Lexique LPG

La vera bellezza non mente.
GLOSSARIO
LPG
LPG ITALIA / Settembre 2011
GLOSSARIO LPG
ACIDO IALURONICO
ACQUAGYM
ADIPOCITA
ADIPOSITA’
ADRENALINA
ADRENERGICO
ANDROIDE
BMI – BODY MASS INDEX
CAFFEINA
CAVITAZIONE
CELLU M6® ENDERMOLAB
CELLU M6® INTEGRAL
CELLU M6® KEYMODULE 2
CELLULITE
CIRCOLAZIONE LINFATICA
CIRCOLAZIONE SANGUIGNA
COLLAGENE
CONSISTENZA
CORE-TRAINING
CREME SNELLENTI
CULOTTE DE CHEVAL
DERMA
DIMAGRIMENTO
DISTROFIA
DR. JACQUET
DRENAGGIO LINFATICO MANUALE
DRENARE
ECCHIMOSI
EDEMA
GLOSSARIO LPG
ELASTINA
ELETTROSTIMOLAZIONE
ENDERMOLIFT ®
ENDERMOLOGIE®
ENDERMOSPA®
ENDERMOSPORT ®
ENDERMOTHERAPIE ®
ENDERMOWEAR®
EPIDERMIDE
FIBRE OXITALANE
FIBROBLASTO
FIBROSI
FILI CHIRURGICI E ANTI-AGING
GINOIDE
GRASSO
HERTZ
HUBER – HML
IDROCHINESITERAPIA
I.M.C. - INDICE DI MASSA CORPOREA
INFILTRAZIONE
INFRAROSSI
INIEZIONI
INVECCHIAMENTO (AGING)
INVECCHIAMENTO DEL VISO
IPODERMA
LASER
LIPO-ASPIRAZIONE
LIPOCLASIA
LIPODISTROFIA
GLOSSARIO LPG
LIPOGENESI
LIPOISOLAMENTO
LIPOLISI
LIPOMASSAGE™
LIPOZONING
LPG LIFT
LPG ROLL
LPG SYSTEMS®
MASSA GRASSA
MASSA MAGRA
MASSAGGI
MECCANO-STIMOLAZIONE LPG ®
MESOTERAPIA
MÉZIÈRES
OCCHIAIE
ONDE ELETTROMAGNETICHE
PALPER-ROULER
PANNICOLOPATIA EDEMATO-FIBRO-SCLEROTICA (PEFS)
PEELING
PELLE
PELLE A BUCCIA D’ARANCIA
PESO FORMA
PILATES
PLICOMETRIA
PRESSOTERAPIA
QUALITA’ DELLA PELLE
RADIOFREQUENZA
RECETTORI BETA
RITENZIONE IDRICA
GLOSSARIO LPG
RITENZIONE IDROSALINA
RITORNO VENOSO
RUGHE
SETTI/TRALCI CONNETTIVALI
SMAGLIATURE
SOINS TECHNIQUES
STEATOMERIA
STRESS
STRETCHING
TERMOGENESI
TESSUTO CONNETTIVO
TOPICO
TOSSINA BOTULINICA
ULTRASUONI
VARICOSITA’
VASI
VASOCOSTRIZIONE
VASODILATAZIONE
ACIDO IALURONICO
Polisaccaride viscoso presente allo stato naturale
nel derma e allo stato liquido sinoviale nelle
articolazioni. Prodotto dai fibroblasti, contribuisce al
sostegno del tessuto connettivo e alla sua
idratazione. Viene utilizzato, sotto forma reticolata e
non, per colmare le rughe del viso, o per aumentare
i volumi sotto-cutanei (azione riempitiva).
ACQUAGYM
o acqua-drenaggio linfatico
Si tratta di una ginnastica specifica esercitata in
acqua: i movimenti sono studiati per rinforzare i muscoli
posturali (la cui azione sul ritorno venoso è quattro
volte superiore a quella dei muscoli di superficie).
Grazie ai vantaggi della resistenza dell‟acqua, si
rinforzano i muscoli posturali agonisti e antagonisti in
modo equilibrato e senza i danni potenziali di esercizi
sottoposti a forza di gravità.
ADIPOCITA
Cellula responsabile del deposito di grasso
(lipogenesi) e del suo rilascio (lipolisi) che diviene così
disponibile come riserva energetica. Il grasso ha
inoltre
una
funzione
termoregolatrice
e
protettiva/antiurto.
Queste cellule si trovano nell‟ipoderma. Possono
aumentare di volume (anche fino a 27 volte la loro
grandezza iniziale), o di numero (trasformazione da
pre-adipociti ad adipociti).
Gli studi del Professore Max Lafontan (Unità INSERM di
Tolosa) hanno dimostrato che, grazie alla “meccanostimolazione LPG” è possibile attivare la lipolisi.
ADIPOSITA‟
Accumulo di grasso nei tessuti sotto-cutanei, che può essere
localizzato
ad
esempio
su
nuca
o
addome.
Questa situazione può essere sostenuta da varie cause,
ad esempio dall‟assunzione di alcuni farmaci (come il
cortisone), da errori dietetici, stile di vita etc.
L‟adiposità non deve essere confusa con il “grasso
steatomerico” (si veda “steatomeria”).
ADRENALINA
Neurotrasmettitore, sostanza che facilita la trasmissione di
impulsi e la comunicazione tra i differenti elementi del
sistema nervoso simpatico. Scoperta nel 1898, chiamata
anche epinefrina, è un ormone secreto dalle ghiandole
surrenali (situate sopra i reni).
ADRENERGICO
Sinapsi o terminazione nervosa che utilizza l'adrenalina
come neurotrasmettitore.
Si parla di recettori adrenergici presenti nelle membrane
degli adipociti per qualificare i recettori sensibili all‟azione
dell‟adrenalina. L‟adrenalina secreta dalla ghiandola
surrenale, in caso di un forte stress, stimola tra l‟altro, il
metabolismo dei grassi. Alcune sostanze, tra queste la
caffeina, stimolano i recettori adrenergici che favoriscono
la lipolisi.
ANDROIDE
Si parla di silhouette o grasso di tipo androide,
quando il grasso si localizza nella parte superiore del
corpo (al di sopra dell‟ombelico).
Il grasso androide (diversamente da quello
“ginoide”) aumenta il rischio di infarti e
complicazioni vascolari.
BMI – BODY MASS INDEX
Definizione inglese riferita
Corporea (si veda I.M.C.).
all‟Indice
di
Massa
CAFFEINA
Sostanza alcaloide estratta dal caffè, dal the o dal
mate. È uno stimolante nervoso e cardiaco oltre ad
avere azione diuretica. A livello della cellulite, la
caffeina stimola i recettori adrenergici delle
membrane degli adipociti favorendo la riduzione dei
grassi (lipolisi).
CAVITAZIONE
Trattamento medico che utilizza onde derivate da
ultrasuoni, focalizzati per ottenere un effetto di
implosione sulle cellule adipose fino alla loro rottura.
La cavitazione necessita di operatori ben formati e
di idonei strumenti per evitare danni e complicanze
sui tessuti.
CELLU M6® ENDERMOLAB
È l’8a generazione di Cellu M6® , creata nel
2010, che presenta le stesse novità esclusive di
Cellu M6® Integral (si veda “Cellu M6 Integral”),
ma differentemente da questo si presenta
come una “monostruttura” integrata con un
pratico ed elegante lettino di trattamento,
completamente regolabile dotato di cassetti
di lavoro, con alloggi per le diverse teste ed
ugelli.
CELLU M6 ® INTEGRAL
È l’8A generazione di Cellu M6® , creata nel 2010,
che presenta novità esclusive:
ERGODRIVE®:
esclusivo manipolo di trattamento (dotato di
comandi integrati e 3 Keymodule intercambiabili),
che assicura il 50% di contatto in piu‟, con risultati
migliori ed in tempi più veloci.
COACH LPG® :
schermo ergonomico dotato di software che
incorpora tutto il Know How LPG e garantisce agli
operatori la perfetta riproducibilità di ciascun
protocollo, seguendo passo per passo l‟operatore
in ogni fase della seduta.
PRESA USB:
per aggiornare i protocolli LPG.
Cellu M6 Integral S:
CE estetico;
dispone di programmi e
manipoli di trattamento
per la bellezza ed il
benessere di corpo e viso.
Cellu M6 Integral i:
CE medicale;
dispone di programmi e
manipoli di trattamento
per la bellezza, il
benessere, lo sport e le
applicazioni
terapeutiche,
di corpo e viso.
CELLU M6® KEYMODULE 2
È la 7a generazione di Cellu M6®, creata nel 2007;
dotata di programmi e manipoli specifici per
trattamenti corpo & viso, ha sostituito la precedente
versione (che permetteva solo trattamenti corpo).
Disponibile in 2 versioni:
Il Cellu M6 Keymodule i - 2 ha CE medicale; dispone
di programmi per la bellezza, il benessere, lo sport e le
applicazioni terapeutiche, viso e corpo.
Il Cellu M6 Keymodule S – 2 ha CE estetico; dispone
di programmi di bellezza e benessere, viso e corpo.
CELLULITE
Tipico inestetismo della pelle la cui superficie assume il
caratteristico aspetto a “buccia d‟arancia”: si manifesta
con manovre palpatorie, o, negli stadi più avanzati, anche
visivamente. E‟ una lipodistrofia, cioè un‟alterazione del
grasso ipodermico associata ad un fenomeno di ritenzione
idrica ed a fibrosi peri-adipocitaria. Questi tre elementi,
ritenzione idrica, fibrosi e tessuto adiposo, sono presenti in
gradi variabili e permettono di definire diverse forme di
cellulite.
Una valutazione visiva e palpatoria è necessaria per
valutare la cellulite: a seconda che l‟inestetismo “pelle a
buccia d‟arancia” sia visibile in posizione eretta e/o
sdraiata, oppure compaia sollevando una plica cutanea tra
le dita, si potrà stabilirne lo stadio. La cellulite compare
soprattutto sulla parte esterna delle cosce, sulla parte
interna delle ginocchia e sui polpacci.
STRUTTURA SETTI CONNETTIVALI
La cellulite è una problematica
esclusivamente femminile, a
DONNA
UOMO
causa dell‟orientamento dei
setti connettivali (verticali nella
donna, ed obliqui nell‟uomo
che ostacolano la “risalita”
degli adipociti in superficie).
La cellulite non deve essere confusa con le Adiposita‟
Distrettuali (si veda “steatomeria”), cioé grassi localizzati
visibili principalmente nelle zone gluteo-femorali (cosce e
natiche), tipicamente resistenti a dieta ed esercizio fisico.
Inestetismi della cellulite
CIRCOLAZIONE LINFATICA
La circolazione linfatica è una rete di piccolissimi
canali che trasporta i liquidi linfatici (ricchi di scorie
che devono essere eliminate), e per vie linfatiche
diverse giunge ai vasi venosi toracici, al cuore ai reni
ed al fegato. La linfa viaggia all'interno dei vasi
linfatici e filtra le impurità ristagnanti nei tessuti.
I
linfonodi
sono
organi
del
sistema
linfatico, aggregati di tessuto linfatico intervallati
lungo il decorso dei vasi linfatici, che producono
linfociti, drenano e arrestano germi, fungendo da
blocco di diffusione di stati infettivi o tumorali nelle
diverse stazioni linfatiche distrettuali.
Quando la circolazione linfatica rallenta o si blocca,
le scorie (cioè i liquidi in eccesso e le tossine), si
depositano e si accumulano negli spazi interstiziali in
alcune zone del corpo (soprattutto caviglie e
gambe, ma anche viso), e possono creare gonfiori,
dolori e malessere.
CIRCOLAZIONE SANGUIGNA
La circolazione sanguigna è fatta di arterie, che
trasportano il sangue ricco di nutrimenti e ossigeno
dal cuore verso i tessuti (pelle, grasso, muscoli…) e
di vene, che riportano il sangue carico di scorie e
anidride carbonica dai tessuti verso il cuore.
Questi due apparati, arterioso e venoso, si uniscono
tra loro all‟estrema periferia di tessuti e cellule nella
micro-circolazione (costituita da capillari sanguigni
arteriosi e venosi importanti per gli scambi
metabolici), e con l‟importante sistema dei vasi
linfatici.
Una cattiva circolazione venosa o linfatica crea
problemi metabolici, e da origine a ritenzione idrica
e problematiche vasculo-linfatiche.
COLLAGENE
Proteina del tessuto connettivo prodotta dai
fibroblasti e responsabile della compattezza del
tessuto stesso, che si trova in maggior quantità nel
corpo e costituisce una sorta di sostegno delle nostre
cellule.
Esistono differenti tipi di collagene che entrano nella
composizione dei tessuti connettivi, delle ossa e delle
cartilagini.
Con l‟azione eccessiva del calore, le proteine
alterate si combinano con gli zuccheri presenti a
livello tessutale: questo fenomeno chiamato
« glicazione » del collagene fa perdere le proprietà
di sostegno dei tessuti e ne favorisce il rilassamento.
Qualora il collagene subisca eccessive modificazioni
della sua struttura e secrezione, si può presentare il
fenomeno della cellulite fibrotica, cioè cellulite
indurita.
La meccano-stimolazione LPG induce una “neosintesi” di collagene (ovvero produzione di nuovo
collagene), detta “neocollagenogenesi”.
CONSISTENZA
E‟ data dalla compattezza e densità di un
tessuto in buone condizioni metaboliche.
Con le metodiche LPG si ripristina la consistenza
della pelle (produzione di collagene) e l'elasticità
(produzione di elastina).
L‟azione rassodante di Endermologie e di
Endermolift viene applicata su pelli cadenti,
flaccide e svuotate, del corpo e del viso.
Attraverso la stimolazione cellulare dei fibroblasti,
la pelle riacquista compattezza ed elasticità. Il
Roll OUT (si veda LPG Roll), continuo o
sequenziale, assieme al Lift (si veda LPG Lift),
sono principalmente usati per rendere la pelle
più elastica, tonica e consistente.
“CORE-TRAINING”
Il “CORE-TRAINING” è un recente approccio di
allenamento in grado di rivoluzionare i concetti di
allenamento tradizionali.
Il Core, ovvero “nucleo”, nella sua visione più ampia
comprende “ tutti i muscoli dalle spalle alla pelvi
(bacino)” che agiscono per il trasferimento di forza
dalla colonna vertebrale alle estremità superiori ed
inferiori.
Immaginando il corpo umano come una gru, il Core
ne rappresenta la base. Aumentandone la stabilità,
se ne consente un uso migliore e più sicuro.
Il Core Training ottimizza il controllo della
muscolatura, ed assume così un ruolo primario nella
prevenzione e nel recupero di patologie
muscolo/scheletriche, nel controllo della postura,
nel miglioramento della performance sportiva,
anche ai livelli più elevati di professionismo
agonistico.
L‟efficacia posturale è alla base del benessere
dell‟organismo.
LPG ha affinato la tecnica di Core-Training con
l’apparecchiatura “Huber – HML”
CREME SNELLENTI
Si tratta di cosmetici contenenti sostanze che
contribuiscono alla lipolisi, al drenaggio in caso di
ritenzione idrica, o al trattamento antifibrosi periadipocitaria. Tra le sostanze che agiscono sui grassi,
alcune stimolano direttamente la lipolisi (ad esempio
caffeina o geranio), alcune
bloccano la
trasformazione da pre-adipociti in adipociti (Garcinia
Cambogia) e altre ancora limitano l‟ingresso dei
glucidi negli adipociti (gluconolactone estratto dal
maïs). Tra le sostanze ad effetto drenante, bisogna
citare il rusco, l‟aglio, la vite rossa, l‟ippocastano, e
l‟hamamelis.. Tra le sostanze che proteggono il
collagene peri-adipocitario e limitano il fenomeno
della
fibrosi,
bisogna
ricordare
le
OPC
(proantocianidine
oligomeriche),
la
Centella
asiatica…
CULOTTE DE CHEVAL
In inglese, jodhpur thighs. Si tratta di un deposito
grasso a livello delle anche tra la spina iliaca e la
testa del femore. Il volume della culotte de cheval è
legato al grasso soprafasciale (al di sopra delle fascie
aponevrotiche che rivestono i muscoli), chiamato
steatomero
(si
veda
“steatomeria”).
L'aspetto a “buccia d’arancia” della pelle, invece, è
legato ad un’alterazione del grasso ipodermico.
La liposuzione aspira il grasso dello steatoma, migliora
cioè i volumi, ma NON agisce sull'aspetto a “buccia
d‟arancia” della pelle, generalmente noto come
“inestetismi della cellulite”.
DERMA
Tessuto connettivo vascolarizzato e molto elastico,
situato tra l‟epidermide (epi = in superficie, sopra) e
l‟ipoderma (ipo= sotto, in profondità).
Il derma è composto da 3 strati (papillare, reticolare
e profondo), da proteine e fibre (collagene,
elastina), gel, e cellule (fibroblasti e cellule del
sistema immunitario). Nel derma ci sono vasi
sanguigni ma non adipociti.
Tra
il
derma
e
l‟epidermide
ritroviamo
anatomicamente la giunzione “dermo-epidermica”,
importante per la nutrizione dell‟epidermide; tra
derma ed ipoderma troviamo invece la giunzione
“dermo-ipodermica” che provvede agli scambi
metabolici tra derma ed ipoderma.
Studi scientifici dimostrano l‟azione positiva della
meccano-stimolazione tessutale LPG, negli scambi
nutrizionali tra epidermide, derma ed ipoderma.
Quando si parla di trattamenti per il rassodamento
della pelle, l'azione meccanica della metodica LPG
ha come obiettivo il derma.
DIMAGRIMENTO
Il dimagrimento
corporeo.
è
una
riduzione
del
peso
In
condizioni
di
equilibrio
fisiologico,
il
dimagrimento può essere indotto dalla riduzione
di apporto calorico e dall‟incremento di attività
fisica.
L‟azione di Lipomassage stimola localmente la
naturale lipolisi metabolica, incrementando i
risultati derivanti da una corretta alimentazione e
da una equilibrata attività fisica. Il trattamento
snellente si serve principalmente dell‟azione del
Roll In. Si ottiene una riduzione dei grassi grazie
all‟aumento della lipolisi meccanicamente
accelerata.
DISTROFIA
Anomalia della struttura tessutale di un organo. La
lipodistrofia è un‟anomalia del tessuto grasso. La
cellulite, l‟obesità e gli steatomi possono già essere
considerate forme di lipodistrofia.
DR. JACQUET (Tecnica)
Il dr. Jacquet, dermatologo francese nei primi del
„900 , ideò un massaggio manuale del viso con
pizzicottamenti
ritmati, senza causare dolore
(“pincement”).
La metodica Endermolift si è ispirata al massaggio
manuale
della
tecnica
del
Dr.
Jacquet,
riproducendo meccanicamente il gesto manuale,
in modo preciso, indolore, delicato e costante.
DRENAGGIO
LINFATICO MANUALE (D.L.M.)
Il drenaggio linfatico manuale è un trattamento
gradevole ed efficace, se ben praticato. Questa
tecnica messa a punto nel 1933 da un medico
austriaco, il Dr Vodder, si è rapidamente
sviluppata
per
applicazioni
mediche,
fisioterapiche ed estetiche grazie ai numerosi
benefici che apporta. Le mani, imprimendo sulla
pelle movimenti di “risveglio” (appoggi e
rilassamento rapidi) e di “riassorbimento”
(scivolando sulla pelle), trasferiscono i liquidi
linfatici verso i gangli linfatici e da lì verso il cuore,
aiutando così l‟eliminazione di una parte di rifiuti
dell‟organismo. Una seduta dura almeno 30
minuti. Dopo alcune sedute, la ritenzione idrica a
livello delle cosce, braccia e caviglie diminuisce.
L‟aspetto a buccia d‟arancia si attenua. (Si veda
“circolazione linfatica”).
DRENARE
Azione finalizzata al movimento ed eliminazione di
fluidi interni al corpo.
Endermolift e Lipomassage lavorano per rivitalizzare
e aumentare il drenaggio linfatico ed aiutano
anche ad eliminare ristagni metabolici.
Una leggera attività muscolare contribuisce al
drenaggio dell‟organismo.
ECCHIMOSI
Infiltrato di sangue che si produce tra il derma e
l‟ipoderma. Può essere legato a traumi o a choc
spontaneo, evidenziando in tal caso una situazione
di fragilità della circolazione venosa.
EDEMA
E‟ la conseguenza visibile della ritenzione idrica che
si manifesta con gonfiore delle caviglie, con
l‟impronta lasciata dalla pressione di un dito o con il
segno dell‟elastico delle calze sulle gambe. Può
essere legato a una cattiva circolazione venosa o
linfatica, un disequilibrio ormonale ma anche a
ipertensione, insufficienza cardiaca, renale o
epatica, infiammazione (edema provocato da
distorsioni alla caviglia).
ELASTINA
Proteina del tessuto connettivo prodotta da
fibroblasti, responsabile dell'elasticità del tessuto.
La stimolazione cellulare facilita la sintesi di elastina e
incrementa le fibre oxitalane (varietà dell‟elastina)
che si riducono con l‟età.
Stimolazione estetica, non-invasiva del fibroblasto che stimola
la produzione di collagene ed elastina.
ELETTROSTIMOLAZIONE
E‟ l‟induzione di contrazioni muscolari grazie ad appositi
strumenti con elettrodi applicati sulla pelle
(elettrostimolatori).
Nelle numerose apparecchiature esistenti, la cui
funzione si differenzia in base alla natura della corrente
utilizzata, alcuni trattamenti puntano al rinforzo del
tono e del volume muscolare, altri agiscono invece sui
muscoli prossimi alle vene, e dunque migliorano il
ritorno venoso e la ritenzione idrica.
ENDERMOLIFT®
L‟esclusiva metodica di meccano-stimolazione
tessutale, possibile solo con le apparecchiature LPG
dotate di programmi e manipoli di trattamento
specifici per viso, collo e dècolletè.
Questo trattamento anti-età agisce in profondità
senza iniezioni o interventi chirurgici, rivitalizzando
naturalmente la produzione di collagene ed elastina.
Fondamentali
- Con l’età, la pelle si rilassa, perdendo di elasticità e densità. La
stimolazione naturale dei fibroblasti induce la produzione di collagene
ed elastina, restituendo alla pelle il suo aspetto piu’ giovane e sano.
- Con Endermolift, la pelle del viso appare più liscia e luminosa, le rughe
attenuate, ed i contorni ridisegnati, mentre le espressioni del volto
mantengono la loro naturalezza.
- Diversi studi scientifici hanno dimostrato che dopo il trattamento
Endermolift, le fibre occitalane (che donano elasticità alla pelle) e le
fibre di collagene (che donano compattezza alla pelle), aumentano di
diametro e di densità.
- Il trattamento viso, collo e dècolletè è efficace e 100% naturale, senza
l’utilizzo di iniezioni o chirurgia.
- Endermolift è l’esclusivo attivatore meccanico di collagene, nato
dall’esperienza e dalla ricerca scientifica LPG.
ENDERMOLOGIE®
L’esclusiva Scienza della Meccano-stimolazione
cellulare, sviluppata da LPG nel 1986, possibile solo
con le apparecchiature LPG®.
Questa metodica è stata creata per trattare in modo
naturale e non invasivo, il tessuto connettivo di corpo e
viso, collo e dècolletè (viso, collo e dècolletè - si veda
Endermolift®); le sue applicazioni sono vaste:
- in ambito estetico: adiposità localizzate (si veda
Lipomassage®), inestetismi della cellulite, rilassamento
cutaneo, rughe etc.;
- in ambito terapeutico: fibrosi, cicatrici, infiammazioni,
edemi, rigidità etc. (si veda Endermotherapie®);
- in ambito sportivo: indolenzimento, acido lattico,
fitness,
performance,
contratture,
stiramenti,
tendinopatia, distorsione, etc. (si veda EndermoSport®).
Endermologie è riconosciuta ed apprezzata dalla
comunità scientifica mondiale, e vanta oltre 85 studi
clinici e scientifici che ne comprovano l‟efficacia.
Endermologie: marchio che identifica l’insieme delle metodiche LPG:
EndermoTherapie, EndermoSport, Lipomassage, Endermolift, etc., dedicate ai
diversi obiettivi tessutali.
ENDERMOSPA®
LPG
ENDERMOSPA
Centro specializzato LPG®, al cui interno spazi dal
design esclusivo, tecnologie LPG di ultima generazione
e personale altamente qualificato che ha seguito uno
speciale percorso formativo, permettono di scoprire nel
modo più completo, la qualità dei trattamenti LPG.
Liberi dai vincoli del franchising, i Centri Endermospa
possono contare sulla notorietà mondiale del marchio
LPG, e livelli di eccellenza in termini di “tecnologie”,
“ambienti” e “risultati offerti”.
ENDERMOSPORT®
Identifica i trattamenti studiati per gli sportivi (a
qualunque livello, dall‟amatoriale all‟agonismo
professionistico),
possibili
solo
con
le
apparecchiature LPG a CE medicale.
ENDERMOTHERAPIE®
Identifica i trattamenti terapeutici possibili solo
con le apparecchiature LPG a CE medicale.
ENDERMOWEAR®
Indumento LPG indispensabile per i trattamenti
corpo, che tutela l‟igiene e rispetta il pudore
del/della
cliente,
permettendo
la
migliore
scorrevolezza degli speciali manipoli LPG su tutto il
corpo.
Sull‟Endermowear l‟operatore traccia disegni a
matita per evidenziare gli inestetismi, creare il
progetto di lavoro e valutare l‟evoluzione dei
movimenti stessi.
Lo zoning è la mappa di valutazione degli inestetismi.
EPIDERMIDE
Strato esterno della pelle al di sopra del derma.
L‟epidermide è composta da 5 strati uniti tra loro
dal basso verso l‟alto: basale, spinoso, granuloso,
lucido, corneo; essa è nutrita dal derma.
Quando l‟epidermide invecchia, appaiono rughe
e pieghe tipiche del rilassamento cutaneo.
La comparsa dei “segni del tempo” può essere
accelerata da fattori “esogeni” quali ad esempio:
eccessiva
esposizione
al
sole,
lampade
abbronzanti, inquinamento atmosferico, fumo,
alcool, errate abitudini alimentari etc…
FIBRE OXITALANE
Una rete di fibre elastiche situate nel derma che
diminuiscono con l‟avanzare dell‟età.
Le proteine del tessuto connettivo (in particolare
l‟elastina) che si riducono con l‟età, si rigenerano
grazie alle regolari stimolazioni Endermolift.
Le fibre oxitalane sono essenziali per una pelle
compatta, dall‟aspetto giovanile.
FIBROBLASTO
Detta „cellula madre‟ del tessuto connettivo, questa
cellula produce collagene ed elastina.
Lipomassage e Endermolift attivano la stimolazione
cellulare e la produzione di fibroblasti.
FIBROSI
Formazione patologica del tessuto fibroso, cioè
anomalie di strutture e/o quantità di fibre di
collagene ed elastina secrete dai fibroblasti.
Queste
cellule
si
trovano
in
particolare
nell‟ipoderma e nel derma. Il fenomeno della
fibrosi si riscontra dunque in presenza di cellulite
fibrotica.
FILI CHIRURGICI E
ANTI-AGING
Tra le nuove tecniche di chirurgia estetica “miniinvasiva” vengono sempre più utilizzati fili sottilissimi
e leggermente elastici posti sottopelle e sopra le
fasce muscolari, al fine di stirare i tessuti e sollevare
zigomi, sopracciglia, collo, seni e glutei, con
procedura “soft” anti-aging”.
GINOIDE
Si parla di silhouette o grasso di tipo ginoide quando il
grasso si localizza soprattutto sulle anche o le cosce,
cioè sotto il livello dell‟ombelico.
Il grasso ginoide, non è associato ad aumento del
rischio di malattie cardio-vascolari.
GRASSO
Struttura anatomica a
sottocutanee (adipociti).
strati
di
cellule
grasse
Esistono diversi tipi di grassi, tra i quali:
- un grasso superficiale che si trova tra i setti
dell‟ipoderma (inestetismi della cellulite = alterazione
del grasso ipodermico),
- un grasso profondo intrappolato in depositi
localizzati, resistente a diete ed esercizio fisico
(adiposità localizzate): Fig. 1,
- un grasso viscerale, conseguente ad alimentazione
errata ed eccessiva
Le prime due tipologie di grasso (inestetismi della
cellulite e adiposità localizzate), vengono
efficacemente trattate dalla particolare meccanostimolazione tessutale di Endermologie.
Fig. 1
HERTZ
Unità di misura della frequenza:
un 1 Hz = 1 stimolazione (o ciclo) al secondo.
Relativamente alle tecnologie LPG, alcuni protocolli
Roll e tutti i protocolli Lift, lavorano con modalità
“sequenziale” (stimolazione ritmica ovvero ad
intermittenza).
La stimolazione cellulare usa questa frequenza per
compattare, drenare, ridensificare la pelle, e
accelerare i trattamenti di recupero del muscolo.
Le frequenze dei trattamenti Lift, ad esempio, vanno
da 4 a 16 Hz.
HUBER - HML
HUBER MOTION LAB nasce in LPG nel 2010, sostituendo la
precedente versione di Huber “Spine Force” del 2003.
Il marchio HUBER è acronimo di Human Body EquilibratoR
L‟apparecchiatura è composta da una piattaforma
oscillante e da una colonna mobile attrezzata con 4 maniglie
dotate di sensori di forza. Il tutto assemblato con un software
di programmazione e controllo dell‟attività fisica.
Lo strumento migliora le performances operative della
precedente versione “Spine Force”, (grazie ad un software
ulteriormente migliorato e dotato di 400 programmi preimpostati), enfatizzando così il concetto di “CORE-TRAINING”.
Il nuovo software valuta ed analizza nel tempo i risultati di
forza e coordinazione, per consentire il miglioramento
continuo delle performances sportive, anche ai livelli più
elevati. Gli esercizi con Huber Motion Lab, contribuiscono in
modo dinamico, al miglioramento dell‟equilibrio posturale, e
permettono di ottimizzare il corretto consumo di grassi (“fatburning”), in relazione al ritmo cardiaco (grazie al cardio
frequenzimetro Hu-Pulse) e alla valutazione del consumo
calorico.
NUOVI SENSORI
DI FORZA
SCHERMO TATTILE
NUOVI DISPOSITIVI
DI REGOLAZIONE
DELLA COLONNA
NUOVA PIATTAFORMA
BASCULANTE
IDROCHINESITERAPIA
Tra i trattamenti idrochinesiterapici ricordiamo la
ginnastica vascolare (che rinforza i muscoli posturali
agonisti e antagonisti secondo i principi della
ginnastica vascolare attiva), l‟acquagym, i getti
sotto-marini, gli idromassaggi ed una tecnica
chiamata acqua-training (acqua walking, acqua
fit bike. etc). Questi trattamenti d‟idrochinesiterapia
sono associati alle tecniche LPG con azione
drenante e defibrosante, ed a quelle che
permettono il rafforzamento globale dei muscoli:
posturali, degli arti superiori ed inferiori (LPG - Huber
Motion Lab).
INDICE DI MASSA CORPOREA
(IMC)
Definisce il rapporto tra il peso ed il quadrato dell‟altezza;
IMC =
peso
(altezza)2
- normalmente è compreso tra 20 e 25;
- si parla di sovrappeso quando è compreso tra 25 e 30,
- e di obesità quando è superiore a 30.
INFILTRAZIONE
Infiltrazione d‟acqua è sinonimo di ritenzione idrica. È
caratterizzata da una quantità eccessiva di acqua che
fuoriesce dai vasi sanguigni e si accumula nei tessuti
interstiziali.
INFRAROSSI
Sono onde elettromagnetiche situate appena
prima della frequenza del rosso sullo spettro
elettromagnetico,
opposto
rispetto
agli
ultravioletti. Al contrario degli ultravioletti, gli
infrarossi non hanno ripercussioni negative
cellulari. L‟effetto ottenuto a livello dei tessuti è
moderato, termico e resta in superficie.
Gli infrarossi vengono utilizzati in medicina, in
riabilitazione ed in campo estetico.
INIEZIONI
e medicina estetica
In Medicina Estetica si applicano numerosi
metodi di iniezioni nel derma e nell‟ipoderma.
Può trattarsi di iniezioni dermiche come ad
esempio quelle per il riempimento delle rughe
(acido ialuronico, collagene,…) oppure di
iniezioni ipodermiche, che agiscono sui volumi
dei tessuti (iniezioni di grasso, di sostanze
lipolitiche, o di prodotti con un‟azione
specifica sui muscoli come la tossina
botulinica).
INVECCHIAMENTO
(AGING)
Graduale, irreversibile processo di modificazione delle
strutture dell‟organismo e delle funzioni
tessutali
operato dal tempo.
I “trattamenti anti-aging”, sono quelli che rallentano o
posticipano il naturale processo di invecchiamento
dell‟organismo (pelle, organi, muscoli, articolazioni,
sistema scheletrico e cardio-circolatorio, etc).
La metodica LPG svolge un‟azione efficace contro
l‟invecchiamento tissutale riattivando il metabolismo
di adipociti e fibroblasti, cellule responsabili
dell‟aspetto giovanile di viso e corpo.
INVECCHIAMENTO
DEL VISO
La giovinezza di un viso si valuta con la qualità della
pelle, senza rughe né rilassamento, con un ovale sotto
mentoniero molto definito, ed una regione perireorbitale piena, senza occhiaie né borse sottoculari.
I principali cambiamenti legati all‟invecchiamento
sono i seguenti :
- comparsa di rughe di espressione sempre più
marcate;
- modificazione dei volumi con tendenza
all'appesantimento della parte bassa del viso;
- modificazione peri-orbitale (rilassamento cutaneo,
borse, occhiaie);
- rilassamento cutaneo globale del viso;
- comparsa di pigmentazioni cutanee e/o di piccole
lesioni vascolari.
I principali fattori dell‟invecchiamento del viso, oltre
all‟età, sono l‟esposizione prolungata al sole, il fumo,
l‟alcool e la polluzione atmosferica, cioè
l‟inquinamento ambientale, con conseguente
aumento della produzione dei radicali liberi.
IPODERMA
Strato sottocutaneo profondo, situato sotto il derma.
E‟ composto da tessuto adiposo (in percentuale di
oltre il 50% del grasso corporeo) e connettivo.
La cellulite è presente nell‟ipoderma.
L‟ipoderma è l‟interfaccia tra le strutture mobili
fondamentali (muscoli, tendini, ecc.) ed il derma;
funge da riserva di grasso ed aiuta a proteggere il
corpo dagli impatti. Aumenta di spessore anche in
caso di ritenzione idrica.
Le fibre collageniche costituiscono la struttura che
sostiene l'ipoderma.
Quando si parla di trattamenti per il drenaggio,
inestetismi della cellulite o adiposità localizzate, si
identifica l‟ipoderma come bersaglio della
particolare azione meccanica indotta dalla
metodica LPG.
LASER
Acronimo di “Light Amplification by Stimulated
Emission of
Radiations”, ovvero amplificazione
luminosa per mezzo di emissione stimolata di
radiazione.
Il Laser è un dispositivo in grado di emettere un
fascio di luce monocromatico (stessa lunghezza
d‟onda e quindi un solo colore), collimato (il fascio
di raggi è emesso in modo parallelo e non tende
alla divergenza) e coerente (ogni fotone ha la
stessa fase del fotone che ha indotto l‟emissione,
che viene mantenuta nel tempo e nello spazio).
Successivamente alla sua invenzione nel 1960, il
laser è stato usato diffusamente in medicina.
A seconda del tipo di laser, della sua potenza e
della durata dell‟impulso, si può agire sui tessuti, far
esplodere le cellule o semplicemente aumentarne
la loro temperatura. Oltre una temperatura di 55°, le
cellule sono distrutte. Con una temperatura
compresa tra 40° e 43°, la fisiologia cellulare viene
modificata. Se mal utilizzati, i rischi dei laser sono
ustioni e produzione di collagene cicatriziale.
LIPO-ASPIRAZIONE
(o liposuzione o liposcultura)
Tecnica chirurgica di riferimento usata da più di
30 anni, sviluppata e creata dal Dr Yves-Gérard
Illouz, poi Pierre F. Fournier e Arpade Fischer. Con
questa tecnica si aspirano i grassi sotto-cutanei
profondi (si veda “steatomeria”).
La lipo-aspirazione è una tecnica chirurgica
comprovata e può migliorare considerevolmente la
silhouette.
LIPOCLASIA
Dal greco lipo = grasso e clasia = rottura.
Lipoclasia = rottura delle membrane cellulari
dell‟adipocita, e conseguente produzione di lisato
(il “derivato” dalla distruzione di parti tessutali) con
metodiche chirurgiche e non chirurgiche.
Diverso da Lipolisi
Lipolisi = trasformazione naturale dei trigliceridi in
acidi grassi liberi e glicerolo. La cellula adiposa
rimane integra (si veda Lipolisi), e fisiologicamente
stimolata alla migliore propria attività.
Le diete, l‟attività fisica e Lipomassage (si veda
Lipomassage), favoriscono la naturale lipolisi,
preservando quindi l‟integrità della cellula.
LIPODISTROFIA
Anomalia della struttura del tessuto grasso
sottocutaneo: adipe, steatomeria. Lipodistrofie
marcate si ritrovano in casi di obesità e P.E.F.S.
(cellulite).
LIPOGENESI
La lipogenesi è la produzione e lo stoccaggio del
tessuto grasso. Viene attivata tra l‟altro da un
enzima presente nell‟adipocita, la lipoproteina
denominata lipasi.
È un fenomeno complesso che dipende da
numerose sostanze secrete dagli adipociti:
adiponectina,
leptina,
prostaglandine…
La lipogenesi è favorita dalla sedentarietà, dagli
eccessi alimentari, da certi ormoni come il cortisolo,
o certi medicinali come il cortisone.
LIPOISOLAMENTO
I trattamenti Lipomassage sono caratterizzati da
una leggera dinamicità. Per migliorare l‟azione sui
grassi, infatti, si chiede al/alla cliente di effettuare
contrazioni muscolari utilizzando apposite fasce
elastiche: il pannicolo adiposo viene così isolato
rispetto
al
muscolo
(quindi
evidenziato),
permettendo di ottimizzare i risultati possibili.
LIPOLISI
Processo naturale (favorito da certi ormoni
come la tiroxina, l‟ormone tiroideo, e la
prolattina, ormone dell‟allattamento) durante il
quale
il
corpo
destocca
il
grasso
immagazzinato negli adipociti, immettendo
energia utile nell‟organismo.
L‟energia così liberata nel corpo, viene
utilizzata dal metabolismo basale e dall‟attività
fisica (energia disponibile per le contrazioni
muscolari).
LIPOMASSAGE ™
Nato dalla ricerca LPG, Lipomassage è il protocollo
specifico di stimolazione tessutale, possibile solo con
le apparecchiature LPG di ultima generazione
(dotate di tecnologia Roll®), particolarmente indicato
per la riduzione di adiposità localizzate resistenti a
diete ed attività fisica.
Fondamentali
- Lipomassage è efficace nella riduzione delle adiposità localizzate resistenti
a diete ed esercizio fisico;
- stimola il pannicolo adiposo a liberare i grassi (migliora la sensibilità lipolitica
dei recettori beta), in modo assolutamente non invasivo;
- trattamento 100% naturale, rispetta il concetto di “bellezza responsabile”,
proprio dell’etica LPG;
- è indicato solo su tessuti sani;
- può essere fatto solo con le apparecchiature LPG di nuova generazione,
dotate quindi di tecnologia Roll® (si veda “LPG Roll”).
LIPOZONING
Identificazione delle zone obiettivo del trattamento,
che
verranno
disegnate
sull‟indumento
Endermowear® con una matita, per creare il progetto
di lavoro e valutarne l‟evoluzione.
Questa particolare procedura è particolarmente
efficace e necessaria nei protocolli Lipomassage.
LPG LIFT®
Tecnica esclusiva e brevettata LPG, effettuata con
testine dotate di alette attive per la stimolazione
sequenziale (ovvero ritmica) della pelle.
Dispone di ritmicità diverse 4 – 8 – 16 Hz (ovvero battiti
al secondo), per generare stimolazioni adatte ad ogni
tipologia di pelle e texture.
4 Hz
(4 battiti al secondo)
8 Hz
(8 battiti al secondo)
16 Hz
(16 battiti al secondo)
LPG ROLL®
Tecnica brevettata LPG, che attraverso l‟azione di
due rulli motorizzati indipendenti ed una camera di
aspirazione, permette di ottenere e meccanizzare
pliche tessutali dalla diversa forma e profondità.
Il movimento dei rulli (regolabile nella velocità e nella
direzione), può essere convergente (Roll IN),
divergente (Roll OUT), oppure unidirezionale (Roll UP).
Ogni plica tessutale viene così scelta a seconda dello
specifico obiettivo estetico o terapeutico.
Roll IN
Roll OUT
Roll UP
LPG SYSTEMS
LPG, dalle iniziali di Louis-Paul Guitay ( colui che nel
1986 inventò e brevettò il primo Cellu M6® ), è il marchio
che identifica l‟azienda.
Oggi LPG Systems è presente in più di 100 Paesi, e dopo
25 anni, continua ad essere la multinazionale leader
mondiale nel trattamento non invasivo del tessuto
connettivo e adiposo, con oltre 200.000 persone
(donne e uomini) trattate ogni giorno nel mondo.
La sua esclusiva metodica Endermologie®, negli anni si
è ulteriormente evoluta e specializzata in tutti gli ambiti:
estetico, medico-estetico, terapeutico e sportivo.
MASSA GRASSA
(si veda anche Indice di Massa Corporale – I.M.C.)
Si misura con l‟impedenziometria. La totalità della
massa grassa del corpo umano può essere compresa
tra 20 e 30% della massa totale. Oltre il 30 %, la
quantità di massa grassa a discapito della quantità di
massa magra è eccessiva, e può predisporre a
malattie cardiovascolari.
MASSA MAGRA
(si veda anche Indice di Massa Corporale – I.M.C.)
Corrisponde alla massa muscolare.
L‟indice di massa corporea normale è compreso tra
20 e 25. Rientrare in questo intervallo, potrebbe però
indicare anche un eccesso di massa grassa o
insufficiente massa magra.
In altre parole, la silhouette femminile può essere
normale, e malgrado tutto essere troppo ricca di
massa grassa e povera in muscolo (massa magra).
La mancanza di massa magra, cioè quella muscolare,
e in particolare un‟insufficienza dei muscoli posturali
profondi può avere ripercussioni sulla circolazione
venosa (80% si trova nella massa muscolare).
MASSAGGI
Diversi tipi di massaggio vengono utilizzati in caso di
cellulite, in particolare dopo l‟applicazione di creme
per potenziarne l‟azione. I massaggi manuali in
estetica, possono essere di tipo lipolitico per ridurre i
grassi, drenante per stimolare il riassorbimento
dell‟eccesso di acqua, o defibrosante per
ammorbidire i tessuti.
MECCANO-STIMOLAZIONE LPG®
Stimolazione meccanica (dall‟esterno) sui diversi
tessuti, con sollecitazioni specifiche e mirate dalla
pelle alle cellule obiettivo ad es: adipociti e fibroblasti.
Questa stimolazione riattiva il naturale, sano
funzionamento della cellula obiettivo: la lipolisi
dell’adipocita, la produzione di collagene ed elastina
del fibroblasto.
MESOTERAPIA
Proposta dal Dottor Pistor negli anni 70, si trattava inizialmente
d‟iniezioni intradermiche di sostanze aventi un tropismo locale
(trattamento di dolori localizzati, dell‟invecchiamento del viso e
della cellulite…). Si è arricchita di recente di nuove tecniche
come il mesolift e il mesodrain.
MÉZIÈRES
Metodo di rieducazione posturale elaborato nel 1947 dalla
terapista Francoise Mézières, che considerò il corpo come
insieme olistico "schiacciato" dalla sua forza-peso, nel quale
vengono così ad instaurarsi tensioni e retrazioni muscolari. Le
tensioni colpiscono soprattutto i muscoli posteriori del tronco,
degli arti inferiori ed il muscolo diaframma. Ne conseguono
dolori ed esagerazioni patologiche delle abituali curve della
colonna vertebrale. L'azione del mezierista ripercorre all'indietro
le compensazioni muscolari alla ricerca delle cause primitive, e
lavora in uno stiramento globale delle fasce e catene muscolari
posteriori.
OCCHIAIE
In inglese “panda eyes”
L‟occhiaia è un avvallamento della pelle nella regione sotto
palpebrale, e può essere chiara o scura. Si distingue dalle borse
sotto gli occhi che sono delle masse adipose sotto palpebrali
permanenti. Una delle cause è la stasi linfatica che può essere
migliorata con le metodiche di drenaggio.
ONDE ELETTROMAGNETICHE
Gli apparecchi utilizzati in ambito estetico che
generano un campo elettromagnetico si basano
sull‟ipotesi
che la sua applicazione sulle zone
interessate dalla cellulite, attivi il metabolismo degli
adipociti e favorisca il rilascio di riserva energetica
grassa.
L‟applicazione di campi energetici sull‟organismo
non è una novità: grazie a studi sviluppati soprattutto
nei paesi dell‟Est, i campi elettromagnetici hanno
dimostrato di avere potere di dilatazione dei vasi
sanguigni,
migliorano
la
microcircolazione
e
l‟aumento delle saturazione in ossigeno del sangue.
Le onde elettromagnetiche sono anche usate in
campo terapeutico per i loro effetti contro il dolore.
Al contrario, non esistono studi pubblicati che
comprovano la loro azione a livello delle cellule
grasse.
Palper-rouler
Il palper-rouler consiste nell‟afferrare una plica di
pelle tra le dita, facendo un movimento ondulato
particolare. Il gesto è faticoso da realizzare
manualmente, da qui è nata l‟idea di Louis-Paul
Guitay: creare una tecnologia in grado di essere il
“prolungamento” della mano del massaggiatore.
Nasce così la metodica Endermologie® e
l‟apparecchiatura Cellu M6®, in grado di riprodurre il
corretto movimento in modo naturale, preciso e
costante nel tempo, senza pizzicare nè tirare il
tessuto, grazie a due rulli motorizzati associati ad un
sistema
di
aspirazione.
Il
massaggio,
così
perfettamente controllato, rilancia gli scambi
cellulari, accelera l‟eliminazione delle tossine ed il
metabolismo del grasso in circolazione.
Mediamente per il trattamento degli inestetismi della
cellulite, sono necessarie una quindicina di sedute;
nei casi di cellulite più compatta e profonda sono
necessari cicli più lunghi. Il massaggio meccanico si
effettua senza provocare dolore, in totale sicurezza.
Pannicolopatia Edemato-Fibro-Sclerotica
P.E.F.S.
E‟ una vera e propria patologia: il quadro clinico che
sottende il classico inestetismo “pelle a buccia d‟arancia”,
da molti, impropriamente definito “Cellulite”.
Più propriamente si dovrebbe parlare di P.E.F.S. quando ci si
riferisce al quadro clinico, e ad “inestetismi della cellulite”
quando ci si riferisce all‟aspetto estetico della pelle.
La definizione di P.E.F.S. è stata coniata dal Prof Curri a
seguito dello studio ultrastrutturale del tessuto sottocutaneo
(modificazioni del microcircolo e del tessuto connettivo, fino
alla fibrosi e alla più avanzata fibrosclerosi). Curri affermò che
il termine “Cellulite” è da cancellare perché sbagliato nel
definire questa isto-angio-patia con alterazioni del
microcircolo che inducono danni a catena anche a livello
del tessuto adiposo.
FATTORI PREDISPONENTI:
razza occidentale, ereditarietà,
muscolare
scarsa
componente
FATTORI SCATENANTI:
difetti posturali e difetti dell‟appoggio plantare, prolungata
stazione eretta, dieta ipoproteica, ipovitaminica, ipercalorica
e povera di fibre. Impiego di farmaci vasodilatatori periferici,
calcio-antagonisti,anticoncezionali,vita sedentaria,
gravidanza,cattive abitudini igienico-alimentari e di
vita, calzature e abbigliamento non idonei, bagni in vasca
con acqua a più di 30°.
PEELING
Si tratta dell'applicazione di sostanze sulla pelle che
permettono di eliminare lo strato di cheratinociti per
migliorare l'aspetto cutaneo. Esistono diversi gradi di
peeling, da quelli più superficiali (acido glicolico,
acido di frutta…) fino a quelli più profondi (acido
tricloroacetico). I risultati, in funzione dell‟importanza
del peeling, vanno dal miglioramento del colorito fino
alla riduzione delle rughe superficiali.
PELLE
Organo composto da più strati di tessuto (epidermide,
derma, ipoderma).
Si comporta come un “abito protettivo” ed “elastico”
del corpo.
→ EPIDERMIDE
→ DERMA
→ IPODERMA
PELLE A BUCCIA D‟ARANCIA
Inestetismo della pelle che si presenta con superfici
irregolari (che ricordano appunto la “buccia di
un‟arancia”); peggiorando nel tempo, può assumere
un aspetto “a materasso” o “divano Chesterfield”.
Può essere visibile naturalmente (in posizione eretta
e/o seduta) o comparire sollevando una plica
cutanea tra le dita, ed è caratteristico della cellulite.
PESO FORMA
E‟ il peso che si può ragionevolmente fissare come
obiettivo, indipendentemente da ogni scala o media
statistica, e che corrisponde alla propria sensazione di
benessere.
PILATES (metodo)
Metodo di ginnastica ideato da Joseph H. Pilates,
nato nel 1880 nelle vicinanze di Düsseldorf in
Germania. Questo metodo permette di rinforzare i
« muscoli deboli », in particolare quelli posturali. I
movimenti praticati da solo o con l‟aiuto di un
attrezzo (letto scorrevole con molle e pulegge)
permettono di rinforzare i muscoli che di solito
vengono poco sollecitati. Allo stesso modo del
metodo
Mézières,
che
mira
ad
allentare
selettivamente i muscoli antagonisti, il metodo Pilates
tiene conto in modo intelligente della fisiologia
muscolare del nostro corpo.
I principi recentemente proposti della ginnastica
vascolare attiva, basati sugli ultimi studi Bed-Rest,
s‟ispirano ai metodi Pilates e Mézières per agire
selettivamente sui muscoli posturali, agonisti e
antagonisti, in resistenza, durante movimenti ampi e
completi, al fine di ottenere un allungamento delle
fasce che avvolgono i muscoli. Questo metodo
produce il miglioramento della circolazione venosa e
la diminuzione di ritenzione idrica.
PLICOMETRIA
La plicometria è un metodo di misurazione del grasso
corporeo. Si attua mediante uno strumento,
chiamato plicometro, che permette di rilevare lo
spessore delle pliche cutanee.
La misurazione manuale si effettua prendendo la
plica cutanea tra pollice ed indice ed applicando lo
strumento. Per evitare errori, si effettuano misurazioni
su entrambi i lati del corpo, poiché potrebbero
esserci delle asimmetrie, e si effettuano tre
rilevamenti sullo stesso punto per poi ricavarne una
media.
Le pliche cutanee più comunemente interessate
dalle misurazioni, sono quattro: bicipitale (punto
medio della parte anteriore del braccio); tricipitale
(punto medio della parte posteriore del braccio);
sottoscapolare (trasversale all'angolo inferiore della
scapola); sovrailiaca (poco sopra la cresta iliaca
sulla linea medioascellare).
plicometria sovrailiaca
PRESSOTERAPIA
E‟ una tecnica di drenaggio, meccanica e
pneumatica. Opera un massaggio per compressione
e decompressione di diverse camere pneumatiche
che si riempiono e svuotano di aria esercitando così
pressioni multiple e dolci sulla parte del corpo
trattata, meglio se a sincrono con il battito cardiaco.
Viene attivata la circolazione, e le tossine si
eliminano con più facilità. Utilizzata all‟inizio
esclusivamente nella fisioterapia, questa tecnica nel
tempo si è estesa al trattamento di problemi
circolatori legati alla cellulite ed ai suoi inestetismi.
QUALITA‟ DELLA PELLE
Fattori specifici, che distinguono un tipo di pelle da
un altro.
Le pelle giovane e sana ha molte qualità; oltre a
non avere inestetismi della cellulite o rughe, è
compatta, ha tono, è ossigenata, è elastica e
flessibile ecc.
Attraverso una “ginnastica specifica”, la pelle
giovane può essere mantenuta tale più a lungo,
mentre una pelle meno giovane può ritrovare
qualità perdute.
RADIOFREQUENZA
Si tratta di onde elettromagnetiche situate oltre gli
infrarossi sullo spettro delle onde elettromagnetiche,
con una frequenza compresa tra 3 kilo Hertz e 300
giga Hertz.
L‟azione a livello tessutale è un aumento della
temperatura data dalla movimentazione accelerata
delle molecole d‟acqua.
Simile al principio dei forni a microonde, le
apparecchiature che usano la radiofrequenza
possono essere mono, bi o multipolari, a seconda del
numero delle sonde usate. L‟effetto che si vuole
ottenere è l‟aumento della produzione di collagene,
cicatriziale e non, come attraverso la meccanostimolazione.
RECETTORI BETA
Presenti in diversi organi e tessuti. Nel tessuto adiposo
sono situati nelle membrane dell‟adipocita.
I recettori beta sono sensibili ad “input lipolitici” quali
termoregolazione, fabbisogno energetico, stress e
deficit alimentare: questi “input” attivano cioè
processi di lipolisi del tessuto adiposo.
I ricettori beta, situati nei diversi pannicoli adiposi,
hanno sensibilità differenti, e questo spiega la diversa
localizzazione degli eccessi di grasso. Ad esempio, il
grasso femorale femminile ha una reattività più lenta
rispetto al grasso mammario.
Se correttamente stimolati, i recettori beta attivano
la lipolisi della cellula “adipocita”.
L’azione locale della particolare meccanostimolazione LPG, permette di migliorare questa
sensibilità localmente, favorendo quindi i processi di
lipolisi.
RITENZIONE IDRICA
Il corpo è composto per oltre il 60% da acqua. Ogni
giorno, una parte di questa acqua viene distribuita
dai vasi capillari arteriosi alle nostre cellule. L‟acqua,
nutrimento delle cellule, viene in seguito riassorbita
dai capillari venosi e linfatici. Il termine ritenzione
idrica indica uno stato “anomalo” in cui l‟infiltrazione
d‟acqua è superiore a quelle che i capillari venosi e
linfatici riescono a riassorbire. Fino a che è moderata,
la ritenzione non è visibile ma ci si sente comunque
“gonfi”, in particolare quando fa caldo, quando si
prende l‟aereo, etc.
Quando questo fenomeno diventa più grave e
visibile in una determinata zona, si parla di edema.
RITENZIONE IDROSALINA
Ritenzione idrica legata a presenza eccessiva di
sale.
Il meccanismo è complesso e coinvolge alcuni
ormoni tra cui quello antidiuretico o vasopressina.
L‟acqua è trattenuta nel sangue, fatto che stimola
la secrezione di un altro ormone, l‟aldosterone, che
controlla la secrezione di sale dei reni. Grazie a
questa regolazione, il consumo eccessivo di sale
non innesca una ritenzione idrica duratura. Il sale
non provoca ritenzione idrica se non nelle persone
aventi
un‟anomalia
del
meccanismo
di
regolazione.
RITORNO VENOSO
La circolazione nelle gambe avviene attraverso
due tipi di vasi sanguigni : le arterie che apportano
sangue ossigenato e nutrienti ai tessuti, e le vene
che portano il sangue carico di anidride carbonica
e di tossine verso il cuore e i polmoni. Queste
assicurano dunque un ruolo di drenaggio. Il sangue
deve risalire dalle periferie verso il cuore. Finché si
sta in piedi o in posizione seduta per molto tempo, il
peso del sangue tende a dilatare le vene. Le vene
sane hanno pareti sufficientemente solide per
resistere a questa pressione e mantenere il proprio
calibro. Le vene fragili, invece, tenderanno a
dilatarsi; il sangue carico di tossine avrà difficoltà a
salire verso il cuore. Si parla in tal caso di cattiva
circolazione venosa, di cattivo ritorno venoso o
d‟insufficienza venosa. Quando la situazione
diventa cronica, e appaiono complicazioni, con
presenza di varici e varicosità, si parla di malattia
venosa.
RUGHE
Le rughe sono conseguenze della sofferenza del
derma. Ci sono due tipi di rughe: quelle giovanili
(causate dai muscoli di espressione), e quelle
dell‟età (causate dalla perdita di collagene ed
elastina nel derma).
La comparsa di rughe ed in generale dei “segni del
tempo”, può essere accelerata da fattori esogeni,
quali ad esempio esposizione eccessiva al sole,
fumo, alcool, inquinamento ambientale, errate
abitudini alimentari, etc.
SETTI/TRALCI CONNETTIVALI
I tralci connettivali sono fasci di connettivo che, a
seconda si tratti di tessuto adiposo maschile o
femminile, sono orientati in modo differente.
I tralci connettivali nella donna, posti in
allineamento verticale, suddividono i lobuli
adipocitici nell‟ipoderma, e, in determinate
circostanze,
contribuiscono
a
formare
il
caratteristico aspetto a “buccia d‟arancia” della
pelle, tipico degli inestetismi della cellulite.
Nell’uomo i tralci connettivali sono posti in
diagonale, formando una sorta di “reticolo” che
“contiene”/”trattiene” gli adipociti, ostacolando la
loro “risalita” in superficie.
STRUTTURA SETTI CONNETTIVALI
DONNA
UOMO
SMAGLIATURE
Linee biancastre o rossastre, visibili sul corpo, in
particolare sulla pelle delle cosce, dei glutei, dei seni
o del ventre, dovute alla dilatazione ed al
cedimento delle fibre di collagene e di elastina del
derma. Sono presenti in particolare in gravidanza,
quando si aumenta di peso o in presenza di certe
malattie (malattie di Cushing), e in alcuni casi si
evidenziano con la pubertà.
Questo fenomeno è irreversibile. L‟aspetto estetico
può essere migliorato con trattamenti estetici e
medico-estetici.
I trattamenti di meccano-stimolazione LPG svolgono
un‟efficace azione in termini di “prevenzione” e
“rallentamento” di questo fenomeno.
SOINS TECHNIQUES
Esclusiva linea di prodotti cosmetici, nata dalla
ricerca LPG, le cui formulazioni innovative sono
state studiate appositamente per ottimizzare i
risultati su viso e corpo.
STEATOMERIA
Ovvero Lipomeria o anche “Adiposità
Distrettuale”: accumuli di grasso sottocutaneo
situato in profondità, vicino ai muscoli. La cellulite,
invece, è un‟alterazione del grasso sottocutaneo
nell‟ipoderma.
STRESS
È un insieme di reazioni biologiche e psicologiche
che scattano nell'organismo quando questo deve
fare fronte in modo improvviso ad un'aggressione.
Lo stress acuto, per esempio una paura improvvisa
occasionata da un shock ( incidente stradale,
aggressione…) tende a stimolare la lipolisi, ovvero
la scissione dei grassi, ma per un breve periodo.
Al contrario, lo stress cronico (sentimento di
ingiustizia, rancore, etc.) può favorire la lipogenesi,
cioè lo stoccaggio dei grassi.
STRETCHING
Metodo di stiramento dei muscoli e del loro
involucro (fascia). Le tecniche di stiramento si
ritrovano nelle ginnastiche fisiologiche come il
Pilates, Mézières, o la ginnastica vascolare attiva
(Fast Gym). Osservando gli animali si può notare
che sanno istintivamente come stirarsi in modo
continuo e naturale. Quasi metodicamente, fanno
uno stiramento meccanico progressivo delle
catene muscolari. Nell‟uomo invece, lo studio della
contrazione dei fasci e del loro rattrappirsi con le
posture abituali e con l'età, suggerisce il benefico
ricorso a metodi di stiramenti.
TERMOGENESI
Produzione di calore dell‟organismo per
mantenere la temperatura corporea intorno
ai 37°C. In particolare, questa produzione di
calore, ovvero di energia, può essere
prodotta attingendo alla riserva grassa.
Anche se comunemente si pensa che un
pannicolo adiposo protegga dal freddo, in
pratica si constata che i grandi obesi
possono essere molto freddolosi. La
regolazione della temperatura corporea
dipende molto da alcuni ormoni, come ad
esempio gli ormoni tiroidei. In una visione
globale,
il
freddo
ha
un‟azione
estremamente benefica sul corpo umano,
in particolare bagni e docce fredde, o
anche le abluzioni intime.
TESSUTO CONNETTIVO
Strato di tessuto costituito di fibre che proteggono
e avvolgono gli organi. Questo tessuto è
composto da collagene, elastina e fibre reticolari
(fibre di collagene molto sottili che si connettono
ad altre più spesse).
Il tessuto connettivo umano è responsabile della
coesione, della compattezza e dell'elasticità di
pelle, tendini, aponeurosi, della resistenza dei
legamenti e della struttura scheletrica.
TOPICO
Si dice di una sostanza ad uso esterno, come una
crema, che agisce localmente nel luogo della sua
applicazione.
TOSSINA BOTULINICA (o botox)
Tossina prodotta da un batterio, il clostridium
tetani, la cui principale proprietà è quella di
bloccare la trasmissione dell‟influsso nervoso a
livello delle sinapsi.
Le iniezioni di questa tossina sono utilizzate sul
viso per ottenere un effetto di paralisi e
decontrazione muscolare, in particolare sulla
fronte, permettendo di distendere i tratti del
volto.
ULTRASUONI
Usati per il trattamento della cellulite dall‟inizio
degli anni 90, con scarsi risultati, sono riapparsi
recentemente grazie all‟utilizzo degli ultrasuoni
focalizzati. L‟azione è meccanica, come
quella di un‟onda di choc che rompe
l‟adipocita.
VARICOSITA‟
Vene di superficie, che diventano visibili solo se si
dilatano a seguito di traumi o cattiva circolazione
venosa, indipendentemente da uno stato di
insufficienza venosa.
VASI
(capillari, arteriosi, venosi, linfatici)
Termine generico con cui si designano i canali nei
quali
circolano
sangue
e
linfa.
Le arterie partono dal cuore e inviano sangue
«pulito» ricco di ossigeno e nutrimenti per i tessuti.
I vasi capillari arteriosi distribuiscono il sangue pulito
in periferia a ciascuna delle nostre cellule. Per nutrire
i diecimila miliardi di cellule che costituiscono il
corpo umano, abbiamo bisogno di più di 300.000
chilometri di vasi capillari arteriosi. Questi vasi molto
sottili, invisibili ad occhio nudo (0,0001 mm) si
uniscono ai vasi capillari venosi che raccolgono i
rifiuti delle cellule, l‟anidride carbonica.
Le vene seguono i vasi capillari venosi, per riportare il
sangue carico di tossine verso il cuore e i polmoni.
I vasi linfatici riportano la linfa contenente acqua, sali
minerali, proteine e particelle grassose. Associati alle
vene, i vasi linfatici riportano l‟acqua dei tessuti e
una parte dei grassi in eccesso.
VASOCOSTRIZIONE
Diminuzione del calibro di un vaso sanguigno.
VASODILATAZIONE
Aumento
del
calibro
di
un
vaso sanguigno.