Untitled

annuncio pubblicitario
P R O L O G O
i n d i v e n i r e
A fine giugno 2008 Napoli ospiterà la
prima edizione di Teatro Festival Italia,
il nuovo Festival teatrale internazionale
voluto dal Ministero per i Beni e le
Attività Culturali.
A seguito di un Concorso Nazionale al
quale hanno partecipato numerose città
e regioni, il Progetto presentato dalla
Regione Campania si è aggiudicato la
vittoria e Napoli è stata scelta come sede
del Festival fino al 2009.
L’avventura di Teatro Festival Italia
comincia però già in ottobre, con un
Prologo di quattro giorni che ne anticipa
lo spirito e la progettualità.
Il Porto – scena ideale che accoglie e
amplifica le energie della città, con lo
sguardo aperto verso l’orizzonte del
mare e del vulcano – è il fulcro del
Festival, con i cinque palcoscenici del
suo Tenda-teatro dedicati alle produzioni
dei giovani gruppi teatrali italiani; uno
spazio polifunzionale (Tenda-due) per
incontri e proiezioni video; un’area dj-set
e ristoro. Sempre al Porto è ancorata la
Nave-TFI, con circa 1600 posti letto, che
ospita alcuni degli artisti invitati e, come
ostello, il pubblico giovanile.
Ma Teatro Festival Italia coinvolge anche
la fitta rete di spazi teatrali e culturali
che vanta il territorio, dal Teatro di San
Carlo al Mercadante e al Teatro Nuovo,
dal San Ferdinando, appena riconsegnato
alla città, all’Auditorium della Rai, al
Madre - Museo d’Arte Contemporanea
Donna Regina e al Teatro Garibaldi di
Santa Maria Capua Vetere.
Spettacoli di artisti internazionali,
laboratori, mostre finiranno per invadere
l’intero tessuto urbano con “Notte tempo,
di teatro in teatro” quando, il 13 ottobre,
dopo avere assistito agli spettacoli
programmati nei teatri cittadini aperti
per gli spettatori del Festival a un prezzo
eccezionale, il pubblico confluirà ancora
una volta nel Porto, per una grande
festa finale. Una fine che è, in realtà, un
principio: un arrivederci al prossimo
giugno per la prima edizione di Teatro
Festival Italia.
P R O G R A M M A
N a p o l
1 0 / 1
o t t o b r
2 0 0
i
3
e
7
s p e t t a c o l i
mercoledi 10 - ore 19.00
Napoli, Nuovo Teatro Nuovo (sala B)
Barcellona, Sala Beckett
venerdi 12 - ore 19.00, sabato 13 - ore 21.00
Nuovo Teatro Nuovo (sala B)
Teatri Uniti, O.T.C. SempreApertoTeatro Garibaldi,
Dogma Televisivo
in collaborazione con
Institut Ramon Llull e Nessuno TV
Chiòve
di Pau Mirò
traduzione Enrico Ianniello
spazio e regia Francesco Saponaro
prima italiana
Piove a Barcellona, scritto dal giovane
autore/rivelazione catalano Pau Mirò racconta,
nella cornice angusta di un condominio
del Raval, a un passo dalle Ramblas piene
di turisti – un triangolo amoroso tra una
giovane prostituta, il suo fidanzato-pappone
e un cliente molto speciale. La traduzione in
napoletano di Enrico Ianniello sposta l’intreccio
di passioni dei tre protagonisti in un interno
iper-realista dei Quartieri Spagnoli, tra libri,
cocaina e Baci Perugina. In un luogo così si
vive appesi al degrado, in una condizione di
disagio tenera e straziante a un tempo. Ma
Chiòve, oltre a essere uno spettacolo teatrale,
è anche un mediometraggio con la regia di
Francesco Saponaro e la fotografia di Mario
Amura che, prima di debuttare in teatro, sarà
allestito, filmato e trasmesso in tempo reale,
su un canale satellitare e via internet, da un
appartamento/set dei Quartieri Spagnoli.
Alla diretta del 10 ottobre assisteranno
contemporaneamente gli spettatori di Napoli
e di Barcellona. Un esperimento dinamico che,
a distanza di pochi giorni, realizza un dialogo
serrato tra teatro, cinema, televisione e web.
mercoledì 10 - ore 20.00-24.00
Porto/Tenda-teatro
Nuovo Teatro Nuovo e Teatro Pubblico Campano
in collaborazione con
AMAT | Teatro Stabile delle Marche
Teatro Pubblico Pugliese | Festival Internazionale di
Andria
Teatro di Sardegna
Teatro Stabile d’Innovazione Filodrammatici-Milano
con il sostegno dell’ETI - Ente Teatrale Italiano
Nuove sensibilità
rassegna di giovani gruppi teatrali italiani
Nuove Sensibilità è un progetto che nasce per
dare visibilità alle giovani compagnie italiane,
allo scopo di far emergere nuovi talenti, con i
loro linguaggi e le loro aspettative. Per questo
Nuove sensibilità fornisce a giovani attori,
registi, scenografi, costumisti, lo spazio e il
supporto tecnico necessari a dare vita a una
creazione artistica, nonché la possibilità di
intrecciare relazioni proficue con produttori e
distributori. A Teatro Festival Italia partecipano,
suddivise in tre giorni, trenta compagnie
– selezionate tra le circa trecento proposte
giunte da tutta Italia – con uno studio dei
loro spettacoli della durata di quindici minuti
ciascuno. Avviato nel 2005 su iniziativa del
Nuovo Teatro Nuovo in collaborazione con
il Teatro Pubblico Campano, il progetto si
propone come un vero e proprio “cantiere
teatrale” che produrrà sei spettacoli di registi
al di sotto dei quarant’anni, da realizzare nelle
città sedi dei circuiti e dei teatri stabili (pubblici
e privati) aderenti all’iniziativa.
Adriana Follieri, Ciel
Filomena Saracino, A Perfect Game
Andrea Saggiomo, Studio su Maldoror
Associazione Attori Riuniti “Compagnia dei Fools”,
Oh Happy Day
Giovanni Scacchetti, Malcolm
Davide Compagnone, Riccardo III
Luigi Imperato, Silvana Pirone, La parola “madre”
Roberta Nicolai, Calderòn
Plastique Teatro, Machine infernale
Associazione Culturale Elsinore, Poe-Discesa
all’inferno
mercoledì 10 - ore 21.00
Teatro di San Carlo
Can&Abel Theatres
A Hundred Charmers
regia Roysten Abel
in collaborazione con
Mercadante Teatro Stabile di Napoli
prima europea
In India il divieto di incantare i serpenti ha
significato la perdita del lavoro per migliaia di
persone. A Hundred Charmers è un concerto
in cui una comunità di incantatori provenienti
da Rajasthan, Uttarpradesh, Haryana e
Delhi, suona in ensemble un repertorio che
spazia dalle melodie tradizionali ai ritmi
scozzesi, passando attraverso le sonorità
di Bollywood. Coreografato e diretto dal
regista indiano Roysten Abel, che ha al
suo attivo numerose rivisitazioni in chiave
contemporanea dei drammi di Shakespeare,
lo spettacolo – originariamente pensato per
attirare l’attenzione dell’opinione pubblica
sugli incantatori di serpenti e aiutarli a trovare
nuovi mezzi di sostentamento non in conflitto
con le leggi in difesa degli animali – ha avuto
un incredibile successo in India e ora arriva in
occidente. Roysten Abel ha messo insieme
cento musicisti che, per la prima volta,
suonano simultaneamente uno strumento
tradizionalmente solistico: un esperimento
a dir poco insolito che cattura il pubblico,
ipnotizzato dall’unisono dei flauti e dal ritmico
movimento dei corpi.
giovedì 11 - ore 18.00
Teatro San Ferdinando
Teatro delle Albe
Ubu buur
dall’irriducibile Ubu di Alfred Jarry
ideazione Marco Martinelli, Ermanna Montanari,
Mandiaye N’Diaye
regia e drammaturgia Marco Martinelli
in collaborazione con
Mercadante Teatro Stabile di Napoli
prima italiana
Portando avanti un proprio personale lavoro
di ricerca sull’Ubu re, iniziato a Ravenna con
lo spettacolo I Polacchi e proseguito nella
messinscena di Ubu sotto tiro per il progetto
“Arrevuoto” del Teatro Mercadante – Marco
Martinelli e la compagnia del Teatro delle Albe
nel gennaio 2007 sono andati a reinventare
il testo di Jarry fin nel cuore del Senegal, a
Diol Kadd, un villaggio dove manca la luce
elettrica e l’acqua si attinge dal pozzo. Che
cosa succede se il coro dei Palotini è un coro di
adolescenti senegalesi? Succede che la Polonia
fantastica e surreale del testo originale si colora
di pennellate africane: Padre Ubu appare come
uno dei tanti dittatori che insanguinano quel
continente, Madre Ubu gli sta accanto come
la sua femme occidentale, mentre Bordure
diventa un ufficialetto dalla lingua penzolante
come un cane. E succede che il capitano di un
esercito di bambini-soldato ammazza il re di
Polonia e diventa a sua volta “buur”, ovvero
re. In Ubu buur, insomma, Jarry dimostra
ancora una volta la vitalità universale della sua
maschera, capace di raccontare l’idiozia del
potere e il sogno anarchico degli adolescenti a
qualsiasi latitudine del mondo.
giovedì 11, venerdì 12, sabato 13
ore 16.00-18.00
Teatro Garibaldi, Santa Maria Capua Vetere
Teatri Uniti e Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa
prove aperte per
trilogia della villeggiatura
di Carlo Goldoni
regia Toni Servillo
Dopo le felici esperienze di Sabato, domenica e lunedì di Eduardo – che condivide con il
grande autore veneziano “la felicità sorgiva del
linguaggio teatrale” – e de Le false confidenze
di Marivaux – con “il sempre attuale intreccio
tematico fra amore e denaro” molto presente anche nella Trilogia della villeggiatura – il
viaggio di Toni Servillo e dei suoi compagni di
scena dentro la grande architettura drammaturgica goldoniana è cominciato alla fine di agosto
proprio nello storico Teatro Garibaldi di Santa
Maria Capua Vetere. I tre testi, Le smanie per
la villeggiatura, Le avventure della villeggiatura e Il ritorno dalla villeggiatura, concepiti da
Goldoni come un’unica opera, saranno rappresentati nella stessa serata partendo dall’adattamento del 1954 di Giorgio Strehler al
Piccolo Teatro, che coproduce con Teatri Uniti
in occasione del terzo centenario della nascita
dell’autore. La creazione di questo spettacolo in Campania, grazie alla sensibilità delle
amministrazioni territoriali, permette a Teatro
Festival Italia di aprire un’inconsueta finestra
sul lavoro di Servillo, attraverso l’ospitalità
offerta allo sguardo di un gruppo predefinito di
spettatori durante una fase cruciale dell’intenso
periodo di prove.
giovedì 11 - ore 20.00-24.00
Porto/Tenda-teatro
Nuove sensibilità
rassegna di giovani gruppi teatrali italiani
Eleonora D’Urso, Cinque donne
Pierluigi Bevilacqua, 1984 Qui, un giorno…
Nicola Russo, Storia dell’oca
BabyGang, Luci di Bohème
Tommaso Pitta, Il contatto
Lucia Mascino, Io sono internazionale
Marcello Amore, Silvestro Sentiero, Bartoluccio
Cristian Della Chiara, Ciro Limone, Lineadombra
Andrea Chiodi, Che fine ha fatto Baby Jane?
Vincenzo Diglio, Come un cane (La noia di Franz)
giovedì 11 - ore 23.00
venerdì 12 e sabato 13 - ore 21.30
Nuovo Teatro Nuovo (sala A)
Nuovo Teatro Nuovo
Per Amleto
da William Shakespeare
adattamento e regia Michelangelo Dalisi
Due becchini scavano una fossa al cimitero.
Che siano venuti fuori da una comica in bianco
e nero? O sono forse guitti caduti in disgrazia,
pronti a ridere delle proprie miserie? Arriva un
principe che ha perso la memoria, sotto il peso
del quotidiano dover essere, dover fingere,
dover vendicare. Attraverso il teatro, i due
lo aiuteranno a ricordare chi è e appariranno
i personaggi della celebre tragedia da cui è
fuggito...
Tre attori, tre cristi, tre scriteriati alla ricerca
di una messinscena dell’Amleto sono i
protagonisti di questa rivisitazione farsesca
e surreale del classico shakespeariano per
eccellenza che si è aggiudicata l’edizione
2006 del Premio Tuttoteatro.com “Dante
Cappelletti”. Uno spettacolo che privilegia
l’arte dell’attore e del racconto, nel solco della
più grande tradizione scenica, attraversando
e tradendo la lezione di Eduardo De Filippo
e Leo De Berardinis e contaminandola, fino a
Lucio Battisti, alla ricerca di un nuovo teatro
popolare.
venerdì 12 - ore 20.00-24.00
Porto/Tenda-teatro
Nuove sensibilità
rassegna di giovani gruppi teatrali italiani
Principio Attivo Teatro, Il processo
Carla Buttarazzi, Estherazy: un coniglio in Palestina
Mali Weil, Cabaret 900
Tommaso Tuzzoli, Léonce e Lena
Valentina Rosati, L’amore di Ippolito
Andrea Baracco, Epitaffio di un Misantropo
Crolloprospettico, Le onde
Susanna Mameli, Antonia, missionaria e accabbàdora
Dionisi Compagnia Teatrale, Commedia, all’improvviso!
Tommaso Benvenuti, Luca Lamaro, Le strade del bosco
venerdì 12 - ore 21.00
sabato 13 - ore 18.00
Teatro Mercadante
Mercadante Teatro Stabile di Napoli
Maria Stuart
di Friedrich Schiller
traduzione Nanni Balestrini
regia Andrea De Rosa
prima italiana
replica domenica 14 - ore 18.00
Maria Stuart di Friedrich Schiller è un dramma
storico, imperniato sulle figure di due
indimenticabili regine, Maria Stuart e Elisabetta I.
Dopo una vita intensa e straordinaria, fatta
di amori travolgenti e assassinii, di ascese e
cadute continue, Maria, scozzese e cattolica,
viene imprigionata e infine condannata a
morte da un tribunale inglese e protestante;
ma tocca a Elisabetta far eseguire la sentenza.
Combattuta e tormentata per diciotto anni, la
regina dovrà infine cedere a esigenze politiche
che non lasciano spazio a quell’umanità, che
pure vorrebbe far prevalere le ragioni della
donna, della parente, della pietà.
Spettacolo di apertura della stagione 200708 del Teatro Mercadante, Maria Stuart è
diretto da Andrea De Rosa, che per lo Stabile
napoletano ha già messo in scena con successo
l’Elettra di Hofmannsthal. Anna Bonaiuto e
Frédérique Loliée, che nel loro personale
percorso artistico si sono già cimentate
con personaggi dal forte impatto emotivo,
ricoprono i ruoli delle due sovrane, sullo sfondo
di una sanguinaria guerra di religione che,
per tanti versi, ci spinge col pensiero ai nostri
giorni.
sabato 13 - ore 20.00
Auditorium Rai
Schaubühne am Lehniner Platz Berlin
Sogno di una notte di mezza estate
adattamento dall’opera di William Shakespeare
testo in tedesco Frank Günther
regia/coreografia
Thomas Ostermeier e Constanza Macras
in collaborazione con
Mercadante Teatro Stabile di Napoli
prima italiana
spettacolo in lingua tedesca con sopratitoli in italiano
replica domenica 14 - ore 18.00
L’inedita e personalissima versione del Sogno
di una notte di mezza estate firmata dal regista
tedesco Thomas Ostermeier e dalla coreografa
argentina Constanza Macras si apre su un
ballo in maschera che si è da poco concluso.
L’orchestra ha appena finito di suonare e si
appresta ad andarsene. All’improvviso uno
degli ospiti, spuntato da non si sa dove, inizia
un estatico strip-tease. La festa ricomincia. Gli
stanchi convitati fanno un passo indietro. Con
attori, danzatori e un eclettico mix musicale,
che mescola techno e hard rock ad arie
tratte dall’opera barocca, ha inizio una serata
intensa all’insegna del sesso e della perdita
di identità. Dopo l’acclamata première al
Festival di Atene nel giugno 2006 e dopo aver
aperto con successo la scorsa stagione della
Schaubühne di Berlino, arriva in Italia la prima,
folgorante, collaborazione di due artisti che,
pur con approcci estetici radicalmente diversi,
raggiungono una ispirata fusione di teatro e
danza. La stampa ha esultato, definendola una
“intossicazione dionisiaca”.
sabato 13 - ore 21.00
Scampia, Teatro Auditorium
Mercadante Teatro Stabile di Napoli
Arrevuoto. Scampia | Napoli
progetto triennale / secondo movimento
Ubu sotto tiro
riscrittura da Alfred Jarry
drammaturgia e regia Marco Martinelli
Riscrittura da Jarry con la regia di Marco
Martinelli, Ubu sotto tiro è l’esito finale
del secondo movimento di Arrevuoto (in
napoletano “mettere sotto sopra”), un
progetto triennale del Teatro Mercadante
rivolto ai giovani e agli adolescenti del
quartiere Scampia e del centro storico di
Napoli. Momento chiave di un lungo percorso
laboratoriale che ha coinvolto forze diverse
e trasversali – operatori teatrali, educatori,
artisti, associazioni che operano nel sociale
– lo spettacolo vede protagonisti un coro di
pulcinelli dei nostri tempi, abituati ai rifiuti
tossici e all’immondizia, inguainati in una
bianca tuta da disinfestazione che, alla fine
del prologo, si liberano dal bozzolo e svelano
gli abiti multicolori della favola “polacca”. Nel
mirino c’è il Potere, messo in farsa attraverso
una scrittura scenica alla quale i giovani
attori hanno contribuito con istintiva capacità
istrionica e con il linguaggio del proprio gergo
quotidiano. Veloce nelle immagini e nel ritmo,
che procede tra esplosioni di musica hip
hop e break-dance, Ubu sotto tiro colpisce e
coinvolge perché, per una volta, uno spettacolo
dimostra la sua forza di cambiare, se non il
mondo, almeno il modo di giocarsi e vivere la
propria vita.
sabato 13, dalle ore 18.00
in vari teatri della città
Notte tempo, di teatro in teatro
a seguire
Porto / Piazzale Razzi
Arrivederci!
festa di chiusura
a cura di k-events
Per la serata conclusiva del Festival i teatri
della città offrono al pubblico di Teatro Festival
Italia i loro spettacoli a un costo eccezionale.
Una grande kermesse che si concluderà con
un inedito dopo-teatro: tre bande musicali
itineranti raccoglieranno nelle vie cittadine il
pubblico uscito dai teatri per accompagnarlo
al Porto, dove avrà inizio una grande festaspettacolo.
v i d e o
p e r f o r m a n c e
m o s t r e
mercoledì 10, giovedì 11
venerdì 12, sabato 13
Porto/Tenda-due
“TVB”: Bene! Mille modi di fare
teatro in televisione
audio e video proiezioni
ricerche a cura di Ariella Beddini
Sono molti i registi teatrali che sul piccolo
schermo si sono cimentati con la trascrizione
televisiva dei loro spettacoli. Ma forse
nessun autore teatrale ha avuto con il mezzo
televisivo un rapporto così intenso, innovativo,
sperimentale – e anche affettuoso e ironico
– come Carmelo Bene. La rassegna “TVB”:
Bene! mille modi di fare teatro in televisione –
realizzata con la collaborazione delle Teche Rai,
di Raisat-extra e della Direzione produzione
della Rai – è frutto di una ricerca che ha
condotto al ritrovamento di oltre quaranta ore
di televisione di, con e su Carmelo Bene: da
Bene! Quattro modi di morire in versi, Amleto,
Riccardo III, alle riprese di Adelchi e Pinocchio,
alle notizie dei Tg, fino alla partecipazione ad
alcuni programmi televisivi.
mercoledì 10 - ore 19.30
giovedì 11, venerdì 12, sabato 13 - ore 21.00
MADRE
William Kentridge
Journey to the Moon &
9 Drawings for Projection
musiche originali Philip Miller
produzione
CRT Artificio / Change Performing Arts, Milano
Art Logic, Johannesburg
nuova versione musicale / prima europea
Journey to the Moon & 9 Drawings for
projection è un omaggio di William Kentridge
alla fine dell’apartheid e alla nascita dello stato
democratico nel suo paese d’origine, il Sud
Africa. L’artista, che nella sua opera intreccia
cinema, teatro e pittura, ha raccolto per la
prima volta in una lunga sequenza alcuni dei
suoi corti di animazione che raccontano la
vita di Soho Eckstein, un imprenditore edile
di Johannesburg, e del suo timido, romantico
alter ego Felix Teitlebaum. Riuniti in una
proiezione in sequenza su grande schermo,
i cortometraggi si muovono tra il surreale
e l’inquietudine esistenziale, la poesia e la
critica sociale. Le immagini si intrecciano
con un testo dello stesso Kentridge e con
le composizioni musicali di Philip Miller
eseguite da un quartetto d’archi, un pianoforte
“preparato”, una tromba e una voce dal colore
inconfondibile, facendo di quest’evento un
originale spettacolo multimediale.
giovedì 11, venerdì 12, sabato 13
ore 19.00-24.00
MADRE
Voom Portraits
Robert Wilson
A Still Life is a Real Life
commissionato e prodotto da VOOM HD Networks
a cura di Change Performing Arts, Milano
progetto speciale per teatro festival italia
la mostra proseguirà fino all’8 dicembre secondo gli
orari abituali del madre
Per due anni Robert Wilson ha lavorato
con Voom HD Networks, una compagnia
all’avanguardia nel campo delle tecnologie
per la televisione, alla creazione di oltre trenta
video-ritratti in alta definizione che mettono
in scena, attraverso lo sguardo visionario
dell’artista, star e membri di famiglie reali,
gente ordinaria e animali straordinari. Che
si vedano in un museo o alla fermata della
metropolitana, su una parete di casa o in coda
all’aeroporto, i Voom Portraits rappresentano
un documento straordinario del nostro tempo.
Per Napoli Wilson ha curato personalmente la
scelta e la disposizione di una serie di videoritratti nello spazio magico della Chiesa gotica
del MADRE, in un percorso che accompagna il
visitatore dalla sognante atmosfera del portico
di ingresso fino all’abside della chiesa di
Donnaregina Vecchia.
mercoledì 10, giovedì 11
venerdì 12, sabato 13
Porto/Tenda-due
Di acqua e di fuoco
un’ambientazione visiva di Oreste Zevola
In occasione del Prologo alla prima edizione
di Teatro Festival Italia l’artista Oreste
Zevola, autore del disegno per il logo della
manifestazione, presenta all’interno della
Cittadella del Festival una mostra/installazione
dal titolo Di acqua e di fuoco, composta da
disegni di grande formato elaborati con tecnica
digitale. Il tema della mostra prende spunto dai
due elementi che identificano simbolicamente
Napoli: il mare e il vulcano. Immagini di
creature ibride danno vita a un universo
parallelo in cui le due materie si fondono e
i corpi degli uomini e delle creature marine,
purificati dal fuoco, si attraversano a vicenda.
l a b o r a t o r i
i n c o n t r i
PROIEZIO N I
sabato 13 - ore 18.00
Teatro San Ferdinando
Teatro Festival Italia e
Mercadante Teatro Stabile di Napoli
falstaff.
un laboratorio napoletano
regia Mario Martone
Negli spazi del San Ferdinando Mario Martone
conduce, con la collaborazione di Renato
Carpentieri (che compare anche in veste di
protagonista), Anna Redi, Raffaele Di Florio e
Alberto Ferraro, un laboratorio rivolto a giovani
attori e a un piccolo gruppo di detenuti del
Carcere Minorile di Nisida. L’accostamento
di Nisida al San Ferdinando non è una scelta
casuale; Martone rende omaggio alla memoria
di Eduardo De Filippo e al suo forte legame
con questi due luoghi: da una parte il teatro
che fu suo, comprato in macerie e ricostruito
con fatica dopo la guerra, dall’altra quello
progettato e realizzato all’interno dell’Istituto
Penale per i Minorenni e che lo ha visto
impegnato in prima persona nel riscatto dei
ragazzi ospiti.
Il laboratorio di Mario Martone si concentra
sull’ambiguo rapporto tra Falstaff e i
giovani che lo attorniano, e ne individua una
naturale ambientazione in una città “teatro di
guerra” come Napoli. I frammenti su cui ruota,
con grande libertà, il lavoro drammaturgico
provengono, oltre che da Shakespeare (Enrico
IV, Enrico V, Le allegre comari di Windsor),
da Arrigo Boito (il libretto per il Falstaff di
Giuseppe Verdi) e da alcuni testi tradotti e
rielaborati per l’occasione da Enzo Moscato.
mercoledì 10 - ore 12.00
Porto / Tenda-due
La magia delle piccole cose
incontro con Roysten Abel
autore dello spettacolo A Hundred Charmers
giovedì 11 - ore 11.30
Porto / Tenda-due
Napoli, mia Napoli...
incontro con
Pippo Delbono, Antonio Latella, Mario Martone
sabato 13 - ore 12.00
Porto / Tenda-due
Sogno di una notte di mezza Europa
incontro con
Thomas Ostermeier e Constanza Macras
autori dello spettacolo Sogno di una notte di
mezza estate
giovedì 11 - ore 20.30
Teatro di San Carlo
Fondazione Premio Napoli
Gli occhi sulla città
Rossellini legge Napoli con lo sguardo
di Ingrid Bergman
sarà presente Renzo Rossellini
intervengono Pasquale Iaccio e Sergio Toffetti
colloquio di Valerio Caprara con Antonio Capuano,
Mario Martone, Paolo Sorrentino
proiezione di
Viaggio in Italia
di Roberto Rossellini
restaurato dal Centro Sperimentale di Cinematografia
– Cineteca Nazionale e da Cinecittà Holding
La Fondazione Premio Napoli rende omaggio
a Roberto Rossellini attraverso le immagini di
Viaggio in Italia, film del 1953 stroncato dalla
critica italiana alla sua uscita e oggi considerato
uno dei dieci film più importanti della storia del
cinema. La proiezione, oltre che riconoscimento
a un capolavoro misconosciuto, è anche un
gesto civile che riguarda intimamente Napoli. È
raro, infatti, trovare un film che riesca a rivelare
senza pregiudizi gli aspetti più profondi e
antichi di questa città, senza nessuno spreco
di parole e di retoriche ma attraverso gli occhi
via via più affascinati e coinvolti di una grande
Ingrid Bergman. A parlare del “maestro”, alla
presenza del figlio Renzo, saranno studiosi e
registi che ricorderanno, in questa occasione,
anche il grande scrittore Vitaliano Brancati,
autore con Rossellini della sceneggiatura e
di cui ricorre quest’anno il centenario della
nascita.
venerdì 12 - ore 10.00
Porto/Tenda-due
Il teatro e il tempo
tavola rotonda
intervengono Claudio Vicentini, Pasquale Sabbatino,
Giulio Baffi, Ettore Massarese, Piermario Vescovo,
Arturo Mazzarella, Michele Trimarchi e altri artisti e
operatori
coordina Gianfranco Capitta
Alcuni tra i maggiori studiosi del teatro italiano
e alcuni testimoni del fare teatro presenti
nel programma del Festival sono chiamati a
riflettere sul rapporto tra il teatro e il tempo. O,
meglio, i tempi, nelle sue molteplici accezioni.
Il tempo come orizzonte di senso in cui leggere
la realtà attraverso il teatro, ma anche i tempi
e i ritmi del testo, del corpo dell’attore o del
danzatore, della drammaturgia. Il teatro come
rito e sospensione dal “tempo del mondo”
e il teatro come “specchio” del mondo
contemporaneo.
i
luog h i
d e l
f e st i v al
Cittadella TFI
Stazione Marittima, Varco Angioino
Mercadante Teatro Stabile di Napoli
Piazza Municipio
Teatro di San Carlo
Via San Carlo, 98/F
Nuovo Teatro Nuovo
Via Montecalvario, 16
Teatro San Ferdinando
Piazza Eduardo De Filippo, 20
Teatro Garibaldi
Corso Garibaldi, 8
Santa Maria Capua Vetere
Auditorium RAI
Via Guglielmo Marconi, 7
Teatro Auditorium, Scampia
Viale della Resistenza
MADRE - Museo d’Arte Contemporanea
Donna Regina Napoli
Via Settembrini, 79
Notte tempo, di teatro in teatro
Sono stati invitati a partecipare i teatri:
Acacia Via Raffaele Tarantino, 10
Academy Astra Via Mezzocannone, 109
Area Nord Via Nuova dietro la Vigna, 20
Associazione SABU Piazza Baracche
Augusteo Piazzetta Duca d’Aosta, 263
Bellini Via Conte di Ruvo, 14
Bolivar Via Bartolomeo Caracciolo, 30
Bracco Via Tarsia, 38
Cilea Via San Domenico, 11
Città della Scienza Via Coroglio, 104
DAMM teatri Vico Avellino a Tarsia, 9
Delle Palme Via Vetriera, 16
Diana Via Luca Giordano, 64/72
Elicantropo Vico Gerolomini, 3
Galleria Toledo Via Concezione a Montecalvario, 34
Il Pozzo e il Pendolo P.zza S. Domenico Maggiore, 3
Il Primo Viale del Capricorno, 4
Istituto delle Guarattelle Via Vergini, 19
Lanificio 25 Piazza Enrico De Nicola, 41
Le Nuvole Edenlandia Viale Kennedy, 80
Orto Botanico Via Foria, 223
O’ Theatrone Via dei Cristallini alla Sanità, 72
Pierrot Via Angelo Camillo De Meis, 58
Sala Ferrari Via Marino Cotronei, 6
Sancarluccio Via San Pasquale, 49
Sannazaro Via Chiaia, 157
Spazio Libero Via del Parco Margherita, 28
TAM Tunnel Gradini Nobile, 1
Teatro Municipale G.Verdi P.zza Matteo Luciani, Salerno
Teatro Carlo Gesualdo P.zza Castello, Avellino
Teatro Comunale Caserta Via Mazzini, Caserta
Teatro Comunale V. Emanuele C.so Garibaldi,1 Benevento
Tintadirosso Via San Biagio dei Librai, 39
Totò Via Frediano Cavara, 12/e
Trianon Piazza Vincenzo Calenda, 9
b i gl i e tt i
biglietti under 34
si possono acquistare tre tipologie
di biglietti:
biglietto per il singolo spettacolo,
a un prezzo compreso tra 5 e 10 euro
l
Festival Pass, pass giornaliero
che permette l’ingresso a tutti gli eventi
(previa prenotazione e nei limiti dei posti
disponibili) a un prezzo di 5 euro
l
Boat Festival Pass, pass plurigiornaliero
che permette l’ingresso a tutti gli eventi
(previa prenotazione e nei limiti dei posti
disponibili) e il pernottamento sulla Nave
TFI con un prezzo a partire da 20 euro
l
biglietti over 34
biglietto per il singolo spettacolo, a un
prezzo compreso tra 10 e 30 euro
l
Festival Pass, pass giornaliero che permette
l’ingresso a tutti gli eventi (previa prenotazione
e nei limiti dei posti disponibili) a un prezzo
di 10 euro
l
Cittadella TFI / Notte Tempo
L’accesso alla Cittadella TFI e agli spettacoli di
Notte tempo, di teatro in teatro, è possibile
solo con il Festival Pass.
Trilogia della villeggiatura
Per la singolarità dell’appuntamento, l’accesso
alle prove dello spettacolo è consentito solo
previa prenotazione:
Teatro Festival Italia / tel. 081 19560383
Teatri Uniti / tel. 081 407506
pr e v e n d i t e / b i gl i e tt e r i e / i n fo
prevendite
Circuito TicketOne:
punti vendita autorizzati
on line www.ticketone.it
call center 892.101
biglietterie
l botteghino centralizzato, attivo presso la
Cittadella TFI (Stazione Marittima)
l botteghini dei teatri sede di spettacolo
info
Teatro Festival Italia
tel./fax 08119560383
www.teatrofestivalitalia.it
[email protected]
C A L END A R I O
Spettacoli
MER 10 GIO 11 VEN 12 SAB 13
Chiòve
Nuovo Teatro Nuovo (sala B)
19.00
Nuove sensibilità
Porto/Tenda-teatro
20.00
24.00
A Hundred Charmers
Teatro di San Carlo
21.00
Ubu buur
Teatro San Ferdinando
Prove aperte per
Trilogia della villeggiatura
Teatro Garibaldi, Santa Maria Capua Vetere
19.00
20.00
24.00
21.00
20.00
24.00
18.00
Per Amleto
Nuovo Teatro Nuovo (sala A)
16.00
18.00
16.00
18.00
16.00
18.00
23.00
21.30
21.30
21.00
18.00
Maria Stuart
Teatro Mercadante
Sogno di una notte di mezza estate
Auditorium Rai
20.00
Ubu sotto tiro
Scampia, Teatro Auditorium
21.00
Notte tempo, di teatro in teatro
Teatri della città
dalle
18.00
Arrivederci! Festa di chiusura
Porto/Piazzale Razzi
VIDEO / PERFORMANCE / MOSTRE
dalle
22.00
“TVB”: Bene! Mille modi di fare teatro
in televisione. Audio e video proiezioni
Porto / Tenda-due
William Kentridge - Journey to the Moon
& 9 Drawings for Projection. Performance
MADRE
Voom Portraits
Robert Wilson - A Still Life is a Real Life. Mostra
MADRE
Di acqua e di fuoco
un’ambientazione visiva di Oreste Zevola
Porto / Tenda-due
LABORATORI / INCONTRI / PROIEZIONI
dalle
19.00
dalle
19.00
dalle
19.00
dalle
19.00
19.30
21.00
21.00
21.00
19.00
24.00
19.00
24.00
19.00
24.00
dalle
19.00
dalle
19.00
dalle
19.00
dalle
19.00
Falstaff. Un laboratorio napoletano
Teatro San Ferdinando
Incontro con Roysten Abel
Porto / Tenda-due
Incontro con Pippo Delbono, Antonio
Latella, Mario Martone
Porto / Tenda-due
Incontro con Thomas Ostermeier e
Constanza Macras
Porto / Tenda-due
Gli occhi sulla città - Rossellini legge
Napoli con lo sguardo di Ingrid Bergman
Teatro di San Carlo
Il teatro e il tempo. Tavola rotonda
Porto / Tenda-due
18.00
12.00
11.30
12.00
20.30
10.00
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
e Regione Campania
con la partecipazione di
Comune di Napoli e Provincia di Napoli
TEATRO FESTIVAL ITALIA | PROLOGO
un progetto di
Fondazione Campania dei Festival
in collaborazione con
Mercadante Teatro Stabile di Napoli
e con
Nuovo Teatro Nuovo e Teatri Uniti
coordinamento artistico
Gianfranco Capitta
I disegni che compaiono in queste pagine
sono di Oreste Zevola
PARTNER del TEATRO FESTIVAL ITALIA
ANM
A.G.I.S. Associazione Generale Italiana dello Spettacolo
Aiesec Federico II
Aiesec Parthenope
Altanus
Amnesty International Campania
Arcigay
Ascom Associazione Generale del Commercio
del Turismo e dei Servizi della Provincia di Napoli
Associazione degli Albergatori Napoletani
Associazione per l’Economia della Cultura
Assotravel
Autorità Portuale di Napoli
Banca Popolare di Ancona Gruppo BPU banca
Camera di Commercio Industria Artigianato
e Agricoltura, Napoli
Confcommercio Unione Regionale del Commercio
del Turismo e dei Servizi della Campania
Consorzio UNICOCAMPANIA
Feltrinelli
prevendite
Federalberghi
Fiavet Campania e Basilicata
Federazione italiana Agenzie Viaggi e Turismo
Film Commission Regione Campania
radio ufficiale
Firema Trasporti S.p.a.
Fnac
I-Ken onlus
Inca Italia
Jolly Hotel
televisione ufficiale
LAV – Lega Antivivisezione
Metropolitana di Napoli S.p.a.
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Direzione Regionale per i Beni Culturali
e Paesaggistici della Campania
Prestige Hotel
Rai Centro Produzione di Napoli
Royal Continental Hotel
Sanpaolo Banco di Napoli S.p.a.
Unione degli Industriali della Provincia di Napoli
sponsor tecnici
Scarica