COMUNICATO STAMPA Franco Zeffirelli, per la prima volta al Teatro Lirico di Cagliari, con lo spettacolare allestimento di Pagliacci di Ruggero Leoncavallo Venerdì 22 novembre alle 20.30 (turno A), per il sesto appuntamento della Stagione lirica e di balletto 2013, va in scena Pagliacci, dramma in un prologo e due atti su libretto e musica di Ruggero Leoncavallo (Napoli, 1857 - Montecatini Terme, 1919). Il celebre melodramma porta, per la prima volta a Cagliari, uno degli artisti più creativi, geniali e prolifici della scena mondiale: Franco Zeffirelli che festeggia quest‟anno i suoi 90 anni. L‟allestimento, di proprietà dell‟autore, è un trionfo di colori, luci e realismo che rapisce idealmente il pubblico trascinandolo al centro del dramma. Il maestro fiorentino cura la regia e le scene, mentre i variopinti costumi sono di Raimonda Gaetani e le luci di Gianni Paolo Mirenda. La direzione musicale è, invece, affidata al giovane maestro torinese Marcello Mottadelli, anch‟egli al suo debutto a Cagliari, che dirige l‟Orchestra e il Coro del Teatro Lirico e il Coro di voci bianche del Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari. Il maestro del coro è Marco Faelli. Il maestro del coro di voci bianche è Enrico Di Maira. Protagonisti dell‟opera sono giovani ed, in alcuni casi, affermati cantanti che si alternano nelle recite quali: Cellia Costea (22, 24, 26, 29)/Maria Pia Piscitelli (28, 30) (Nedda/Colombina), Rubens Pelizzari (22, 24, 26, 29)/Francesco Anile (28, 30) (Canio/Pagliaccio), Alberto Gazale (22, 24, 26, 29)/Leo An (28, 30) (Tonio/Taddeo), Saverio Fiore (Peppe/Arlecchino), Gianpiero Ruggeri (22, 24, 26, 29)/Krum Galabov (28, 30) (Silvio), Carlo Checchi (primo contadino), Marco Tomasoni (secondo contadino). Pagliacci (Milano, Teatro Dal Verme, 21 maggio 1892) rappresenta, insieme a Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni, oltre che una delle opere liriche più popolari e, quindi, più rappresentate, anche un vero e proprio “manifesto” del Verismo musicale. Il capolavoro lirico gode, da parte del suo compositore, di una grande capacità di sintesi che racchiude intatte tutte le componenti musicali che stanno alla base del movimento storico-letterario al quale appartiene: verità storica, passionalità accesa, ambiente popolare ed una espressività portata all‟eccesso che si basava su sentimenti tanto elementari quanto violenti. La rappresentazione dell‟opera viene preceduta dall‟esecuzione dei seguenti brani sinfonici: Sinfonia da Le maschere di Pietro Mascagni; Intermezzo da Manon Lescaut di Giacomo Puccini; Intermezzo da Guglielmo Ratcliff di Pietro Mascagni; Intermezzo da Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni; La Tregenda da Le Villi di Giacomo Puccini. L‟opera, della durata di due ore e dieci minuti circa compresi i brani sinfonici e due intervalli, viene proposta, come ormai tradizione al Teatro Lirico di Cagliari, con l‟ausilio dei sopratitoli che, scorrendo sull‟arco scenico del boccascena, favoriscono la comprensione del libretto. Pagliacci, la cui ultima rappresentazione al Teatro Lirico di Cagliari risale al 2009, viene replicata: domenica 24 novembre alle 17 (turno D); martedì 26 novembre alle 20.30 (turno B); giovedì 28 novembre alle 20.30 (turno F); venerdì 29 novembre alle 20.30 (turno C); sabato 30 novembre alle 19 (turno G). Prezzi biglietti: platea da € 70,00 a € 45,00 (settore giallo), da € 55,00 a € 35,00 (settore rosso), da € 40,00 a € 25,00 (settore blu); I loggia da € 50,00 a € 30,00 (settore giallo), da € 40,00 a € 25,00 Ufficio Stampa via Sant‟Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it (settore rosso), da € 35,00 a € 20,00 (settore blu); II loggia da € 30,00 a € 20,00 (settore giallo), da € 20,00 a € 15,00 (settore rosso), da € 15,00 a € 10,00 (settore blu). La Stagione lirica e di balletto 2013 si avvale del contributo della Fondazione Banco di Sardegna. Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant‟Alenixedda, 09128 Cagliari, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 10 alle 13, e nell‟ora precedente lo spettacolo; telefono +39 0704082230 - +39 0704082249, fax +39 0704082223, [email protected], www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube; acquisto online www.greenticket.it. Leo An - Nato a Seoul, si diploma in canto all‟Università Nazionale Coreana d‟Arte della sua città. Trasferitosi in Italia studia canto con Pier Miranda Ferraro. È vincitore di prestigiosi concorsi lirici, tra cui: “Francisco Viñas” di Barcellona, “Belvedere” di Vienna, “Voci Verdiane” di Busseto. Ha recentemente debuttato, con successo, in Attila (Ezio) al Teatro Filarmonico di Verona ed a Sankt Gallen, ed in Falstaff (protagonista) alla National Opera House di Seoul. Canta anche in: Madama Butterfly (Sharpless) a Daegu (Corea del Sud); Nabucco (protagonista) all‟Opera di Washington ed al Teatro Lirico di Cagliari; Il Trovatore (Conte di Luna) al Teatro Vanemuine di Tartu (Estonia); Rigoletto (protagonista) al Filarmonico di Verona, al Comunale di Firenze, al Massimo Bellini di Catania, al São Carlos di Lisbona, al Vittoriale di Gardone Riviera, al Seoul Arts Center, allo Slowakian National Theatre, alla State Opera di Praga, all‟Auditorium “Giuseppe Verdi” di Milano ed ai festival di Massa Marittima, San Gimignano, Oderzo, Como. Degni di nota il suo debutto, nel ruolo di Simone, in Simon Boccanegra al Seoul Arts Center, diretto da Myung-Whun Chung e nel ruolo del Marchese de Bois Doré in Lauriane al Teatro São Carlos di Lisbona. È Renato in Un ballo in maschera al Teatro Comunale di Firenze; Amonasro in Aida al Luglio Musicale Trapanese; Conte di Luna in Il Trovatore al Teatro delle Muse di Ancona, al Luglio Musicale Trapanese ed al Coccia di Novara; Marcello in La Bohème al Festival dell‟Opera di Bassano del Grappa e ad Ascoli Piceno; Scarpia in Tosca al Teatro Verdi di Sassari, al Seoul Arts Center, al Teatro Sejong di Seoul ed al Festival di Massa Marittima; Ping in Turandot alla Royal Opera House di Muscat (Oman), al Festival Pucciniano di Torre del Lago, al Teatro del Giglio di Lucca, Sociale di Mantova e Coccia di Novara; Valentine in Faust al Teatro Coccia di Novara; Alidoro in La Cenerentola; Tonio in Pagliacci e Alfio in Cavalleria rusticana nei teatri Verdi di Pisa, Giglio di Lucca e Goldoni di Livorno. Tra gli impegni futuri figurano: Scarpia in Tosca all‟Opera di Daegu, Rigoletto (protagonista) al Bregenz Landestheater, Alfonso VI in La Favorita al Festpiele di Sankt Gallen. Francesco Anile - Nato a Polistena (Reggio Calabria), si diploma in clarinetto ed in canto con il massimo dei voti al Conservatorio di Musica “Francesco Cilea” di Reggio Calabria. Successivamente si perfeziona con Aldo Protti a Cremona, ed in seguito al cambio di vocalità da baritono a tenore, viene seguito da Ottavio Taddei a Firenze. Nel 2001 frequenta i corsi di alto perfezionamento del “Verdi Opera Festival” di Parma tenuti da Renata Scotto e Maja Sunara. Più volte premiato con attestati, segnalazioni e riconoscimenti, risulta finalista in prestigiosi concorsi nazionali ed internazionali quali: “Toti Dal Monte” di Treviso; “Lauri Volpi” di Latina; “Cilea” di Reggio Calabria; “Bellini” di Caltanisetta. Vince il Primo Premio “Ettore Bastianini” al Concorso “Grandi Voci Toscane” di Campi Bisenzio (Firenze) ed il Terzo Premio al Concorso Internazionale “Mario Del Monaco” di Marsala. Dal 1999 inizia la carriera nei maggiori teatri d‟Europa e del mondo fra cui: Tokyo, Seoul, Teatro Nazionale dell‟Opera di Zagabria, Lubiana, Malta, Cairo, Daegu, Otzu, Jerevan, Stadtische Theater Chemnitz (Germania). Da anni è presente, in ruoli principali, anche nei cartelloni dei più prestigiosi teatri italiani fra i quali: Fenice di Venezia, San Carlo di Napoli, Massimo di Palermo, Giglio di Lucca, Comunale di Bologna, Terme di Caracalla ed Opera di Roma, Lirico di Cagliari, Sociale di Como, Alighieri di Ravenna, Grande di Brescia, Ufficio Stampa via Sant‟Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Ponchielli di Cremona, Fraschini di Pavia, Filarmonico di Verona, Bellini di Catania. Nella Stagione 2011-2012 debutta al Teatro alla Scala di Milano in Cavalleria rusticana e, successivamente, è impegnato al Maggio Musicale Fiorentino ed alla Fenice di Venezia in Manon Lescaut. Tra i successi dell‟ultima stagione si segnalano: Cavalleria rusticana e Pagliacci alla Scottish Opera; Turandot al Massimo di Palermo, al Comunale di Bologna ed all‟Arena di Verona; Aida alle Terme di Caracalla; Cavalleria rusticana al San Carlo di Napoli; Pagliacci al Comunale di Bologna ed a Buenos Aires; Cavalleria rusticana e Tabarro al Festival Puccini di Torre del Lago; Otello al Teatro Lirico di Cagliari per l‟inaugurazione della Stagione lirica e di balletto 2013. Carlo Checchi - Nato a Pavia nel 1985, si avvicina giovanissimo al canto, entrando a sedici anni nel Coro del Collegio Ghislieri di Pavia. Inizia nel 2003 gli studi di canto all‟Istituto Musicale Pareggiato “Vittadini” di Pavia, per proseguirli, dal 2005, con Bianca Maria Casoni, e dal 2010 con Carmelo Corrado Caruso. Parallelamente segue il corso di laurea in Ingegneria Informatica all‟Università degli Studi di Pavia, laureandosi nel 2010. Attualmente prosegue gli studi musicali, perfezionandosi con Fernando Cordeiro Opa. Membro stabile, dal 2003 al 2011, dell‟Arìon Choir & Consort diretto da Giulio Prandi, svolge, con questo gruppo, un‟intensa e qualificata attività concertistica. In veste di solista si ricorda, in particolare, la partecipazione con Arìon al concerto inaugurale delle Settimane Musicali di Stresa nel 2006. Nello stesso anno interpreta il ruolo del Sacerdote di Apollo in Apollo e Giacinto di Mozart al Carlo Felice di Genova. Nel 2007 ha preso parte, come solista, ad un concerto di Arìon Choir & Consort al Festival MiTo di Milano. Nel 2008 partecipa al concorso As.Li.Co. e debutta il ruolo di Guglielmo in Così fan tutte di Mozart. Nel 2009 partecipa, in veste di solista, ad un concerto delle Settimane barocche di Brescia e si esibisce a Varsavia, in diretta sulla tv nazionale polacca, in un concerto in ricordo di Papa Wojtyla. Nel 2011, sempre a Varsavia, canta in concerto alla presenza del Presidente dello stato polacco. Nel 2012 prende parte alla Festa dell‟Opera, organizzata dal Teatro Grande di Brescia, esibendosi nel concerto di apertura ed in altri eventi musicali tenutisi nella giornata. Quest‟anno canta in La Traviata (Douphol) e partecipa, come uditore, all‟Accademia Rossiniana di Pesaro sotto la direzione di Alberto Zedda. Vincitore del Concorso a ruoli ArteInCanto nell‟agosto 2013, debutta il ruolo di Leporello nel medesimo festival. Vincitore del ruolo di Taddeo al Festival Cesi, debutta in L’Italiana in Algeri di Rossini, nell‟agosto-settembre 2013, in provincia di Perugia. Nel settembre 2013, come per l‟anno precedente, continua la collaborazione con il Teatro Grande di Brescia in occasione della Festa dell‟Opera. Coro del Teatro Lirico - Protagonista di una importante attività che, a partire dal dopoguerra, lo ha portato ad eseguire oltre cento titoli di lirica, si qualifica anche per la capacità di affrontare il repertorio sinfonico. Ha avuto tra i suoi direttori Bonaventura Somma, Roberto Benaglio, Giorgio Kirschner. Diretto dal 1997 al gennaio 2005 da Paolo Vero, dal giugno 2005 al dicembre 2007 da Andrea Faidutti, dal gennaio 2008 al dicembre 2011 da Fulvio Fogliazza, dal gennaio 2012 è guidato da Marco Faelli. La disponibilità e la capacità di interpretare lavori di epoche e stili diversi in lingua originale sono caratteristiche che lo hanno reso tra le compagini più duttili ed apprezzate da direttori d‟orchestra e registi. Il complesso ha avuto particolare cura per le opere di compositori del Novecento, tra cui Le Roi David di Honegger, Stabat Mater di Poulenc, Assassinio nella cattedrale di Pizzetti, Sinfonia di Salmi di Stravinskij, Coro di morti di Petrassi, La visita meravigliosa di Rota, Stabat Mater di Szymanowski. Tra le interpretazioni delle ultime stagioni hanno particolare rilievo il Te Deum di Berlioz con la direzione di Gabor Ötvös, la Seconda Sinfonia di Mahler con Alun Francis, il Requiem e la Messa dell’Incoronazione di Mozart con Ton Koopman, il Requiem di Cherubini diretto da Frans Brüggen, il Requiem tedesco di Brahms e La Creazione di Haydn con Gérard Korsten, la Passione secondo Giovanni e la Passione secondo Matteo di Bach con Peter Schreier, le opere Sebastian, tratta da Le martyre de Saint-Sébastien di Ufficio Stampa via Sant‟Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Debussy (prima produzione italiana), con la direzione di Georges Prêtre, Čerevički di Čajkovskij diretta da Gennadi Rozhdestvensky. Negli anni scorsi ha collaborato con registi quali Dario Fo, Beni Montresor, Stefano Vizioli, Lorenzo Mariani, Filippo Crivelli, Luca Ronconi, Hennings Brockhaus, Alberto Fassini, Denis Krief, José Carlos Plaza, Stephen Medcalf, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick. Sotto la guida di Lorin Maazel ha eseguito con successo la Nona Sinfonia di Beethoven nel 1999, e l‟anno successivo in un‟apprezzata versione multimediale. Nel 2002 il Coro, insieme all‟Orchestra del Teatro Lirico, ha rappresentato l‟Italia nell‟ambito della rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Particolarmente apprezzate sono state, inoltre, le esecuzioni della Liturgia di San Giovanni Crisostomo di Čajkovskij e il Vespro in memoria di S. Smolenskij di Rachmaninov. Nel giugno 2003 ha eseguito, con la New York Philharmonic diretta da Lorin Maazel, brani da Porgy and Bess di Gershwin. Per la casa discografica Dynamic ha inciso Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” gennaio 2001), Čerevički di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, la Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber, Opričnik di Čajkovskij, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Die Vögel di Braunfels, Lucia di Lammermoor di Donizetti. È in preparazione l‟edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, Don Pasquale (edito in dvd da Rai Trade). Coro di voci bianche del Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari - Il Coro di voci bianche nasce per integrare l‟organico corale in produzioni operistiche e sinfoniche del Teatro Lirico di Cagliari. Negli ultimi anni, diretto da Enrico Di Maira, ha partecipato a produzioni operistiche di prestigio, tra le quali Carmen (2000), Tosca (2001), Opricnik (trasmessa in diretta radiofonica da Rai Radio Tre nel 2003 e incisa per la casa discografica Dynamic), Otello (2003), La Bohème (nell‟edizione del 1998, trasmessa in tutto il mondo, con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo, e nella produzione del 2003), Lo schiaccianoci (2004), Turandot (2004) ed Hans Heiling (trasmessa in diretta Euroradio nel 2004), produzione nella quale il coro ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica. In ambito concertistico hanno particolare rilevanza il Concerto di Natale della Stagione 2000-2001, con la Sinfonietta del Teatro Lirico ed il tenore Giuseppe Sabbatini, diretti da Marco Boemi, e le interpretazioni della Spring Symphony di Britten diretta da Gérard Korsten e della Matthäus Passion di Bach, diretta da Peter Schreier. Nel dicembre 2004, al Teatro Lirico di Cagliari, è stato protagonista del Concerto di Natale, interpretando A Ceremony of Carols di Benjamin Britten ed i più celebri brani natalizi. In seguito ha cantato nei Carmina Burana di Carl Orff con il Coro del Teatro Lirico. Alcuni componenti hanno inoltre sostenuto ruoli solistici in Atlantida di Manuel de Falla diretta da Rafael Frühbeck de Burgos, Elena Egizia e Tosca, entrambe per la direzione di Gérard Korsten. Attualmente è diretto da Enrico Di Maira. Cellia Costea - Nata a Piatra Neamt (Romania), in una famiglia di musicisti, studia alla Music High School della sua città con Elena Botez ed alla Music University di Bucarest. Vince numerosi concorsi internazionali di canto tra cui: “Valsesia Musica” (2004); “Francisco Vinas” di Barcellona, (2003); concorso internazionale di Pechino (2002); concorso internazionale di Bad Mergentheim in Germania (2002); “Monserrat Caballé” di Andorra (2001); “Jullian Gayarre” di Pamplona (2000) con Presidente di giuria José Carreras. Si classifica, invece, nella terna dei vincitori nei seguenti concorsi: “Jaume Aragall” di Girona (2002); concorso di Bilbao (2000); “George Enescu” di Bucarest (1999); “Belvedere” di Vienna (1999); “Voci Verdiane” di Busseto (1998). Canta Ufficio Stampa via Sant‟Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it regolarmente nei seguenti teatri: Royal Opera di Amsterdam, Staatsoper di Vienna, Deutsche Oper di Berlino, Staatstheater di Stoccarda, Staatstheater di Klagenfurt, Staatstheater di Hannover, Greek Opera House, Opera Municipal de Marseille, Opera Royal de Wallonie di Liegi, Teatro di Erode Attico di Atene, Bucharest Opera House, Covent Garden di Londra, Liceu di Barcellona, Opera West Bergen di Oslo, Timisoara Opera House, Athens Megaro Moussikis, Staatsoper di Francoforte, Politeama di Palermo, National Opera House di Pechino, Massimi Bellini di Catania, National Theatre di Praga, Konzerthaus di Berlino. Tiene concerti di canto nei teatri e sale da concerto di: Pamplona, Andorra, Madrid, Barcellona, Sakata e Yamagata (Giappone), Cannes, Parigi, Pechino, Saarbrücken (Germania), Lucerna. Partecipa a numerosi festival internazionali fra cui: “Festival di Atene” (2011, 2010); “Aegina International Music Festival” (2011); “George Enescu” a Bucarest (2007, 2001); “Le violon sur le sable” a Royan in Francia (2006); “Les Flâneries Musicales de Reims” (2002); “Narciso Yepes” di Andorra (2001); “Castell de Peralada” in Spagna (2001); “Gaetano Donizetti” di Bergamo (1997). Ha interpretato numerosi ruoli in altrettante opere fra le quali figurano: Le nozze di Figaro (Contessa); La finta giardiniera (Arminda); Die Zauberflote (Prima Dama); Don Giovanni (Donna Elvira); Carmen (Micaela); Turandot (Liù); La Bohème (Mimì); Tosca (protagonista); Madama Butterfly (protagonista); Il Trovatore (Leonora); Otello (Desdemona); Don Carlo (Elisabetta); Messa da Requiem di Verdi; I vespri siciliani (Elena); Norma (Adalgisa);Oedipe di Enescu (Antigone); L’amico Fritz (Suzel); Pagliacci (Nedda); Faust (Margherita); Pâris et Hélène di Gluck (Pallade); Marathon-Salamis di Karrer (Fedima). Enrico Di Maira - Nato a Trieste, si è diplomato in pianoforte al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano, dove ha proseguito la sua formazione musicale, studiando composizione con Bruno Bettinelli e Nicolò Castiglioni. È stato maestro collaboratore all‟Arena di Verona, al Teatro alla Scala di Milano e, dal 1984, al Teatro Lirico di Cagliari, dove, dal 1997 agli inizi del 2005 ha ricoperto il ruolo di aiuto maestro del coro. Si occupa di voci bianche e, da diversi anni, prepara e dirige il Coro di voci bianche del Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari. Ha diretto il Coro di voci bianche in produzioni di prestigio, tra le quali Carmen (2000), Tosca (2001), Opricnik (trasmessa in diretta radiofonica da Rai Radio Tre nel 2003 e incisa per la casa discografica Dynamic), Otello (2003), La Bohème (nell‟edizione del 1997, trasmessa in tutto il mondo, con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo, e nella produzione del 2003), Lo schiaccianoci (2004), Turandot (2004), Hans Heiling (trasmessa in diretta Euroradio nel 2004), Carmen (2011) ed Otello (2013) produzioni nelle quali il coro ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica. In ambito concertistico hanno particolare rilevanza il Concerto di Natale della Stagione 2000-2001, con la Sinfonietta del Teatro Lirico e il tenore Giuseppe Sabbatini, diretti da Marco Boemi, e le interpretazioni della Spring Symphony di Britten diretta da Gérard Korsten e della Matthäus Passion di Bach, diretta da Peter Schreier. Marco Faelli - È laureato in Fisica teorica all‟Università degli Studi di Parma. Dopo gli studi di Composizione con Bruno Bettinelli, si è diplomato in Direzione d‟orchestra al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano con Gabriele Bellini, perfezionandosi, in seguito, all‟Accademia “Ottorino Respighi” di Roma con Ferenc Nagy e Hans Priem Bergrath, e, quindi, alla Fondazione I Pomeriggi Musicali con Gianluigi Gelmetti. Ha, inoltre, seguito, per un certo periodo, l‟attività di Peter Maag, uno dei principali punti di riferimento (assieme ad Aldo Ceccato) per la sua formazione di interprete. Ha iniziato l‟attività artistica nel 1975 al Teatro Regio di Parma come Maestro sostituto. Dal 1980 al 1986 è stato prima “Assistente alla Direzione del Coro” e poi “Altro Maestro del Coro” al Teatro alla Scala di Milano, dove ha collaborato con Romano Gandolfi (di cui è stato allievo) e Giulio Bertola. Sempre al Teatro alla Scala è stato anche Direttore del Coro di voci bianche dal 1980 al 1986. È stato Maestro del Coro del Teatro Carlo Felice di Genova Ufficio Stampa via Sant‟Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it (1986-1988), del Teatro Regio di Parma (1989-2002), della Fondazione “Arturo Toscanini” di Parma (1996-2006), dell‟Arena di Verona (2002-2010). Ha anche svolto attività di Direttore del Coro dei complessi di Radio France e della Radiotelevisione spagnola. Come Direttore del Coro ha al suo attivo molte registrazioni discografiche tra cui, in occasione del centenario verdiano, Messa da Requiem ed Il Trovatore. Ha esordito come Direttore d‟orchestra al Teatro Carlo Felice di Genova, e ha poi diretto opere liriche e concerti sinfonici in Italia ed all‟estero, specializzandosi soprattutto nel settore sinfonico-corale. Il suo repertorio comprende, tra l‟altro: Messa da Requiem di Verdi; Requiem, Grande Messa in do minore, Davidde penitente, Vesperae solemnes de confessore, Krönungsmesse di Mozart; Christus am Ölberge, Nona Sinfonia e Fantasia per pianoforte, coro, orchestra di Beethoven; Weihnachtsoratorium, Passione secondo Giovanni, Magnificat, Messe e cantate di Bach; Dettingen Te Deum, Utrecht Te Deum, Dixit Dominus, Messiah, Israele in Egitto di Haendel; Oratorio di Natale di Telemann; Die Schöpfung, Theresienmesse, Missa Sancti Nicolai di Haydn; Oratorio di Pasqua di Buxtehude; Te Deum di Charpentier; oratori di Carissimi; Rappresentatione di Anima et di Corpo di Emilio de‟ Cavalieri; Sacrae Symphoniae di Giovanni Gabrieli; Te Deum, Dies Irae, Alcidiane et Polexandre di Lully; cantate, Anthems di Purcell; Gloria, Credo, Magnificat, Dixit Dominus, Lauda Jerusalem, Stabat Mater di Vivaldi; Stabat Mater di Pergolesi; Historia der Geburt Christi, Historia der Auferstehung di Schütz; Hofkapelmeistermesse di Salieri; Stabat Mater, Petite Messe solennelle di Rossini; Oratorio di Natale di Saint-Saens; Stabat Mater di Poulenc, Carmina Burana, Catulli Carmina di Orff; Les Noces, Messa, Sinfonia di Salmi di Stravinskij. Con i complessi da lui fondati, il “Collegium Farnesianum” (orchestra barocca con strumenti originali), il “Coro Cameristico Maria Luigia” ed il “Coro Filarmonico di Parma”, si è dedicato anche alla musica antica, curando la ricerca, la trascrizione e la riproposta di numerose opere inedite, con speciale attenzione ai criteri esecutivi filologici. È anche Direttore artistico della rassegna di musica barocca “Incontri Musicali Farnesiani”, che si svolge a Parma dal 1997, e di cui è fondatore. Per questa rassegna ha proposto, in prima esecuzione, numerosi inediti, di cui ha curato la trascrizione, in particolare legati alla tradizione musicale delle diverse corti che hanno retto il ducato di Parma: dai Farnese, ai Borbone, fino a Maria Luigia d‟Austria. Ha svolto intensa attività saggistica in campo musicologico, e, in collaborazione con Romano Gandolfi, ha pubblicato un saggio sulla direzione corale (“Magia del coro”). In via di pubblicazione “Studi antichi e declamazione moderna” (ampio trattato sulla prassi esecutiva originale del melodramma verdiano, di cui si sta occupando da alcuni anni) ed un testo di “Acustica musicale”. Attualmente sta lavorando a “1813-1901, il secolo di Verdi” (panoramica sugli eventi storici e culturali contemporanei al percorso personale e compositivo del Maestro), ed a “Linguaggio o fenomeno? - colloquio tra musica ed epistemologia”. Parallelamente ha intrapreso intensa attività di pianista accompagnatore e di docente di “Interpretazione dello spartito lirico”, collaborando con il Centro di Perfezionamento per artisti lirici del Teatro alla Scala, con l‟Accademia Lirica e Corale “Città di Osimo”, con la Showa University di Tokyo (dove ha anche tenuto lezioni di direzione d‟orchestra e di esercitazioni orchestrali). È stato anche docente dei Corsi di formazione della Fondazione Toscanini ed ha insegnato, nei conservatori di Parma e Mantova e negli Istituti di Alta Formazione “Achille Peri” di Reggio Emilia ed “Orazio Vecchi” di Modena, materie quali: Esercitazioni orchestrali; Esercitazioni corali; Coro di voci bianche; Lettura della partitura; Teoria e solfeggio; Pratica di lettura vocale e pianistica; Acustica e psicoacustica; Approfondimenti di Teoria musicale; Semiografia della musica; Direzione di Coro. Da giugno a dicembre 2012 è stato Consulente artistico del Teatro Lirico di Cagliari. Saverio Fiore - Nato a Bari, dopo aver conseguito il diploma di canto, con il massimo dei voti, all‟Istituto Musicale “Giovanni Paisiello” di Taranto, vince una borsa di studio all‟Accademia d‟Arte Lirica di Osimo. Attualmente continua a perfezionarsi sotto la guida di Luigi De Corato. Ufficio Stampa via Sant‟Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Debutta nel 1998 con Il fortunato inganno di Donizetti al Festival della Valle D‟Itria (registrato in cd da Dynamic) e prosegue interpretando ruoli principali in diverse opere, tra cui: Tieste di Bussotti e Prova d’orchestra di Battistelli al Teatro dell‟Opera di Roma; L’elisir d’amore a Grosseto; La Bohème a Jesi e nei teatri lombardi; Don Pasquale al Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto; Madama Butterfly all‟Opera Giocosa di Savona ed al Teatro Comunale di Modena; La Traviata a Savona ed a Reggio Calabria; Lucia di Lammermoor al Megaron Mousikis di Salonicco; Don Carlo allo Sferisterio di Macerata; Rigoletto in tournée europea; Werther a Savona ed a Rovigo. Inoltre partecipa alla produzione di Assassinio nella cattedrale di Pizzetti a Bari (spettacolo registrato in dvd). Diverse sono le esecuzioni di messe ed oratori a cui ha preso parte: Petite Messe solennelle di Rossini e Requiem di Mozart a Bari; Te Deum di Bruckner al Conservatorio di Milano; Messa dell’Incoronazione di Mozart all‟Accademia di Santa Cecilia di Roma; Liebeslieder Waltzer di Brahms alle Settimane Musicali di Stresa; Messa da Requiem di Verdi al Teatro Umberto Giordano di Foggia; Messa di Gloria di Puccini a Pesaro. Nel 2009 ha debuttato al Festival di Salisburgo come Aufide in Moïse et Pharaon diretto da Riccardo Muti, ruolo poi ripreso, sempre sotto la direzione di Muti, per l‟inaugurazione della Stagione 2010-2011 dell‟Opera di Roma. Si è distinto anche in Lucia di Lammermoor (Arturo) al Maggio Musicale Fiorentino ed in Parsifal a Valencia con la direzione di Lorin Maazel. Ha poi cantato in Elektra di Strauss al Maggio Musicale Fiorentino per la direzione di Seiji Ozawa; Manon Lescaut (Edmondo) al Teatro La Fenice di Venezia; Madama Butterfly (Goro) e Turandot all‟Arena di Verona; Salome (II Ebreo) a Firenze per la regia di Robert Carsen; Manon Lescaut al Teatro Filarmonico di Verona; Nabucco all‟Opera di Roma, diretto da Riccardo Muti; Aida a Firenze, sotto la bacchetta di Zubin Mehta. É stato impegnato in: Lucia di Lammermoor (Arturo) al Regio di Torino, La Traviata (Gastone) all‟Arena di Verona, Falstaff (Dottor Cajus) al Filarmonico di Verona, Madama Butterfly (Goro) a Roma, Der Rosenkavalier a Firenze, Don Carlo, opera inaugurale del Festival del Maggio Musicale Fiorentino del 2013, diretto da Zubin Mehta. Tra gli impegni più recenti si segnalano: Il naso e I due Foscari a Roma, Turandot in Corea, Don Carlo a Firenze, Aida e Rigoletto a Verona, Nabucco in Salisburgo, Turandot a Roma. Raimonda Gaetani - Nasce a Napoli, dove studia Architettura. Per la prosa, nel 1973, disegna i costumi per Sabato, domenica e lunedì di Eduardo De Filippo, andato in scena all‟Old Vic di Londra, diretto da Franco Zeffirelli, con Sir Laurence Olivier e Joan Plowright. Sempre per Zeffirelli, disegna scene e costumi per la produzione inglese della commedia Filumena Marturano di De Filippo al Lyric Theatre a Londra, ripreso poi al Teatro Reale di Copenhagen ed al Teatro Nazionale di Oslo. Dal 1974 inizia la collaborazione con Eduardo De Filippo, per il quale disegna scene e costumi per le sue produzioni a Roma, Napoli e Firenze. Ha anche disegnato per molte produzioni televisive di De Filippo, Scarpetta e Pirandello. Al National Theatre di Londra crea scene e costumi per Inner voices (Le voci di dentro) con Ralph Richardson, diretto da Mike Ockrent. Di nuovo per Zeffirelli, al Teatro Greco di Taormina, disegna i costumi per Sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello. Nel 1984, disegna i costumi di Spettri di Ibsen, diretto da Kirsten Sorlie, al Rogaland Theater in Norvegia, seguito da Sabato, domenica e lunedì e La grande magia di De Filippo. Per il Teatro Nazionale di Bergen firma i costumi per Don Giovanni diretto da Bentein Baardson, seguito da Bernarda Alba di Lorca; mentre nel 1999 disegna scene e costumi per Il suicida di Erdman a Bergamo. Per Absolutely, perhaps (Così è, se vi pare) di Pirandello, diretto da Zeffirelli al Windham Theatre, con Joan Plowright, ha ricevuto l‟Oliver Award Nomination per i migliori costumi dell‟anno. Lavora con Luca De Filippo per varie commedie del padre, per Don Giovanni di Molière, e, nel 2012, per La Grande Magia al Piccolo Teatro di Milano. Ha anche collaborato con tanti registi italiani, tra cui Armando Pugliese, Carlo Cecchi, Enrico Maria Salerno, Mario Monicelli. Per il teatro musicale, ha disegnato scene e costumi per: Cavalleria rusticana e Ufficio Stampa via Sant‟Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Pagliacci per l‟Opera North e, nel 1992, per Pagliacci, diretta da Zeffirelli, all‟Opera di Roma, a Los Angeles ed al Kennedy Center di Washington con Placido Domingo. Sempre con la regia di Franco Zeffirelli, nel 2003, una nuova produzione di Pagliacci è stata fatta per il Covent Garden di Londra; un‟altra nuova edizione di Pagliacci è andata in scena nel 2005 per l‟Hellenic Festival al Teatro Herodus Atticus di Atene, ripresa nel 2007 al Kremlin Palace di Mosca, successivamente la produzione è stata ripresa all‟Opera di Roma, al Carlo Felice di Genova, al Filarmonico di Verona. Ha creato i costumi per La Traviata al Metropolitan di New York (1998) e per Il Trovatore (2001) all‟Arena di Verona, entrambi diretti da Zeffirelli. Nel 2007 disegna i costumi per La Traviata all‟Opera di Roma, regia di Zeffirelli, ripresa nel dicembre del 2008 al Teatro Verdi di Salerno con la direzione di Daniel Oren. La Traviata è stata poi ripresa al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, all‟Opera di Roma ed al Teatro della Maestranza di Siviglia. Per il balletto ha disegnato: Esoterik Satie di Lorca-Massine per il Teatro alla Scala; Pulcinella per il Teatro La Fenice; Gaîté Parisienne per l‟Opera Garnier di Montecarlo e per il Teatro Bolshoi; Peer Gynt di Jamey Hampton per il Grand Theatre di Ginevra; Capriccio musica di Stravinskij e coreografia di Massine per l‟Opera di Roma. Con la regia di Beppe Menegatti firma scene e costumi dei balletti: Maria Stuarda ultima notte e Lo Schiaccianoci per il Teatro Nazionale di Roma con Carla Fracci, e Raymonda per l‟Opera di Roma. Per il cinema, ha lavorato con Nando Scarfiotti nel film Avanti, diretto da Billy Wilder, con Danilo Donati per Casanova (Academy Award for Costumes) diretto da Federico Fellini, per Cuore Semplice con Adriana Asti regia Giorgio Ferrara. È stata “Art director” per il film Il giovane Toscanini con Elizabeth Taylor e Storia di una Capinera di Zeffirelli nel 1992. È stata “Production designer” per lo speciale “Leonardo 2000”, una produzione sperimentale in “Showscan”, diretto da Douglas Trumbull. Vive tra Roma, Napoli e la Toscana. Krum Galabov - Nato a Plovdid (Bulgaria), inizia gli studi musicali in giovane età, si diploma in canto al Conservatorio di Musica della sua città e, successivamente, si perfeziona al dipartimento di Musica dell‟Università di Vienna, città dove studia anche con Ghena Dimitrova ed inizia la sua carriera artistica. Si perfeziona, ulteriormente, con Krassimira Stoyanova e Raina Kabaivanska. Vince il Concorso dell‟Accademia Internazionale della Musica di Varna e, nel 2010, è finalista al 47° Concorso Internazionale di Canto “Francisco Viñas” di Barcellona. Debutta nel 1996 al Burgtheater a Vienna e, dal 2000, è solista alla Wien Residence Orchester. Nel 2007 partecipa all‟Operngala con l‟Orchestra Sinfonica di Francoforte e, l‟anno dopo, canta Simon Boccanegra (Paolo) in tournée in Germania con l‟Opera di Plovdiv; canta anche in L’elisir d’amore (Belcore) all‟Opera di Varna, in Edgar all‟Opera di Pleven ed in Rigoletto (Marullo). All‟Operfestival St. Marghareten canta Il pipistrello di Strauss con l‟Orchestra Sinfonica di Taiwan; Il flauto magico all‟Operfestival St. Marghareten (Burgerland, Austria, 210); La Bohème (Marcello) in tournée in Giappone; Cavalleria rusticana (Alfio) in tournée in Spagna; La vida breve di de Falla. Nel 2011 esegue un concerto con la Beethoven Orchester di Bonn; Il Trovatore (Conte di luna) al Teatro antico con l‟Opera di Plovdiv; La Traviata (Germont) all‟Operfestival di Sibiu (Romania); Don Carlos a Buenos Aires. Nel 2012 canta La Traviata a Plovdiv; Iris al Teatro Filarmonico di Verona; L’elisir d’amore a Sofia. Quest‟anno ha interpretato: Luisa Miller a Buenos Aires; Il Trovatore e La Traviata a Sofia; L’elisir d’amore al Filarmonico di Verona. I suoi prossimi impegni prevedono: Evgenij Onegin a San Pietroburgo, Il Trovatore e Attila a Plovdiv. Alberto Gazale - Considerato uno dei maggiori artisti della sua generazione, è un baritono eclettico, dalla voce morbida e potente, che, nel corso della sua folgorante carriera, ha interpretato oltre settanta ruoli da protagonista nei maggiori teatri del mondo. Il suo vastissimo repertorio che spazia da Monteverdi sino a Dallapiccola, pone particolare attenzione al periodo tardo ottocentesco. Oltre agli studi universitari letterari, ha conseguito un brillante diploma, col massimo dei voti, al Conservatorio di Musica di Verona. In seguito ha avuto modo di perfezionare lo stile e la tecnica Ufficio Stampa via Sant‟Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it verdiana con uno dei suoi massimi esponenti: Carlo Bergonzi. Il suo debutto internazionale si può far coincidere con l‟acclamata interpretazione di Renato in Un ballo in maschera che ha inaugurato la Stagione 1988 dell‟Arena di Verona. Ha calcato molteplici volte il palcoscenico del Teatro alla Scala e, sotto la direzione di Riccardo Muti, ha interpretato diversi ruoli, fra i quali: Macbeth, Rigoletto, Conte di Luna (inaugurazione anno verdiano), Otello. Sempre sul palco scaligero ha interpretato tre edizioni di Rigoletto, Madama Butterfly, Ulisse di Dallapiccola, Andrea Chénier, Otello, ed in tournée a Tokyo le produzioni scaligere di Rigoletto, Macbeth, Otello. Ospite regolare della Wiener Staatsoper ha preso parte a numerose produzioni, fra le quali: La Traviata (due edizioni), Nabucco (tre edizioni), La forza del destino (due edizioni), Tosca. Ha cantato, inoltre, nei maggiori teatri italiani ed internazionali fra i quali: Carnegie Hall di New York (Otello a fianco di Carlo Bergonzi), Opernhaus di Zurigo, Deutsche Oper di Berlino, Real di Madrid, Liceu di Barcelona, New Israeli Opera di Tel Aviv, Maggio Musicale Fiorentino, Arena di Verona, Opéra de Montecarlo, Opera di Roma, Regio di Parma. Ha collaborato con importanti direttori d‟orchestra, fra i quali: Gary Bertini, Roberto Rizzi Brignoli, Riccardo Chailly, James Conlon, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Daniel Oren, Carlo Rizzi. La carriera di Alberto Gazale non conosce soste e riceve riconoscimenti da tutto il mondo, grazie anche alle spiccate doti attoriali che lo rendono uno degli interpreti più apprezzati sia dal pubblico che dalla critica. Nel settembre 2012 ha ricevuto il Premio speciale ”Ettore Bastianini” a Siena. Nel corso della Stagione 2012-2013 ha interpretato Cavalleria rusticana e Pagliacci al Comunale di Bologna, La fanciulla del west (Jack Rance) all‟Opéra de Montecarlo, Il Corsaro (debutto nel ruolo di Seid) al Verdi di Trieste, Rigoletto (protagonista) al Carlo Felice di Genova, Cavalleria rusticana (Alfio) al Mikhailovsky Theatre di San Pietroburgo e al Festival Puccini di Torre del Lago. Fra i suoi prossimi impegni figurano: Andrea Chénier alla Royal Swedish Opera di Stoccolma, Il Trovatore a São Paulo e Pagliacci al Petruzzelli di Bari. Gianni Paolo Mirenda - Nato a Firenze nel 1958. Nel 1980 entra nello staff tecnico del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, dove ricopre vari ruoli sempre nell‟ambito dell‟illuminazione scenica. Nel 1996 collabora al debutto del Maggio Musicale Fiorentino a Tokyo e Yokohama e, nel 1997, è a Shanghai ad inaugurare il Gran Theatre appena costruito. Negli ultimi 15 anni ha lavorato con i più famosi registi e coreografi del teatro musicale quali: Ronconi, Pizzi, Vick, Miller, Carsen, Cavani, Zeffirelli ed ha collaborato al “battesimo” lirico di registi cinematografici quali: Friedkin e Özpetek e di artisti provenienti dalle più diverse esperienze come ad esempio: La Fura del Baus per i quali sta curando il riallestimento della tetralogia di Wagner sia in Spagna che negli USA. Per la televisione ha partecipato a diverse trasmissioni live di opere e balletti ed a registrazioni di dvd per Rai Trade quali: Lady Macbeth del Distretto di Mcensk e Il ratto dal serraglio. Marcello Mottadelli - Dopo aver conseguito il diploma in organo e composizione organistica nel 1993 al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano con il massimo dei voti, continua gli studi alla Musik Hochschule di Vienna. È diventato assistente dell‟Orchestra Sinfonica di Szeged e pianista collaboratore dal 1996 al 1999. Ha diretto in Ungheria Don Pasquale, Cosi fan tutte, Cavalleria rusticana e Pagliacci, Stiffelio, Tosca, Don Giovanni, conseguendo due diplomi di perfezionamento ai Wiener Musikseminar a Vienna in direzione d‟orchestra. Nel 1996-1997 è stato docente della classe di Esercitazioni Orchestrali al Conservatorio di Musica “Franz Liszt” di Szeged. É stato allievo-assistente di Romano Gandolfi all‟Associazione Toscanini di Parma, sviluppando la tecnica di direzione del coro. Vince il Primo Premio assoluto al Concorso internazionale organistico città di Varenna. Dal 1999 al 2001 è kappelmeister a Berna, dove ha diretto, oltre a numerosi balletti e musical, Haensel e Gretel, Così fan tutte, Die Fledermaus, Il Trovatore, Il flauto magico, Der Vogelhaendlaer, Martha. Nel 1999 dirige Nabucco (in tournée in Germania); nel 2000 Un ballo in maschera e Rigoletto con i complessi stabili del Teatro Bolshoi di Minsk, Turandot all‟Opera di Stato di Budapest, oltre a diversi galà d‟opera. Debutta negli Stati Ufficio Stampa via Sant‟Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Uniti a Denver con Turandot nel 2001 e, nello stesso anno, dirige a Citta del Capo una trionfale produzione di Rigoletto ed alcuni concerti con in programma la Seconda Sinfonia “La Resurrezione” di Mahler. Nel 2001 è direttore musicale di palcoscenico ed assistente del direttore musicale al Teatro Lirico di Cagliari per le produzioni di Tosca, Aida, Il Barbiere di Siviglia. É direttore musicale dei festival di Kyrburg e Monshau in Germania, dove, nel 2002, dirige Carmen, Rigoletto, Un ballo in maschera, Il Trovatore. Nello stesso anno dirige Tosca al Teatro Bolshoi di Minsk e lavora al Teatro di Karlsruhe per la produzione di Parsifal. Creatore e direttore musicale dell‟Orchestra Filarmonica Briantea e della Sinfonietta Giovanile, con le quali affronta il repertorio sinfonico, soprattutto sacro. É assistente preparatore al Théâtre de La Monnaie di Bruxelles per la prima esecuzione mondiale dell‟opera Ballata di Luca Francesconi. Nel 2002 debutta con Messa da Requiem di Verdi a Besana in Brianza con i complessi del Teatro Bolschoi di Minsk. Nel 2003 è a Rostov sul Don (debutto in Russia) per Pagliacci ed a Milano per Messa da Requiem di Verdi con l‟Orchestra Nazionale di Stato della Repubblica Ceca e Coro Filarmonico di Praga. Nel 2005 è in Danimarca per le produzioni di Cavalleria rusticana e Pagliacci, Le nozze di Figaro. Dirige un concerto con l‟Orchestra Filarmonica Italiana ed i solisti della Scala di Milano e, l‟anno dopo, un concerto sinfonico con la Moscow Symphony Orchestra. Nel 2007 è in tournée in Danimarca (inclusa Copenhagen), con tre orchestre diverse, con Der Freischütz. Nel 2007 dirige: un concerto sinfonico, registrato in cd dalla tv egiziana, con la Cairo Symphony Orchestra alla Cairo Opera House; due concerti ad Odense (concerto di apertura della nuova stagione sinfonica) ed Aalborg (Aalborg Summer Festival) con le rispettive orchestre sinfoniche; Rigoletto con le cinque principali orchestre danesi; concerto a Bialystok con l‟Orchestra Filarmonica Nazionale Polacca; concerto con l‟Orchestra del Teatro Carlo Coccia di Novara. Nel 2008 è a Bratislava con l‟Orchestra Sinfonica della Radio Slovacca, concerto diffuso in diretta radiofonica sul canale nazionale; dirige, al Cairo, la Cairo Symphony Orchestra; partecipa, come co-direttore, ad un concerto in Giordania, eseguito dalla Cairo Symphony Orchestra con Placido Domingo e Julia Migenes; è a Seoul per un concerto sinfonico al Teatro Seongnam Art Center; dirige Don Carlo al Teatro Reale di Copenhagen; dirige un concerto sinfonico all‟Auditorium “Pollini” di Padova con l‟Orchestra Filarmonica dell‟Arena di Verona. Nel 2009 dirige la Sønderjylland Symphony Orchestra in Danimarca e Germania e L’elisir d’amore alla Jyske Opera in Danimarca; Turandot al Seoul Art Center in Corea con Nicola Martinucci; concerti sinfonici a Milano con l‟Orchestra di Stato Ucraina ed il pianista Boris Petrushansky. Dal 2008 al 2010 è Direttore Musicale della Cairo Symphony Orchestra. Dal 1° luglio 2010 è ideatore e Presidente Generale dell‟Accademia Internazionale Lariana “Antonio Ghislanzoni”, con la quale effettua masterclass ad altissimo livello (Leone Magiera, Nicola Martinucci, Raina Kabaivanska, Roberto Scandiuzzi, Giovanna Casolla) ed organizza concerti sinfonici. Sempre nel 2010 inaugura la stagione sinfonica al National Theater di Seoul con la Cairo Symphony Orchestra, dirige Aida con la Cairo Opera House alle piramidi e Manon Lescaut in Danimarca con l‟Opera Nazionale Danese. Nel 2011, per il 140° anniversario della prima rappresentazione dell‟opera, dirige Aida al Teatro dell‟Opera del Cairo; La Bohème al Seoul Art Center in Corea; tiene un concerto sinfonico con l‟Orchestra del Teatro Verdi di Trieste e debutta al Carlo Felice di Genova in un concerto sinfonico dedicato a Beethoven con la partecipazione del pianista Massimiliano Damerini. Sempre nel 2011 lavora al Teatro di Daegu (Sud Corea), per il “Festival Internazionale d‟Opera”, in Tosca; produzione creata dal Seoul Metropolitan Opera Company e poi dirige Turandot per il Teatro Massimo di Palermo con Giovanna Casolla e Walter Fraccaro, Carmen per il Festival svedese di “Opera pa Skaret” e La Traviata al Teatro Sejong di Seoul. Nel dicembre 2011 gli viene affidato il concerto di chiusura, con l‟Orchestra Filarmonica Reale ed il tenore Joseph Calleja, per la consegna dei Premi Nobel, (Stoccolma - Sala d‟oro). Nel 2012 dirige La Traviata al Teatro Reale di Copenhagen; Lucia di Lammermoor al Festival svedese “Opera pa Skaret”; Madama Butterfly con Daniela Dessì e Roberto Aronica; La Bohème a Seoul. Ufficio Stampa via Sant‟Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Quest‟anno dirige i concerti per la celebrazione del decennale del Festival d‟opera svedese “Opera pa Skäret” e debutta con l‟Orchestra Sinfonica di Norimberga (Germania). Orchestra del Teatro Lirico - È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni „50-‟60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi anni l‟Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l‟altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius. Negli ultimi anni l‟Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l‟Italia nella rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Negli ultimi anni, anche nell‟ambito della rassegna “Cinque passi nel Novecento”, ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” - gennaio 2001), Čerevički e Opričnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach per la Dynamic e Don Pasquale per Rai Trade. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo. Rubens Pelizzari - Nato in Italia, compie gli studi di canto con Adriana Lazzarini. Inizia la sua carriera debuttando, come protagonista, in I vespri siciliani al Teatro Massimo di Palermo e, successivamente, nei panni di Corrado in Il Corsaro di Verdi, diretto da Bruno Bartoletti al Carlo Felice di Genova, quindi in Pagliacci (Canio) a Genova, diretto da Fabio Luisi, sino alla recente Turandot di Firenze del novembre 2012, nella quale si è confermato eccellente Calaf, diretto da Zubin Mehta. Dopo pochi anni di carriera, si è rapidamente guadagnato riconoscimenti internazionali per le ottime doti vocali e d‟attore e per la schietta qualità timbrica di tenore drammatico. É regolarmente ospite di prestigiosi teatri europei, con frequenti apparizioni in oriente: Tokyo, Seoul, Pechino, Tel Aviv, ma anche Arena di Verona, Sferisterio di Macerata, Regio di Torino, Verdi di Trieste. Collabora abitualmente con direttori quali: Zubin Mehta, Bruno Bartoletti, Fabio Luisi, Daniel Oren, Giuliano Carella, Patrick Fournillier, Donato Renzetti, Daniele Callegari, Carlo Rizzi, Renato Palumbo, Bruno Campanella, Evelino Pidò, Stefano Ranzani, Maurizio Arena; Ufficio Stampa via Sant‟Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it e con registi quali: Franco Zeffirelli, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick, Nicolas Joel, Hugo De Hana, Gianfranco De Bosio, Lamberto Puggelli. Maria Pia Piscitelli - Fra i recenti impegni figurano: La forza del destino (Leonora) al Colon di Buenos Aires ed a Barcelona (maggio 2012); Norma (protagonista) alle Terme di Caracalla a Roma (luglio-agosto 2012); Maria Stuarda (protagonista) alla Staatsoper unter Linden di Berlino (gennaio 2013); Aida (protagonista) a Lima (aprile 2013); Don Giovanni (Elvira) alla Fenice di Venezia (aprile 2013); Le nozze di Figaro (Contessa) al National Centre for Performing Arts di Pechino (agosto 2013); Macbeth (protagonista) al Slovak National Theatre di Bratislava (ottobre 2013). Dopo il debutto come protagonista in La Calisto di Francesco Cavalli all‟Olimpico di Vicenza (produzione anche in cd), ha avuto modo di affrontare un repertorio particolarmente ampio, che spazia dal Settecento di Cimarosa (Il matrimonio segreto al Ravenna Festival), Martin y Soler (Una cosa rara al Konzerthaus di Vienna) e Mozart (Donna Elvira in Don Giovanni alla San Francisco Opera ed alla Fenice di Venezia; Contessa in Le nozze di Figaro al Massimo di Palermo, allo Stadt Theater di Klagenfurt ed al National Centre for Performing Arts di Pechino; Vitellia in La clemenza di Tito allo Stadt Theater di Klagenfurt ed a Graz). Fra le sue interpretazioni si ricordano Medea di Cherubini al Massimo Bellini di Catania e molte opere di Donizetti fra cui: Olivo e Pasquale (Tokyo, Sociale di Como), Lucrezia Borgia (Scala di Milano), Maria Stuarda, nel doppio ruolo di Maria (Sferisterio di Macerata, Opera di Montecarlo, Wiesbaden, Staatsoper di Berlino) ed Elisabetta (Scala di Milano, Bellini di Catania, Fenice di Venezia), Roberto Devereux (Municipal di Santiago, Liceu di Barcelona, Auditorium Baluarte di Pamplona, Opera di Lyon, Théâtre des Champs-Elysées di Parigi), Anna Bolena (Liceu di Barcellona, Teatro Llotja de Lleida). Ha interpretato anche Semiramide di Rossini al San Carlo di Napoli, Beatrice di Tenda di Bellini alla Scala di Milano e Norma di Bellini all‟Opera di Roma, al Colon di Buenos Aires, alla Palm Beach Opera, al Comunale di Bologna, al Municipal di Santiago del Cile, al Teatro de la Plata, al Teatro Principal di Mallorca, all‟Opera de Vichy, all‟Opera de Massy, al Comunale di Messina, all‟Opera di San Paolo del Brasile. Per quanto riguarda i titoli verdiani si ricordano: Simon Boccanegra (Colon di Buenos Aires, Teatro Lirico di Cagliari), Don Carlo (Colon di Buenos Aires, Municipal di Santiago del Cile, Nederlandse Opera di Amsterdam), Il Trovatore (Petruzzelli di Bari, Liceu di Barcellona, Teatro Llotja de Lleida, Municipal di Lima), Un ballo in maschera, La forza del destino (Colon di Buenos Aires, Liceu di Barcelona), Aida (Municipal di Lima), Macbeth (Slovak National Theatre di Bratislava). Nell‟ambito del tardo Ottocento e del Novecento italiano meritano di essere citate le sue interpretazioni di: Turandot (Liù), La Bohème (Teatro Cervantes di Malaga), Tosca (Teatro Solis Montevideo, Comunale di Modena, Comunale di Ferrara, Comunale di Piacenza), Guglielmo Ratcliff di Mascagni (Teatro Grande di Livorno, Giglio di Lucca, Sociale di Mantova), Andrea Chénier. Si ricordano, inoltre, Maddalena di Prokof‟ev all‟Accademia di Santa Cecilia di Roma e, in ambito concertistico, Petite Messe solennelle e Cantate per i Borboni al Rossini Opera Festival di Pesaro, Messa in Do maggiore D. 452 di Schubert al Teatro Filarmonico di Verona, Vier Letzte Lieder di Strauss e Quarta Sinfonia di Mahler con la Fondazione Toscanini di Parma, Nona Sinfonia di Beethoven, Lobgesang di Mendelssohn al Teatro Lirico di Cagliari, Messa da Requiem di Verdi (Colon di Buenos Aires). Maria Pia Piscitelli ha lavorato con direttori e registi quali: Jordi Savall, Evelino Pidò, Yves Abel, Renato Palumbo, Pier‟Alli, Hugo de Ana, Jonathan Miller, Pier Luigi Pizzi. Ha inciso il dvd di Maria Stuarda, live dallo Sferisterio di Macerata. Gianpiero Ruggeri - Nato ad Atri, inizia gli studi musicali al Conservatorio di Musica “Gioachino Rossini” di Pesaro dove si diploma in trombone. Parallelamente alla professione svolta in qualità di primo trombone nell‟Orchestra sinfonica della RAI di Roma e nella Filarmonica Marchigiana, si dedica allo studio del canto. Dopo essersi diplomato in canto, si perfeziona con Sesto Bruscantini. Nel maggio 1996 vince il Concorso “Giuseppe di Stefano” per il ruolo di Belcore, interpretato poi Ufficio Stampa via Sant‟Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it al Luglio Musicale Trapanese, e, nello stesso anno, è finalista al Concorso “Francesco Paolo Tosti” di Ortona e vince il Secondo premio (primo non assegnato) al Concorso Internazionale “Gaspare Spontini”. Apprezzato interprete rossiniano, nel 1992 debutta al Rossini Opera Festival di Pesaro come protagonista in Il Barbiere di Siviglia sotto la direzione di Michele Marvulli; vi tornerà nelle stagioni successive per interpretare Monsù Traversen nella Gazzetta, Figaro in Il Barbiere di Siviglia ed alcune farse rossiniane. Tra gli altri festival a cui ha partecipato si ricordano: Rossini Opera Festival di Rugen (Germania), dove ha cantato con successo i ruoli di Figaro sia in Il Barbiere di Siviglia di Rossini che in quello di Paisiello, Filippo nella Gazzetta, Slook in La cambiale di matrimonio, Dottor Malatesta in Don Pasquale; Belcanto Festival di Wildbad dove ha interpretato L’occasione fa il ladro (Don Parmenione). Tra le sue prime interpretazioni si ricordano: Olivier in Capriccio di Strauss al Teatro Regio di Parma; Malatesta in Don Pasquale al Teatro Gentile da Fabriano di Fabriano (An); Conte Brontolone in Li puntigli delle donne di Spontini, in prima rappresentazione in epoca moderna; Filippo nella Gazzetta di Rossini al Teatro Sociale di Como; Marcello in La Bohème al Teatro dell‟Opera di Atene; Conte di Almaviva in Le nozze di Figaro di Mozart nei teatri del circuito lirico lombardo. Nelle passate stagioni ha poi interpretato: Mustafà (L’Italiana in Algeri) a Nîmes, Alès e Carcassonne; Don Giovanni al Teatro di Colonia; Figaro nel Barbiere rossiniano al Teatro Municipal di San José in Costarica; Leporello in Don Giovanni nei teatri di Pisa, Treviso, Como, Pavia; Clistene nell‟Olimpiade di Vivaldi al Teatro Rendano di Cosenza; Ping in Turandot al Teatro Pergolesi di Jesi; Don Giovanni e Le nozze di Figaro a Tokyo; Don Alvaro in Il viaggio a Reims ad Avignone; Sharpless (Madama Butterfly), Schaunard (La Bohème), Guglielmo (Così fan tutte) a Detroit; La Cenerentola (Alidoro), Don Giovanni (Masetto), Prova d’orchestra di Giorgio Battistelli all‟Opera di Roma; Capitano in The Death of Klinghoffer di John Adams nei teatri di Ferrara e Modena; La Cenerentola al Comunale di Bologna. Nelle stagioni più recenti ha cantato: Frank in Die Fledermaus, Il Barbiere di Siviglia e Don Giovanni al Teatro dell‟Opera di Roma; Falstaff (Ford) a Jesi e Fermo; Don Giovanni (Masetto) al San Carlo di Napoli; Il Barbiere di Siviglia (Figaro) al Michigan Opera Theatre di Detroit; Così fan tutte (Guglielmo) in tournée in Cina con il Piccolo Teatro di Milano; Manon Lescaut (Lescaut) a Salerno; Die Lustige Witwe (Danilo) e Il cappello di paglia di Firenze (Beaupertuis) al Teatro Petruzzelli di Bari; Lucia di Lammermoor a Jesi; Alidoro di Leonardo Leo a Napoli e Reggio Emilia con la Cappella della Pietà dei Turchini. Collabora regolarmente con direttori quali: Paolo Arrivabeni, Bruno Dal Bon, Gabriele Ferro, Antonino Fogliani, Gianluigi Gelmetti, Wilhelm Keitel, Gustav Kuhn, Paolo Olmi, Alessandra Rossi, Corrado Rovaris, Johannes Stert, Jonathan Webb, Sigmund Weinmeister, Alberto Zedda e con registi quali: Irina Brook, Dario Fo, Denis Krief, Mario Martone, Gigi Proietti, Franco Zeffirelli. Tra gli impegni più recenti si ricordano: Il Barbiere di Siviglia (Fiorello) e Pagliacci (Silvio) al Teatro dell‟Opera di Roma; Partenope (Ormonte) a Ferrara e Modena; Ein deutches Requiem al Teatro Petruzzelli di Bari; Carmen all‟Arena di Verona; Ford in Falstaff all‟Opera de Toulon; Il mondo alla rovescia a Verona e a Legnano; La Traviata al Teatro dell‟Opera di Roma con la direzione di Gianluigi Gelmetti e la regia di Franco Zeffirelli; Pagliacci (Silvio) a Chieti; Rigoletto alle Terme di Caracalla; La Bohème (Marcello) a Teramo; La Traviata a Siena; Il Barbiere di Siviglia (Figaro) a Copenhagen; Les vêpres siciliennes al San Carlo di Napoli diretto da Gianluigi Gelmetti; Don Giovanni e Le nozze di Figaro a Copenaghen. Giampiero Ruggeri è stato, inoltre, impegnato in Roméo et Juliette e in La Traviata all‟Arena di Verona, ha poi interpretato The Rape of Lucretia a Trieste. Tra i prossimi impegni figura Fidelio a Bregenz. Marco Tomasoni - Inizia giovanissimo lo studio del canto e, a 18 anni, è ammesso al Conservatorio di Musica “Gaetano Donizetti” di Bergamo, dove studia canto lirico e musica vocale da camera. Consegue, brillantemente, il diploma nel 2006, quando inizia la sua collaborazione con Ufficio Stampa via Sant‟Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it il Teatro Donizetti di Bergamo per diverse stagioni. Attualmente si sta perfezionando sotto la guida di Fernando Cordeiro Opa e, nel marzo 2008, ha conseguito il diploma di alta specializzazione internazionale, rilasciato dal Trinity College of Music di Londra (ATCL Trinity - Guildhall), eseguendo musica da camera italiana, francese e tedesca dei XVIII, XIX e XX secolo. Nella Stagione 2009 al Teatro Donizetti ha sostenuto i ruoli di: Giuseppe in La Traviata; Spoletta in Tosca; Abdallo in Nabucco; Matteo Borsa in Rigoletto. Nella Stagione 2013 del “Donizetti Musica Festival” ha cantato in Il Trovatore (Ruiz). Franco Zeffirelli - Creatore di opere caratterizzate da una forte valenza estetica, Franco Zeffirelli (all‟anagrafe Gianfranco Corsi Zeffirelli) nasce a Firenze il 12 febbraio del 1923. Esordisce come scenografo teatrale per Luchino Visconti e, tra gli anni „40 e ‟50, diventa assistente di affermati registi quali Michelangelo Antonioni, Vittorio De Sica, Roberto Rossellini e lo stesso Luchino Visconti. La sua attività ha spaziato in vari campi, dal teatro al cinema alla televisione ed in ognuno di essi ha sempre riscosso grande successo. Dopo il debutto cinematografico, avvenuto nel 1957 con Camping, si è subito distinto per i sontuosi adattamenti dei testi shakespeariani: da La bisbetica domata (The Taming of the Shrew) del 1967 con Elizabeth Taylor e Richard Burton, a Romeo e Giulietta (Romeo and Juliet) dell‟anno seguente, con Leonard Whiting e Olivia Hussey che, negli anni „70, sarà la Maria sposa di Giuseppe nel kolossal Gesù di Nazareth. Nel 1972, Franco Zeffirelli dirige Fratello Sole, sorella Luna (Brother Sun, Sister Moon) sulla vita di San Francesco d‟Assisi e, subito dopo, diventa letteralmente la vera forza creativa capace di condurre in porto l‟impresa di Gesù di Nazareth, co-prodotto dalla RAI italiana e dalla britannica ITC International Television Corporation di Sir Lew Grade e trasmessa nel 1977. Il 23 aprile dello stesso anno gli viene conferita l‟onoreficenza di Grand‟Ufficiale dell‟Ordine al merito della Repubblica Italiana, su iniziativa del Presidente della Repubblica. Nel periodo seguente, a parte il toccante The Champ del 1979 con Jon Voight e Faye Dunaway ed Amore senza fine (Endless Love) del 1981 con Brooke Shields e Martin Hewitt, Franco Zeffirelli ha iniziato a dedicarsi ai film tratti da celeberrime opere quali: Pagliacci del 1982, Cavalleria rusticana, sempre del 1982 ed Otello del 1986. Nel 1988 realizza Il giovane Toscanini con C. Thomas Howell ed Elizabeth Taylor e, nel 1990, Amleto (Hamlet) con Mel Gibson e Glenn Close. Nel 1992 torna all‟opera con Don Carlo, interpretato da Luciano Pavarotti, e, quindi, firma le regie di Storia di una capinera (Sparrow) del 1993, Jane Eyre del 1996, Un tè con Mussolini del 1999 (Tea with Mussolini) e Callas Forever del 2002. Del 2009 è il documentario Omaggio a Roma: il film, realizzato con la collaborazione del Comune di Roma e del Ministero per il Turismo e presentato come evento speciale al Festival del film di Roma, è interpretato dal tenore Andrea Bocelli e dall‟attrice Monica Bellucci, che rivivono la magia della città sospesa tra passato e futuro attraverso le immagini del grande regista che sceglie l‟acqua come filo conduttore dell‟opera. La firma di Zeffirelli, una delle più grandi eccellenze italiane nel mondo, ha permesso al documentario una fama mondiale, ancora prima della sua presentazione, tanto che numerose ambasciate hanno comprato il prodotto ancora a scatola chiusa, cioè senza averne visto il contenuto. Il costo della produzione, realizzata interamente a Roma, è stato di circa 750 mila euro. Franco Zeffirelli è stato celebrato in tutto il mondo, ricevuto da capi di Stato ed onorato con innumerevoli premi e riconoscimenti che lo hanno reso, a parte il prestigio personale, uno degli italiani che maggiormente hanno portato lustro all‟immagine del nostro paese sia in campo culturale che cinematografico. Franco Zeffirelli è l‟unico italiano a poter vantare il titolo di Sir, conferitogli nel 2004 dalla regina Elisabetta II, per l‟eccezionale contributo alla diffusione del teatro inglese nel mondo e per i meriti avuti nel rappresentare in maniera così raffinata e fedele l‟opera di William Shakespeare. Cagliari, 19 novembre 2013 Ufficio Stampa via Sant‟Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Pierluigi Corona Responsabile Ufficio Stampa Teatro Lirico di Cagliari, via Sant‟Alenixedda, 09128 Cagliari – Italia telefono +39 0704082209 - fax +39 0704082216 [email protected] - www.teatroliricodicagliari.it Ufficio Stampa via Sant‟Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it