Testata: Il Mattino Data:22 Dicembre2015 Pag.: 19

Testata: Il Mattino
Data:22 Dicembre2015
Pag.: 19
Testata: Il Mattino
Data: 22 Dicembre 2015
Pag.: 39
Testata: Il Mattino
Data: 22Dicembre 2015
Pag.: 39
Testata: Il Quotidiano del Sud
Data: 22 Dicembre 2015
Pag.: 21
Testata: Il Quotidiano del Sud
Data: 22 Dicembre 2015
Pag.: 22
Testata: Il Quotidiano del Sud
Data: 22 Dicembre 2015
Pag.: 25
Testata: Il Quotidiano del Sud
Data: 22 Dicembre 2015
Pag.: 28
Testata: Il Quotidiano del Sud
Data: 22 Dicembre 2015
Pag.: 28
Testata: Il Roma
Data: 22 Dicembre 2015
Pag.: 25
Testata: Irpinia Oggi
Data: 21 Dicembre 2015
Teatro, presentato il cartellone di danza
classica e contemporanea
E’ il sesto cartellone che il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino mette
in campo per la nuova stagione. Un programma dedicato alla danza
classica e contemporanea, giunto alla terza edizione, che consolida la
varietà dell’offerta culturale proposta al pubblico avellinese. Tre
appuntamenti organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico Campano,
che da gennaio a marzo 2016 trasformeranno Avellino in palcoscenico
della danza classica e contemporanea. Il Teatro comunale di Avellino,
con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”, propone al
pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile
internazionale Giuseppe Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo
del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e Claudia Vecchi del
Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della
danza e della televisione italiana.
Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in Discipline coreutiche tecnicocompositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di Roma, Avellino si conferma anche quest’anno
luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone
ricco e trasversale. Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e
Odile, ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich Ciaikovsky ne “Il Cigno
Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe Picone. Proseguirà domenica 21 febbraio con
l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”, una delle produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma
e firmata da Fabrizio Monteverde, autore tra i più mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia Vecchi,
ballerini della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi.
Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo” di Luciano Cannito.
Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste femminili della letteratura e della
mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa Gravina. «Con il cartellone del "Gesualdo Danza"
torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza classica e contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico
sempre più vasto e trasversale – spiega il presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano – Con la terza
edizione della rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni tra gli interpreti più importanti e
le compagnie più prestigiose del panorama coreutico nazionale, abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo,
scelte che incontrano il gusto di un pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini,
appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto
consolidato».
«Nata tre anni fa con l’intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e contemporanea, questa rassegna
rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di notevole prestigio e quest’anno si presenta con spettacoli significativi
sempre più tesi a creare equilibrio tra tradizione e innovazione – spiega Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico
Campano – Il successo registrato in questi primi anni ci spinge a lavorare con maggiore impegno per la formazione di
un nuovo e sempre più numeroso pubblico, che ci auguriamo ci segua con il consueto interesse ed entusiasmo».
Testata: Irpinia Oggi
Data: 21 Dicembre 2015
Al Gesualdo arriva Bennato per "Natale
al C’entro per il Centro"
EVENTI AVELLINO - Martedì 22 dicembre alle ore 21:00 sul palco
del Teatro comunale di Avellino andrà in scena il concerto evento di
musica popolare «Natale al C’entro per il Centro» che vedrà come
ospite d’onore Eugenio Bennato che dialogherà in musica insieme ai
Lumanera, i Molotov d’Irpinia e gli Zeketam in una serata all’insegna
del Natale e della solidarietà. Quando la musica popolare si mette al
servizio della solidarietà nasce il concerto «Natale al C’entro per il
Centro», organizzato dalla Pro Loco “Abellinum CivitasSelleczanum”
e dal Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino per la realizzazione di un
percorso storico-culturale fruibile da tutti secondo i principi
dell’accessibilità universale nel centro storico di Avellino.
Nel corso del concerto, ad ogni cambio palco, inoltre, una
performance sonora incentrata sulle musiche della tradizione contadina legate alla natività e affidata alla zampogna di
Carlo Preziosi e alla voce e alla ciaramella di Maria Ilaria Di Gaeta accompagnerà il pubblico per tutta la durata del
concerto. La serata al “Carlo Gesualdo”, con la direzione artistica di Stefania Carrubbo sarà presentata dalla giornalista
Federica Bavaro.
Il concerto «Natale al C’entro per il Centro» è un evento a sostegno di un progetto che la Pro Loco “Abellinum
CivitasSelleczanum” porta avanti dalla scorsa estate per la continuazione della realizzazione di un percorso storicoculturale fruibile da tutti secondo i principi dell’accessibilità universale nel centro storico di Avellino e che si fregia
della supervisione del professore Dino Angelaccio, docente dell'Università di Siena e direttore del Laboratorio per
l'Accessibilità Universale dell'Università toscana e Luigi Bandini Buti, docente in Design olistico del Politecnico di
Milano e già presidente di Design for all Italia. Una città accessibile diventa anche amicale e facilmente fruibile. Questa
la mission del progetto della Pro Loco ACS, rendere Avellino accessibile a chiunque, anche dunque alle persone con
ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale che vogliono raggiungere luoghi di interesse e fruire di spazi e
attrezzature in condizioni di adeguata sicurezza e autonomia.
I biglietti sono disponibili in prevendita presso i botteghini del Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino, la Bottega
Equomondo Solidale, l’agenzia di comunicazione MonkeyAdv di via Circumvallazione, il Bar di Roberto Barone –
Stazione Q8 di piazza Castello, nei pressi del Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino. Il costo del biglietto per
assistere al concerto «Natale al C’entro per il Centro» è di 10 euro. Per maggiori informazioni telefonare al numero
0825.771620
Testata: Irpinia Report
Data: 21 Dicembre 2015
Teatro Gesualdo, presentato il cartellone di Danza
Classica e Contemporanea
AVELLINO - E’ il sesto cartellone che il Teatro “Carlo Gesualdo” di
Avellino mette in campo per la nuova stagione. Un programma
dedicato alla danza classica e contemporanea, giunto alla terza
edizione, che consolida la varietà dell’offerta culturale proposta al
pubblico avellinese. Tre appuntamenti organizzati in sinergia con il
Teatro Pubblico Campano, che da gennaio a marzo 2016
trasformeranno Avellino in palcoscenico della danza classica e
contemporanea. Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai
consueto cartellone “Gesualdo/Danza”, propone al pubblico
avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile
internazionale Giuseppe Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José
Perez e Claudia Vecchi del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e
della televisione italiana. Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia
in Discipline coreutiche tecnico-compositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di
Roma, Avellino si conferma anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi
interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone ricco e trasversale. Il cartellone
“Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e Odile, ballerine rivali
che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich Ciaikovsky ne “Il Cigno Nero” di
Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe Picone. Proseguirà domenica 21 febbraio con
l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”, una delle produzioni di maggior successo targata
Balletto di Roma e firmata da Fabrizio Monteverde, autore tra i più mati della Danza contemporanea. Con
José Perez e Claudia Vecchi, ballerini della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi. Chiuderà la rassegna,
martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo” di Luciano Cannito. Nel giorno
dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste femminili della letteratura e della
mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa Gravina. «Con il cartellone del "Gesualdo
Danza" torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza classica e contemporanea per intercettare le
esigenze di un pubblico sempre più vasto e trasversale – spiega il presidente dell’Istituzione Teatro comunale
Luca Cipriano – Con la terza edizione della rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di
alcuni tra gli interpreti più importanti e le compagnie più prestigiose del panorama coreutico nazionale,
abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo, scelte che incontrano il gusto di un pubblico sempre
più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini, appassionati ed amatori. Il cartellone danza del
nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto consolidato». «Nata tre anni fa con l’intento di
avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e contemporanea, questa rassegna rappresenta per il
Gesualdo un appuntamento di notevole prestigio e quest’anno si presenta con spettacoli significativi sempre
più tesi a creare equilibrio tra tradizione e innovazione – spiega Alfredo Balsamo, direttore del Teatro
Pubblico Campano – Il successo registrato in questi primi anni ci spinge a lavorare con maggiore impegno
per la formazione di un nuovo e sempre più numeroso pubblico, che ci auguriamo ci segua con il consueto
interesse ed entusiasmo». Per assistere agli spettacoli della rassegna “Gesualdo/Danza 2016” il costo di ogni
singolo biglietto sarà di 25 euro per la platea e di 20 euro per la galleria. Il Teatro “Carlo Gesualdo” anche
per il cartellone “Gesualdo/Danza” ha previsto degli sconti per gli Under 30. Per i ragazzi con meno di 30
anni di età, infatti, il tagliando di platea costerà 17 euro, quello di galleria 14 euro. I biglietti saranno in
vendita da domani, martedì 22 dicembre. Per maggiori informazioni telefonare al numero 0825.771620
oppure al numero 0825.771627
Testata: Irpinia Report
Data: 21 Dicembre 2015
Teatro, grande attesa al "Gesualdo" per
l'arrivo di Eugenio Bennato
Ospite d'onore di "Natale al C’entro per il Centro"
AVELLINO - Martedì 22 dicembre alle ore 21:00 sul palco del
Teatro comunale di Avellino andrà in scena il concerto evento di
musica popolare «Natale al C’entro per il Centro» che vedrà
come ospite d’onore Eugenio Bennato che dialogherà in musica
insieme ai Lumanera, i Molotov d’Irpinia e gli Zeketam in una
serata all’insegna del Natale e della solidarietà. Quando la
musica popolare si mette al servizio della solidarietà nasce il
concerto «Natale al C’entro per il Centro», organizzato dalla Pro
Loco “Abellinum CivitasSelleczanum” e dal Teatro “Carlo
Gesualdo” di Avellino per la realizzazione di un percorso
storico-culturale fruibile da tutti secondo i principi dell’accessibilità universale nel centro storico di
Avellino. Nel corso del concerto, ad ogni cambio palco, inoltre, una performance sonora incentrata
sulle musiche della tradizione contadina legate alla natività e affidata alla zampogna di Carlo
Preziosi e alla voce e alla ciaramella di Maria Ilaria Di Gaeta accompagnerà il pubblico per tutta la
durata del concerto. La serata al “Carlo Gesualdo”, con la direzione artistica di Stefania Carrubbo
sarà presentata dalla giornalista Federica Bavaro. Il concerto «Natale al C’entro per il Centro» è un
evento a sostegno di un progetto che la Pro Loco “Abellinum CivitasSelleczanum” porta avanti
dalla scorsa estate per la continuazione della realizzazione di un percorso storico-culturale fruibile
da tutti secondo i principi dell’accessibilità universale nel centro storico di Avellino e che si fregia
della supervisione del professore Dino Angelaccio, docente dell'Università di Siena e direttore del
Laboratorio per l'Accessibilità Universale dell'Università toscana e Luigi Bandini Buti, docente in
Design olistico del Politecnico di Milano e già presidente di Design for all Italia. Una città
accessibile diventa anche amicale e facilmente fruibile. Questa la mission del progetto della Pro
Loco ACS, rendere Avellino accessibile a chiunque, anche dunque alle persone con ridotta o
impedita capacità motoria o sensoriale che vogliono raggiungere luoghi di interesse e fruire di spazi
e attrezzature in condizioni di adeguata sicurezza e autonomia. I biglietti sono disponibili in
prevendita presso i botteghini del Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino, la Bottega Equomondo
Solidale, l’agenzia di comunicazione MonkeyAdv di via Circumvallazione, il Bar di Roberto
Barone – Stazione Q8 di piazza Castello, nei pressi del Conservatorio “Domenico Cimarosa” di
Avellino. Il costo del biglietto per assistere al concerto «Natale al C’entro per il Centro» è di 10
euro. Per maggiori informazioni telefonare al numero 0825.771620
Testata: Irpinia News
Data: 21 Dicembre 2015
E’ il sesto
cartellone che il Teatro“Carlo Gesualdo” di Avellino mette in campo per la nuova stagione” –
così il presidente Luca Cipriano presentando il programma dedicato alla danza classica e
contemporanea, giunto alla terza edizione, che consolida la varietà dell’offerta culturale proposta al
pubblico avellinese.
“Con il cartellone del “Gesualdo Danza” torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza
classica e contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e trasversale.
Con la terza edizione della rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni
tra gli interpreti più importanti e le compagnie più prestigiose del panorama coreutico nazionale,
abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo, scelte che incontrano il gusto di un
pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini, appassionati ed amatori. Il
cartellone danza del nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto consolidato.”
“Ci sono tre nomi importanti nel panorama della danza classica e contemporaneo – conclude
Cipriano – si apre con il “Cigno Nero” con l’etoile Giuseppe Picone, poi l’Otello che avrà come
protagonista JosèPerez da Amici di Maria de Filippi; si chiude l’8 Marzo con il duo Rossella
Brescia- Vanessa Gravina, spettacolo dedicato alla violenza sulle donne. I costi come sempre
saranno molto contenuti e ci saranno agevolazioni per i giovani”.
Tre appuntamenti, quindi, organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, che da gennaio a
marzo 2016 trasformeranno Avellino in palcoscenico della danza classica e contemporanea.
Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”, propone
al pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile internazionale Giuseppe
Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e Claudia
Vecchi del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e della
televisione italiana.
Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in Discipline
coreutiche tecnico-compositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di Roma,
Avellino si conferma anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi
interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone ricco e trasversale.
Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e
Odile, ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich
Ciaikovsky ne “Il Cigno Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe
Picone.
Proseguirà domenica 21 febbraio con l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”, una delle
produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio Monteverde, autore
tra i più mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia Vecchi, ballerini della
trasmissione “Amici” di Maria De Filippi.
Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo” di
Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste
femminili della letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa
Gravina.
«Nata tre anni fa con l’intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e
contemporanea, questa rassegna rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di notevole prestigio
e quest’anno si presenta con spettacoli significativi sempre più tesi a creare equilibrio tra tradizione
e innovazione – spiega Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano – Il successo
registrato in questi primi anni ci spinge a lavorare con maggiore impegno per la formazione di un
nuovo e sempre più numeroso pubblico, che ci auguriamo ci segua con il consueto interesse ed
entusiasmo».
IL programma del “Gesualdo Danza 2016”:
CIGNO NERO | giovedì 28 gennaio ore 21:00
con Giuseppe Picone e Alessio Rezza
Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma
Chi non riconosce l’eterno prototipo della ballerina classica nel Cigno Bianco Odette e nel Cigno
Nero Odile, le immaginifiche creature de Il Lago dei cigni? E chi non pensa a questo lavoro come il
balletto per eccellenza? Considerazioni che hanno ispirato Daniele Cipriani, organizzatore e
curatore di grandi eventi di danza, offrendogli lo spunto per Il cigno Nero. Amorevole omaggio alla
straordinaria musica di Piotr Ilich Ciaikovsky e all’immortale coreografia di Marius
Petipa/LevIvanov, al celeberrimo balletto che appassiona le platee di tutto il mondo da oltre un
secolo. Ma anche alle nuove angolazioni – tra lo psicanalitico e il dark – messe in luce pure nel film
Black Swan di Darren Aronofsky, vincitore di numerosi premi, e che è valso un Oscar quale
Miglior Attrice a Natalie Portman. E così, il fascino imperituro de Il Lago dei cigni, storia d’amore
tormentato, seduzione, tradimento, incantesimi e trasformazioni, continua a vivere sul palco del
“Gesualdo”.
OTELLO | domenica 21 febbraio ore 18:30
con José Perez e Claudia Vecchi
E’ una delle produzioni di maggior successo del Balletto di Roma a firma di uno dei migliori autori
italiani di danza contemporanea quale Fabrizio Monteverde. Torna in scena al “Gesualdo” nella sua
versione originale. Dopo la recente fortunata ripresa per il Corpo di Ballo del Teatro di Corte San
Carlo di Napoli dello scorso febbraio, Fabrizio Monteverde riallestisce per la compagnia del
Balletto di Roma l’Otello su musiche di AntoninDvořák. In questa versione, il coreografo rivisita il
testo shakespeariano lavorando sugli snodi psicologici che determinano la dinamica dell’ambiguo e
complesso intreccio tra i protagonisti Otello, Desdemona e Cassio. In questo triangolo (mai
equilatero) di rapporti, i tre vertici risultano costantemente intercambiabili, grazie sì agli intrighi di
Iago, ma ancor più alle varie maschere del “non detto” con cui la Ragione combatte – spesso a sua
stessa insaputa, ancor più spesso con consapevoli menzogne – il Sentimento.
CARMEN MEDEA CASSANDRA – IL PROCESSO | martedì 8 marzo ore 21:00
con Rossella Brescia e Vanessa Gravina
Carmen, Medea e Cassandra, tre protagoniste della letteratura di tutti i tempi, da sempre giudicate
“colpevoli”: di infedeltà, infanticidio, dell’inutile capacità di “vedere” il futuro col cuore. Poesia e
musica ce le hanno finora raccontate con occhi, logica e leggi maschili. Carmen Medea Cassandra –
Il processo, spettacolo di Luciano Cannito, presentato da Daniele Cipriani Entertainment, nel giorno
dedicato a tutte le donne, vuole invece restituire loro la parola in un “processo” che non è mai stato
celebrato. Sono donne, vittime e carnefici, archetipi senza tempo che non appartengono soltanto alla
letteratura e alla mitologia ma che vivono la contemporaneità: con altri volti e altri nomi, sempre
con identico destino e identica condanna.
COSTO BIGLIETTI
Per assistere agli spettacoli della rassegna “Gesualdo/Danza 2016” il costo di ogni singolo biglietto
sarà di 25 euro per la platea e di 20 euro per la galleria.
Il Teatro “Carlo Gesualdo” anche per il cartellone “Gesualdo/Danza” ha previsto degli sconti per gli
Under 30.
Per i ragazzi con meno di 30 anni di età, infatti, il tagliando di platea costerà 17 euro, quello di
galleria 14 euro.
I biglietti saranno in vendita da domani, martedì 22 dicembre.
Testata: Irpinia News
Data: 21 Dicembre 2015
VIDEO/ Teatro Gesualdo, Cipriano
rilancia: “Noi non arretriamo. Siamo
fuori dai teatrini di certa politica”
Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone
“Gesualdo/Danza”, propone al pubblico avellinese tre performance di grande
richiamo con l’étoile internazionale Giuseppe Picone e Alessio Rezza del
Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e Claudia Vecchi
del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della
danza e della televisione italiana.
Il presidente Luca Cipriano, dopo aver presentato il cartellone, torna sullo
scorso weekend in cui è andato in scena al Gesualdo lo spettacolo “Slurp”
di Marco Travaglio:
“Marco Travaglio è stato un bel cazzotto nello stomaco dal punto di vista
artistico – dichiara Cipriano – con la sua critica feroce e bipartisan. Travaglio
già è stato da noi due anni fa e la risposta del pubblico fu ottima. Lo
spettacolo è durato quasi 3 ore con una carrellata di personaggi politici:
Travaglio piace al pubblico e, inaugurando questa stagione di Teatro Civile, ci
ha consentito di allargare a persone che sono giunte qui da tutte le province
campane. Lo stesso Travaglio ha dichiarato con una battuta (leggi qui
l’intervista a Marco Travaglio) che sono giunti ad Avellino molti spettatori da
Salerno, una città in cui lui non può mettere piede per la difficoltà nei rapporti
con il Governatore De Luca, una vicenda in cui non entriamo ma che ci
permette di sottolineare come Avellino sia un catalizzatore di pubblico
anche da altre province. ”
Il bilancio del 2015 per Luca Cipriano è nettamente positivo:
“Il 2015 è stato un anno difficile ma entusiasmante. Difficile perché ci sono
alcuni elementi che non ci hanno garantito di lavorare con serenità, anche la
crisi politica ed istituzionale che si riverbera sull’Amministrazione comunale
rallenta e complica realtà che funzionano invece di sostenerle e tutelarle.
Entusiasmante perché non ci siamo fermati, con i nostri partner abbiamo
portato più spettacoli e più progetti, abbiamo messo in scena i nostri
laboratori ed abbiamo aperto alla formazione. Siamo andati avanti ed
andremo avanti anche nel 2016: sono stati anni complessi ma ricchi di sfide. “
“Noi non arretriamo – conclude Cipriano – sarebbe la morte di ciò che
funziona bene, il Gesualdo ha una sua autorevolezza e continueremo su
questa strada fin a quando ci saremo tirandoci fuori da questi teatrini che
attualmente la politica ci regala.”
Testata: Irpinia News
Data: 21 Dicembre 2015
A Vallesaccarda si assegna il premio “Orazio Flacco”
Saranno due le serate in programma per la nuova edizione del premio “Orazio Flacco”, una
produzione della Mariello Music in collaborazione con i Comuni di Vallessaccarda, Trevico e col
patrocinio della Regione Campania.
Sabato 26 dicembre dalle ore 21,00 nel centro sociale di Vallessaccarda si terranno le
audizioni per il concorso nuove proposte con gli Aralim, Renato Puopolo , i 44 giri, Angelo Giso, I
little blues band e Roberta Olive.
La serata sarà accompagnata da “La caravella di miss sogno”, otto modelle che hanno partecipato
alle selezioni di Miss Mondo con gli interventi del comico e cabarettista Pino La Mura.
Domenica 27 dicembre dalle ore 21 nel centro sociale di Vallessaccarda ci sarà la serata di
Gala con la consegna dei riconoscimenti. Nel corso della serata la compagnia teatrale “La
Creta” presenterà una riduzione dello spettacolo teatrale “Senza Confini” ideato e diretto da
Massimo Cinque. La coreografa Michela Pirchio presenterà la sua scuola di ballo mentre
l’associazione Pubblica Assistenza di Scampitella riceverà il premio “Irpinia Solidale”
Oltre al premio riservato ai sei artisti in concorso per le nuove proposte musical verranno premiati:
Luca CIPRIANO presidente del Teatro Gesualdo di Avellino con il premio Orazio Flacco per la
cultura e lo spettacolo
Eraldo BARRA con il premio Orazio Flacco per la sezione Arte
il Conservatorio “D.Cimarosa” di Avellino con il premio Orazio Flacco per la didattica culturale
Tony Esposito con il premio Orazio Flacco per la sezione Musica e ritmi
Lino Barbieri con il premio Orazio Flacco per la sezione teatro Comico e Cabret
Fausto Mesolella con il premio Orazio Flacco alla carriera
il gruppo “I Collage” col premio Orazio Flacco alla creatività 2015.
Testata: Irpinia Focus
Data: 21 Dicembre 2015
Teatro Gesualdo: presentato il cartellone di danza classica e
contemporanea

Da gennaio a marzo in scena 3 spettacoli con l’étoile internazionale
Giuseppe Picone,
Alessio Rezza, José Perez, Claudia Vecchi, Rossella Brescia e Vanessa
Gravina
E’ il sesto cartellone che il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino mette in campo per la nuova
stagione. Un programma dedicato alla danza classica e contemporanea, giunto alla terza edizione,
che consolida la varietà dell’offerta culturale proposta al pubblico avellinese. Tre appuntamenti
organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, che da gennaio a marzo 2016
trasformeranno Avellino in palcoscenico della danza classica e contemporanea.
Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”, propone al
pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile internazionale Giuseppe Picone
e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e Claudia Vecchi del
Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e della televisione
italiana.
Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in Discipline
coreutiche tecnico-compositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di Roma,
Avellino si conferma anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi
interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone ricco e trasversale.
Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e
Odile, ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich
Ciaikovsky ne “Il Cigno Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe
Picone.
Proseguirà domenica 21 febbraio con l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”, una delle
produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio Monteverde, autore
tra i più mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia Vecchi, ballerini della
trasmissione “Amici” di Maria De Filippi.
Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo” di
Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste
femminili della letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa
Gravina.
«Con il cartellone del "Gesualdo Danza" torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza
classica e contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e trasversale –
spiega il presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano – Con la terza edizione della
rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni tra gli interpreti più
importanti e le compagnie più prestigiose del panorama coreutico nazionale, abbiamo affrontato una
sfida difficile ma di alto profilo, scelte che incontrano il gusto di un pubblico sempre più vasto
formato da addetti ai lavori, giovani ballerini, appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro
teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto consolidato».
«Nata tre anni fa con l’intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e
contemporanea, questa rassegna rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di notevole prestigio
e quest’anno si presenta con spettacoli significativi sempre più tesi a creare equilibrio tra tradizione
e innovazione – spiega Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano – Il successo
registrato in questi primi anni ci spinge a lavorare con maggiore impegno per la formazione di un
nuovo e sempre più numeroso pubblico, che ci auguriamo ci segua con il consueto interesse ed
entusiasmo».
IL PROGRAMMA DEL GESUALDO DANZA 2016
CIGNO NERO | giovedì 28 gennaio ore 21:00
con Giuseppe Picone e Alessio Rezza
Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma
Chi non riconosce l’eterno prototipo della ballerina classica nel Cigno Bianco Odette e nel Cigno
Nero Odile, le immaginifiche creature de Il Lago dei cigni? E chi non pensa a questo lavoro come il
balletto per eccellenza? Considerazioni che hanno ispirato Daniele Cipriani, organizzatore e
curatore di grandi eventi di danza, offrendogli lo spunto per Il cigno Nero. Amorevole omaggio alla
straordinaria musica di Piotr Ilich Ciaikovsky e all’immortale coreografia di Marius
Petipa/LevIvanov, al celeberrimo balletto che appassiona le platee di tutto il mondo da oltre un
secolo. Ma anche alle nuove angolazioni – tra lo psicanalitico e il dark – messe in luce pure nel film
Black Swan di Darren Aronofsky, vincitore di numerosi premi, e che è valso un Oscar quale
Miglior Attrice a Natalie Portman. E così, il fascino imperituro de Il Lago dei cigni, storia d’amore
tormentato, seduzione, tradimento, incantesimi e trasformazioni, continua a vivere sul palco del
“Gesualdo”.
OTELLO | domenica 21 febbraio ore 18:30
con José Perez e Claudia Vecchi
E’ una delle produzioni di maggior successo del Balletto di Roma a firma di uno dei migliori autori
italiani di danza contemporanea quale Fabrizio Monteverde. Torna in scena al “Gesualdo” nella sua
versione originale. Dopo la recente fortunata ripresa per il Corpo di Ballo del Teatro di Corte San
Carlo di Napoli dello scorso febbraio, Fabrizio Monteverde riallestisce per la compagnia del
Balletto di Roma l’Otello su musiche di AntoninDvořák. In questa versione, il coreografo rivisita il
testo shakespeariano lavorando sugli snodi psicologici che determinano la dinamica dell’ambiguo e
complesso intreccio tra i protagonisti Otello, Desdemona e Cassio. In questo triangolo (mai
equilatero) di rapporti, i tre vertici risultano costantemente intercambiabili, grazie sì agli intrighi di
Iago, ma ancor più alle varie maschere del “non detto” con cui la Ragione combatte – spesso a sua
stessa insaputa, ancor più spesso con consapevoli menzogne – il Sentimento.
CARMEN MEDEA CASSANDRA – IL PROCESSO | martedì 8 marzo ore 21:00
con Rossella Brescia e Vanessa Gravina
Carmen, Medea e Cassandra, tre protagoniste della letteratura di tutti i tempi, da sempre giudicate
“colpevoli”: di infedeltà, infanticidio, dell’inutile capacità di “vedere” il futuro col cuore. Poesia e
musica ce le hanno finora raccontate con occhi, logica e leggi maschili. Carmen Medea Cassandra Il processo, spettacolo di Luciano Cannito, presentato da Daniele Cipriani Entertainment, nel giorno
dedicato a tutte le donne, vuole invece restituire loro la parola in un “processo” che non è mai stato
celebrato. Sono donne, vittime e carnefici, archetipi senza tempo che non appartengono soltanto alla
letteratura e alla mitologia ma che vivono la contemporaneità: con altri volti e altri nomi, sempre
con identico destino e identica condanna.
COSTO BIGLIETTI
Per assistere agli spettacoli della rassegna “Gesualdo/Danza 2016” il costo di ogni singolo biglietto
sarà di 25 euro per la platea e di 20 euro per la galleria.
Il Teatro “Carlo Gesualdo” anche per il cartellone “Gesualdo/Danza” ha previsto degli sconti per gli
Under 30.
Per i ragazzi con meno di 30 anni di età, infatti, il tagliando di platea costerà 17 euro, quello di
galleria 14 euro.
I biglietti saranno in vendita da domani, martedì 22 dicembre.
Per maggiori informazioni telefonare al numero 0825.771620 oppure al numero 0825.771627
Testata: L’Irpinia
Data: 21 Dicembre 2015
La grande danza al Teatro Gesualdo, presentato il cartellone
AVELLINO – «Con il cartellone del "Gesualdo
Danza" torniamo a confrontarci con i linguaggi
della danza classica e contemporanea per
intercettare le esigenze di un pubblico sempre più
vasto e trasversale. Con la terza edizione della
rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo
la presenza di alcuni tra gli interpreti più
importanti e le compagnie più prestigiose del
panorama coreutico nazionale, abbiamo affrontato
una sfida difficile ma di alto profilo, scelte che incontrano il gusto di un pubblico sempre più vasto
formato da addetti ai lavori, giovani ballerini, appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro
teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto consolidato».
È quanto dichiara il presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano che, questa mattina,
ha presentato, insieme con i componenti del Cda, Carmine Santaniello e Salvatore Gebbia, il
cartellone di danza classica e contemporanea, giunto alla terza edizione. Tre gli appuntamenti
organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, che da gennaio a marzo 2016
trasformeranno Avellino in palcoscenico della danza classica e contemporanea.
Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”, propone al
pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile internazionale Giuseppe Picone
e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e Claudia Vecchi del
Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e della televisione
italiana.
Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di laurea triennale in Italia in Discipline
coreutiche tecnico-compositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di Roma,
Avellino si conferma anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi
interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone ricco e trasversale.
Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e
Odile, ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich
Ciaikovsky ne “Il Cigno Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe
Picone. Proseguirà domenica 21 febbraio con l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”,
una delle produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio
Monteverde, autore tra i più mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia Vecchi,
ballerini della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi. Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo
spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo” di Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a
tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste femminili della letteratura e della mitologia
di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa Gravina.
IL PROGRAMMA DEL GESUALDO DANZA 2016
CIGNO NERO | giovedì 28 gennaio ore 21:00
con Giuseppe Picone e Alessio Rezza
Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma
Chi non riconosce l’eterno prototipo della ballerina classica nel Cigno Bianco Odette e nel Cigno
Nero Odile, le immaginifiche creature de Il Lago dei cigni? E chi non pensa a questo lavoro come il
balletto per eccellenza? Considerazioni che hanno ispirato Daniele Cipriani, organizzatore e
curatore di grandi eventi di danza, offrendogli lo spunto per Il cigno Nero. Amorevole omaggio alla
straordinaria musica di Piotr Ilich Ciaikovsky e all’immortale coreografia di Marius Petipa/Lev
Ivanov, al celeberrimo balletto che appassiona le platee di tutto il mondo da oltre un secolo. Ma
anche alle nuove angolazioni – tra lo psicanalitico e il dark – messe in luce pure nel film Black
Swan di Darren Aronofsky, vincitore di numerosi premi, e che è valso un Oscar quale Miglior
Attrice a Natalie Portman. E così, il fascino imperituro de Il Lago dei cigni, storia d’amore
tormentato, seduzione, tradimento, incantesimi e trasformazioni, continua a vivere sul palco del
“Gesualdo”.
OTELLO | domenica 21 febbraio ore 18:30
con José Perez e Claudia Vecchi
E’ una delle produzioni di maggior successo del Balletto di Roma a firma di uno dei migliori autori
italiani di danza contemporanea quale Fabrizio Monteverde. Torna in scena al “Gesualdo” nella
sua versione originale. Dopo la recente fortunata ripresa per il Corpo di Ballo del Teatro di Corte
San Carlo di Napoli dello scorso febbraio, Fabrizio Monteverde riallestisce per la compagnia del
Balletto di Roma l’Otello su musiche di Antonin Dvořák. In questa versione, il coreografo rivisita
il testo shakespeariano lavorando sugli snodi psicologici che determinano la dinamica dell’ambiguo
e complesso intreccio tra i protagonisti Otello, Desdemona e Cassio. In questo triangolo (mai
equilatero) di rapporti, i tre vertici risultano costantemente intercambiabili, grazie sì agli intrighi di
Iago, ma ancor più alle varie maschere del “non detto” con cui la Ragione combatte – spesso a sua
stessa insaputa, ancor più spesso con consapevoli menzogne – il Sentimento.
CARMEN MEDEA CASSANDRA – IL PROCESSO | martedì 8 marzo ore 21:00
con Rossella Brescia e Vanessa Gravina
Carmen, Medea e Cassandra, tre protagoniste della letteratura di tutti i tempi, da sempre giudicate
“colpevoli”: di infedeltà, infanticidio, dell’inutile capacità di “vedere” il futuro col cuore. Poesia e
musica ce le hanno finora raccontate con occhi, logica e leggi maschili. Carmen Medea Cassandra Il processo, spettacolo di Luciano Cannito, presentato da Daniele Cipriani Entertainment, nel
giorno dedicato a tutte le donne, vuole invece restituire loro la parola in un “processo” che non è
mai stato celebrato. Sono donne, vittime e carnefici, archetipi senza tempo che non appartengono
soltanto alla letteratura e alla mitologia ma che vivono la contemporaneità: con altri volti e altri
nomi, sempre con identico destino e identica condanna.
COSTO BIGLIETTI
Per assistere agli spettacoli della rassegna “Gesualdo/Danza 2016” il costo di ogni singolo biglietto
sarà di 25 euro per la platea e di 20 euro per la galleria. Il Teatro “Carlo Gesualdo” anche per il
cartellone “Gesualdo/Danza” ha previsto degli sconti per gli Under 30. Per i ragazzi con meno di
30 anni di età, infatti, il tagliando di platea costerà 17 euro, quello di galleria 14 euro.I biglietti
saranno in vendita da domani, martedì 22 dicembre.
Testata: Il Ciriaco
Data: 21 Dicembre 2015
Al Teatro Gesualdo si aprono le danze: presentato
il cartellone di classica e contemporanea
Da gennaio a marzo in scena 3 spettacoli con l’étoile internazionale Giuseppe Picone,
Alessio Rezza, José Perez, Claudia Vecchi, Rossella Brescia e Vanessa Gravina
E' il sesto cartellone che il Teatro "Carlo
Gesualdo" di Avellino mette in campo
per la nuova stagione.
Un programma dedicato alla danza
classica e contemporanea, giunto alla
terza edizione, che consolida la varietà
dell'offerta culturale proposta al pubblico
avellinese.
Tre appuntamenti organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, che da gennaio
a marzo 2016 trasformeranno Avellino in palcoscenico della danza classica e
contemporanea.
Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone "Gesualdo/Danza",
propone al pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l'étoile
internazionale Giuseppe Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell'Opera
di Roma, José Perez e Claudia Vecchi del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa
Gravina volti noti della danza e della televisione italiana.
Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in
Discipline coreutiche tecnico-compositive, in partnership con l'Accademia nazionale della
Danza di Roma, Avellino si conferma anche quest'anno luogo privilegiato e di rilevanza
nazionale per i grandi interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone
ricco e trasversale.
Il cartellone "Gesualdo/Danza 2016" aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di
Odette e Odile, ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di
Piotr Ilich Ciaikovsky ne "Il Cigno Nero" di Daniele Cipriani. In pedana l'ètoile
internazionale Giuseppe Picone.
Proseguirà domenica 21 febbraio con l'eterna sfida tra ragione e sentimento nell'"Otello",
una delle produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio
Monteverde, autore tra i più mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia
Vecchi, ballerini della trasmissione "Amici" di Maria De Filippi.
Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo "Carmen, Medea e Cassandra – Il
Processo" di Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le
principali protagoniste femminili della letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco
Rossella Brescia e Vanessa Gravina.
«Con il cartellone del "Gesualdo Danza" torniamo a confrontarci con i linguaggi della
danza classica e contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più
vasto e trasversale – spiega il presidente dell'Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano –
Con la terza edizione della rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo la
presenza di alcuni tra gli interpreti più importanti e le compagnie più prestigiose del
panorama coreutico nazionale, abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo,
scelte che incontrano il gusto di un pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori,
giovani ballerini, appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro teatro, creato ex
novo tre anni fa, è ormai un progetto consolidato».
«Nata tre anni fa con l'intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e
contemporanea, questa rassegna rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di
notevole prestigio e quest'anno si presenta con spettacoli significativi sempre più tesi a
creare equilibrio tra tradizione e innovazione – spiega Alfredo Balsamo, direttore del
Teatro Pubblico Campano – Il successo registrato in questi primi anni ci spinge a lavorare
con maggiore impegno per la formazione di un nuovo e sempre più numeroso pubblico,
che ci auguriamo ci segua con il consueto interesse ed entusiasmo».
IL PROGRAMMA DEL GESUALDO DANZA 2016
CIGNO NERO | giovedì 28 gennaio ore 21:00
con Giuseppe Picone e Alessio Rezza
Corpo di Ballo del Teatro dell'Opera di Roma
Chi non riconosce l'eterno prototipo della ballerina classica nel Cigno Bianco Odette e nel
Cigno Nero Odile, le immaginifiche creature de Il Lago dei cigni? E chi non pensa a questo
lavoro come il balletto per eccellenza? Considerazioni che hanno ispirato Daniele Cipriani,
organizzatore e curatore di grandi eventi di danza, offrendogli lo spunto per Il cigno Nero.
Amorevole omaggio alla straordinaria musica di Piotr Ilich Ciaikovsky e all'immortale
coreografia di Marius Petipa/Lev Ivanov, al celeberrimo balletto che appassiona le platee
di tutto il mondo da oltre un secolo. Ma anche alle nuove angolazioni – tra lo psicanalitico
e il dark – messe in luce pure nel film Black Swan di Darren Aronofsky, vincitore di
numerosi premi, e che è valso un Oscar quale Miglior Attrice a Natalie Portman. E così, il
fascino imperituro de Il Lago dei cigni, storia d'amore tormentato, seduzione, tradimento,
incantesimi e trasformazioni, continua a vivere sul palco del "Gesualdo".
OTELLO | domenica 21 febbraio ore 18:30
con José Perez e Claudia Vecchi
E' una delle produzioni di maggior successo del Balletto di Roma a firma di uno dei migliori
autori italiani di danza contemporanea quale Fabrizio Monteverde. Torna in scena al
"Gesualdo" nella sua versione originale. Dopo la recente fortunata ripresa per il Corpo di
Ballo del Teatro di Corte San Carlo di Napoli dello scorso febbraio, Fabrizio Monteverde
riallestisce per la compagnia del Balletto di Roma l'Otello su musiche di Antonin Dvořák. In
questa versione, il coreografo rivisita il testo shakespeariano lavorando sugli snodi
psicologici che determinano la dinamica dell'ambiguo e complesso intreccio tra i
protagonisti Otello, Desdemona e Cassio. In questo triangolo (mai equilatero) di rapporti, i
tre vertici risultano costantemente intercambiabili, grazie sì agli intrighi di Iago, ma ancor
più alle varie maschere del "non detto" con cui la Ragione combatte – spesso a sua stessa
insaputa, ancor più spesso con consapevoli menzogne – il Sentimento.
CARMEN MEDEA CASSANDRA – IL PROCESSO | martedì 8 marzo ore 21:00
con Rossella Brescia e Vanessa Gravina
Carmen, Medea e Cassandra, tre protagoniste della letteratura di tutti i tempi, da sempre
giudicate "colpevoli": di infedeltà, infanticidio, dell'inutile capacità di "vedere" il futuro col
cuore. Poesia e musica ce le hanno finora raccontate con occhi, logica e leggi maschili.
Carmen Medea Cassandra - Il processo, spettacolo di Luciano Cannito, presentato da
Daniele Cipriani Entertainment, nel giorno dedicato a tutte le donne, vuole invece restituire
loro la parola in un "processo" che non è mai stato celebrato. Sono donne, vittime e
carnefici, archetipi senza tempo che non appartengono soltanto alla letteratura e alla
mitologia ma che vivono la contemporaneità: con altri volti e altri nomi, sempre con
identico destino e identica condanna.
COSTO BIGLIETTI
Per assistere agli spettacoli della rassegna "Gesualdo/Danza 2016" il costo di ogni singolo
biglietto sarà di 25 euro per la platea e di 20 euro per la galleria.
Il Teatro "Carlo Gesualdo" anche per il cartellone "Gesualdo/Danza" ha previsto degli
sconti per gli Under 30.
Per i ragazzi con meno di 30 anni di età, infatti, il tagliando di platea costerà 17 euro,
quello di galleria 14 euro.
Testata: Orticalab
Data: 21 Dicembre2015
Al Presidente del Teatro Carlo Gesualdo, il premio
Orazio Flacco per la cultura e lo spettacolo
Assegnati i riconoscimenti alla creatività
PREMIO ORAZIO FLACCO 2015.
La commissione composta da Critici e
Discografici nazionali ha conferito:
a Luca CIPRIANO presidente del Teatro
Gesualdo di Avellino
il premio Orazio Flacco per la cultura e lo
spettacolo
a Eraldo BARRA
il premio Orazio Flacco per la sezione Arte
al Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino
il premio Orazio Flacco per la didattica culturale
a Tony ESPOSITO
il premio Orazio Flacco per la sezione Musica e ritmi
a Lino BARBIERI
il premio Orazio Flacco per la sezione teatro Comico e Cabret
a Fausto Mesolella
il premio Orazio Flacco alla carriera
al gruppo I COLLAGE
il premio Orazio Flacco alla creatività 2015
a questi riconoscimenti si aggiungerà il premio riservato ai sei artisti in concorso per le nuove
proposte musicali.
Due le serate in programma per questa edizione del Premio Flacco.
Sabato 26 dicembre dalle ore 21,00 nel centro sociale di Vallessaccarda si terranno le
audizioni per il concorso nuove proposte con gli ARALIM , RENATO PUOPOLO , i 44 GIRI,
ANGELO GISO i LITTLE BLUES BAND e ROBERTA OLIVE. La serata sarà accompagnata
da LA CARAVELLA DI MISS SOGNO, otto modelle che hanno partecipato alle selezioni di
Miss Mondo con gli interventi del comico e cabarettista PINO LA MURA.
Domenica 27 dicembre dalle ore 21 nel centro sociale di Vallessaccarda la serata di Gala con
la consegna dei riconoscimenti. Nel corso della serata la compagnia teatrale LA CRETA
presenterà una riduzione dello spettacolo teatrale SENZA CONFINI ideato e diretto da
Massimo CINQUE, la coreografa MICHELA PIRCHIO presenterà la sua scuola di ballo mentre
l’associazione Pubblica Assistenza di Scampitella riceverà il premio IRPINA SOLIDALE.
Il premio Orazio Flacco è una produzione della MARIELLO MUSIC in collaborazione con il
Comune di Vallessaccarda e con il patrocinio della Regione Campania e del comune di
Trevico.
Info e prenotazioni: MARIELLO MUSIC ph. 347 285 1720
Testata: Orticalab
Data: 21 Dicembre 2015
Teatro Gesualdo: presentato il cartellone
di danza classica e contemporanea
E’ il sesto cartellone che il Teatro “Carlo Gesualdo”
di Avellino mette in campo per la nuova stagione.
Un programma dedicato alla danza classica e
contemporanea, giunto alla terza edizione, che
consolida la varietà dell’offerta culturale proposta al
pubblico avellinese.
Tre appuntamenti organizzati in sinergia con il
Teatro Pubblico Campano, che da gennaio a
marzo 2016 trasformeranno Avellino in
palcoscenico della danza classica e
contemporanea.
Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”,
propone al pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile internazionale
Giuseppe Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José
Perez e Claudia Vecchi del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti
della danza e della televisione italiana.
Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in Discipline
coreutiche tecnico-compositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di
Roma, Avellino si conferma anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i
grandi interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone ricco e trasversale.
Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette
e Odile, ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich
Ciaikovsky ne “Il Cigno Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe
Picone.
Proseguirà domenica 21 febbraio con l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”, una
delle produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio
Monteverde, autore tra i più mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia
Vecchi, ballerini della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi.
Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il
Processo” di Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali
protagoniste femminili della letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella
Brescia e Vanessa Gravina.
«Con il cartellone del "Gesualdo Danza" torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza
classica e contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e
trasversale – spiega il presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano – Con la
terza edizione della rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni
tra gli interpreti più importanti e le compagnie più prestigiose del panorama coreutico
nazionale, abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo, scelte che incontrano il
gusto di un pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini,
appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è
ormai un progetto consolidato».
«Nata tre anni fa con l’intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e
contemporanea, questa rassegna rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di notevole
prestigio e quest’anno si presenta con spettacoli significativi sempre più tesi a creare equilibrio
tra tradizione e innovazione – spiega Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano
– Il successo registrato in questi primi anni ci spinge a lavorare con maggiore impegno per la
formazione di un nuovo e sempre più numeroso pubblico, che ci auguriamo ci segua con il
consueto interesse ed entusiasmo».
IL PROGRAMMA DEL GESUALDO DANZA 2016
CIGNO NERO | giovedì 28 gennaio ore 21:00
con Giuseppe Picone e Alessio Rezza
Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma
Chi non riconosce l’eterno prototipo della ballerina classica nel Cigno Bianco Odette e nel
Cigno Nero Odile, le immaginifiche creature de Il Lago dei cigni? E chi non pensa a questo
lavoro come il balletto per eccellenza? Considerazioni che hanno ispirato Daniele Cipriani,
organizzatore e curatore di grandi eventi di danza, offrendogli lo spunto per Il cigno Nero.
Amorevole omaggio alla straordinaria musica di Piotr Ilich Ciaikovsky e all’immortale
coreografia di Marius Petipa/Lev Ivanov, al celeberrimo balletto che appassiona le platee di
tutto il mondo da oltre un secolo. Ma anche alle nuove angolazioni – tra lo psicanalitico e il
dark – messe in luce pure nel film Black Swan di Darren Aronofsky, vincitore di numerosi
premi, e che è valso un Oscar quale Miglior Attrice a Natalie Portman. E così, il fascino
imperituro de Il Lago dei cigni, storia d’amore tormentato, seduzione, tradimento, incantesimi e
trasformazioni, continua a vivere sul palco del “Gesualdo”.
OTELLO | domenica 21 febbraio ore 18:30
con José Perez e Claudia Vecchi
E’ una delle produzioni di maggior successo del Balletto di Roma a firma di uno dei migliori
autori italiani di danza contemporanea quale Fabrizio Monteverde. Torna in scena al
“Gesualdo” nella sua versione originale. Dopo la recente fortunata ripresa per il Corpo di Ballo
del Teatro di Corte San Carlo di Napoli dello scorso febbraio, Fabrizio Monteverde riallestisce
per la compagnia del Balletto di Roma l’Otello su musiche di Antonin Dvořák. In questa
versione, il coreografo rivisita il testo shakespeariano lavorando sugli snodi psicologici che
determinano la dinamica dell’ambiguo e complesso intreccio tra i protagonisti Otello,
Desdemona e Cassio. In questo triangolo (mai equilatero) di rapporti, i tre vertici risultano
costantemente intercambiabili, grazie sì agli intrighi di Iago, ma ancor più alle varie maschere
del “non detto” con cui la Ragione combatte – spesso a sua stessa insaputa, ancor più spesso
con consapevoli menzogne – il Sentimento.
CARMEN MEDEA CASSANDRA – IL PROCESSO | martedì 8 marzo ore 21:00
con Rossella Brescia e Vanessa Gravina
Carmen, Medea e Cassandra, tre protagoniste della letteratura di tutti i tempi, da sempre
giudicate “colpevoli”: di infedeltà, infanticidio, dell’inutile capacità di “vedere” il futuro col cuore.
Poesia e musica ce le hanno finora raccontate con occhi, logica e leggi maschili. Carmen
Medea Cassandra - Il processo, spettacolo di Luciano Cannito, presentato da Daniele Cipriani
Entertainment, nel giorno dedicato a tutte le donne, vuole invece restituire loro la parola in un
“processo” che non è mai stato celebrato. Sono donne, vittime e carnefici, archetipi senza
tempo che non appartengono soltanto alla letteratura e alla mitologia ma che vivono la
contemporaneità: con altri volti e altri nomi, sempre con identico destino e identica condanna.
COSTO BIGLIETTI
Per assistere agli spettacoli della rassegna “Gesualdo/Danza 2016” il costo di ogni singolo
biglietto sarà di 25 euro per la platea e di 20 euro per la galleria.
Il Teatro “Carlo Gesualdo” anche per il cartellone “Gesualdo/Danza” ha previsto degli sconti
per gli Under 30.
Per i ragazzi con meno di 30 anni di età, infatti, il tagliando di platea costerà 17 euro, quello di
galleria 14 euro.
I biglietti saranno in vendita da domani, martedì 22 dicembre.
Per maggiori informazioni telefonare al numero 0825.771620 oppure al numero 0825.771627
Testata: Ottopagine.it
Data: 21 Dicembre 2015
Testata: Ottopagine.it
Data: 21 Dicembre 2015
Testata: Corriere dell’Irpinia.it
Data: 21 Dicembre 2015
Cartellone di danza classica e contemporanea del
teatro "Gesualdo"
E’ il sesto cartellone che il Teatro “Carlo
Gesualdo” di Avellino mette in campo per la
nuova stagione.
Un programma dedicato alla danza classica e
contemporanea, giunto alla terza edizione,
che consolida la varietà dell’offerta culturale
proposta al pubblico avellinese.
Tre appuntamenti organizzati in sinergia con
il Teatro Pubblico Campano, che da gennaio
a marzo 2016 trasformeranno Avellino in
palcoscenico della danza classica e
contemporanea.
Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”,
propone al pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile internazionale
Giuseppe Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e
Claudia Vecchi del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza
e della televisione italiana.
Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in Discipline
coreutiche tecnico-compositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di
Roma, Avellino si conferma anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i
grandi interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone ricco e trasversale.
Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette
e Odile, ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich
Ciaikovsky ne “Il Cigno Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe
Picone.
Proseguirà domenica 21 febbraio con l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”, una
delle produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio
Monteverde, autore tra i più mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia
Vecchi, ballerini della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi.
Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il
Processo” di Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali
protagoniste femminili della letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella
Brescia e Vanessa Gravina.
«Con il cartellone del "Gesualdo Danza" torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza
classica e contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e
trasversale – spiega il presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano – Con la terza
edizione della rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni tra gli
interpreti più importanti e le compagnie più prestigiose del panorama coreutico nazionale,
abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo, scelte che incontrano il gusto di un
pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini, appassionati ed
amatori. Il cartellone danza del nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto
consolidato».
«Nata tre anni fa con l’intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e
contemporanea, questa rassegna rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di notevole
prestigio e quest’anno si presenta con spettacoli significativi sempre più tesi a creare equilibrio
tra tradizione e innovazione – spiega Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano
– Il successo registrato in questi primi anni ci spinge a lavorare con maggiore impegno per la
formazione di un nuovo e sempre più numeroso pubblico, che ci auguriamo ci segua con il
consueto interesse ed entusiasmo».
IL PROGRAMMA DEL GESUALDO DANZA 2016
CIGNO NERO | giovedì 28 gennaio ore 21:00
con Giuseppe Picone e Alessio Rezza
Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma
Chi non riconosce l’eterno prototipo della ballerina classica nel Cigno Bianco Odette e nel
Cigno Nero Odile, le immaginifiche creature de Il Lago dei cigni? E chi non pensa a questo
lavoro come il balletto per eccellenza? Considerazioni che hanno ispirato Daniele Cipriani,
organizzatore e curatore di grandi eventi di danza, offrendogli lo spunto per Il cigno Nero.
Amorevole omaggio alla straordinaria musica di Piotr Ilich Ciaikovsky e all’immortale
coreografia di Marius Petipa/Lev Ivanov, al celeberrimo balletto che appassiona le platee di
tutto il mondo da oltre un secolo. Ma anche alle nuove angolazioni – tra lo psicanalitico e il
dark – messe in luce pure nel film Black Swan di Darren Aronofsky, vincitore di numerosi
premi, e che è valso un Oscar quale Miglior Attrice a Natalie Portman. E così, il fascino
imperituro de Il Lago dei cigni, storia d’amore tormentato, seduzione, tradimento, incantesimi
e trasformazioni, continua a vivere sul palco del “Gesualdo”.
OTELLO | domenica 21 febbraio ore 18:30
con José Perez e Claudia Vecchi
E’ una delle produzioni di maggior successo del Balletto di Roma a firma di uno dei migliori
autori italiani di danza contemporanea quale Fabrizio Monteverde. Torna in scena al
“Gesualdo” nella sua versione originale. Dopo la recente fortunata ripresa per il Corpo di Ballo
del Teatro di Corte San Carlo di Napoli dello scorso febbraio, Fabrizio Monteverde riallestisce
per la compagnia del Balletto di Roma l’Otello su musiche di Antonin Dvořák. In questa
versione, il coreografo rivisita il testo shakespeariano lavorando sugli snodi psicologici che
determinano la dinamica dell’ambiguo e complesso intreccio tra i protagonisti Otello,
Desdemona e Cassio. In questo triangolo (mai equilatero) di rapporti, i tre vertici risultano
costantemente intercambiabili, grazie sì agli intrighi di Iago, ma ancor più alle varie maschere
del “non detto” con cui la Ragione combatte – spesso a sua stessa insaputa, ancor più spesso
con consapevoli menzogne – il Sentimento.
CARMEN MEDEA CASSANDRA – IL PROCESSO | martedì 8 marzo ore 21:00
con Rossella Brescia e Vanessa Gravina
Carmen, Medea e Cassandra, tre protagoniste della letteratura di tutti i tempi, da sempre
giudicate “colpevoli”: di infedeltà, infanticidio, dell’inutile capacità di “vedere” il futuro col
cuore. Poesia e musica ce le hanno finora raccontate con occhi, logica e leggi maschili. Carmen
Medea Cassandra - Il processo, spettacolo di Luciano Cannito, presentato da Daniele Cipriani
Entertainment, nel giorno dedicato a tutte le donne, vuole invece restituire loro la parola in un
“processo” che non è mai stato celebrato. Sono donne, vittime e carnefici, archetipi senza
tempo che non appartengono soltanto alla letteratura e alla mitologia ma che vivono la
contemporaneità: con altri volti e altri nomi, sempre con identico destino e identica condanna.
COSTO BIGLIETTI
Per assistere agli spettacoli della rassegna “Gesualdo/Danza 2016” il costo di ogni singolo
biglietto sarà di 25 euro per la platea e di 20 euro per la galleria.
Il Teatro “Carlo Gesualdo” anche per il cartellone “Gesualdo/Danza” ha previsto degli sconti
per gli Under 30.
Per i ragazzi con meno di 30 anni di età, infatti, il tagliando di platea costerà 17 euro, quello di
galleria 14 euro.
I biglietti saranno in vendita da domani, martedì 22 dicembre.
Per maggiori informazioni telefonare al numero 0825.771620 oppure al numero 0825.771627
Testata: Giornale dell’Irpinia
Data: 21 Dicembre 2015
Avellino, presentato al Teatro Gesualdo il Cartellone della
Danza classica e contemporanea: da gennaio a marzo 2016
tre spettacoli di grande interesse artistico
E’ il sesto cartellone che il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino
mette in campo per la nuova stagione.
Un programma dedicato alla danza classica e contemporanea,
giunto alla terza edizione, che consolida la varietà dell’offerta
culturale proposta al pubblico avellinese.
Tre appuntamenti organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico
Campano, che da gennaio a marzo 2016 trasformeranno
Avellino in palcoscenico della danza classica e contemporanea.
Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto
cartellone “Gesualdo/Danza”, propone al pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile
internazionale Giuseppe Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez
e Claudia Vecchi del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e della
televisione italiana.
Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in Discipline coreutiche
tecnico-compositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di Roma, Avellino si conferma
anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi interpreti della danza classica e
contemporanea con un cartellone ricco e trasversale.
Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e Odile,
ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich Ciaikovsky ne “Il Cigno
Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe Picone.
Proseguirà domenica 21 febbraio con l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”, una delle
produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio Monteverde, autore tra i più
mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia Vecchi, ballerini della trasmissione “Amici” di
Maria De Filippi.
Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo” di Luciano
Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste femminili della
letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa Gravina.
«Con il cartellone del “Gesualdo Danza” torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza classica e
contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e trasversale – spiega il
presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano – Con la terza edizione della rassegna, che vedrà
sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni tra gli interpreti più importanti e le compagnie più
prestigiose del panorama coreutico nazionale, abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo, scelte
che incontrano il gusto di un pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini,
appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un
progetto consolidato».
«Nata tre anni fa con l’intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e contemporanea,
questa rassegna rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di notevole prestigio e quest’anno si presenta
con spettacoli significativi sempre più tesi a creare equilibrio tra tradizione e innovazione – spiega Alfredo
Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano – Il successo registrato in questi primi anni ci spinge a
lavorare con maggiore impegno per la formazione di un nuovo e sempre più numeroso pubblico, che ci
auguriamo ci segua con il consueto interesse ed entusiasmo».
IL PROGRAMMA DEL GESUALDO DANZA 2016
CIGNO NERO | giovedì 28 gennaio ore 21:00
con Giuseppe Picone e Alessio Rezza
Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma
Chi non riconosce l’eterno prototipo della ballerina classica nel Cigno Bianco Odette e nel Cigno Nero Odile,
le immaginifiche creature de Il Lago dei cigni? E chi non pensa a questo lavoro come il balletto per
eccellenza? Considerazioni che hanno ispirato Daniele Cipriani, organizzatore e curatore di grandi eventi di
danza, offrendogli lo spunto per Il cigno Nero. Amorevole omaggio alla straordinaria musica di Piotr Ilich
Ciaikovsky e all’immortale coreografia di Marius Petipa/Lev Ivanov, al celeberrimo balletto che appassiona le
platee di tutto il mondo da oltre un secolo. Ma anche alle nuove angolazioni – tra lo psicanalitico e il dark –
messe in luce pure nel film Black Swan di Darren Aronofsky, vincitore di numerosi premi, e che è valso un
Oscar quale Miglior Attrice a Natalie Portman. E così, il fascino imperituro de Il Lago dei cigni, storia d’amore
tormentato, seduzione, tradimento, incantesimi e trasformazioni, continua a vivere sul palco del “Gesualdo”.
OTELLO | domenica 21 febbraio ore 18:30
con José Perez e Claudia Vecchi
E’ una delle produzioni di maggior successo del Balletto di Roma a firma di uno dei migliori autori italiani di
danza contemporanea quale Fabrizio Monteverde. Torna in scena al “Gesualdo” nella sua versione originale.
Dopo la recente fortunata ripresa per il Corpo di Ballo del Teatro di Corte San Carlo di Napoli dello scorso
febbraio, Fabrizio Monteverde riallestisce per la compagnia del Balletto di Roma l’Otello su musiche di
Antonin Dvořák. In questa versione, il coreografo rivisita il testo shakespeariano lavorando sugli snodi
psicologici che determinano la dinamica dell’ambiguo e complesso intreccio tra i protagonisti Otello,
Desdemona e Cassio. In questo triangolo (mai equilatero) di rapporti, i tre vertici risultano costantemente
intercambiabili, grazie sì agli intrighi di Iago, ma ancor più alle varie maschere del “non detto” con cui la
Ragione combatte – spesso a sua stessa insaputa, ancor più spesso con consapevoli menzogne – il
Sentimento.
CARMEN MEDEA CASSANDRA – IL PROCESSO | martedì 8 marzo ore 21:00
con Rossella Brescia e Vanessa Gravina
Carmen, Medea e Cassandra, tre protagoniste della letteratura di tutti i tempi, da sempre giudicate
“colpevoli”: di infedeltà, infanticidio, dell’inutile capacità di “vedere” il futuro col cuore. Poesia e musica ce le
hanno finora raccontate con occhi, logica e leggi maschili. Carmen Medea Cassandra – Il processo,
spettacolo di Luciano Cannito, presentato da Daniele Cipriani Entertainment, nel giorno dedicato a tutte le
donne, vuole invece restituire loro la parola in un “processo” che non è mai stato celebrato. Sono donne,
vittime e carnefici, archetipi senza tempo che non appartengono soltanto alla letteratura e alla mitologia ma
che vivono la contemporaneità: con altri volti e altri nomi, sempre con identico destino e identica condanna.
COSTO BIGLIETTI
Per assistere agli spettacoli della rassegna “Gesualdo/Danza 2016” il costo di ogni singolo biglietto sarà di 25
euro per la platea e di 20 euro per la galleria.
Il Teatro “Carlo Gesualdo” anche per il cartellone “Gesualdo/Danza” ha previsto degli sconti per gli Under 30.
Per i ragazzi con meno di 30 anni di età, infatti, il tagliando di platea costerà 17 euro, quello di galleria 14
euro.
I biglietti saranno in vendita da domani, martedì 22 dicembre.
Per maggiori informazioni telefonare al numero 0825.771620 oppure al numero 0825.771627
Testata: Avellino Today
Data: 21 Dicembre2015
Danza e spettacoli, presentato il
cartellone al Teatro Gesualdo
In programma dedicato alla danza classica e contemporanea,
giunto alla terza edizione, che consolida la varietà dell’offerta
culturale proposta al pubblico avellinese
E’ il sesto cartellone che il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino mette in campo
per la nuova stagione
Un programma dedicato alla danza classica e contemporanea, giunto alla terza
edizione, che consolida la varietà dell’offerta culturale proposta al pubblico
avellinese.
Tre appuntamenti organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, che
da gennaio a marzo 2016 trasformeranno Avellino in palcoscenico della danza
classica e contemporanea.
Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”, propone al pubblico
avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile internazionale Giuseppe Picone e Alessio Rezza
del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e Claudia Vecchi del Balletto di Roma,
Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e della televisione italiana.
Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in Discipline coreutiche
tecnico-compositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di Roma, Avellino si conferma
anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi interpreti della danza classica e
contemporanea con un cartellone ricco e trasversale.
Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e Odile,
ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich Ciaikovsky ne “Il Cigno
Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe Picone.
Proseguirà domenica 21 febbraio con l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”, una delle
produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio Monteverde, autore tra i più
mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia Vecchi, ballerini della trasmissione “Amici” di
Maria De Filippi.
Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo” di
Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste femminili
della letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa Gravina.
«Con il cartellone del "Gesualdo Danza" torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza classica e
contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e trasversale – spiega il
presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano – Con la terza edizione della rassegna, che vedrà
sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni tra gli interpreti più importanti e le compagnie più
prestigiose del panorama coreutico nazionale, abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo, scelte
che incontrano il gusto di un pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini,
appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto
consolidato».
«Nata tre anni fa con l’intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e contemporanea,
questa rassegna rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di notevole prestigio e quest’anno si
presenta con spettacoli significativi sempre più tesi a creare equilibrio tra tradizione e innovazione – spiega
Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano – Il successo registrato in questi primi anni ci
spinge a lavorare con maggiore impegno per la formazione di un nuovo e sempre più numeroso pubblico,
che ci auguriamo ci segua con il consueto interesse ed entusiasmo»
Testata: TusinatinItaly.it
Data: 21 Dicembre 2015
Teatro "Gesualdo" - Presentato il
cartellone "Gesualdo Danza"
E’ il sesto cartellone che il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino mette in campo per la nuova stagione.
Un programma dedicato alla danza classica e contemporanea, giunto alla terza edizione, che consolida la
varietà dell’offerta culturale proposta al pubblico avellinese.
Tre appuntamenti organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, che da gennaio a marzo 2016
trasformeranno Avellino in palcoscenico della danza classica e contemporanea.
Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”, propone al pubblico
avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile internazionale Giuseppe Picone e Alessio
Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e Claudia Vecchi del Balletto di
Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e della televisione italiana.
Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in Discipline coreutiche
tecnico-compositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di Roma, Avellino si conferma
anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi interpreti della danza classica e
contemporanea con un cartellone ricco e trasversale.
Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e Odile,
ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich Ciaikovskyne “Il Cigno
Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe Picone.
Proseguirà domenica 21 febbraio con l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”,una delle
produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio Monteverde, autore tra i più
mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia Vecchi, ballerini della trasmissione “Amici”
di Maria De Filippi.
Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo”
di Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste femminili
della letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa Gravina.
"Con il cartellone del "Gesualdo Danza" torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza classica e
contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e trasversale– spiegail
presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano –Con la terza edizione della rassegna, che vedrà
sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni tra gli interpreti più importanti e le compagnie più
prestigiose del panorama coreutico nazionale, abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo, scelte
che incontrano il gusto di un pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini,
appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto
consolidato".
"Nata tre anni fa con l’intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e contemporanea,
questa rassegna rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di notevole prestigio e quest’anno si
presenta con spettacoli significativi sempre più tesi a creare equilibrio tra tradizione e innovazione–
spiega Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano –Il successo registrato in questi primi anni
ci spinge a lavorare con maggiore impegno per la formazione di un nuovo e sempre più numeroso pubblico,
che ci auguriamo ci segua con il consueto interesse ed entusiasmo".
IL PROGRAMMA DEL GESUALDO DANZA 2016
CIGNO NERO| giovedì 28 gennaio ore 21:00
con Giuseppe Picone e Alessio Rezza
Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma
Chi non riconosce l’eterno prototipo della ballerina classica nel Cigno Bianco Odette e nel Cigno Nero Odile,
le immaginifiche creature de Il Lago dei cigni? E chi non pensa a questo lavoro come il balletto per
eccellenza?Considerazioni che hanno ispirato Daniele Cipriani, organizzatore e curatore di grandi eventi di
danza, offrendogli lo spunto per Il cigno Nero.Amorevole omaggio alla straordinaria musica di Piotr Ilich
Ciaikovsky e all’immortale coreografia di Marius Petipa/LevIvanov, al celeberrimo balletto che appassiona le
platee di tutto il mondo da oltre un secolo. Ma anche alle nuove angolazioni – tra lo psicanalitico e il dark –
messe in luce pure nel film Black Swandi Darren Aronofsky, vincitore di numerosi premi, e che è valso un
Oscar quale Miglior Attrice aNatalie Portman. E così, il fascino imperituro deIl Lago dei cigni, storia d’amore
tormentato, seduzione, tradimento, incantesimi e trasformazioni, continua a vivere sul palco del “Gesualdo”.
OTELLO | domenica 21 febbraio ore 18:30
conJosé Perez e Claudia Vecchi
E’ una delle produzioni di maggior successo del Balletto di Roma a firma di uno dei migliori autori italiani di
danza contemporanea quale Fabrizio Monteverde. Torna in scena al “Gesualdo” nella sua versione
originale. Dopo la recente fortunata ripresa per il Corpo di Ballo del Teatro di Corte San Carlo di Napoli dello
scorso febbraio, Fabrizio Monteverde riallestisce per la compagnia del Balletto di Roma l’Otello su musiche
di AntoninDvořák. In questa versione, il coreografo rivisita il testo shakespeariano lavorando sugli snodi
psicologici che determinano la dinamica dell’ambiguo e complesso intreccio tra i protagonisti Otello,
Desdemona e Cassio. In questo triangolo (mai equilatero) di rapporti, i tre vertici risultano costantemente
intercambiabili, grazie sì agli intrighi di Iago, ma ancor più alle varie maschere del “non detto” con cui la
Ragione combatte – spesso a sua stessa insaputa, ancor più spesso con consapevoli menzogne – il
Sentimento.
CARMEN MEDEA CASSANDRA – IL PROCESSO |martedì 8 marzo ore 21:00
con Rossella Brescia e Vanessa Gravina
Carmen, Medea e Cassandra, tre protagoniste della letteratura di tutti i tempi, da sempre giudicate
“colpevoli”: di infedeltà, infanticidio, dell’inutile capacità di “vedere” il futuro col cuore. Poesia e musica ce le
hanno finora raccontate con occhi, logica e leggi maschili. Carmen Medea Cassandra - Il processo,
spettacolo di Luciano Cannito, presentato da Daniele Cipriani Entertainment, nel giorno dedicato a tutte le
donne, vuole invece restituire loro la parola in un “processo” che non è mai stato celebrato. Sono donne,
vittime e carnefici, archetipi senza tempo che non appartengono soltanto alla letteratura e alla mitologia ma
che vivono la contemporaneità: con altri volti e altri nomi, sempre con identico destino e identica condanna.
COSTO BIGLIETTI
Per assistere agli spettacoli della rassegna “Gesualdo/Danza 2016” il costo di ogni singolo biglietto sarà di
25 europer la platea e di 20 euro per la galleria.
Il Teatro “Carlo Gesualdo” anche per il cartellone “Gesualdo/Danza” ha previsto degli sconti per gliUnder 30.
Per i ragazzi con meno di 30 anni di età, infatti, il tagliando di platea costerà 17 euro, quello di galleria14
euro.
I biglietti saranno in vendita da domani, martedì 22 dicembre.
Testata: Cultura&Culture
Data: 21 Dicembre 2015
Marco Travaglio a teatro con Slurp, recensione
Marco Travaglio sul palco del Teatro Carlo
Gesualdo di Avellino è incontenibile. Durante il suo
nuovo spettacolo teatrale “Slurp – Vent’anni di
Lecchini, Lecconi & Leccalecca al servizio dei
potenti che ci hanno rovinato” attacca intellettuali,
opinionisti, politici, giornalisti con la sua satira
sferzante, senza mezze misure, e lo fa con la regia di
Valerio Binasco e con l’intelligenza di chi non si
adatta al sistema e neanche accetta i lati oscuri di
una categoria professionale che, per troppo tempo, è
stata ed è al servizio dei potenti. Da Ferrara a
Vespa, l’elenco dei giornalisti-lecchini è lungo e Travaglio lo compila partendo dagli anni Venti del
Novecento (quando la propaganda fascista elogiava Benito Mussolini per le sue attività sportive,
così come certa stampa e alcune trasmissioni della televisione pubblica oggi fanno con Matteo
Renzi), attraversando il periodo della Prima Repubblica, gli anni Tangentopoli, il Berlusconismo, le
brevi parentesi governative del centro-sinistra e arrivando ai governi delle larghe intese, stipulati
dopo la caduta dell’esecutivo di Silvio Berlusconi nel 2011.
Un golpe bianco ha consentito a Monti, Letta e Renzi di governare, avverte Marco Travaglio, che
non risparmia nessuno, neanche i presidenti della Repubblica, Giorgio Napolitano – definito «il
sovrano che condizionava la vita politica» – e Sergio Mattarella, capo dello Stato che «non
interviene mai». “Slurp – Vent’anni di Lecchini, Lecconi & Leccalecca al servizio dei potenti che ci
hanno rovinato” è uno spettacolo ironico, divertente, ma non scontato. Il recital fa riflettere, senza
tuttavia annoiare, e invita a vigilare sull’informazione italiana la quale, anziché garantire agli utenti
un servizio eccellente, scrive articoli o manda in onda servizi celebrativi sul potente di turno per poi
rimangiarsi quanto scritto oppure detto quando quest’ultimo passa all’opposizione o finisce in
manette come accaduto negli anni di Tangentopoli.
Sul palco con Marco Travaglio il 19 e il 20
dicembre 2015 c’era l’attrice Giorgia Salari. Lo
spettacolo, che ha aperto la rassegna del Teatro
Civile, organizzata dal Teatro Carlo Gesualdo con
il Teatro Pubblico Campano, è tratto dal libro
omonimo del giornalista, uscito per Chiare Lettere
e dedicato, scrive Travaglio, «a chi usa la lingua
per parlare, per denunciare, per urlare, per fare
pernacchie», perché – sosteneva Pulitzer – «una
stampa cinica e mercenaria prima o poi creerà un
pubblico ignobile». Il giornalista dovrebbe essere
come un cane da guardia che vigila sulla democrazia per informare l’opinione pubblica e quindi i
lettori/telespettatori. Ed è proprio in questa visione idealistica per l’Italia (e… forse non solo per il
Bel Paese) il senso di un recital un po’ cinico ma non ipocrita e, quindi, necessario.