di Noventa di Piave (VE),
esperta di domotica e sistemi multimediali. L'intervento,
è stato voluto per creare a Bologna un centro con il duplice
obiettivo di riqualificare e realizzare servizi rivolti al Gruppo
Coesia da una parte e offrire la condivisione con la città
dall'altra.
Il progetto, nasce in origine privo di un sistema di Building
Automation, tranne che per alcune limitate zone.
Ma presto è emersa la necessità di realizzare un sistema di
monitoraggio dei consumi elettrici e di centralizzazione degli
allarmi. Grazie alla versatilità e flessibilità di KNX, si è potuto
intervenire in modo non invasivo, sfruttando come linea
montante la rete LAN esistente e il bus per le dorsali, con la
finalità di realizzare le funzioni richieste oltre all'illuminazione,
le schermature e altre funzioni aggiunte in corso d'opera.
Si è scelta una struttura KNX per la caratteristica di flessibilità
dell'impianto nel comunicare attraverso la rete LAN,
il firmware evoluto dei dispositivi e l'intelligenza distribuita in
grado di comunicare direttamente sul bus senza l'assoluta
necessità del server di supervisione. 12 sono le linee
realizzate (IP router) più 1+3 linee bus KNX. 202 invece sono
i dispositivi KNX utilizzati.
www.jssrl.com
www.mast.org
www.dottorgroup.it
www.gidi.it
www.mosaicogroup.com
Principali componenti
12 linee più 1+3 linee bus KNX. 202 dispositivi. Gateway e/o
interfacce con altri sistemi: Modbus vs altri sistemi quali PV, UPS,
Generatori, Centrali termiche e frigorifere, strumenti
10 »
KNX News 1/2014
fondazione mast
SEZIONE KNX AWARDS 2013
Molteplici le funzionalità realizzate con i prodotti KNX: dalla
contabilizzazione ed il monitoraggio dei consumi elettrici al
controllo dei quadri di potenza e distribuzione (stato degli
interruttori, scattato relè, allarmi tecnici, centrali termiche
e frigorifere), senza dimenticare il controllo di stati ed
allarmi tecnici di UPS (fughe, gas, acqua) e illuminazione
di emergenza. Non mancano poi interfacce e ausili per
diversamente abili: il sistema comprende pulsanti antipanico
per richiesta di aiuto. Inoltre, è possibile gestire in modo
puntuale l'illuminazione (tipo ON/OFF) e dimmer (gateway
DALI), oltre che scenari luminosi.
Altre applicazioni presenti sono la gestione degli oscuranti
e del clima, in particolare il controllo del livello di umidità:
è presente un allarme tecnico del punto di rugiada.
Per quanto riguarda l'aspetto energetico invece, è stata
effettuata un'integrazione con impianto fotovoltaico.
Attraverso l'interfaccia, è possibile contabilizzare i consumi
di energia.
Altra caratteristica infine, l'invio di report/messaggistica
e l'interazione con sistemi terzi. Il progetto comprende inoltre
una stazione meteorologica. «
molteplici le funzionalità realizzate con i prodotti KNX:
dalla contabilizzazione e il monitoraggio dei consumi
elettrici al controllo dei quadri di potenza e distribuzione,
senza dimenticare il controllo di stati e allarmi tecnici
di UPS (fughe, gas, acqua) e illuminazione di emergenza
11 »
SEZIONE KNX AWARDS 2013
NUN Relais SPA Museum
Un Hotel a 5 stelle, a pochi passi dalla Basilica di San Francesco ad Assisi.
è il NUN Relais SPA, vincitore del premio KNX per le Strutture recettive
»
Un vero e proprio gioiello di 5000 mq, il NUN è un
relais con SPA museum, costituito da una struttura
ricettiva centrale, 18 suite di diversa fattura e vari
ambienti, tra cui sale di intrattenimento (tisaneria, sala
camino, hall, cucina e ristorante, hall), la zona beauty,
la piscina, l'area spa e le terme. L'area benessere è stata
implementata sotto la supervisione della sovrintendenza dei
beni culturali, poichè realizzata sui ruderi di un'antica zona
termale romana, scoperta durante gli scavi necessari alla
realizzazione dell'impianto.
Proprio questo è stato l'aspetto di massima criticità del
progetto: integrare realizzazioni nuove con ambienti storici.
La scelta di non utilizzare la tecnologia bus KNX avrebbe
comportato la probabile infattibilità del progetto, almeno
sulla base delle specifiche definite dal Committente,
la Structurae SRL. 12 le linee presenti mentre 352 sono
i dispositivi utilizzati.
L’utilizzo del sistema bus KNX è divenuto quindi il
lasciapassare alla realizzazione del progetto, con una
complessità iniziale molto elevata che doveva comunque
poter essere ampliato in relazione ad eventuali nuove
specifiche integrazioni future.
L’utilizzo di KNX ha permesso al system integrator, l'azienda
Sinapsi di Bastia Umbra, di poter lavorare in assoluta libertà
nella selezione della componentistica.
Proprietario Edificio/Committente
Structurae SRL
Architetto
Alfio Barabani
System Integrator
Sinapsi srl
Installatore
Seiesse Srl
www.sinapsitech.it
www.seiesse.it
www.nunassisi.com
Principali componenti
12 linee. 352 dispositivi. Gateway e/o interfacce
con altri sistemi: interfacciamento con sistema
audio Vivaldi. Gestione sistema integrato
diffusione essenze
12 »
KNX News 1/2014
nun relais spa museum
SEZIONE KNX AWARDS 2013
Sinapsi e l'architetto Alfio Barabani hanno lavorato in armonia
sfruttando l’ampia gamma di prodotti KNX. La gestione
è stata resa parametrizzabile, cosicchè il cliente potesse
realizzare autonomamente scenari e logiche di controllo/
temporizzazione, secondo le proprie necessità, emergenti
o transitorie, garantendo il miglior servizio e comfort possibili.
L'installazione, operata da Seiesse, ha previsto un impianto
di illuminazione ON/OFF e dimming in ambienti comuni
e camere; sistemi a radiatori classici, termo pavimenti,
sistemi di raffrescamento a fancoil, centrale termica
(comandi e allarmi vengono totalmente interfacciati dal
sistema di supervisione web per gestione remota); controllo
degli accessi alle camere integrato con KNX (il sw di
setup integrato con gestionale aziendale); un termostato
ambiente in ogni camera con regolazione locale e remota via
supervisore; impianto audio integrato KNX, con possibilità
di selezione autonoma della fonte musicale centralizzata
o locale (p.a. mp3) da parte del singolo utente; diffusori di
essenze controllati via KNX, integrati con pianificazioni
e/o scenari di funzionamento.
In linea di massima tutti i dispositivi che governano il
funzionamento della SPA sono pilotati da KNX: ventilatori,
laconium, docce, profumatori, macchina del vapore,
compressore, frigidarium e macchina del ghiaccio.
La scelta è ricaduta sul sistema KNX per la necessità di
dover usare un sistema bus sicuro, affidabile e totalmente
flessibile.
L’utilizzo di un sistema bus era di per sé condizione
necessaria alla realizzazione dei lavori di impiantistica, almeno
in relazione alle specifiche definite dalla committenza.
Inoltre, essendo parte dell’impianto ricavato da scavi
storici con riesumazione di antiche terme romane, vigeva
di conseguenza la necessità di utilizzare approcci il meno
invasivi possibile, considerando anche la complessità
specifica dell’impianto, che ha costretto il system integrator
a lavorare in condizioni di massima apertura, non potendo far
riferimento ad un singolo sistema commerciale. «
In linea di massima tutti i dispositivi che governano
il funzionamento della SPA sono pilotati da KNX:
ventilatori, laconium, docce, profumatori,
macchina del vapore, compressore, frigidarium
e macchina del ghiaccio
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SEZIONE KNX AWARDS 2013
Il nuovissimo Teatro Comunale di Pergine Valsugana
Non solo risparmio energetico
Proprietario Edificio/Committente
Comune di Pergine Valsugana (TN)
Associazione Culturale Aria (ariaTeatro)
System Integrator
Grisenti srl
Simontech
Installatore
Grisenti srl
www.teatrodipergine.it
www.grisenti.it
www.simontech.it
Principali componenti
5 linee e 239 dispositivi. Gateway e/o interfacce con
altri sistemi: Reattori DALI, interfaccia AV Crestron
14 »
»
Il Teatro Comunale di Pergine Valsugana è una
nuovissima struttura gestita in maniera semplice,
efficace e oculata, con il grande aiuto, almeno per la
parte tecnica, del protocollo KNX. Illuminazione, sicurezza,
distribuzione audio e video, supervisione sono solo alcune
delle funzioni oggi disponibili. Un progetto completo, a opera
dell’azienda Grisenti, che ha ottenuto il riconoscimento
di KNX Italia per Il Miglior Progetto per la Pubblica
Amministrazione.
Inaugurato a settembre 2013, il Teatro Comunale di Pergine
Valsugana in provincia di Trento è una grande struttura:
7.000 mq di cui 320 dedicati al palco, 498 poltroncine di
velluto rosso tra platea e galleria, e poi tanti servizi, uffici,
camerini, sartoria, e perfino una sala prove di 160 mq.
Il teatro sta affrontando la prima stagione sotto la guida
dell’Associazione AriaTeatro, che ha previsto un’alternarsi di
prosa, musica, teatro ragazzi, ma anche cinema ed eventi
culturali.
La proprietà è del Comune che con questo teatro ha voluto
non solo ottenere una struttura funzionale, ma anche
offrire alla collettività un esempio dell’applicazione delle più
moderne tecnologie e soluzioni.
KNX News 1/2014
Il nuovissimo Teatro Comunale di Pergine Valsugana
SEZIONE KNX AWARDS 2013
Il tutto, a profitto del risparmio energetico, della sicurezza
d’uso e delle stesse persone ospiti dello spazio, di una
semplificazione generale della gestione; infine, vi era
anche la necessità di integrare i nuovi impianti con i lotti
di costruzione precedente, evitando il più possibile le
complicazioni. E così è entrato in scena il protocollo KNX.
L’impianto è stato concepito e progettato da Simontech e
Grisenti, aziende che si occupano appunto di integrazione
di sistemi, mentre la messa in opera è stata di Grisenti
(membro della rete di imprese che hanno fatto divenire realtà
il Teatro). Ma andiamo nel dettaglio.
L’impianto su base KNX, su 5 linee e che prevede ben
239 dispositivi, è stato concepito in primis per gestire
l’illuminazione generale, ovvero per automatizzare
l’accensione/spegnimento di tutte lampade, in modo da
ottimizzare i consumi (in relazione ad eventuali dimenticanze
per esempio), e per velocizzare e semplificare le operazioni;
le luci sono inoltre dimmerabili, per gli usi della sala e del
foyer; alcuni sensori di presenza aiutano inoltre a gestire
il consumo energetico, illuminando alcuni ambienti solo
se necessario. Anche le luci di emergenza, elemento
fondamentale in un luogo pubblico, fanno capo a KNX:
si tratta di lampade con reattore DALI e interfacciate con
gateway KNX/DALI, collegate con moduli KNX di acquisizione
di mancanza di tensione; questi agiscono sull’accensione
quando appunto la tensione elettrica diminuisce, per
esempio in relazione a incendio o a casi di emergenza.
Il sistema è in grado di gestire anche gli allarmi innescati
dai sensori elettrici o meccanici, come quelli per i fumi, per
esempio, inoltre gestisce evitando sprechi anche l’impianto
di condizionamento. Infine, è predisposto per la gestione
complementare dei sistemi audio e video. Il tutto viene poi
gestito in maniera semplice ed automatica da un touch panel
Crestron, che offre agli utilizzatori anche tanti scenari d’uso,
per ottenere in maniera semplice l’ambientazione giusta per
il cinema, per i concerti … e anche per i giorni nei quali non
c’è spettacolo.
Grazie all’introduzione di KNX la pubblica
amministrazione ha realizzato importanti benefici per la
gestione quotidiana del teatro: partendo dalle “cose
semplici”, sono stati ottenuti grandi vantaggi in termini
di semplificazione e riduzione numerica (ed economica)
dei cablaggi, inoltre l’automazione ha ridotto molto i
tempi necessari alla gestione degli ambienti
15 »
Grazie all’introduzione di KNX la pubblica amministrazione ha
realizzato importanti benefici per la gestione quotidiana del
teatro: partendo dalle “cose semplici”, sono stati ottenuti
grandi vantaggi in termini di semplificazione e riduzione
numerica (ed economica) dei cablaggi, inoltre l’automazione
ha ridotto molto i tempi necessari alla gestione degli
ambienti. Si pensi solo a quando è necessario chiudere
il teatro e quindi spegnere luci, utenze, servizi di scena,
oltre agli allarmi e apparati di sicurezza: tutte queste azioni
possono essere riunite e gestire con uno scenario, attivabile
con un solo tocco sul touch panel Crestron. Molto importante
è stata anche la drastica riduzione delle problematiche
di interfacciamento tra impianti differenti tra loro, per
esempio tra la climatizzazione e l’illuminazione, e una grande
flessibilità nell’accogliere le richieste di aggiornamento e
le modifiche proposte dal committente o anche dai gestori
degli spazi. Grazie all’introduzione di KNX è divenuto più
veloce anche gestire le anomalie, i malfunzionamenti, che
sono velocemente individuati. Infine, KNX ha dato una mano
anche allo staff tecnico, perché grazie all’automazione è
divenuto più facile anche gestire alcuni aspetti degli eventi e
degli spettacoli stessi.
L’investimento per gli impianti speciali è di circa 80.000
euro, ma che saranno ben presto recuperati grazie ai molti
interventi che sono (e saranno) utili per una gestione più
possibile accorta delle risorse, energetiche e umane! «
SEZIONE KNX AWARDS 2013
Banca Romagna Est
Il premio per il Miglior Progetto Nazionale a Bellaria. Si tratta della Banca di Romagna EST.
Un edificio di circa 2000 mq
Proprietario Edificio/Committente
Banca Romagna Est
Ingegnere
Dott. Ing. Andrea Mazzini (partner KNX)
System Integrator
RGengineering studio di ingegneria.
Installatore
Secchiaroli Elettronica Srl
www.rgengineering.it
www.secchiarolielettronica.com
www.romagnaest.it
Principali componenti
9 linee e 564 dispositivi. Gateway e/o Interfacce con
altri sistemi: DALI, MODBUS,BACNET, TCP/IP
»
Il progetto della Banca Romagna EST si caratterizza
per l'elevato livello d'integrazione raggiunto con
KNX. Il controllo sull'illuminazione degli ambienti
è realizzato attraverso l'utilizzo di corpi illuminanti sul
protocollo DALI (Digital Addressable Lighting Interface),
tecnologia digitale standard per la gestione di apparecchi
di illuminazione, dimmer e dispositivi di vario tipo.
Prevista anche l'installazione di tende schermanti, in
grado di proteggere da un'eccessiva illuminazione che
provoca abbagliamento sui monitor e ridurre gli effetti di
riscaldamento. L'inclinazione, è gestita da una stazione
meteo compatta posta alla sommità dell’edificio.
L’edificio si sviluppa su 4 livelli. Al piano terra si trovano
tutte le pertinenze necessarie alla conduzione della filiale:
sei box service, un ampio salone adibito a sala pubblico,
otto uffici ed una sala per riunioni. Al piano primo sono
ubicati ben diciotto locali ad uso uffici di sede, un'altra sala
riunioni ed ulteriori servizi vari. Al secondo piano si trovano
invece gli uffici di presidenza e direzione per un totale di
nove locali, una sala riunioni, una sala per il consiglio ed altri
servizi annessi. Infine, all’ultimo piano è presente un’ampia
sala polivalente fruibile anche dall’esterno, con annessi
locali per archivio.
La piattaforma KNX è stata realizzata allo scopo di gestire
tutte le funzionalità presenti all’interno di un edificio adibito
a sede bancaria.
Il controllo climatico, di fondamentale importanza per
un edificio sviluppato su quattro livelli, è stato realizzato
installando termostati KNX in ogni ambiente, in grado di
gestire la valvola e le tre velocità dei fan-coil pensili.
Tutte le prese di forza motrice risultano controllate, così
come le interruzioni di quadro nelle varie sezioni.
L'impianto consta di 9 linee e 564 dispositivi KNX.
Utilizzati anche il protocollo di comunicazione seriale
Modbus e Bacnet, protocollo open source per il settore
della building automation.
Del progetto, si è occupato in prima persona l'Ing. Andrea
Mazzini dello Studio di Ingegneria NRG Engineering.
La scelta della piattaforma KNX è stata dettata dai numerosi
vantaggi che questa è in grado di offrire nelle varie fasi che
compongono la realizzazione del sistema complessivo.
Dalla fase di progettazione preliminare, dove la piattaforma
ETS4 con le relative APP consente al progettista di
dimensionare il sistema attingendo da una vastissima
offerta sul mercato, verificando l’impiego dei componenti
a priori, all’elevata mole di componenti KNX disponibile
sul mercato, permettendo così una maggiore e migliore
razionalizzazione dei costi finali all’utente ed un’ampia
scelta estetica e funzionale degli apparati di campo.
16 »
KNX News 1/2014
Banca Romagna Est
Attraverso la piattaforma KNX
è stato possibile effettuare una
gestione centralizzata degli
apparati elettrici e meccanici,
introducendo procedure di
controllo a mezzo di una
piattaforma BmS
17 »
SEZIONE KNX AWARDS 2013
Inoltre, la possibilità di utilizzare una sola piattaforma software riduce notevolmente i tempi
di ingegnerizzazione e di start-up dei sistemi. Infine, la disponibilità di interfacce (gateway)
verso molti protocolli di terze parti rende possibile l’impiego ad alto livello della piattaforma
di controllo e supervisione.
L’impiego di una piattaforma KNX all’interno del progetto di ristrutturazione della sede
bancaria di Romagna Est di Bellaria ha consentito il raggiungimento di un elevato
efficientamento energetico dell’intera struttura migliorando sensibilmente il comfort degli
occupanti e la produttività complessiva. Attraverso la piattaforma KNX è stato possibile
effettuare una gestione centralizzata degli apparati elettrici e meccanici, introducendo
procedure di controllo a mezzo di una piattaforma BMS. L’impiego di contatori di energia
interfacciati su bus KNX ha inoltre consentito la misurazione dei consumi elettrici
realizzando un monitoraggio continuo dell’intera struttura. L’impiego di KNX ha inoltre
permesso l’interfacciamento di tutti i sistemi tipicamente presenti in ambito bancario,
in particolare : antintrusione, rilevazione fumi, controllo degli accessi, TVCC, Networking
e Bussola antirapina. «
Le menzioni speciali
dei KNX Awards 2013
Nei contest ci sono spesso alcuni progetti che presentano un tratto di originalità, o una particolarità interessante...
Durante i KNX Awards 2013 sono stati premiati con una menzione speciale.
Progetto Bosisio
Alta tecnologia per un
appartamento di prestigio
Va ad un'abitazione realizzata nel 2011 a Bosisio
Parini, piccola città sulle rive del lago di Pusiano
in provincia di Lecco, una delle quattro menzioni
speciali dei KNX Awards 2013.
System Integrator coinvolto nel progetto,
Sebastiano Abello di Ega Sistemi, nonchè
installatore.
100 mq di spazio con affaccio sul lago, si tratta
di un appartamento presente all'interno di un
residence della città.
La necessità del progetto era quella di installare
un sistema domotico a livello del prestigio della
località, un unico sistema domotico flessibile/
scalabile in grado di gestire tutte le funzioni
di una residenza.
Sistema caratterizzato da una sola linea,
che è in grado di effettuare la gestione
dell'illuminazione, permette il controllo di tre
zone di irrigazione, gestire gli oscuranti, le
elettroserrature e ed il clima, contemplando
inoltre un sistema di supervisione.
Il controllo di queste funzionalità avviene
tramite iPhone o iPad direttamente su KNX
senza server aggiuntivi.
Così come per i sistemi di sicurezza: da
quello antintrusione al controllo centralizzato
dell'illuminazione di emergenza oltre che il
modulo logico di gestione degli allarmi.
Una lunga serie di soluzioni dunque, ideali
anche per altri contesti, qualunque sia il tipo
di realizzazione. Anche per abitazioni di piccole
e medie dimensioni.
www.egasistemi.it
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Progetto Nativa
La domotica a “gonfie vele” in mare aperto
KNX non premia solo gli edifici. Anche l'imbarcazione a vela “Nativa” rientra infatti tra le quattro
menzioni dei KNX Awards 2013. Lunga 50 metri (con albero di 62 m), pesa 280 tonnellate.
Nativa è stata realizzata nel 2013 abbinando stile, comfort e prestazioni veliche ad un'abitabilità
simile a quella di una barca a motore. Ha una capacità di bordo di dieci ospiti, più un equipaggio
di otto. L’imbarcazione, caratterizzata da materiali e finiture “made in Italy”, è dotata delle più
innovative soluzioni tecnologiche, con un impianto KNX da 135 dispositivi, che consente la gestione
dell’illuminazione, degli oscuranti e del clima. La scelta di KNX è stata proposta in sostituzione
a un sistema proprietario, in funzione della necessità di interfacciamento con più sistemi e diverse
applicazioni, oltre che alla richiesta di assistenza remota. Quello realizzato è un sistema aperto
e interfacciabile con altri sistemi di comunicazione. è garantita la possibilità di acquisire tutti i tipi
di segnalazione (es 0-10V/0-20ma/4-20/PT100/PT1000) come quella di comandare e pilotare qualsiasi
tipo di utenza dal ON/OFF a DALI. Le funzionalità realizzate con prodotti KNX vanno dall'illuminazione
alle tende, dal controllo del livello delle casse del carburante a quello delle casse per acque nere,
acqua potabile e acque oleose. Il controllo è garantito anche sulla pressione del gas di scarico
e su quella dei pistoni di controllo velico, per non parlare del sistema complesso di allarmi:
antincendio, filtri gasolio, autoclave, dissalatore, gruppi elettrogeni ecc.
4 sono le linee presenti sull'imbarcazione mentre 135 è il numero totale di dispositivi KNX utilizzati.
System Integrator coinvolto nel progetto è l'azienda veneta CIET Energy Automation, autrice anche
dell'installazione del sistema su Nativa.
www.arzananavi.it
KNX News 1/2014
Le menzioni speciali dei KNX Awards 2013
SEZIONE KNX AWARDS 2013 / Menzioni speciali
Progetto Hotel
Sette stelle AMAN
Progetto Smart Villa Dafne
Inaugurato neanche un anno fa, per la precisione a giugno 2013, il lussuoso
hotel a sette stelle della catena Aman ottiene la menzione speciale ai KNX
Awards 2013.
Il resort è stato ricavato da un edificio storico, il Palazzo Papadopoli,
che all'interno presenta anche affreschi realizzati dal Tiepolo, risalenti al
diciottesimo secolo.
Hotel di extra lusso, 24 stanze e dotato di numerosi comfort, è situato in
una posizione di altrettanto prestigio; sul Canal Grande, tra Ca’ Foscari
e Rialto. Dotato di sofisticata eleganza, è il perfetto esempio di come
estetica e design si fondono efficacemente con le funzionalità apportate
dal sistema KNX implementato.
Il progetto, realizzato su un'area di 6000 mq, ha previsto l'utilizzo di 12 linee
e 384 dispositivi KNX. L'installazione è stata affidata a Tecnoelettra.
Il sistema, permette la gestione automatizzata delle luci presenti nelle
camere e negli ambienti comuni, in base alla presenza delle persone.
Funzionalità garantite da un sistema flessibile nell'utilizzo che gestisce
anche apparecchi dimmer e interfacce e ausili per diversamente abili come
il pulsante antipanico per richiesta di aiuto.
Un’installazione unica dunque, che dimostra come KNX può essere
proposto efficacemente in contesti che richiedono particolari attenzioni
installative, proprio per il loro valore storico.
www.amanresorts.com
Villa Dafne si trova nel Comune di Roma, si estende per circa 1000 mq,
su tre piani. Quello realizzato all'interno è un sistema KNX estremamente
avanzato, con circa 400 dispositivi installati e 7 linee.
Il progetto nasce da una gara per lo sviluppo di un avanzato sistema di
sicurezza, in grado di proteggere i proprietari da tentativi di rapina e altre
situazioni di pericolo, con uno standard prossimo al "military grade".
Il sistema di antintrusione comprende anche una Panic Room. Per quanto
riguarda l'automazione, è stato proposto al proprietario uno sfruttamento
migliore dell’automazione, per rendere la villa facile da gestire nonostante
la sua complessità, offrendo quindi maggiore comfort. L’utilizzo di evolute
e suggestive tastiere capacitive Basalte per bus KNX, affiancate negli
ambienti principali da piccoli elementi con display a colori Microvis e da due
ampi touch-panel di supervisione ha reso possibile il controllo di tutto ciò.
Inoltre è stata posta grande attenzione alla creazione di scenari luminosi,
valorizzando la residenza fruttando oltre 340 circuiti luce indipendenti
(tra interni ed esterni). La scelta è ricaduta sul protocollo KNX poichè in
grado di offrire affidabilità e versatilità.
L'impianto domotico è in grado di erogare servizi quali gestione
dell'illuminazione interna (315 circuiti luce tra dimmerati/ON- OFF/DMX
con 20 scenari), gestione dell'illuminazione esterna (32 circuiti luci con
7 scenari dedicati), gestione delle motorizzazioni (35 finestre dotate di
tapparelle, tende oscuranti, infissi motorizzati e tende esterne) e gestione
del riscaldamento e condizionamento per zone microclimatiche (16 zone
microclimatiche, 27 circuiti a pavimento più gestione fancoil mitsubishi).
Altre caratteristiche sono l'integrazione avanzata con impianto di allarme
(5 diversi scenari che coinvolgono audio/video, luci, motorizzazioni
e videosorveglianza in tutta la villa), la Stazione Meteo e la supervisione
dell'impianto da 3 Touch Screen su rete IP, 9 Mini LCD KNX e 2 iPAD.
www.engineeringsolutions.it
La villa intelligente
Il perfetto mix di estetica, design e un
sistema domotico di altissimo livello
19 »
News
DALLE AZIENDE KNX ITALIA
ABB
B.I.G.
Sensore di luminosità esterna e orologio programmatore
La gamma ABB KNX dedicata alle soluzioni Home&Building Automation si
accresce ulteriormente con la nuova interfaccia per sensori di luminosità
HS/S 4.2.1 che sostituisce il precedente interruttore crepuscolare HS/S 3.1
permettendo di interfacciare fino a 3 sensori di luminosità esterni LFO/A 1.1
(di cui uno già incluso nella confezione). L’ampio range di rilevazione
(1 - 100.000 lx) permette di usarlo sia come sensore di luminosità che come
crepuscolare. Un’importante novità è la possibilità di operare manualmente
sul dispositivo (per es. per impostare i valori delle soglie) grazie ad un
comodo e intuitivo display, con menù in 6 lingue (compreso italiano).
Il nuovo HS/S 4.2.1 mette a disposizione 10 canali a soglia (sulla base dei
valori di luminosità esterna ricevuti dai sensori LFO/A) per ottimizzare
i consumi energetici di un edificio accendendo l’impianto di illuminazione
(interno o esterno) solo quando necessario. I valori di luminosità sono
valutabili separatamente o insieme (valore massimo).
Un’altra novità è il nuovo orologio programmatore FW/S 8.2.1, che
sostituisce la precedente gamma di orologi FW/S e SW/S. È dotato di 8
canali, ciascuno configurabile in due possibili modalità: funzione orologio
o funzione astronomica; è possibile scegliere inoltre tra un programma
standard (giornaliero/settimanale) e 14 programmi extra con logiche annuali.
Il display permette di configurare i programmi temporali.
È inoltre possibile utilizzare il software di programmazione Obelisk top2,
e scaricare successivamente la programmazione sull’FW/S 8.2.1
direttamente via SD card. La sincronizzazione dell’orologio interno può
avvenire scegliendo tra due possibili antenne esterne che ricevono
rispettivamente il segnale radio DCF da Francoforte (range circa 1000
KM) e il segnale GPS (disponibile ovunque nel mondo). La batteria di
backup permette il funzionamento del dispositivo anche in assenza
dell’alimentazione di rete e dell’alimentazione su bus KNX, garantendo
operatività sino a 8 anni.
www.abb.it
BIG Combox 89
Il dispositivo che mette in comunicazione bidirezionale gli impianti a bus
KNX con un dispositivo dotato di porta seriale conforme allo standard
RS-232. Nato inizialmente al fine di pilotare gli impianti basati su tecnologia
KNX, può essere utilizzato anche per il controllo e la gestione di impianti
BY-ME (Vimar). Ingressi/uscite:
1x BUS KNX
1x RS-232
1x Led presenza BUS
Il prodotto viene fornito in forma completa ed assemblato con software di
interfacciamento con i processori Crestron scritto direttamente dai tecnici
BIG. BIGCOMBOX è la soluzione perfetta, per costo ed efficienza, per poter
controllare e gestire il bus KNX da un processore Crestron. Il dispositivo
viene fornito corredato da un insieme di macro che permettono la gestione
dei seguenti tipi di dati:
• EIS1 (1 bit)
• EIS2 (2 bit)
• EIS3 (3 byte)
• EIS4 (3 byte)
• EIS5 (2 byte, floating point KNX)
• EIS6 (1 bit)
• EIS9 (4 byte, floating point IEEE 754)
• EIS10 (2 byte unsigned)
• EIS14 (1 byte unsigned – byte esecuzione e memorizzazione scenari KNX signed)
Tutta la libreria è scritta da BIG srl ed è pertanto possibile includere tipi
di dati non ancora inclusi o non certificati. Su richiesta possono essere
sviluppate le librerie per qualsiasi altro sistema ed è possibile implementare
qualsiasi tipo di messaggio ad oggi disponibile sul bus KNX.
Utilizzandolo con il sistema Crestron il dispositivo non ha un numero limite
di indirizzi KNX gestibili. L’unico è dato dalla capacità di elaborazione del
processore Crestron. è possibile, se l’applicazione lo richiede, utilizzare più
di dispositivi nello stesso progetto, collegati allo stesso processore
(ad esempio per gestire 2 o più bus KNX fisicamente separati).
Utilizzandolo con altri sistemi il limite del prodotto è rappresentato
esclusivamente dal limite di mermoria del sistema host. BIGCOMBOX’89
non è utilizzabile come interfaccia seriale abbinato ai driver per sistemi
operativi Windows KNX Falcon. BIGCOMBOX'89 è la soluzione perfetta per
chi vuole sviluppare software, gateway di comunicazione o implementazioni
particolari basati su tecnologia KNX.
www.bigsrl.com
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KNX News 1/2014
SEZIONE NEWS
NEWS dalle aziende knx italia
Barbieri Siedle
BTicino
Vivere intelligente
Smart Home, la casa intelligente collegata in rete. Nuove soluzioni per il
vivere quotidiano e il lavoro promettono più comfort e sicurezza.
Con il sistema Access, Siedle contribuisce al futuro per un modo di vivere
moderno: display di visualizzazione e commutazione diventano apparecchi
per l'impianto videocitofonico.
Segnalano la chiamata della porta, trasmettono il segnale video e audio,
e permettono l'apertura della porta, assumendo funzioni di comando da
KNX. Il disaccoppiatore Acces si può usare come interfaccia, per integrare
apparecchi di comunicazione e commutazione di altra marca, come ad
esempio Crestron o AMX.
Funzioni:
Più video nel tuo edificio: vedere chi è davanti alla porta in tutta la casa.
Portare il segnale video della postazione esterna in casa e su altri dispositivi
video. Con il disaccoppiatore Access video è possibile ricevere un segnale
video analogico che puo' essere utilizzato per una registrazione esterna,
per un display o un video server: ad esempio per la videosorveglianza,
sistemi di sicurezza o per l'automazione di casa.
www.barbieri.info
BTicino annuncia la disponibilità dei comandi KNX per la sua
offerta Livinglight e Axolute
I comandi KNX BTicino racchiudono nella dimensione di due moduli, quattro
canali indipendenti completamente programmabili.
Oltre alle tradizionali applicazioni quali controllo luci, controllo tapparelle
e veneziane, gestione scenari, i comandi KNX BTicino offrono innovative
funzioni per tutti gli edifici residenziali e commerciali come la possibilità di
modificare il profilo di funzionamento sulla base di determinati eventi
o condizioni, invio di ordini prioritari di blocco/sblocco, contatori sequenziali,
multi azioni con possibilità di controllare due circuiti con il medesimo
pulsante.
In aggiunta i comandi KNX BTicino incorporano quattro LED RGB
completamente programmabili da ETS sia nelle modalità di lampeggio che
nei colori per fornire indicazione di allarmi, stato del sistema, feedback sui
consumi energetici, trasformando questi comandi in una reale interfaccia
di sistema.
I comandi KNX BTicino sono disponibili in versione con copritasti premontati
o copritasti da acquistare separatamente e sono perfettamente coordinati
con l’ampia gamma di estetiche e di finiture BTicino Livinglight e Axolute,
adattandosi a tutti gli ambienti.
www.bticino.it
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News
DALLE AZIENDE KNX ITALIA
Domotica Labs
ERGO DESIgn & technology
IKON SERVER, la piattaforma di supervisione per impianti di
Home & Building Automation si arricchisce del nuovo modulo
di contabilizzazione e reportistica per la visualizzazione
e l'analisi dati
Il nuovo pacchetto conferisce ad IKON SERVER la capacità di raccogliere
e storicizzare, qualunque dato – una temperatura, un consumo, una
grandezza fisica, l’attuazione di un relè o di una valvola – tracciandone
l'andamento reale nel tempo. Le funzionalità offerte consentono al titolare
di un immobile, ai manutentori, alle società di gestione, o a qualsiasi altro
soggetto interessato, il monitoraggio e l’analisi approfondita e dettagliata
delle prestazioni offerte da un moderno edificio intelligente. Abbiamo
dedicato grande attenzione alla creazione di strumenti grafici in grado di
rappresentare le serie di dati raccolte nel modo più flessibile e intuitivo
possibile, al fine di permettere l’analisi dei dati raccolti anche agli utenti
meno tecnici. Lo stile grafico associato ad una serie determina il modo
in cui essa viene visualizzata graficamente. Le alternative disponibili
prevendono linee (con o senza punti), curve, barre, aree o intervalli di valori.
A livello di opzioni avanzate, posso impostare, per una data serie, un fattore
di scala e l’uso dell’asse Y principale o di un eventuale asse secondario.
Particolarmente efficace è la possibilità di sovrapporre più di una serie di
dati nello stesso grafico al fine di trarre informazioni dal loro confronto.
Una volta creato un grafico, il sistema mette a disposizione, in modo
automatico, una serie di visualizzazione di grande interesse. Cliccando sulla
finestra del grafico, infatti, esso si apre in un pop-up a tutto schermo in cui il
cliente può scegliere di vedere l’andamento in periodi diversi. Nella finestra
sono disponibili strumenti quali lo zoom, e la visualizzazione di dati di dati di
sintesi. Una volta creati, i grafici, diventano oggetti liberamente posizionabili
all’interno delle pagine, in modo totalmente libero, affiancandoli ad altri
grafici o al riquadro video di una telecamera e a qualsiasi altro oggetto
gestito dal sistema di supervisione. Tutti i dati raccolti, infine, possono
essere esportati, in formato CSV, per essere analizzati con software diversi
secondo necessità.
www.domoticalabs.com
Thinknx, il software di supervisione domotico easy,
real e green che si adatta a te
Alveo è il nuovo sistema per la supervisione domotica che, con la
stessa sinergia delle api nell’alveare, permette di coordinare in maniera
completa tutte le funzioni di un edificio. Alveo consente di gestire la
regolazione delle luci e delle motorizzazioni, di impostare le fasce orarie
per la termoregolazione di più zone, di minimizzare i consumi attraverso la
gestione dei carichi, di avere tutto sotto controllo grazie alla possibilità di
visualizzare telecamere IP ed all’integrazione con le centrali d’allarme delle
marche più diffuse. L’utente può creare e personalizzare i propri scenari,
memorizzando i preferiti in modo semplice ed intuitivo. Alveo offre anche
la possibilità di trasformare il proprio tablet o smartphone in un comodo
telecomando universale per la gestione dei dispositivi multimediali.
Il sistema è composto da un hardware dedicato disponibile in versione
compatta e da armadio rack, e software personalizzabile. L’interfaccia
grafica utente è semplice ed accattivante, permette di interagire con
l’impianto utilizzando il proprio iPad o Tablet Android, iPhone, Smartphone
o Windows. Grazie alla nuova integrazione dei videocitofoni IP, ora con
thinknx è possibile rispondere e vedere la telecamera dai vari tablet con
sistemi operativi IOS, Android e Windows. La chiamata funziona anche
quando i dispositivi mobili come iPad e tablet Android sono in standby.
Grazie a questa novità qualsiasi dispositivo che viene usato per la
supervisione, tramite il software thinknx, può diventare un posto interno
videocitofonico. Scopri tutte le funzionalità di ALVEO su
www.thinknx.com e www.ergosolution.it
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KNX News 1/2014
SEZIONE NEWS
NEWS dalle aziende knx italia
GEWiSS
hager
master ICE, il cuore della casa
MASTER ICE è il nuovo cuore pensante delle abitazioni contemporanee,
il fulcro di tutti i dispositivi d’impianto che permettono di governare lo spazio
domestico. Con il pannello touch screen Master ICE è possibile controllare,
da un unico punto, tutte le funzioni della casa: punti luce, tapparelle,
impianto di climatizzazione, irrigazione, dispositivi d’allarme, videocitofonico
e videosorveglianza. Quello che rende MASTER ICE un navigatore
d’impianto alla portata di tutti è la sua straordinaria semplicità di utilizzo.
Basta la semplice pressione di un dito per azionare contemporaneamente
più dispositivi, per visualizzare l’esterno dell’abitazione o per impostare la
temperatura in ogni ambiente della casa. Il nuovo navigatore dell’impianto
è caratterizzato da un’interfaccia utente semplice ed intuitiva, integrata
nell’ambiente operativo di Microsoft Windows 8 e grazie al display multi
touch consente modalità di interazione basate sull’utilizzo di “gesture”
divenute ormai abituali con la diffusione di tablet e smartphone.
Inoltre, l’interfaccia di MASTER ICE è personalizzabile con mappe,
planimetrie, immagini o icone che rendono intuitiva e immediata la
supervisione e la visualizzazione di tutte le funzionalità. Creare anche
gli scenari più complessi risulterà estremamente facile. Alle funzioni
domotiche, il pannello GEWISS aggiunge la possibilità di controllare
e gestire anche contenuti multimediali quali messaggi testuali a video
con funzione post-it, messaggi audio, media Player, navigazione web, Email,
web radio, RSS-FEED.
E con altrettanta facilità la casa potrà essere comandata anche in caso
di assenza. Il navigatore d’impianto permette infatti di interagire con
l’abitazione da remoto, via internet, utilizzando un personal computer,
un tablet pc o uno smartphone, mediante WebApp o utilizzando App
dedicate. Quindi, oltre a ricevere segnalazioni al telefono portatile via
SMS, si potranno eseguire comandi e ricevere le immagini provenienti
dalle videocamere. Tutto con un semplice click. Il design del navigatore
d’impianto MASTER ICE si caratterizza per l’eleganza e la rigorosa pulizia
geometrica che offrono una visione d’insieme di equilibrio e armonia.
www.gewiss.com
Nuova gamma radio tebis.quicklink
Tebis.quicklink indica la gamma di prodotti domotici Hager che possono
essere programmati, oltre che con il configuratore TX100 ed il software ETS,
anche con una nuova modalità estremamente semplificata. Questo sistema
è basato sull'apprendimento dei comandi attraverso la pressione dei pulsanti
di configurazione presenti su tutti i prodotti. Negli impianti KNX realizzati
interamente con prodotti quicklink non sono quindi necessari configuratori e/o
software. Tutti i prodotti che fanno parte dell’impianto e che portano il logo
quicklink sono compatibili tra loro e possono essere programmati usando questa
modalità. Consentono il comando dell'illuminazione (ON/OFF e dimmer), delle
tapparelle e delle veneziane oltre che di carichi generici e permettono anche la
creazione di scenari e simulazioni di presenza temporizzate nell’arco delle 24
ore. Quest’ultima funzione può essere particolarmente utile per la realizzazione
di sequenze dinamiche automatiche che possono essere utilizzate per
dissuadere eventuali tentativi di intrusione. I prodotti KNX quicklink sono radio
bidirezionali con frequenza ad 868,3 MHz ed hanno una portata fino a 100 metri
in campo libero, aumentabile grazie alla funzione ripetitore che consente di fare
da “ponte radio”, anche fra prodotti molto distanti. La gamma è composta da:
- Ricevitore: moduli d’uscita da incasso e da esterno IP55 per il controllo di
tapparelle, prese mobili e luci con comandi di tipo ON/OFF e dimmer;
- Trasmettitore: moduli d’ingresso da incasso, con pulsantiera serie civile Kallista,
telecomandi fino a 18 canali, rilevatori presenza semplici e con proiettore
a LED incorporato per applicazioni da esterno e interruttori crepuscolari per la
regolazione automatica di tende e tapparelle;
- Ricevitori/Trasmettitori; moduli che hanno a bordo sia ingressi che uscite in
versione da incasso e da esterno IP55 ma anche con pulsantiera civile Kallista
alimentabile attraverso il carico ed in grado di sostituire il punto luce di comando
tradizionale senza tirare alcun cavo.
Ideali per abitazioni e piccolo terziario, sono indicati sia per impianti nuovi che
per installazioni post-equipment e/o ristrutturazioni. Il sistema consente infatti
di realizzare impianti domotici molto funzionali senza dover stendere nuovi cavi
e/o tracce murarie. Integrando dei relè preferenziali e con l’ausilio di prese mobili
radio bus KNX è possibile realizzare il controllo di carichi fino a 3 linee. Sono
disponibili contatti magnetici per l’applicazione su porte e finestre utilizzabili per
allarmare ingressi/cancelli o per spegnere il condizionatore e/o il riscaldamento
del locale in caso di apertura. Tutti i prodotti radio KNX tebis.quicklink sono
programmabili in ETS tramite l’accoppiatore RF/TP, che tramite un plug-in
consente di configurare i comandi tra i prodotti filari e i prodotti radio.
www.hager.it
siemens
IP Control Center la supervisione web, semplice e intuitiva
Il nuovo IP Control Center N152 è l’ apparecchio compatto di Siemens che racchiude in un solo dispositivo dalle dimensioni
estremamente contenute (solo 4 unità modulari), un web server, un controllore con logiche e scenari e un’interfaccia IP KNX.
Non necessita di alcun software aggiuntivo: realizzata la parametrizzazione attraverso ETS infatti, un semplice tool di configurazione
residente nell’apparecchio stesso, permette la realizzazione delle pagine grafiche secondo le necessità. Per chi non si accontentasse
delle vaste librerie di simboli ed icone realizzate in sei differenti stili integrate nell’apparecchio, c’è la possibilità di importare
immagini proprie nei formati più comuni. IP Control center permette l’utilizzo dei propri apparecchi quali tablet, smartphone e PC per
supervisionare l’impianto richiamando semplicemente l’indirizzo IP dell’apparecchio tramite browser. L’interfaccia IP integrata consente
anche l'impiego per programmare impianti con ETS o con qualsiasi altro software che preveda una connessione Ethernet KNXnet/IP,
facilitando così anche la manutenzione remota. IP Control Center integra anche una serie di controllori in grado di semplificare
le applicazioni più complesse: Schedulazioni con massimo 300 azioni settimanali; Scenari per un massimo di 5.000 scene o eventi;
Porte logiche con massimo 1.000 funzioni logiche; Funzioni di allarme per massimo 250 differenti allarmi; Inoltro di messaggi via
e-Mail per un massimo di 20 contatti. IP Control Center è anche in grado di integrare facilmente telecamere e collegamenti di siti web.
Inoltre, grazie anche alla possibilità di sincronizzazione ai web time server disponibili in internet, funziona anche come time master
per la sincronizzazione di data e ora di tutto l’impianto KNX.
www.siemens.com/ip-control-center
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News
DALLE AZIENDE KNX ITALIA
Sinapsi
Theben
EQUOBOX, soluzioni master
EQUOBOX è la soluzione semplice per la contabilizzazione presentata da
Sinapsi. è lo strumento per Energy Manager, Amministratori di condominio,
Facility Manager, Utilities, in grado di contabilizzare l'energia e le risorse di
un edificio, consentendone la ripartizione dei costi di esercizio in conformità
alla norma UNI 10200. EQUOBOX ha un’architettura modulare e scalare
ed è costituito da dispositivi in grado di raccogliere dati di misura in campo,
comunicando con i più diffusi protocolli standard presenti sul mercato,
quali M-BUS, KNX, ZigBee, RS485, ingressi impulsivi. è disponibile in 4
soluzioni (BASIC, SMART, MASTER, CLOUD) basate sulla combinazione dei
dispositivi LEVEL CONVERTER, RTU, CPU. La sua modularità e flessibilità
lo rendono compatibile con le più diverse situazioni impiantistiche.
La soluzione MASTER è basata sulla CPU, web-server per l'acquisizione,
la generazione di report avanzati, gestione e analisi grafica via web dei dati
acquisiti da LEVEL CONVERTER, RTU, dispositivi Modbus.
Ha funzionalità di gateway per lo scambio dati tra i diversi bus di campo
(KNX, RS485, M-BUS).
Caratteristiche generali:
Sistema modulare: Architettura basata su CPU con web server integrato in
grado di dialogare via ethernet con RTU disposte in campo per acquisizione
dati da contatori anche con diverse interfacce fisiche.
Sistema aperto e multilingua: Comunicazione garantita con i più diffusi
sistemi di contabilizzazione energetica nonché con sensori standard per la
misura di grandezze fisiche.
Dettaglio delle informazioni tecniche ed economiche: Architettura basata
su CPU con web server integrato in grado di dialogare via ethernet con
RTU disposte in campo per acquisizione dati da contatori anche con diverse
interfacce fisiche.
Manutenzione efficiente: Informazioni in tempo reale sull'impianto
monitorato per interventi di manutenzione mirati e tempestivi in caso di
guasti ed anomalie rilevate in campo.
Gestione dello storico dei dati: Storici dei dati di impianto monitorato con un
efficace sistema di consultazione grafica e tabellare.
Integrazione con sistemi di home e building automation: La comunicazione
con sistemi di automazione dell'edificio è una funzione strategica che
permette la gestione dei carichi, attuare politiche energetiche e avviare
scenari domotici, aumentando quindi l'efficienza energetica.
Calcolo della ripartizione dei consumi: Possibilità di effettuare calcoli
avanzati di ripartizione delle spese per edifici ed impianti condominiali.
Funzionalità Gateway per interscambio fra diversi bus di campo:
Consente l'integrazione di contabilizzazione dell'energia e sistemi di home
& building automation, quindi l'interazione tra dispositivi connessi a diversi
bus di campo.
Interfaccia Web server: Accesso con autenticazione, vista comunicazione
con i contatori, log degli eventi, vista griglia utenti, vista stato ingressi/
uscite, vista grafici consumi.
www.sinapsitech.it
thePrema: la nuova gamma di sensori di presenza KNX a soffitto
Theben presenta una nuova gamma di sensori di presenza in versione KNX
denominata thePrema. La struttura è simile a quella di una goccia: chiara,
tonda e a soffitto è quasi invisibile. Disponibile nei colori bianco o grigio,
in versione Standard che dispone di 2 canali luce e 2 canali presenza e in
versione Perfomance con altezza di montaggio fino a 10m, 3 canali luce
e 2 canali presenza. Le versioni KNX soddisfano qualsiasi esigenza nell’
ambito del moderno controllo degli edifici. Dispongono di un dispositivo
di misurazione della luce costante, che raffronta in modo continuo la luce
artificiale e quella naturale. Il valore di luminosità viene determinato sulla
base di entrambe le sorgenti. è possibile selezionare 2 zone di misurazione
(differenziando la zona vicino alle finestre e quella più interna) o una zona
unica più ampia con la luminosità media. thePrema si basa sulla tecnologia di
ThebenHTS che dal 1992 ha perfezionato il sensore di presenza per renderlo
sempre più affidabile per il controllo degli impianti tecnologici. Nonostante
la sua forma rotonda, la nuova gamma dispone di un range di rilevamento
quadrato con delimitazione dell’area per le persone sedute e quelle in
movimento, in funzione dell’altezza di
montaggio. La nuova gamma thePrema
è particolarmente efficace per installazioni
in uffici di grandi dimensioni come aule,
sale conferenze, capannoni o palestre,
consentendo un notevole risparmio
energetico. thePrema controlla attraverso
il bus KNX, lampade on-off e dimmerabili
e ottimizza la climatizzazione, in base alla
presenza di persone nei locali. Entrambe
le versioni hanno la possibilità di comando
remoto tramite la nuova gamma di
telecomandi theSenda che permettono di
effettuare e modificare le impostazioni del
sensore.
www.theben.it
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Vimar
Comandi KNX per Eikon Tactil
Seducenti fin dal primo sguardo, le linee di Eikon Tactil danno vita ad una
superficie in vetro liscia e luminosa. È sotto questo elegante materiale che
trovano posto i comandi KNX di Vimar. Per attivarli basta un gesto lieve,
che la raffinata tecnologia touch trasforma in controllo diretto dell’energia.
Appena vengono sfiorarti, infatti, un sensore proximity rileva la vicinanza
al dispositivo e attiva una retroilluminazione a led RGB integrata nel
sistema. Mentre, una volta premuto il pulsante, un apposito segnale offre
un feedback acustico. Pensati per contenere fino a 6 tasti indipendenti programmabili via ETS per assolvere funzioni di comando on/off, controllo
tapparelle, regolazione luci, richiamo scenari – i comandi KNX di Vimar
sono inoltre dotati di morsetti bus integrati nel dispositivo, che facilitano
notevolmente il cablaggio ed evitano qualsiasi possibilità di errore nei
collegamenti. I dispositivi Eikon Tactil sono personalizzabili con etichette
retroilluminabili - attingendo da un’ampia libreria di simboli - e integrabili in
qualsiasi contesto architettonico. www.vimar.com
KNX News 1/2014
KNX News è un’iniziativa dell’Associazione KNX Italia
Anno 4° N. 1/2014
Semestrale
Coordinamento editoriale
Connessioni
Contributi
KNX Italia
Grafica
Connessioni / Giulia Pellegrini, Federica Capoduri
Stampa
Nova Arti Grafiche (www.novaartigrafiche.it)
KNX Italia
Viale Lancetti, 43 – 20158 – Milano
Tel. +39 02 34533044 - Fax +39 02 34533140
[email protected]
Connessioni Srl
Viale del Poggio Imperiale, 46/a - 50125 - Firenze
Tel. +39 055 0139650 - Fax +39 055 0139653
[email protected]
Struttura operativa KNX Italia
Sono organi dell’Associazione:
Assemblea
Consiglio Direttivo
Presidente del Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo di KNX Italia è eletto, tra i membri di
Cat. “A”, “B”, “C” e “D”, dall’Assemblea dei soci e definisce
le linee strategiche dell’associazione, fondamentali per
l’indirizzamento delle attività del gruppo marketing, tecnico
e formazione. Il Consiglio Direttivo è investito di tutti i più ampi
poteri per l’amministrazione dell’associazione e per
il raggiungimento dei fini statutari.
Consiglio Direttivo di KNX Italia
ABB Sace » Ing. Antonino Sala
Barbieri Siedle » Sig. Hugo Barbieri
Domoticalabs » Ing. Claudio Caldera
BTicino » Ing. Ernesto Santini
Gewiss » Sig. Stefano Dionigi
Hager » Dott. Luca Biancolin
Siemens » Ing. Giampiero Forte
Sinapsi » Ing. Massimo Valerii / Presidente
Theben » Sig. Carlo Baragetti
Vimar » Ing. Giovanni Gambin / Vice Presidente
Coordinatori delle attività dei gruppi
Ing. Michele Pandolfi » Gewiss SpA / Coordinatore marketing
Ing. Renato Ricci » Siemens SpA / Coordinatore formazione
Ing. Maurizio Vettorato » Abb SpA / Coordinatore tecnico
Segretario
Ing. Filomena d’Arcangelo