RIFERIMENTI LEGISLATIVI legge 578 del 1993 Decreto n.582 del 22 agosto 1994 Legge 91 del 1999 Decreto dell’11 aprile 2008 Codificano il processo di donazione e trapianto stabilendo i criteri necessari per poter procedere al prelievo di uno più organi ritenuti idonei per essere trapiantati in un ricevente. Medicina di Laboratorio 1)Accertamento di morte cerebrale 2)Valutazione di idoneità del donatore a) definizione dei livelli di rischio b) in relazione a patologie neoplastiche in atto 3)Valutazione della idoneità degli organi 4) Follow-up post-trapianto PRECONDIZIONI In presenza di un quadro clinico suggestivo per morte encefalica è indispensbile escludere tutte quelle condizioni cliniche che possano mimare la morte cerebrale. Non è possibile iniziare un accertamento di morte encefalica se queste condizioni non sono state valutate ed escluse. PRECONDIZIONI Omeostasi metabolica Omeostasi idro – elettrolitica Esclusione di sostanze neurotrope nel sangue e/o nelle urine Condizioni di omeostasi emodinamica: valutazione PA, FC, T.C. Valutazione dell’equilibrio acido – base: attraverso EGA Esclusione di squilibri elettrolitici: dosaggio Na, K, Ca, Cl, osmolarità Esclusione di squilibri metabolici: dosaggio glicemia Esclusione di squilibri endocrini: dosaggio ormoni tiroidei Esclusione di sostanze ad effetto depressivo sul SNC: ricerca quantitativa e qualitativa di farmaci ipnotici ed analgesici PROCEDURE Il tempo limitato durante il quale si svolge l’accertamento di morte encefalica e la valutazione dell’idoneità del donatore e dell’organo hanno reso opportuna l’individuazione di un percorso dedicato per i campioni ematici e microbiologici. E’ in via di stesura una procedura aziendale affinchè campioni provenienti da potenziali donatori possano seguire un canale preferenziale al fine di ottenere in tempi brevi i dati necessari all’allocazione degli organi. ALTERAZIONI ELETTROLITICHE E METABOLICHE Ipernatremia, iponatremia Ipercaliemia, ipokaliemia Ipercalcemia, ipocalcemia Iperglicemia, ipoglicemia IDONEITA’ DELL’ORGANO Funzionalità epatica Funzionalità renale Funzionalità pancreatica Funzionalità cardiaca Indici d’infezione SICUREZZA Alterazioni dell’osmolarità Hb Quadro coagulativo Beta hCG PSA Enzimi cardiaci La collaborazione tra il Coordinamento Aziendale ed il laboratorio Analisi è fondamentale e continua durante l’ intero percorso che porta alla disponibilità di un organo a scopo di trapianto terapeutico IL RISCHIO BIOLOGICO Senza organo non c’è trapianto ma la sicurezza dell’organo donato dev’essere garantita