Poste Italiane Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Parma € 0,50 vivaldo poli e il ‘900 opera Si alza il sipario sulla Madame Butterfly. Regia firmata Daniele Abbado A7170109 A Palazzo Magnani e a Novellara apre la ricca retrospettiva dedicata all’artista reggiano. In contemporanea al piano terra di PM: il reportage “Budapest 1956” di Mario De Biasi teatro Franco Branciaroli è Don Chisciotte nelle voci di Vittorio Gasmann e Carmelo Bene ARTE Reggio Emilia Balcani. Parte il progetto “BiH L’Europa muore, o rinasce, a Sarajevo” o i r a m Redazione e coordinamento Erika Varesi [email protected] Hanno collaborato Eleonora Bellomi, Matteo Bianchi, Giuseppe Caro, Letizia Ciabattoni, Francesca Costi, Michele Finardi, Elisabetta Fusaro, Tommaso Landini, Federica Pallini, Vincenzo Pirillo, Genziana Razzini, Greta Ronchetti, Alessia Savi, Alberto Zanetti Per informazioni e contatti Redazione de Il Mese di Reggio Emilia c/o l’editore: Edicta p.s.c. via Torrente Termina 3/b 43100 PARMA n. iscrizione ROC: 9980 Tel. 0521251848 Fax 0521907857 e-mail:[email protected] www.edicta.net Per la pubblicità Tel. 0521 921755 - 921346 Tiratura 8.000 copie In copertina Vivaldo Poli Senza titolo, 1951. Olio su tela, 131 x 147 cm Novellara (Reggio Emilia), collezione comunale. Mario De Biasi “Koeztrsaag ter” (particolare) m o s . Art director Pietro Spagnulo, [email protected] n Direttore responsabile Simone Simonazzi, [email protected] primopiano p.04 Vivaldo Poli l’anima di un secolo p.06 Svetla Vesaileva è Madame Butterfly arte p.08 Un lungo ponte verso Sarajevo / La ricerca artistica di Simone Pellegrini p.10 Fare e conoscere cinema p.12 Don Chisciotte sul grande schermo / Amore, soldi, equivoci è di scena la commedia p.14 Aspettando Salvatores p. 15 Calendario eventi i Il mese di Reggio Emilia n°56 Aut. Tribunale di Parma n°15 del 03/05/2004 ISSN 1827-5966 euro 0,50 in sommario teatro p.20 Franco Branciaroli e Cervantes / Map, le coreografie di Shen Wei Dance p.22 Aterballetto una serata di tris p.23 Con Marquez il calore della Spagna p.24 Da Lella Costa a tutte le donne musica p.25 La nuova stagione di Soli Deo Gloria p.26 Il Quartetto Bennewitz p.27 James Taylor Quartet al Fuori Orario p.28 Cantine d’Italia: arriva Le luci della centrale elettrica incontri&letteratura p.29 Riflessioni sul Don Chisciotte fuoriprovincia p.30 Parma: Omaggio Rostropovich il Mese Reggio magazine lo trovi In tutte le edicole di Reggio Emilia e provincia, e distribuito gratuitamente: - in città Biblioteca Panizzi, Biblioteca Rosta Nuova, Biblioteca San Pellegrino, Biblioteca Santa Croce, Circoscrizione 7, Informagiovani Comune, IAT Reggio Emilia, Informacomune Ospizio, Informacomune Pieve, La Gabella di via Roma, Palazzo Magnani, Comune - Assessorato Cultura, Officina delle Arti, Spazio Gerra, Teatro Valli, Biblioteca Università Scienze della Comunicazione, Cinema Olimpia, Cinema Rosebud, Cinema Al Corso, Cinema Cristallo/Circolo Daunbailò, Arci provinciale (sede), Camera di Commercio, Tosi Dischi, Disco Planet, Cin Cin Bar - nel punto vendita Lino’s Coffee Shop presso I Petali del Giglio - in provincia Scandiano (Comune, Biblioteca, Cinema Teatro Boiardo), Poviglio (Comune e Biblioteca), Montecchio (Comune e Biblioteca), Carpi (IAT) on, il coup edicola a i l g a t a Ri ita alla tu gnalo copia gratu e s n o c a u t . 09 a la e ritir febbraio 20 di di erika varesi Vivaldo Poli l’anima di un secolo Figurativo, cubista, surrealista e soprattutto pittore astratto, l’artista nato a Novellara è sintesi di tutto il Novecento. Da scoprire a Palazzo Magnani e alla Rocca dei Gonzaga A pre il 7 febbraio a Palazzo Magnani e contemporaneamente nella Rocca dei Gonzaga di Novellara la mostra che celebra Vivaldo Poli, artista novellarese dallo spirito internazionale. Sebbene abbia sempre vissuto nella sua terra natia, definire Poli pittore locale risulta concettualmente formalmente limitante. Uomo dai numerosi interessi, Vivaldo Poli ha attraversato il Novecento avvicinandosi via via alle diverse correnti artistiche che hanno caratterizzato il secolo scorso: partendo dalla più tradizionale espressione figurativa le sue tele si inseriscono nella miglior scuola del surrealismo, del cubismo e dell’astrattismo. Nata da un’accurata selezione che ha coinvolto numerosi collezionisti, la mostra presenta centocinquanta opere appartenenti prevalentemente al periodo Informazioni VIVALDO POLI 7 febbraio – 22 marzo 2009 Reggio Emilia, Palazzo Magnani, corso Garibaldi, 29 Novellara, Rocca dei Gonzaga MARIO DE BIASI - Budapest 1956 7 febbraio – 22 marzo 2009 Reggio Emilia, Palazzo Magnani, corso Garibaldi, 29 Catalogo: edizioni Istituto Superiore per la Storia della Fotografia Orari: 10.00-13.00, 15.00-19.00. Chiuso il lunedì Biglietti: intero: euro 5; ridotto: euro 4; studenti: euro 2 Per informazioni e prenotazioni: tel. 0522 454437; fax 0522 444436 e-mail: [email protected]; www.palazzomagnani.it [04] - il mese febbraio \2009 CARTA D’IDENTITÀ “Io, da solo con la mia arte” Vivaldo Poli nasca a Novellara (1914-1982). Per l’intero periodo della sua vita Poli mai si mosse dalla sua piccola cittadina, salvo per gli obblighi derivanti dal servizio militare e per i viaggi intrapresi per recarsi a vedere mostre e musei. Non per questo il suo interesse e la sua curiosità per il mondo e per ciò che esso poteva offrire, in termini di idee e esperienze artistiche fu mai sopito. Disse di sé l’artista: “Vivere in mezzo a gente che non aspira e non conosce i miei ideali, è un grande piacere per me. Così io resto più intensamente solo con i miei occhi e con la mia pittura. La gente che mi circonda non sa nulla di ciò che faccio, ragione di più per rimanere così tutto solo con l’arte e con me stesso”. che va dai primi anni Cinquanta ai primi anni Settanta. La cifra stilistica predominante è quella della materia e del colore, opere astratte per la cui sensibilità e capacità di interpretazione lo avvicinano ai capolavori di maestri quali Soulages, Hartung e Riopelle e ai protagonisti dell’astrattismo americano. Trascorrendo i suoi giorni quotidianamente a contatto con l’arte, sempre vigile nei confronti dei mutamenti e fervori culturali provenienti dal mondo esterno, pur rimanendo sempre tra la sua gente, Poli è la sintesi di un secolo di avanguardie. Una peculiarità che non passò inosservata al suo tempo, quando venne invitato in più occasioni a partecipare alla Biennale di Venezia e alla Quadriennale di Roma. Significativa anche la sua adesione al MAC, il Movimento di Arte Concreta fondato a Milano nel 1948. p r i m o p i a n o Venticinque anni di sport reggiano Gare campestri nella neve; gare podistiche in costume lungo le rive del Po; giovani ciclisti alle prese con quello che allora era lo sport dell’Italia popolare; auto e motociclette d’epoca in mirabolanti corse su due e quattro ruote. Ma anche qualche scatto rubato sulla Croisette e all’Autodromo di Monza. Quella che rimane allestita nella sala conferenze di Palazzo Magnani fino al 15 febbraio, oltre ad essere una curiosa mostra fotografica, è anche un tuffo nella storia dello sport di Reggio Emilia. A raccontarla sono gli scatti di Renzo Vaiani (Reggio Emilia 1915-1996): una parentesi sportiva, storica, sociale della nostra città dal 1935 al 1960. Esposizione visitabile il sabato e la domenica. In apertura Vivaldo Poli, Senza titolo, 1957; a sinistra Senza titolo, 1962, Olio su carta reintelata, 64 x 63,8 cm Collezione privata. Sotto Mario De Biasi “All’incrocio tra Koeztarsaag ter e Luther utca”. Nel box sopra, uno scatto di Renzo Vaiani. L’artista, totalmente calato nel mondo e nelle sue più vive riflessioni ed espressioni - dall’arte alla letteratura, dalla musica alla filosofia, all’estetica - viene oggi riproposto nella mostra promossa dalla Provincia di Reggio e dal Comune di Novellara, non solo quale riconoscimento all’illustre cittadino; più correttamente pone l’attenzione su un artista che negli anni, forse proprio per il suo vivere “ai margini”, è stato messo da parte da critica e riflettori. Per meglio conoscere Vivaldo Poli in mostra è disponibile un ricco catalogo con testi di Claudio Cerritelli, Luciana Boccaletti, fervida studiosa del copioso Fondo Poli conservto presso la Biblioteca di Novellara, Umberto Nobili e Sandro Parmiggiani, curatore anche in questa occasione dell’esposizione. A Palazzo Magnani anche il reportage che il fotoreporter bellunese pubblicò su Epoca In contemporanea alla mostra di Vivaldo Poli, Palazzo Magnani ospita nella sale a piano terra una esposizione di Mario De Biasi, uno dei decani del fotogiornalismo italiano. La sede espositiva di corso Garibaldi propone cento immagini provenienti da uno dei servizi più memorabili di De Biasi, Budapest 1956, realizzato allora per il giornale Epoca. Una mostra toccante e scioccante, ritrae la brutalità di una guerra civile, che si presta ad essere letta come una testimonianza delle barbarie dei conflitti ideologici. Corpi torturati, visi sofferenti, uomini in fuga in cerca di libertà e pace: gli scatti fanno rivivere la tragica rivolta che infiammò la capitale ungherese nell’ottobre e novembre di quel tragico anno. Ancor più delle parole, le immagini: il bianco e nero di De Biasi è una lettura istantanea di uno dei fatti storici che segnò la Storia del Nocevento. Testimonianza, sdegno, memoria: un monito alle coscienze, affinché cessino quei conflitti ideologici a cui l’ouomo sembra non riuscire ad allontanarsi. Nato a Belluno nel 1923, De Biasi fino agli anni Ottanta è stato autore di reportage da diversi paesi. Oltre alla rivolta dell’Ungheria, ha fermato nell’obiettivo la New York degli anni Cinquanta e ritratto icone del secolo scorso, come Marlene Dietrich, Brigitte Bardot e Sofia Loren. Il suo interesse si è rivolto anche al cinema, all’architettura e alla natura, diventando un testimone dell’evoluzione dei costumi e del dinamismo delle metropoli. La mostra di Palazzo Magnani è accompagnata da un volume, a cura di Paolo Morello, edito dall’Istituto Superiore della Fotografia. primopiano Budapest 1956: cento scatti di Mario De Biasi di william fratti Svetla Vesaileva è Madame Butterfly Il celebre soprano veste i panni della geisha Cio-cio-san protagonista della tragedia scritta da Giacomo Puccini e diretta da Daniele Abbado. In scena il 5 e 7 febbraio al Teatro Valli A d inaugurare la Stagione Lirica 2009, torna sul palcoscenico del Teatro Valli di Reggio Emilia una delle più belle opere di Giacomo Puccini, Madama Butterfly, nell’allestimento scenico della Fondazione Petruzzelli di Bari firmato da Daniele Abbado, con scene di Graziano Gregori, costumi di Carla Teti e luci di Valerio Alfieri. A vestire i panni di Cio-cio-san è Svetla Vassileva, che dopo i numerosi successi ottenuti nei ruoli pucciniani - Mimì in Bohème al Teatro alla Scala di Milano, al Teatro Regio di Parma, al Teatro Regio di Torino e al Teatro Petruzzelli di Bari, di Manon Lescaut al Teatro Regio di Torino, di Liù in Turandot al Covent Garden di Londra, di Magda ne La Rondine a Torre del Lago, di Suor Angelica al Teatro alla Scala di Milano, oltre alla stessa Madama Butterfly a Torre del Lago e a Catania - interpreterà con la struggente emozione che le ha reso la vittoria del Premio Abbiati della Critica Italiana per La traviata a Parma nel 2007, uno dei ruoli più commoventi della storia dell’opera. Accanto al soprano bulgaro sarà il Pinkerton di Salvatore Cordella, tenore leccese reduce dal recente successo personale eventi Alla scoperta del Don Chisciotte In programma un ciclo di incontri e proiezioni Don Chisciotte in danza, prosa, musica e non solo: nel 2009 il cartellone unico dei Teatri di Reggio Emilia ha rivolto una particolare attenzione all’opera principale dallo scrittore spagnolo Miguel de Cervantes Saavedra, ritenuta il primo esempio di romanzo moderno. La lunga ombra di Don Chisciotte è il titolo dell’iniziativa che pronone appuntamenti dedicati al grande mito con una scelta di film e video. Incontri previsti per venerdì 6 e 13 febbraio, con ospiti Maria Grazia Profeti e Curzio Maltese, presso la Sala degli Specchi del Teatro Municipale Valli. Le proiezioni si terranno invece al Cinema Rosebud (ingresso libero). Approfondimenti nelle rispettive sezioni del giornale. Info: tel. 0522 458912 www.iteatri.re.it [06] - il mese febbraio \2009 OPERA Madame Butterfly Tragedia giapponese in tre atti Libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa Musica di Giacomo Puccini Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi Coro Claudio Merulo di Reggio Emilia direttore Giampaolo Bisanti regia Daniele Abbado Allestimento scenico della Fondazione Petruzzelli di Bari Produzione della Fondazione i Teatri di Reggio Emilia ne Il corsaro a Busseto per il Festival Verdi 2008 e La Bohème a Lucca e l’elegante Sharpless di Roberto De Candia, già interprete pucciniano ne La Bohème e Manon Lescaut. Produzione della Fondazione i Teatri di Reggio Emilia, in scena il 5 e 7 febbraio 2009 alle ore 20.00, Madama Butterfly è diretta dal Maestro Giampaolo Bisanti alla guida dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi e del Coro Claudio Merulo di Reggio Emilia.Tra gli altri interpreti sono Mauro Buffoli, Roberto Accurso, Riccardo Ferrari, Maria Cioppi, oltre ad Akemi Sakamoto nei panni di Suzuki, mezzosoprano giapponese vincitrice in Italia dei concorsi Bellini e Toti dal Monte, oltre che interprete di numerose opere tra cui Così fan tutte a Rovigo e Treviso e Gilgamesh di Franco Battiato a Roma. Info: tel. 0522 458854 www.iteatri.re.it p r i m o p i a n o Un storia commovente ambientata in Oriente Dal deludente debutto nel 1904 al grande successo sui palcoscenici di tutto il mondo Uscito dal trionfale successo di Tosca Giacomo Puccini aveva preso in considerazione numerosi progetti, frutto di quell’autentica miniera di idee e di stimoli che fu Luigi Illica. Niente riuscì però a cancellare lo stupore che gli suscitò Madame Butterfly vista in una rappresentazione a Londra. La storia della giapponesina sedotta, abbandonata e suicida era una vicenda umana che gli consentiva di esplicare tutta la sua capacità di commuovere le platee di tutto il mondo. Puccini fu sicuramente colpito anche dall’ambientazione esotica, quell’estremo Oriente affascinante e ancora piuttosto sconosciuto. Iniziata nel 1901, la composizione procedette con numerose interruzioni; l’orchestrazione venne avviata nel novembre 1902 e soltanto nel dicembre del 1903 l’opera poté dirsi completata in ogni sua parte. La sera del 17 febbraio 1904, nonostante l’attesa e la grande fiducia dei suoi artefici, la Butterfly rappresentata alla Scala di Milano, fu un vero e proprio insuccesso inducendo autore ed editore a ritirare lo spartito e a sottoporre l’opera a un’accurata revisione. Nella nuova veste Madama Butterfly venne accolta con entusiasmo al teatro Grande di Brescia appena tre mesi dopo, il 28 maggio. Tale versione tuttavia non è quella che si ascolta oggi sulle scene, poiché Puccini, nella sua connaturata incontentabilità, ritornò ancora sullo spartito, tanto che si conoscono addirittura quattro differenti edizioni a stampa. Il 27 febbraio al Teatro Valli l’originale progetto diretto da Francesco Michelini Il 27 febbraio alle ore 11 il sipario del Teatro Valli di Reggio Emilia si apre su un innovativo progetto per le scuole, di ricerca, rilettura e riscrittura dell’unica opera composta da Ludwing Van Beethoven: il Fidelio. Fidelio Off ovvero quaderni dal carcere è il titolo del lavoro diretto da Francesco Michelini, che dal 2003 cura per I Teatri di Reggio Emilia il progetto speciale Off Opera dedicato alla sperimentazione del linguaggio lirico. L’opera originale, inspirara al dramma scritto da Jean - Nicolas Boully, ha tutti i tratti della commovente commedia borghese e narra la vicenda di un uomo incarcerato ingiustamente che si salva dopo mille peripezie, grazie al coraggio e all’amore della moglie. La storia è ambientata in una prigione dove Marcellina, la figlia del carceriere Rocco, si innamora di un nuovo dipendente del carcere, Fidelio. Questi è in realtà Leonora, moglie di Florestano, che per ritrovare il marito misteriosamente scomparso va a cercarlo nel carcere governato dal suo peggior nemico, Pizarro. La denuncia del pericolo insito nella cattiva gestione della politica, che all’apoca di Beethoven alludeva alla situazione della Francia prima della Rivoluzione Francese, è in realtà un tema ancora attuale sul quale si è partiti per rielaborare un nuovo e attualizzato Fidelio, attravero un work in progress che è intervento dentro e fuori l’opera. Tutta la vicenda si svolge sempre in carcere ma ci viene raccontata, 30 anni dopo da un protagonista del tempo: l’allora feroce, oggi ormai un imbelle anziano, Pizarro, condannato all’ergastolo proprio per le malefatte compiute contro Florestano e chissà quanti altri innocenti. Pizarro passa le sue giornate in cella a scrivere, scrivere, leggere e scrivere senza pausa. Nasce così una ricostruzione a posteriori, un documentario, un reportage in cui viene data la parola a questo “malfattore”. Pizarro si sente maledettamente innocente: per capire perchè fu condannato alla pena più severa egli rilegge gli atti del processo, prende appunti, interroga di nuovo i protagonisti, ricostruisce i luoghi e le azioni, piante e sezioni del carcere spietatamente illuminato dal desiderio di capire. Ad interpretare l’opera sono i cantanti della Scuola dell’Opera Italiana e la formazione reggiana di fama internazionale, l’Icarus Ensemble. [Greta Ronchetti] Info: www.iteatri.re.it primopiano Fidelio Off: la rilettura dell’opera di Beethoven >arte Con l’ironia di Davide Fontanili Le opere dell’artista reggiano al Mauriziano e all’Officina Da sempre la visione dell’arte di Davide Fontanili gioca con il modo comune di guardare la realtà e si esprime attraverso una vena creativa fortemente ironica. Tutto questo emergerà anche nella doppia esposizione in programma a dal 7 febbraio al 1 marzo presso il Mauriziano (inauguazione 7 febbraio - ore 16) e all’Officina delle Arti (inauguazione 7 febbraio - ore 18). Le due location ospiteranno rispettivamente i due lavori: Studio sul volo del popcorn e Zoorebus. Davide Fontanili è nato a Reggio Emilia nel 1973 e si è laureato all’Accademia delle Belle Arti di Bologna proprio con un’originale tesi sul pop corn. Da anni coniuga la sua attività di artista al lavoro di atelierista. Info: tel. 0522 456477 Piante e cultura nella storia europea Prosegue fino al 22 febbraio presso i Chiostri di San Domenico la mostra pan-europea Piante e cultura nella storia d’Europa volta a far capire quanto alberi e fiori abbiamo avuto un valore fondamentale per la vita umana e abbiamo rivestito un ruolo importante nell’edificazione dell’identità europea. Nell’ambito di un progetto europeo del Programma Cultura (2007-2013), una rete di decine di ricercatori ha lavorato assieme per produrre un inedito insieme di storie che parlano di botanica, archeologia, usi delle piante nella cultura e nelle tradizioni popolari di undici paesi europei. Info: 0522 456477 [08] - il mese febbraio \2009 di Greta Ronchetti Un lungo ponte verso Sarajevo In diverse sedi espositive della città prende forma il progetto realizzato in collaborazione con la prestigiosa Fondazione Ars Aevi D urante il lungo assedio di Sarajevo, quando la guerra e l’emergenza umanitaria costringevano alla sofferenza l’intera popolazione, c’era chi rimaneva attaccato alla speranza e progettava un futuro migliore. Nasceva in quell’epoca il sogno di un uomo, Enver Hadziomerspahic, un sogno che è diventato realtà. Il direttore della Fondazione Ars Aevi ha lottato e lavorato per l’ideazione di un progetto nato per far dialogare uomini provenienti da diverse nazioni, di differente credo o cultura con il linguaggio comune dell’arte. Il progetto Ars Aevi rappresenta oggi una delle più importanti iniziative culturali in Bosnia Erzegovina dopo la guerra. La futura costruzione di un museo per l’arte contemporanea mondiale, progettato da Renzo Piano nel quale sarà inserita la collezione permanente di Ars Aevi, è il coronamento del progetto immaginato da Enver Hadžiomerspahic già nel 1992. Nel frattempo si è andata costruendo una delle più ricche collezioni di arte contemporanea dei Balcani, ora ospitata presso il centro Skenderija di Sarajevo. Dal 21 febbraio al 5 aprile un ponte collegherà la città di Reggio Emilia con la Bosnia Erzegovina e i Balcani grazie all’ini- ziativa BiH - L’Europa muore, o rinasce, a Sarajevo nata per riflettere e confrontarsi attraverso i linguaggi dell’arte sul tempo presente e sui concetti d’identità, dialogo, coesione, convivenza, creatività e diritti umani. Artisti di fama internazionale saranno protagonisti all’interno dello Spazio Gerra, dell’ex Sinagoga, dell’Ipercoop Ariosto e nei lightbox dei quartieri periferici in La ricerca artistica di Simone Pellegrini Agalmata a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei, è il titolo della mostra personale di Simone Pellegrini che, fino al 1 marzo, coinvolge con diverse esplicazioni due differenti luoghi: la sezione delle collezioni del Museo Civico di Reggio Emilia e la galleria Bonioniarte. Nato nel 1972 ad Ancona, Pellegrini è diplomato in pittura presso l’Accademia di belle Arti di Urbino nel 1999. La sua ricerca artistica è assolutamente originale sebbene la sua arte abbia un sapore arcano che richiama alla memoria le pitture parietali e preistoriche. L’artista raffigura corpi incastrati, elementi geologici, vegetali e animali su carta da spolvero, un materiale che si adegua ad essere continuamente modificato, graffiato dai segni, trattato e sottoposto a piegature, a slabbrature ed a sovrapposizioni. All’interno dei Musei Civici, Simone Pellegrini interagisce Quelle stanze della solitudine Alla galleria Torno Subito le foto di Riccardo Varini Miljenko Jergovic, Pietro Mussini, Nebojša Šeric Shoba, Abdulah Sidran, Massimo Zamboni. L’inaugurazione delle mostre si terrà sabato 21 febbraio alle ore 18 alllo Spazio Gerra, nella location che ospiterà una selezione di opere dei due artisti Anur e Nebojša Šeric-Shoba, rappresentativa del loro percorso creativo dagli anni della guerra ad oggi. Nei giorni sucessivi due workshop con gli artisti apriranno un ricco programma di iniziative collaterali che proseguirà fino al 5 aprile. Info: tel. 347 8231189 Info: tel. 0522 456635 - 455716 con lo spazio rapportandosi alle antichità come ad una sorta di immaginifica wunderkammer, con installazioni e proiezioni accompagnate da un’ambientazione sonora di Olivier Manchion. L’opera d’arte, che non è presente e rimane quindi irraggiungibile, diventa l’oggetto desiderato e anelato dallo spettatore poiché non vi può accedere. Simone Pellegrini crea dunque una maggiore distanza (l’agalmata appunto in senso lacaniano) per il desiderio stesso, negando l’accesso all’opera. Per quanto riguarda le opere esposte alla galleria Bonioni Arte, Simone Pellegrini pare assecondare, nelle sue ultime ricerche stilistiche e poetiche, un sorpassamento del concetto di tempo. Queste ultime opere non paiono rifarsi ad alcun fondamento fisso sia visivo che concettuale, non riscontrano quindi un punto temporale stabile, si muovono con fluidità verso una concatenazione ornamentale che non lascia alcun riscontro di continuità pur mantenendo il dettaglio narrativo. In museo e in galleria è presente il catalogo con testi di Francesca Baboni, Alessandro Giovanardi, Domenico Montalto, Castor Seibel, Stefano Taddei. Info: tel. 0522 435765 www.bonioniarte.it Il sorriso negli scatti di Pietro Parmiggiani In apertura “Sarajevo Monte Carlo”, Courtesy of Ars Aevi Collection e “Serious Kids”. Nel box in basso un particolare di “Florilegi” di Simone Pellegrini Presso il convento dei Cappuccini di Reggio Emilia (via Ferrari Bonini 2) è visitabile fino al 15 febbraio la mostra fotografica In principio… il sorriso, quando il cielo bacia la terra. Il tema centrale dell’esposizione è il sorriso come espressione della profondità dell’essere uomini e delle dimensioni di infinito che si racchiudono in noi. La mostra propone singolari scatti fotografici del correggese Pietro Parmiggiani, in cui sono ritratti visi e particolari de Il Presepe, gruppo in stucco policromo del 1769 di Fra Stefano da Carpi, ancora oggi all’interno della chiesa dei cappuccini di Modena, sua collocazione originaria. Info: tel. 0522 541934 arte un progetto promosso da Assessorato Cultura del Comune di Reggio Emilia, associazione culturale Telecitofono, agenzia Reggio nel Mondo e la Fondazione Ars Aevi di Sarajevo. Il primo progetto che Ars Aevi cura con altre istituzioni al di fuori della propria mission principale è proprio quello in programma a Reggio Emilia che coinvolgerà artisti, narratori e uomini di cultura italiani e bosniaci: Anur, Vladimir Arsenijevic, Svetlana Broz, Maurizio Chierici, Fabrizio Cicconi, Piero Del Giudice, Jovan Divjak, Sinan Gudzevic,Enver Hadžiomerspahic, Presso la Galleria Torno Subito da sabato 7 febbraio (inaugurazione ore 17) e per tutto il mese, sono in mostra le fotografie della serie Di Stanze (Dedicato ad Edward Hopper) realizzate da Riccardo Varini. Quella esposta è la prima parte di un lavoro più vasto riguardante delle stanze, intese come circostanze, come spazi intorno, non necessariamente chiusi. Qui Varini propone una serie d’immagini articolate sulle quattro pareti di vita quotidiana. Camere da letto, negozi, caffè, corridoi, sale di gallerie. Di qui il titolo “di_stanze”, che gioca sulla metafora della distanza tra la solitudine e le pareti. La novità è la presenza di figure umane, sempre silenziose, sempre sole. In atteggiamento riflessivo o d’attesa, le singole persone marcano uno spazio di pochi metri quadrati segnando il territorio, quasi in punta di piedi. >arte di genziana razzini Esempi di pittura dal “lessico familiare” con Claudio Bozzaotra Dal 21 febbraio al 21 marzo, presso la Galleria 8,75 Artecontemporanea di Reggio Emilia, sono esposte dieci grandi opere dell’artista napoletano Claudio Bozzaotra. Architetto e docente a contratto presso la facoltà di Architettura di Napoli, dal 1978 Bozzaotra è protagonista di esposizioni personali e collettive, sia in Italia che all’estero, guadagnandosi posti in numerose collezione pubbliche e private. La mostra, dal titolo La congiura del gelato, verte su composizioni irriverenti dalle grandi dimensioni e dagli svariati assemblaggi di materiali: carta, tela, piombo e vetro laccato trasformano l’opera in uno spazio a più livelli espres- sivi, in cui una sorta di teca è depositaria di oggetti e memorie. I soggetti sono di ispirazione mitologica, storica, filosofica e politica, sempre però di citazione colta mista ad ironia, come nel caso di “Anima mundi”, l’opera che ricorda l’emergenza dei rifiuti in Campania. Non a caso, dunque, per Bozzaotra si parla di pittura dal “lessico familiare”, una forma di espressione che mette in essere un vero e proprio atlante della memoria, fatto di forme geometriche, colori puri, object trouvé e frammenti fotografici. Accompagna la mostra un piccolo catalogo con un testo di Chira Serri e una “letterina poetica” scritta dal critico d’arte Arcangelo Izzo. Info: www.875artecontemporanea.it Fare e conoscere A Poviglio i bambini si sono trasformati in artisti P oviglio mette in mostra un percorso etno-culturale indirizzato ad adulti e bambini. Si intitola Laboratorio del fare e sarà presentato sabato 7 febbraio presso la Sala Civica del Centro Culturale di Poviglio. C’è un punto di partenza: l’esposizione, infatti, è il capitolo successivo del progetto “In dialogo con il territorio”, realizzato con la collaborazione della Scuola Comunale dell’Infanzia “La Ginestra” e il contributo della Fondazione Manodori. A motivare questo progetto è la consapevolezza che il bambino ha bisogno di essere educato alla conoscenza e alla scoperta del territorio, per aiutarlo un domani nella partecipazione al mondo in cui abita e, per riuscirci, occorre sensibilizzare oggi grandi e piccini sui temi dell’ambiente e della relazione con il territorio. “La mostra – dichiara Filippo Ferrari, Assessore alla Cultura - vuole illustrare alla cittadinanza una straordinaria esperienza, dove strategie educative e risorse culturali e ambientali del territorio concorrono ad un progetto formativo completo”. Attraverso l’esperienza dell’atelier, i bambini della scuola hanno preso parte ad un laboratorio polisensoriale, guidato dall’atelierista Ing. Alberto Rabitti e dalla pedagogista Dott.ssa Tania Bertacchi che, con il sostegno delle insegnanti, hanno affiancato la curiosità dei bimbi verso la materia “terra cruda” come simbolo delle origini del proprio paese. Per i piccoli protagonisti l’esperienza è stata motivo di confronto, indagine, ricerca e sollecitazione della fantasia. La mostra sarà pertanto il luogo che ne darà testimonianza, e lo farà attraverso quattro forme comunicative: “pannelli in itinere” che hanno reso visibili durante l’anno gli avanzamenti e le ricerche compiute dai bambini, “pannellature” di sintesi del progetto che sono servite come mezzo di relazione tra la scuola e il territorio, “pubblicazioni” realizzate a documentazione delle esperienze educative, “elaborati costruttivi dei bambini” a dimostrazione delle architetture in terra cruda create dai bambini. La mostra sarà visitabile fino al 21 febbraio. Info: tel. 0522 960426 [10] - il mese febbraio \2009 in breve Un faro per Lampedusa fino al 16 febbraio Un Faro per Lampedusa è la prima mostra personale in Italia dell’artista berlinese Thomas Kilpper. Con questo progetto, l’ar tista riflette sull’attuale fenomeno dell’immigrazione, soffermandosi sullo straordinario caso di Lampedusa. L’obiettivo è la realizzazione di in faro la cui portata e la cui potenza luminosa siano le più grandi possibili per contribuire a ridurre il rischio di vite umane. Info: www.dispariedispari.org Scenario fino al 22 febbraio Sei opere sono protagoniste di Scenario, realizzato da Gianni Caravaggio per la Collezione Maramotti, che prosegue, con questa mostra, l’attività nello spazio della Collezione dedicato ai progetti commissionati a giovani artisti. Ogni opera - costituita da materiali inattesi e “alchemici” genera illusioni percettive e tende costantemente a ridefinirsi originando costellazioni sempre differenti. Info: tel. 0522 382484 >cinema >cinema Quei film ancora da scoprire Mercoledì 18 Grace is Gone. Opera premiata al Sundance Le guerre in Afghanistan e Iraq hanno varcato la soglia di una normalità che le rende lontane e allo stesso tempo famigliari, accolte con disinteresse o rassegnazione. Ma i conflitti finiscono per avere ripercussioni in Occidente. Gli USA sperimentano, fin dai tempi del Vietnam, una sorta di contrappasso che colpisce la quotidianità delle persone che hanno “qualcuno al fronte”. Il recente e sottovalutato Nella valle di Elah di Paul Haggis esplorava questo cono d’ombra fatto di dubbi e apprensione. Allo stesso modo Grace is gone di James C. Strouse, in programma al Rosebud mercoledì 18 per la rassegna “Invisibili”, “giustiziato” al botteghino da un’uscita agostana, racconta l’elaborazione del lutto da parte di una famiglia; a morire però, non è, al solito, l’uomo, ma la madre spinta dalle pressioni economiche e da un puro, quanto ingenuo, patriottismo a combattere nel deserto. Spetterà al marito spiegare alle figlie bambine il dramma; non sarà facile, ci vorrà un viaggio... Interessante esordio di un apprezzato sceneggiatore, Grace is gone, segnalatosi al festival Sundance, fucina degli indipendenti, e costruito su introspezione psicologica e mezzi toni, si avvale del supporto di big come Clint Eastwood, autore colonna sonora, e John Cusack, produttore e protagonista, a conferma delle buone abitudini di alcune star di guardare oltre Hollywood. [12] - il mese febbraio \2009 Di alberto zanetti Don Chisciotte sul grande schermo Al Rosebud due serate dedicate al personaggio di Cervantes. Dalla prima versione sonora di Pabst a quella di Welles S i dice che sia il libro più letto al mondo dopo la Bibbia. Di certo Don Chisciotte, varcati i confini della natia Spagna seicentesca, è divenuto patrimonio dell’intero immaginario occidentale: lo scudiero Sancho Panza, il cavallo Ronzinante, la bella Dulcinea... Il cinema, arte d’illusione e disincanto, non poteva lasciarsi sfuggire le imprese del cavaliere decaduto e allucinato uscito dalla geniale penna di Miguel De Cervantes. Illumina qualche episodio di un lungo rapporto la mini rassegna del cinema Rosebud La lunga ombra di Don Chisciotte in collaborazione con I Teatri. Tra i primi a cimentarsi fu nel 1933 il maestro Georg Wilhelm Pabst, all’epoca già celebre per Westfront e La tragedia della miniera, al suo primo film dopo l’abbandono della Germania nazista: il suo Chisciotte, in programma mercoledì 4, si ricorda in particolar modo per la fotografia di Nicolas Farkas, ad imitazione di antiche stampe d’epoca e pregna della tradizione pittorica iberica e per la partecipazione nei panni del protagonista il tenore russo Chaliapin che da prova della sua arte cimentandosi in diverse romanze. Nella stessa serata Lost In La Mancha, il documentario di Keith Fulton e Louis Pepe sul set del film “maledetto” e mai realizzato di Terry Gilliam colpito da una serie incredibile di impedimenti tra cui un uragano che semi-distrusse le apparecchiature e la grave malattia che colpì il protagonista Jean Rochefort. In realtà il regista britannico ex Monty Python si ispirava ad un altro storico fallimento, uno dei più Amore, soldi, equivoci è di scena la commedia Il guizzo brioso, la battuta salace, il paradosso pirotecnico: Ernst Lubitsch, dopo aver lasciato il segno nel muto tedesco, fissò lo standard della commedia brillante e del classicismo hollywoodiano; nessuno come lui seppe mettere a frutto la rivoluzione introdotta dal sonoro dando vita a “meccanismi” perfetti e sfidando, a colpi di acume, il nascente codice di autocensura voluto da Will Hays, mortifero presidente dell’associazione dei produttori (MPPA), ideato per moralizzare gli eccessi degli anni Venti. La rassegna del cinema Rosebud Screwball and Romantic presenta a febbraio due esempi folgoranti del cosiddetto Lubitsch Touch. Mancia competente (16 febbraio), interpretato dai formidabili Miriam Hopkins, Kay Francis, Herbert Marshall, fissa i canoni della “sofisticatezza” con un’ambientazione che si divide tra Venezia e Parigi nel mondo frivolo della nobiltà e dell’alta finanza; vittime predestinate della cattiveria di Lubitsch che, insieme allo storico sceneggiatore Samson Raphaelson, firma, tra un doppio senso Borghesia nemica La Rabbia di P.P. Al Rosebud la pellicola ripresentata a Venezia ror Jess Franco, all’epoca collaboratore di Welles. Il geniale autore di Quarto potere che aveva trovato nel poema di Cervantes un degno contraltare alle proprie ossessioni: la lotta tra vero e falso, la ricerca della verità, le suggestioni dello spettacolo. Info: Ufficio Cinema 0522 456632 - 456763 Cinema Rosebud 0522 555113 e l’altro, una lucidissima e attuale denuncia della cupidigia. In Scrivimi fermo posta (9 febbraio), girato nel 1940 in piena guerra, abbandona le sfumature dorate della Belle Epoque per un’insolita ambientazione in un’improbabile Ungheria fuori del tempo; girato quasi esclusivamente all’interno di un negozio, conduce a vette insuperate l’arte del fraintendimento: il diligente e impacciato James Stewart troverà il sospirato amore conosciuto attraverso la corrispondenza nella disprezzata collega in un lieto fine che si intona ai commoventi toni dickensiani. Di un anno successivo, Lady Eva (2 febbraio) rappresenta invece la consacrazione di un altro fuoriclasse della commedia come Preston Sturgess, omaggiato qualche anno fa dai fratelli Coen in Fratello dove sei? che riprendeva il classico I dimenticati: l’incantevole Barbara Stanwyck seduce, naturalmente a scopi di lucro, l’ingenuo Henry Fonda durante una crociera; dovrà fingere ancora per riconquistarlo. Le tortuose vie dell’innamoramento sono al centro anche di Scandalo a Philadelphia (23 febbraio) nel quale Katharine Hepburn, Cary Grant e ancora Stewart formano uno dei triangoli più memorabili del grande schermo; tratto nel 1940 da una piece di Philipp Barry, presenta un saggio della grandezza di George Cukor, il “regista delle donne”. In apertura Johnny Depp nel documentario Lost in La Mancha di Fulton e Pepe e il Don Chisciotte di Orson Welles. A fianco nel box centrale un’immagine da Scandalo a Philadelphia di George cinema memorabili dell’intera storia del cinema. A firmarlo, naturalmente, lo smisurato Orson Welles che tentò di girare il suo Chisciotte tra un set e l’altro, di anno in anno per tutto il mondo, senza mai riuscire a mettere la parola fine. Quello che si può vedere oggi (arriverà al Rosebud mercoledì 11) è un montaggio desunto effettuato dal re dell’hor- Uno dei pochi motivi d’interesse della deludente ultima edizione del Festival di Venezia è stata la figura di Pier Paolo Pasolini. A più di trent’anni dalla morte il carismatico autore de Le ceneri di Gramsci riesce ancora a dividere; una conferma al fatto che il suo lascito non si presta a “terze vie”, atteggiamenti “bipartisan” e inversioni così in voga nel ceto politico e intellettuale. Al Lido Giuseppe Bertolucci e la Cineteca di Bologna hanno infatti presentato la versione restaurata di La rabbia, cine-pamphlet del 1963 in cui Pasolini “ragionava” su una situazione mondiale sull’orlo della guerra atomica servendosi di immagini di repertorio provenienti dai Cinegiornali Mondo Libero di Gastone Ferranti e da materiali esteri con collaboratori d’eccezione quali Giorgio Bassani e Renato Guttuso. All’epoca il film uscì con un “gemello” firmato da Giovanni Guareschi, coinvolto in corso d’opera dal produttore per fornire una controparte di destra. Un’operazione costruita a tavolino contro la volontà di Pasolini che rese La Rabbia uno strano oggetto non a caso ignorato nelle sale. La nuova versione non contempla la parte dello scrittore parmense, definita dallo stesso Bertolucci “imbarazzante” e “razzista”, e presenta una ricostruzione, che si potrà ammirare il 25 febbraio al Rosebud, dell’incipit soppresso nella vecchia versione fa. >cinema >cinema Di ELEONORA BELLOMI in calendario Aspettando Salvatores... Come Dio comanda il 3 e 5 marzo all’Eden di Puianello. Da non perdere a febbraio: L’ospite inatteso e Il giardino dei limoni 3 e 5 febbraio La banda Baader Meinhof di Uli Edel Elio Germano in Come Dio comanda C on la strenua caccia ai giovani terroristi de La banda Baader Meinhof di Uli Edel prosegue il 3 febbraio (in programmazione anche il 5) la rassegna dell’Eden di Puianello. Il cinema francese è protagonista invece il 10 e 12 febbraio con Stella di Sylvie Verheyde: ambientata in una Parigi di fine anni ‘70, è la storia della complicata educazione sentimentale di una fragile bimba che sta diventando donna. Per la regia di Eran Riklis, il 17 e 19, l’Eden presenta con Il giardino dei limoni, la lotta di Salma (Hiam Abbass), quarantacinquenne rimasta vedova che combatte contro il ministro della Difesa israeliano perchè non vengano abbattuti i secolari alberi di limoni che sono nel suo giardino. Si cambia registro il 24 e 26 febbraio e si passa al cinema civile con l’Ospite inatteso, lugometraggio di Thomas McCarthy. Il professore universitario Walter Vale conduce una vita stanca e monotona fino a quando parte per un convegno a New York e scopre che il suo appartamento, da tempo disabitato, è occupato da una coppia di stranieri, il siriano Tarek e la senegalese Zainab. Acuto e delicato il film di McCarthy ha come costante fissa un progressivo e angosciante senso di morte. Per il cinema di casa nostra dobbiamo aspettare il 3 e il 5 marzo con il geniale capolavoro di Gabriele Salvatores Come Dio comada. L’intensa e toccante favola nera di un padre nazifascista, sbandato e disoccupato che educa il figlio al culto della forza e della violenza. Nel cast: Filippo Timi, Fabio De Luigi e il talento galvanizzante del giovanissimo Elio Germano. 10 e 12 febbraio Stella di Sylvie Verheyde 17 e 19 febbraio Il giardino dei limoni di Eran Riklis 24 e 26 febbraio L’ospite inatteso di Thomas McCarthy 3 e 5 marzo Come Dio comanda di Gabriele Salvadores 10 e 12 marzo Tony Manero di Pablo Larraín 17 e 19 marzo Happy go lucky di Mike Leigh Inizio proiezioni: ore 21.30 Info: tel. 0522 889889 le prime nelle sale Il curioso caso di Benjamin Button Regia di David Fincher. Con Brad Pitt, Cate Blanchett Lo straordinario racconto di un uomo che arrivato a 50 anni inizia a ringiovanire. Le persone, i luoghi che scopre lungo il percorso della sua vita, gli amori che trova e che perde, le gioie e la tristezza della morte, e quello che resta oltre il tempo Frost/Nixon Regia di di Ron Howard. Con Frank Langella, Michael Sheen, Kevin Bacon, Rebecca Hall, Toby Jones La cronaca del più famoso duello politico televisivo della storia: quello fra il Presidente degli Stati Uniti Richard Nixon, appena colpito dallo scandalo Watergate, e David Frost, cronista britannico sottovalutato dagli uffici del Presidente. Ex Regia di Fausto Brizzi. Con Claudio Bisio, Alessandro Gassman, Vincenzo Salemme, Claudia Gerini, Gianmarco Tognazzi, Elena Sofia Ricci Commedia sentimentale che indaga sull’ universo delle storie che finiscono. Con alcuni il rapporto si trasforma in odio, con altri in amicizia, altre volte l’amore è ancora vivo. Se tu oggi sei così come sei, è anche per colpa o merito dei tuoi EX. Ti amerò sempre Regia di Philippe Claudel. Con Kristin Scott Thomas, Elsa Zylberstein, Serge Hazanavicius, Frédéric Pierrot Dopo quindici anni di carcere, Juliette viene rilasciata ed è accolta in casa dalla sorella minore Léa, che vive a Nancy con il marito Luc e le due figlie. Le donne impareranno a conoscersi tentando ricostruire il legame interrotto tanti anni prima. 14] - il mese febbraio \2009 Vivaldo Poli - Mario De Biasi febbraio domenica 1 Altri Mondi, incontri con uomini straordinari Dove: Palazzo Magnani, Reggio Emilia e Rocca di Novellara. Quando: dal 7 febbraio Info: www.palazzomagnani.it (vedi pag. 04) BiH intervista ad Angela Terzani - a seguire la programmazione del filmato: “Anam il senza nome. L’ultima intervista a Tiziano Terzani” di Mario Zanot Altro Teatro, Cadelbosco Sopra ore 21.30 Info: 334 2429041 Il pennello della fantasia animazione della mostra-laboratorio tratto dal libro di Massimo Montanari Libreria Infoshop, Reggio Emilia - ore 15.30 Info: 0522 430307 lunedì 2 Lady Eva Dove: sedi varie, Reggio Emilia Quando: dal 21 febbraio Info: tel. 0522 456635 - 455716 (vedi pag. 08) Madame Butterfly di P. Sturges “Scewball&Romantic” - v.o. sott. ita Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 555113 CONtatto - un altro modo di fare teatro progetto di teatro sociale sostenuto dall’Associazione Quinta Parete e dalla Cooperativa Sociale Il Piccolo Principe Sala del Mauriziano Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 279053 Keely and du Dove: Teatro Valli, Reggio Emilia Quando: 7 e 8 febbraio Info: www.iteatri.re.it (vedi pag. 06) Quartetto Bennewitz di Jane Martin regia Beppe Rosso con Barbara Valmorin, Beppe Rosso, Federica Bern-Aram Kian Teatro della Rocca Novellara - ore 21 Info: 0522 651140 martedì 3 La banda di Baader Meinhof di Uli Edel Cinema Eden, Puianello - ore 21.30 Info: 0522 889889 Dove: Teatro Valli, Reggio Emilia Quando: 11 febraio Info: www.iteatri.re.it (vedi pag. 26) Soli Deo Gloria mercoledì 4 Apres la classe e Fondazione Fossoli Presentazione de Il viaggio della memoria. Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Don Chisciotte Dove: Chiese di Reggio Emilia e provincia Quando: gennaio- novembre Info: 0522 456632- 555113 Don Chisciotte Dove: Teatro Ariosto, Reggio Emilia Quando: 17 e 18 febbraio Info: www.iteatri.re.it (vedi pag. 20) di G.W.Pabst “La lunga ombra di Don Chisciotte” in lingua originale senza sottotitoli Cinema Rosebud, Reggio Emilia ore 20.30 - ingresso gratuito Info: 0522 555113 Lost in la mancha ovvero la mancata realizzazione di Don Chisciotte di K. Fulton-L. Pepe “La lunga ombra di Don Chisciotte” in lingua originale Cinema Rosebud Reggio Emilia - ore 22 ingresso gratuito Info: 0522 555113 Phono emergency tool rock/pop/indie La Salumeria del Rock Arceto di Scandiano Info: www.lasalumeriadelrock.com Legenda per la consultazione giovedì 5 Warmachine DnB Night La banda di Baader Meinhof Maffia, Reggio Emilia Info: 392 5575456 www.maffia.it Madama Butterfly Tragedia giapponese in tre atti Libretto di Luigi Illica e Giseppe Giacosa Musica di Giacomo Puccini Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20 Info: 0522 458811 La rigenerazione di Ralph Benatzky produzione InScena Teatro Asioli, Correggio - ore 21 Info: 0522 637813 I grandi dittatori di William Shakespeare Compagnia “Le Cariatidi” regia: Marco Perna e Elena Scialla Lingua originale Teatro San Prospero, Reggio Emilia Ore 21.15 Info: 0522 439346 di Uli Edel Cinema Eden, Puianello - ore 21.30 Info: 0522 889889 Tragedia giapponese in tre atti Libretto di Luigi Illica e Giseppe Giacosa Musica di Giacomo Puccini Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20 Info: 0522 458811 di Italo Svevo A. Artisti Associati Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia Teatro Ruggero Ruggeri, Guastalla ore 20.30 - Info: 0522 839757 Teatro delle Briciole “AltriMonelli” di Bruno Stori L’Altro Teatro, Cadelbosco Sopra ore 9.30 - Info: 334 2429041 venerdì 6 Legalità e giustizia conferenze organizzate dall’Associazione Anthropos per le attività antroposofiche con il dott. Leonardo Marchiori Centro Sociale Rosta Nuova, Reggio Emilia - ore 21 - Info: 0522 383732 Sogno “Telecitofono”. Incontro con Salvatore Calleri, Elisabetta Baldi Caponnetto Gabella di via Roma, Reggio Emilia -ore 21 Info: 340 3807561 Un posto dove guardare Presentazione del libro di Emanuele Ferrari Libreria Infoshop, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 430307 Cisco Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Chi ha ucciso Nonna Peiper? Teatro Distillato - “Gocce di prosa” I Paths20 scritto e diretto da Antonio Fava Piccolo Teatro San Francesco da Paola Reggio Emilia - ore 21 Info: 327 3679418 Non ce ne importa niente Teatro musicale con Le sorelle Marinetti Teatro De Andre’, Casalgrande - ore 21 Info: www.teatrodeandre.it sabato 7 Amor Rebelde Remix Presentazione della performance multimediale di e con Claudio Bedocchi e Pierluigi Tedeschi Libreria Infoshop, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 430307 Asilo Republic Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Lizmoneypenny Al cavallino bianco Romeo and Juliet Mongolfiere innamorate raduno internazionale di mongolfiere di San Valentino, Carpineti Info: 0522 615011 Mercatino contadino piazza Libertà, Scandiano - ore 8-13 Info: 0522 764211 domenica 8 Lybra Guitar Orchestra Gruppo di 25 chitarre Teatro Pedrazzoli, Fabbrico - ore 17 Info: 0522 665656 Prossime aperture di Andrea Rivera e Lisa Lelli Teatro Comunale, Rio Saliceto - ore 21 Info: 0522 649465 Il gatto con gli stivali “Domenica a Teatro” testo e regia Lucia Zotti Teatro Herberia, Rubiera - ore 17 Info: 0522 621133 La Ricotta “Assaggi di Teatro” - esito dei laboratori teatrali di Oreste Braghieri Palestrina delle scuole elementari, Montecchio - ore 18.30 Info: 0522 861811 Sfilate di Carnevale Castelnovo Sotto per le vie del paese - dalle ore 14.30 Info: 0522 682389 Mongolfiere innamorate raduno internazionale di mongolfiere di San Valentino, Carpineti Info: 0522 615011 Carnevale sfilata carri allegorici, bande musicali, gruppi folcloristici in centro storico Scandiano- dalle ore 14.30 Info: 0522 764211 lunedì 9 Scrivimi fermo posta di E. Lubitsch “Scewball&Romantic” - v.o. sott. ita Cinema Rosebud Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 555113 SuperBaslt! Spazio Gerra Reggio Emilia - ore 18.30 Info: 0522 456477 Appuntamenti Madama Butterfly Cinema Incontri Musica Teatro calendario eventi Occhio a... >calendario eventi Eletta e gli elettori - nuova musica in politica di e con Lorenza Franzoni “Ragione e sentimento” Cinema Teatro Eden, Puianello - ore 21 Info: 0522 889889 Mongolfiere innamorate raduno internazionale di mongolfiere di San Valentino, Carpineti Info: 0522 615011 martedì 10 Stella di Sylvie Verheyde Cinema Eden, Puianello - ore 21.30 Info: 0522 889889 Shen wei dance arts Re (Part I) MAP in collaborazione con Aterdanza Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 458845 Udienza Fondazione Teatro Due di Václav Havel traduzione Gianlorenzo Pacini Teatro Cavallerizza, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 458970 Mongolfiere innamorate raduno internazionale di mongolfiere di San Valentino, Carpineti Info: 0522 615011 mercoledì 11 Don Chisciotte di O. Welles “La lunga ombra di Don Chisciotte” Cinema Rosebud, Reggio Emilia ore 20.30 - ingresso gratuito Info: 0522 555113 Luci della centrale elettrica “Cantine d’Italia” Musica e proiezioni fuori binario Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Quartetto Bennewitz Vincitore del Premio Borciani 2008 Haydn: Quartetto op. 76 Nr. 5 Hob III:79 Janácek: Quartetto Nr. 1 ‘’Kreutzersonate’’ Beethoven: Quartetto “Razumovsky” op. 59 Nr. 2 Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20.30 Info: 0522 458811 Live Out Loud w/t Moth’s Circle Maffia, Reggio Emilia Info 392 5575456 ewww.maffia.it Fiesta Flamenca Compañia Antonio Marquez Teatro Boiardo Scandiano - ore 21 Info: www.cinemateatroboiardo.it Caro bugiardo di Pino Starbioli con Anna Mazzamauro e Corrado Tedeschi Teatro Bismantova Castelnovo ne’ Monti ore 21 Info: 0522 614078 Udienza Fondazione Teatro Due di Václav Havel traduzione Gianlorenzo Pacini Teatro Cavallerizza Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 458970 [16] - il mese febbraio \2009 Mongolfiere innamorate raduno internazionale di mongolfiere di San Valentino, Carpineti Info: 0522 615011 giovedì 12 Stella di Sylvie Verheyde Cinema Eden Puianello - ore 21.30 Info: 0522 889889 Gianmaria Testa - Paolo Fresu - Duo Produzioni fuorivia Teatro Comunale Boretto - ore 21 Info: 0522 965287 Udienza Fondazione Teatro Due di Václav Havel traduzione Gianlorenzo Pacini Teatro Cavallerizza, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 458970 Mongolfiere innamorate raduno internazionale di mongolfiere di San Valentino, Carpineti Info: 0522 615011 venerdì 13 Il profilo dei lupi Presentazione del libro di Simone Cerlini Libreria Infoshop, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 430307 Udienza Fondazione Teatro Due di Václav Havel traduzione Gianlorenzo Pacini Teatro Cavallerizza, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 458970 Mongolfiere innamorate raduno internazionale di mongolfiere di San Valentino, Carpineti Info: 0522 615011 domenica 15 Past present future SuperBaslt! Spazio Gerra, Reggio Emilia - ore 18 Info: 0522 456477 A Giacomo “Assaggi di Teatro” - esito dei laboratori teatrali di Oreste Braghieri Cortile interno del Castello Medievale, Montecchio - ore 18.30 Info: 0522 861811 Sfilate di Carnevale per le vie del paese - dalle ore 14.30 Castelnovo Sotto Info: 0522 682389 Mongolfiere innamorate raduno internazionale di mongolfiere di San Valentino, Carpineti Info: 0522 615011 lunedì 16 Mancia competente Don Chisciotte di e con Franco Branciaroli Teatro degli Incamminati di Miguel de Cervantes Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 458845 Il compagno Rabinovich di e con Moni Ovadia Teatro De Andrè, Casalgrande - ore 21 Info: www.teatrodeandre.it Peter Pan Musical produzione ATI Il Sistina con la collaborazione di Teatro delle Erbe e Officine Smeraldo Teatro Asioli, Correggio - ore 21 Info: 0522 637813 Dave Muldoon New York songwriter La Salumeria del Rock, Arceto di Scandiano Info: www.lasalumeriadelrock.com giovedì 19 Il giardino dei limoni di Eran Riklis Cinema Eden, Puianello - ore 21.30 Info: 0522 889889 Lezioni americane di Italo Calvino con Giorgio Albertazzi Teatro Ruggero Ruggeri, Guastalla ore 20.30 Info: 0522 839757 A qualcuno piace carta Lino Patruno Jazz show di E. Lubitsch “Scewball&Romantic” - v.o. sott. ita Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 555113 di Ennio Marchetto e Sosthen Henneka Teatro Comunale, Rio Saliceto - ore 21 Info: 0522 649465 The Black Atlantic (pop) martedì 17 venerdì 20 Altre Scene L’Altro Teatro, Cadelbosco Sopra - ore 21 Info: 0522 919339 La Salumeria del Rock, Arceto di Scandiano Info: www.lasalumeriadelrock.com Frankie Hi Nrg Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Udienza Fondazione Teatro Due di Václav Havel traduzione Gianlorenzo Pacini Teatro Cavallerizza, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 458970 Mongolfiere innamorate raduno internazionale di mongolfiere di San Valentino, Carpineti Info: 0522 615011 sabato 14 Merqury Band Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Il Marchese dj set dj Fabietto Maffia, Reggio Emilia Info: 338 2183691 www.maffia.it Past present future SuperBaslt! Spazio Gerra, Reggio Emilia - ore 18 Info: 0522 456477 Vita e miracoli di un commesso viaggiatore di e con Francesco Freyrie Nuova Scena Teatro Pedrazzoli, Fabbrico - ore 21 Info: 0522 665656 Il giardino dei limoni di Eran Riklis Cinema Eden, Puianello - ore 21.30 Info: 0522 889889 Don Chisciotte di e con Franco Branciaroli Teatro degli Incamminati di Miguel de Cervantes Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 458845 Cin cin là Compagnia Teatro Novecento Teatro Bismantova, Castelnovo ne’ Monti ore 21 Info: 0522 614078 Peter Pan Musical produzione ATI Il Sistina con la collaborazione di Teatro delle Erbe e Officine Smeraldo Teatro Asioli, Correggio - ore 21 Info: 0522 637813 mercoledì 18 Grace is gone di J. C. Strouse “Gli invisibili” Cinema Rosebud, Reggio Emilia ore 20.30 - 22.30 Info: 0522 555113 Mmm... che buoni questi libri - cena con l’autore Shlomo Venezia Fuori Orario, Taneto - ore 20.30 Info: 0522 671970 www.arcifuori.it La buona politica “Telecitofono” incontro con Salvatore Giannella Gabella di via Roma, Reggio Emilia ore 21 Info: 340 3807561 Paranoic Dancefloor w/t Timo Maas Maffia, Reggio Emilia Info: 392 5575456 www.maffia.it sabato 21 The Beat Barons Garage / Pop / Rythm & blues La Salumeria del Rock Arceto di Scandiano Info: www.lasalumeriadelrock.com Fluido Rosa Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Body language performance SuperBaslt! Spazio Gerra Reggio Emilia - ore 20 Info: 0522 456477 La Locandiera di Carlo Goldoni Compagnia “Teatro San Prospero” regia di Alberto Cottafavi Teatro San Prospero Reggio Emilia Ore 21 Info: 0522 439346 ��������������������� ������������������ ���������������������������� � �� �� �� ��� �� ��� � �� �� � � � � � � � � � � � � � � ��� calendario eventi Legenda per la consultazione Appuntamenti Cinema Incontri Musica Teatro >calendario eventi >calendario eventi domenica 22 Sfilate di Carnevale per le vie del paese - dalle ore 14.30 Castelnovo Sotto Info: 0522 682389 lunedì 23 Segno zodiacale operaio di Francesco Freyre regia di Stefano Bicocchi Teatro Gonzaga, Bagnolo in Piano ore 21 Info: 334 9316533 Pachamama - storia di una Madre Terra molto arrabbiata “Ragione e sentimento” Cinema Teatro Eden, Puianello - ore 21 Info: 0522 889889 martedì 24 L’ospite inatteso di Thomas McCarthy Cinema Eden, Puianello - ore 21.30 Info: 0522 889889 Alma de Tango Naturalis Labor Regia di Luciano Padovani Teatro Bismantova, Castelnovo ne’ Monti ore 21 Info: 0522 614078 Bud McMuffin Garage / Rythm and blues La Salumeria del Rock, Arceto di Scandiano Info: www.lasalumeriadelrock.com Ragazze di e con Lella Costa Irma Spettacoli Teatro della Rocca, Novellara - ore 21 Info: 334 9316533 mercoledì 25 Mmm... che buoni questi libri - cena con l’autore con Valerio Magrelli Fuori Orario, Taneto - ore 20.30 Info: 0522 671970 www.arcifuori.it La rabbia di Pasolini G. Bertolucci “Omaggio a Paolini” segue l’incontro con il regista Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 555113 Michelina di Edoardo Erba con Maria Amelia Monti, Franco Castellano e Giampiero Ingrassia Teatro Boiardo, Scandiano - ore 21 Info: www.cinemateatroboiardo.it giovedì 26 L’ospite inatteso di Thomas McCarthy Cinema Eden, Puianello - ore 21.30 Info: 0522 889889 Contro il declino: la società della conoscenza “Telecitofono” incontro con Pietro Greco Gabella di via Roma Reggio Emilia ore 21 Info: 340 3807561 [18] - il mese febbraio \2009 Live Out Loud w/t Devasted + Time for Vomit Maffia, Reggio Emilia Info: 392 5575456 www.maffia.it Fiori d’acciaio di Robert Halring adattamento di Claudio Insegno e Caterina Costantini Teatro De Andre’, Casalgrande - ore 21 Info: www.teatrodeandre.it Piccoli misteri Teatro Kismet Opera “AltriMonelli” L’Altro Teatro, Cadelbosco Sopra ore 9.30 - Info: 334 2429041 venerdì 27 Achtung Babies Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Benneide 2 di Stefano Benni con Angela Finocchiaro Teatro Asioli, Correggio - ore 21 Info: 0522 637813 sabato 28 James Taylor Quartet Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Ne’ caldo ne’ freddo commedia tratta dal “Povero Piero” di Achille Campanile Compagnia delle MoRe Teatrando con... Teatro Comunale, Rio Saliceto - ore 21 Info: 0522 649465 Servi di cena Teatro Distillato - “Gocce di prosa” Cantieri Teatrali Erranti di Gigi Tapella Piccolo Teatro San Francesco da Paola Reggio Emilia - ore 21- Info: 327 3679418 Tre studi per una crocifissione di e con Danio Manfredini Teatro Herberia, Rubiera - ore 21 Info: 0522 621133 Sabato obeso Festa di Carnevale con cena, giochi, musica e balli - ore 19 Palazzetto dello Sport, Castelnovo Sotto Info: 0522 682389 marzo domenica 1 Sotto paga, non si paga di Dario Fo Consulenze Teatrali Teatro Comunale, Boretto - ore 21 Info: 0522 965287 lunedì 2 Soli Deo Gloria. Organi, Suoni e Voci della Città direttore d’orchestra Ottavio Dantone Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 456249 Manca solo la domenica da “Pazza è la luna” di Silvana Grasso adattamento e regia: Licia Maglietta Teatro Ruggero Ruggeri, Guastalla ore 21 - Info: 0522 839757 Le mostre da vedere aprono Vivaldo Poli inaugurazione 7 febbraio fino al 22 marzo Palazzo Magnani, Reggio Emilia orari: tutti i giorni ore 10-13/ 15-19 chiuso il lunedì Info: 0522 454437 Mario De Biasi - Budapest 1956 inaugurazione 7 febbraio fino al 22 marzo Palazzo Magnani, Reggio Emilia orari: tutti i giorni ore 10-13/ 15-19 chiuso il lunedì Info: 0522 454437 Enzo Silvi - Visi cuori paesaggi inaugurazione 7 febbraio ore 17.30 fino all’8 marzo Galleria San Francesco, Reggio Emilia orari: tutti i giorni dalle 16 alle 19.30, sabato e domenica 9.30-13/16-19.30 chiuso lunedì e giovedì Info: 0522 440458 Claudio Bozzaotra personale inaugurazione 21 febbraio ore 17 fino al 21 marzo Galleria 8,75 Contemporanea, Reggio Emilia orari: tutti i giorni dalle 16.30 alle 19.30, lunedì, giovedì e festivi su appuntamento Info: 0522 556806 Davide Fontanili - Studio sul volo del popcorn inaugurazione 7 febbraio ore 16 fino al 1° marzo Il Mauriziano, Reggio Emilia orari: da giovedì a domenica ore 17- 19 Info: 0522 456477 Davide Fontanili - Zoorebus inaugurazione 7 febbraio ore 18 fino al 1° marzo Officina delle Arti, Reggio Emilia orari: da giovedì a domenica ore 17- 23 Info: 0522 456477 Di stanze - Dedicato ad Edward Hopper inaugurazione 7 febbraio ore 17 fino al 28 febbraio Galleria Torno Subito, Reggio Emilia Info: 347 8231189 L’Europa muore o rinasce a Sarajevo inaugurazione 21 febbraio ore 18.30 Spazio Gerra Reggio Emilia Info: 0522 456477 proseguono Simone Pellegrini Agalmata fino al 1° marzo Musei Civici, Reggio Emilia Da martedì a venerdì 9- 12, sabato e domenica 10.- 13/16- 19 - lunedì chiuso Galleria Bonioni Arte, Reggio Emilia Da martedì a domenica 10 -13/16-20 lunedì chiuso Info: 0522 435765 chiudono Il presepe e la neve Attilio Bizzarri fino all’1 febbraio Palazzo Ducale, Castelnovo ne’Monti orari: tutti i giorni 10-12/15-18 Info: 0522 610204 Franco Massanova Allusioni fino al 14 febbraio Galleria 8,75 Contemporanea, Reggio Emilia orari: tutti i giorni dalle 16.30 alle 19.30, lunedì, giovedì e festivi su appuntamento Info: 0522 556806 Piante e cultura nella storia d’Europa - mostra trans-europea fino al 22 febbraio Chiostri di San Domenico orari: da martedì a venerdì ore 9-12/16-19, sabato e domenica ore 10-13/16-19 + visite guidate ore 16.30 Info: 366 2016111 Gianni Caravaggio - Scenario fino al 22 febbraio Collezione Maramotti, Reggio Emilia orari: giovedì e venerdì 14.30 - 18.30 sabato e domenica 9.30 - 12.30 e 15– 18 Info: 0522 382484 Stralunaria - Il principe Chen: illustrazioni e storie di Chen Jiang Hong fino al 28 febbraio Biblioteca Comunale Salvemini, Scandiano orari: sabato e domenica ore 10-13/1518, lunedì ore 10-13 Info: 0522 764261 In principio... il sorriso. Quando il cielo bacia la terra fino al 15 febbraio Convento dei Cappuccini, Reggio Emilia orari: sabato e prefestivi 15–18. domenica e festivi 10–13/15–18 Info: 0522 541934 EternArtemisia.org - Arte, fumetto e social network fino all’8 febbraio Spazio Gerra, Reggio Emilia orari: martedì e venerdì 18-23, sabato, domenica e festivi 10-13/16-23 Lunedì chiuso Info: 0522 456764 Pascal Pugliese fino al 6 febbraio Galleria Metamorfosi, Reggio Emilia orari: martedì, mercoledì, venerdì e sabato ore 10-13/15.30-19.30 Domenica solo pomeriggio - lunedì e giovedì chiuso Info: 0522 1710432 Clara Golinelli - Uno sguardo al passato fino al 15 febbraio Sala espositiva Palazzo Contarelli Correggio orari: tutti i giorni 10-12.30/15.3019.30 - chiuso il lunedì Info: 349 5502400 >teatro di alessia savi Dall’aldilà con Don Chisciotte Branciaroli porta al Teatro Ariosto un originale rifacimento dell’opera di Cervantes. Rivali sul palcoscenico le voci di Gassman e Bene A ll’Ariosto martedì 17 e mercoledì 18 febbraio, Franco Branciaroli porta in scena il “suo” Don Chisciotte. Branciaroli, modulando la voce come solo pochi sanno fare, costruisce un ipotetico dialogo nell’aldilà tra i due protagonisti nati dall’estro di Miguel de Cervantes. Ad “interpretare” l’Hidalgo e Sancho Panza le voci di Vittorio Gassman e Carmelo Bene: “un enorme trattato sull’imitazione: così come lui (Don Chisciotte) imita i cavalieri, io imito i cavalieri della scena” spiega l’attore e regista milanese. Rivali sul palcoscenico, legati però da una reciproca stima, Bene e Gasmann confesseranno di aver sempre voluto mettere in scena il libro più d’avanguardia che ci sia, il Don Chisciotte. Dai loro battibecchi, dalle loro parole e dalle loro riflessioni fioriscono passi del romanzo in In apertura Franco Branciaroli in una foto di repertorio. A sinistra è Don Chisciotte tutta la sua attualità. Branciaroli – con le voci dei due grandi attori italiani – punta il dito contro il meccanismo dittatoriale, costruito dalla critica e dai direttori dei teatri, che giudica ciò che è giusto e cosa sbagliato, facendo fallire miseramente tutto ciò che è innovativo e distruggen- Da Copenaghen a Reggio Emilia Il thriller di Frayn a marzo al Teatro Ariosto Già presentato a Londra e a Parigi nella stagione 199899, e dal Centro Servizi e Spettacoli di Udine in quella successiva, Copenaghen è un avvincente thriller scientificopolitico del drammaturgo inglese Michael Frayn, ora tradotto da Filippo Ottoni e Maria Teresa Petruzzi e nuovamente prodotto da Emilia Romagna Teatro. Con Umberto Orsini, Giuliana Lojodice e Massimo Popolizio per la regia di Marco Avogadro, Copenaghen è in scena al Teatro Ariosto di Reggio Emilia, dal 2 al 4 marzo alle ore 21. La storia ambientata nel 1941 proprio nella capitale nordeuropea, ricostruisce l’incontro di due scienziati, ex compagni di ricerche, costretti dalla guerra a guardarsi come due nemici. [E.B.] Info: 0522 458845 [20] - il mese febbraio \2009 do in questo modo ciò che è l’arte del teatro. In un mimetismo che è il più classico gioco delle maschere, Branciaroli diviene dunque Don Chisciotte, parlando con la voce di altri per e con gli altri, nel tentativo di puntare i riflettori su una realtà che non lo ascolta proprio a causa del non essere tra “i grandi” In “Udienza” al Cavallerizza Dal 10 al 14 febbraio va in scena l’opera del ceco Haclav Havel diretta e interpretata da Pietro Contempo Al Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia prosegue in grande stile con un’opera di forte impatto emotivo la stagione di prosa. Sul palcoscenico, dal 10 al 14 febbraio alle ore 21, “Udienza”, testo del grande scrittore ceco Haclav Havel, diretto da Pietro Contempo e interpretato dallo stesso regista assieme a Roberto Abbati. La repressione delle libertà individuali che trasformano gli uomini in delatori, vittime e carnefici e i meccanismi sottesi a queste dinamiche sono l’oggetto di analisi dell’udienza che il grande scrittore realizzò nel 1975 con riverberi ora sinistri, ora comici, rivelandosi uno spietato analista. L’opera, la cui gestazione si lega al sogno interrotto della Primavera di Praga, dipinge un bozzetto reale e critico degli anni Settanta cornice di riferimento, come anni della frustrazione in cui l’unico spazio di libertà è, che il meccanismo stesso del teatro ha costruito. In quello che è un omaggio e anche un modo genuino per un attore di fare denuncia, Branciaroli ci permette di ascoltare Gassman e Bene un’ultima volta: una naturale resa dei conti senza un finale, ma dalla grande verità storica. Perché le cose hanno fine solo nel mondo dei vivi. Info: www.iteatri.re.it tel. 0522 458854 per il drammaturgo, la via del dissenso, in quella che egli stesso definì come “estetica della banalità”. Perseguitato per le sue idee, infatti, e costretto a lavorare come scaricatore di barili in un birrificio, il grande scrittore manifesta nel best seller portato in scena le frustrazioni di un’epoca segnata dalla pseudo-storia e dalle contraddizioni del regime totalitario. Struttura ossea della messa in scena, per lo stesso Pietro Contempo, l’esperienza autobiografica di Havel: in alcuni scritti, infatti, lo scrittore registrò i mesi di lavoro nel birrificio e i rapporti controversi tra lo stesso direttore, membro del comitato distrettuale del partito, e il “lavoro minuto” di S., definito “libello diffamatorio” e bollato come criminale politico prima di essere espulso dalla fabbrica. [Elisabetta Fusaro] Info: 0522 458970 In programma il 21 febbraio due coreografie del geniale coreografo cinese La poetica della Shen Wei Dance Art, compagnia fondata nel 2000 a New York, deriva dalla fusione di arti, mondi e culture separate. Il geniale coreografo Shen Wei, nato e cresciuto in Cina, ha aggiunto alla danza, al teatro e alla musica un elemento esotico che ha studiato e praticato fin da quando era bambino: l’Opera Cinese. Martedì 10 febbraio (ore 21) la Compagnia è ospite al Teatro Ariosto di Reggio Emilia impegnata nella realizzazione di due coreografie, entrambe ideate da Shen Wei, che ben rappresentano il sorprendente lavoro creativo e l’originale visione pittorica e matematica dell’artista. Il palcoscenico si apre su RE - (Part I) che, nata dalle esperienze personali di Shen Wei e dai suoi viaggi in Tibet, presenta i canti buddisti tradizionali interpretati dal monaco tibetano Choying Dolma capaci di influire sulla natura spirituale della danza. Di particolare interesse l’utilizzo delle luci di Jennifer Tipton capaci di accompagnare e assecondare i fluidi movimenti dei ballerini. Invece della sabbia, usata in Tibet per creare intricati disegni spirituali buddisti, vengono utilizzati piccoli pezzi di carta blu e bianca. Man mano che i ballerini si muovono attraverso il disegno lo distruggono rappresentando il modo in cui tutti gli esseri viventi ritornano agli elementi. La seconda coreografia in scena, intitolata Map, è una combinazione esplosiva di assoli, esibizioni di piccoli gruppi e parti con tutta la Compagnia, è la massima rappresentazione del potere dei corpi che culmina Marco Paolini in un magistrale vortice di energia. Map è caratterizzata dalla geografia melodica e ritmica di “The Desert Music” di Steve Reich mentre la danza traccia i confini di sette “mappe del movimento” che documentano il terreno corporale sul quale si basa la tecnica coreografica di Shen Wei. Quella che emerge è una danza astratta fatta di puro movimento sviluppata attraverso tecniche che esplorano i concetti di rotazione, salto, isolamento e moto individuale interiore. All’interno delle sette sezioni che compongono il lavoro le differenti tecniche vengono esplorate e sviluppate in un disegno di movimenti. Si arriva così ad una mappa finale molto intrecciata che combina rotazione, salto e tutti gli elementi interiori delle precedenti mappe. [Greta Ronchetti] Info: 0522 458954 www.iteatri.re.it teatro Con Shen Wei all’Ariosto è libero movimento >teatro di GRETA RONCHETTI da non perdere a lafebbraio E’ iniziata realizzazione del grande Don Chisciotte di e con Franco Branciaroli Alcune celebri scene del romanzo di De Cervantes sospese in una dimensione di sogno TEATRO ARIOSTO DAL 17 AL 18 FEBBRAIO Copenaghen di Michael Frayn regia di Marco Avogadro Un drammatico e avvincente thriller scientifico e politico TEATRO ARIOSTO DAL 2 AL 4 MARZO “affresco” dell’artista americano nella Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico Ragazze di e con Lella Costa regia di Giorgio Gallione Uno stimolante e riflessivo monologo dedicato a tutto l’universo femminile TEATRO DELLA ROCCA 24 FEBBRAIO Shen Wei Dance con RE e Mup Combinazione esplosiva di assoli ed esibizioni in gruppo attraverso originali tecniche di movimento e rotazione TEATRO ARIOSTO IL 10 Aterballetto una serata di tris Al De Andrè, classica e moderna si intrecciano nelle coreografie di Bigonzetti Sopra l’Aterballetto in “Pression” N ell’anno dei festeggiamenti per il trentennale della Compagnia, l’Aterballetto presenta nuove e attese produzioni ma riscopre anche il meglio di un ricco repertorio che ha reso celebre la Fondazione Nazionale della Danza, esperienza unica sul territorio nazionale, in tutto il mondo. Sabato 21 febbraio l’Aterballetto si esibisce per la stagione di danza del Teatro De Andrè di Casalgrande (ore 21) portando in scena tre differenti lavori firmati dal coreografo principale della Compagnia Mauro Bigonzetti. Pression, commissionata nel 1994 dalla rassegna di Musica Contemporanea “Di Nuovo Musica” di Reggio Emilia, nasce proprio nell’ottica di sperimentazione tra generi diversi e di intreccio fra classico e moderno che caratterizza la rassegna. In scena quattro danzatori, due uomini e [22] - il mese febbraio \2009 due donne, impegnati in due differenti pezzi realizzati su due brani musicali assolutamente antitetici: il solo per violoncello di Helmut Lachenmann e le variazioni de “La morte e la fanciulla” di Schubert. Il risultato è un’azione musicale, asciutta, fluida nella quale il movimento e il gesto vivono in simbiosi con la musica. Il programma della serata continua con Passo Continuo con musiche di Anton Giulio Galeandro e improvvisazioni su musiche di J. S. Bach. Il balletto, creato da Bigonzetti in omaggio ad una danzatrice con la quale collabora da vent’anni, non racconta una vera e propria storia ma è espressione pura dell’emozione del corpo. Gran finale con Absolutely Free una coreografia costruita per l’intera compagnia dove si esprime la massima libertà creativa. Il risultato è un collage di pezzi vecchi e nuovi assemblati senza una vera trama, capace di uscire dagli schemi più ordinari, esprimendo il massimo sforzo giocoso e la più vera forza di questo collettivo di danza. Prende vita così un omaggio personale ed appassionato di Bigonzetti al mondo della canzone rock, il nome stesso della coreografia richiama al secondo album di Frank Zappa e dei The Mothers of Invention; un affresco formato da complesse composizioni dadaiste contraddistinte da una satira politica e sociale. Absolutely Free è un contenitore che lascia massima libertà all’autore e agli interpreti e vuole dare nuovi stimoli sia ai danzatori che al pubblico. Info: 0522 998570 musical e danza 13 febbraio - Teatro De Andrè - ore 21 Dedalo Physical Theatre - Inferno Sei incredibili danzatori acrobati in un viaggio nel mondo degli inferi. Info: 0522 998570 dal 17 al 18 febbraio - Teatro Asioli - ore 21 Peter Pan Musical - produzione ATI Il Sistina Info: 0522 637813 7 febbraio - Teatro Asioli - ore 21 Al cavallino bianco di Ralph Benatzky produzione InScena Info: 0522 637813 17 febbraio - Teatro Bismantova - ore 21 Cin cin là Compagnia Teatro Novecento Info: 0522 614078 24 febbraio - Teatro Bismantova - ore 21 Alma de tango Naturalis Labor: Tango allo stato puro Info: 0522 614078 6 febbraio - Teatro De Andrè - ore 21 Non ce ne importa niente Musical con le Sorelle Marinetti Info: 0522 998570 T.. come Teatro di Isabel Ribeiro e Rui Frati Complesso viaggio nel cuore della cultura taiwanese PARCO DEI POPOLI il 21 Aterballetto con Pression, Passo Continuo e Absolutely Free Danza d’improvvisazione che mischia classica, contemporanea e il mondo rock TEATRO DE ANDRè IL 21 Teatro civile a Puianello Prende il via al Cinema Eden di Puianello una rassegna di teatro civile. Lunedì 9 febbraio Eletta e gli elettori, nuova musica in politica di Lorenza Franzoni. Spettacolo ironico dominato da Eletta Davoy, la candidata ideale in qualunque competizione elettorale. Un dramma ambientale invece, quello di Candelaria Romero il 23 febbraio: Pachamama, storia di una madre terra molto arrabbiata, performance ironica per raccontare il problema ambientale visto dagli occhi delle realtà tribali. Info: tel. 0522 249232 CONtatto al Mauriziano Parte presso il Mauriziano la seconda rassegna di CONtatto - un altro modo di fare teatro, condotto da Ferdinando Angelucci e promosso dalla cooperativa Il Piccolo Principe e dall’associazione Quinta Parete. Cinque performance teatrali affrontano da angolazioni differenti il tema della diversità, in momenti di riflessione sociale. La rassegna parte il 2 febbraio per proseguire il 2 marzo e il 23 marzo; si sposta poi a Montecchio presso l’Arci Bainat dal 27 marzo fino al 15 maggio. Info: www.quintaparete.org Con Marquez il calore della Spagna Al Boiardo “Festa Flamenca” e “Michelina” con Maria Amelia Monti M ercoledì 11 febbraio, ore 21, il Teatro Boiardo ospita la Compañia Antonio Marquez che porta in scena la passionalità e il calore del folklore spagnolo con Festa Flamenca. Marquez non si limita a esibirsi in quello che egli stesso definisce “semplice flamenco”, ma espande la danza spagnola unendola a elementi della danza classica e moderna per darvi un’impronta che resti indelebile nel tempo. Forte della propria Sopra, Antonio Marquez identità iberica, Marquez fa rivivere la passione, il vigore e il calore della Spagna attraverso il suo Festa Flamenca ove il canto, il ballo e il suono delle chitarre potranno trasportare lo spettatore nella più viva manifestazione corporea della Spagna. Il protagonista – interpretato dallo stesso Marquez – ritorna in patria per sposarsi e, dal suo arrivo, ne scaturisce l’incontro con una terra dalla forte personalità, invasiva nel conquistare il cuore di chi ne calca il suolo e forte e violenta nella manifestazione di una voglia di vivere che pare una gemma rara racchiusa nel cuore della penisola, a discapito di quel continente freddo e vecchio che è la vicina Europa. Mercoledì 25 Febbraio, sempre alle ore 21, sarà la volta del Teatro Stabile di Firenze che porta in scena Michelina, interpretata da Maria Amelia Monti diretta da Alessandro Benvenuti. Michelina è una giovane mondina che, per puro caso, si ritrova a essere la soubrette di Arturo Bonavia, uno scapestrato cantante di terz’ordine. Nel mentre, in Vaticano, vi è l’urgenza di proclamare santa Ercolina Corbella, a cui però manca un miracolo a lei richiesto per procedere alla canonizzazione. Un miracolo ci sarebbe: è quello richiesto da una mondina per il fratello, se non fosse che la donna lo abbia richiesto già a un’altra santa, anziché alla sua compaesana. Il cardinal Dorigo decide allora di intervenire personalmente, facendo in modo che la mondina riveda la propria versione dei fatti. Giunto in Lomelina, Dorigo è costretto a rapportarsi con la genuina innocenza di Michelina, nonché con il suo umorismo involontario, finendo inevitabilmente per innamorarsi. Il Vaticano manda Dorigo in Francia e Bonavia ricatta Michelina, ma quando di mezzo c’è una santa – e l’amore – tutto può divenire possibile. Una commedia dei sentimenti che fa sorridere e commuovere, che racconta l’Italia del Dopoguerra in un ritratto vivo e avvincente. [Alessa Savi] Info: www.cinemateatroboiardo.it tel. 0522 854355 è in scena la vita del Leopardi A Montecchio, l’esito dei laboratori teatrali di Oreste Braghieri Dall’esito dei laboratori teatrali 2008/2009, condotti dal noto regista reggiano Oreste Braghieri, a febbraio vanno in scena a Montecchio Emilia due curiosi per così dire... “Assaggi di Teatro”. Presso la palestrina delle scuole elementari alle ore 18.30, l’8 è previsto “La Ricotta - Un amore fisico per la passione”, spettacolo teatrale liberamente ispirato all’episodio di Pier Paolo Pasolini contenuto nel film Ro.Go.Pa.G. con Rossellini, Godard e Gregoretti. La storia di un regista che sta ultimando le riprese di un film sulla Passione di Cristo proprio nell’ultima settimana della sua vita. Il 15 febbraio, sempre alle ore 18.30, si cambia registro con “A Giacomo”, la vita del grande Leopardi e la meraviglia delle sue poesie avranno come palcoscenico il cortile interno del Castello Medievale di Montecchio. [Eleonora Bellomi] Info: 0522 861811 teatro Parfums de Plaisir et Mort >musica Di ELISABETTA FUSARO Guccini live al Palabanca P arole e accordi che intonano una poesia musicata. Torna, attesissimo, al Palabanca di Piacenza il 7 febbraio, Francesco Guccini, vate della musica italiana per antonomasia, “eterno studente” e songwriter graffiante, innamorato della storia, maestro dei ritratti esistenziali e dallo stile ironico. A cinque anni dalla pubblicazione dell’ultima opera inedita, Ritratti, e dopo il successo di Anfiteatro Live, uscito nel 2005 su cd e dvd, il menestrello modenese arriva finalmen- te nella nostra città, portando sul palco un programma che condensa, come sempre, il meglio del suo repertorio. Per chi non ha mai visto Guccini dal vivo, vale la pena di raccontare come i suoi concerti siano caratterizzati da un’atmosfera unica, ricca di improvvisazione, satira e ironia. Il cantautore modenese crea dal vivo veri e propri spettacoli teatrali in cui si alternano pezzi classici, come “Canzone per un’amica”, “Dio è morto”, “Eskimo”, “Incontro”, “L’isola non trovata”, ad altri più recenti, come “Cyrano” e “Don Chisciotte”. Il tutto raccontato e presentato come una chiacchierata in osteria tra pochi amici intimi, fra una battuta, un pensiero e una dedica. Ma le sorprese non finiscono qua. Nella scaletta del tour di quest’anno sono previsti infatti anche due inediti che con ogni probabilità andranno a far parte del prossimo cd in studio: “Il testamento del pagliaccio” e “Su in collina”, ispirata a storie e volti partigiani della Grande Guerra vissuti nella Pàvana dell’Appennino tosco-emiliano. Biagio Antonacci al Politeama Per il cantautore milanese “Il cielo ha una porta sola” Forte del successo ottenuto col suo ultimo album, “Il cielo ha una porta sola”, uscito nell’ottobre scorso, Biagio Antonacci sarà per il pubblico piacentino il 13 febbraio alle 21 al Teatro Politeama. Dopo gli stadi, per il tour 2009 la dimensione scelta è quella dei teatri, luoghi intimi e raccolti e quindi fortemente in sintonia con i temi introspettivi trattati dal cantautore milanese. Il nuovo album contiene due brani inediti, due brani editi, scritti e composti da Antonacci stesso e tutti i suoi più grandi successi, reinterpretati in nuove registrazioni riarrangiate, nonché il DVD di una originale intervista all’artista che consente, grazie alla tecnologia Opendisc, di avere un filo diretto continuo con l’artista. “Il cielo ha una porta sola” è “un nuovo viaggio - dice Antonacci - per ritrovare emozioni e sensazioni” e “tornare al cuore delle mie canzoni”. Info: 0523.338540 Sopra: Francesco Guccini; in basso: il cantautore modenese dal vivo con la sua band Il cantautore modenese sarà a Piacenza il 7 febbraio con uno spettacolo che alterna nuove creazioni e vecchi successi di sempre Un connubio perfetto tra storia, musica e satira con cui ha dominato innumerevoli album di autentico sapore autobiografico e critico, sebbene sia troppo riduttivo chiamarlo il cantante delle ballate “controcorrente”: la sottile malinconia, il senso dei ricordi e del passato si mescolano infatti nelle sue melodie a un costante viaggio alla ricerca della verità. Ad accompagnarlo sul palco i compagni di sempre: la batteria e le percussioni di Ellade Bandini, il sax e le percussioni di Antonio Marangolo, pianoforte e tastiere di Vince Tempera, il basso di Pierluigi Mingotti e il sax, armonica e tastiere di Roberto Manuzzi, affiancati dalle corde di Juan Carlos ‘Flaco’ Biondini. Versi e ispirazione restano, come sempre, gli stessi: quelli di un maestro dell’epica musicale italiana, cresciuto rispetto alla storica foto di manifesto sgranata, che guarda all’esordio del giovane ragazzo di Via Paolo Fabbri 43. Info: 0523.623380 [24] - il mese febbraio \2009 NOTE DI COPERTINA... se non li hai visti, li ascolti Tonight: Franz Ferdinand The Camel’s back Fragile Forest C’è chi li aspettava al varco ed eccoli finalmente! I Franz Ferdinand pubblicano il terzo album e puntano a consolidare il successo di “You Could Have It So Much Better”. I puristi diranno che il sound dell’esordio era altra cosa, ma tant’è… Psapp è un nome che potrebbe non dirvi nulla, ma se citiamo la sigla di Grey’s Anatomy forse qualche lampadina si accenderà. Il duo inglese torna con un album carico di scherzi e divertissement in chiave elettronica, da ascoltare tutto d’un fiato! Zitti zitti, quatti quatti, Agostinelli & soci sono giunti ormai al settimo lavoro. La band Indie per eccellenza del panorama musicale italiano propone un album con il consueto mix di sonorità che vanno dal pop al noise passando, ovviamente, per i Fab Four. Franz Ferdinand Domino, 2009 Psapp Domino, 2008 Quartetti d’eccezione al Milestone Contemporaneamente si chiude la sesta edizione del concorso Bettinardi D LIVE CLUB Marta sui tubi al For Sale Prosegue la programmazione massiccia di imperdibili live adrenalinici al For Sale di Piacenza, tappa obbligata per i cultori del rock alternativo più autentico e sanguigno. Annullata la data dei Koffin Kats del 7 febbraio, da non perdere, il 13 febbraio, la serata collettiva con gli statunitensi Young Widows, Christ, Pertegò e Play Loud: parliamo di rock molto hard e pesante. Il giorno successivo, 14 febbraio, Nella foto: Attilio Zanchi sarà ovviamente in primo piano il sax contralto del giovane e bravo Mattia Cigalini. I due saranno protagonisti delle serate del Milestone anche tutti i sabato sera a partire dal 14 di febbraio fino alla fine di marzo, in quanto membri, assieme al chitarrista Renato Podestà ed al contrabbassista Carmelo Venuto, del DNA quartet, che in quel periodo sarà vero e proprio trio residente al Milestone. [Paolo Giovanni Rossi] Info: 0523.384066 segnatevi questa: spazio alla la festa di 29100! Da segnalare, il passaggio dei Marta sui tubi (nella foto), una delle igliori realtà del rock alternativo nazionale, il 6 febbraio, introdotti dai Pluffert. Il 21 febbraio sarà la volta de L’Invasione degli omini verdi, ovvero, il punk-rock made in Italy con il pedigree, preceduti dai Gerson. Info: www.myspace.com/ forsalecrew musica opo lo stop del mese scorso, riprendono in febbraio i tradizionali appuntamenti della stagione del Milestone, giunta quest’anno alla terza edizione. La “pausa” svoltasi nel mese di gennaio è stata determinata dal fatto che il palcoscenico del locale ha visto lo svolgimento delle semifinali del Concorso Nazionale Chicco Bettinardi, competizione che, nella serata di giovedì 12 febbraio, sfocerà nella finale dedicata ai solisti e sabato 19 si concluderà con la sezione riservata ai gruppi. Si preannuncia decisamente un concerto da non perdere quello previsto per la serata di giovedì 5, quando protagonista del palco del Milestone sarà il Maria Patti quartet. Cantante milanese di grande esperienza e spessore artistico, Maria Patti ha ormai consolidato il suo nome all’interno dei circuiti jazz italiani grazie ad una voce profonda, di suadente purezza timbrica e ad un’ottima padronanza della difficile arte dello “scat”, che trasforma la voce in un vero e proprio strumento musicale. Per l’occasione sarà accompagnata da un trio assolutamente d’eccezione, composto dal notissimo contrabbassista Attilio Zanchi e dagli esperti Giuseppe Emmanuele e Marco Castiglioni, rispettivamente al pianoforte ed alla batteria. Il repertorio previsto dovrebbe essere composto prevalentemente da pezzi standard, soggetti però ad una forte rivisitazione che dovrebbe portare ad una ideale sintesi tra tradizione ad innovazione. Giovedì 26 sarà invece la volta del Lupo Jazz Quartet, quartetto capitanato dal batterista piacentino Roberto Lupo, in cui yuppie Flu Homesleep, 2008 >teatro di ELEONORA BELLOMI in breve Da Lella Costa a tutte le donne Benneide 2 27 febbraio, Correggio - ore 21 Il 24 febbraio al Teatro della Rocca di Novellara, un omaggio al pubblico femminile dalla grande regina italiana dell’oratoria Angela Finocchiaro riporta in scena il suo memorabile Benneide rivisto e aggiornato da Stefano Benni e Cristina Pezzoli. Storie quotidiane che appartengono a questo mondo impazzito, in cui tutti possiamo riconoscerci ridendo amaramente di noi stessi. Info: Correggio 0522 637813 Fiori d’acciaio 26 febbraio, Casalgrande - ore 21 Storia tutta al femminile fra amicizie profonde, gelosie e pettegolezzi. Caterina Costantini, Sandra Milo, Eva Robin’s e Rossana Casale raccontano una storia di donne apparentemente fragili e superficiali, ma che poi dimostrano di essere veri ‘fiori d’acciaio’. Info: Casalgrande www.teatrodeandre.it Il compagno Rabinovich 18 febbraio, Casalgrande - ore 21 l compagno Rabinovich è il carattere più celebre dell’umorismo ebraico-sovietico. Moni Ovadia desidera cantare i drammi, gli orrori, ma anche le gioie, gli eroismi e le speranze di quel tempo per dare giustizia a chi si sacrificò per darci oggi un mondo migliore. C on “Ragazze” torna ad esibirsi al Teatro della Rocca di Novellara l’abilissima oratrice dalla voce armoniosa e dall’impeccabile presenza scenica. Stiamo parlando della grande Lella Costa, che porta Musica e parole con la prima europea di Parfums de Plaisir et Mort di Isabel Ribeiro e Rui Frati, ispirato alle opere della scrittrice taiwanese Li Ang, coprodotto da Théatre de l’Opprimé Paris, Centre culturel de Taiwan e ProgettArte Modena Italie. In programma sabato 21 febbraio alla Casa Aperta nel Parco dei Popoli di Castellarano alle ore 21, per la quarta edizione della rassegna teatrale emiliana T. . . come Teatro, curata da Francesco Zarzana che coinvolgerà fino ad aprile, le provincie di Modena, Bologna e Reggio Emilia. Li Ang, attraverso una folla di personaggi, ci introduce nel cuore della cultura taiwanese, svelandone tutta la complessità e le ambivalenze, restituendone le molteplici appartenenze, le diversità sociali, etniche e culturali, tramite un toccante racconto di introspezione. Info: 329 3190050 Tre lezioni per comprendere il teatro contemporaneo Romeo and Juliet 7 febbraio, Reggio E. - ore 21.15 Info: Reggio Emilia 0522 439346 [24 - il mese febbraio \2009 Info: tel. 334 9316533 A Castellarano il Taiwan è in prima europea Info: Casalgrande www.teatrodeandre.it La Compagnia teatrale reggiana “Le Cariatidi” riporta in scena la più tragica e straziante storia d’amore di tutti i tempi. Dalla regia di Marco Perna e Elena Scialla, al teatro San Prospero il Romeo e Giulietta di Shakespeare in lingua originale. in scena il 24 febbraio alle ore 21 sul palco del teatro reggiano, un monologo dedicato a tutte le donne senza distinzione d’età. Sarà facile farsi guidare lontano dall’incredibile ars oratoria dell’attrice che ci porterà in un viaggio intellettualmente stimolante e riflessivo intrecciandosi al genio della regia di Giorgio Gallione. Ma quello della Costa non è l’unico monologo in programma al Teatro della Rocca, il 5 marzo tocca infatti a Paolo Rossi con il brillante “Sulla strada ancora” per la regia di Renato Sarti, tratto da Ubu Re d’Italia, una storia mai andata in scena. Com’è nello stile di Rossi, realtà ed immaginazione si mescolano fra poesia, barzellette e vita vissuta. Lo spettacolo inizia alle ore 21. Da “Pazza è la luna” di Silvana Grasso, Licia Maglietta è il 2 marzo alle 20.30 al “Ruggero Ruggeri” con Manca solo la domenica. Una storia d’amore raccontata tutta ad un fiato e con ironia dalla protagonista Borina Serrafalco, accompagnata dalla fisarmonica di Vladimir Denissenkov. Info: 0522 839757 Un corso teorico per fornire strumenti e spunti di riflessione utili all’interpretazione e comprensione del teatro contemporaneo. Tre lezioni tenute dal Prof.Luigi Allegri e introdotte da Paola Pedrazzini ripetute con ingresso libero nei Comuni Correggio, Scandiano e Cavriago per capire il teatro di oggi. Il 10, 17 e 24 febbraio gli appuntamenti si terranno alle ore 21 alla Biblioteca Comunale di Cavriago. A marzo gli incontri si sposteranno a Scandiano. Per il programma completo cosultare il sito www.reteatri.it Undici mesi di musica sacra. Quarantasette concerti. La V edizione della rassegna porta grandi interpreti in città e provincia. Tra gli ospiti internazionali Oyarzabal e Matesic. A maggio l’attore Fabrizio Gifuni Sempre più Soli Deo Gloria U Sopra Ottavio Dantone, sotto Fabrizio Gifuni intreccerà con Fotografia Europea 2009 proponendo una vera e propria produzione di Soli Deo Gloria - annuncia Giovanni Catellani, assessore alla Cultura del Comune di Reggio Emilia - Per l’occasione, presso la restaurata Cattedrale di Reggio Emilia, il noto attore Fabrizio Gifuni leggerà “Le Confessioni di Sant’Agostino” accompagnato dall’ensemble laReverdie”. Tra le altre tappe significative segnaliamo: il concerto della Capellla Regiensis (3 ottobre), un nuovo e inedito ensemble vocale e strumentale formato da giovani musicisti professionisti e sostenuto da privati cittadini che si esibirà assieme al Coro del Friuli Venezia Giulia, e l’appuntamento con la Banda Filarmonica Città del Tricolore guidata da Stefano Tincani (21 maggio). Particolare attenzione anche quest’anno all’esecuzione integrale dell’opera di J.S. Bach: in quattro concerti verranno suonate tutte le Toccate, le Partite e le Suite francesi per clavicembalo. La rassegna Soli Deo Gloria, diretta dal maestro Renato Negri, è promossa da Comune di Reggio Emilia, Provincia di Reggio Emilia, Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, Cappella Musicale San Francesco da Paola di Reggio Emilia e gode del sostegno economico della Banca Popolare dell’Emilia Romagna. Tutti i concerti sono gratuiti con ingresso limitato ai posti disponibili. [Greta Ronchetti] calendario del mese Domenica 1 febbraio - ore 17 Chiesa di San Michele Arcangelo, via Fratelli Cervi 93 - Reggio Emilia Massimo Berzolla organo Corale Polifonica San Michele Arcangelo di Reggio Emilia Stefano Acerbi direttore Lunedì 9 febbraio - ore 21 Chiesa della Beata Vergine Immacolata di Lourdes, via don A. Barigazzi 3 Montericco di Albinea Coro polifonico collecchiese Mario Dellapina Claudio Carboni organo Valeria Temporini direttore Domenica 15 febbraio - ore 17 Chiesa di San Giovanni Evangelista Reggio Emilia Stefano Innocenti clavicembalo Domenica 22 febbraio - ore 17 Chiesa di San Filippo, via San Filippo 16, Reggio Emilia Ensemble Guidantus Marco Pedrona violino principale Francesca Coppelli, Carlotta Arata violini Ciro Chiapponi viola Antonio Braidi violoncello Giovanna Fornari clavicembalo Domenica 1 marzo - ore 17 Sala Conferenze del Museo Diocesano, via Vittorio Veneto 6 - Reggio Emilia Ottavio Dantone clavicembalo musica n traboccante calendario con ben quarantasette concerti che toccheranno i luoghi più suggestivi della città, coinvolgendo tutte le otto Circoscrizioni e undici comuni della provincia (Albinea, Carpiteti, Casalgrande, Casina, Ligonchio, Ramiseto, Rubiera, Sant’Itlaio d’Enza, San Marino in Rio, Toano, Villa Minozzo) e la partecipazione di grandi artisti solisti, formazioni strumentali, cori e cantanti di fama internazionale. Questa la ricetta della quinta edizione di Soli Deo Gloria. Organi, Suoni e Voci della Città, la rassegna concertistica dedicata alla musica sacra, organistica e clavicembalistica, che ogni anno diventa sempre più appetitosa. Inaugurata lo scorso 25 gennaio la proposta musicale proseguirà fino a novembre con tante chicche di qualità tra le quali il concerto di Ottavio Dantone (1 marzo), uno tra i massimi specialisti italiani del repertorio del sei e settecentesco, le performance dell’organista Wladimir Matesic con il soprano Chisako Miyashita (6 settembre) e del musicista Daniel Oyarzabal (7 e 9 settembre). “La rassegna toccherà il suo massimo climax domenica 3 maggio quando si >musica Tre jazzisti per un tributo a Fabrizio De Andrè Non è facile interpretare le canzoni di altri, soprattutto se si tratta di Fabrizio De Andrè, grande artista che ha segnato la storia della canzone italiana. Ma non è sempre così. Mercoledì 25 febbraio alle ore 21.15 il Teatro De Andrè di Casalgrande ospiterà lo spettacolo Tributo a Fabrizio De Andrè, uno straordinario viaggio per ricordare le canzoni del grande cantautore genovese eseguiti da tre degli jazzisti più affermati italiani: Stefano Di Battista (sax tenore), Fabrizio Bosso (tromba), Rita Marcotulli (pianoforte). Accompagnati da Dario Rosciglione al contrabbasso e Marcello Di Leonardo alla batteria, i tre musicisti eseguiranno al meglio alcuni dei brani più rappresentativi del repertorio di De Andrè come Canzone di Marinella, Don Raffaè, Ho visto Nina volare. Una bella serata che si preannuncia un evento indimenticabile all’insegna delle emozionanti melodie reinterpretate in chiave jazz. [Giuseppe Caro] Info: 0522 998570 II Quartetto Bennewitz La formazione, vincitrice del Premio Borciani, ospite al Teatro Valli M ercoledì 11 febbraio la stagione concertistica del Teatro Municipale “Valli” vivrà un momento di assoluto spessore: sul prestigioso palco reggiano salirà infatti il Quartetto Bennewitz, vincitore lo scorso anno del premio “Paolo Borciani”. L’evento al Valli fa parte del tour premio ottenuto proprio grazie alla vittoria del premio “Borciani”, concorso internazionale per quartetto d’archi divenuta una delle kermesse più importanti al mondo nel suo genere. Tale tour ha portato e porterà i quattro giovani artisti a partecipare ad importanti stagioni concertistiche in Europa, Stati Uniti e Giappone. Nel corso della serata reggiana la formazione ceca farà ascoltare al pubblico presente famosi quartetti composti da autori quali Haydn, Beethoven e Janacek. In questi anni il quartetto Bennewitz, il cui nome deriva dal famoso violinista e insegnante ceco Antonin Bennewitz, si è affermato come uno dei più famosi ensemble da camera della Repubblica Ceca. Il Quartetto Bennewitz ha già partecipato a festival internazionali di musica di una certa rilevanza tra cui quello di Rheingau, di Lucerna e la Primavera di Heidelberger in Germania; ricordiamo anche l’Orlando Festival in Olanda e il Festival di Primavera di Praga. Si è inoltre esibito presso le più importanti sale concertistiche d’Europa, come il Concertgebouw di Amsterdam, l’Auditorium Nazionale di Madrid, l’Herkulessaal di Monaco e il Rodolfinum di Praga. Oltre ad un considerevole numero di cd, il Quartetto Bennewitz ha registrato per la Radio e la Televisione Ceca, così come per un numero importante di radio e televisioni straniere, in Europa ma anche, ad esempio, in Giappone. Poco meno di un anno fa, nella primavera del 2008, è stato pubblicato il loro ultimo CD con i Quartetti per archi n.4 di Janacek e Bartok. Nel concerto reggiano, a partire dalle ore 20.30 il quartetto proporrà “Quartetto op. 76 Nr. 5 Hob III:79” di Haydn, “Quartetto Nr. 1 Kreutzersonate” di Janácek e “Quartetto “Razumovsky” op. 59 Nr. 2” di Beethoven. [Tommaso Landini] Info: 0522.458854 A Boretto il duo Fresu-Testa Giovedì 12 febbraio un dialogo musicale tra tromba e chitarra Il Teatro del Fiume di Boretto propone ogni anno una programmazione di alto valore, strettamente legata alle migliori esperienze italiane di oggi: una scelta felice, ribadita nell’appuntamento di giovedì 12 febbraio, quando si esibiranno Paolo Fresu e Gianmaria Testa, due tra i maggiori jazzisti italiani. Nato in Sardegna nel 1961, Fresu ha iniziato l’attività professionale nel 1982. Trombettista molto apprezzato, da oltre vent’anni organizza nel suo paese natale Berchidda, un festival jazz di notevole spessore. Con lui a Boretto ci sarà Gianmaria Testa, chitarrista e cantante cuneese. Dopo aver vinto, nel ’93 e nel ’94, il premio Recanati dedicato ai nuovi talenti della canzone d’autore, nel 1995 ha pubblicato il suo primo album, “Montgolfierès”. Da lì un’escalation di successi, che lo ha visto collaborare con grandi artisti, tra i quali Enrico Rava, Stefano Bollani e Bill Frisell. [Tommaso Landini] Info: 0522 964221 [26] - il mese febbraio \2009 Atmosfere della Chicago anni ‘20 con Lino Paturno La magia che emana la musica jazz è unica. Ne sa qualcosa Lino Patruno, un artista completo con esperienze che spaziano dalla tv al cabaret, dal teatro al cinema, approdato poi alla musica jazz. Leader del “Lino Patruno Jazz Show”, il 13 febbraio a L’altro Teatro di Cadelbosco di Sopra, delizierà il pubblico accompagnato dalla sua formazione. Lo spettacolo presentato è dedicato al jazz di Chicago degli anni ‘20 e ‘30, un progetto nato in occasione della nascita di Bix Beiderbecke, il leggendario suonatore di cornetta americano. In scen a il gruppo che Patruno ha messo in piedi nel 2002 con il quale ha preso parte a numerosissimi festival di jazz. [G.C.] Info: www.laltroteatro.it Di michele finardi James Taylor Quartet al F.O. F olk rock, acid jazz e rap. Tre generi che gareggiato a San Remo nella categoria big a febbraio animeranno il Fuori Orario di col brano Rivoluzione. DePrimoMaggio è Taneto di Gattatico con altrettanti concerti invece il nome del suo ultimo LP pubblicato da segnarvi sull’agenda. nel marzo 2008, uno sguardo disilluso Primo appuntamento venerdì 6 con sull’Italia attuale divelta da crack finanziari e Stefano Bellotti, ai più noto come Cisco politici di facciata. Biglietti a 12 euro. Chiu(soprannome derivante dalla maglietta de il mese di febbraio, sabato 28, il James indossata quando giocava a calcio da gioTaylor quartet e il suo acid jazz rinomato vane, recante la scritta “San Francisco”). in tutto il mondo (basti pensare che ha Cantautore dal passato illustre (dal 1992 collaborato, tra gli altri, con al 2005 membro dei Modena City RamU2 e The pogues). Qualità blers), Bellotti porta in tour il suo sophomore album, quel Il PREMIO DAOLIO Mulo che ha fatto seguito al suo esordio solista La lunga Al via il bando 2009 notte. Sul palco con occhiali da saldatore, “per ripararsi dagli Ritorna il Premio Augusto Daolio rivolto come sempre a canzoni con abbagli della vita”, Cisco sarà acil testo in italiano eseguite da solisti compagnato da una band como gruppi musicali che quest’anno si posta da 6 elementi tra cui l’ex arricchisce del premio speciale detastierista dei CCCP Francesco dicato a Giorgio Rizzo, il presidente Magnelli. Prevista, ovviamente, della giuria e instancabile animatol’esecuzione di alcuni anthem dei re del concorso prematuramente Modena City Ramblers. Biglietti scomparso lo scorso anno. Iscrizioni a 12 euro. aperte fino al 31 marzo. Tutte le La musica della strada (“ma informazioni sui siti: www.arcire.it, questo è solo rap, non hip hop” www.comune.cavriago.re.it. ci ricorda Bassi Maestro) è quindi protagonista del secondo concerto del mese con Frankie Hi-Nrg MC, assoluta e divertimento assiospite del Fuori venerdì 13. Già opening act curati, con una tracklist che di collettivi quali Run DMC e Beastie Boys andrà a pescare sia dall’ultimo album Don’t nel 1992 (e senza nemmeno un album mess with Mr. T che dal classico repertorio pubblicato alle spalle), Francesco Di Gesù, di sigle di telefilm rivisitate dal quartetto. questo il suo vero nome, l’anno scorso ha Biglietti a 15 euro. A Taneto in primo piano l’acid jazz del quartetto britannico. Concerti live anche di Cisco e Frankie Hi-Nrg Mc James Taylor Quartet Si ricorda che, come sempre, i concerti del Fuori Orario hanno inizio alle ore 22 e che sono riservati ai soci Arci. Info: 0522671970 www.arcifuori.it Due concerti sulle note della “Bassa” In arrivo il nuovo tour della Mannoia Presso il Centro del Volontariato “Kaleidos” di Povilglio sono in programma due appuntamenti per riscoprire il sottile e profondo legame che lega la terra emiliana alla musica classica ed operistica. Mercoledì 18 febbraio alle 21 si esibirà un Quintetto d’Archi Gulli con strumenti realizzati dal celebre liutaio Raffaele Vaccari su pezzi di Giuseppe Verdi, Franz Schubert e Astor Piazzolla. Il 26 febbraio si svol- L’Arci, nell’ambito della programmazione della rassegna “Canzone d’Autore”, in collaborazione con la Fondazione I Teatri, propone il prossimo 10 maggio al Teatro Valli di Reggio Emilia il concerto di Fiorella Mannoia. Le prevendite, presso la biglietteria del Teatro Valli di Reggio Emilia. inizieranno il 9 febbraio. In occasione del Tour 2009 Fiorella gerà invece il Concerto per Soprano e Arpa “Omaggio a Maria Luigia”, Duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla. All’arpa Carla They accompagnata dal Soprano Gabriella Corsaro. Info: 0522 969386 Mannoia presenterà live il suo ultimo album: Il Movimento del Dare, un disco pieno di sorprese che vede la partecipazione di molti autori tra i quali Luciano Ligabue e Franco Battiato. Info: 0522 458854 musica AL TEATRO VALLI A POVIGLIO >musica Di greta ronchetti Le luci della centrale elettrica apre la nuova rassegna di giovani talenti Cantine d’Italia live music! Calamita Cavriago mercoledì 4: Serata di improvvisazione teatrale mercoledì 11: serata di improvvisazione teatrale sabato 7: Schonwald + Magpie + Dj Donut sabato 14: Moltheni venerdì 20: Chambre De Margarete + Mustek sabato 28: Proiettili buoni Info: tel. 338 1222640 www.calamita.net Maffia Reggio Emilia sabato 7: Warmachine DnB Night mercoledì 11: Live Out Loud w/t MOTH’S CIRCLE sabato 14: Il Marchese venerdì 20: Paranoic Dancefloor w/t TIMO MAAS giovedì 26: Live Out Loud w/t DEVASTED + Time for Vomit sabato 28: Elettrowave Challenge 09 + 2MANYDJS Info: tel. 338 9758910 www.maffia.it Marasma 51 Codisotto di Luzzara Venerdì 6: V.I.P. (cover rock) Sabato 7: Live In Marasma!?! Venerdì 13: State Of Mind (progressive rock) Sabato 14: Outsider (soft-rock) Venerdì 20: Reggae Night Craggers (tribute to Bob Marley) + Castaparia (reggae soundsystem) Sabato 21: Mama Africa dj celu (afro samba reggae) + Intro percussion show: Kabila Venerdì 27: Controllo Totale (tribute to The Clash) + Nacho Fever (surf rock) Sabato 28: Franky Magellano (piccolo teatro musicle mobile schifoso) Info: www.myspace.com/ marasma51 [28] - il mese febbraio \2009 Il rock alternativo di Vasco Brondi I l Circolo Arci Fuori Orario di Taneto apre le sue porte alla musica indipendente; dalle realtà indie più interessanti della scena nazionale alle rivelazioni underground. Si intende ricreare quella confidenziale atmosfera che si respira nelle tante cantine sparse per l’Italia, luoghi adibiti a sale prove, dove nascono e si sviluppano le più alternative idee musicali, caveau di preziosi fermenti artistici. Da qui il titolo della nuova rassegna proposta Cantine d’Italia, musica e proiezioni fuori binario. Dopo l’inaugurazione, avvenuta lo scorso 28 gennaio con la band elettro-pop Il Genio, l’11 febbraio toccherà a Le luci della centrale elettrica scaldare il “vorace” pubblico reggiano. Progetto musicale di Vasco Brondi, Le luci della centrale elettrica hanno pubblicato il loro primo demo nel 2007. Nel corso dello stesso anno hanno aperto i concerti dei più noti gruppi indipendenti italiani e una stra- Canzoni ordinaria data londinese da Spiaggia di Vinicio Capossela. A settembre 2007 inizia la collaborazione con Giorgio Canali, ex chitar“Nei bar deserti sui navirista dei C.S.I ora PGR, gli la curiosità ci divorava e nasce il disco d’esordio e staremo ad abbaiare a questo cielo da rottama“Canzoni da Spiaggia re...” da Nei garage a Deturpata”, che accoglie Milano Nord (Le luci della un grande successo di centrale elettrica) pubblico e critica e vince numerosi riconoscimenti tra i quali la Targa Tenco come migliore opera prima. Annunciata anche la prossima tappa delle Cantine d’Italia in programma il 18 marzo con i Calibro 35 e i temi dei grandi autori delle colonne sonore italiane riarrangiati e attualizzati. Inizio concerti ore 22. Deturpata Info: www.arcifuori.it DOVE VADO STASERA I Vizi del Pellicano via Ronchi Fosdondo, 11 - 42015 Fosdondo (RE) tel. 0522 232323 www.ivizidelpellicano.org [email protected] [email protected] (per esporre al Pellicano) [email protected] (per suonare al Pellicano. No cover band) Aperto dalle ore 21 al mercoledì, con Pellicanando musica e drink, al venerdì e sabato con musica live di diversi generi. Spazio ogni mese a esposizioni, proiezioni ed eventi culturali. I vizi del pellicano è intrattenimento diverificato e sensibile. Maria Grazia Profeti e Curzio Maltese espongono i loro approfonditi studi attorno al celebre romanzo scritto da Miguel de Cervantes P er la rassegna La lunga ombra di Don Chisciotte, che propone incontri dedicati allo studio del leggendario romanzo, presso la Sala degli Specchi del Teatro Municipale Valli (ore 17.30) sono in programma due appuntamenti. Venerdì 6 febbraio Maria Grazia Profeti riflette su “Don Chisciotte e la formazione del canone “spagnolo” in Europa”, ricercando le motivazioni per le quali della vastissima produzione spagnola dei “Secoli d’Oro” solo il capolavoro di Miguel de Cervantes sia entrato a far parte del canone letterario europeo ed universale, assumendo nelle varie epoche valenze e significati diversi. Venerdì 13 febbraio Curzio Maltese tiene l’incontro “Don Chisciotte aveva un gallo”; una citazione tratta da un film dei fratelli Taviani su un anarchico prigioniero delle carceri regie. La questione analizzata è come la fantasia possa aiutare a evadere dalle prigioni reali o mentali della nostra epoca. Ingresso libero. Info: tel. 0522 458912 Filastrocche, racconti e poesie con Baobab Da febbraio a maggio gli studenti delle scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado della città e della provincia di Reggio Emilia avranno l’opportunità di incontrare alcuni fra i più noti e significativi scrittori italiani grazie a Baobab - Invito alla lettura, il progetto di promozione della lettura e della scrittura per la scuola a cura di Giuseppe Caliceti. Giovedì 12 febbraio sarà ospite Stefano Bordiglioni con “Concerto di filastrocche” (Scuole dell’infanzia - Primarie) mentre venerdì 20 febbraio è previsto l’incontro con Pietro Formentini. Gli appuntamenti, su prenotazione e rivolti agli studenti, si terranno presso il Cinema Rosebud di via Medaglie d’Oro della Resistenza, alle ore 9 e 10.45. Negli incontri delle ore 10.45, previa prenotazione, sono disponibili 15 posti per il pubblico. Info: tel. 0522 456249 La storia della Callas scritta per i bambini Dopo “Artù e Melody” dedicato ad Arturo Toscanini, con Calla: la voce di Mary Calla: la voce di Mary, Luciana Dallari continua a raccontare ai bambini la vita artistica dei più celebri personaggi del passato che hanno contribuito a render grande il nostro teatro. Questa nuova storia ha come protagonista Mary, una star del bel canto che ha come nome d’arte ‘Callas’. Il canto per Mary è tutto. Acclamata come ‘diva’ La storia nei più importanti teatri internazionali, durante il racconto di una Star del bel canto si trasforma nei personaggi femminili di famose opere liriche. Come tutte le donne, anzi forse anche di più, anche Mary prova sentimenti ed emozioni: ride, piange, ama, odia, gioca con i pettegolezzi. La Callas Mary finirà per sfiorire ed addormentarsi ma la sua voce non svanirà. La storia racconta da Luciana Dallari e pubblicata da Azzali Editori vuole accendere l’immaginazione dei bambini ed avvicinarli alla musica. Il libro può essere acquistato presso la Libreria Internazionale Romagnosi di Piacenza. in breve Ricordando Tiziano Terzani L’Altro Teatro, Cadelbosco La rassegna Altri Mondi ospita il 1 febbraio Angela Terzani, la moglie di Tiziano, il giornalista reporter scomparso nel 2004 che ha contribuito a diffondere nel nostro paese la cultura orientale. Per info: www.laltroteatro.it. Il catalogo storico è on line www.bibliotecapanizzi.it Tutto il patrimonio librario della Biblioteca Panizzi, anche quello più antico, è ora di-sponibile in rete. La Biblioteca ha infatti portato a termine il progetto di digitalizzazione del vecchio catalogo storico, quello a cassetti di legno che fa bella mostra di sé nella Sezione di Conservazione e che generazioni di lettori hanno consultato, scorrendone le schede alla ricerca delle opere custodite nei depositi. Nel Catalogo Storico si trova descritta una parte consistente del patrimonio librario della Panizzi, che attualmente supera gli 800.000 volumi. Il Catalogo è costituito da due schedari: quello antico, con schede manoscritte, e quello moderno, con schede dattilo-scritte. La Panizzi ha realizzato un progetto di scansione delle oltre 350.0000 schede del Catalogo Storico che è ora consultabile sul suo sito: www.bibliotecapanizzi.it Scuola di etica e politica Gabella di via Roma, Reggio Emilia Proseguono gli incontri della Scuola di Etica e Politica “Giacomo Ulivi”. Il 13 febbraio incontro con Loris Mazzetti, il 19 febbraio con Giuliana Sgrena, il 20 con Salvatore Giannella. Calendario completo sul sito www.telecitofono.it incontri i Mary Riflessioni sul Don Chisciotte >fuoriprovincia A Parma il concerto dedicato al maestro russo, con il direttore Kazushi Ono e Natalia Gutman al violoncello. In programma anche una serata in memoria di Arturo Toscanini Kazushi Ono (foto Herbie Yamaguchi) Omaggio Rostropovich L egati al sinfonismo austro-tedesco e russo i due appuntamenti di febbraio che la Fondazione Toscanini propone all’Auditorium Paganini di Parma. Per la rassegna Nuove Atmosfere a dirigere la Filarmonica Toscanini si alterneranno Kazushi Ono e Rinaldo Alessandrini. Per la serata di giovedì 12 dedicata al grande maestro russo Mstislav Rostropovich, il direttore Kazushi Ono e Natalia Gutman solista al violoncello interpretano Prokof’ev Sinfonia concertante in mi minore per violoncello e orchestra op. 125 e Malher Sinfonia n. 1 in re maggiore Titano. Rostropovich è stato un violoncellista e direttore d’orchestra, naturalizzato americano si trasferì negli Stati Uniti perché in dissenso con il regime sovietico del tempo. Nacque nel 1927 a Baku e nel 2007 morì a Mosca, chiamato affettuosamente Slava (che in russo significa Gloria) venne considerato il più grande violoncellista del tempo. Il Maestro ha collaborato regolarmente con la Filarmonica Arturo Toscanini sia come solista sia come direttore ospite. Nel 2004 diresse il concerto nel Duomo di Parma nel 47° anniversario della morte di Toscanini, eseguendo la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi. Il direttore giapponese Kazushi Ono è un talento che ha saputo ben presto distinguersi fin dagli esordi, quando nel 1992 iniziò a realizzare in forma di concerto le opere europee sconosciute nel suo Paese fino ad allora fermo a un repertorio [30] - il mese febbraio \2009 di cartelloni operistici di routine. A soli ventotto anni Ono fu in grado di salire sul podio della Filarmonica di Tokyo e di assumersi la direzione stabile dell’Orchestra Filarmonica di Zagabria, culla di tradizione mitteleuropea dai tempi di Bruno Walter e Weingartner. Sabato 21 il direttore Rinaldo Alessandrini interpreta Sinfonia n. 38 di Praga in re maggiore K 504 di Mozart, Concerto grosso op. 6 n. 4 in la minore di Haendel, Sinfonia in fa maggiore Wq 183/3 di Bach e Sinfonia n 38 in do maggiore di Haydn. Il direttore d’orchestra nato a Roma nel 1960 è anche clavicembalista, pianista, direttore di coro e organista. Iniziò lo studio del pianoforte all’età di quattordici anni, iniziò contemporaneamente a cantare in un coro, a diciotto anni scoprì il clavicembalo in cui si perfezionò con Ton Koopman ed iniziò la sua attività concertistica. in calendario Giovedì 12 febbraio 2009 ore 20.30 Concerto ín ricordo di Mstislav Rostropovich FILARMONICA ARTURO TOSCANINI KAZUSHI ONO Direttore NATALIA GUTMAN Violoncello SERGEJ PROKOF’EV Sinfonia concertante in m¡ minore per violoncello e orchestra op. 125 GUSTAV MAHLER Sinfonia n. 1 in re maggiore Titano Sabato 21 febbraio 2009 ore 20.30 FILARMONICA ARTURO TOSCANINI RINALDO ALESSANDRINI Direttore “Omaggio ad Arturo Toscanini” WOLFGANG A. MOZART Sinfonia n. 38 di Prãga in re maggiore K 504 GEORG F. HAENDEL Concerto grosso op. 6 n. 4 in la minore CARL PH. E. BACH Sinfonia in fa maggiore Wq 183/3 FRANZJ. HAYDN domenica in musica APERITIVO A PALAZZO MARCHI strada Repubblica, 57 - Parma Domenica 8 febbraio ore 11 ENSEMBLE DI FIATI della Fondazione Toscanini GIOACHINO ROSSINI Stabat Mater Trascrizione per strumenti a fiato di Giovanni André (1842) Domenica 22 febbraio ore 11 “L’allegria di Amadeus” Note, lettere e aneddoti del piccolo Mozart ENSEMBLE IL TEATRO DELLE NOTE della Fondazione Toscanini Francesca Boncompagni Soprano Musiche di L. MOZART, W. A. MOZART (Un’idea di Carlo Perucchetti) Teatro Regio di Parma martedì 13 ore 20.00 turno A, giovedì 15 ore 20.00 turno B, domenica 18 ore 15.30 turno D, mercoledì 21 ore 20.00 turno C, sabato 24 gennaio 2009 ore 17.00 turno E I LOMBARDI ALLA PRIMA CROCIATA Musica di GIUSEPPE VERDI Roberto De Biasio, Michele Pertusi, Cristina Giannelli, Dimitra Theodossiou/Silvia Dalla Benetta, Roberto Tagliavini, Gregory Bonfatti, Jansons Valdis, Francesco Meli, Maria Assunta Sartori Interpreti DANIELE CALLEGARI Regia LAMBERTO PUGGELLI Maestro concertatore e direttore Maestro del coro MARTINO FAGGIANI Orchestra e Coro del Teatro Regio di Parma Allestimento del Teatro Regio di Parma Spettacolo con sopratitoli Teatro Regio di Parma giovedì 19 ore 20.00 turno A, sabato 21 ore 17.00 turno E, martedì 24 ore 20.00 turno B, giovedì 26 ore 20.00 turno C, domenica 1 marzo 2009 ore 15.30 turno D Stagione LIRICA 2009 LUCIA DI LAMMERMOOR Musica di GAETANO DONIZETTI Gabriele Viviani, Désirée Rancatore, Roberto Aronica, Francesco Marsiglia, Carlo Cigni, Grazia Gira, Angelo Villari Interpreti STEFANO RANZANI Regia, scene e costumi DENIS KRIEF Maestro concertatore e direttore Maestro del coro MARTINO FAGGIANI Orchestra e Coro del Teatro Regio di Parma Allestimento del Teatro Lirico di Cagliari Spettacolo con sopratitoli Teatro Regio di Parma giovedì 2 ore 20.00 turno A, domenica 5 ore 15.30 turno D, mercoledì 8 ore 20.00 turno B, sabato 11 ore 17.00 turno E, martedì 14 ore 20.00 turno C, venerdì 17 aprile 2009 ore 20.00 fuori abb. TosCA Musica di GIACOMO PUCCINI Micaela Carosi, Marcelo Alvarez, Marco Vratogna, Alessandro Spina, Matteo Peirone, Mauro Buffoli, Alessandro Bianchini, Christian Lovato Cantadori Design Office - ph Luca Fregoso Interpreti MASSIMO ZANETTI Regia JOSEPH FRANCONI LEE Maestro concertatore e direttore da un’idea di Maestro del coro ALBERTO FASSINI MARTINO FAGGIANI Orchestra e Coro del Teatro Regio di Parma Coro di voci bianche del Teatro Regio di Parma Allestimento del Teatro Comunale di Bologna Spettacolo con sopratitoli Biglietteria del Teatro Regio di Parma Tel. 0521 039399 [email protected] www.teatroregioparma.org