P R O L O G O i n d i v e n i r e A fine giugno 2008 Napoli ospiterà la prima edizione di Teatro Festival Italia, il nuovo Festival teatrale internazionale voluto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. A seguito di un Concorso Nazionale al quale hanno partecipato numerose città e regioni, il Progetto presentato dalla Regione Campania si è aggiudicato la vittoria e Napoli è stata scelta come sede del Festival fino al 2009. L’avventura di Teatro Festival Italia comincia però già in ottobre, con un Prologo di quattro giorni che ne anticipa lo spirito e la progettualità. Il Porto – scena ideale che accoglie e amplifica le energie della città, con lo sguardo aperto verso l’orizzonte del mare e del vulcano – è il fulcro del Festival, con i cinque palcoscenici del suo Tenda-teatro dedicati alle produzioni dei giovani gruppi teatrali italiani; uno spazio polifunzionale (Tenda-due) per incontri e proiezioni video; un’area dj-set e ristoro. Sempre al Porto è ancorata la Nave-TFI, con circa 1600 posti letto, che ospita alcuni degli artisti invitati e, come ostello, il pubblico giovanile. Ma Teatro Festival Italia coinvolge anche la fitta rete di spazi teatrali e culturali che vanta il territorio, dal Teatro di San Carlo al Mercadante e al Teatro Nuovo, dal San Ferdinando, appena riconsegnato alla città, all’Auditorium della Rai, al Madre - Museo d’Arte Contemporanea Donna Regina e al Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere. Spettacoli di artisti internazionali, laboratori, mostre finiranno per invadere l’intero tessuto urbano con “Notte tempo, di teatro in teatro” quando, il 13 ottobre, dopo avere assistito agli spettacoli programmati nei teatri cittadini aperti per gli spettatori del Festival a un prezzo eccezionale, il pubblico confluirà ancora una volta nel Porto, per una grande festa finale. Una fine che è, in realtà, un principio: un arrivederci al prossimo giugno per la prima edizione di Teatro Festival Italia. P R O G R A M M A N a p o l 1 0 / 1 o t t o b r 2 0 0 i 3 e 7 s p e t t a c o l i mercoledi 10 - ore 19.00 Napoli, Nuovo Teatro Nuovo (sala B) Barcellona, Sala Beckett venerdi 12 - ore 19.00, sabato 13 - ore 21.00 Nuovo Teatro Nuovo (sala B) Teatri Uniti, O.T.C. SempreApertoTeatro Garibaldi, Dogma Televisivo in collaborazione con Institut Ramon Llull e Nessuno TV Chiòve di Pau Mirò traduzione Enrico Ianniello spazio e regia Francesco Saponaro prima italiana Piove a Barcellona, scritto dal giovane autore/rivelazione catalano Pau Mirò racconta, nella cornice angusta di un condominio del Raval, a un passo dalle Ramblas piene di turisti – un triangolo amoroso tra una giovane prostituta, il suo fidanzato-pappone e un cliente molto speciale. La traduzione in napoletano di Enrico Ianniello sposta l’intreccio di passioni dei tre protagonisti in un interno iper-realista dei Quartieri Spagnoli, tra libri, cocaina e Baci Perugina. In un luogo così si vive appesi al degrado, in una condizione di disagio tenera e straziante a un tempo. Ma Chiòve, oltre a essere uno spettacolo teatrale, è anche un mediometraggio con la regia di Francesco Saponaro e la fotografia di Mario Amura che, prima di debuttare in teatro, sarà allestito, filmato e trasmesso in tempo reale, su un canale satellitare e via internet, da un appartamento/set dei Quartieri Spagnoli. Alla diretta del 10 ottobre assisteranno contemporaneamente gli spettatori di Napoli e di Barcellona. Un esperimento dinamico che, a distanza di pochi giorni, realizza un dialogo serrato tra teatro, cinema, televisione e web. mercoledì 10 - ore 20.00-24.00 Porto/Tenda-teatro Nuovo Teatro Nuovo e Teatro Pubblico Campano in collaborazione con AMAT | Teatro Stabile delle Marche Teatro Pubblico Pugliese | Festival Internazionale di Andria Teatro di Sardegna Teatro Stabile d’Innovazione Filodrammatici-Milano con il sostegno dell’ETI - Ente Teatrale Italiano Nuove sensibilità rassegna di giovani gruppi teatrali italiani Nuove Sensibilità è un progetto che nasce per dare visibilità alle giovani compagnie italiane, allo scopo di far emergere nuovi talenti, con i loro linguaggi e le loro aspettative. Per questo Nuove sensibilità fornisce a giovani attori, registi, scenografi, costumisti, lo spazio e il supporto tecnico necessari a dare vita a una creazione artistica, nonché la possibilità di intrecciare relazioni proficue con produttori e distributori. A Teatro Festival Italia partecipano, suddivise in tre giorni, trenta compagnie – selezionate tra le circa trecento proposte giunte da tutta Italia – con uno studio dei loro spettacoli della durata di quindici minuti ciascuno. Avviato nel 2005 su iniziativa del Nuovo Teatro Nuovo in collaborazione con il Teatro Pubblico Campano, il progetto si propone come un vero e proprio “cantiere teatrale” che produrrà sei spettacoli di registi al di sotto dei quarant’anni, da realizzare nelle città sedi dei circuiti e dei teatri stabili (pubblici e privati) aderenti all’iniziativa. Adriana Follieri, Ciel Filomena Saracino, A Perfect Game Andrea Saggiomo, Studio su Maldoror Associazione Attori Riuniti “Compagnia dei Fools”, Oh Happy Day Giovanni Scacchetti, Malcolm Davide Compagnone, Riccardo III Luigi Imperato, Silvana Pirone, La parola “madre” Roberta Nicolai, Calderòn Plastique Teatro, Machine infernale Associazione Culturale Elsinore, Poe-Discesa all’inferno mercoledì 10 - ore 21.00 Teatro di San Carlo Can&Abel Theatres A Hundred Charmers regia Roysten Abel in collaborazione con Mercadante Teatro Stabile di Napoli prima europea In India il divieto di incantare i serpenti ha significato la perdita del lavoro per migliaia di persone. A Hundred Charmers è un concerto in cui una comunità di incantatori provenienti da Rajasthan, Uttarpradesh, Haryana e Delhi, suona in ensemble un repertorio che spazia dalle melodie tradizionali ai ritmi scozzesi, passando attraverso le sonorità di Bollywood. Coreografato e diretto dal regista indiano Roysten Abel, che ha al suo attivo numerose rivisitazioni in chiave contemporanea dei drammi di Shakespeare, lo spettacolo – originariamente pensato per attirare l’attenzione dell’opinione pubblica sugli incantatori di serpenti e aiutarli a trovare nuovi mezzi di sostentamento non in conflitto con le leggi in difesa degli animali – ha avuto un incredibile successo in India e ora arriva in occidente. Roysten Abel ha messo insieme cento musicisti che, per la prima volta, suonano simultaneamente uno strumento tradizionalmente solistico: un esperimento a dir poco insolito che cattura il pubblico, ipnotizzato dall’unisono dei flauti e dal ritmico movimento dei corpi. giovedì 11 - ore 18.00 Teatro San Ferdinando Teatro delle Albe Ubu buur dall’irriducibile Ubu di Alfred Jarry ideazione Marco Martinelli, Ermanna Montanari, Mandiaye N’Diaye regia e drammaturgia Marco Martinelli in collaborazione con Mercadante Teatro Stabile di Napoli prima italiana Portando avanti un proprio personale lavoro di ricerca sull’Ubu re, iniziato a Ravenna con lo spettacolo I Polacchi e proseguito nella messinscena di Ubu sotto tiro per il progetto “Arrevuoto” del Teatro Mercadante – Marco Martinelli e la compagnia del Teatro delle Albe nel gennaio 2007 sono andati a reinventare il testo di Jarry fin nel cuore del Senegal, a Diol Kadd, un villaggio dove manca la luce elettrica e l’acqua si attinge dal pozzo. Che cosa succede se il coro dei Palotini è un coro di adolescenti senegalesi? Succede che la Polonia fantastica e surreale del testo originale si colora di pennellate africane: Padre Ubu appare come uno dei tanti dittatori che insanguinano quel continente, Madre Ubu gli sta accanto come la sua femme occidentale, mentre Bordure diventa un ufficialetto dalla lingua penzolante come un cane. E succede che il capitano di un esercito di bambini-soldato ammazza il re di Polonia e diventa a sua volta “buur”, ovvero re. In Ubu buur, insomma, Jarry dimostra ancora una volta la vitalità universale della sua maschera, capace di raccontare l’idiozia del potere e il sogno anarchico degli adolescenti a qualsiasi latitudine del mondo. giovedì 11, venerdì 12, sabato 13 ore 16.00-18.00 Teatro Garibaldi, Santa Maria Capua Vetere Teatri Uniti e Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa prove aperte per trilogia della villeggiatura di Carlo Goldoni regia Toni Servillo Dopo le felici esperienze di Sabato, domenica e lunedì di Eduardo – che condivide con il grande autore veneziano “la felicità sorgiva del linguaggio teatrale” – e de Le false confidenze di Marivaux – con “il sempre attuale intreccio tematico fra amore e denaro” molto presente anche nella Trilogia della villeggiatura – il viaggio di Toni Servillo e dei suoi compagni di scena dentro la grande architettura drammaturgica goldoniana è cominciato alla fine di agosto proprio nello storico Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere. I tre testi, Le smanie per la villeggiatura, Le avventure della villeggiatura e Il ritorno dalla villeggiatura, concepiti da Goldoni come un’unica opera, saranno rappresentati nella stessa serata partendo dall’adattamento del 1954 di Giorgio Strehler al Piccolo Teatro, che coproduce con Teatri Uniti in occasione del terzo centenario della nascita dell’autore. La creazione di questo spettacolo in Campania, grazie alla sensibilità delle amministrazioni territoriali, permette a Teatro Festival Italia di aprire un’inconsueta finestra sul lavoro di Servillo, attraverso l’ospitalità offerta allo sguardo di un gruppo predefinito di spettatori durante una fase cruciale dell’intenso periodo di prove. giovedì 11 - ore 20.00-24.00 Porto/Tenda-teatro Nuove sensibilità rassegna di giovani gruppi teatrali italiani Eleonora D’Urso, Cinque donne Pierluigi Bevilacqua, 1984 Qui, un giorno… Nicola Russo, Storia dell’oca BabyGang, Luci di Bohème Tommaso Pitta, Il contatto Lucia Mascino, Io sono internazionale Marcello Amore, Silvestro Sentiero, Bartoluccio Cristian Della Chiara, Ciro Limone, Lineadombra Andrea Chiodi, Che fine ha fatto Baby Jane? Vincenzo Diglio, Come un cane (La noia di Franz) giovedì 11 - ore 23.00 venerdì 12 e sabato 13 - ore 21.30 Nuovo Teatro Nuovo (sala A) Nuovo Teatro Nuovo Per Amleto da William Shakespeare adattamento e regia Michelangelo Dalisi Due becchini scavano una fossa al cimitero. Che siano venuti fuori da una comica in bianco e nero? O sono forse guitti caduti in disgrazia, pronti a ridere delle proprie miserie? Arriva un principe che ha perso la memoria, sotto il peso del quotidiano dover essere, dover fingere, dover vendicare. Attraverso il teatro, i due lo aiuteranno a ricordare chi è e appariranno i personaggi della celebre tragedia da cui è fuggito... Tre attori, tre cristi, tre scriteriati alla ricerca di una messinscena dell’Amleto sono i protagonisti di questa rivisitazione farsesca e surreale del classico shakespeariano per eccellenza che si è aggiudicata l’edizione 2006 del Premio Tuttoteatro.com “Dante Cappelletti”. Uno spettacolo che privilegia l’arte dell’attore e del racconto, nel solco della più grande tradizione scenica, attraversando e tradendo la lezione di Eduardo De Filippo e Leo De Berardinis e contaminandola, fino a Lucio Battisti, alla ricerca di un nuovo teatro popolare. venerdì 12 - ore 20.00-24.00 Porto/Tenda-teatro Nuove sensibilità rassegna di giovani gruppi teatrali italiani Principio Attivo Teatro, Il processo Carla Buttarazzi, Estherazy: un coniglio in Palestina Mali Weil, Cabaret 900 Tommaso Tuzzoli, Léonce e Lena Valentina Rosati, L’amore di Ippolito Andrea Baracco, Epitaffio di un Misantropo Crolloprospettico, Le onde Susanna Mameli, Antonia, missionaria e accabbàdora Dionisi Compagnia Teatrale, Commedia, all’improvviso! Tommaso Benvenuti, Luca Lamaro, Le strade del bosco venerdì 12 - ore 21.00 sabato 13 - ore 18.00 Teatro Mercadante Mercadante Teatro Stabile di Napoli Maria Stuart di Friedrich Schiller traduzione Nanni Balestrini regia Andrea De Rosa prima italiana replica domenica 14 - ore 18.00 Maria Stuart di Friedrich Schiller è un dramma storico, imperniato sulle figure di due indimenticabili regine, Maria Stuart e Elisabetta I. Dopo una vita intensa e straordinaria, fatta di amori travolgenti e assassinii, di ascese e cadute continue, Maria, scozzese e cattolica, viene imprigionata e infine condannata a morte da un tribunale inglese e protestante; ma tocca a Elisabetta far eseguire la sentenza. Combattuta e tormentata per diciotto anni, la regina dovrà infine cedere a esigenze politiche che non lasciano spazio a quell’umanità, che pure vorrebbe far prevalere le ragioni della donna, della parente, della pietà. Spettacolo di apertura della stagione 200708 del Teatro Mercadante, Maria Stuart è diretto da Andrea De Rosa, che per lo Stabile napoletano ha già messo in scena con successo l’Elettra di Hofmannsthal. Anna Bonaiuto e Frédérique Loliée, che nel loro personale percorso artistico si sono già cimentate con personaggi dal forte impatto emotivo, ricoprono i ruoli delle due sovrane, sullo sfondo di una sanguinaria guerra di religione che, per tanti versi, ci spinge col pensiero ai nostri giorni. sabato 13 - ore 20.00 Auditorium Rai Schaubühne am Lehniner Platz Berlin Sogno di una notte di mezza estate adattamento dall’opera di William Shakespeare testo in tedesco Frank Günther regia/coreografia Thomas Ostermeier e Constanza Macras in collaborazione con Mercadante Teatro Stabile di Napoli prima italiana spettacolo in lingua tedesca con sopratitoli in italiano replica domenica 14 - ore 18.00 L’inedita e personalissima versione del Sogno di una notte di mezza estate firmata dal regista tedesco Thomas Ostermeier e dalla coreografa argentina Constanza Macras si apre su un ballo in maschera che si è da poco concluso. L’orchestra ha appena finito di suonare e si appresta ad andarsene. All’improvviso uno degli ospiti, spuntato da non si sa dove, inizia un estatico strip-tease. La festa ricomincia. Gli stanchi convitati fanno un passo indietro. Con attori, danzatori e un eclettico mix musicale, che mescola techno e hard rock ad arie tratte dall’opera barocca, ha inizio una serata intensa all’insegna del sesso e della perdita di identità. Dopo l’acclamata première al Festival di Atene nel giugno 2006 e dopo aver aperto con successo la scorsa stagione della Schaubühne di Berlino, arriva in Italia la prima, folgorante, collaborazione di due artisti che, pur con approcci estetici radicalmente diversi, raggiungono una ispirata fusione di teatro e danza. La stampa ha esultato, definendola una “intossicazione dionisiaca”. sabato 13 - ore 21.00 Scampia, Teatro Auditorium Mercadante Teatro Stabile di Napoli Arrevuoto. Scampia | Napoli progetto triennale / secondo movimento Ubu sotto tiro riscrittura da Alfred Jarry drammaturgia e regia Marco Martinelli Riscrittura da Jarry con la regia di Marco Martinelli, Ubu sotto tiro è l’esito finale del secondo movimento di Arrevuoto (in napoletano “mettere sotto sopra”), un progetto triennale del Teatro Mercadante rivolto ai giovani e agli adolescenti del quartiere Scampia e del centro storico di Napoli. Momento chiave di un lungo percorso laboratoriale che ha coinvolto forze diverse e trasversali – operatori teatrali, educatori, artisti, associazioni che operano nel sociale – lo spettacolo vede protagonisti un coro di pulcinelli dei nostri tempi, abituati ai rifiuti tossici e all’immondizia, inguainati in una bianca tuta da disinfestazione che, alla fine del prologo, si liberano dal bozzolo e svelano gli abiti multicolori della favola “polacca”. Nel mirino c’è il Potere, messo in farsa attraverso una scrittura scenica alla quale i giovani attori hanno contribuito con istintiva capacità istrionica e con il linguaggio del proprio gergo quotidiano. Veloce nelle immagini e nel ritmo, che procede tra esplosioni di musica hip hop e break-dance, Ubu sotto tiro colpisce e coinvolge perché, per una volta, uno spettacolo dimostra la sua forza di cambiare, se non il mondo, almeno il modo di giocarsi e vivere la propria vita. sabato 13, dalle ore 18.00 in vari teatri della città Notte tempo, di teatro in teatro a seguire Porto / Piazzale Razzi Arrivederci! festa di chiusura a cura di k-events Per la serata conclusiva del Festival i teatri della città offrono al pubblico di Teatro Festival Italia i loro spettacoli a un costo eccezionale. Una grande kermesse che si concluderà con un inedito dopo-teatro: tre bande musicali itineranti raccoglieranno nelle vie cittadine il pubblico uscito dai teatri per accompagnarlo al Porto, dove avrà inizio una grande festaspettacolo. v i d e o p e r f o r m a n c e m o s t r e mercoledì 10, giovedì 11 venerdì 12, sabato 13 Porto/Tenda-due “TVB”: Bene! Mille modi di fare teatro in televisione audio e video proiezioni ricerche a cura di Ariella Beddini Sono molti i registi teatrali che sul piccolo schermo si sono cimentati con la trascrizione televisiva dei loro spettacoli. Ma forse nessun autore teatrale ha avuto con il mezzo televisivo un rapporto così intenso, innovativo, sperimentale – e anche affettuoso e ironico – come Carmelo Bene. La rassegna “TVB”: Bene! mille modi di fare teatro in televisione – realizzata con la collaborazione delle Teche Rai, di Raisat-extra e della Direzione produzione della Rai – è frutto di una ricerca che ha condotto al ritrovamento di oltre quaranta ore di televisione di, con e su Carmelo Bene: da Bene! Quattro modi di morire in versi, Amleto, Riccardo III, alle riprese di Adelchi e Pinocchio, alle notizie dei Tg, fino alla partecipazione ad alcuni programmi televisivi. mercoledì 10 - ore 19.30 giovedì 11, venerdì 12, sabato 13 - ore 21.00 MADRE William Kentridge Journey to the Moon & 9 Drawings for Projection musiche originali Philip Miller produzione CRT Artificio / Change Performing Arts, Milano Art Logic, Johannesburg nuova versione musicale / prima europea Journey to the Moon & 9 Drawings for projection è un omaggio di William Kentridge alla fine dell’apartheid e alla nascita dello stato democratico nel suo paese d’origine, il Sud Africa. L’artista, che nella sua opera intreccia cinema, teatro e pittura, ha raccolto per la prima volta in una lunga sequenza alcuni dei suoi corti di animazione che raccontano la vita di Soho Eckstein, un imprenditore edile di Johannesburg, e del suo timido, romantico alter ego Felix Teitlebaum. Riuniti in una proiezione in sequenza su grande schermo, i cortometraggi si muovono tra il surreale e l’inquietudine esistenziale, la poesia e la critica sociale. Le immagini si intrecciano con un testo dello stesso Kentridge e con le composizioni musicali di Philip Miller eseguite da un quartetto d’archi, un pianoforte “preparato”, una tromba e una voce dal colore inconfondibile, facendo di quest’evento un originale spettacolo multimediale. giovedì 11, venerdì 12, sabato 13 ore 19.00-24.00 MADRE Voom Portraits Robert Wilson A Still Life is a Real Life commissionato e prodotto da VOOM HD Networks a cura di Change Performing Arts, Milano progetto speciale per teatro festival italia la mostra proseguirà fino all’8 dicembre secondo gli orari abituali del madre Per due anni Robert Wilson ha lavorato con Voom HD Networks, una compagnia all’avanguardia nel campo delle tecnologie per la televisione, alla creazione di oltre trenta video-ritratti in alta definizione che mettono in scena, attraverso lo sguardo visionario dell’artista, star e membri di famiglie reali, gente ordinaria e animali straordinari. Che si vedano in un museo o alla fermata della metropolitana, su una parete di casa o in coda all’aeroporto, i Voom Portraits rappresentano un documento straordinario del nostro tempo. Per Napoli Wilson ha curato personalmente la scelta e la disposizione di una serie di videoritratti nello spazio magico della Chiesa gotica del MADRE, in un percorso che accompagna il visitatore dalla sognante atmosfera del portico di ingresso fino all’abside della chiesa di Donnaregina Vecchia. mercoledì 10, giovedì 11 venerdì 12, sabato 13 Porto/Tenda-due Di acqua e di fuoco un’ambientazione visiva di Oreste Zevola In occasione del Prologo alla prima edizione di Teatro Festival Italia l’artista Oreste Zevola, autore del disegno per il logo della manifestazione, presenta all’interno della Cittadella del Festival una mostra/installazione dal titolo Di acqua e di fuoco, composta da disegni di grande formato elaborati con tecnica digitale. Il tema della mostra prende spunto dai due elementi che identificano simbolicamente Napoli: il mare e il vulcano. Immagini di creature ibride danno vita a un universo parallelo in cui le due materie si fondono e i corpi degli uomini e delle creature marine, purificati dal fuoco, si attraversano a vicenda. l a b o r a t o r i i n c o n t r i PROIEZIO N I sabato 13 - ore 18.00 Teatro San Ferdinando Teatro Festival Italia e Mercadante Teatro Stabile di Napoli falstaff. un laboratorio napoletano regia Mario Martone Negli spazi del San Ferdinando Mario Martone conduce, con la collaborazione di Renato Carpentieri (che compare anche in veste di protagonista), Anna Redi, Raffaele Di Florio e Alberto Ferraro, un laboratorio rivolto a giovani attori e a un piccolo gruppo di detenuti del Carcere Minorile di Nisida. L’accostamento di Nisida al San Ferdinando non è una scelta casuale; Martone rende omaggio alla memoria di Eduardo De Filippo e al suo forte legame con questi due luoghi: da una parte il teatro che fu suo, comprato in macerie e ricostruito con fatica dopo la guerra, dall’altra quello progettato e realizzato all’interno dell’Istituto Penale per i Minorenni e che lo ha visto impegnato in prima persona nel riscatto dei ragazzi ospiti. Il laboratorio di Mario Martone si concentra sull’ambiguo rapporto tra Falstaff e i giovani che lo attorniano, e ne individua una naturale ambientazione in una città “teatro di guerra” come Napoli. I frammenti su cui ruota, con grande libertà, il lavoro drammaturgico provengono, oltre che da Shakespeare (Enrico IV, Enrico V, Le allegre comari di Windsor), da Arrigo Boito (il libretto per il Falstaff di Giuseppe Verdi) e da alcuni testi tradotti e rielaborati per l’occasione da Enzo Moscato. mercoledì 10 - ore 12.00 Porto / Tenda-due La magia delle piccole cose incontro con Roysten Abel autore dello spettacolo A Hundred Charmers giovedì 11 - ore 11.30 Porto / Tenda-due Napoli, mia Napoli... incontro con Pippo Delbono, Antonio Latella, Mario Martone sabato 13 - ore 12.00 Porto / Tenda-due Sogno di una notte di mezza Europa incontro con Thomas Ostermeier e Constanza Macras autori dello spettacolo Sogno di una notte di mezza estate giovedì 11 - ore 20.30 Teatro di San Carlo Fondazione Premio Napoli Gli occhi sulla città Rossellini legge Napoli con lo sguardo di Ingrid Bergman sarà presente Renzo Rossellini intervengono Pasquale Iaccio e Sergio Toffetti colloquio di Valerio Caprara con Antonio Capuano, Mario Martone, Paolo Sorrentino proiezione di Viaggio in Italia di Roberto Rossellini restaurato dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e da Cinecittà Holding La Fondazione Premio Napoli rende omaggio a Roberto Rossellini attraverso le immagini di Viaggio in Italia, film del 1953 stroncato dalla critica italiana alla sua uscita e oggi considerato uno dei dieci film più importanti della storia del cinema. La proiezione, oltre che riconoscimento a un capolavoro misconosciuto, è anche un gesto civile che riguarda intimamente Napoli. È raro, infatti, trovare un film che riesca a rivelare senza pregiudizi gli aspetti più profondi e antichi di questa città, senza nessuno spreco di parole e di retoriche ma attraverso gli occhi via via più affascinati e coinvolti di una grande Ingrid Bergman. A parlare del “maestro”, alla presenza del figlio Renzo, saranno studiosi e registi che ricorderanno, in questa occasione, anche il grande scrittore Vitaliano Brancati, autore con Rossellini della sceneggiatura e di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita. venerdì 12 - ore 10.00 Porto/Tenda-due Il teatro e il tempo tavola rotonda intervengono Claudio Vicentini, Pasquale Sabbatino, Giulio Baffi, Ettore Massarese, Piermario Vescovo, Arturo Mazzarella, Michele Trimarchi e altri artisti e operatori coordina Gianfranco Capitta Alcuni tra i maggiori studiosi del teatro italiano e alcuni testimoni del fare teatro presenti nel programma del Festival sono chiamati a riflettere sul rapporto tra il teatro e il tempo. O, meglio, i tempi, nelle sue molteplici accezioni. Il tempo come orizzonte di senso in cui leggere la realtà attraverso il teatro, ma anche i tempi e i ritmi del testo, del corpo dell’attore o del danzatore, della drammaturgia. Il teatro come rito e sospensione dal “tempo del mondo” e il teatro come “specchio” del mondo contemporaneo. i luog h i d e l f e st i v al Cittadella TFI Stazione Marittima, Varco Angioino Mercadante Teatro Stabile di Napoli Piazza Municipio Teatro di San Carlo Via San Carlo, 98/F Nuovo Teatro Nuovo Via Montecalvario, 16 Teatro San Ferdinando Piazza Eduardo De Filippo, 20 Teatro Garibaldi Corso Garibaldi, 8 Santa Maria Capua Vetere Auditorium RAI Via Guglielmo Marconi, 7 Teatro Auditorium, Scampia Viale della Resistenza MADRE - Museo d’Arte Contemporanea Donna Regina Napoli Via Settembrini, 79 Notte tempo, di teatro in teatro Sono stati invitati a partecipare i teatri: Acacia Via Raffaele Tarantino, 10 Academy Astra Via Mezzocannone, 109 Area Nord Via Nuova dietro la Vigna, 20 Associazione SABU Piazza Baracche Augusteo Piazzetta Duca d’Aosta, 263 Bellini Via Conte di Ruvo, 14 Bolivar Via Bartolomeo Caracciolo, 30 Bracco Via Tarsia, 38 Cilea Via San Domenico, 11 Città della Scienza Via Coroglio, 104 DAMM teatri Vico Avellino a Tarsia, 9 Delle Palme Via Vetriera, 16 Diana Via Luca Giordano, 64/72 Elicantropo Vico Gerolomini, 3 Galleria Toledo Via Concezione a Montecalvario, 34 Il Pozzo e il Pendolo P.zza S. Domenico Maggiore, 3 Il Primo Viale del Capricorno, 4 Istituto delle Guarattelle Via Vergini, 19 Lanificio 25 Piazza Enrico De Nicola, 41 Le Nuvole Edenlandia Viale Kennedy, 80 Orto Botanico Via Foria, 223 O’ Theatrone Via dei Cristallini alla Sanità, 72 Pierrot Via Angelo Camillo De Meis, 58 Sala Ferrari Via Marino Cotronei, 6 Sancarluccio Via San Pasquale, 49 Sannazaro Via Chiaia, 157 Spazio Libero Via del Parco Margherita, 28 TAM Tunnel Gradini Nobile, 1 Teatro Municipale G.Verdi P.zza Matteo Luciani, Salerno Teatro Carlo Gesualdo P.zza Castello, Avellino Teatro Comunale Caserta Via Mazzini, Caserta Teatro Comunale V. Emanuele C.so Garibaldi,1 Benevento Tintadirosso Via San Biagio dei Librai, 39 Totò Via Frediano Cavara, 12/e Trianon Piazza Vincenzo Calenda, 9 b i gl i e tt i biglietti under 34 si possono acquistare tre tipologie di biglietti: biglietto per il singolo spettacolo, a un prezzo compreso tra 5 e 10 euro l Festival Pass, pass giornaliero che permette l’ingresso a tutti gli eventi (previa prenotazione e nei limiti dei posti disponibili) a un prezzo di 5 euro l Boat Festival Pass, pass plurigiornaliero che permette l’ingresso a tutti gli eventi (previa prenotazione e nei limiti dei posti disponibili) e il pernottamento sulla Nave TFI con un prezzo a partire da 20 euro l biglietti over 34 biglietto per il singolo spettacolo, a un prezzo compreso tra 10 e 30 euro l Festival Pass, pass giornaliero che permette l’ingresso a tutti gli eventi (previa prenotazione e nei limiti dei posti disponibili) a un prezzo di 10 euro l Cittadella TFI / Notte Tempo L’accesso alla Cittadella TFI e agli spettacoli di Notte tempo, di teatro in teatro, è possibile solo con il Festival Pass. Trilogia della villeggiatura Per la singolarità dell’appuntamento, l’accesso alle prove dello spettacolo è consentito solo previa prenotazione: Teatro Festival Italia / tel. 081 19560383 Teatri Uniti / tel. 081 407506 pr e v e n d i t e / b i gl i e tt e r i e / i n fo prevendite Circuito TicketOne: punti vendita autorizzati on line www.ticketone.it call center 892.101 biglietterie l botteghino centralizzato, attivo presso la Cittadella TFI (Stazione Marittima) l botteghini dei teatri sede di spettacolo info Teatro Festival Italia tel./fax 08119560383 www.teatrofestivalitalia.it [email protected] C A L END A R I O Spettacoli MER 10 GIO 11 VEN 12 SAB 13 Chiòve Nuovo Teatro Nuovo (sala B) 19.00 Nuove sensibilità Porto/Tenda-teatro 20.00 24.00 A Hundred Charmers Teatro di San Carlo 21.00 Ubu buur Teatro San Ferdinando Prove aperte per Trilogia della villeggiatura Teatro Garibaldi, Santa Maria Capua Vetere 19.00 20.00 24.00 21.00 20.00 24.00 18.00 Per Amleto Nuovo Teatro Nuovo (sala A) 16.00 18.00 16.00 18.00 16.00 18.00 23.00 21.30 21.30 21.00 18.00 Maria Stuart Teatro Mercadante Sogno di una notte di mezza estate Auditorium Rai 20.00 Ubu sotto tiro Scampia, Teatro Auditorium 21.00 Notte tempo, di teatro in teatro Teatri della città dalle 18.00 Arrivederci! Festa di chiusura Porto/Piazzale Razzi VIDEO / PERFORMANCE / MOSTRE dalle 22.00 “TVB”: Bene! Mille modi di fare teatro in televisione. Audio e video proiezioni Porto / Tenda-due William Kentridge - Journey to the Moon & 9 Drawings for Projection. Performance MADRE Voom Portraits Robert Wilson - A Still Life is a Real Life. Mostra MADRE Di acqua e di fuoco un’ambientazione visiva di Oreste Zevola Porto / Tenda-due LABORATORI / INCONTRI / PROIEZIONI dalle 19.00 dalle 19.00 dalle 19.00 dalle 19.00 19.30 21.00 21.00 21.00 19.00 24.00 19.00 24.00 19.00 24.00 dalle 19.00 dalle 19.00 dalle 19.00 dalle 19.00 Falstaff. Un laboratorio napoletano Teatro San Ferdinando Incontro con Roysten Abel Porto / Tenda-due Incontro con Pippo Delbono, Antonio Latella, Mario Martone Porto / Tenda-due Incontro con Thomas Ostermeier e Constanza Macras Porto / Tenda-due Gli occhi sulla città - Rossellini legge Napoli con lo sguardo di Ingrid Bergman Teatro di San Carlo Il teatro e il tempo. Tavola rotonda Porto / Tenda-due 18.00 12.00 11.30 12.00 20.30 10.00 Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Regione Campania con la partecipazione di Comune di Napoli e Provincia di Napoli TEATRO FESTIVAL ITALIA | PROLOGO un progetto di Fondazione Campania dei Festival in collaborazione con Mercadante Teatro Stabile di Napoli e con Nuovo Teatro Nuovo e Teatri Uniti coordinamento artistico Gianfranco Capitta I disegni che compaiono in queste pagine sono di Oreste Zevola PARTNER del TEATRO FESTIVAL ITALIA ANM A.G.I.S. Associazione Generale Italiana dello Spettacolo Aiesec Federico II Aiesec Parthenope Altanus Amnesty International Campania Arcigay Ascom Associazione Generale del Commercio del Turismo e dei Servizi della Provincia di Napoli Associazione degli Albergatori Napoletani Associazione per l’Economia della Cultura Assotravel Autorità Portuale di Napoli Banca Popolare di Ancona Gruppo BPU banca Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, Napoli Confcommercio Unione Regionale del Commercio del Turismo e dei Servizi della Campania Consorzio UNICOCAMPANIA Feltrinelli prevendite Federalberghi Fiavet Campania e Basilicata Federazione italiana Agenzie Viaggi e Turismo Film Commission Regione Campania radio ufficiale Firema Trasporti S.p.a. Fnac I-Ken onlus Inca Italia Jolly Hotel televisione ufficiale LAV – Lega Antivivisezione Metropolitana di Napoli S.p.a. Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania Prestige Hotel Rai Centro Produzione di Napoli Royal Continental Hotel Sanpaolo Banco di Napoli S.p.a. Unione degli Industriali della Provincia di Napoli sponsor tecnici