Testata: Il Mattino Data:22 Dicembre2015 Pag.: 19 Testata: Il Mattino Data: 22 Dicembre 2015 Pag.: 39 Testata: Il Mattino Data: 22Dicembre 2015 Pag.: 39 Testata: Il Quotidiano del Sud Data: 22 Dicembre 2015 Pag.: 21 Testata: Il Quotidiano del Sud Data: 22 Dicembre 2015 Pag.: 22 Testata: Il Quotidiano del Sud Data: 22 Dicembre 2015 Pag.: 25 Testata: Il Quotidiano del Sud Data: 22 Dicembre 2015 Pag.: 28 Testata: Il Quotidiano del Sud Data: 22 Dicembre 2015 Pag.: 28 Testata: Il Roma Data: 22 Dicembre 2015 Pag.: 25 Testata: Irpinia Oggi Data: 21 Dicembre 2015 Teatro, presentato il cartellone di danza classica e contemporanea E’ il sesto cartellone che il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino mette in campo per la nuova stagione. Un programma dedicato alla danza classica e contemporanea, giunto alla terza edizione, che consolida la varietà dell’offerta culturale proposta al pubblico avellinese. Tre appuntamenti organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, che da gennaio a marzo 2016 trasformeranno Avellino in palcoscenico della danza classica e contemporanea. Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”, propone al pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile internazionale Giuseppe Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e Claudia Vecchi del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e della televisione italiana. Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in Discipline coreutiche tecnicocompositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di Roma, Avellino si conferma anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone ricco e trasversale. Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e Odile, ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich Ciaikovsky ne “Il Cigno Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe Picone. Proseguirà domenica 21 febbraio con l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”, una delle produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio Monteverde, autore tra i più mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia Vecchi, ballerini della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi. Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo” di Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste femminili della letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa Gravina. «Con il cartellone del "Gesualdo Danza" torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza classica e contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e trasversale – spiega il presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano – Con la terza edizione della rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni tra gli interpreti più importanti e le compagnie più prestigiose del panorama coreutico nazionale, abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo, scelte che incontrano il gusto di un pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini, appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto consolidato». «Nata tre anni fa con l’intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e contemporanea, questa rassegna rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di notevole prestigio e quest’anno si presenta con spettacoli significativi sempre più tesi a creare equilibrio tra tradizione e innovazione – spiega Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano – Il successo registrato in questi primi anni ci spinge a lavorare con maggiore impegno per la formazione di un nuovo e sempre più numeroso pubblico, che ci auguriamo ci segua con il consueto interesse ed entusiasmo». Testata: Irpinia Oggi Data: 21 Dicembre 2015 Al Gesualdo arriva Bennato per "Natale al C’entro per il Centro" EVENTI AVELLINO - Martedì 22 dicembre alle ore 21:00 sul palco del Teatro comunale di Avellino andrà in scena il concerto evento di musica popolare «Natale al C’entro per il Centro» che vedrà come ospite d’onore Eugenio Bennato che dialogherà in musica insieme ai Lumanera, i Molotov d’Irpinia e gli Zeketam in una serata all’insegna del Natale e della solidarietà. Quando la musica popolare si mette al servizio della solidarietà nasce il concerto «Natale al C’entro per il Centro», organizzato dalla Pro Loco “Abellinum CivitasSelleczanum” e dal Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino per la realizzazione di un percorso storico-culturale fruibile da tutti secondo i principi dell’accessibilità universale nel centro storico di Avellino. Nel corso del concerto, ad ogni cambio palco, inoltre, una performance sonora incentrata sulle musiche della tradizione contadina legate alla natività e affidata alla zampogna di Carlo Preziosi e alla voce e alla ciaramella di Maria Ilaria Di Gaeta accompagnerà il pubblico per tutta la durata del concerto. La serata al “Carlo Gesualdo”, con la direzione artistica di Stefania Carrubbo sarà presentata dalla giornalista Federica Bavaro. Il concerto «Natale al C’entro per il Centro» è un evento a sostegno di un progetto che la Pro Loco “Abellinum CivitasSelleczanum” porta avanti dalla scorsa estate per la continuazione della realizzazione di un percorso storicoculturale fruibile da tutti secondo i principi dell’accessibilità universale nel centro storico di Avellino e che si fregia della supervisione del professore Dino Angelaccio, docente dell'Università di Siena e direttore del Laboratorio per l'Accessibilità Universale dell'Università toscana e Luigi Bandini Buti, docente in Design olistico del Politecnico di Milano e già presidente di Design for all Italia. Una città accessibile diventa anche amicale e facilmente fruibile. Questa la mission del progetto della Pro Loco ACS, rendere Avellino accessibile a chiunque, anche dunque alle persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale che vogliono raggiungere luoghi di interesse e fruire di spazi e attrezzature in condizioni di adeguata sicurezza e autonomia. I biglietti sono disponibili in prevendita presso i botteghini del Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino, la Bottega Equomondo Solidale, l’agenzia di comunicazione MonkeyAdv di via Circumvallazione, il Bar di Roberto Barone – Stazione Q8 di piazza Castello, nei pressi del Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino. Il costo del biglietto per assistere al concerto «Natale al C’entro per il Centro» è di 10 euro. Per maggiori informazioni telefonare al numero 0825.771620 Testata: Irpinia Report Data: 21 Dicembre 2015 Teatro Gesualdo, presentato il cartellone di Danza Classica e Contemporanea AVELLINO - E’ il sesto cartellone che il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino mette in campo per la nuova stagione. Un programma dedicato alla danza classica e contemporanea, giunto alla terza edizione, che consolida la varietà dell’offerta culturale proposta al pubblico avellinese. Tre appuntamenti organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, che da gennaio a marzo 2016 trasformeranno Avellino in palcoscenico della danza classica e contemporanea. Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”, propone al pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile internazionale Giuseppe Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e Claudia Vecchi del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e della televisione italiana. Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in Discipline coreutiche tecnico-compositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di Roma, Avellino si conferma anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone ricco e trasversale. Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e Odile, ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich Ciaikovsky ne “Il Cigno Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe Picone. Proseguirà domenica 21 febbraio con l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”, una delle produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio Monteverde, autore tra i più mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia Vecchi, ballerini della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi. Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo” di Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste femminili della letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa Gravina. «Con il cartellone del "Gesualdo Danza" torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza classica e contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e trasversale – spiega il presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano – Con la terza edizione della rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni tra gli interpreti più importanti e le compagnie più prestigiose del panorama coreutico nazionale, abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo, scelte che incontrano il gusto di un pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini, appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto consolidato». «Nata tre anni fa con l’intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e contemporanea, questa rassegna rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di notevole prestigio e quest’anno si presenta con spettacoli significativi sempre più tesi a creare equilibrio tra tradizione e innovazione – spiega Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano – Il successo registrato in questi primi anni ci spinge a lavorare con maggiore impegno per la formazione di un nuovo e sempre più numeroso pubblico, che ci auguriamo ci segua con il consueto interesse ed entusiasmo». Per assistere agli spettacoli della rassegna “Gesualdo/Danza 2016” il costo di ogni singolo biglietto sarà di 25 euro per la platea e di 20 euro per la galleria. Il Teatro “Carlo Gesualdo” anche per il cartellone “Gesualdo/Danza” ha previsto degli sconti per gli Under 30. Per i ragazzi con meno di 30 anni di età, infatti, il tagliando di platea costerà 17 euro, quello di galleria 14 euro. I biglietti saranno in vendita da domani, martedì 22 dicembre. Per maggiori informazioni telefonare al numero 0825.771620 oppure al numero 0825.771627 Testata: Irpinia Report Data: 21 Dicembre 2015 Teatro, grande attesa al "Gesualdo" per l'arrivo di Eugenio Bennato Ospite d'onore di "Natale al C’entro per il Centro" AVELLINO - Martedì 22 dicembre alle ore 21:00 sul palco del Teatro comunale di Avellino andrà in scena il concerto evento di musica popolare «Natale al C’entro per il Centro» che vedrà come ospite d’onore Eugenio Bennato che dialogherà in musica insieme ai Lumanera, i Molotov d’Irpinia e gli Zeketam in una serata all’insegna del Natale e della solidarietà. Quando la musica popolare si mette al servizio della solidarietà nasce il concerto «Natale al C’entro per il Centro», organizzato dalla Pro Loco “Abellinum CivitasSelleczanum” e dal Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino per la realizzazione di un percorso storico-culturale fruibile da tutti secondo i principi dell’accessibilità universale nel centro storico di Avellino. Nel corso del concerto, ad ogni cambio palco, inoltre, una performance sonora incentrata sulle musiche della tradizione contadina legate alla natività e affidata alla zampogna di Carlo Preziosi e alla voce e alla ciaramella di Maria Ilaria Di Gaeta accompagnerà il pubblico per tutta la durata del concerto. La serata al “Carlo Gesualdo”, con la direzione artistica di Stefania Carrubbo sarà presentata dalla giornalista Federica Bavaro. Il concerto «Natale al C’entro per il Centro» è un evento a sostegno di un progetto che la Pro Loco “Abellinum CivitasSelleczanum” porta avanti dalla scorsa estate per la continuazione della realizzazione di un percorso storico-culturale fruibile da tutti secondo i principi dell’accessibilità universale nel centro storico di Avellino e che si fregia della supervisione del professore Dino Angelaccio, docente dell'Università di Siena e direttore del Laboratorio per l'Accessibilità Universale dell'Università toscana e Luigi Bandini Buti, docente in Design olistico del Politecnico di Milano e già presidente di Design for all Italia. Una città accessibile diventa anche amicale e facilmente fruibile. Questa la mission del progetto della Pro Loco ACS, rendere Avellino accessibile a chiunque, anche dunque alle persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale che vogliono raggiungere luoghi di interesse e fruire di spazi e attrezzature in condizioni di adeguata sicurezza e autonomia. I biglietti sono disponibili in prevendita presso i botteghini del Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino, la Bottega Equomondo Solidale, l’agenzia di comunicazione MonkeyAdv di via Circumvallazione, il Bar di Roberto Barone – Stazione Q8 di piazza Castello, nei pressi del Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino. Il costo del biglietto per assistere al concerto «Natale al C’entro per il Centro» è di 10 euro. Per maggiori informazioni telefonare al numero 0825.771620 Testata: Irpinia News Data: 21 Dicembre 2015 E’ il sesto cartellone che il Teatro“Carlo Gesualdo” di Avellino mette in campo per la nuova stagione” – così il presidente Luca Cipriano presentando il programma dedicato alla danza classica e contemporanea, giunto alla terza edizione, che consolida la varietà dell’offerta culturale proposta al pubblico avellinese. “Con il cartellone del “Gesualdo Danza” torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza classica e contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e trasversale. Con la terza edizione della rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni tra gli interpreti più importanti e le compagnie più prestigiose del panorama coreutico nazionale, abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo, scelte che incontrano il gusto di un pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini, appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto consolidato.” “Ci sono tre nomi importanti nel panorama della danza classica e contemporaneo – conclude Cipriano – si apre con il “Cigno Nero” con l’etoile Giuseppe Picone, poi l’Otello che avrà come protagonista JosèPerez da Amici di Maria de Filippi; si chiude l’8 Marzo con il duo Rossella Brescia- Vanessa Gravina, spettacolo dedicato alla violenza sulle donne. I costi come sempre saranno molto contenuti e ci saranno agevolazioni per i giovani”. Tre appuntamenti, quindi, organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, che da gennaio a marzo 2016 trasformeranno Avellino in palcoscenico della danza classica e contemporanea. Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”, propone al pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile internazionale Giuseppe Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e Claudia Vecchi del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e della televisione italiana. Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in Discipline coreutiche tecnico-compositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di Roma, Avellino si conferma anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone ricco e trasversale. Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e Odile, ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich Ciaikovsky ne “Il Cigno Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe Picone. Proseguirà domenica 21 febbraio con l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”, una delle produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio Monteverde, autore tra i più mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia Vecchi, ballerini della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi. Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo” di Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste femminili della letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa Gravina. «Nata tre anni fa con l’intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e contemporanea, questa rassegna rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di notevole prestigio e quest’anno si presenta con spettacoli significativi sempre più tesi a creare equilibrio tra tradizione e innovazione – spiega Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano – Il successo registrato in questi primi anni ci spinge a lavorare con maggiore impegno per la formazione di un nuovo e sempre più numeroso pubblico, che ci auguriamo ci segua con il consueto interesse ed entusiasmo». IL programma del “Gesualdo Danza 2016”: CIGNO NERO | giovedì 28 gennaio ore 21:00 con Giuseppe Picone e Alessio Rezza Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma Chi non riconosce l’eterno prototipo della ballerina classica nel Cigno Bianco Odette e nel Cigno Nero Odile, le immaginifiche creature de Il Lago dei cigni? E chi non pensa a questo lavoro come il balletto per eccellenza? Considerazioni che hanno ispirato Daniele Cipriani, organizzatore e curatore di grandi eventi di danza, offrendogli lo spunto per Il cigno Nero. Amorevole omaggio alla straordinaria musica di Piotr Ilich Ciaikovsky e all’immortale coreografia di Marius Petipa/LevIvanov, al celeberrimo balletto che appassiona le platee di tutto il mondo da oltre un secolo. Ma anche alle nuove angolazioni – tra lo psicanalitico e il dark – messe in luce pure nel film Black Swan di Darren Aronofsky, vincitore di numerosi premi, e che è valso un Oscar quale Miglior Attrice a Natalie Portman. E così, il fascino imperituro de Il Lago dei cigni, storia d’amore tormentato, seduzione, tradimento, incantesimi e trasformazioni, continua a vivere sul palco del “Gesualdo”. OTELLO | domenica 21 febbraio ore 18:30 con José Perez e Claudia Vecchi E’ una delle produzioni di maggior successo del Balletto di Roma a firma di uno dei migliori autori italiani di danza contemporanea quale Fabrizio Monteverde. Torna in scena al “Gesualdo” nella sua versione originale. Dopo la recente fortunata ripresa per il Corpo di Ballo del Teatro di Corte San Carlo di Napoli dello scorso febbraio, Fabrizio Monteverde riallestisce per la compagnia del Balletto di Roma l’Otello su musiche di AntoninDvořák. In questa versione, il coreografo rivisita il testo shakespeariano lavorando sugli snodi psicologici che determinano la dinamica dell’ambiguo e complesso intreccio tra i protagonisti Otello, Desdemona e Cassio. In questo triangolo (mai equilatero) di rapporti, i tre vertici risultano costantemente intercambiabili, grazie sì agli intrighi di Iago, ma ancor più alle varie maschere del “non detto” con cui la Ragione combatte – spesso a sua stessa insaputa, ancor più spesso con consapevoli menzogne – il Sentimento. CARMEN MEDEA CASSANDRA – IL PROCESSO | martedì 8 marzo ore 21:00 con Rossella Brescia e Vanessa Gravina Carmen, Medea e Cassandra, tre protagoniste della letteratura di tutti i tempi, da sempre giudicate “colpevoli”: di infedeltà, infanticidio, dell’inutile capacità di “vedere” il futuro col cuore. Poesia e musica ce le hanno finora raccontate con occhi, logica e leggi maschili. Carmen Medea Cassandra – Il processo, spettacolo di Luciano Cannito, presentato da Daniele Cipriani Entertainment, nel giorno dedicato a tutte le donne, vuole invece restituire loro la parola in un “processo” che non è mai stato celebrato. Sono donne, vittime e carnefici, archetipi senza tempo che non appartengono soltanto alla letteratura e alla mitologia ma che vivono la contemporaneità: con altri volti e altri nomi, sempre con identico destino e identica condanna. COSTO BIGLIETTI Per assistere agli spettacoli della rassegna “Gesualdo/Danza 2016” il costo di ogni singolo biglietto sarà di 25 euro per la platea e di 20 euro per la galleria. Il Teatro “Carlo Gesualdo” anche per il cartellone “Gesualdo/Danza” ha previsto degli sconti per gli Under 30. Per i ragazzi con meno di 30 anni di età, infatti, il tagliando di platea costerà 17 euro, quello di galleria 14 euro. I biglietti saranno in vendita da domani, martedì 22 dicembre. Testata: Irpinia News Data: 21 Dicembre 2015 VIDEO/ Teatro Gesualdo, Cipriano rilancia: “Noi non arretriamo. Siamo fuori dai teatrini di certa politica” Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”, propone al pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile internazionale Giuseppe Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e Claudia Vecchi del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e della televisione italiana. Il presidente Luca Cipriano, dopo aver presentato il cartellone, torna sullo scorso weekend in cui è andato in scena al Gesualdo lo spettacolo “Slurp” di Marco Travaglio: “Marco Travaglio è stato un bel cazzotto nello stomaco dal punto di vista artistico – dichiara Cipriano – con la sua critica feroce e bipartisan. Travaglio già è stato da noi due anni fa e la risposta del pubblico fu ottima. Lo spettacolo è durato quasi 3 ore con una carrellata di personaggi politici: Travaglio piace al pubblico e, inaugurando questa stagione di Teatro Civile, ci ha consentito di allargare a persone che sono giunte qui da tutte le province campane. Lo stesso Travaglio ha dichiarato con una battuta (leggi qui l’intervista a Marco Travaglio) che sono giunti ad Avellino molti spettatori da Salerno, una città in cui lui non può mettere piede per la difficoltà nei rapporti con il Governatore De Luca, una vicenda in cui non entriamo ma che ci permette di sottolineare come Avellino sia un catalizzatore di pubblico anche da altre province. ” Il bilancio del 2015 per Luca Cipriano è nettamente positivo: “Il 2015 è stato un anno difficile ma entusiasmante. Difficile perché ci sono alcuni elementi che non ci hanno garantito di lavorare con serenità, anche la crisi politica ed istituzionale che si riverbera sull’Amministrazione comunale rallenta e complica realtà che funzionano invece di sostenerle e tutelarle. Entusiasmante perché non ci siamo fermati, con i nostri partner abbiamo portato più spettacoli e più progetti, abbiamo messo in scena i nostri laboratori ed abbiamo aperto alla formazione. Siamo andati avanti ed andremo avanti anche nel 2016: sono stati anni complessi ma ricchi di sfide. “ “Noi non arretriamo – conclude Cipriano – sarebbe la morte di ciò che funziona bene, il Gesualdo ha una sua autorevolezza e continueremo su questa strada fin a quando ci saremo tirandoci fuori da questi teatrini che attualmente la politica ci regala.” Testata: Irpinia News Data: 21 Dicembre 2015 A Vallesaccarda si assegna il premio “Orazio Flacco” Saranno due le serate in programma per la nuova edizione del premio “Orazio Flacco”, una produzione della Mariello Music in collaborazione con i Comuni di Vallessaccarda, Trevico e col patrocinio della Regione Campania. Sabato 26 dicembre dalle ore 21,00 nel centro sociale di Vallessaccarda si terranno le audizioni per il concorso nuove proposte con gli Aralim, Renato Puopolo , i 44 giri, Angelo Giso, I little blues band e Roberta Olive. La serata sarà accompagnata da “La caravella di miss sogno”, otto modelle che hanno partecipato alle selezioni di Miss Mondo con gli interventi del comico e cabarettista Pino La Mura. Domenica 27 dicembre dalle ore 21 nel centro sociale di Vallessaccarda ci sarà la serata di Gala con la consegna dei riconoscimenti. Nel corso della serata la compagnia teatrale “La Creta” presenterà una riduzione dello spettacolo teatrale “Senza Confini” ideato e diretto da Massimo Cinque. La coreografa Michela Pirchio presenterà la sua scuola di ballo mentre l’associazione Pubblica Assistenza di Scampitella riceverà il premio “Irpinia Solidale” Oltre al premio riservato ai sei artisti in concorso per le nuove proposte musical verranno premiati: Luca CIPRIANO presidente del Teatro Gesualdo di Avellino con il premio Orazio Flacco per la cultura e lo spettacolo Eraldo BARRA con il premio Orazio Flacco per la sezione Arte il Conservatorio “D.Cimarosa” di Avellino con il premio Orazio Flacco per la didattica culturale Tony Esposito con il premio Orazio Flacco per la sezione Musica e ritmi Lino Barbieri con il premio Orazio Flacco per la sezione teatro Comico e Cabret Fausto Mesolella con il premio Orazio Flacco alla carriera il gruppo “I Collage” col premio Orazio Flacco alla creatività 2015. Testata: Irpinia Focus Data: 21 Dicembre 2015 Teatro Gesualdo: presentato il cartellone di danza classica e contemporanea Da gennaio a marzo in scena 3 spettacoli con l’étoile internazionale Giuseppe Picone, Alessio Rezza, José Perez, Claudia Vecchi, Rossella Brescia e Vanessa Gravina E’ il sesto cartellone che il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino mette in campo per la nuova stagione. Un programma dedicato alla danza classica e contemporanea, giunto alla terza edizione, che consolida la varietà dell’offerta culturale proposta al pubblico avellinese. Tre appuntamenti organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, che da gennaio a marzo 2016 trasformeranno Avellino in palcoscenico della danza classica e contemporanea. Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”, propone al pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile internazionale Giuseppe Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e Claudia Vecchi del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e della televisione italiana. Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in Discipline coreutiche tecnico-compositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di Roma, Avellino si conferma anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone ricco e trasversale. Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e Odile, ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich Ciaikovsky ne “Il Cigno Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe Picone. Proseguirà domenica 21 febbraio con l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”, una delle produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio Monteverde, autore tra i più mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia Vecchi, ballerini della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi. Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo” di Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste femminili della letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa Gravina. «Con il cartellone del "Gesualdo Danza" torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza classica e contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e trasversale – spiega il presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano – Con la terza edizione della rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni tra gli interpreti più importanti e le compagnie più prestigiose del panorama coreutico nazionale, abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo, scelte che incontrano il gusto di un pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini, appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto consolidato». «Nata tre anni fa con l’intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e contemporanea, questa rassegna rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di notevole prestigio e quest’anno si presenta con spettacoli significativi sempre più tesi a creare equilibrio tra tradizione e innovazione – spiega Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano – Il successo registrato in questi primi anni ci spinge a lavorare con maggiore impegno per la formazione di un nuovo e sempre più numeroso pubblico, che ci auguriamo ci segua con il consueto interesse ed entusiasmo». IL PROGRAMMA DEL GESUALDO DANZA 2016 CIGNO NERO | giovedì 28 gennaio ore 21:00 con Giuseppe Picone e Alessio Rezza Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma Chi non riconosce l’eterno prototipo della ballerina classica nel Cigno Bianco Odette e nel Cigno Nero Odile, le immaginifiche creature de Il Lago dei cigni? E chi non pensa a questo lavoro come il balletto per eccellenza? Considerazioni che hanno ispirato Daniele Cipriani, organizzatore e curatore di grandi eventi di danza, offrendogli lo spunto per Il cigno Nero. Amorevole omaggio alla straordinaria musica di Piotr Ilich Ciaikovsky e all’immortale coreografia di Marius Petipa/LevIvanov, al celeberrimo balletto che appassiona le platee di tutto il mondo da oltre un secolo. Ma anche alle nuove angolazioni – tra lo psicanalitico e il dark – messe in luce pure nel film Black Swan di Darren Aronofsky, vincitore di numerosi premi, e che è valso un Oscar quale Miglior Attrice a Natalie Portman. E così, il fascino imperituro de Il Lago dei cigni, storia d’amore tormentato, seduzione, tradimento, incantesimi e trasformazioni, continua a vivere sul palco del “Gesualdo”. OTELLO | domenica 21 febbraio ore 18:30 con José Perez e Claudia Vecchi E’ una delle produzioni di maggior successo del Balletto di Roma a firma di uno dei migliori autori italiani di danza contemporanea quale Fabrizio Monteverde. Torna in scena al “Gesualdo” nella sua versione originale. Dopo la recente fortunata ripresa per il Corpo di Ballo del Teatro di Corte San Carlo di Napoli dello scorso febbraio, Fabrizio Monteverde riallestisce per la compagnia del Balletto di Roma l’Otello su musiche di AntoninDvořák. In questa versione, il coreografo rivisita il testo shakespeariano lavorando sugli snodi psicologici che determinano la dinamica dell’ambiguo e complesso intreccio tra i protagonisti Otello, Desdemona e Cassio. In questo triangolo (mai equilatero) di rapporti, i tre vertici risultano costantemente intercambiabili, grazie sì agli intrighi di Iago, ma ancor più alle varie maschere del “non detto” con cui la Ragione combatte – spesso a sua stessa insaputa, ancor più spesso con consapevoli menzogne – il Sentimento. CARMEN MEDEA CASSANDRA – IL PROCESSO | martedì 8 marzo ore 21:00 con Rossella Brescia e Vanessa Gravina Carmen, Medea e Cassandra, tre protagoniste della letteratura di tutti i tempi, da sempre giudicate “colpevoli”: di infedeltà, infanticidio, dell’inutile capacità di “vedere” il futuro col cuore. Poesia e musica ce le hanno finora raccontate con occhi, logica e leggi maschili. Carmen Medea Cassandra Il processo, spettacolo di Luciano Cannito, presentato da Daniele Cipriani Entertainment, nel giorno dedicato a tutte le donne, vuole invece restituire loro la parola in un “processo” che non è mai stato celebrato. Sono donne, vittime e carnefici, archetipi senza tempo che non appartengono soltanto alla letteratura e alla mitologia ma che vivono la contemporaneità: con altri volti e altri nomi, sempre con identico destino e identica condanna. COSTO BIGLIETTI Per assistere agli spettacoli della rassegna “Gesualdo/Danza 2016” il costo di ogni singolo biglietto sarà di 25 euro per la platea e di 20 euro per la galleria. Il Teatro “Carlo Gesualdo” anche per il cartellone “Gesualdo/Danza” ha previsto degli sconti per gli Under 30. Per i ragazzi con meno di 30 anni di età, infatti, il tagliando di platea costerà 17 euro, quello di galleria 14 euro. I biglietti saranno in vendita da domani, martedì 22 dicembre. Per maggiori informazioni telefonare al numero 0825.771620 oppure al numero 0825.771627 Testata: L’Irpinia Data: 21 Dicembre 2015 La grande danza al Teatro Gesualdo, presentato il cartellone AVELLINO – «Con il cartellone del "Gesualdo Danza" torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza classica e contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e trasversale. Con la terza edizione della rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni tra gli interpreti più importanti e le compagnie più prestigiose del panorama coreutico nazionale, abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo, scelte che incontrano il gusto di un pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini, appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto consolidato». È quanto dichiara il presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano che, questa mattina, ha presentato, insieme con i componenti del Cda, Carmine Santaniello e Salvatore Gebbia, il cartellone di danza classica e contemporanea, giunto alla terza edizione. Tre gli appuntamenti organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, che da gennaio a marzo 2016 trasformeranno Avellino in palcoscenico della danza classica e contemporanea. Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”, propone al pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile internazionale Giuseppe Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e Claudia Vecchi del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e della televisione italiana. Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di laurea triennale in Italia in Discipline coreutiche tecnico-compositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di Roma, Avellino si conferma anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone ricco e trasversale. Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e Odile, ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich Ciaikovsky ne “Il Cigno Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe Picone. Proseguirà domenica 21 febbraio con l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”, una delle produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio Monteverde, autore tra i più mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia Vecchi, ballerini della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi. Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo” di Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste femminili della letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa Gravina. IL PROGRAMMA DEL GESUALDO DANZA 2016 CIGNO NERO | giovedì 28 gennaio ore 21:00 con Giuseppe Picone e Alessio Rezza Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma Chi non riconosce l’eterno prototipo della ballerina classica nel Cigno Bianco Odette e nel Cigno Nero Odile, le immaginifiche creature de Il Lago dei cigni? E chi non pensa a questo lavoro come il balletto per eccellenza? Considerazioni che hanno ispirato Daniele Cipriani, organizzatore e curatore di grandi eventi di danza, offrendogli lo spunto per Il cigno Nero. Amorevole omaggio alla straordinaria musica di Piotr Ilich Ciaikovsky e all’immortale coreografia di Marius Petipa/Lev Ivanov, al celeberrimo balletto che appassiona le platee di tutto il mondo da oltre un secolo. Ma anche alle nuove angolazioni – tra lo psicanalitico e il dark – messe in luce pure nel film Black Swan di Darren Aronofsky, vincitore di numerosi premi, e che è valso un Oscar quale Miglior Attrice a Natalie Portman. E così, il fascino imperituro de Il Lago dei cigni, storia d’amore tormentato, seduzione, tradimento, incantesimi e trasformazioni, continua a vivere sul palco del “Gesualdo”. OTELLO | domenica 21 febbraio ore 18:30 con José Perez e Claudia Vecchi E’ una delle produzioni di maggior successo del Balletto di Roma a firma di uno dei migliori autori italiani di danza contemporanea quale Fabrizio Monteverde. Torna in scena al “Gesualdo” nella sua versione originale. Dopo la recente fortunata ripresa per il Corpo di Ballo del Teatro di Corte San Carlo di Napoli dello scorso febbraio, Fabrizio Monteverde riallestisce per la compagnia del Balletto di Roma l’Otello su musiche di Antonin Dvořák. In questa versione, il coreografo rivisita il testo shakespeariano lavorando sugli snodi psicologici che determinano la dinamica dell’ambiguo e complesso intreccio tra i protagonisti Otello, Desdemona e Cassio. In questo triangolo (mai equilatero) di rapporti, i tre vertici risultano costantemente intercambiabili, grazie sì agli intrighi di Iago, ma ancor più alle varie maschere del “non detto” con cui la Ragione combatte – spesso a sua stessa insaputa, ancor più spesso con consapevoli menzogne – il Sentimento. CARMEN MEDEA CASSANDRA – IL PROCESSO | martedì 8 marzo ore 21:00 con Rossella Brescia e Vanessa Gravina Carmen, Medea e Cassandra, tre protagoniste della letteratura di tutti i tempi, da sempre giudicate “colpevoli”: di infedeltà, infanticidio, dell’inutile capacità di “vedere” il futuro col cuore. Poesia e musica ce le hanno finora raccontate con occhi, logica e leggi maschili. Carmen Medea Cassandra Il processo, spettacolo di Luciano Cannito, presentato da Daniele Cipriani Entertainment, nel giorno dedicato a tutte le donne, vuole invece restituire loro la parola in un “processo” che non è mai stato celebrato. Sono donne, vittime e carnefici, archetipi senza tempo che non appartengono soltanto alla letteratura e alla mitologia ma che vivono la contemporaneità: con altri volti e altri nomi, sempre con identico destino e identica condanna. COSTO BIGLIETTI Per assistere agli spettacoli della rassegna “Gesualdo/Danza 2016” il costo di ogni singolo biglietto sarà di 25 euro per la platea e di 20 euro per la galleria. Il Teatro “Carlo Gesualdo” anche per il cartellone “Gesualdo/Danza” ha previsto degli sconti per gli Under 30. Per i ragazzi con meno di 30 anni di età, infatti, il tagliando di platea costerà 17 euro, quello di galleria 14 euro.I biglietti saranno in vendita da domani, martedì 22 dicembre. Testata: Il Ciriaco Data: 21 Dicembre 2015 Al Teatro Gesualdo si aprono le danze: presentato il cartellone di classica e contemporanea Da gennaio a marzo in scena 3 spettacoli con l’étoile internazionale Giuseppe Picone, Alessio Rezza, José Perez, Claudia Vecchi, Rossella Brescia e Vanessa Gravina E' il sesto cartellone che il Teatro "Carlo Gesualdo" di Avellino mette in campo per la nuova stagione. Un programma dedicato alla danza classica e contemporanea, giunto alla terza edizione, che consolida la varietà dell'offerta culturale proposta al pubblico avellinese. Tre appuntamenti organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, che da gennaio a marzo 2016 trasformeranno Avellino in palcoscenico della danza classica e contemporanea. Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone "Gesualdo/Danza", propone al pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l'étoile internazionale Giuseppe Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell'Opera di Roma, José Perez e Claudia Vecchi del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e della televisione italiana. Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in Discipline coreutiche tecnico-compositive, in partnership con l'Accademia nazionale della Danza di Roma, Avellino si conferma anche quest'anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone ricco e trasversale. Il cartellone "Gesualdo/Danza 2016" aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e Odile, ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich Ciaikovsky ne "Il Cigno Nero" di Daniele Cipriani. In pedana l'ètoile internazionale Giuseppe Picone. Proseguirà domenica 21 febbraio con l'eterna sfida tra ragione e sentimento nell'"Otello", una delle produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio Monteverde, autore tra i più mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia Vecchi, ballerini della trasmissione "Amici" di Maria De Filippi. Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo "Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo" di Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste femminili della letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa Gravina. «Con il cartellone del "Gesualdo Danza" torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza classica e contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e trasversale – spiega il presidente dell'Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano – Con la terza edizione della rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni tra gli interpreti più importanti e le compagnie più prestigiose del panorama coreutico nazionale, abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo, scelte che incontrano il gusto di un pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini, appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto consolidato». «Nata tre anni fa con l'intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e contemporanea, questa rassegna rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di notevole prestigio e quest'anno si presenta con spettacoli significativi sempre più tesi a creare equilibrio tra tradizione e innovazione – spiega Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano – Il successo registrato in questi primi anni ci spinge a lavorare con maggiore impegno per la formazione di un nuovo e sempre più numeroso pubblico, che ci auguriamo ci segua con il consueto interesse ed entusiasmo». IL PROGRAMMA DEL GESUALDO DANZA 2016 CIGNO NERO | giovedì 28 gennaio ore 21:00 con Giuseppe Picone e Alessio Rezza Corpo di Ballo del Teatro dell'Opera di Roma Chi non riconosce l'eterno prototipo della ballerina classica nel Cigno Bianco Odette e nel Cigno Nero Odile, le immaginifiche creature de Il Lago dei cigni? E chi non pensa a questo lavoro come il balletto per eccellenza? Considerazioni che hanno ispirato Daniele Cipriani, organizzatore e curatore di grandi eventi di danza, offrendogli lo spunto per Il cigno Nero. Amorevole omaggio alla straordinaria musica di Piotr Ilich Ciaikovsky e all'immortale coreografia di Marius Petipa/Lev Ivanov, al celeberrimo balletto che appassiona le platee di tutto il mondo da oltre un secolo. Ma anche alle nuove angolazioni – tra lo psicanalitico e il dark – messe in luce pure nel film Black Swan di Darren Aronofsky, vincitore di numerosi premi, e che è valso un Oscar quale Miglior Attrice a Natalie Portman. E così, il fascino imperituro de Il Lago dei cigni, storia d'amore tormentato, seduzione, tradimento, incantesimi e trasformazioni, continua a vivere sul palco del "Gesualdo". OTELLO | domenica 21 febbraio ore 18:30 con José Perez e Claudia Vecchi E' una delle produzioni di maggior successo del Balletto di Roma a firma di uno dei migliori autori italiani di danza contemporanea quale Fabrizio Monteverde. Torna in scena al "Gesualdo" nella sua versione originale. Dopo la recente fortunata ripresa per il Corpo di Ballo del Teatro di Corte San Carlo di Napoli dello scorso febbraio, Fabrizio Monteverde riallestisce per la compagnia del Balletto di Roma l'Otello su musiche di Antonin Dvořák. In questa versione, il coreografo rivisita il testo shakespeariano lavorando sugli snodi psicologici che determinano la dinamica dell'ambiguo e complesso intreccio tra i protagonisti Otello, Desdemona e Cassio. In questo triangolo (mai equilatero) di rapporti, i tre vertici risultano costantemente intercambiabili, grazie sì agli intrighi di Iago, ma ancor più alle varie maschere del "non detto" con cui la Ragione combatte – spesso a sua stessa insaputa, ancor più spesso con consapevoli menzogne – il Sentimento. CARMEN MEDEA CASSANDRA – IL PROCESSO | martedì 8 marzo ore 21:00 con Rossella Brescia e Vanessa Gravina Carmen, Medea e Cassandra, tre protagoniste della letteratura di tutti i tempi, da sempre giudicate "colpevoli": di infedeltà, infanticidio, dell'inutile capacità di "vedere" il futuro col cuore. Poesia e musica ce le hanno finora raccontate con occhi, logica e leggi maschili. Carmen Medea Cassandra - Il processo, spettacolo di Luciano Cannito, presentato da Daniele Cipriani Entertainment, nel giorno dedicato a tutte le donne, vuole invece restituire loro la parola in un "processo" che non è mai stato celebrato. Sono donne, vittime e carnefici, archetipi senza tempo che non appartengono soltanto alla letteratura e alla mitologia ma che vivono la contemporaneità: con altri volti e altri nomi, sempre con identico destino e identica condanna. COSTO BIGLIETTI Per assistere agli spettacoli della rassegna "Gesualdo/Danza 2016" il costo di ogni singolo biglietto sarà di 25 euro per la platea e di 20 euro per la galleria. Il Teatro "Carlo Gesualdo" anche per il cartellone "Gesualdo/Danza" ha previsto degli sconti per gli Under 30. Per i ragazzi con meno di 30 anni di età, infatti, il tagliando di platea costerà 17 euro, quello di galleria 14 euro. Testata: Orticalab Data: 21 Dicembre2015 Al Presidente del Teatro Carlo Gesualdo, il premio Orazio Flacco per la cultura e lo spettacolo Assegnati i riconoscimenti alla creatività PREMIO ORAZIO FLACCO 2015. La commissione composta da Critici e Discografici nazionali ha conferito: a Luca CIPRIANO presidente del Teatro Gesualdo di Avellino il premio Orazio Flacco per la cultura e lo spettacolo a Eraldo BARRA il premio Orazio Flacco per la sezione Arte al Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino il premio Orazio Flacco per la didattica culturale a Tony ESPOSITO il premio Orazio Flacco per la sezione Musica e ritmi a Lino BARBIERI il premio Orazio Flacco per la sezione teatro Comico e Cabret a Fausto Mesolella il premio Orazio Flacco alla carriera al gruppo I COLLAGE il premio Orazio Flacco alla creatività 2015 a questi riconoscimenti si aggiungerà il premio riservato ai sei artisti in concorso per le nuove proposte musicali. Due le serate in programma per questa edizione del Premio Flacco. Sabato 26 dicembre dalle ore 21,00 nel centro sociale di Vallessaccarda si terranno le audizioni per il concorso nuove proposte con gli ARALIM , RENATO PUOPOLO , i 44 GIRI, ANGELO GISO i LITTLE BLUES BAND e ROBERTA OLIVE. La serata sarà accompagnata da LA CARAVELLA DI MISS SOGNO, otto modelle che hanno partecipato alle selezioni di Miss Mondo con gli interventi del comico e cabarettista PINO LA MURA. Domenica 27 dicembre dalle ore 21 nel centro sociale di Vallessaccarda la serata di Gala con la consegna dei riconoscimenti. Nel corso della serata la compagnia teatrale LA CRETA presenterà una riduzione dello spettacolo teatrale SENZA CONFINI ideato e diretto da Massimo CINQUE, la coreografa MICHELA PIRCHIO presenterà la sua scuola di ballo mentre l’associazione Pubblica Assistenza di Scampitella riceverà il premio IRPINA SOLIDALE. Il premio Orazio Flacco è una produzione della MARIELLO MUSIC in collaborazione con il Comune di Vallessaccarda e con il patrocinio della Regione Campania e del comune di Trevico. Info e prenotazioni: MARIELLO MUSIC ph. 347 285 1720 Testata: Orticalab Data: 21 Dicembre 2015 Teatro Gesualdo: presentato il cartellone di danza classica e contemporanea E’ il sesto cartellone che il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino mette in campo per la nuova stagione. Un programma dedicato alla danza classica e contemporanea, giunto alla terza edizione, che consolida la varietà dell’offerta culturale proposta al pubblico avellinese. Tre appuntamenti organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, che da gennaio a marzo 2016 trasformeranno Avellino in palcoscenico della danza classica e contemporanea. Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”, propone al pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile internazionale Giuseppe Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e Claudia Vecchi del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e della televisione italiana. Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in Discipline coreutiche tecnico-compositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di Roma, Avellino si conferma anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone ricco e trasversale. Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e Odile, ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich Ciaikovsky ne “Il Cigno Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe Picone. Proseguirà domenica 21 febbraio con l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”, una delle produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio Monteverde, autore tra i più mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia Vecchi, ballerini della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi. Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo” di Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste femminili della letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa Gravina. «Con il cartellone del "Gesualdo Danza" torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza classica e contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e trasversale – spiega il presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano – Con la terza edizione della rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni tra gli interpreti più importanti e le compagnie più prestigiose del panorama coreutico nazionale, abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo, scelte che incontrano il gusto di un pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini, appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto consolidato». «Nata tre anni fa con l’intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e contemporanea, questa rassegna rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di notevole prestigio e quest’anno si presenta con spettacoli significativi sempre più tesi a creare equilibrio tra tradizione e innovazione – spiega Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano – Il successo registrato in questi primi anni ci spinge a lavorare con maggiore impegno per la formazione di un nuovo e sempre più numeroso pubblico, che ci auguriamo ci segua con il consueto interesse ed entusiasmo». IL PROGRAMMA DEL GESUALDO DANZA 2016 CIGNO NERO | giovedì 28 gennaio ore 21:00 con Giuseppe Picone e Alessio Rezza Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma Chi non riconosce l’eterno prototipo della ballerina classica nel Cigno Bianco Odette e nel Cigno Nero Odile, le immaginifiche creature de Il Lago dei cigni? E chi non pensa a questo lavoro come il balletto per eccellenza? Considerazioni che hanno ispirato Daniele Cipriani, organizzatore e curatore di grandi eventi di danza, offrendogli lo spunto per Il cigno Nero. Amorevole omaggio alla straordinaria musica di Piotr Ilich Ciaikovsky e all’immortale coreografia di Marius Petipa/Lev Ivanov, al celeberrimo balletto che appassiona le platee di tutto il mondo da oltre un secolo. Ma anche alle nuove angolazioni – tra lo psicanalitico e il dark – messe in luce pure nel film Black Swan di Darren Aronofsky, vincitore di numerosi premi, e che è valso un Oscar quale Miglior Attrice a Natalie Portman. E così, il fascino imperituro de Il Lago dei cigni, storia d’amore tormentato, seduzione, tradimento, incantesimi e trasformazioni, continua a vivere sul palco del “Gesualdo”. OTELLO | domenica 21 febbraio ore 18:30 con José Perez e Claudia Vecchi E’ una delle produzioni di maggior successo del Balletto di Roma a firma di uno dei migliori autori italiani di danza contemporanea quale Fabrizio Monteverde. Torna in scena al “Gesualdo” nella sua versione originale. Dopo la recente fortunata ripresa per il Corpo di Ballo del Teatro di Corte San Carlo di Napoli dello scorso febbraio, Fabrizio Monteverde riallestisce per la compagnia del Balletto di Roma l’Otello su musiche di Antonin Dvořák. In questa versione, il coreografo rivisita il testo shakespeariano lavorando sugli snodi psicologici che determinano la dinamica dell’ambiguo e complesso intreccio tra i protagonisti Otello, Desdemona e Cassio. In questo triangolo (mai equilatero) di rapporti, i tre vertici risultano costantemente intercambiabili, grazie sì agli intrighi di Iago, ma ancor più alle varie maschere del “non detto” con cui la Ragione combatte – spesso a sua stessa insaputa, ancor più spesso con consapevoli menzogne – il Sentimento. CARMEN MEDEA CASSANDRA – IL PROCESSO | martedì 8 marzo ore 21:00 con Rossella Brescia e Vanessa Gravina Carmen, Medea e Cassandra, tre protagoniste della letteratura di tutti i tempi, da sempre giudicate “colpevoli”: di infedeltà, infanticidio, dell’inutile capacità di “vedere” il futuro col cuore. Poesia e musica ce le hanno finora raccontate con occhi, logica e leggi maschili. Carmen Medea Cassandra - Il processo, spettacolo di Luciano Cannito, presentato da Daniele Cipriani Entertainment, nel giorno dedicato a tutte le donne, vuole invece restituire loro la parola in un “processo” che non è mai stato celebrato. Sono donne, vittime e carnefici, archetipi senza tempo che non appartengono soltanto alla letteratura e alla mitologia ma che vivono la contemporaneità: con altri volti e altri nomi, sempre con identico destino e identica condanna. COSTO BIGLIETTI Per assistere agli spettacoli della rassegna “Gesualdo/Danza 2016” il costo di ogni singolo biglietto sarà di 25 euro per la platea e di 20 euro per la galleria. Il Teatro “Carlo Gesualdo” anche per il cartellone “Gesualdo/Danza” ha previsto degli sconti per gli Under 30. Per i ragazzi con meno di 30 anni di età, infatti, il tagliando di platea costerà 17 euro, quello di galleria 14 euro. I biglietti saranno in vendita da domani, martedì 22 dicembre. Per maggiori informazioni telefonare al numero 0825.771620 oppure al numero 0825.771627 Testata: Ottopagine.it Data: 21 Dicembre 2015 Testata: Ottopagine.it Data: 21 Dicembre 2015 Testata: Corriere dell’Irpinia.it Data: 21 Dicembre 2015 Cartellone di danza classica e contemporanea del teatro "Gesualdo" E’ il sesto cartellone che il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino mette in campo per la nuova stagione. Un programma dedicato alla danza classica e contemporanea, giunto alla terza edizione, che consolida la varietà dell’offerta culturale proposta al pubblico avellinese. Tre appuntamenti organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, che da gennaio a marzo 2016 trasformeranno Avellino in palcoscenico della danza classica e contemporanea. Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”, propone al pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile internazionale Giuseppe Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e Claudia Vecchi del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e della televisione italiana. Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in Discipline coreutiche tecnico-compositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di Roma, Avellino si conferma anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone ricco e trasversale. Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e Odile, ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich Ciaikovsky ne “Il Cigno Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe Picone. Proseguirà domenica 21 febbraio con l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”, una delle produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio Monteverde, autore tra i più mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia Vecchi, ballerini della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi. Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo” di Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste femminili della letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa Gravina. «Con il cartellone del "Gesualdo Danza" torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza classica e contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e trasversale – spiega il presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano – Con la terza edizione della rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni tra gli interpreti più importanti e le compagnie più prestigiose del panorama coreutico nazionale, abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo, scelte che incontrano il gusto di un pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini, appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto consolidato». «Nata tre anni fa con l’intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e contemporanea, questa rassegna rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di notevole prestigio e quest’anno si presenta con spettacoli significativi sempre più tesi a creare equilibrio tra tradizione e innovazione – spiega Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano – Il successo registrato in questi primi anni ci spinge a lavorare con maggiore impegno per la formazione di un nuovo e sempre più numeroso pubblico, che ci auguriamo ci segua con il consueto interesse ed entusiasmo». IL PROGRAMMA DEL GESUALDO DANZA 2016 CIGNO NERO | giovedì 28 gennaio ore 21:00 con Giuseppe Picone e Alessio Rezza Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma Chi non riconosce l’eterno prototipo della ballerina classica nel Cigno Bianco Odette e nel Cigno Nero Odile, le immaginifiche creature de Il Lago dei cigni? E chi non pensa a questo lavoro come il balletto per eccellenza? Considerazioni che hanno ispirato Daniele Cipriani, organizzatore e curatore di grandi eventi di danza, offrendogli lo spunto per Il cigno Nero. Amorevole omaggio alla straordinaria musica di Piotr Ilich Ciaikovsky e all’immortale coreografia di Marius Petipa/Lev Ivanov, al celeberrimo balletto che appassiona le platee di tutto il mondo da oltre un secolo. Ma anche alle nuove angolazioni – tra lo psicanalitico e il dark – messe in luce pure nel film Black Swan di Darren Aronofsky, vincitore di numerosi premi, e che è valso un Oscar quale Miglior Attrice a Natalie Portman. E così, il fascino imperituro de Il Lago dei cigni, storia d’amore tormentato, seduzione, tradimento, incantesimi e trasformazioni, continua a vivere sul palco del “Gesualdo”. OTELLO | domenica 21 febbraio ore 18:30 con José Perez e Claudia Vecchi E’ una delle produzioni di maggior successo del Balletto di Roma a firma di uno dei migliori autori italiani di danza contemporanea quale Fabrizio Monteverde. Torna in scena al “Gesualdo” nella sua versione originale. Dopo la recente fortunata ripresa per il Corpo di Ballo del Teatro di Corte San Carlo di Napoli dello scorso febbraio, Fabrizio Monteverde riallestisce per la compagnia del Balletto di Roma l’Otello su musiche di Antonin Dvořák. In questa versione, il coreografo rivisita il testo shakespeariano lavorando sugli snodi psicologici che determinano la dinamica dell’ambiguo e complesso intreccio tra i protagonisti Otello, Desdemona e Cassio. In questo triangolo (mai equilatero) di rapporti, i tre vertici risultano costantemente intercambiabili, grazie sì agli intrighi di Iago, ma ancor più alle varie maschere del “non detto” con cui la Ragione combatte – spesso a sua stessa insaputa, ancor più spesso con consapevoli menzogne – il Sentimento. CARMEN MEDEA CASSANDRA – IL PROCESSO | martedì 8 marzo ore 21:00 con Rossella Brescia e Vanessa Gravina Carmen, Medea e Cassandra, tre protagoniste della letteratura di tutti i tempi, da sempre giudicate “colpevoli”: di infedeltà, infanticidio, dell’inutile capacità di “vedere” il futuro col cuore. Poesia e musica ce le hanno finora raccontate con occhi, logica e leggi maschili. Carmen Medea Cassandra - Il processo, spettacolo di Luciano Cannito, presentato da Daniele Cipriani Entertainment, nel giorno dedicato a tutte le donne, vuole invece restituire loro la parola in un “processo” che non è mai stato celebrato. Sono donne, vittime e carnefici, archetipi senza tempo che non appartengono soltanto alla letteratura e alla mitologia ma che vivono la contemporaneità: con altri volti e altri nomi, sempre con identico destino e identica condanna. COSTO BIGLIETTI Per assistere agli spettacoli della rassegna “Gesualdo/Danza 2016” il costo di ogni singolo biglietto sarà di 25 euro per la platea e di 20 euro per la galleria. Il Teatro “Carlo Gesualdo” anche per il cartellone “Gesualdo/Danza” ha previsto degli sconti per gli Under 30. Per i ragazzi con meno di 30 anni di età, infatti, il tagliando di platea costerà 17 euro, quello di galleria 14 euro. I biglietti saranno in vendita da domani, martedì 22 dicembre. Per maggiori informazioni telefonare al numero 0825.771620 oppure al numero 0825.771627 Testata: Giornale dell’Irpinia Data: 21 Dicembre 2015 Avellino, presentato al Teatro Gesualdo il Cartellone della Danza classica e contemporanea: da gennaio a marzo 2016 tre spettacoli di grande interesse artistico E’ il sesto cartellone che il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino mette in campo per la nuova stagione. Un programma dedicato alla danza classica e contemporanea, giunto alla terza edizione, che consolida la varietà dell’offerta culturale proposta al pubblico avellinese. Tre appuntamenti organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, che da gennaio a marzo 2016 trasformeranno Avellino in palcoscenico della danza classica e contemporanea. Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”, propone al pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile internazionale Giuseppe Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e Claudia Vecchi del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e della televisione italiana. Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in Discipline coreutiche tecnico-compositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di Roma, Avellino si conferma anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone ricco e trasversale. Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e Odile, ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich Ciaikovsky ne “Il Cigno Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe Picone. Proseguirà domenica 21 febbraio con l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”, una delle produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio Monteverde, autore tra i più mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia Vecchi, ballerini della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi. Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo” di Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste femminili della letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa Gravina. «Con il cartellone del “Gesualdo Danza” torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza classica e contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e trasversale – spiega il presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano – Con la terza edizione della rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni tra gli interpreti più importanti e le compagnie più prestigiose del panorama coreutico nazionale, abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo, scelte che incontrano il gusto di un pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini, appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto consolidato». «Nata tre anni fa con l’intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e contemporanea, questa rassegna rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di notevole prestigio e quest’anno si presenta con spettacoli significativi sempre più tesi a creare equilibrio tra tradizione e innovazione – spiega Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano – Il successo registrato in questi primi anni ci spinge a lavorare con maggiore impegno per la formazione di un nuovo e sempre più numeroso pubblico, che ci auguriamo ci segua con il consueto interesse ed entusiasmo». IL PROGRAMMA DEL GESUALDO DANZA 2016 CIGNO NERO | giovedì 28 gennaio ore 21:00 con Giuseppe Picone e Alessio Rezza Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma Chi non riconosce l’eterno prototipo della ballerina classica nel Cigno Bianco Odette e nel Cigno Nero Odile, le immaginifiche creature de Il Lago dei cigni? E chi non pensa a questo lavoro come il balletto per eccellenza? Considerazioni che hanno ispirato Daniele Cipriani, organizzatore e curatore di grandi eventi di danza, offrendogli lo spunto per Il cigno Nero. Amorevole omaggio alla straordinaria musica di Piotr Ilich Ciaikovsky e all’immortale coreografia di Marius Petipa/Lev Ivanov, al celeberrimo balletto che appassiona le platee di tutto il mondo da oltre un secolo. Ma anche alle nuove angolazioni – tra lo psicanalitico e il dark – messe in luce pure nel film Black Swan di Darren Aronofsky, vincitore di numerosi premi, e che è valso un Oscar quale Miglior Attrice a Natalie Portman. E così, il fascino imperituro de Il Lago dei cigni, storia d’amore tormentato, seduzione, tradimento, incantesimi e trasformazioni, continua a vivere sul palco del “Gesualdo”. OTELLO | domenica 21 febbraio ore 18:30 con José Perez e Claudia Vecchi E’ una delle produzioni di maggior successo del Balletto di Roma a firma di uno dei migliori autori italiani di danza contemporanea quale Fabrizio Monteverde. Torna in scena al “Gesualdo” nella sua versione originale. Dopo la recente fortunata ripresa per il Corpo di Ballo del Teatro di Corte San Carlo di Napoli dello scorso febbraio, Fabrizio Monteverde riallestisce per la compagnia del Balletto di Roma l’Otello su musiche di Antonin Dvořák. In questa versione, il coreografo rivisita il testo shakespeariano lavorando sugli snodi psicologici che determinano la dinamica dell’ambiguo e complesso intreccio tra i protagonisti Otello, Desdemona e Cassio. In questo triangolo (mai equilatero) di rapporti, i tre vertici risultano costantemente intercambiabili, grazie sì agli intrighi di Iago, ma ancor più alle varie maschere del “non detto” con cui la Ragione combatte – spesso a sua stessa insaputa, ancor più spesso con consapevoli menzogne – il Sentimento. CARMEN MEDEA CASSANDRA – IL PROCESSO | martedì 8 marzo ore 21:00 con Rossella Brescia e Vanessa Gravina Carmen, Medea e Cassandra, tre protagoniste della letteratura di tutti i tempi, da sempre giudicate “colpevoli”: di infedeltà, infanticidio, dell’inutile capacità di “vedere” il futuro col cuore. Poesia e musica ce le hanno finora raccontate con occhi, logica e leggi maschili. Carmen Medea Cassandra – Il processo, spettacolo di Luciano Cannito, presentato da Daniele Cipriani Entertainment, nel giorno dedicato a tutte le donne, vuole invece restituire loro la parola in un “processo” che non è mai stato celebrato. Sono donne, vittime e carnefici, archetipi senza tempo che non appartengono soltanto alla letteratura e alla mitologia ma che vivono la contemporaneità: con altri volti e altri nomi, sempre con identico destino e identica condanna. COSTO BIGLIETTI Per assistere agli spettacoli della rassegna “Gesualdo/Danza 2016” il costo di ogni singolo biglietto sarà di 25 euro per la platea e di 20 euro per la galleria. Il Teatro “Carlo Gesualdo” anche per il cartellone “Gesualdo/Danza” ha previsto degli sconti per gli Under 30. Per i ragazzi con meno di 30 anni di età, infatti, il tagliando di platea costerà 17 euro, quello di galleria 14 euro. I biglietti saranno in vendita da domani, martedì 22 dicembre. Per maggiori informazioni telefonare al numero 0825.771620 oppure al numero 0825.771627 Testata: Avellino Today Data: 21 Dicembre2015 Danza e spettacoli, presentato il cartellone al Teatro Gesualdo In programma dedicato alla danza classica e contemporanea, giunto alla terza edizione, che consolida la varietà dell’offerta culturale proposta al pubblico avellinese E’ il sesto cartellone che il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino mette in campo per la nuova stagione Un programma dedicato alla danza classica e contemporanea, giunto alla terza edizione, che consolida la varietà dell’offerta culturale proposta al pubblico avellinese. Tre appuntamenti organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, che da gennaio a marzo 2016 trasformeranno Avellino in palcoscenico della danza classica e contemporanea. Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”, propone al pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile internazionale Giuseppe Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e Claudia Vecchi del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e della televisione italiana. Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in Discipline coreutiche tecnico-compositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di Roma, Avellino si conferma anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone ricco e trasversale. Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e Odile, ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich Ciaikovsky ne “Il Cigno Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe Picone. Proseguirà domenica 21 febbraio con l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”, una delle produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio Monteverde, autore tra i più mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia Vecchi, ballerini della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi. Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo” di Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste femminili della letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa Gravina. «Con il cartellone del "Gesualdo Danza" torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza classica e contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e trasversale – spiega il presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano – Con la terza edizione della rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni tra gli interpreti più importanti e le compagnie più prestigiose del panorama coreutico nazionale, abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo, scelte che incontrano il gusto di un pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini, appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto consolidato». «Nata tre anni fa con l’intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e contemporanea, questa rassegna rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di notevole prestigio e quest’anno si presenta con spettacoli significativi sempre più tesi a creare equilibrio tra tradizione e innovazione – spiega Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano – Il successo registrato in questi primi anni ci spinge a lavorare con maggiore impegno per la formazione di un nuovo e sempre più numeroso pubblico, che ci auguriamo ci segua con il consueto interesse ed entusiasmo» Testata: TusinatinItaly.it Data: 21 Dicembre 2015 Teatro "Gesualdo" - Presentato il cartellone "Gesualdo Danza" E’ il sesto cartellone che il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino mette in campo per la nuova stagione. Un programma dedicato alla danza classica e contemporanea, giunto alla terza edizione, che consolida la varietà dell’offerta culturale proposta al pubblico avellinese. Tre appuntamenti organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, che da gennaio a marzo 2016 trasformeranno Avellino in palcoscenico della danza classica e contemporanea. Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”, propone al pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile internazionale Giuseppe Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e Claudia Vecchi del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e della televisione italiana. Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in Discipline coreutiche tecnico-compositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di Roma, Avellino si conferma anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone ricco e trasversale. Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e Odile, ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich Ciaikovskyne “Il Cigno Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe Picone. Proseguirà domenica 21 febbraio con l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”,una delle produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio Monteverde, autore tra i più mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia Vecchi, ballerini della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi. Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo” di Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste femminili della letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa Gravina. "Con il cartellone del "Gesualdo Danza" torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza classica e contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e trasversale– spiegail presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano –Con la terza edizione della rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni tra gli interpreti più importanti e le compagnie più prestigiose del panorama coreutico nazionale, abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo, scelte che incontrano il gusto di un pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini, appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto consolidato". "Nata tre anni fa con l’intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e contemporanea, questa rassegna rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di notevole prestigio e quest’anno si presenta con spettacoli significativi sempre più tesi a creare equilibrio tra tradizione e innovazione– spiega Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano –Il successo registrato in questi primi anni ci spinge a lavorare con maggiore impegno per la formazione di un nuovo e sempre più numeroso pubblico, che ci auguriamo ci segua con il consueto interesse ed entusiasmo". IL PROGRAMMA DEL GESUALDO DANZA 2016 CIGNO NERO| giovedì 28 gennaio ore 21:00 con Giuseppe Picone e Alessio Rezza Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma Chi non riconosce l’eterno prototipo della ballerina classica nel Cigno Bianco Odette e nel Cigno Nero Odile, le immaginifiche creature de Il Lago dei cigni? E chi non pensa a questo lavoro come il balletto per eccellenza?Considerazioni che hanno ispirato Daniele Cipriani, organizzatore e curatore di grandi eventi di danza, offrendogli lo spunto per Il cigno Nero.Amorevole omaggio alla straordinaria musica di Piotr Ilich Ciaikovsky e all’immortale coreografia di Marius Petipa/LevIvanov, al celeberrimo balletto che appassiona le platee di tutto il mondo da oltre un secolo. Ma anche alle nuove angolazioni – tra lo psicanalitico e il dark – messe in luce pure nel film Black Swandi Darren Aronofsky, vincitore di numerosi premi, e che è valso un Oscar quale Miglior Attrice aNatalie Portman. E così, il fascino imperituro deIl Lago dei cigni, storia d’amore tormentato, seduzione, tradimento, incantesimi e trasformazioni, continua a vivere sul palco del “Gesualdo”. OTELLO | domenica 21 febbraio ore 18:30 conJosé Perez e Claudia Vecchi E’ una delle produzioni di maggior successo del Balletto di Roma a firma di uno dei migliori autori italiani di danza contemporanea quale Fabrizio Monteverde. Torna in scena al “Gesualdo” nella sua versione originale. Dopo la recente fortunata ripresa per il Corpo di Ballo del Teatro di Corte San Carlo di Napoli dello scorso febbraio, Fabrizio Monteverde riallestisce per la compagnia del Balletto di Roma l’Otello su musiche di AntoninDvořák. In questa versione, il coreografo rivisita il testo shakespeariano lavorando sugli snodi psicologici che determinano la dinamica dell’ambiguo e complesso intreccio tra i protagonisti Otello, Desdemona e Cassio. In questo triangolo (mai equilatero) di rapporti, i tre vertici risultano costantemente intercambiabili, grazie sì agli intrighi di Iago, ma ancor più alle varie maschere del “non detto” con cui la Ragione combatte – spesso a sua stessa insaputa, ancor più spesso con consapevoli menzogne – il Sentimento. CARMEN MEDEA CASSANDRA – IL PROCESSO |martedì 8 marzo ore 21:00 con Rossella Brescia e Vanessa Gravina Carmen, Medea e Cassandra, tre protagoniste della letteratura di tutti i tempi, da sempre giudicate “colpevoli”: di infedeltà, infanticidio, dell’inutile capacità di “vedere” il futuro col cuore. Poesia e musica ce le hanno finora raccontate con occhi, logica e leggi maschili. Carmen Medea Cassandra - Il processo, spettacolo di Luciano Cannito, presentato da Daniele Cipriani Entertainment, nel giorno dedicato a tutte le donne, vuole invece restituire loro la parola in un “processo” che non è mai stato celebrato. Sono donne, vittime e carnefici, archetipi senza tempo che non appartengono soltanto alla letteratura e alla mitologia ma che vivono la contemporaneità: con altri volti e altri nomi, sempre con identico destino e identica condanna. COSTO BIGLIETTI Per assistere agli spettacoli della rassegna “Gesualdo/Danza 2016” il costo di ogni singolo biglietto sarà di 25 europer la platea e di 20 euro per la galleria. Il Teatro “Carlo Gesualdo” anche per il cartellone “Gesualdo/Danza” ha previsto degli sconti per gliUnder 30. Per i ragazzi con meno di 30 anni di età, infatti, il tagliando di platea costerà 17 euro, quello di galleria14 euro. I biglietti saranno in vendita da domani, martedì 22 dicembre. Testata: Cultura&Culture Data: 21 Dicembre 2015 Marco Travaglio a teatro con Slurp, recensione Marco Travaglio sul palco del Teatro Carlo Gesualdo di Avellino è incontenibile. Durante il suo nuovo spettacolo teatrale “Slurp – Vent’anni di Lecchini, Lecconi & Leccalecca al servizio dei potenti che ci hanno rovinato” attacca intellettuali, opinionisti, politici, giornalisti con la sua satira sferzante, senza mezze misure, e lo fa con la regia di Valerio Binasco e con l’intelligenza di chi non si adatta al sistema e neanche accetta i lati oscuri di una categoria professionale che, per troppo tempo, è stata ed è al servizio dei potenti. Da Ferrara a Vespa, l’elenco dei giornalisti-lecchini è lungo e Travaglio lo compila partendo dagli anni Venti del Novecento (quando la propaganda fascista elogiava Benito Mussolini per le sue attività sportive, così come certa stampa e alcune trasmissioni della televisione pubblica oggi fanno con Matteo Renzi), attraversando il periodo della Prima Repubblica, gli anni Tangentopoli, il Berlusconismo, le brevi parentesi governative del centro-sinistra e arrivando ai governi delle larghe intese, stipulati dopo la caduta dell’esecutivo di Silvio Berlusconi nel 2011. Un golpe bianco ha consentito a Monti, Letta e Renzi di governare, avverte Marco Travaglio, che non risparmia nessuno, neanche i presidenti della Repubblica, Giorgio Napolitano – definito «il sovrano che condizionava la vita politica» – e Sergio Mattarella, capo dello Stato che «non interviene mai». “Slurp – Vent’anni di Lecchini, Lecconi & Leccalecca al servizio dei potenti che ci hanno rovinato” è uno spettacolo ironico, divertente, ma non scontato. Il recital fa riflettere, senza tuttavia annoiare, e invita a vigilare sull’informazione italiana la quale, anziché garantire agli utenti un servizio eccellente, scrive articoli o manda in onda servizi celebrativi sul potente di turno per poi rimangiarsi quanto scritto oppure detto quando quest’ultimo passa all’opposizione o finisce in manette come accaduto negli anni di Tangentopoli. Sul palco con Marco Travaglio il 19 e il 20 dicembre 2015 c’era l’attrice Giorgia Salari. Lo spettacolo, che ha aperto la rassegna del Teatro Civile, organizzata dal Teatro Carlo Gesualdo con il Teatro Pubblico Campano, è tratto dal libro omonimo del giornalista, uscito per Chiare Lettere e dedicato, scrive Travaglio, «a chi usa la lingua per parlare, per denunciare, per urlare, per fare pernacchie», perché – sosteneva Pulitzer – «una stampa cinica e mercenaria prima o poi creerà un pubblico ignobile». Il giornalista dovrebbe essere come un cane da guardia che vigila sulla democrazia per informare l’opinione pubblica e quindi i lettori/telespettatori. Ed è proprio in questa visione idealistica per l’Italia (e… forse non solo per il Bel Paese) il senso di un recital un po’ cinico ma non ipocrita e, quindi, necessario.