L’AZIENDA NIPPONICA TORNA A PUNTARE SUL 4K Riprese sotto controllo. Un luminoso viewfinder Oled da 0,37” e uno schermo touch panel LCD da 4.3” con risoluzione da 2764K consentono di valutare accuratamente la ripresa mediante il camcorder Panasonic AG-DVX200, in ogni situazione di luce ambientale. Un camcorder compatto ma che, con l’integrazione di un sensore da 4/3”, garantisce un’ottima qualità delle immagini. Altri pregi di questa importante novità Panasonic sono un prezzo molto abbordabile e un’estetica originale ed accattivante Il camcorder compatto Panasonic AG-DVX200 di Antonio Franco S e è vero che le dimensioni hanno la loro importanza, allora il nuovo camcorder della Panasonic AGDVX200, grazie a un sensore di 4/3” che offre misure superiori del 35% rispetto ad un sensore di 1” ed oltre il doppio rispetto ad un sensore da 2/3, rappresenta un nuovo riferimento per videomaker, produttori di film industriali ed aziendali, documentaristi e fotografi che realizzano video. Questi utenti mirano ad avere un’elevata qualità, pur non volendo rinunciare ad una buona flessibilità operativa e, soprattutto, contano di ottenere buoni risultati ‘stanziando’ un budget comunque contenuto. Per la verità, la Panasonic già qualche anno fa aveva aperto a questo specifico segmento di mercato, con la AG-AF100, 86 - Millecanali 456 - giugno 2015 ma con poca convinzione, lasciando poi campo libero ad altri produttori. Oggi, con questo nuovo camcorder, che si distingue non solo per la sua originale linea estetica ma anche per le sue significative caratteristiche, l’azienda nipponica torna in gioco, con ottime chances, per conseguire un risultato di rilievo. La prima è più importante caratteristica riguarda sicuramente il sensore da 4/3” di pollice, che, come dicevo prima, garantisce un’elevata qualità delle immagini riprese. Un fattore di non poco conto, se si considera che il prezzo di questo camcorder, pur non ancora annunciato, dovrebbe collocarsi addirittura sotto i 5.000 euro. Le caratteristiche tecniche Ma entriamo nel dettaglio delle caratteristiche di questo nuovo ed interessante camcorder 4K della Panasonic, che integra un’ottica della Leica, espressamente progettata per questo nuovo prodotto, con F2,8, zoom 13X (29,5 mm 385mm in 4K e 28mm - 365mm, in Full HD) e stabilizzazione ibrida su 5 assi, con sistema autofocus intelligente. Inoltre, il fronte lente di 72 mm, misura comune a diverse lenti, permette di utilizzare un buon numero di accessori ed è così prevedibile che saranno diversi i produttori di terze parti a sviluppare nuovi prodotti per questa performante ottica. Sono implementate un’uscita HDMI2.0 e un’uscita 3G-SDI. Un luminoso viewfinder Oled da 0,37” ed uno schermo touch panel LCD da 4.3”, con risoluzione da 2764K, consentono di valutare accuratamente la ripresa, in ogni dettaglio ed in ogni situazione di luce ambientale. Controlli e funzioni Davvero complete le possibilità di controllo offerte dal DVX200, per come si è solitamente abituati a operare con un camcorder di fascia medio-alta. C’è tutto quello che ci si aspetta, in fatto di facilities operative, affinché il camcorder sia sempre pronto all’uso in ogni situazione, senza compromessi, e dia la sicurezza di portare a casa il lavoro, senza ‘bloccarsi’ per via di preset complicati e senza doversi ‘ingegnare’ per sopperire alla mancanza di flessibilità d’impiego del camcorder stesso. Tutto, grazie al razionale ed intuitivo pannello di controllo ed al ricco menù, può infatti essere controllato e verificato velocemente e, allo stesso tempo, tutte le impostazioni sono disponibili sia in automatico che in manuale. Sul pannello laterale, caratterizzato dall’originale colore rosso Ferrari, troviamo poi, oltre ai classici controlli dei due canali audio IN ed all’alloggiamento delle due schede SD, i pulsanti WFM, lo Zebra (per la visualizzazione I punti di forza della sovraesposizione) e il del camcorder controllo dedicato all’OIS. AG-DVX200 4K/60p A sinistra, dall’alto, il tasto • Obiettivo: F2,8 4K Leica Dicomar di del Focus Assist intelligente, nuova concezione il tasto di selezione del Focus • Zoom 13X: 4K (4.096 x 2.160) 24p: manuale o automatico con 29,5 mm - 384,9 mm; Full HD: 28 abbinamento del Push Auto, mm - 365,3 mm (equivalente a peli filtri ND con selezione a licola da 35 mm) 1/64, 1/16, ¼ e OFF, il tasto • Stabilizzatore di immagini ibrido a 5 dell’Iris; più in basso, il tasto assi di commutazione dello zoom • Sistema Auto Focus intelligente in servo o manuale e, subito • Filtri ND (1/4, 1/16, 1/64) sopra, ben 4 tasti USER, con • Straordinari effetti Bokeh da un senfunzione programmabile, sore 4/3” di grande formato molto utili per settare dei parametri, da utilizzare in specifiche occasioni o per avere la macchina pronta all’uso, a seconda delle preferenze dei diversi operatori. In basso, i comandi dedicati al guadagno, il bilanciamento del bianco e il Mode CK. Infine, poco più a destra, i tasti di selezione e controllo del menù e dello shutter, oltre alla commutazione Auto e Manuale. Il sensore Il sensore, di ampie dimensioni, da 4/3” (che, come detto, offre misure superiori del 35% ad un sensore da 1” ed oltre il doppio rispetto ad un sensore da 2/3”), garantisce immagini di qualità ed è capace di sostenere fino a 12 Stop. Le dimensioni del sensore, da 12,7 MP, scalato a 8,8MP (4K24P), permettono di avere un’elevata qualità anche per ciò che riguarda la Louth, con V-Log L, rapportabile, seppur con le dovute differenze, con la Varicam, e quindi integrabile nel caso di progetti in cui è necessario un camcorder più leggero e maneggevole. Il formato del sensore, che offre una limitata profondità di campo, consente inoltre di avere il classico effetto del fondo sfocato, molto apprezzato ed utilizzato nelle riprese cinematografiche. L’ottica Come dicevo, l’ottica è rappresentata da un nuovo prodotto, progettato Esigenze soddisfatte. Il camcorder Panasonic AG-DVX200 è il frutto dell’analisi delle esigenze di un target ampio ma allo stesso tempo ben definito, che desidera avere una buona qualità di immagine, oltre ad un’ampia maneggevolezza, praticità e velocità d’uso. Millecanali 456 - giugno 2015 - 87 il broadcast L’AZIENDA NIPPONICA TORNA A PUNTARE SUL 4K L’AZIENDA NIPPONICA TORNA A PUNTARE SUL 4K il broadcast Panasonic DVX200: combinazioni Rec e sviluppato appositamente dalla Laica Dicomar per questo camcorder della Panasonic, che tiene nella dovuta considerazione la filosofia di prodotto focalizzata dall’azienda, per rispondere alle esigenze di un ben preciso target di utilizzatori, e allo stesso tempo esalta, e non limita, le caratteristiche dell’ampio sensore da 4/3”. Il progetto prevede l’assemblaggio di 17 elementi, suddivisi in 11 gruppi, con 5 lenti asferiche che consentono di limitare effetti di aberrazioni e distorsioni ottiche. L’integrazione dell’ottica, come unico corpo con la camera, se da un lato limita la possibilità di sostituire il gruppo ottico con diversi modelli di differente focale (esigenza specifica non presa in considerazione da Panasonic), dall’altro permette di avere un prodotto completo e di elevata qualità, ad un prezzo molto abbordabile (a differenza di altri modelli presenti sul mercato, magari anche ad un prezzo inferiore, ma che necessitano poi di diverse ottiche da abbinare, con un costo aggiuntivo di diverse migliaia di euro), oltre che pratico, facile e veloce da usare, senza doversi preoccupare di null’altro o prevedere altre spese. L’ottica, con F2,8, presenta un ampio zoom 13X (29,5 mm - 385mm, in 4K e 28mm - 365mm, in Full HD), che soddisfa le esigenze della maggior parte delle produzioni, dalle news ai documentari, agli eventi e ai filmati matrimoniali. I controlli di zoom possono essere settati in automatico o previsti tutti in manuale e, grazie all’ampia ghiera, consentono di operare anche in modalità ultra-slow, con ampio controllo e precisione. Elementi da sottolineare sono infine il Micro Drive Focus Assist (che velocizza e rende più semplice e precisa la messa a fuoco, in ogni fase della ripresa) e l’efficiente stabilizzazione ibrida su 5 assi, che permette di ammortizzare adeguatamente le riprese in movimento. 88 - Millecanali 456 - giugno 2015 La registrazione La registrazione avviene su due schede SDXC/SDHC compliance, con velocità UHS classe 3, con bit-rate a 100Mbps. In modalità Full HD vi è inoltre la possibilità di registrare a frame rate variabile, fino a 120 fps, oltre che di registrare contemporaneamente su due schede o realizzare la copia di back-up, con l’abbinamento di una registrazione in UHD e di una in Full HD, oppure un Full HD e un Full HD a basso bit-rate. Standard e risoluzioni di registrazione previsti sono: 4K (4096 × 2160) / 24p, UHD (3840 × 2160) / HD (1920 × 1080) 60p / 50p / 30p / 25p / 24p, in entrambi i formati di file MP4 / MOV. Due slot per schede SD facilitano il backup e la registrazione continua. Il frame rate di registrazione è selezionabile tra 59.94 Hz (23.98 Hz) / 50.00 Hz / 24.00 Hz. Conclusioni In conclusione, un camcorder ben studiato, frutto probabilmente di un’attenta analisi delle esigenze di un target ampio, ma allo stesso tempo ben definito, che desidera avere una buona qualità di immagine (e il sensore 4/3” e l’ottica della Leica garantiscono il risultato), oltre ad un’ampia maneggevolezza, praticità e velocità d’uso, senza rinunciare alla possibilità di controllo dei vari parametri (focus, zoom e iris o settaggi della Louth). Allo stesso tempo, il prodotto è ben calibrato e con un ottimo rapporto, in termini di qualità e prezzo, tenendo presente soprattutto il fatto che il camcorder è completo e non prevede ulteriori investimenti in ottiche o altri accessori. ■ Panasonic Tel. 02 67881