CAUSE E CONSEGUENZE DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO • Che cosa si intende? I cambiamenti climatici sono improvvisi mutamenti dovuti al riscaldamento dell’atmosfera del nostro pianeta. Questo fenomeno porta allo scioglimento dei ghiacci polari e ad altre conseguenze che si stanno rivelando disastrose per l’ecosistema e quindi per noi stessi, quali alluvioni, bruschi temporali, estinzioni di specie animali, ecc. Fonte: “2009 anno del clima: effetto global deal”; dossier reperibile all’indirizzo: http://generazioneclima.wwf.it/pdf/Dossier%20Effetto%20Global%20Deal.pdf CAUSE E CONSEGUENZE DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO • Le ricerche Le ricerche scientifiche fino ad ora condotte hanno rivelato che il cambiamento climatico sta accelerando più rapidamente di quanto previsto dall’ultimo rapporto scientifico pubblicato nel 2007 (l’IPCC – Rapporto del Comitato Intergovernativo per i cambiamenti climatici). Il problema è che in questo documento è stata trascurata l’importanza di alcuni aspetti riguardanti il cambiamento climatico, aspetti che potrebbero aver già innescato una delle conseguenze più disastrose per il pianeta: la scomparsa dei ghiacci artici estivi. Queste conseguenze riguardano non solo l’artico, ma anche molte altre aree del pianeta. Sono state identificate in tutto 15 ‘situazioni critiche’, e sono: 1. La formazione del ghiaccio artico estivo; 7. Il monsone occidentale Sahara / saheliano; 13. Gli idrati di metano nel mare; 2. Il ghiaccio della Groenlandia; 8. La foresta tropicale amazzonica; 3. Il ghiaccio antartico occidentale; 9. La foresta boreale; 14. La perdita di ossigeno negli oceani; 4. La circolazione termoalina dell’Atlantico; 10. L’Antartic Bottom Water; 5. La El Nino-Southern Oscillation; 6. Il monsone estivo indiano; 15. L’ozono artico. 11. La tundra; 12. Il permafrost; Fonte: “2009 anno del clima: effetto global deal”; dossier reperibile all’indirizzo: http://generazioneclima.wwf.it/pdf/Dossier%20Effetto%20Global%20Deal.pdf CAUSE E CONSEGUENZE DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO • Situazioni critiche IL CASO Ecco alcune situazioni critiche viste più da vicino: ARTICO – ANTARTICO In entrambi i territori i ghiacci si stanno sciogliendo più velocemente di quanto previsto. In particolare, nell’Artico la causa di questo problema è data da alcuni meccanismi di feedback (come il riscaldamento più veloce delle acque causato dallo scioglimento dei ghiacci e la conseguente difficoltà di questi ultimi a riformarsi), che sono stati sottovalutati dagli studi finora condotti. Si pensa che i ghiacci estivi possano addirittura scomparire in alcune aree tra il 2013 e il 2040 dando luogo ad una situazione mai vista sulla Terra da più di un milione di anni. Inoltre, la mancanza di ghiacci estivi aumenterà notevolmente il riscaldamento globale. E’ importante tener presente che non si tratta di una situazione ipotetica, ma di un fatto che si sta già verificando; dal 1979, infatti, ovvero da quando esistono le registrazioni da satellite, la superficie dei ghiacci nel periodo estivo si è già ridotta del 34%. Capiamo così il perché queste zone siano a rischio. La foto qui sopra è stata scattata dalla NASA nell’Ottobre del 2008 e mostra che i ghiacci del Polo Nord si sono ritirati tanto da lasciar liberi entrambi i passaggi a Nord-Est e a Nord-Ovest; per quanto si possa ricordare si tratta di una cosa mai successa. Infatti solitamente i due passaggi si sono sempre alternati. Ciò significa che più di un milione di chilometri cubici di ghiaccio si è sciolto. Fonte: http://maximilianps.wordpress.com/2008/10/06/2008_nuove_rotte/ Fonte: “2009 anno del clima: effetto global deal”; dossier reperibile all’indirizzo: http://generazioneclima.wwf.it/pdf/Dossier%20Effetto%20Global%20Deal.pdf CAUSE E CONSEGUENZE DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO • Situazioni critiche IL CASO LIVELLO DEI MARI Una delle conseguenze dovute allo scioglimento dei ghiacci è l’innalzamento dei livelli del mare, anche questo un processo che si sta verificando più velocemente di quanto previsto. Se la situazione continua a peggiorare, questo aumento potrebbe mettere a rischio vaste aree costiere, sia in Europa che nel resto del mondo. La foto mostra evidenziate in rosso le zone con maggiori possibilità di essere sommerse. L’innalzamento del livello dei mari causerebbe la loro scomparsa. Ma anche molte altre città del mondo sono a rischio, per non parlare delle isole, alcune delle quali si stanno già mobilitando per un eventuale trasferimento in continente. Fonte: “2009 anno del clima: effetto global deal”; dossier reperibile all’indirizzo: http://generazioneclima.wwf.it/pdf/Dossier%20Effetto%20Global%20Deal.pdf CAUSE E CONSEGUENZE DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO • Situazioni critiche IL CASO CONCENTRAZIONI DI GAS SERRA IN ATMOSFERA L’incremento dell’emissioni di anidride carbonica ha fatto sì che essa si concentrasse nell’atmosfera. Il problema è che l’attuale concentrazione è la più alta degli ultimi 650.000 anni e forse anche più. Questo aumento è dovuto in parte anche alle emissioni avute nei paesi di nuova industrializzazione, quali Cina e India. In natura esistono dei sistemi in grado di catturare il carbonio presente in atmosfera, ma questa loro capacità si sta riducendo di anno in anno. Questo significa che, di anno in anno, una maggiore percentuale di carbonio rimarrà libera nell’aria e contribuirà al riscaldamento globale, causando così danni significativi all’ambiente. A causa del riscaldamento globale, nella maggior parte d’Europa le precipitazioni aumenteranno fino a provocare inondazioni. In altre, al contrario, come nel Mediterraneo, aumenterà il rischio di assistere a lunghi periodi di siccità. Sulle isole britanniche e nel mare del nord si prevede un incremento dell’intensità dei cicloni; mentre in Svezia aumenterà la velocità dei venti. Fonte: “2009 anno del clima: effetto global deal”; dossier reperibile all’indirizzo: http://generazioneclima.wwf.it/pdf/Dossier%20Effetto%20Global%20Deal.pdf CAUSE E CONSEGUENZE DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO • Conseguenze Oltre alle conseguenze illustrate a fianco delle singole situazioni critiche, ve ne sono molte altre legate al cambiamento climatico. In particolare, riguardano: CIBO, AGRICOLTURA E PESCA Il riscaldamento globale ha già causato riduzioni nei raccolti di mais, frumento e orzo. Si prevede un peggioramento della situazione che interesserà soprattutto l’Asia e l’Africa, le due regioni maggiormente penalizzate dalla carenza di cibo. Inoltre, questo declino coinvolgerà anche l’attività della pesca. ECOSISTEMI I cambiamenti climatici stanno avendo conseguenze anche sul delicato equilibrio degli ecosistemi. Negli oceani, alcune specie stanno migrando a nord a causa del riscaldamento delle acque. Nelle zone tropicali, soprattutto, i rapidi cambiamenti di temperatura causeranno l’estinzione di parecchie specie animali, ma non solo, anche di piante, fiori e frutti. Nel nord Europa, invece, l’aumento di insetti causato dal caldo provocherà seri danni alle foreste di betulle. SALUTE Il cambiamento del clima colpirà soprattutto i bambini, in quanto particolarmente sensibili alle malattie e agli effetti dell’aria inquinata. Anche il cambiamento della disponibilità di cibo ed acqua probabilmente sarà causa di problemi, quali migrazioni forzate, soprattutto per le popolazioni costiere. Anche gli adulti e gli anziani saranno colpiti dal riscaldamento globale, soprattutto quelli con problemi respiratori e cardiovascolari. Per capire la gravità della situazione basti pensare che nel 2003 il caldo e la siccità hanno causato soltanto in Europa 35.000 morti. Fonte: “2009 anno del clima: effetto global deal”; dossier reperibile all’indirizzo: http://generazioneclima.wwf.it/pdf/Dossier%20Effetto%20Global%20Deal.pdf CAUSE E CONSEGUENZE DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO In seguito alle osservazioni fin qui elencate, capiamo quanto sia indispensabile cambiare il nostro atteggiamento nei confronti dell’ambiente. E’ necessario capire che ogni azione compiuta da noi a livello quotidiano, anche la più comune, come gettare una gomma masticata fuori dal finestrino dell’auto, può avere conseguenze enormi, soprattutto se si moltiplica questa azione per il totale degli abitanti del pianeta! Usare l’auto anche per brevi tragitti, causa l’aumento delle emissioni di gas nell’atmosfera; gettare i rifiuti senza differenziarli fa sì che essi non vengano riciclati ma bruciati a causa della mancanza di spazio in cui tenerli e della loro inutilità. La loro combustione inquina moltissimo l’atmosfera. L’aria inquinata provoca cambiamenti climatici, i quali a loro volta generano le situazioni critiche elencate più sopra. L’azione del singolo si riflette nel globale. Pensare alle conseguenze delle nostre azioni è sicuramente il primo passo utile a cambiare il nostro modo di pensare al futuro. Fonte: “2009 anno del clima: effetto global deal”; dossier reperibile all’indirizzo: http://generazioneclima.wwf.it/pdf/Dossier%20Effetto%20Global%20Deal.pdf