GAUBA
Centro di ricerca e formazione clinica Gabriel Ubaldini Slonina
Riconoscersi e trasfomarsi attraverso la parola, l'arte e il teatro
Proposte di formazione per docenti, formatori operatori dellʼeducazione e della cura
Gauba nasce nel 2014 dalle esperienze pluriennali di formazione e di ricerca svolte dai
suoi fondatori e fondatrici, individualmente e collettivamente, nel campo delle pratiche di
cura. Lʼasscazione si propone come luogo e spazio di ricerca, di operatività e di
formazione attraverso forme di conoscenza e pratiche tradizionali e moderne e si occupa
di terapia, psicoterapia, etnoclinica, educazione e formazione, interventi sociali, sanitari e
giuridici, arte-terapia, teatro-terapia.
Tra le attività 2016-2017, Gauba propone alcuni percorsi orientati alle esigenze di chi opera
nel mondo educativo che sono accreditati come formazione del personale della scuola
presso il MIUR (D.m. 90/ 2003). I percorsi proposti rientrano dunque tra le attività di
aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali cui il personale scolastico
può accedere tramite LA CARTA DEL DOCENTE (BONUS SCUOLA a.s. 2016/2017).
Si inoltrano, di seguito, la presentazione e il programma dettagliato dei percorsi : Storie di
scuola, storie di vita. Narrazioni, sogni e visioni per trasformare l'azione educativa; Il
teatro e la maschera. L'esperienza teatrale tra conoscenza del mondo e trasformazione di
sé.
Storie di scuola, storie di vita.
Narrazioni, sogni e visioni per trasformare l'azione educativa.
31 marzo 1-2 aprile 2017 e 26-27-28 aprile 2017
L'essere umano é un soggetto narrativo, che sviluppa la propria identità attraverso il senso
costruttivo che attribuisce agli eventi e alle esperienze compiute nel corso della propria
esistenza. Nella rivisitazione delle vicende personali, nel riguardare e interrogare parti della
propria storia risiede la possibilità di un apprendimento su di sé ad ogni età della vita:
riattivare ricordi per ristabilire connessioni e significati, interrogare desideri ed aspettative,
apre ad un percorso di significazione e costruzione della propria forma esistenziale. Come
ben sapevano gli antichi, la vita notturna è ricca di messaggi capaci di orientare le scelte
della veglia. In questa chiave lʼinterrogazione del mondo onirico permetterà di esplorare
personaggi, scene e azioni che drammatizzano una realtà psichica che difficilmente
potrebbe emergere in altri modi, permettendo una più profonda e complessa conoscenza di
sè.
Il teatro e la maschera
Lʼesperienza teatrale tra conoscenza del mondo e trasformazione di sé.
22-29 luglio 2017
Il percorso intende offrire ai partecipanti unʼesperienza che, partendo dal patrimonio
culturale e teatrale, permetta di esplorare saperi, pratiche e tecniche del teatro come
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Contrada Semalo, 18 - Fosse di Sant’Anna d’Alfaedo (VR)
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strumento conoscitivo delle passioni e delle relazioni umane, attivando un processo di
apprendimento su di sé, nella prospettiva della formazione permanente dei docenti.
Nel percorso dellʼatelier, costruire maschere, mascherarsi, misurarsi con i personaggi e col
loro mondo, ha lo scopo di produrre una finzione scenica che consenta di osservare in
trasparenza lʼagon drammatico in cui la vita si svolge. Si produce, così, una doppia
coscienza: un corpo che vive e insieme la luce di uno sguardo che osserva. Ogni maschera
infatti è sempre un doppio: una parte agisce, lʼaltra illumina, ne è testimone. La creazione
delle maschere e il lavoro sui personaggi cercheranno di portare i partecipanti non
solamente a una descrizione della vita, quanto a far vivere dentro parti e a suscitare quella
passione del conoscere che conduce a trasformazioni.
Obiettivi dei percorsi proposti:
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favorire apprendimenti sulle proprie modalità di relazione con se stessi e con gli altri;
favorire lo sviluppo dell'identità e la consapevolezza di sé nel proprio contesto
operativo
sperimentare diverse modalità di narrazione di sé attraverso l'oralità, la scrittura,
l'espressione artistico-creativa, corporea, teatrale.
implementare e approfondire la conoscenza delle opere della tradizione teatrale
occidentale.
Maturare competenze nellʼideazione e nella realizzazione di messe in scena teatrali.
Sperimentare la scrittura di un almanacco/diario come memoria e revisione delle
esperienze vissute
Implementare le risorse teoriche e operative dei partecipanti.
Metodologia di lavoro :
I percorsi si sviluppano in seminari esperienziali in forma residenziale. La convivenza è
parte integrante del percorso formativo, nel quale il gruppo diviene la risorsa fondamentale
per mettere in circolo e interrogare esperienze diverse, condividere apprendimenti,
moltiplicare le conoscenze.
Empasse, criticità e domande personali e professionali che ciascun partecipante proporrà al
gruppo di formazione saranno la partenza per un lavoro che integra elementi e pratiche
dello psicodramma, della Gestalt therapy, dell'etnoclinica, del teatro, della danza
contemporanea, della pittura, dispositivi di lavoro per far sorgere percezioni, forme, scene,
personaggi, ʻoggetti attiviʼ che possano creare nuove connessioni e offrire la strada per una
trasformazione possibile.
La visione e lʼanalisi di film, di opere dʼarte, di testi letterari, saranno utilizzati come ulteriore
stimolo e arricchimento del lavoro, insieme a momenti di approfondimento teoricometodologico delle pratiche e degli strumenti utilizzati.
Per quel che riguarda lʼAtelier Il Teatro e la Maschera, lʼesperienza farà riferimento alle
pratiche e alle tecniche di training teatrale elaborate dai maestri del teatro europeo del ʻ900
(in particolare Jerzi Grotowskij e Peter Brook), integrandole con pratiche e tecniche proprie
dello Psicodramma, della Gestalt Teraphy e del Teatro etnoclinico, che permetteranno di
amplificare e approfondire gli effetti conoscitivi di sé propri dellʼesperienza teatrale.
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Partecipanti:
I corsi sono rivolti a insegnanti, educatori, formatori, a chi opera nel campo dellʼeducazione
e dei lavori di cura, inoltre a chi intenda svolgere un lavoro personale.
I percorsi si svolgeranno nelle date:
Storie di scuola, storie di vita 31 marzo 1, 2 aprile 2017
Il teatro e la maschera 22-20 luglio 2017
Per informazioni su costi e modalità di partecipazione :
[email protected]
tel. 340 300 25 85
gaubablog.wordpress.com
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Storie di scuola, storie di vita
Il teatro e la maschera
31 marzo 1,2 aprile 2017
Il copione di vita
Attraverso materiali biografici, sogni, visioni si
procederà al riconoscimento e alla ricostruzione
delle scene e delle narrazioni che hanno costruito
la storia personale, culturale e professionale in
connessione con realtà passate, presenti e future.
22-29 luglio 2017
Il percorso coinvolgerà i partecipanti nella
costruzione di maschere e di scene teatrali
attraverso diverse fasi, tra loro concatenate e
orientate alla messa in scena finale a partire dai
testi del teatro di Shakespeare e/o della tragedia
greca.
Venerdì 3 marzo 2017
Costruzione del gruppo di lavoro
Cena
Sabato 4 marzo 2017
La storia di vita tra presente, memorie del
passato e attese sul futuro: esplorazione delle
‘età della vita’.
Pranzo
Laboratorio: costruzione del 'copione di vita'
Cena
Visione film
Domenica 5 marzo 2017
Analisi dei copioni di vita: esplorazioni e
correlazioni con le storie personali e professionali
dei partecipanti.
Pausa
Feed-back finale.
Sabato 22 luglio 2017
Orientamento dello spazio di lavoro.
Presentazione dei partecipanti
Esercizi di training teatrale negli spazi di lavoro
interni ed esterni.
Domenica 23 luglio 2017
Costruzione di tre maschere del proprio volto.
Differenziazione e nominazione delle tre
maschere bianche
Lunedì 24 luglio 2017
Realizzazione delle maschere nera e rossa
Esercizi di training teatrale negli spazi di lavoro
interni ed esterni.
Presentazione delle maschere nera e rossa
Martedì 25 luglio 2017
Individuazione dei personaggi e costituzione dei
gruppi di attori
Esercizi di training teatrale negli spazi di lavoro
interni ed esterni.
Mercoledì 26 luglio 2017
Lettura e lavoro di ciascun gruppo sul testo.
Definizione delle parti e costruzione di un copione
teatrale.
Giovedì 27 luglio 2017
Esercizi di training teatrale negli spazi di lavoro
interni ed esterni.
Il lavoro sui personaggi attraverso l’interazione
tra testo e storie di vita: momenti autogestiti dal
gruppo e momenti guidati dal conduttore/regista.
Venerdì 28 luglio 2017
Messa in scena delle pieces teatrali.
Sabato 29 luglio 2017
Feed-back finale.
26, 27, 28 maggio 2017
La stella dei sogni
Il sogno, nelle tradizione antiche, era
l'inseparabile compagno dell'anima, generato
nella sua parte più intima e segreta. Nel
seminario, in riferimento anche alle moderne
teorie d'interpretazione dei sogni, saranno
indagate le matrici oniriche per trovare
conoscenze e connessioni che possano riorientare la vita.
Venerdì 28 aprile 2017
Apertura del lavoro
Cena
Sabato 29 aprile 2017
Messaggi della notte: condivisione e
interpretazione dei sogni.
Pranzo
Laboratorio: realizzazione de La stella dei sogni
Atelier di pittura: composizione di immagini
oniriche individuali e collettive. Cena Ore 21-23
Visione film
Domenica 30 aprile 2017
Analisi de La stella dei sogni: esplorazioni e
correlazioni con le storie di vita dei partecipanti
Pausa
Feed-back finale.
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